Dove siamo. Gli array - II. Array bidimensionali (matrici) Oggi. Array bidimensionali (matrici) Sintassi Java. Stefano Mizzaro 1

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Dove siamo. Gli array - II. Array bidimensionali (matrici) Oggi. Array bidimensionali (matrici) Sintassi Java. Stefano Mizzaro 1"

Transcript

1 8. Arry - II Dove simo Gli rry - II Stefno Mizzro Dirtimento di mtemtic e informtic Università di Udine htt:// mizzro@dimi.uniud.it Progrmmzione, lezione 8 ottobre 7 Mttoni Progrmmzione strutturt Sviluo incrementle Arry (intro) Arry unidimensionli (vettori) Dichirzione, lloczione, inizilizzzione, uso.length Esemietti Stefno Mizzro - Arry II Oggi Ancor rry Arry bidimensionli e multidimensionli Esemi, esemi, esemi Problemi tiici su rry Arry bidimensionli (mtrici) Tbelle Esemio: Memorizzre tutte le temerture dell nno Accedere oi ll temertur del ottobre Soluzione scomod: Arry t di 366 osizioni (non usimo t[]) Contre: =93 Soluzione comod: Tbell (mtrice) x3, ccedo con t[][] Stefno Mizzro - Arry II 3 Stefno Mizzro - Arry II 4 Arry bidimensionli (mtrici) t[93]?? t[][] t[ottobre][] Stefno Mizzro - Arry II Sintssi Jv Doie rentesi udre double[][] t = new double[3][3] Il rimo è il numero di righe, il secondo il numero di colonne Doio indice t[][] Il rimo è indice di rig, il secondo di colonn Stefno Mizzro - Arry II 6 Stefno Mizzro

2 8. Arry - II Arry bidimensionli come rry di rry Arry bidimensionle = Arry i cui elementi sono loro volt degli rry Per comodità lo si rresent come un mtrice/tbell Arry bidimensionli = rry di rry Stefno Mizzro - Arry II 7 Stefno Mizzro - Arry II 8 Arry multidimensionli Lvorre su mtrici Arry di rry di rry di Si us un coi di [] er ogni dimensione Es.: double[][][] ; = new double[][][]; [][][] [9][99][999] Utilità Temerture di tutte le ore double[][][] t; t = new double[3][3][4];... t[dicembre][5][]... Sesso (m non semre!) si usno cicli for nnidti ( szzolno tutt l mtrice).length di un mtrice dà il numero di righe.length su un elemento dà il numero di colonne (un elemento è un rry!) Esemio: ssegnre tutti gli elementi di un mtrice for (int j = ; j < m[i].length; j++) m[i][j] = ; Stefno Mizzro - Arry II 9 Stefno Mizzro - Arry II Esemi con mtrici (/3) Esemio: zzerre l rig k-esim di un mtrice bidimensionle m k Esemi con mtrici (/3) Azzerre l colonn k-esim k for (int j = ; j < m[i].length; j++) if (i == k) m[i][j] = ; for (int j = ; j < m[k].length; j++) m[k][j] = ; Stefno Mizzro - Arry II for (int j = ; j < m[i].length; j++) if (j == k) m[i][j] = ; m[i][k] = ; Stefno Mizzro - Arry II Stefno Mizzro

3 8. Arry - II Esemi con mtrici (3/3) Azzerre l digonle for (int j = ; j < m[i].length; j++) if (i == j) m[i][j] = ; m[i][i] = ; Stefno Mizzro - Arry II 3 Esemi clssici con rry Inversione di un rry Ricerc linere Ordinmento er selezione Ricerc binri Somm di mtrici Prodotto di mtrici Stefno Mizzro - Arry II 4 Inversione di un rry Scmbire di osto gli elementi di un rry unidimensionle (vettore): Il rimo e l ultimo Il secondo e il enultimo Ecc. ecc (m fermrsi metà!!) Stefno Mizzro - Arry II 5.length-.length- L lgoritmo (/) Prim versione Considero il rimo e l ultimo e li scmbio Considero il secondo e il enultimo e li scmbio Fino metà rry Meglio Scmbio [] con [.length - ] Scmbio [] con [.length - ] Scmbio [] con [.length - 3] Fino metà rry Stefno Mizzro - Arry II 6 L lgoritmo (/) Ancor meglio Scmbio [] con [.length--] Scmbio [] con [.length -] Scmbio [] con [.length -] Fino metà rry Ancor meglio Per i d (.length ) / Scmbio [i] con [.length--i] Stefno Mizzro - Arry II 7 Come scmbire vribili (/) 3 bicchieri, etichettti con A, B e C In A c è cu, in B c è vino, C è vuoto Voglio scmbire A e B (mettere il vino in A e l cu in B). Come fccio?. Verso A in C.. Verso B in A 3. Verso C in B Stefno Mizzro - Arry II 8 A. C 3. B Stefno Mizzro 3

4 8. Arry - II Come scmbire vribili (/) 3 vribili, b e c Voglio scmbire e b (mettere il vlore di in b e vicevers). Come fccio?. c = ; // "Verso" A in C. = b; // "Verso" B in A 3. b = c; // "Verso" C in B Come scmbire elementi di un rry Voglio scmbire [i] e [j]. Come fccio?. tem = [i];. [i] = [j]; 3. [j] = tem;. b [i]. [j]. c 3.. tem 3. Stefno Mizzro - Arry II 9 Stefno Mizzro - Arry II Il rogrmm finle /* Progrmm er invertire un rry */ clss InversioneArry { ublic sttic void min (String[] rgs) { int[] = new rry[]; int tem, i; for (i = ; i <.length; i++) [i] = Leggi.unInt(); for (i = ; i <= (.length - ) / ; i++) { tem = [i]; [i] = [.length - - i]; [.length - - i] = tem; for (i = ; i <.length; i++) System.out.rintln([i]); Dti Ricerc linere Un rry di int Un intero x Dire se x comre in, e in che osizione Procedimento Scorro l rry dll inizio ll fine Fermndomi se trovo un elemento ugule x x i Stefno Mizzro - Arry II Stefno Mizzro - Arry II Ricerc linere for(i=; i<.length; i++) if([i] == x){ "trovto" brek; "A second se trovto o meno, stmo..." boolen trovto = flse; Vri lgoritmi (ne rlerete ASD) for (i = ; i <.length; i++) if ([i] == x) { Vedimone uno: ordinmento er selezione trovto = true; brek; (Selection Sort) if (trovto) System.out.rintln(i); else System.out.rintln("Non trovto"); Stefno Mizzro - Arry II 4 Stefno Mizzro - Arry II 3 Ordinmento Ordinre un rry (o ltro) Problem clssico Molto freuente Stefno Mizzro 4

5 8. Arry - II Ordinmento er selezione (/3) Prendo ( Seleziono ) l elemento minimo e lo metto in rim osizione In reltà, li scmbio In reltà, szzolo tutto l rry, scmbindo gli elementi ([] e [i]) undo ne trovo iù iccoli ([i] < []) Ordinmento er selezione (/3) All fine dell rim sst, il rimo elemento è ordinto Rieto: rendo ( Seleziono ) l elemento minimo dell rte restnte e lo metto in osizione N- N- N- Stefno Mizzro - Arry II 5 N- Stefno Mizzro - Arry II 6 Ordinmento er selezione (3/3) Or il ezzo di rry formto di rimi due elementi è ordinto Prendo ( Seleziono ) l elemento minimo dell rte restnte e lo metto in 3 osizione e così vi, fino fine rry N- N- Stefno Mizzro - Arry II 7 Ordinmento er selezione Ho uindi bisogno di indici i er indicre le sste j er szzolre l rry d ogni sst i st fermo mentre j vri cicli nnidti 3 4 N- Stefno Mizzro - Arry II 8 i j Il codice /* Ordinmento er selezione */ clss OrdinmentoSelezione { ublic sttic void min (String[] rgs) { chr tem; chr[] = new chr[]; for (int i = ; i <.length; i++) [i] = Leggi.unChr(); for (int i = ; i <.length - ; i++) for (int j = i; j <.length; j++) if ([i] > [j]) { tem = [i]; [i] = [j]; [j] = tem; for (int i = ; i <.length; i++) System.out.rint([i]); Stefno Mizzro - Arry II 9 Ricerc binri Dti Un rry ordinto di int x Un intero x Dire se x comre in, e in che osizione L vere un rry ordinto ci consente un lgoritmo migliore (iù efficiente) dell ricerc linere Stefno Mizzro - Arry II 3 i Stefno Mizzro 5

6 8. Arry - II Procedimento Schem del rocedimento m [m] Accedo ll elemento medino (uello in mezzo), chimimolo [m] 3 ossibilità: [m] == x ho trovto [m] < x osso scrtre l rim metà [m] > x osso scrtre l second metà In un colo solo, elimino metà rry! Poi rieto il rocedimento sull metà, oi sull metà dell metà, ecc. x m [m] m [m] Stefno Mizzro - Arry II 3 Stefno Mizzro - Arry II 3 Quindi indici e che delimitno l rte di rry in cui cercre All inizio, = e =.length Elemento medino fr e : m = + (-)/ = (+)/ Condizione di rietizione [m]!= x & <= Se [m]<x, = m+ Se [m]>x, = m- Stefno Mizzro - Arry II 33 /* Ricerc binri. Assume l rry ordinto*/ clss RicercBinri Il codice { ublic sttic void min (String[] rgs) { int,, m; chr x; chr[] ;... = ; =.length - ; do { m = ( + ) / ; if ([m] < x) = m + ; if ([m] > x) = m - ; while ([m]!= x && <= ); if ([m] == x) System.out.rintln(x+" in osizione "+m); else System.out.rintln(x + " non trovto"); Stefno Mizzro - Arry II 34 Esemi con mtrici Somm di due mtrici m e m in un terz mtrice m (stesse dimensioni) Prodotto di mtrici C[i][j] = k A[i][k]*B[k][j] = for (int j = ; j < m[i].length; j++) m[i][j] = m[i][j] + m[i][j]; Stefno Mizzro - Arry II 35 Stefno Mizzro - Arry II 36 Stefno Mizzro 6

7 8. Arry - II Il codice... for (int i = ; i < N; i++) for (int j = ; j < N; j++) C[i][j] = ; for (int i = ; i < N; i++) for (int j = ; j < N; j++) for (int k = ; k < M; k++) C[i][j] = C[i][j] + A[i][k] * B[k][j];... Rissunto Arry multidimensionli Esemi di roblemi clssici Inversione di un rry Ricerc linere Ordinmento er selezione Ricerc binri Somm e rodotto di mtrici Libro, fino c. 4; Esercizirio: c. e Prossim lezione: sottorogrmmi (metodi) Stefno Mizzro - Arry II 37 Stefno Mizzro - Arry II 38 Stefno Mizzro 7

Puntatori e gestione dinamica della memoria

Puntatori e gestione dinamica della memoria Punttori e gestione dinmic dell memori Corso di Informtic 2.. 23/4 Lezione 4 Vntggi nell uso dei vettori Sono legti ll ccesso diretto gli elementi utilizzndo gli indici. v d = dimensione elemento 678 indirizzo

Dettagli

Elementi di Calcolo Matriciale

Elementi di Calcolo Matriciale Corso di Lure in Disegno Industrile Corso di Metodi Numerici per il Design Lezione 7 Ottobre Elementi di Clcolo Mtricile F. Cliò Mtrici: Definizioni e Simbologi Lezione 7 Ottobre Elementi di Clcolo Mtricile

Dettagli

GLI INSIEMI NUMERICI

GLI INSIEMI NUMERICI GLI INSIEMI NUMERICI R π, _ -,8,89 Q Z N - 8-8 -8 _,,66 - e, - -,6 _ -,6 6 R Numeri Reli Q Numeri Rzioli Z Numeri Iteri Reltivi N Numeri Nturli Dl digrmm di Eulero-Ve ovvio è che : N è u sottoisieme rorio

Dettagli

Determinanti e caratteristica di una matrice (M.S. Bernabei & H. Thaler

Determinanti e caratteristica di una matrice (M.S. Bernabei & H. Thaler Determinnti e crtteristic di un mtrice (M.S. Bernbei & H. Thler Determinnte Il determinnte può essere definito solmente nel cso di mtrici qudrte Per un mtrice qudrt 11 (del primo ordine) il determinnte

Dettagli

ESERCITAZIONE N.3 DETERMINANTI. il determinante di una matrice 1x1 è l elemento stesso det (a) = a. il determinante di una matrice 2x2 è :

ESERCITAZIONE N.3 DETERMINANTI. il determinante di una matrice 1x1 è l elemento stesso det (a) = a. il determinante di una matrice 2x2 è : DETERMINANTI ESERCITAZIONE N 5 mrzo Ad ogni mtrice qudrt coefficienti in R ( o C o un qulsisi K cmpo) è ssocito un numero rele che or definimo,detto det(a),(d(a)) determinnte di A il determinnte di un

Dettagli

{ 3 x y=4. { x=2. Sistemi di equazioni

{ 3 x y=4. { x=2. Sistemi di equazioni Sistemi di equzioni Definizione Un sistem è un insieme di equzioni che devono essere verificte contempornemente, cioè devono vere contempornemente le stesse soluzioni. Definimo grdo di un sistem il prodotto

Dettagli

TRASFORMAZIONI GEOMETRICHE

TRASFORMAZIONI GEOMETRICHE Affinità rte rim Pgin di 7 esy mtemtic di Adolfo Scimone TRASFORMAZIONI GEOMETRICHE Generlità sulle ffinità Chimsi ffinità o trsformzione linere un corrisondenz biunivoc tr due ini o tr unti dello stesso

Dettagli

Introduzione. Punti e vettori. Spazio Vettoriale. Spazio affine. Linea in uno spazio affine

Introduzione. Punti e vettori. Spazio Vettoriale. Spazio affine. Linea in uno spazio affine Introdzione Costrzione di Intercce Lezione 4 Nozioni di geometri er l gric cignoni@iei.i.cnr.it htt://cg.iei.i.cnr.it/~cignoni nti e ettori sono de cose dierse Bsi e sistemi di rierimento coordinte systems

Dettagli

Matrici: Definizioni e Proprietà

Matrici: Definizioni e Proprietà Mtrici: Definizioni e Proprietà Alcune figure di questi ppunti riportno nei commenti esempi in linguggio MATLAB In tli esempi i crtteri di peso normle sono prodotti dl computer mentre i crtteri in grssetto

Dettagli

, x 2. , x 3. è un equazione nella quale le incognite appaiono solo con esponente 1, ossia del tipo:

, x 2. , x 3. è un equazione nella quale le incognite appaiono solo con esponente 1, ossia del tipo: Sistemi lineri Un equzione linere nelle n incognite x 1, x 2, x,, x n è un equzione nell qule le incognite ppiono solo con esponente 1, ossi del tipo: 1 x 1 + 2 x 2 + x +!+ n x n = b con 1, 2,,, n numeri

Dettagli

= * Operazioni su Matrici. Addizione/sottrazione di matrici. Moltiplicazione di matrici (Algebra Lineare)

= * Operazioni su Matrici. Addizione/sottrazione di matrici. Moltiplicazione di matrici (Algebra Lineare) Operzioni su Mtrici Addizione/sottrzione di trici So e sottrzione Operzioni di lger linere: Moltipliczioe Divisione Operzioni eleento-per-eleento Funzioni di se per trici Mtrici di nueri csuli Per trici

Dettagli

una matrice quadrata, determini se è un Un quadrato magico è una matrice NxN

una matrice quadrata, determini se è un Un quadrato magico è una matrice NxN Esercizio 1: Quadrato magico Realizzare una funzione che, presa in input una matrice quadrata, determini se è un quadrato magico Un quadrato magico è una matrice NxN I cui elementi sono TUTTI i numeri

Dettagli

2 x = 64 (1) L esponente (x) a cui elevare la base (2) per ottenere il numero 64 è detto logaritmo (logaritmo in base 2 di 64), indicato così:

2 x = 64 (1) L esponente (x) a cui elevare la base (2) per ottenere il numero 64 è detto logaritmo (logaritmo in base 2 di 64), indicato così: Considerimo il seguente problem: si vuole trovre il numero rele tle che: = () L esponente () cui elevre l bse () per ottenere il numero è detto ritmo (ritmo in bse di ), indicto così: In prticolre in questo

Dettagli

L offerta della singola impresa: l impresa e la massimizzazione del profitto

L offerta della singola impresa: l impresa e la massimizzazione del profitto L offert dell singol imres: l imres e l mssimizzzione del rofitto Qundo un imres ot er un ino di roduzione sceglie un certo livello di inut che le grntisc un dto outut L scelt del ino di roduzione h l

Dettagli

Un classico modello dinamico dell interazione tra domanda e offerta è

Un classico modello dinamico dell interazione tra domanda e offerta è Appendice A Alcuni modelli per l ingegneri gestionle A.1 Il modello rgntel Un clssico modello dinmico dell interzione tr domnd e offert è descitto d un equzione lle differenze del primo ordine. Il funzionmento

Dettagli

public static boolean occorre (int[] a, int n) { int i = 0; boolean trovato = false;

public static boolean occorre (int[] a, int n) { int i = 0; boolean trovato = false; Metodi iterativi con array monodimensionali 1. Scrivere un metodo che, dato un array di interi a, restituisce il valore minimo in a. public static int minimo (int[] a) { int min = a[0]; for (int i=1; i

Dettagli

Vettori Algoritmi elementari di ordinamento

Vettori Algoritmi elementari di ordinamento Dipartimento di Informatica e Sistemistica Antonio Ruberti Sapienza Università di Roma Vettori Algoritmi elementari di ordinamento Corso di Fondamenti di Informatica Laurea in Ingegneria Informatica (Canale

Dettagli

1) In una equazione differenziale del tipo y (t)=a y(t), con a > 0, il tempo di raddoppio, cioè il tempo T tale che y(t+t)=2y(t) è:

1) In una equazione differenziale del tipo y (t)=a y(t), con a > 0, il tempo di raddoppio, cioè il tempo T tale che y(t+t)=2y(t) è: 1) In un equzione differenzile del tipo y (t)= y(t), con > 0, il tempo di rddoppio, cioè il tempo T tle che y(t+t)=y(t) è: A) T = B) 1 T = log e C) 1 T = log e ** D) 1 T = E) T = log e ) L equzione differenzile

Dettagli

Generatori di Z p. Accordo su una chiave. Diffie-Hellman [1976] Accordo su chiavi ?? K. Potenze in Z 19 26/05/2005. Vedremo due schemi: Esempio: * a

Generatori di Z p. Accordo su una chiave. Diffie-Hellman [1976] Accordo su chiavi ?? K. Potenze in Z 19 26/05/2005. Vedremo due schemi: Esempio: * a /0/00 Accordo su chiavi Accordo su una chiave Diartimento di Tecnologie dell Informazione Università di Milano cimato@dti.unimi.it htt://www.dti.unimi.it/~cimato K K Accordo su chiavi Vedremo due schemi:

Dettagli

Programmazione strutturata IV e Gli array. Dove siamo. Un esercizio. Oggi. Schema 1. Prima idea. 7. Programmazione strutturata 4 & Array

Programmazione strutturata IV e Gli array. Dove siamo. Un esercizio. Oggi. Schema 1. Prima idea. 7. Programmazione strutturata 4 & Array Programmazione strutturata IV e Gli array Stefano Mizzaro Dipartimento di matematica e informatica Università di Udine http://www.dimi.uniud.it/mizzaro/ mizzaro@uniud.it Programmazione, lezione 7 18/10/2013

Dettagli

MATEMATICA Classe Prima

MATEMATICA Classe Prima Liceo Clssico di Treiscce Esercizi per le vcnze estive 0 MATEMATICA Clsse Prim Cpitolo Numeri nturli Primi ogni pgin del cpitolo Cpitolo Numeri nturli Primi ogni pgin del cpitolo Per gli llievi promossi

Dettagli

10 - Programmare con gli Array

10 - Programmare con gli Array 10 - Programmare con gli Array Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java Paolo Milazzo Dipartimento di Informatica, Università di Pisa http://www.di.unipi.it/ milazzo milazzo di.unipi.it

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE Corso di Studi in Ingegneria Informatica Secondo Modulo di Ricerca Operativa Prova in corso d anno 12 giugno 2000

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE Corso di Studi in Ingegneria Informatica Secondo Modulo di Ricerca Operativa Prova in corso d anno 12 giugno 2000 A UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE Corso di Studi in Ingegneri Informtic Secondo Modulo di Ricerc Opertiv Prov in corso d nno giugno Nome: Cognome: Brrre l csell corrispondente: Diplom t Lure t Esercizio

Dettagli

Esercizi di Algoritmi e Strutture Dati

Esercizi di Algoritmi e Strutture Dati Esercizi di Algoritmi e Strutture Dati Moreno Marzolla marzolla@cs.unibo.it Ultimo aggiornamento: 10 novembre 2010 1 La bandiera nazionale (problema 4.7 del libro di testo). Il problema della bandiera

Dettagli

Informatica/ Ing. Meccanica/ Edile/ Prof. Verdicchio/ 17/01/2014/ Foglio delle domande / VERSIONE 1

Informatica/ Ing. Meccanica/ Edile/ Prof. Verdicchio/ 17/01/2014/ Foglio delle domande / VERSIONE 1 Informatica/ Ing. Meccanica/ Edile/ Prof. Verdicchio/ 17/01/2014/ Foglio delle domande/ VERSIONE 1 1) L approccio con cui si studia un sistema focalizzandosi solo sul rapporto tra input e output si chiama

Dettagli

Programmazione I - Laboratorio

Programmazione I - Laboratorio Programmazione I - Laboratorio Esercitazione 6 - Liste Gianluca Mezzetti 1 Paolo Milazzo 2 1. Dipartimento di Informatica, Università di Pisa http://www.di.unipi.it/ mezzetti mezzetti di.unipi.it 2. Dipartimento

Dettagli

Insieme.java. Printed by Paolo. Feb 24, 04 16:44 Page 1/1 class Insieme { private int[] elementi; Tuesday February 24, /10

Insieme.java. Printed by Paolo. Feb 24, 04 16:44 Page 1/1 class Insieme { private int[] elementi; Tuesday February 24, /10 Feb 24, 04 16:44 Page 1/1 class Insieme { private int[] elementi; public Insieme() { elementi = new int[0]; public static boolean vuoto(insieme i) { return i.elementi.length == 0; Insieme.java public static

Dettagli

ARRAY BIDIMENSIONALI float [][] mx = new float[3][4]; (float []) [] mx = new float[3][4];

ARRAY BIDIMENSIONALI float [][] mx = new float[3][4]; (float []) [] mx = new float[3][4]; ARRAY BIDIMENSIONALI Si possono definire array di qualunque tipo di dato, quindi anche di altre array float [][] mx = new float[3][4]; ovvero.. (float []) [] mx = new float[3][4]; La loro motivazione (storica)

Dettagli

STUDIO SISTEMATICO DELLE GIUNZIONI BULLONATE

STUDIO SISTEMATICO DELLE GIUNZIONI BULLONATE LEZIONI N 26, 27 E 28 STUDIO SISTEATICO DELLE GIUNZIONI BULLONATE Adottimo un criterio di clssificzione bsto sulle crtteristiche di sollecitzioni trsmesse dlle ste collegte. Per qunto rigurd le unioni

Dettagli

Polinomio di secondo grado: Calcolo delle soluzioni di una equazione di secondo grado: import GraphicIO.*; public class Polinomio2 {

Polinomio di secondo grado: Calcolo delle soluzioni di una equazione di secondo grado: import GraphicIO.*; public class Polinomio2 { Polinomio di secondo grado: public class Polinomio2 GraphicConsole.println ("Inserisci i coefficienti interi del polinomio di secondo grado"); int a = GraphicConsole.readInt("a ="); int b = GraphicConsole.readInt("b

Dettagli

SPAZI VETTORIALI. 1. Spazi e sottospazi vettoriali

SPAZI VETTORIALI. 1. Spazi e sottospazi vettoriali SPAZI VETTORIALI 1. Spzi e sottospzi vettorili Definizione: Dto un insieme V non vuoto e un corpo K di sostegno si dice che V è un K-spzio vettorile o uno spzio vettorile su K se sono definite un operzione

Dettagli

Esercizi proposti - Gruppo 7

Esercizi proposti - Gruppo 7 Argomenti di Matematica er l Ingegneria - Volume I - Esercizi roosti Esercizi roosti - Gruo 7 1) Verificare che ognuina delle seguenti coie di numeri razionali ( ) r + 1, r + 1, r Q {0} r ha la rorietà

Dettagli

I p. I teoremi dell'economia del benessere. Politica economica CLEC/M Efficienza paretiana e concorrenza perfetta.

I p. I teoremi dell'economia del benessere. Politica economica CLEC/M Efficienza paretiana e concorrenza perfetta. Efficienza aretiana e concorrenza erfetta lberto agnai Università G. D nnunzio Facoltà di Economia htt://bagnai.org Efficienza ed equità: il criterio aretiano I due teoremi dell economia del Le iotesi

Dettagli

Risoluzione verifica di matematica 3C del 17/12/2013

Risoluzione verifica di matematica 3C del 17/12/2013 Problem 1 Risoluzione verific di mtemtic C del 17/1/01 Si clcolno le intersezioni tr le rette generiche del fscio proprio y x y 1, risolvendo il sistem: x y 1 y mx Si ottengono i punti di coordinte espresse

Dettagli

18 - Vettori. Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java. Paolo Milazzo

18 - Vettori. Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java. Paolo Milazzo 18 - Vettori Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java Paolo Milazzo Dipartimento di Informatica, Università di Pisa http://pages.di.unipi.it/milazzo milazzo di.unipi.it Corso di

Dettagli

Il problema delle scorte tomo G

Il problema delle scorte tomo G Il prolem delle scorte tomo G Esercizi corretti: esercizio pg 6; esercizio 3 pg. 59 N. 5 PAG 389; N. 6 PAG. 389; N. 7 PAG 389; N. 8 PAG. 389; N 9 PAG. 390; N. 30 pg 390, N. 3 pg. 390, N. 33 pg. 390. Per

Dettagli

Linguaggi di Programmazione Corso C. Parte n.5 Automi a Stati Finiti. Nicola Fanizzi

Linguaggi di Programmazione Corso C. Parte n.5 Automi a Stati Finiti. Nicola Fanizzi Linguggi di Progrmmzione Corso C Prte n.5 Automi Stti Finiti Nicol Fnizzi (fnizzi@di.uni.it) Diprtimento di Informtic Università degli Studi di Bri Automi Stti Finiti Dto un lfeto X, un utom stti finiti

Dettagli

Sommario della lezione

Sommario della lezione Universitá degli Studi di Salerno Corso di Algoritmi Prof. Ugo Vaccaro Anno Acc. 2014/15 p. 1/36 Sommario della lezione Ulteriori esempi di applicazione della Programmazione Dinamica Esempio di applicazione

Dettagli

Esercizi di Algoritmi e Strutture Dati

Esercizi di Algoritmi e Strutture Dati Esercizi di Algoritmi e Strutture Dati Moreno Marzolla marzolla@cs.unibo.it 18 marzo 2011 Problema basato su 10.5 del libro di testo La CINA (Compagnia Italiana per il Noleggio di Automobili) dispone di

Dettagli

Traduzione di espressioni in assembly Motorola 68000

Traduzione di espressioni in assembly Motorola 68000 Trduzione di espressioni in ssemly Motorol 68000 Dniele Polo Scrpzz dniele.scrpzz@elet.polimi.it Politecnico di Milno Ultimo ggiornmento: 10 Mggio 2005 Trduzione e ssemlggio Trduzione: dto un progrmm,

Dettagli

I RADICALI. H La misura di un segmento non eá sempre esprimibile mediante un numero razionale; per esempio, se un

I RADICALI. H La misura di un segmento non eá sempre esprimibile mediante un numero razionale; per esempio, se un I RADICALI Per ricordre H L misur di un segmento non eá semre esrimiile medinte un numero rzionle er esemio, se un qudrto h lto unitrio, l misur dell su digonle, che eá, non eá rzionle. Per misurre occorre

Dettagli

Allocazione dinamica delle. variabili. Maurizio Rebaudengo 1. variabili. Allocazione statica. Allocazione dinamica. malloc() Allocazione

Allocazione dinamica delle. variabili. Maurizio Rebaudengo 1. variabili. Allocazione statica. Allocazione dinamica. malloc() Allocazione Allozione dinmi delle vribili Allozione dinmi delle vribili L'llozione dello pzio di memori oupto dll vribili puo' eere effettut durnte l'eeuzione del progrmm. 1 2 Allozione tti Allozione dinmi Nell'llozione

Dettagli

CORSO ANALISI MATEMATICA 1 A.A. 2015/2016. Testo consigliato

CORSO ANALISI MATEMATICA 1 A.A. 2015/2016. Testo consigliato Università degli studi di Cgliri CORSO ANALISI MATEMATICA 1 A.A. 2015/2016 Docente: Monic Mrrs 1 Anlisi Mtemtic 1 Testo consiglito con elementi di geometri e lgebr linere. M. Brmnti, C.D. Pgni, S. Sls

Dettagli

Algoritmi di Ricerca. Esempi di programmi Java

Algoritmi di Ricerca. Esempi di programmi Java Fondamenti di Informatica Algoritmi di Ricerca Esempi di programmi Java Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1 Ricerca in una sequenza di elementi Data una sequenza di elementi, occorre verificare

Dettagli

Pattern Matching Mediante Automi

Pattern Matching Mediante Automi Pttern Mtching Medinte utomi ho-corsick Espressioni Regolri dde Simonett Cmroto lessio Tni lice dde, Cmroto, Tni Pttern Mtching Medinte utomi 13/11/2007 1 Sommrio Introduzione Nozioni Preliminri utomi

Dettagli

Il passo del gambero. La soluzione di problemi con la tecnica del Backtracking. Ugo de' Liguoro - Algoritmi e Sperimentazioni 03/04 - Lez.

Il passo del gambero. La soluzione di problemi con la tecnica del Backtracking. Ugo de' Liguoro - Algoritmi e Sperimentazioni 03/04 - Lez. Il passo del gambero La soluzione di problemi con la tecnica del Backtracking Nel labirinto Nel labirinto In ogni posizione provo sistematicamente tutte le strade, ricordando ogni volta l ultima scelta

Dettagli

Fondamenti di Informatica. Algoritmi di Ricerca e di Ordinamento

Fondamenti di Informatica. Algoritmi di Ricerca e di Ordinamento Fondamenti di Informatica Algoritmi di Ricerca e di Ordinamento 1 Ricerca in una sequenza di elementi Data una sequenza di elementi, occorre verificare se un elemento fa parte della sequenza oppure l elemento

Dettagli

Esercizi riassuntivi (Fondamenti di Informatica 2 Walter Didimo) Soluzioni

Esercizi riassuntivi (Fondamenti di Informatica 2 Walter Didimo) Soluzioni Esercizi riassuntivi (Fondamenti di Informatica 2 Walter Didimo) Soluzioni Esercizio 1 Dire quale è la complessità temporale del seguente metodo, espressa con notazione asintotica O(.) (con la migliore

Dettagli

c β Figura F2.1 Angoli e lati in un triangolo rettangolo.

c β Figura F2.1 Angoli e lati in un triangolo rettangolo. F. Trigonometri F. Risoluzione dei tringoli rettngoli Risolvere un tringolo rettngolo signifi trovre tutti i suoi lti e tutti i suoi ngoli. Un ngolo lo si onose già ed è l ngolo retto. Le inognite sono

Dettagli

Algoritmi di ordinamento

Algoritmi di ordinamento Algoritmi di ordinamento! Selection Sort! Quick Sort! Lower bound alla complessità degli algoritmi di ordinamento Ordinamento 1 Selection Sort SelectionSort(dati[]) { for (i=0; idati.length-1; i++) { min

Dettagli

Appunti a cura di Roberto Bringheli e Carmelo Zucco Pagina 16 FORMULE DI ADDIZIONE DI SENO, COSENO E TANGENTE SOTTRAZIONE DEL COSENO

Appunti a cura di Roberto Bringheli e Carmelo Zucco Pagina 16 FORMULE DI ADDIZIONE DI SENO, COSENO E TANGENTE SOTTRAZIONE DEL COSENO Pagina 6 FORMULE DI ADDIZIONE DI SENO, COSENO E TANGENTE Esistono metodi er determinare le formule di addizione e sottrazione: il metodo vettoriale e quello algebrico, er semlicità ci limiteremo a determinare

Dettagli

LE EQUAZIONI DI SECONDO

LE EQUAZIONI DI SECONDO LE EQUAZIONI DI SECONDO GRADO E DI GRADO SUPERIORE Per ricordre H Un'equzione di secondo grdo ssume semre l form x bx c ˆ 0 dove si suone che si ˆ 0. Se nche i coefficienti b e c non sono nulli, l'equzione

Dettagli

Facoltà di Economia - Università di Sassari Anno Accademico 2004-2005. Dispense Corso di Econometria Docente: Luciano Gutierrez.

Facoltà di Economia - Università di Sassari Anno Accademico 2004-2005. Dispense Corso di Econometria Docente: Luciano Gutierrez. Fcoltà di Economi - Università di Sssri Anno Accdemico 2004-2005 Dispense Corso di Econometri Docente: Lucino Gutierrez Algebr Linere Progrmm: 1.1 Definizione di mtrice e vettore 1.2 Addizione e sottrzione

Dettagli

Corso di Analisi: Algebra di Base. 4^ Lezione. Radicali. Proprietà dei radicali. Equazioni irrazionali. Disequazioni irrazionali. Allegato Esercizi.

Corso di Analisi: Algebra di Base. 4^ Lezione. Radicali. Proprietà dei radicali. Equazioni irrazionali. Disequazioni irrazionali. Allegato Esercizi. Corso di Anlisi: Algebr di Bse ^ Lezione Rdicli. Proprietà dei rdicli. Equzioni irrzionli. Disequzioni irrzionli. Allegto Esercizi. RADICALI : Considerto un numero rele ed un numero intero positivo n,

Dettagli

Array e puntatori in C

Array e puntatori in C Array e puntatori in C Diapositive adattate dalle omonime create dalla Dottoressa di Ricerca Giovanna Melideo per il corso di Laboratorio di Algoritmi e Strutture Dati 10/05/2005 LP2-04/05 - Appunti di

Dettagli

Esercitazione Dicembre 2014

Esercitazione Dicembre 2014 Esercitzione 10 17 Dicembre 2014 Esercizio 1 Un economi chius è crtterizzt di seguenti dti: A = 400 M = 250 γ = 1.5 (moltiplictore dell politic fiscle) β = 0.8 moltiplictore dell politic monetri z = 0.25

Dettagli

Algebra di Boole: Concetti di base. E un algebra basata su tre operazioni logiche

Algebra di Boole: Concetti di base. E un algebra basata su tre operazioni logiche Fondamenti di Informatica Algebra di Boole: Concetti di base Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL Algebra di Boole E un algebra basata su tre operazioni logiche OR AND NOT Ed operandi che possono

Dettagli

Vettori Geometrici. Corso di Metodi Numerici per il Design. 30 Settembre 2002 Vettori Geometrici. Corso di Laurea in Disegno Industriale

Vettori Geometrici. Corso di Metodi Numerici per il Design. 30 Settembre 2002 Vettori Geometrici. Corso di Laurea in Disegno Industriale Corso di Lure in Disegno Industrile Corso di Metodi Numerici per il Design 0 Settemre 00 Vettori Geometrici 1 Vettori Geometrici Metodi Mtemtici per il Design Leione pg. 1 1 Segmento orientto P P 1 Direione:

Dettagli

La classe std::vector della Standard Template Library del C++

La classe std::vector della Standard Template Library del C++ La classe std::vector della Standard Template Library del C++ Alberto Garfagnini Università degli studi di Padova 23 Ottobre 2013 Programmazione generica in C++ : i Template I templates sono probabilmente

Dettagli

Laboratorio di Programmazione Appunti sulla lezione 4: Divide et impera e algoritmi di ordinamento

Laboratorio di Programmazione Appunti sulla lezione 4: Divide et impera e algoritmi di ordinamento Laboratorio di Programmazione Appunti sulla lezione 4: Divide et impera e algoritmi di ordinamento Alessandra Raffaetà Università Ca Foscari Venezia Corso di Laurea in Informatica Ricerca binaria Assunzione:

Dettagli

Fondamenti di Programmazione

Fondamenti di Programmazione A.A. 08/09 Fondamenti di Programmazione (canale E-O) Docente: Prof.ssa Tiziana Calamoneri calamo@di.uniroma1.it Esercitatore: Dott. Roberto Petroccia petroccia@di.uniroma1.it Pagina del corso: http://twiki.di.uniroma1.it/twiki/view/programmazione1/eo/webhome

Dettagli

Linguaggio C. Aggregati di dati

Linguaggio C. Aggregati di dati Linguaggio C Aggregati di dati Limiti delle variabili semplici Come elaborare e salvare grandi quantità di dati? Ad esempio, un sensore invia un dato ogni intervallo di tempo, la sequenza va poi conservata

Dettagli

Le basi del linguaggio Java

Le basi del linguaggio Java Le basi del linguaggio Java Compilazione e interpretazione Quando si compila il codice sorgente scritto in Java, il compilatore genera il codice compilato, chiamato bytecode. È un codice generato per una

Dettagli

Non ci sono vincoli sul tipo degli elementi di un vettore Possiamo dunque avere anche vettori di

Non ci sono vincoli sul tipo degli elementi di un vettore Possiamo dunque avere anche vettori di ARRAY DI PUNTATORI Non ci sono vincoli sul tipo degli elementi di un vettore Possiamo dunque avere anche vettori di puntatori Ad esempio: char * stringhe[4]; definisce un vettore di 4 puntatori a carattere

Dettagli

LE POTENZE. volte. a ogni potenza con esponente nullo è uguale a 1

LE POTENZE. volte. a ogni potenza con esponente nullo è uguale a 1 POTENZE AD ESPONENTE NATURALE LE POTENZE Si deiisce otez co bse e esoete u umero turle e si scrive.... ttori tutti uuli ll bse : csi rticolri: co. volte oi otez co esoete ullo è uule il rodotto di co oi

Dettagli

Algoritmi di Ricerca. Esempi di programmi Java

Algoritmi di Ricerca. Esempi di programmi Java Fondamenti di Informatica Algoritmi di Ricerca Esempi di programmi Java Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1 Ricerca in una sequenza di elementi Data una sequenza di elementi, occorre verificare

Dettagli

Progetto e analisi di algoritmi

Progetto e analisi di algoritmi Progetto e analisi di algoritmi Roberto Cordone DTI - Università degli Studi di Milano Polo Didattico e di Ricerca di Crema Tel. 0373 / 898089 E-mail: cordone@dti.unimi.it Ricevimento: su appuntamento

Dettagli

/* esercizio 5. Memorizzare l elenco dei prodotti giacenti in un magazzino in modo da poter effettuare le seguenti operazioni :

/* esercizio 5. Memorizzare l elenco dei prodotti giacenti in un magazzino in modo da poter effettuare le seguenti operazioni : /* esercizio 5. Memorizzare l elenco dei prodotti giacenti in un magazzino in modo da poter effettuare le seguenti operazioni : Stampare le caratteristiche di un determinato prodotto (codice, descrizione,

Dettagli

Il calcolo letterale

Il calcolo letterale Progetto Mtemtic in Rete Il clcolo letterle Finor imo studito gli insiemi numerici (espressioni numeriche). Ν, Ζ, Q, R ed operto con numeri In mtemtic però è molto importnte sper operre con le lettere

Dettagli

Fondamenti di Informatica 6. Algoritmi e pseudocodifica

Fondamenti di Informatica 6. Algoritmi e pseudocodifica Vettori e matrici #1 Fondamenti di Informatica 6. Algoritmi e pseudocodifica Corso di Laurea in Ingegneria Civile A.A. 2010-2011 1 Semestre Prof. Giovanni Pascoschi Le variabili definite come coppie

Dettagli

Listino Aria Condizionata Frigair - Maggio 2014

Listino Aria Condizionata Frigair - Maggio 2014 0599.1010 98,00 0599.1012 300,00 0599.1013 180,00 0599.1016 (*) 150,00 0599.1017 280,00 0599.1018 180,00 0599.1019 (*) 180,00 0599.1020 105,00 0599.1023 (*) 50,00 0599.1024 (*) 110,00 0599.1025 (*) 90,00

Dettagli

Meccanica dei Solidi. Vettori

Meccanica dei Solidi. Vettori Meccnic dei Solidi Prof. Ing. Stefno Avers Università di Npoli Prthenope.. 2005-06 Lezione 2 Vettori Definizione: Un grndezz vettorile (o un vettore) è un grndezz fisic crtterizzt oltre che d un numero

Dettagli

Studente (Cognome Nome): Corso di Informatica Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale a.a. 2007-08 Primo scritto 11 Gennaio 2008

Studente (Cognome Nome): Corso di Informatica Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale a.a. 2007-08 Primo scritto 11 Gennaio 2008 Studente (Cognome Nome): Matricola: Corso di Informatica Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale a.a. 2007-08 Primo scritto 11 Gennaio 2008 Si noti che le soluzioni ai quesiti saranno considerate valide

Dettagli

Alberi Binario in Java

Alberi Binario in Java Alberi Binario in Java Realizzare un albero binario di ricerca. L albero binario è di ricerca se esiste una relazione di ordinamento tra i valori dei nodi (valori comparabili). In particolare, dato un

Dettagli

Probabilità e tempi medi di assorbimento

Probabilità e tempi medi di assorbimento Probabilità e temi medi di assorbimento 6.1 Probabilità di assorbimento Consideriamo una catena con un numero finito di stati che indichiamo con S = {1, 2,... r}. Sia C una classe chiusa di S. Se la catena

Dettagli

Linguaggio C - Array. Array: tipo nome_array[num_elementi]

Linguaggio C - Array. Array: tipo nome_array[num_elementi] Linguaggio C - Array Array: Gli array o vettori sono delle strutture dati in grado di contenere un insieme di valori tutti dello stesso tipo. Un array lo possiamo immaginare come un contenitore suddiviso

Dettagli

Laboratorio di Informatica Lezione 2

Laboratorio di Informatica Lezione 2 Laboratorio di Informatica Lezione 2 Cristian Consonni 30 settembre 2015 Cristian Consonni Laboratorio di Informatica, Lezione 2 1 / 42 Outline 1 Commenti e Stampa a schermo 2 Strutture di controllo 3

Dettagli

I quesiti dal N. 1 al N. 10 valgono 3 punti ciascuno

I quesiti dal N. 1 al N. 10 valgono 3 punti ciascuno Testi_11Mat.qx 19-05-2011 21:24 Pagina 16 Kangourou Italia Gara del 22 marzo 2011 Categoria Per studenti di terza della scuola secondaria di rimo grado o rima della secondaria di secondo grado I quesiti

Dettagli

Consideriamo la seguente tabella di numeri presi da un estrazione del lotto:

Consideriamo la seguente tabella di numeri presi da un estrazione del lotto: MAICI E DEEMINANI. LE MAICI Considerimo l seguente tbell di numeri presi d un estrzione del lotto: 7 8 > 8 7 H. 8 8 9 I numeri presenti sono disposti su righe e colonne. Essi costituiscono un insieme ordinto

Dettagli

Algoritmi di ordinamento e ricerca. Classe SelSort.java

Algoritmi di ordinamento e ricerca. Classe SelSort.java Classe SelSort.java public class SelSort Trova l elemento più piccolo nella porzione finale di un array. @param a l array da esplorare @param from la posizione iniziale dell intervallo @return la posizione

Dettagli

Università di Roma Tor Vergata L6-1. iterazione: struttura di controllo per ripetere più volte uno stesso comando

Università di Roma Tor Vergata L6-1. iterazione: struttura di controllo per ripetere più volte uno stesso comando Università di Roma Tor Vergata L6-1 iterazione: struttura di controllo per ripetere più volte uno stesso comando comandi iterativi C++: while, do-while, for while: sintassi while (espressione) comando;

Dettagli

Fondamenti di Informatica T-1. Classi e array

Fondamenti di Informatica T-1. Classi e array Classi e array 2 Classi e metodi statici Una classe è un costrutto linguistico che permette di modellare un'entità di un sistema, definendone le caratteristiche (variabili interne) e le azioni (metodi).

Dettagli

Esercizi di Analisi Matematica

Esercizi di Analisi Matematica Università degli Studi di Udine Anno Accdemico 07/8 Diprtimento di Scienze Mtemtic, Informtiche e Fisiche Corsi di Lure in Informtic e in IBW Esercizi di Anlisi Mtemtic Esercizi del 7 ottobre 07. Nell

Dettagli

Integrazione numerica. I(f) := Non sempre si riesce a trovare la forma esplicita della primitiva.

Integrazione numerica. I(f) := Non sempre si riesce a trovare la forma esplicita della primitiva. Approssimzione numeric di: Motivzioni. Integrzione numeric I(f) = f(x)dx. Non sempre si riesce trovre l form esplicit dell primitiv. Vlutzione costos dell primitiv. L funzione d integrre può essere dt

Dettagli

Operazioni sulle Matrici

Operazioni sulle Matrici Corso di Lure in Disegno Industrile Corso di Metodi Numerici per il Design Lezione 9 Ottore Operzioni sulle Mtrici F. Cliò Addizione e Sottrzione Lezione 9 Ottore Operzioni sulle Mtrici Pgin Addizione

Dettagli

Corso di Visione Artificiale. Matlab per Visione. Samuel Rota Bulò

Corso di Visione Artificiale. Matlab per Visione. Samuel Rota Bulò Corso di Visione Artificiale Matlab per Visione Samuel Rota Bulò Cos'è Matlab? MATLAB MATLAB - - MATrix MATrix LABoratory LABoratory Ambiente Ambiente di di sviluppo sviluppo ed ed esecuzione esecuzione

Dettagli

Cognome Nome Matricola Postazione PC. Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale Esame di Informatica - a.a Gennaio 2015

Cognome Nome Matricola Postazione PC. Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale Esame di Informatica - a.a Gennaio 2015 Cognome Nome Matricola Postazione PC Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale Esame di Informatica - a.a. 2014 15 Gennaio 2015 Testo Il database di un bar è costituito da due vettori paralleli. Il primo

Dettagli

Fondamenti di Informatica

Fondamenti di Informatica Algoritmi di ordinamento Gli ordinamenti interni sono fatti su sequenze in memoria centrale Fondamenti di Informatica 18. Algoritmi di ordinamento in C++ Gli ordinamenti esterni sono fatti su sequenze

Dettagli

Politecnico di Torino

Politecnico di Torino Politecnico di Torino INFORMATICA II Esame del 19 Luglio 2008 1. Realizzare un programma in linguaggio C per evidenziare le variazioni percentuali di un insieme di azioni quotate in borsa. In un file di

Dettagli

Ellisse riferita al centro degli assi

Ellisse riferita al centro degli assi Appunti delle lezioni tenute in clsse: ellisse e iperole Ellisse riferit l centro degli ssi Dti due punti F ed F detti fuochi, l ellisse è il luogo geometrico dei punti P del pino per cui è costnte l somm

Dettagli

Breve Manuale di Riferimento sulla Sintassi Linguaggi C++ e FORTRAN

Breve Manuale di Riferimento sulla Sintassi Linguaggi C++ e FORTRAN Breve Manuale di Riferimento sulla Sintassi Linguaggi e versione aggiornata al 05/02/2004 Sommario Elementi di Base... 2 Dati, Tipi e Dichiarazioni... 2 Tipi di Dato di Base... 2 Tipi di Dato Strutturati...

Dettagli

Progettazione strutturale per elementi finiti Sergio Baragetti

Progettazione strutturale per elementi finiti Sergio Baragetti Progettzione strutturle per elementi finiti Sergio Brgetti Fcoltà di Ingegneri Università degli Studi di Bergmo Il metodo degli Elementi Finiti permette di risolvere il problem dell determinzione dello

Dettagli

ALGORITMI E STRUTTURE DATI

ALGORITMI E STRUTTURE DATI ALGORITMI E STRUTTURE DATI Esercitazioni AndreA Orlandini http://www.dia.uniroma3.it/~orlandin/asd/ e-mail: orlandin@dia.uniroma3.it Orario di ricevimento: Martedì 14.00-16.00 Introduzione al C + Array

Dettagli

12 - Introduzione alla Programmazione Orientata agli Oggetti (Object Oriented Programming OOP)

12 - Introduzione alla Programmazione Orientata agli Oggetti (Object Oriented Programming OOP) 12 - Introduzione alla Programmazione Orientata agli Oggetti (Object Oriented Programming OOP) Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java Paolo Milazzo Dipartimento di Informatica,

Dettagli

LEZIONE 13 MINIMIZZAZIONE DEI COSTI. Condizione per la minimizzazione dei costi. Efficienza tecnica ed efficienza economica

LEZIONE 13 MINIMIZZAZIONE DEI COSTI. Condizione per la minimizzazione dei costi. Efficienza tecnica ed efficienza economica LEZIONE 3 MINIMIZZAZIONE DEI COSTI Lungo periodo Soluzione nlitic Condizione per l minimizzzione dei costi Efficienz tecnic ed efficienz economic Rppresentzione grfic Isocosto ed isoqunto Sentiero di espnsione

Dettagli

Corso di Tecniche di Programmazione

Corso di Tecniche di Programmazione Corso di Tecniche di Programmazione Corsi di Laurea in Ingegneria Informatica ed Automatica Anno Accedemico 003/004 Proff. Giuseppe De Giacomo, Luca Iocchi, Domenico Lembo Dispensa : Algoritmi di Ordinamento

Dettagli

Progettazione strutturale per elementi finiti Sergio Baragetti

Progettazione strutturale per elementi finiti Sergio Baragetti Progettzione strutturle per elementi finiti Sergio Brgetti Fcoltà di Ingegneri Università degli Studi di Bergmo Il metodo degli Elementi Finiti permette di risolvere il problem dell determinzione dello

Dettagli

Implementazione dell albero binario in linguaggio C++

Implementazione dell albero binario in linguaggio C++ Implementazione dell albero binario in linguaggio C++ Costruire il programma per gestire le operazioni su un albero binario. Ogni nodo dell albero contiene un codice e una descrizione; il programma deve

Dettagli

19 - Eccezioni. Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java. Paolo Milazzo

19 - Eccezioni. Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java. Paolo Milazzo 19 - Eccezioni Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java Paolo Milazzo Dipartimento di Informatica, Università di Pisa http://www.di.unipi.it/ milazzo milazzo di.unipi.it Corso

Dettagli