Il 5 ottobre 1991 Linus Torvalds ha inviato questo messaggio al newsgroup comp.os.minix.

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1 XI Il 5 ottobre 1991 Linus Torvalds ha inviato questo messaggio al newsgroup comp.os.minix. C è stato un periodo in cui i newsgroup non erano inquinati da spam. Do you pine for the nice days of minix-1.1, when men were men and wrote their own device drivers? Are you without a nice project and just dying to cut your teeth on a OS you can try to modify for your needs? Are you finding it frustrating when everything works on minix? No more all-nighters to get a nifty program working? Then this post might be just for you :-) Linus continuò e introdusse il primo esempio di Linux al mondo. Non poteva saperlo, ma aveva scatenato un fenomeno che era destinato a trasformarsi in uno dei sistemi operativi più popolari al mondo, secondo solo a Microsoft Windows. Quattordici anni più tardi, si è sviluppata un industria intorno a Linux. Probabilmente lo si è già usato in una forma o in un altra. I possessori di alcuni apparati evoluti (per esempio i TiVo) hanno già usato Linux magari senza saperlo. SUGGERIMENTO Per vedere l intera testimonianza sul primo post di Linus Torvalds, basta cercare in Google Linus first post about Linux. Il primo collegamento porta all accesso a Google Groups. Ulteriori informazioni sulla storia di Linux sono disponibili su Linux dei primi anni non è affatto come quello di oggi. Quando gli autori hanno installato Slackware nel 1994, far funzionare le periferiche di base era una sfida. L ambiente GUI in Linux, per esempio, ha richiesto ore di interventi di perfezionamento e adattamento. Il pro-

2 XII cesso potrebbe produrre il temuto suono di scatto del monitor, sintomo che probabilmente è stata superata la frequenza massima supportata dallo schermo e forse si dovrà acquistare un nuovo monitor. Allo stesso modo, effettuare il download di un software da Internet solitamente richiede all amministratore di risolvere alcuni problemi legati al codice sorgente. Linux può essere un sistema operativo solido, ma non è adatto per chi soffre di cuore. Per contro, tutte le odierne distribuzioni Linux, praticamente si installano e si configurano automaticamente e quasi ogni periferica può operare senza eccessivi problemi. Ironicamente, far funzionare del software su altre piattaforme UNIX è quasi una sfida perché la maggior parte del nuovo software è scritto su sistemi Linux e richiede di essere adattato. Questo cambiamento ha determinato lo sviluppo di un intero settore per il supporto, per le opzioni dell infrastruttura e perfino per lo sviluppo di software destinato alle aziende. Dopo tutto, quando Oracle sviluppa la prima release di un nuovo software per Linux prima di qualunque altro sistema operativo, è chiaro che i tempi sono molto più che maturi. Questo libro, originariamente scritto nel 1999/2000, è cambiato significativamente con il tempo. La quarta edizione presenta aggiornamenti significativi che riflettono l attuale stato di Linux, le scelte disponibili per gli amministratori e le varie offerte di mercato per fare funzionare software per server anche aziendali in una realtà fortemente incentrata in Internet, dove tutti gli aspetti dalla sicurezza all efficienza fino al semplice accesso fanno ormai parte della vita quotidiana. Questo libro non è un aggregato di spiegazioni per dimostrare il motivo per cui altri sistemi operativi e i loro utenti sono stupidi. Linux, come tutta la tecnologia, è uno strumento. Il nostro obiettivo è di offrire le più complete informazioni su come gestire un server con Linux per prendere le decisioni migliori in base alle singole esigenze. A chi è rivolto questo libro In primo luogo, si suppone che chi legge questo libro sia già al corrente della cura e della gestione di Windows a livello di utente esperto e che conosca la terminologia necessaria al funzionamento di una rete Windows di medie dimensioni. Qualunque esperienza con reti più grandi o con tecnologie Windows avanzate, come Active Directory, consente di ottenere ancora di più da questo libro, anche se tali concetti non sono richiesti. Si parte da questi presupposti perché l intenzione non era quella di scrivere un manuale per utenti inesperti. Ci sono già abbastanza libri sul mercato che dicono dove fare clic con il mouse senza spiegare perchè; questo libro non è stato concepito per essere annoverato tra quei testi. Inoltre, non si è voluto sprecare tempo a scrivere informazioni che si danno per scontate per utenti esperti di Windows. Altri autori hanno già fatto un lavoro eccellente nell esporre quelle informazioni e non c è motivo di ripetere quel lavoro in questa sede. Oltre che possedere un background in ambiente Windows, si presume che i lettori siano interessati ad avere più informazioni sugli argomenti trattati in questo libro. Dopo tutto, si sono spese soltanto pagine per argomento, quando esistono libri interi dedicati a ciascuno! Per questo motivo, nei vari capitoli si troveranno riferimenti ad altri testi, raccomandazioni di cui sarebbe bene approfittare. Non importa quanto avanzato sia il proprio livello di conoscenza, c è sempre qualche cosa di nuovo imparare.

3 XIII Che cosa c è in questo libro? Fondamenti di Linux, è suddiviso in cinque parti. Parte I: Installazione di Linux come server La Parte I include tre capitoli (Capitolo 1, Riepilogo tecnico delle distribuzioni di Linux e Windows 2003 ; Capitolo 2, Installazione di Linux in configurazione server ; Capitolo 3, Installazione del software ) che forniscono un idea chiara di cosa sia Linux, quanto sia assimilabile a Windows in parecchie aree chiave, come installare Fedora Core e, per concludere, come installare il codice sorgente e incluso nei pacchetti. In questa parte ci dovrebbero essere abbastanza informazioni per muovere i primi passi e per iniziare a delineare le similitudini tra Linux e Windows, basandosi sulla conoscenza già acquisita di quest ultimo. Parte II: Amministrazione a singolo host Parte II: Amministrazione a singolo host La Parte II riguarda il materiale necessario per controllare un singolo sistema non connesso in rete. Se questo passaggio può sembrare inizialmente inutile, è in realtà il fondamento su cui molti altri concetti sono sviluppati e che sono essenziali per capire come un sistema sia collegato in rete. Ci sono sette capitoli in questa parte. Il Capitolo 4 Gestire gli utenti offre tutte le informazioni necessarie su come aggiungere, rimuovere o controllare gli utenti. Questo capitolo, inoltre, introduce i concetti base delle operazioni multiutente e di come le applicazioni di un utente impattano in termini di sicurezza. Nel Capitolo 5, La riga di comando si iniziano a capire i principi fondamentali di funzionamento della riga di comando di Linux, per provare a uscire in tutta sicurezza dall ambiente grafico disponibile in automatico. Se è possibile amministrare un sistema solo dal desktop grafico, il vero potere deriva dalla dimestichezza nell uso della riga di comando (CLI) e dell interfaccia grafica (GUI). Questa affermazione è vera anche per Windows. Basta aprire una finestra con il prompt dei comandi, digitare netsh e cercare di fare ciò che netsh fa operando dall interfaccia grafica. Una volta che si ha preso confidenza con CLI, si passa al Capitolo 6 Avvio e chiusura che documenta gli interi processi di avvio e chiusura del sistema. Ciò include tutti i dettagli necessari su come iniziare dei servizi e chiuderli correttamente durante queste operazioni per aggiungere autonomamente nuovi servizi più avanti senza alcuna difficoltà. Il Capitolo 7 I file system continua con i principi fondamentali del file system: organizzazione, creazione e amministrazione. Questi aspetti fondamentali continuano nel Capitolo 8 Servizi di base del sistema, dove sono trattati gli strumenti base, quale xinetd per far funzionare le applicazioni a intervalli prestabiliti. Xinetd è in Linux l equivalente di svchost e di syslog in Windows, che controllano il log alle applicazioni in una piattaforma unificata. Si può pensare a syslog come una versione più flessibile del programma Operazioni Pianificate di Windows.

4 XIV Questa sezione termina con il Capitolo 9, Compilare il kernel di Linux, e il Capitolo 10, Manopole e maniglie: il file system proc, che trattano il kernel e il la sua gestione a basso livello con /proc. Questa trattazione documenta il processo di compilazione e di installazione del proprio kernel in Linux. Questa possibilità è uno dei vantaggi di cui gli amministratori di Linux godono e che offre uno straordinario controllo su come i loro sistemi funzionano. L osservazione della configurazione e delle variabili del kernel tramite il file system /proc spiegata nel Capitolo 10 permette agli amministratori di ottimizzare le operazioni del nucleo del sistema operativo con un metodo indubbiamente migliore e più facile di quando possa offrire lo strumento regedit in Windows. Parte III: Sicurezza e reti Le edizioni precedenti hanno posizionato la sicurezza e il networking in fondo libro. Questa scelta è stata dettata dal fatto che l unica vera appendice era il networking avanzato, argomento che non interessava a tutti gli amministratori Linux. Negli ultimi le cose sono cambiate significativamente. Con la crescente importanza della sicurezza su Internet, come dimostrano le informazioni pubblicate da Sarbanes Oxley e HIPAA, ed è aumentato clamorosamente l uso di Linux nelle situazioni in cui questo aspetto è di fondamentale importanza. Quindi, si è deciso di spostare la trattazione di questi argomenti prima di introdurre i servizi legati alla rete, che potrebbe essere soggetta ad attacchi. Questa sezione inizia con il Capitolo 11 Il protocolllo TCP/IP per gli amministratori di sistema che fornisce una descrizione dettagliata del TCP/IP nel contesto che occorre agli amministratori di sistema. Il capitolo fornisce molti dettagli su come utilizzare gli strumenti di risoluzione dei problemi come tcpdump per bloccare i pacchetti e leggerli, così come un analisi passo per passo di come funzionano i collegamenti di TCP. Questi strumenti consentono di effettuare analisi sui guasti della rete. Il Capitolo 12 Configurazione di rete ritorna sulle questioni relative alla gestione focalizzandosi sulla configurazione di rete di base. Ciò include il settaggio degli indirizzi del IP, le routing entries e perfino l installazione degli indirizzi multipli IP. Il Capitolo 13 Configurazione del Firewall Linux si addentra più in profondità nel networking e mostra come costruire un firewall basato su Linux. Il Capitolo 14 Sicurezza locale e il Capitolo 15 Sicurezza di rete discutono nel dettaglio gli aspetti legati alla sicurezza del sistema e della rete. Sono inclusi argomenti specifici legati a Linux, così come suggerimenti e trucchi per configurare al meglio il sistema e proteggerlo da attacchi esterni. Parte IV: Servizi Internet Parte IV: Servizi Internet Il resto del libro è suddiviso in due parti distinte: Servizi Intranet e Internet. I servizi Internet sono quelli che possono funzionare su un sistema Linux esposto direttamente su Internet. Gli esempi includono il web e i servizi DNS.

5 XV Questa sezione, che inizia con il capitolo 16 DNS, tratta le informazioni necessarie per installare, configurare e controllare un server DNS. Inoltre, saranno fornite informazioni su come il DNS funziona e parecchi suggerimenti, trucchi e strumenti di analisi dei guasti. Quindi si passa al Capitolo 17 FTP che riguarda l installazione e la cura dei server FTP. Come per il capitolo su DNS, saranno incluse un background sul protocollo FTP e sulla relativa evoluzione. Il Capitolo 18 Installazione del server web con Apache si addentra in quello che può essere considerato uno degli usi più popolari di Linux: il funzionamento del web server con un web server Apache. In questo capitolo, sono trattate le informazioni necessarie per installare, configurare e controllare un web server Apache, con particolari aggiuntivi per installare e configurare un host virtuale. Il Capitolo 19 SMTP e Capitolo 20 POP e IMAP si addentra nell argomento attraverso il set-up e la configurazione dei server SMTP, POP e IMAP. Sono fornite tutte le informazioni per configurare i tre server, su come interagiscono tra loro, come effettuare i test di funzionamento via CLI e Telnet e come possano essere usati in ambienti eterogenei. Quello che differenzia questo testo da altri libri su Linux, è che gli autori hanno scelto di occuparsi del server SMTP anziché del server classico Sendmail, poiché offre maggiore flessibilità e sicurezza. Questa parte si conclude con il Capitolo 21 La shell sicura (SSH), infatti l istallazione e la gestione di un servizio SSH è un requisito per ogni server che si installa, indipendentemente dalla funzione dell . Parte V: Servizi Intranet Parte V: Servizi Intranet I servizi Intranet sono quelli che funzionano dietro un firewall per uso interno soltanto. Anche in questo ambiente, Linux ha molto da offrire. Si inizia con il Capitolo 22 Network File System (NFS), che racconta come il NFS sia in giro da quasi 20 anni e come si è evoluto e cresciuto per adattarsi al meglio alle esigenze degli utenti. In questo capitolo sono trattate le possibilità offerte dal server NFS di Linux, incluso come installare client e server e come effettuare l analisi dei guasti. Si passa quindi al Capitolo 23 Network Information Service (NIS) che spiega come il NIS si trovi solitamente insieme al server NFS per fornire un servizio centralizzato per tutti gli utenti della rete, prestando particolare attenzione ai problemi di scalabilità e a come lavorare con NIS in un ampio contesto di gestione degli utenti. Il Capitolo 24 Samba porta avanti l idea di condividere dischi e risorse grazie ai servizi Samba, con cui gli amministratori mettono in condivisione unità e servizi di stampa per utenti Windows senza dovere installare alcun software dedicato. Quindi, Linux può trasformarsi in un server efficiente in grado di supportare i sistemi UNIX con NFS, così come i sistemi Windows con Samba. Nel Capitolo 25 Stampa si prende in esame il sistema di stampa in Linux che, combinato con Samba, consente di supportare operazioni di stampa dal desktop Windows. Il risultato è un modo sensato di centralizzare le opzioni di stampa per gli utenti Linux, Windows e perfino Mac OS X su un singolo server.

6 XVI Il Capitolo 26 DHCP riguarda un altro uso diffuso dei sistemi Linux: i server DHCP. In questo capitolo si tratta di come usare il server ISC DHCP, che offre un potente delle caratteristiche e controlli di accesso che non sono esposti tradizionalmente negli strumenti di amministrazione con interfaccia grafica per DHCP. Si conclude con il Capitolo 27 Backup. I backup sono una delle parti più critiche dell amministrazione di un sistema. Linux offre due metodi per effettuare un backup, facili e prontamente utilizzabili da dispositivi a nastro: saranno trattati entrambi e sarà spiegato come possono essere usati come parte di un programma di backup completo. Oltre che i meccanismi che regolano queste operazioni, si discuterà del progetto generale di backup e di come è possibile ottimizzarlo. Ulteriori informazioni e file sono disponibili sul minisito all indirizzo: mcgraw-hill.it