LICEO DELLE SCIENZE UMANE G. Pascoli - Bolzano

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1 Classi I sez. B e C Materia: Latino Docente: Grasso Luigia UNITA 1 Preliminari allo studio della grammatica latina: -fonetica, morfologia, sintassi; -l alfabeto latino; -vocali e dittonghi; -la pronuncia del latino; -la quantità e l accento; -parti variabili ed invariabili del discorso; -radice, tema desinenza; -i casi e il concetto di declinazione; Nozioni preliminari sul verbo: -Le quattro coniugazioni. -Il paradigma verbale. -Desinenze e terminazioni personali. UNITA 2 -La prima declinazione -Il presente indicativo del verbo sum. -Indicativo imperativo e infinito presenti attivi e passivi delle quattro coniugazioni UNITA 3 -La seconda declinazione -Gli aggettivi della prima classe -I pronomi personali di 1, 2 e 3 persona -Aggettivi/pronomi possessivi -L indicativo imperfetto e futuro semplice attivo e passivo di sum e delle quattro coniugazioni attive e passive -L'imperativo presente UNITA 4 -La terza declinazione -L indicativo perfetto di sum e della 4 coniugazioni attive e passive -Il participio perfetto. Il complemento di: -stato in luogo, moto a luogo, moto da luogo, moto per luogo. -modo, mezzo, compagnia -agente e causa efficiente -tempo determinato e continuato -argomento -materia -vantaggio, svantaggio -fine o scopo -partitivo -denominazione -predicativo del soggetto e dell'oggetto Espressioni latine tuttora in uso: significato ed utilizzo.

2 Classi II sez. B e C Materia: Latino Docente: Grasso Luigia UNITA 1 - La IV declinazione e la V declinazione Il participio presente, futuro e perfetto Indicativo perfetto attivo e passivo delle quattro coniugazioni verbali e di sum Indicativo piuccheperfetto e futuro anteriore attivo e passivo Imperativo presente UNITA 2 -Le proposizioni temporali e causali -Il pronome relativo -La proposizione relativa UNITA 3 -L infinito perfetto e futuro -Le proposizioni infinitive; la consecutio temporum nelle infinitive. -L uso dei riflessivi nelle infinitive UNITA 4 -Il congiuntivo presente e imperfetto -Le subordinate finali -Le subordinate completive volitive -Il congiuntivo perfetto e piuccheperfetto -Le subordinate consecutive -Il cum narrativo CIVILTA : -Il calendario romano.

3 Classe III sez. C Materia: Latino Docente: Grasso Luigia CONTENUTI DISCIPLINARI: La tradizione della letteratura latina: il lavoro dei filologi La nascita della letteratura latina L originalità della letteratura latina I precedenti della letteratura: i carmina, i fescennini, gli annales, la satura, la fabula Atellana 1 MODULO: Il teatro romano arcaico UNITA I: Il teatro latino -Le origini: il teatro preletterario fra tradizione italica e modelli greci -I generi teatrali: la commedia greca, la palliata e la togata latine -L organizzazione degli spettacoli, la struttura del teatro, la scena, i costumi, le maschere UNITA II: Plauto -La vita e le opere -Le fabulae varroniane -Tipi fissi e tematiche ricorrenti del teatro plautino -Lo stile -Pseudolus, vv (Una lettera d'amore) (testo in latino) -Pseudolus, vv (Conviene ad uno come me compiere grandi imprese!)(testo in latino) -Bacchides, (Il servo astuto) -Miles gloriosus 1-78 (Il soldato fanfarone e il suo parassita) UNITA III: Terenzio -La vita e le opere -Il circolo degli Scipioni e l ideale dell humanitas -La commedie -Motivi e personaggi del teatro terenziano -Lo stile -Adelphoe, vv (Due metodi educativi a confronto) -Adelphoe, vv (La confessione di Eschino) -Adelphoe vv (Da un estremo all'altro) -Heautontimorumenos, vv (L ideale dell humanitas) 2 MODULO: La storiografia UNITA I: Il genere storiografico

4 - Principali caratteristiche della storiografia latina : opus maxime oratorium et magistra vitae. -Caratteristiche strutturali dei principali sottogeneri storiografici (storiografia annalistica, monografia, commentarius). -Modalità espressive e strutturali della storiografia antica: uso di discorsi fittizi e di ritratti; scene di battaglia e di folla. UNITA II: Sallustio -La vita e le opere -La scelta della monografia come genere letterario -Il De Coniuratione Catilinae: legalitarismo e moralismo in Sallustio -Il Bellum Iugurthinum e l opposizione antinobiliare -La crisi della res publica ed il pessimismo sallustiano -De coniuratione Catilinae, 5, 1-8 (Il ritratto di Catilina) (testo in latino) -De coniuratione Catilinae, 20 (Discorso ai congiurati) -De coniuratione Catilinae, (La battaglia di Pistoia e la fine di Catilina) -Bellum Iugurthinum 6-8,1 (Il ritratto di Giugurta) -Historiae, Epistola di Mitridate IV, re del Ponto ad Arsace XI, re dei Parti. UNITA III: Cesare -La vita e le opere -Il commentarius come genere letterario -La veridicità di Cesare ed il problema della deformazione storica - De bello civili I, 7-8,1 (Le ragioni di Cesare il passaggio del Rubicone) - De bello civili III, 82-83, (La battaglia di Farsàlo) Le letture antologiche si intendono in traduzione italiana, spesso con il testo originale a fronte. Nel caso in cui sia stata effettuata una traduzione guidata in classe del testo latino, ciò è esplicitato dalla dicitura testo in latino.

5 PROGETTO DIDATTICO INTERDISCIPLINARE: IL TEATRO E LA CITTA' CONTENUTI, FINALITA' E OBIETTIVI Il progetto didattico Il teatro e la citta, attraverso un approfondimento interdisciplinare (latinoinglese) sul teatro, ha inteso evidenziare in particolare i legami fra testo teatrale e contesto sociopolitico in modo da evidenziare la funzione sociale svolta dal teatro in termini di riflessione politica, critica sociale e di purificazione collettiva (funzione catartica). La produzione teatrale in lingua latina, che in età arcaica si caratterizza per la presenza attiva e il controllo da parte dello Stato e che sin dalle origini si pone in un rapporto di aemulatio con i modelli della letteratura greca, ha offerto la possibilità di riflettere sugli aspetti suddetti dello spettacolo teatrale attraverso un continuo e interessante confronto con il teatro greco, di cui contamina i testi adattandoli ad un contesto e ad una funzione sociali completamente diversi. Un'unità didattica di approfondimento sul teatro nell'antica Grecia (Organizzazione, occasioni, struttura e finalità degli spettacoli; i maggiori esponenti del teatro classico greco) ha poi messo in evidenza come nell antica Grecia, ed in particolare nella democratica polis di Atene, il legame fra testo teatrale e contesto socio-politico fosse fortissimo. Gli attori esprimevano le tesi politiche degli autori, ridicolizzando, nel caso della commedia, personaggi in vista della contemporaneità. La tragedia greca, attingendo al repertorio mitico come modello simbolico e letterario, non solo alludeva a problematiche di carattere politico, ma cantava anche il problema metastorico e universale del male e del dolore dell uomo, dello scontro fra il destino (necessità)e l azione umana (libero arbitrio/libertà), inducendo il pubblico ad un processo di identificazione con i personaggi sulla scena ed attuando un processo di catarsi collettiva( delle passioni e dalle passioni). In particolare sono stati presi in esame i seguenti testi: Eschilo, Sette contro Tebe, passim Sofocle, Antigone (trama e problematiche, anche attraverso un confronto con la rilettura del mito di Antigone da parte della scrittrice contemporanea Valeria Parrella) Il percorso didattico sul teatro latino, svolto in un continuo raffronto con i modelli greci, metterà invece in evidenza come la funzione e le tematiche dei generi teatrali presso i Romani fossero diverse perché diverso era il contesto politico e culturale. Gli spettacoli teatrali, organizzati e monitorati dalle istituzioni repubblicane, per non incappare nella censura, spostavano la propria attenzione dal cittadino all uomo, optavano per un carattere apolitico, ma non rinunciavano ad una funzione nel contempo sociale e antropologica: nella dimensione fantastica della rappresentazione comica si realizzava uno dei bisogni fondamentali di ogni comunità, quello di far festa, di interrompere il monotono flusso della quotidianità attraverso lo sconvolgimento di regole e schemi (soprattutto da parte dei personaggi plautini). Il percorso didattico sopra esposto ha avuto come conclusione un viaggio d'istruzione in Sicilia, con visita al teatro greco di Taormina e di Siracusa e con la partecipazione allo spettacolo dell'inda, che ha portato sulla scena I sette contro Tebe di Eschilo.

6 Classe IV sez. C Materia: Latino Docente: Grasso Luigia CONTENUTI DISCIPLINARI: 1 MODULO: L epica -definizione del genere e sue caratteristiche -Alle origini dell'epica latina: i poemi di Ennio e Nevio (contenuto, finalità, differenze) UNITA I: Lucrezio -la vita e le opere -l epicureismo a Roma -Lucrezio poeta-vate ed il poema didascalico -Contenuto ed interpretazione del De rerum natura De rerum natura I, (Elogio di Epicuro) De rerum natura I, (Il sacrificio di Ifigenia) De rerum natura III, (La prosopopea della natura) De rerum natura V, (La natura non è fatta per l uomo) De rerum natura IV, vv (La passione amorosa) UNITA III: Virgilio - la vita e le opere - lo sfondo augusteo ed il circolo di Mecenate - L Eneide: il nuovo stile epico; l ideologia del poema e la ragione dei vinti Eneide I, 1-33 (Il proemio) Eneide VI, (La missione di Roma) Eneide VI, vv (Augusto nella profezia di Anchise) Eneide VIII, (La battaglia di Azio) Eneide XII (L ultimo duello e la morte di Turno) 2 MODULO: La lirica -definizione del genere e sue caratteristiche UNITA I: Catullo -una rivoluzione nel gusto e nei versi: la poesia neoterica -il Liber catulliano: struttura, metri e tematiche. -i carmina docta Carmina I, V, VIII, LXX, LXXII, LXXXV UNITA III: L elegia: Tibullo, Properzio e Ovidio

7 -caratteri generali dell elegia -il servitium amoris: la schiavitù dell amante -il corpus Tibullianum ed il mito della pace agreste -il mito in Properzio -Le opere elegiache ed erotico-didascaliche di Ovidio e la militia amoris -Tibullo, Elegiae I, 1(La scelta della paupertas in campagna) -Tibullo, Elegiae II, 4(A Nemesi) - Properzio, Elegiae I,1 (Nel nome di Cinzia) - Properzio, Elegiae I, 15 - Ovidio, Amores I, 9 (La milizia d'amore) - Ovidio, Amores I, 2, vv Ovidio, Heroides (La lettera di Dodone ad Enea) - Ovidio, Ars Amatoria I, 1-66 (Principi dell'ars e tecnica della caccia) - Ovidio, Ars Amatoria I, (La dichiarazione d amore) - Ovidio, Metamorphoses I, (Apollo e Dafne)

8 Classe IV sez. P Materia: Latino Docente: Grasso Luigia CONTENUTI DISCIPLINARI: 1 MODULO: L epica -definizione del genere e sue caratteristiche UNITA III: Virgilio - la vita e le opere - lo sfondo augusteo ed il circolo di Mecenate - L Eneide: il nuovo stile epico; l ideologia del poema e la ragione dei vinti Eneide I, 1-33 (Il proemio) Eneide VI, (La missione di Roma) Eneide VI, vv (Augusto nella profezia di Anchise) Eneide VIII, (La battaglia di Azio) Eneide XII (L ultimo duello e la morte di Turno) 2 MODULO: La lirica -definizione del genere e sue caratteristiche UNITA I: Orazio - La vita e le opere - Le Odi: i modelli, i temi, l'aurea mediocritas - Orazio poeta-vate - L'ironia bonaria dei Sermones - Sermones I, 1 passim (Est modus in rebus) - Carmina I, 1 (Il porgramma poetico) - Carmina I, 11 (Carpe diem) - Carmina IV, 7 (Pulvis et umbra) - Carmina II, 10 (Aurea Mediocritas) UNITA III: L elegia: Tibullo, Properzio e Ovidio -caratteri generali dell elegia -il servitium amoris: la schiavitù dell amante -il corpus Tibullianum ed il mito della pace agreste -il mito in Properzio -Le opere elegiache ed erotico-didascaliche di Ovidio e la militia amoris - Tibullo, Elegiae I, 1, passim (La scelta della paupertas in campagna) - Tibullo, Elegiae II, 4(A Nemesi) - Properzio, Elegiae I,1 (Nel nome di Cinzia) - Properzio, Elegiae

9 - Ovidio, Amores I, 9 (La milizia d'amore) - Ovidio, Amores I, 2, vv Ovidio, Ars Amatoria I, 1-66 (Principi dell'ars e tecnica della caccia) - Ovidio, Heroides (La lettera di Didone ad Enea) - Ovidio, Ars Amatoria I, (La dichiarazione d amore) - Ovidio, Metamorphoses I, vv (L età dell oro) -Ovidio, Metamorphoses XIV, vv (La Sibilla Cumana) - Ovidio, Metamorphoses I, (Apollo e Dafne)

10 Classe V sez. C Materia: Latino Docente: Grasso Luigia 1 MODULO La letteratura dell età imperiale: - cultura e potere imperiale; I UNITA : Seneca - i tempi e la vita di Seneca; - le opere di Seneca; - la scelta dello stoicismo tra moralità interiore ed impegno civile. De clementia I,1-4 (Uno specchio per il principe) De constantia sapientis IV, 1-3 (Il saggio non può ricevere alcun oltraggio) De tranquillitate animi 4, 1-6 (Impegno politico e tranquillità personale) Epistulae morales ad Lucilium I, 7, 1-5 (Il contagio della folla) Epistulae morales ad Lucilium V, 47, 1-5; (La lettera sugli schiavi) Epistulae morales ad Lucilium VIII, 70, 1-7, (E giusto togliersi la vita?) Epistulae morales ad Lucilium IX, 90, (I falsi bisogni creati dal progresso) Naturales Quaestiones VII, 25, 3-6 (Il progresso della scienza) Phaedra vv , II UNITA : Lucano - la vita e le opere - la Pharsalia come anti-epos - i personaggi del poema Pharsalia, il proemio (confronto con il proemio dell Eneide di Virgilio) Pharsalia I, (I protagonisti: Cesare e Pompeo) Pharsalia I, (Il passaggio del Rubicone) Pharsalia VI, (La scena della necromanzia) Pharsalia VII, (Dopo la battaglia di Farsalo) Pharsalia VIII, (L uccisione di Pompeo) Pharsalia VIII, (La morte di Pompeo) III UNITA : Tacito - la vita e le opere - il pessimismo di Tacito: la decadenza dell oratoria; la fine della libertas; il principato come necessità storica - la storiografia tragica - Tacito, l impero e il compito dello storico Agricola 1-3 (Proemio) Historiae I, 1-2 (Proemio) Annales I,1-2 (Proemio)

11 - Tacito e l imperialismo romano: Agricola (Il discorso di Calgàco) Historiae IV, (Le ragioni dei Romani: il discorso di Petilio Ceriale) - Popoli altri nelle pagine di Tacito: Germania 4,1 (La sincerità genetica dei Germani) - La storiografia tragica Annales XIV, 3-5; 8 (L'assassinio di Agrippina) 2 MODULO Il romanzo I UNITA : Il piacere di narrare ed il mondo classico - La novella ed il romanzo nel mondo greco - La novella ed il romanzo nel mondo latino - Romanzo antico e romanzo moderno II UNITA : Petronio -il ritratto tacitiano di Petronio (Tacito, Annales XVI, 18-19) -il Satyricon : la struttura, i temi, i toni e lo stile. -il Satyricon come parodia. -il realismo del Satyricon. Satyricon 34, 6-10 (Trimalcione e lo scheletro d argento) Satyricon (La matrona di Efeso) Satyricon 132, 9-14 (La vendetta di Priapo) Satyricon 141, 2-11(Cannibalismo) III UNITA : Apuleio - la vita e le opere - le Metamorfosi: la struttura, il genere, la trama - le Metamorfosi come romanzo mistico-simbolico Metamorfoses I,1 (Il proemio del romanzo, al lettore) Metamorfoses II,28-30 (Una mutilazione magica) Metamorfoses III,24-25, 1 (La metamorfosi in asino) Metamorfoses V,21,5-23 (Lo sposo misterioso) Metamorfoses XI,22-23 (Il sogno di Lucio) 3 MODULO La satira Cenni sulle origini del genere e sui suoi principali esponenti (Lucilio, Orazio, Marziale) Giovenale - la satira indignata Satira III, (Pregiudizi razzisti) Satira III, (Roma è un inferno) Satira VI, 1-20 (Le donne del buon tempo antico) Satira VI, (Eppia la gladiadrice e Messalina Augusta)