Relativamente agli esempi sopra riportati, al termine dell esecuzione della funzione il file di uscita dovrà contenere quanto riportato a lato.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Relativamente agli esempi sopra riportati, al termine dell esecuzione della funzione il file di uscita dovrà contenere quanto riportato a lato."

Transcript

1 Corsi di laurea in Ingegnera Elettronica e Ingegneria Gestionale Fondamenti di Programmazione / Fondamenti di Informatica I Prova scritta del 2 febbraio 2016 Esercizio 1 (16 punti) Un file di testo contiene le equivalenze tra unità di misura, nel formato che si evince dall esempio a lato. m --> cm * 100 m --> mm * 1000 km --> m * 1000 mq --> cmq * Le unità di misura sono sempre formate da una sola parola, il secondo elemento di ogni riga è sempre la freccia rappresentata con i caratteri --> e il quarto elemento è sempre un asterisco, ad indicare l operazione di moltiplicazione necessaria per la conversione. Il file contiene al massimo 100 regole di traduzione. Un secondo file, di lunghezza ignota, contiene delle grandezze che devono essere convertite, nel formato deducibile dall esempio del riquadro a lato. 7 km =? m m =? cm 9782 cmq =? mq 7 mm =? m Si scriva una funzione che riceva come argomenti il nome del file di equivalenze sopra descritto, il nome di un file di grandezze (con i punti interrogativi) e il nome di un file di uscita. La funzione deve copiare le righe del file di ingresso in quello di uscita sostituendo ai punti interrogativi i valori corretti. Si assuma che per tutte le coppie di unità di misura utilizzate in ogni riga del file delle grandezze sia presente una regola di conversione nel file delle equivalenze (eventualmente da utilizzare invertita, come nei casi 9782 cmq =? mq e 7 mm =? m dell esempio). Quindi è sempre sufficiente cercare ed applicare una e una sola regola di conversione. Relativamente agli esempi sopra riportati, al termine dell esecuzione della funzione il file di uscita dovrà contenere quanto riportato a lato. 7 km = 7000 m m = cm 9782 cmq = mq 7 mm = m NOTA: è accettabile che il formato numerico dei dati di ingresso cambi nel file di uscita. Per esempio, 9782 cmq =? mq può anche diventare 9.782e3 cmq = mq o 7 km =? m può diventare 7.0 km = m, ecc. #include <stdio.h> #include <stdlib.h> #define MAXDIM 100 struct equivalenza char nome_da[32]; char nome_a[32]; double fattore_di_conversione; ; struct conversione char nome_da[32]; char valore_da_str[32]; /* opzionale, serve per mantenere il formato */ double valore_da; char nome_a[32]; double valore_a; ; void esegui_conversioni (char nomefile_equivalenze[], char nomefile_in[], char nomefile_out[]); int carica_equivalenze (FILE *fp, struct equivalenza equivalenze[], int maxdim); double fattore_conversione (char da[], char a[], struct equivalenza equivalenze[], int dim);

2 int main (int argc, char *argv[]) /* non richiesto nella prova scritta */ if (argc!= 4) printf ("numero di argomenti sbagliato: " "<file equivalenze> <file ingresso> <file uscita>\n"); esegui_conversioni (argv[1], argv[2], argv[3]); return EXIT_SUCCESS; void esegui_conversioni (char nomefile_equivalenze[], char nomefile_in[], char nomefile_out[]) struct conversione c; struct equivalenza equivalenze[maxdim]; double fattore_di_conversione; int dim; FILE *fpeq, *fpin, *fpout; if ((fpeq = fopen (nomefile_equivalenze, "r")) == NULL) printf ("errore apertura tabella equivalenze\n"); dim = carica_equivalenze (fpeq, equivalenze, MAXDIM); fclose (fpeq); if ((fpin = fopen (nomefile_in, "r")) == NULL) printf ("errore apertura file di ingresso\n"); if ((fpout = fopen (nomefile_out, "w")) == NULL) printf ("errore apertura file di uscita\n"); while (fscanf (fpin, "%s %s %*s %*s %s", c.valore_da_str, c.nome_da, c.nome_a)!= EOF) c.valore_da = atof (c.valore_da_str); fattore_di_conversione = fattore_conversione (c.nome_da, c.nome_a, equivalenze, dim); if (fattore_di_conversione < 0) printf ("errore: conversione da %s a %s non presente in tabella\n", c.nome_da, c.nome_a); fprintf (fpout, "%s %s = %g %s\n", c.valore_da_str, c.nome_da, c.valore_da * fattore_di_conversione, c.nome_a); fclose (fpin); fclose (fpout);

3 int carica_equivalenze (FILE *fp, struct equivalenza equivalenze[], int maxdim) int cnt = 0; while (cnt < maxdim && fscanf (fp, "%s %*s %s %*s %lf", equivalenze[cnt].nome_da, equivalenze[cnt].nome_a, &equivalenze[cnt].fattore_di_conversione)!= EOF) cnt++; return cnt; double fattore_conversione (char da[], char a[], struct equivalenza equivalenze[], int dim) int i; /* cerca conversione diretta */ i = 0; while (i < dim) if (strcmp (da, equivalenze[i].nome_da) == 0 && strcmp (a, equivalenze[i].nome_a) == 0) return equivalenze[i].fattore_di_conversione; i++; /* cerca conversione diretta */ i = 0; while (i < dim) if (strcmp (da, equivalenze[i].nome_a) == 0 && strcmp (a, equivalenze[i].nome_da) == 0) return 1.0 / equivalenze[i].fattore_di_conversione; i++; return -1;

4 Esercizio 2 (14 punti) Due file di testo contengono due elenchi di nomi di lunghezza ignota. Ogni riga di ciascun file contiene uno e un solo nome, che può essere composto da più parole separate da spazi. I nomi in entrambi i file sono ordinati in ordine alfabetico e il formato in cui sono scritti (spaziature, ecc.) è identico. Si scriva un programma che riceva sulla riga di comando i nomi dei due file e stampi sul monitor i nomi che compaiono in entrambi i file. Per esempio, se il contenuto dei due file è quello riportato nei riquadri a lato, il programma deve stampare il risultato che segue: File autori_1.dat: Andrea Camilleri J. K. Rowling # nomi_in_entrambi_i_file autori_1.dat autori_2.dat File autori_2.dat: Frank Schatzing Umberto Eco #include <stdio.h> #include <stdlib.h> #include <string.h> int stampa_nomi_in_comune (FILE *fp1, FILE *fp2); int main (int argc, char *argv[]) FILE *fp1, *fp2; if (argc!= 3) printf ("servono i nomi di due file come argomenti\n"); if ((fp1 = fopen (argv[1], "r")) == NULL) printf ("errore apertura file 1\n"); if ((fp2 = fopen (argv[2], "r")) == NULL) printf ("errore apertura file 1\n"); stampa_nomi_in_comune (fp1, fp2); fclose (fp1); fclose (fp2); return EXIT_SUCCESS;

5 int leggi_nome (FILE *fp, char s[]) if (fgets (s, 64, fp) == NULL) return 0; s[strlen(s)-1] = '\0'; /* rimuovi il '\n' */ return 1; int stampa_nomi_in_comune (FILE *fp1, FILE *fp2) char s1[64], s2[64]; int confronto, fine = 0; fine = 0; while (!fine) confronto = strcmp (s1, s2); if (confronto == 0) /* se uguali stampa e avanza in entrambi i file */ puts (s1); /* avanza nel file la cui parola corrente viene prima in ordine alfabetico */ if (confronto < 0)

Esercizio 1 (15 punti)

Esercizio 1 (15 punti) Esercizio 1 (15 punti) Corsi di laurea in Ingegnera Elettronica e Ingegneria Gestionale Fondamenti di Programmazione / Fondamenti di Informatica I Prova scritta del 30 giugno 2017 In un lontano paese da

Dettagli

Esercizio 1 (15 punti)

Esercizio 1 (15 punti) Esercizio 1 (15 punti) Corsi di laurea in Ingegnera Elettronica e Ingegneria Gestionale Fondamenti di Programmazione / Fondamenti di Informatica I Prova scritta del 16 giugno 2017 Il noto gioco MasterMind

Dettagli

int ninv; /* numero di inventario */

int ninv; /* numero di inventario */ 1) Scrivere il programma C che legga da un file di testo ("dati.dat") i record con dati relativi ad un archivio di dischi (utilizzando la struttura data) e scriva il file dati1.dat con i nomi degli artisti

Dettagli

Gestione dei file. File di testo e binari

Gestione dei file. File di testo e binari Gestione dei file Un file e definito come un oggetto, presente nel file system, costituito da una sequenza continua di bytes Un file, per poter essere utilizzato, deve essere aperto Successivamente e possibile

Dettagli

Esercizio 1. Esercizio 1 - Soluzione

Esercizio 1. Esercizio 1 - Soluzione Esercizio 1 Realizzare un programma che, aperto un file di testo di nome Prova.txt in modalità scrittura, provveda a leggere da input delle parole separate da spazi (stringhe di al più 63 caratteri) e

Dettagli

Operazioni su file di caratteri

Operazioni su file di caratteri Operazioni su file di caratteri Apertura fopen Chiusura fclose Scrittura fprintf Lettura fscanf Controllo fine file feof Prof. E. Occhiuto INFORMATICA 242AA a.a. 2010/11 pag. 1 Apertura di un file: Si

Dettagli

Scrittura formattata - printf

Scrittura formattata - printf Esercizi su Input/Output con formato FormattedIO 1 Scrittura formattata - printf Funzione printf int printf ( , ) La funzione restituisce un valore intero uguale ai caratteri

Dettagli

Operazioni sulle stringhe Corso di Fondamenti di Informatica Ingegneria delle Comunicazioni BCOR Ingegneria Elettronica BELR

Operazioni sulle stringhe Corso di Fondamenti di Informatica Ingegneria delle Comunicazioni BCOR Ingegneria Elettronica BELR Corso di Fondamenti di Informatica Ingegneria delle Comunicazioni BCOR Ingegneria Elettronica BELR Domenico Daniele Bloisi Docenti Parte I prof. Silvio Salza salza@dis.uniroma1.it http://www.dis.uniroma1.it/~salza/fondamenti.htm

Dettagli

Laboratorio di Algoritmi e Strutture Dati Ingegneria e Scienze Informatiche - Cesena A.A

Laboratorio di Algoritmi e Strutture Dati Ingegneria e Scienze Informatiche - Cesena A.A Ingegneria e Scienze Informatiche - Cesena A.A. 2013-2014 dilena@cs.unibo.it, pietro.dilena@unibo.it Note introduttive sul corso Modalità d esame Note introduttive sul corso Finalità: fornire competenze

Dettagli

Sommario FONDAMENTI DI INFORMATICA 1. Il tipo FILE. Passaggio da standard I/O. LINGUAGGIO C Gestione dei file

Sommario FONDAMENTI DI INFORMATICA 1. Il tipo FILE. Passaggio da standard I/O. LINGUAGGIO C Gestione dei file Università degli Studi di Cagliari Corso di Laurea in Ingegneria Biomedica (Industriale), Chimica, Meccanica, Elettrica FONDAMENTI DI INFORMATICA 1 http://www.diee.unica.it/~marcialis/fi1 A.A. 2010/2011

Dettagli

C: panoramica. Violetta Lonati

C: panoramica. Violetta Lonati C: panoramica Violetta Lonati Università degli studi di Milano Dipartimento di Scienze dell Informazione Laboratorio di algoritmi e strutture dati Corso di laurea in Informatica AA 2009/2010 Violetta Lonati

Dettagli

Input/output da file I/O ANSI e I/O UNIX FLUSSI E FILE FLUSSI FLUSSI di TESTO FLUSSI BINARI FILE

Input/output da file I/O ANSI e I/O UNIX FLUSSI E FILE FLUSSI FLUSSI di TESTO FLUSSI BINARI FILE Input/output da file Il linguaggio C non contiene istruzioni di I/O, in quanto tali operazioni vengono eseguite tramite funzioni di libreria standard. Questo approccio rende estremamente flessibile e potente

Dettagli

Esercizi. I File ed il C

Esercizi. I File ed il C Politecnico di Milano Esercizi File di testo,, file binari I File ed il C Insieme omogeneo di dati, memorizzato su disco e caratterizzato da un nome La lunghezza di un file non è fissata a priori Astrazione

Dettagli

Programmazione di base

Programmazione di base Fondamenti di Informatica Primo Appello 01-17 8 febbraio 017 Rispondi alle domande negli appositi spazi. I punti assegnati per ogni domanda sono indicati nel riquadro a lato. L'esame contiene 10 domande,

Dettagli

Precedenza e associatività. Complementi sul C - 2. Esempi. Esempi

Precedenza e associatività. Complementi sul C - 2. Esempi. Esempi Complementi sul C - 2 Ver. 2.4 2010 - Claudio Fornaro - Corso di programmazione in C Precedenza e associatività () [] ->. S D! ~ ++ + * & (cast ) sizeof S D * / % S D + - (somma e sottrazione) S D >

Dettagli

file fisico file logico

file fisico file logico I files Un file è una struttura di dati residente su una memoria di massa (file fisico) Un programma vede un file come una sequenza di bytes (file logico) Generalizzando, un file può comprendere qualsiasi

Dettagli

Esercizi. Stringhe. Stringhe Ricerca binaria

Esercizi. Stringhe. Stringhe Ricerca binaria Politecnico di Milano Esercizi Stringhe Stringhe Array di caratteri Funzioni: strcpy() strcmp() strlen() char stringaa[10], stringab[10]; strcpy(stringaa, stringab); Copia if (strcmp(stringaa, stringab)

Dettagli

File e puntatori a file

File e puntatori a file File e puntatori a file Vitoantonio Bevilacqua vitoantonio.bevilacqua@poliba.it La libreria stdio.h mette a disposizione delle funzioni che hanno la peculiarità di trattare con questa nuova tipologia di

Dettagli

Informatica 1. Prova di recupero 21 Settembre 2001

Informatica 1. Prova di recupero 21 Settembre 2001 Informatica 1 Prova di recupero 21 Settembre 2001 Si risolvano i seguenti esercizi. Ai fini della determinazione del voto finale il loro punteggio andrà sommato al punteggio del laboratorio. Il tempo complessivo

Dettagli

Esercizi di programmazione in linguaggio C English Dictionary

Esercizi di programmazione in linguaggio C English Dictionary Esercizi di programmazione in linguaggio C English Dictionary Il file di testo wordnet.txt contiene un certo numero di parole (word) e il corrispondente significato (meaning) secondo il seguente formato:

Dettagli

Informatica A (per gestionali) A.A. 2004/2005. Esercizi di riepilogo

Informatica A (per gestionali) A.A. 2004/2005. Esercizi di riepilogo Informatica A (per gestionali) A.A. 2004/2005 Esercizi di riepilogo Indice 1 File... 3 1.1 Codifica file di testo...3 1.2 Elimina tag HTML...4 1.3 File binario ordinato...6 1.4 Archivio film...7 1.5 Archivio

Dettagli

ELEMENTI DI INFORMATICA LB ESERCITAZIONE (del 09/03/2007) Files, Strutture e Liste

ELEMENTI DI INFORMATICA LB ESERCITAZIONE (del 09/03/2007) Files, Strutture e Liste ELEMENTI DI INFORMATICA LB ESERCITAZIONE (del 09/03/2007) Files, Strutture e Liste ESERCIZIO n.1 È dato un file di testo che contiene l'elenco dei vestiti presenti in un negozio. Il file contiene al massimo

Dettagli

Linguaggio C e sistema operativo

Linguaggio C e sistema operativo FONDAMENTI DI INFORMATICA Prof. PIER LUCA MONTESSORO Ing. DAVIDE PIERATTONI Facoltà di Ingegneria Università degli Studi di Udine Linguaggio C e sistema operativo 2001 Pier Luca Montessoro - Davide Pierattoni

Dettagli

Librerie C. Corso di Linguaggi e Traduttori 1 AA Corso di Linguaggi e Traduttori 1 AA stdio.h

Librerie C. Corso di Linguaggi e Traduttori 1 AA Corso di Linguaggi e Traduttori 1 AA stdio.h Corso di Linguaggi e Traduttori 1 AA 2004-05 1 Corso di Linguaggi e Traduttori 1 AA 2004-05 stdio.h 2 Funzioni comuni di I/O? Le piu' comuni funzioni che permettono I/O sono getchar() e putchar():? int

Dettagli

FILE: tipo operazione Istruì. prototipo esempi lettura di un carattere fgetc Int fgetc(file *flusso) Vedi sotto

FILE: tipo operazione Istruì. prototipo esempi lettura di un carattere fgetc Int fgetc(file *flusso) Vedi sotto FILE: tipo operazione Istruì. prototipo esempi lettura di un carattere fgetc Int fgetc(file *flusso) Vedi sotto alla volta Scrittura di un fputc Int fputc(int ch, FILE *flusso); carattere alla volta Lettura

Dettagli

DOMANDA 2 Dire se le seguenti espressioni logiche sono equivalenti: ((A B ) (A+B ))+(B C ) = (A B )+(B C ) e giustificare la risposta Risposta

DOMANDA 2 Dire se le seguenti espressioni logiche sono equivalenti: ((A B ) (A+B ))+(B C ) = (A B )+(B C ) e giustificare la risposta Risposta NOME COGNOME MATRICOLA S A/1 AAA-BARC BARD-BOUH BOUI-CART CARU-CONS CARU-CONS CONT-DEMAR DEMAS-FERRD FERRE-GIAQ GIAR-LAEZ LAFA-MANC MAND-MIQZ MIRA-PAHZ PAIA-PODD PODE-ROSSE ROSSF-SIQZ SIRA-TUCB TUCC-ZZZ

Dettagli

Librerie C. Corso di Linguaggi e Traduttori 1 AA

Librerie C. Corso di Linguaggi e Traduttori 1 AA Corso di Linguaggi e Traduttori 1 AA 2004-05 1 Corso di Linguaggi e Traduttori 1 AA 2004-05 stdio.h 2 Funzioni comunidi I/O? Le piu' comuni funzioni che permettono I/O sono getchar() e putchar():? int

Dettagli

Array multidimensionali e stringhe

Array multidimensionali e stringhe Andrea Marin Università Ca Foscari Venezia Laurea in Informatica Corso di Programmazione part-time a.a. 2011/2012 Array uni-dimensionali (richiami) Dichiarazione: int vet[100]; float x[50]; Gli elementi

Dettagli

Complementi. - Ridefinizione di tipo - - Costrutto switch - - Programmazione su più file - - Parametri della funzione main - Funzione system -

Complementi. - Ridefinizione di tipo - - Costrutto switch - - Programmazione su più file - - Parametri della funzione main - Funzione system - Complementi - Ridefinizione di tipo - - Costrutto switch - - Programmazione su più file - - Parametri della funzione main - Funzione system - Università degli Studi di Brescia Prof. Massimiliano Giacomin

Dettagli

Linguaggio C La libreria standard

Linguaggio C La libreria standard FONDAMENTI DI INFORMATICA Prof. PIER LUCA MONTESSORO Ing. DAVIDE PIERATTONI Facoltà di Ingegneria Università degli Studi di Udine Linguaggio C La libreria standard 2001 Pier Luca Montessoro - Davide Pierattoni

Dettagli

Informatica 1. Corso di Laurea Triennale in Matematica. Gianluca Rossi

Informatica 1. Corso di Laurea Triennale in Matematica. Gianluca Rossi Informatica 1 Corso di Laurea Triennale in Matematica Gianluca Rossi gianluca.rossi@uniroma2.it Dipartimento di Matematica Università di Roma Tor Vergata 11: Stringhe (www.informatica-uno.blogspot.com)

Dettagli

I puntatori. Un puntatore è una variabile che contiene l indirizzo di un altra variabile. puntatore

I puntatori. Un puntatore è una variabile che contiene l indirizzo di un altra variabile. puntatore I puntatori Un puntatore è una variabile che contiene l indirizzo di un altra variabile. puntatore...... L operatore & fornisce l indirizzo di un oggetto: p = &c; assegna a p l indirizzo di c, i.e., p

Dettagli

Fondamenti di Informatica T-1, 2010/2011 Modulo 2. Prova d Esame 5A di Mercoledì 13 Luglio 2011 tempo a disposizione 2h

Fondamenti di Informatica T-1, 2010/2011 Modulo 2. Prova d Esame 5A di Mercoledì 13 Luglio 2011 tempo a disposizione 2h Prima di cominciare: si scarichi dal sito http://esamix.labx il file StartKit5A.zip contenente i file necessari (progetto Visual Studio ed eventuali altri file di esempio). Avvertenze per la consegna:

Dettagli

Lab 10 Gestione file di testo

Lab 10 Gestione file di testo Fondamenti di Informatica e Laboratorio T-AB Ingegneria Elettronica e Telecomunicazioni Lab 10 Gestione file di testo Lab15 1 Esercizio 1 n Realizzare un programma che, aperto un file di testo di nome

Dettagli

Esercizi File Corso di Fondamenti di Informatica Ingegneria delle Comunicazioni BCOR Ingegneria Elettronica BELR

Esercizi File Corso di Fondamenti di Informatica Ingegneria delle Comunicazioni BCOR Ingegneria Elettronica BELR Corso di Fondamenti di Informatica Ingegneria delle Comunicazioni BCOR Ingegneria Elettronica BELR Domenico Daniele Bloisi Si ringrazia Raffaele Nicolussi Docenti Parte I prof. Silvio Salza salza@dis.uniroma1.it

Dettagli

1 (4) 2 (4) 3 (12) 4 (6) 5 (6)

1 (4) 2 (4) 3 (12) 4 (6) 5 (6) CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA ELETTRICA, CHIMICA e MATERIALI Informatica B, C Anno Accademico 2016-2017 Proff. Danilo ARDAGNA Prima Prova in Itinere 4.5.2017 Cognome Nome Matricola Firma Durata: 2h Valutazioni

Dettagli

I file possono essere manipolati (aperti, letti, scritti ) all interno di programmi C. dischi nastri cd

I file possono essere manipolati (aperti, letti, scritti ) all interno di programmi C. dischi nastri cd Per poter mantenere disponibili i dati tra le diverse esecuzioni di un programma (persistenza dei dati) è necessario poterli archiviare su memoria di massa. dischi nastri cd GESTIONE DEI FILE I file possono

Dettagli

I files in C. A cura del prof. Ghezzi

I files in C. A cura del prof. Ghezzi I files in C A cura del prof. Ghezzi 1 Perchè i files? Realizzano la persistenza dei dati dati che sopravvivono all esecuzione del programma Sono delle strutture di dati sequenziali 2 Files e S.O. I files

Dettagli

Esercizio 1: funzione con valore di ritorno di tipo puntatore

Esercizio 1: funzione con valore di ritorno di tipo puntatore Esercitazione Fondamenti di Informatica B Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica 7 Esercitazione: 14 dicembre 2005 Esercizi su ricorsione, manipolazione stringhe, strutture dinamiche Problema: Esercizio

Dettagli

Laboratorio di Programmazione: Linguaggio C Lezione 21 del 19 maggio 2014

Laboratorio di Programmazione: Linguaggio C Lezione 21 del 19 maggio 2014 Laboratorio di Programmazione: Linguaggio C Lezione 21 del 19 maggio 2014 Damiano Macedonio Esercizio 1 Scrivere una funzione che riceve in ingresso un puntatore ad un array di interi e modifica tale array

Dettagli

Consideriamo un vettore allocato dinamicamente

Consideriamo un vettore allocato dinamicamente Libreria per per la la gestione/manipolazione dei dei vettori Consideriamo un vettore allocato dinamicamente int * v; v = (int *) malloc (n * sizeof (int) ); Conversione di tipo da void * a int * Numero

Dettagli

Puntatori. Un puntatore contiene un numero che indica la locazione di memoria dove è presente la variabile puntata

Puntatori. Un puntatore contiene un numero che indica la locazione di memoria dove è presente la variabile puntata Puntatori int i = 10; int * pi = &i; pi i = 10 116 int * pi = pi contiene un informazione che mi permette di accedere ( puntare ) ad una variabile intera Un puntatore contiene un numero che indica la locazione

Dettagli

Il linguaggio C Gestione della memoria

Il linguaggio C Gestione della memoria Il linguaggio C Gestione della memoria Moreno Marzolla Dipartimento di Informatica Scienza e Ingegneria (DISI) Università di Bologna http://www.moreno.marzolla.name/ Linguaggio C - Gestione della memoria

Dettagli

Una stringa di caratteri in C è un array di caratteri terminato dal carattere '\0' a p e \0

Una stringa di caratteri in C è un array di caratteri terminato dal carattere '\0' a p e \0 STRINGHE: ARRAY DI CARATTERI Una stringa di caratteri in C è un array di caratteri terminato dal carattere '\0' s a p e \0 0 1 2 3 Un vettore di N caratteri può dunque ospitare stringhe lunghe al più N-1

Dettagli

Il sistema C è formato dal linguaggio C, dal preprocessore, dal compilatore, dalle librerie e da altri strumenti di supporto.

Il sistema C è formato dal linguaggio C, dal preprocessore, dal compilatore, dalle librerie e da altri strumenti di supporto. Sistema C e organizzazione del codice Il sistema C è formato dal linguaggio C, dal preprocessore, dal compilatore, dalle librerie e da altri strumenti di supporto. Un programma C è costituito da un insieme

Dettagli

Laboratorio di Informatica Ingegneria Clinica Lezione 30/11/2011

Laboratorio di Informatica Ingegneria Clinica Lezione 30/11/2011 Laboratorio di Informatica Ingegneria Clinica Lezione 30/11/2011 Raffaele Nicolussi FUB - Fondazione Ugo Bordoni Via del Policlinico, 147 00161 Roma I/O in C Il sistema di I/O del C è una interfaccia uniforme

Dettagli

Stringhe. Concetti chiave

Stringhe. Concetti chiave Concetti chiave Stringhe Variabili strutturate: array di caratteri Carattere di fine stringa Copiare, concatenare, confrontare e convertire stringhe Funzioni standard strcpy, strcat, strcat, strcmp, atoi,

Dettagli

Sommario. Manipolazione sequenziale di file in C Funzioni di base per I/O di file

Sommario. Manipolazione sequenziale di file in C Funzioni di base per I/O di file File Input/Output 1 Sommario Manipolazione sequenziale di file in C Funzioni di base per I/O di file 2 Manipolazione di file I file devono essere aperti prima dell uso Associa un puntatore a file a ogni

Dettagli

Gestione dei File. dischi nastri cd

Gestione dei File. dischi nastri cd Gestione dei File Per mantenere disponibili i dati tra le diverse esecuzioni di un programma, questi si devono archiviare in file su memoria di massa (dati persistenti): dischi nastri cd Un file è un astrazione

Dettagli

Input/Output. Lettura e scrittura Caratteri e Stringhe: Terminale e file. Input/output. caratteri stringhe formattato ascii binari

Input/Output. Lettura e scrittura Caratteri e Stringhe: Terminale e file. Input/output. caratteri stringhe formattato ascii binari Input/Output Lettura e scrittura Caratteri e Stringhe: Terminale e file Input/output console file caratteri stringhe formattato ascii binari Linguaggio ANSI C Input/Output - 1 La libreria standard del

Dettagli

Uso avanzato dei puntatori Allocazione dinamica della memoria

Uso avanzato dei puntatori Allocazione dinamica della memoria Uso avanzato dei puntatori Allocazione dinamica della memoria Violetta Lonati Università degli studi di Milano Dipartimento di Informatica Laboratorio di algoritmi e strutture dati Corso di laurea in Informatica

Dettagli

1 (6) 2 (7) 3 (7) 4 (7) 5 (6)

1 (6) 2 (7) 3 (7) 4 (7) 5 (6) CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA ELETTRICA, CHIMICA e MATERIALI Informatica B anno accademico 010-011 Prof. Danilo ARDAGNA Seconda Prova in Itinere 7.06.011 Durata 1h 30 Valutazioni 1 (6) (7) 3 (7) 4 (7)

Dettagli

I file Laboratorio di Linguaggi di Programmazione a.a. 2001/2002

I file Laboratorio di Linguaggi di Programmazione a.a. 2001/2002 I file Laboratorio di Linguaggi di Programmazione a.a. 2001/2002 dott.ssa Francesca A. Lisi lisi@di.uniba.it Sommario Generalità sui file in C I file ad accesso sequenziale I file di testo Riferimenti

Dettagli

Esercizio 2 (punti 7) Dato il seguente programma C: #include <stdio.h> int swap(int * nome, int length);

Esercizio 2 (punti 7) Dato il seguente programma C: #include <stdio.h> int swap(int * nome, int length); Fondamenti di Informatica L-A (A.A. 004/005) - Ingegneria Informatica Prof.ssa Mello & Prof. Bellavista I Prova Intermedia del 11/11/004 - durata h - COMPITO B Esercizio 1 (punti 1) Una associazione di

Dettagli

Programmazione di base

Programmazione di base Fondamenti di Informatica Testo A Secondo Appello 016-17 febbraio 017 Rispondi alle domande negli appositi spazi. I punti assegnati per ogni domanda sono indicati nel riquadro a lato. L'esame contiene

Dettagli

Il presente plico contiene 4 esercizi e deve essere debitamente compilato con cognome e nome, numero di matricola.

Il presente plico contiene 4 esercizi e deve essere debitamente compilato con cognome e nome, numero di matricola. Politecnico di Milano Facoltà di Ingegneria Industriale INFORMATICA B Appello 19 Febbraio 2015 COGNOME E NOME RIGA COLONNA MATRICOLA Spazio riservato ai docenti Il presente plico contiene 4 esercizi e

Dettagli

Introduzione al C. Unità 8 Stringhe

Introduzione al C. Unità 8 Stringhe Corso di Fondamenti di Informatica Ingegneria delle Comunicazioni BCOR Ingegneria Elettronica BELR Introduzione al C Unità 8 Stringhe D. Bloisi, A. Pennisi, S. Peluso, S. Salza Sommario Unità 8 Array di

Dettagli

Formattazione avanzata. I/O Avanzato e File. Formattazione dell output. Formattazione avanzata. Forma completa degli specificatori

Formattazione avanzata. I/O Avanzato e File. Formattazione dell output. Formattazione avanzata. Forma completa degli specificatori Formattazione avanzata Modificatori di o in output Modificatori di o in input Stream predefiniti I/O Avanzato e File 2 Formattazione dell output Formattazione avanzata L output (su schermo o su file) viene

Dettagli

06AZN - Fondamenti di Informatica (GES, LOP, ORG) Esercitazione di laboratorio n. 8 (1/12/09)

06AZN - Fondamenti di Informatica (GES, LOP, ORG) Esercitazione di laboratorio n. 8 (1/12/09) La presente esercitazione presuppone conoscenza delle seguenti parti del linguaggio C: main, return, commenti, variabili, identificatori, tipi scalari, assegnazione, costanti letterali, printf (base),

Dettagli

Il blocco che costituisce il corpo di una funzione/procedura può contenere dichiarazioni di variabili. Esempio:

Il blocco che costituisce il corpo di una funzione/procedura può contenere dichiarazioni di variabili. Esempio: Variabili locali Il blocco che costituisce il corpo di una funzione/procedura può contenere dichiarazioni di variabili. void leggivettore(int v[], int dim) int i; /* i E UNA VARIABILE LOCALE */ for (i

Dettagli

1. Realizzare una funzione: int trovaritardatari(file *fprestiti, FILE *frate, Prestito *dest, int dim)

1. Realizzare una funzione: int trovaritardatari(file *fprestiti, FILE *frate, Prestito *dest, int dim) Fondamenti di Informatica L-A (A.A. 2005/2006 - CdS Ingegneria Informatica) Prof.ssa Mello & Prof. Bellavista Seconda Prova Intermedia del 07/12/2005 - durata 2.30h COMPITO C ESERCIZIO 1 (14 punti) Una

Dettagli

Input/output in C e in C++

Input/output in C e in C++ FONDAMENTI DI INFORMATICA Prof. PIER LUCA MONTESSORO Ing. DAVIDE PIERATTONI Facoltà di Ingegneria Università degli Studi di Udine Input/output in C e in C++ 2001 Pier Luca Montessoro - Davide Pierattoni

Dettagli

Matricola Nome Cognome Aula Fila (dalla cattedra) Posto (dalla porta)

Matricola Nome Cognome Aula Fila (dalla cattedra) Posto (dalla porta) Università degli Studi di Udine Corsi di laurea in Ing. Elettronica / Gestionale Fondamenti di programmazione / Inform. 1 23 novembre 2012 - Prova intermedia Matricola Nome Cognome Aula Fila (dalla cattedra)

Dettagli

Esercizio 1 Liste: calcolo perimetro di un poligono

Esercizio 1 Liste: calcolo perimetro di un poligono Esercitazione Fondamenti di Informatica B Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica 12 Esercitazione: 28 gennaio 2005 Esercizi su liste, ricorsione, file. Scaletta Esercizio 1 Liste: calcolo perimetro di

Dettagli

Programmazione (imperativa)

Programmazione (imperativa) Programmazione (imperativa) Corso di Laurea in Informatica Roberto Cordone DI - Università degli Studi di Milano Lezioni: Lunedì 12.00-13.00 e 14.00-16.00 Mercoledì 14.00-17.00 Laboratorio: Giovedì 12.00-13.00

Dettagli

Le funzioni, e le istruzioni di input/output

Le funzioni, e le istruzioni di input/output Linguaggio C Le funzioni, e le istruzioni di input/output 1 Funzioni! Sono sottoprogrammi per svolgere un particolare compito! Sequenze di istruzioni (raggruppate tramite le parentesi graffe) alle quali

Dettagli

Politecnico di Torino

Politecnico di Torino Politecnico di Torino INFORMATICA II Esame del 19 Luglio 2008 1. Realizzare un programma in linguaggio C per evidenziare le variazioni percentuali di un insieme di azioni quotate in borsa. In un file di

Dettagli

Stringhe e allocazione dinamica della memoria

Stringhe e allocazione dinamica della memoria Stringhe e allocazione dinamica della memoria Esercizio Scrivere un programma strings.c che legge da standard input una sequenza di parole separate da uno o più spazi, e stampa le parole lette, una per

Dettagli

Programmazione I (Classe 1)

Programmazione I (Classe 1) Programmazione I (Classe 1) Appello 12 CFU 8 Settembre 2017 Docenti: Fuccella - Zizza Cognome: Nome: Matricola: Ritirato Riservato alla commissione d esame 1 2 3 4 5 6 7 8 TOT (/40) Da codice etico Unisa

Dettagli

1. Realizzare una funzione int trovaevasori(file * fcatasto, FILE * ftasse, Lotto * dest, int dim)

1. Realizzare una funzione int trovaevasori(file * fcatasto, FILE * ftasse, Lotto * dest, int dim) Fondamenti di Informatica L-A (A.A. 2005/2006 - CdS Ingegneria Informatica) Prof.ssa Mello & Prof. Bellavista Seconda Prova Intermedia del 07/12/2005 - durata 2.30h COMPITO B ESERCIZIO 1 (14 punti) L ufficio

Dettagli

Problem solving avanzato. Esercizi risolti

Problem solving avanzato. Esercizi risolti 1 Esercizio: Cruci-Puzzle Esercizi risolti Si realizzi un programma C in grado di risolvere il gioco enigmistico cruci-puzzle in base alle specifiche di seguito riportate: un primo file contiene una matrice

Dettagli

IL CONCETTO DI FILE. È illecito operare oltre la fine del file.

IL CONCETTO DI FILE. È illecito operare oltre la fine del file. IL CONCETTO DI FILE Un file è una astrazione fornita dal sistema operativo, il cui scopo è consentire la memorizzazione di informazioni su memoria di massa. Concettualmente, un file è una sequenza di registrazioni

Dettagli

Esercizio 1: Puntatori impiegati che sono manager

Esercizio 1: Puntatori impiegati che sono manager Esercitazione Fondamenti di Informatica B Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica 10 Esercitazione: 25 gennaio 2006 Esercizi di riepilogo Problema: Esercizio 1: Puntatori impiegati che sono manager Si

Dettagli

I File. Consente una memorizzazione persistente dei dati, non limitata dalle dimensioni della memoria centarle.

I File. Consente una memorizzazione persistente dei dati, non limitata dalle dimensioni della memoria centarle. I File Il file e l unita logica di memorizzazione dei dati su memoria di massa. Consente una memorizzazione persistente dei dati, non limitata dalle dimensioni della memoria centarle. Generalmente un file

Dettagli

Suggerimenti, note utili ed errori comuni. Fondamenti di informatica T

Suggerimenti, note utili ed errori comuni. Fondamenti di informatica T Suggerimenti, note utili ed errori comuni Fondamenti di informatica T printf, scanf e stringhe di formato La lettura e scrittura di variabili in formato testo sono realizzate tramite printf e scanf sfruttando

Dettagli

È dato un file di testo PEOPLE.TXT che più di 20), una persona per riga

È dato un file di testo PEOPLE.TXT che più di 20), una persona per riga Esercizio i 1: Strutture tt e file Esercizio - lettura/filtro/scrittura È dato un file di testo PEOPLE.TXT che contiene i dati di una serie di persone (non più di 20), una persona per riga Si vuole realizzare

Dettagli

Programmazione I - Laboratorio

Programmazione I - Laboratorio Programmazione I - Laboratorio Esercitazione 6 - Liste Gianluca Mezzetti 1 Paolo Milazzo 2 1. Dipartimento di Informatica, Università di Pisa http://www.di.unipi.it/ mezzetti mezzetti di.unipi.it 2. Dipartimento

Dettagli

Esercitazione 12. Esercizi di Ricapitolazione

Esercitazione 12. Esercizi di Ricapitolazione Esercitazione 12 Esercizi di Ricapitolazione Esercizio Scrivere un programma che, dato un numero intero positivo, stampa la sua rappresentazione binaria. ALGORITMO Scriviamo una procedura stampa_bin che,

Dettagli

Linguaggio C. Generalità sulle Funzioni. Variabili locali e globali. Passaggio di parametri per valore.

Linguaggio C. Generalità sulle Funzioni. Variabili locali e globali. Passaggio di parametri per valore. Linguaggio C Generalità sulle Funzioni. Variabili locali e globali. Passaggio di parametri per valore. 1 Funzioni Generalizzazione del concetto di funzione algebrica: legge che associa a valori delle variabili

Dettagli

Unità Didattica 5 Linguaggio C. Stringhe. Accesso a file ASCII. Strutture.

Unità Didattica 5 Linguaggio C. Stringhe. Accesso a file ASCII. Strutture. Unità Didattica 5 Linguaggio C Stringhe. Accesso a file ASCII. Strutture. 1 Stringhe Una stringa è una sequenza di caratteri (es: ciao, sd!n29dnqa ); In C non esiste una variabile di tipo stringa; Una

Dettagli

Sistemi Operativi Teledidattico

Sistemi Operativi Teledidattico Sistemi Operativi Teledidattico Anno 2002 3a esercitazione 5/10/2002 Paolo Torroni processi fork (creazione di un figlio) exec (sostituzione di codice del programma in esecuzione) wait (attesa della terminazione

Dettagli

Programmazione I - Laboratorio

Programmazione I - Laboratorio Programmazione I - Laboratorio Esercitazione 4 - Puntatori, vettori e stringhe Gianluca Mezzetti 1 Paolo Milazzo 2 1. Dipartimento di Informatica, Università di Pisa http://www.di.unipi.it/ mezzetti mezzetti

Dettagli

Gestione dei File in C

Gestione dei File in C Gestione dei File in C Maurizio Palesi DIIT Università di Catania Viale Andrea Doria 6, 95125 Catania mpalesi@diit.unict.it http://www.diit.unict.it/users/mpalesi Sommario In questo documento saranno introdotte

Dettagli

Fondamenti di Informatica L-A

Fondamenti di Informatica L-A Fondamenti di Informatica L-A Esercitazione del 30/11/07 Ing. Giorgio Villani Ripasso Teoria File dati ES: nome.dat Leggere fopen( nome_file, rb ); fread(void *vet, int size, int n, FILE *fp); Scrivere

Dettagli

Problem solving avanzato

Problem solving avanzato Problem solving avanzato Formulazione del problema Struttura dati e algoritmo Il programma 2 26 Politecnico di Torino 1 Dati in input (1/4) Sono dati due file di testo, contenenti le informazioni sulle

Dettagli

MATRICOLA S B/1 BIN: MS: CA2: BIN: = 1x x x x x x x x2 0 = 182

MATRICOLA S B/1 BIN: MS: CA2: BIN: = 1x x x x x x x x2 0 = 182 NOME COGNOME MATRICOLA S B/1 AAA-BARC BARD-BOUH BOUI-CART CARU-CONS CARU-CONS CONT-DEMAR DEMAS-FERRD FERRE-GIAQ GIAR-LAEZ LAFA-MANC MAND-MIQZ MIRA-PAHZ PAIA-PODD PODE-ROSSE ROSSF-SIQZ SIRA-TUCB TUCC-ZZZ

Dettagli

Informatica B

Informatica B Informatica B 2016-2017 Esercitazione 8 Array e Stringhe Alessandro A. Nacci alessandro.nacci@polimi.it - www.alessandronacci.it 1 Esercizio 1: stringhe - vocali consecutive Scrivere un programma che data

Dettagli

I File. Il file e` l'unita` logica di memorizzazione dei dati su memoria di massa.

I File. Il file e` l'unita` logica di memorizzazione dei dati su memoria di massa. I File Il file e` l'unita` logica di memorizzazione dei dati su memoria di massa. Consente una memorizzazione persistente dei dati, non limitata dalle dimensioni della memoria centrale. Generalmente un

Dettagli

MATRICOLA S C/1. Informatica 6 Luglio 2015

MATRICOLA S C/1. Informatica 6 Luglio 2015 NOME COGNOME MATRICOLA S C/1 A-BARA BARB-BOTS BOTT-CAR CAS-CORD CORE-DIF DIG-FIOR FIOS-GIORD GIORE-LANE LANF-MARA MORB-MOH MOI-PAK PAL-POLH POLI-ROSA ROSB-SIL SIM-TR TS-ZZZ Poli@Home 5 Crediti English/A-L

Dettagli

Fondamenti di informatica, Sez. Ing. Informatica, Ing. Gestionale, Ing. Ambientale II prova in itinere, 29 Gennaio 2009

Fondamenti di informatica, Sez. Ing. Informatica, Ing. Gestionale, Ing. Ambientale II prova in itinere, 29 Gennaio 2009 Fondamenti di informatica, Sez. Ing. Informatica, Ing. Gestionale, Ing. Ambientale II prova in itinere, 29 Gennaio 2009 Esercizio 1 (punti 3) Sia data la funzione ricorsiva seguente: void elabora (unsigned

Dettagli

Gestione dei file. Stefano Ferrari. Università degli Studi di Milano Programmazione. anno accademico

Gestione dei file. Stefano Ferrari. Università degli Studi di Milano Programmazione. anno accademico Gestione dei file Stefano Ferrari Università degli Studi di Milano stefano.ferrari@unimi.it Programmazione anno accademico 2016 2017 Gli stream Si dice stream qualsiasi sorgente di dati in ingresso e qualsiasi

Dettagli

ESECUZIONE DI PROGRAMMI C SU MACCHINE REALI. Docente: Giorgio Giacinto AA 2008/2009. formalizzazione degli algoritmi in linguaggio C

ESECUZIONE DI PROGRAMMI C SU MACCHINE REALI. Docente: Giorgio Giacinto AA 2008/2009. formalizzazione degli algoritmi in linguaggio C Università degli Studi di Cagliari Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria per l Ambiente ed il Territorio Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Civile - Strutture FONDAMENTI DI INFORMATICA 2

Dettagli

Fondamenti di Programmazione

Fondamenti di Programmazione Fondamenti di Programmazione Ingegneria dell Automazione Industriale Ingegneria Elettronica e delle Comunicazioni Alessandro Saetti Marco Sechi e Andrea Bonisoli (email: {alessandro.saetti,marco.sechi,andrea.bonisoli}@unibs.it)

Dettagli

Stringhe Corso di Fondamenti di Informatica Ingegneria delle Comunicazioni BCOR Ingegneria Elettronica BELR

Stringhe Corso di Fondamenti di Informatica Ingegneria delle Comunicazioni BCOR Ingegneria Elettronica BELR Corso di Fondamenti di Informatica Ingegneria delle Comunicazioni BCOR Ingegneria Elettronica BELR Domenico Daniele Bloisi Docenti Parte I prof. Silvio Salza salza@dis.uniroma1.it http://www.dis.uniroma1.it/~salza/fondamenti.htm

Dettagli

GESTIONE DEI FILE IN C. Docente: Giorgio Giacinto AA 2008/2009

GESTIONE DEI FILE IN C. Docente: Giorgio Giacinto AA 2008/2009 Università degli Studi di Cagliari Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria per l Ambiente ed il Territorio Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Civile - Strutture FONDAMENTI DI INFORMATICA 2

Dettagli

DIPARTIMENTO DI ELETTRONICA E INFORMAZIONE. File. Marco D. Santambrogio Ver. aggiornata al 15 Maggio 2013

DIPARTIMENTO DI ELETTRONICA E INFORMAZIONE. File. Marco D. Santambrogio Ver. aggiornata al 15 Maggio 2013 File Marco D. Santambrogio marco.santambrogio@polimi.it Ver. aggiornata al 15 Maggio 2013 Obiettivi Alcuni problemi aperti Il main() Allocazione dinamica della memoria Il salvataggio dei dati File File

Dettagli

giapresente( ) leggi( ) char * strstr(char * cs, char * ct) NULL

giapresente( ) leggi( ) char * strstr(char * cs, char * ct) NULL Materiale di ausilio utilizzabile durante l appello: tutto il materiale è a disposizione, inclusi libri, lucidi, appunti, esercizi svolti e siti Web ad accesso consentito in Lab06. L utilizzo di meorie

Dettagli

ESECUZIONE DI PROGRAMMI C SU MACCHINE REALI. Docente: Giorgio Giacinto AA 2009/2010

ESECUZIONE DI PROGRAMMI C SU MACCHINE REALI. Docente: Giorgio Giacinto AA 2009/2010 Università degli Studi di Cagliari Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria per l Ambiente ed il Territorio Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Civile - Strutture FONDAMENTI DI INFORMATICA 2

Dettagli

Fondamenti di Informatica 2

Fondamenti di Informatica 2 Fondamenti di Informatica 2 della prova scritta del 8 Febbraio 2008 Esercizio 1 (5 punti) Scrivere una funzione che prende in ingresso una matrice di numeri reali M di dimensione nxm e restituisce un array

Dettagli

STRINGHE: ARRAY DI CARATTERI! a p e \0

STRINGHE: ARRAY DI CARATTERI! a p e \0 STRINGHE: ARRAY DI CARATTERI! Una stringa di caratteri in C è un array di caratteri terminato dal carattere '\0' s a p e \0 0 1 2 3 Un vettore di N caratteri può dunque ospitare stringhe lunghe al più

Dettagli