Il coordinamento interno e internazionale della politica economica
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- Paolo Fede
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1 Il coordinamento interno e internazionale della olitica economica
2 Coordinamento interno Il roblema del coordinamento interno sorge er la resenza di Moltelicità di obiettivi e strumenti Ogni strumento è efficace su iù obiettivi Pluralità di organi ubblici con otere di manovra degli strumenti coord interno e internazionale 2
3 Modello in forma ridotta obiettivi (y) esressi in funzione delle esogene (strumenti x) y 1 =f 1 (x 1,x 2 ) y 2 =f 2 (x 1,x 2 ) ogni strumento influenza entrambi gli obiettivi Modello in forma ridotta inversa strumenti (x) esressi in funzione degli obiettivi (y) x 1 =g 1 (y 1,y 2 ) x 2 =g 2 (y 1,y 2 ) assegnando un valore agli obiettivi (secondo il metodo degli obiettivi fissi), si determina il valore degli strumenti la soluzione (x 1,x 2 ) della f.r.i. si ricava tenendo conto simultaneamente di entrambi gli obiettivi coord interno e internazionale 3
4 Centralizzazione vs decentramento Vantaggi del decentramento (luralità di organi di decisione della olitica economica) maggiore secializzazione delle funzioni autonomia dei singoli organi (es. Banca centrale, Autorità garante della concorrenza) Problemi del decentramento la simultaneità della soluzione del modello richiede un unico decisore (centralizzazione) Oure, un coordinamento tra i vari organi di olitica economica Overshooting (v. doo) coord interno e internazionale 4
5 A quale condizione è razionale il decentramento? Quale coordinamento uò sostituire la centralizzazione? Il coordinamento che rende razionale il decentramento dal unto di vista economico consiste nella assegnazione aroriata degli strumenti agli obiettivi: ogni strumento (e al relativo organo cometente su di esso) è assegnato al erseguimento dell obiettivo risetto al quale è relativamente iù efficace coord interno e internazionale 5
6 Convergenza con assegnazione aroriata Obiettivi: Y=Y, BP=0; strumenti: G, L s Iot.: cambi fissi; scarsa mobilità dei caitali G Y = Y Y < Y G Y = Y situazione iniziale: Y < Y BP = 0 BP<0 s L BP= 0 BP<0 s L BP= 0 Con assegnazione aroriata si converge agli obiettivi: Y=Y, BP=0 coord interno e internazionale 6
7 Assegnazione aroriata e overshooting Obiettivi: Y=Y, BP=0; strumenti: G, e Iot.: cambi fissi; scarsa mobilità dei caitali Y < Y G Y = Y Y > Y G Y = Y Y = Y BP > 0 e BP=0 BP<0 e BP=0 Con assegnazione aroriata si converge agli obiettivi (Y=Y, BP=0) ma attraverso forti (eccessive) oscillazioni del reddito e del cambio coord interno e internazionale 7
8 Coordinamento internazionale Il roblema del coordinamento internazionale sorge erché a livello globale si riroone il roblema dei fallimenti del mercato (micro e macro) e quindi la necessità di un intervento correttivo Ma tale intervento uò avvenire soltanto attraverso il coordinamento tra autorità (stati nazionali)! Il coordinamento internazionale uò assumere diverse forme: -Cooerazioni ad hoc -Cooerazione istituzionalizzata. coord interno e internazionale 8
9 Esemi di interdiendenza tra aesi a livello internazionale che richiedono coordinamento Economie e diseconomie esterne (cambiamento climatico, eidemie) Beni ubblici (diffusione delle conoscenze, ace) Effetti macroeconomici (olitiche esansive di un aese influenzano ositivamente gli altri aesi) Diversità di regolamentazione che limita gli scambi commerciali (è referibile l armonizzazione) Concorrenza tra aesi attraverso una corsa al ribasso nelle olitiche ambientali, di rotezione del lavoro, fiscali coord interno e internazionale 9
10 Difficoltà del coordinamento internazionale Alcuni aesi otrebbero ricavarne benefici scarsi o trovare iù conveniente la defezione dagli accordi Servono sanzioni e comensazioni I aesi svantaggiati non ossono soortare costi eccessivi Clausole di salvaguardia, eccezioni, dilazioni Problema del sottosviluo (il solo coordinamento uò essere insufficiente, è necessaria una cooerazione attiva a favore dei aesi in difficoltà) coord interno e internazionale 10
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