Ulteriori aspetti dei sistemi di determinazione dei costi

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1 Sistemi di Controllo di Gestione Ulteriori aspetti dei sistemi di determinazione dei costi Diego Maria Macrì 1

2 Flusso dei costi di prodotto in un azienda di produzione materie prime acquisti finali iniziali prelievi costi diretti di trasformazione costi indiretti di trasformazione Costi produzione sostenuti nel 199X semilavorati finali iniziali Costo dei beni prodotti incremento Prodotti finiti finali iniziali Costo dei beni venduti Diego Maria Macrì 2

3 I sistemi di calcolo dei costi Produzione per singolo pezzo Produzione per lotti Produzione di serie Produzione per processo Diego Maria Macrì 3

4 Sistemi di calcolo dei costi: costi per commessa (Job costing) e costi per processo (Process Costing) Sistema dei costi per commessa (job costing) Sistema dei costi per processo (processcosting) Unità diverse (o lotti Grandi quantità di un diversi) di un solo prodotti o servizio prodotto o servizio o prodotti simili Obiettivo: determinare il costo pieno di produzione Diego Maria Macrì 4

5 Sistemi di calcolo dei costi: costi per commessa (Job costing) e costi per processo (Process Costing) Sistema per commessa (Job Costing): si rileva il costo di ciascun job (ordine di produzione, lotto, prodotto, servizio) nel corso della sua realizzazione indipendentemente dai periodi di tempo interessati Sistema per processo (Process Costing): si rileva il costo totale di competenza di un certo periodo il costo unitario di prodotto si ottiene dividendo tale costo per le quantità (di prodotti simili) realizzate nel periodo in questione. Diego Maria Macrì 5

6 Sistemi di calcolo dei costi: costi per commessa (Job costing) e costi per processo (Process Costing) Aziende di servizi Aziende commerciali Aziende di produzione Sistema per commessa Intervento di revisione Campagna pubblicitaria Intervento di consulenza Invio di un specifico catalogo a una mailing list Promozione di uno specifico prodotto Assemblaggio di un aeromobile Costruzione di un immobile Sistema per processo Consegne postali di invii std Erogazione di servizi bancari std Gestione dei costi di iscrizione a una rivista Compravendita di grano Raffinazione petrolio Produzione di bevande alimentari Diego Maria Macrì 6

7 Sistemi di calcolo dei costi: costi per commessa (Job costing) e costi per processo (Process Costing) La maggiore precisione è economicamente conveniente? Richiede in numero inferiore di registrazioni Sistema per commessa Nella realtà continuum Sistema per processo Singole unità di un prodotto (o di un servizio) o singoli lotti grandi quantità di prodotti o servizi simili Diego Maria Macrì 7

8 Sistemi Process-Costing Un sistema di determinazione dei costi per processo assegna tutti i costi del periodo alle unità realizzate in quel periodo Produzione per: processo di serie costi totali del periodo quantità prodotte nel periodo = lit t = lit./ton Diego Maria Macrì 8

9 Businesses Imprese che Using utilizzano Process sistemi Costing process costingslide 18-4 Raffinerie Impianti chimici Imprese alimentari Produttori di elettrodomestici Imprese tessili Impresecartarie Produttori di vetro Diego Maria Macrì 9

10 L unità di produzione equivalente Unità Costo Rimanenze iniziali di semilavorati Produzione Produzione completata nel periodo 2.450? Rimanenze finali di semilavorati 1.100? Unità di produzione equivalenti Unità completate = + Unità equivalenti di semilavorati = (0.50 x 1.100) Diego Maria Macrì 10

11 L unità di produzione equivalente Unità Costo Rimanenze iniziali di semilavorati Produzione Produzione completata nel periodo 2.450? Rimanenze finali di semilavorati 1.100? Costo unitario = rim. iniz. semil. + costi di produzione Unità di produzione equivalenti Costo unitario = = 24,20 Diego Maria Macrì 11

12 L unità di produzione equivalente Unità Costo Rimanenze iniziali di semilavorati Produzione Produzione completata nel periodo 2.450? Rimanenze finali di semilavorati 1.100? Rimanenze di semilavorati Saldo, 1 maggio A rimanenze di P.F. Costi produzione maggio ( ) Saldo. 31 maggio unità 24,20 Diego Maria Macrì 12

13 L unità di produzione equivalente Il trattamento dei: costi di trasformazione costo dei materiali diretti Diego Maria Macrì 13

14 Imprese Businesses che Using utilizzano Job sistemi Costingjob costing Slide 18-2 Produzione per: singolo pezzo per lotti Tipografie Cantieri navali Produttori di macchine automatiche su commessa Produttori di film Studi legali e società di consulenza Agenzie di pubblicità Case di cura e ospedali privati Diego Maria Macrì 14

15 La Job scheda Cost Record di commessa di un sistema job costing Slide 18-3 Prodotto: codice 607 Commessa nr Data inizio: 28/marzo Data completamento: 21/4 Lotto: 100 unità Unità completate: 100 Costi Settimana Rep. Materiali Manodopera Costi generali Costi nr. diretti diretta di produzione totali Marzo Aprile Totali Costo unitario 6,42 7,80 6,90 21,12 Quando la commessa è completata il costo viene scaricato dal magazzino semilavorati e caricato a magazzino prodotti finiti Diego Maria Macrì 15

16 La rilevazione dei costi diretti: la scheda di costo della manodopera diretta Sulla commessa A117 hanno lavorato i i reparti A-D. I I tempi e i i costi orari della mod sono registrati sulle schede di di costo della manodopera diretta. Reparto Ore di mod Costo orario Costo della sul Job della mod mod A 20 16,00 320,00 B 3 15,50 46,50 C 6 17,80 106,80 D 40 17,00 680,00 Costo totale di mod del job A ,30 La rilevazione del costo dei materiali diretti è analoga Diego Maria Macrì 16

17 La scelta del sistema: Job Costing vs. Process Costing I vantaggi dei sistemi per processo Nei sistemi per processo i valori unitari sono valori medi, quindi Nei sistemi per processo le differenze di costo dei singoli prodotti non sono rilevate La contabilità backflush Diego Maria Macrì 17

18 Il processo di allocazione degli overheads: i centri di costo Centri di costo vs. centri di responsabilità Centri di costo di produzione Centri di costo diretti Centri di costo di servizio Centri di responsabilità non di produzione (di struttura ) Diego Maria Macrì 18

19 Esempi di costi generali di produzione (overheads) Materiali di consumo Manodopera indiretta Spedizione Movimentazione dei materiali Ispezioni Manutenzione Lavoro impiegatizio di stabilimento Ammortamenti industriali di impianti generici Affitti industriali Assicurazioni di beni di produzione Diego Maria Macrì 19

20 Il processo in due fasi di assegnazione dei costi ai prodotti Costi di produzione assegnazioni molteplici basi Costi di periodo assegnazioni Materiali diretti attribuzioni Mano d opera diretta Costi diretti di produzione CdC CdC CdC produttivi produttivi diretti CdC CdCdi di servizio servizio CdC (di (di produzione) produzione) di servizio Costi attribuiti attribuzioni prodotto allocazioni Costi allocati una o poche basi CdC di di CdR servizio di (di (di struttura) allocazioni Costi diretti di periodo Diego Maria Macrì 20

21 Allocazione dei costi generali di produzione Fase 1: Assegnazione iniziale degli overheads ai centri di costo Elementi di costi indiretti di produzione CdC di servizio Centri di costo CdC di produzione MO indiretta Riscaldamento Supervisione Energia Ammortamento Etc Manutenzione Serbatoi Pennini Servizi generali Assemblaggio Diego Maria Macrì 21

22 Allocazione Allocating Overhead dei costi generali Costs to di Products produzione Slide Fase 1b: Ri-assegnazione dei costi dei CdS ai CdC CdC di Servizio Manutenzione ( ) 1,800 Generali ( ) CdC di produzione Serbatoi Pennini Assemblaggio Diego Maria Macrì 22

23 Allocazione Allocating Overhead dei costi generali Costs to di Products produzione: Slide 2a fase Allocazione ai prodotti degli overhead dei CdC di produzione CdC di produzione Serbatoi Pennini Assemblaggio Prodotti Linea di prodotto A Materiali diretti xx Manodopera diretta xx Costi indiretti Linea di prodotto B Materiali diretti xx Manodopera diretta xx Costi indiretti etc. Totale costi indiretti allocati = Diego Maria Macrì 23

24 Il Calculating coefficiente Overhead di allocazione Ratesdei costi generali Slide Centri di Servizio Centri di Costo Totali Manuten. Serv. Gen. Serbatoi Pennini Assemblaggio Supervisione Ammortamento (tutti gli altri) Subtotali Allocazione Manutenzione (5.500) Allocazione Servizi generali (9.800) Costi totali allocati Ore Ore totali totalimod dei deicdc Coefficiente di di allocazione ( ( di di overhead/hmod) base di allocazione (cost driver) Diego Maria Macrì 24

25 La Allocating sequenza Overhead di assegnazione Costs to dei Products costi dei CdSlide CdC di Servizio Manutenzione Nessun ulteriore costo è assegnato a un centro di servizio una volta che i suoi costi siano stati allocati Metodo di allocazione reciproca Servizi generali In alternativa, sequenze possibili di assegnazione: si parte dal CdS che eroga il maggior valore ai CdC si parte dal CdS che riceve il minor valore di servizi dagli altri CdS. Diego Maria Macrì 25

26 La sequenza di assegnazione dei costi dei CdS Metodo di allocazione a cascata: richiede la definizione di una graduatoria di CdR, fatta normalmente in base alla % (o al valore) dei servizi resi dal CdR ad altri CdR. CdC servizio CdC produzione 1 Manutenzione = 75 x = 75 x Lavorazioni meccaniche = 75 x Sistemi Informativi Base di allocazione: ore (8.000) Coeff. alloc. = /8.000 = 75 Assemblaggio Diego Maria Macrì 26

27 La sequenza di assegnazione dei costi dei CdS Metodo di allocazione a cascata: richiede la definizione di una graduatoria di CdR, fatta normalmente in base alla % (o al valore) dei servizi resi dal CdR ad altri CdR. CdC servizio Base di allocazione: ore (1.800) CdC produzione Coeff. alloc. = /1.800 = Manutenzione = 75 x Lavorazioni meccaniche = 75 x Sistemi Informativi = 75 x = 131 x = 131 x = Assemblaggio = Diego Maria Macrì 27

28 La sequenza di assegnazione dei costi dei CdS Metodo di allocazione reciproca: Include in modo esplicito gli scambi di servizi tra CdR Manutenzione ( ) C m = C m x 0,2 + 0,1 x Costi SI C SI = ,1 x C SI + 0,2 x C m 20% 10% da cui: Sistemi Informativi ( ) Costi S.I. = Costi manutenzione = Costi totali = Diego Maria Macrì 28

29 La sequenza di assegnazione dei costi dei CdS Metodo di allocazione reciproca: Include in modo esplicito gli scambi di servizi tra CdR CdC servizio CdC produzione Manutenzione ( ) ( /6.400 x 2.400) Lavorazione Sistemi Informativi ( ) = /6.400 x = /1.800 x 800) = /1.800 x 1.000) = Assemblaggio Costi totali = = Costi totali = Diego Maria Macrì 29

30 Il processo in due fasi di determinazione dei costi Bilancio Dati per natura 1 a fase del processo DATI CONTABILI Controllo Dati per origine (per CdR) CdC 2 CdC 2 DG CdC 3 CdC 3 CdC 4 CdC 4 CdR di di struttura 2 a fase del processo Dati per destinazione Analisi redditività Oggetti del costo finali Costi diretti (attribuiti) Costi indiretti (allocati) Costi diretti e indiretti Oggetti del costo intermedi Costi di struttura Diego Maria Macrì 30

31 Le più diffuse basi di allocazione (determinanti del costo) a valore Costo della mod Costo della m.p. Costo primo basi di allocazione quantitative Ore di mod Ore impianto Quantità di m.p. Quantità di p.f. Le basi di allocazione convenzionali allocano i costi comuni in proporzione al volume delle attività dirette, dunque alle quantità prodotte! Diego Maria Macrì 31

32 Le più diffuse basi di allocazione (determinanti del costo) Stati Uniti (1991) Australia (1991) Irlanda (1995) Giappone (1991) Regno Unito (1991) Ore di mod 31% 36% 30% 50% 31% Valore della mod Ore macchina Valore delle materie prime Quantità prodotte Costo primo Altre basi Le basi di allocazione sono nella maggior parte dei casi: basi convenzionali e, allocano in proporzione ai volumi Diego Maria Macrì 32

33 Calcolare Calculating i costi Overhead generali Cost da for allocare a Joba un job Slide Un certo lotto di penne (Job N. 307) ha richiesto 10 ore di mod nel reparto serbatoi, 15 hmod nel reparto pennini e 35 hmod di assemblaggio Coefficiente Costi Centro di Costo hmod allocazione generali Reparto serbatoi Reparto pennini Assemblaggio Costi generali totali del Job Diego Maria Macrì 33

34 Categorie di cost driver (basi di allocazione) Connessi al: Alle ore (valore) della manodopera diretta Alle ore macchina Alla dimensione dell organico Ai materiali Allo spazio Alle transazioni (quante volte un attività viene effettuata) All esistenza stessa della linea di prodotto Convenzionali Il coefficiente di allocazione di stabilimento Diego Maria Macrì 34

35 Perché i coefficienti di allocazione sono predeterminati Coefficienti di di allocazione calcolati mensilmente potrebbero essere influenzati in in maniera erronea da da caratteristiche particolari di di quel mese Utilizzare un un coefficiente predeterminato consente calcoli più tempestivi Utilizzare un un coefficiente predeterminato di di allocazione richiede un un numero di di calcoli inferiore Diego Maria Macrì 35

36 Il Flexible budget flessibile Budget MARKER PEN COMPANY Reparto Serbatoi Volume (hmod) Costi Supervisione Ammortamento (tutti gli altri) Subtotali Manutenzione Servizi generali Overhead totali Diego Maria Macrì 36

37 Il budget flessibile Costi generali di produzione Costo unitario = /1.100= Costo unitario = /900=11.44 Costo unitario = /1.000= x Costi generali di produzione variabili 1,8 /h mod (180 /100 hmod) Supervisione Ammortamento Servizi generali 320 CF tutti gli altri CF manutenzione Volume (h di mod) Diego Maria Macrì 37

38 Il volume standard o volume normale I costi annuali generali di un costoso impianto di produzione di carta sono stimati in 1 mil a prescindere dal suo livello di utilizzazione. Numero di Coefficiente di allocazione Costi ore impianto (per ora impianto) La stima del volume ha una notevole influenza sui valori del coefficiente di allocazione: il costo std allocato si riduce con il volume Diego Maria Macrì 38

39 Mutamenti nella struttura dei costi Bromwich, M. e Bhimani, A (1994) Management Accounting: Pathways to Progress London CIMA Incidenza relativa dei diversi elementi di costo Metodi tradizionali Rimanenze di merci Manodopera diretta Tecnologia Materia prima e altri costi diretti Costi generali MRP JIT CIM 14% (USA, 1990) Stadi di evoluzione delle tecnologie produttive Diego Maria Macrì 39

40 Il presupposto di fondo dell ABC SISTEMI TRADIZIONALI SISTEMI ACTIVITY BASED Prodotti generano Costi Legame tra volume di attività svolto e costi Prodotti richiedono Attività richiedono Risorse Unità di misura della attività Diego Maria Macrì 40

41 Ruotare i costi di 90 Costi per attività/processo Acquisti Gestione ordine Program. Costo del lavoro 125 Ammort. 75 Servizi esterni 50 Manuten. Energia = = 600 Costi per natura (per codice di spesa) Diego Maria Macrì 41

42 I costi della varietà e numerosità generali diretti Penna nera: unità Penna blu: unità penne di colori diversi generali diretti Schedulazione e lanci di produzione Attrezzaggio Controlli qualità a inizio ciclo Logistica interna Imballaggio e spedizione Ri-lavorazioni pezzi difettosi Ingegneria di prodotto Industrializzazione Ingegneria di processo Negoziazione con fornitori Emissione ordini d acquisto Ricevimento e controllo materie prime Manutenzione cicli e distinte base Livello rimanenze Entità dei tempi morti Livello degli scarti Diego Maria Macrì 42

43 La distorsione tipica dei sistemi tradizionali penne di colori diversi Penne blue (q.tà): > 10% costi generali Penne nere (q.tà): > 8% costi generali Penne fuxia (q.tà): > 0,1% costi generali Penne rosa (q.tà): > 0,08% costi generali Totale penne: generali diretti Un qualunque sistema che allochi i costi comuni in proporzione ai volumi rileva uno stesso costo unitario per qualsiasi penna (penne semplici e penne speciali) a prescindere dalle quantità prodotte! I costi generali sono infatti allocati alle linee di prodotto in proporzione alle quantità realizzate! Diego Maria Macrì 43

44 Fattori alla base della complessità Numero di fornitori gestiti Proxy della complessità Numeri di ordini d acquisto emessi Numero di componenti e materie prime utilizzati Numero di linee di prodotto offerte Numero di caratteristiche, opzioni e accessori offerti Numero di canali distributivi utilizzati Numero di segmenti di clientela gestiti Diego Maria Macrì 44

45 L Activity Based Costing Due prodotti A e B sono realizzati in lotti sequenziali utilizzando lo stesso macchinario. Un attrezaggio deve essere fatto ogni volta che si passa da un prodotto all altro. M.P + hmod per Lotto Costi attrezz. mod unità (unità) per lotto Prodotto A Prodotto B Costi generali allocati per unità = = 4 Costo A = = 24 Costo B = = 24 Diego Maria Macrì 45

46 L Activity Based Costing Costo hmod per Lotto Costi attrezz. primo unità (unità) per lotto Prodotto A Prodotto B Costo ABC Costo A = = /5 Costo B = ,2 = 22,2 110/50 I sistemi tradizionali allocano gli overhead in proporzione ai volumi di produzione! Il fenomeno del sovvenzionamento incrociato di reddito Diego Maria Macrì 46

47 L Activity Based Costing Calcolo dei costi complessivi di un ciclo: Metodo convenzionale 55 unità x 24 /unità = Metodo ABC 5 unità x 42 /unità + 50 unità x 22,2 /unità = Entrambi i criteri trattano con precisione i costi complessivi! Se il problema è la corretta determinazione del bilancio entrambi i criteri sono adeguati e il metodo convenzionale è più semplice. Diego Maria Macrì 47

48 Esempi di activity cost drivers INDIRETTI PRODUZIONE ATTIVITÀ EFFETTUARE I TEST DI CONFORMITA PRELEVARE M.P. DAL MAGAZZINO MOVIMENTARE MAGAZZINO P.F. EFFETTUARE UN ATTREZZAGGIO RICEVERE MATERIALI EFFETTUARE LA MANUTENZIONE GESTIRE I CICLI GESTIORE LE DISTINTE BASE UNITA DI MISURA (ACTIVITY DRIVERS) UNITA CONTROLLATA RIGA DI PRELIEVO / ORDINE DI PRELIEVO RIGA DI PRELIEVO / ORDINE PRELIEVO ATTREZZAGGIO REALIZZATO / TEMPO ARRIVO CONTROLLATO ORA DI MANUTENZIONE EFFETTUATA LINEA DI PRODOTTO GESTITA LINEA DI PRODOTTO GESTITA ALTRI INDIRETTI EFFETTUARE GLI ACQUISTI ASSISTERE POST VENDITA GESTIORE LA RETE COMMERCIALE EMETTERE LE FATTURE EFFETTUARE LE SPEDIZIONI ORDINE EMESSO / FORNITORE GESTITO INTERVENTO EFFETTUATO / TEMPO DEDICATO VENDITORE-CLIENTE GESTITO / TEMPO DEDICATO FATTURA EMESSA LINEA DI SPEDIZIONE / COLLO SPEDITO Diego Maria Macrì 48

49 Le classificazioni degli activity cost drivers Activity drivers di transazione (transaction drivers) Activity drivers di durata (duration drivers) Activity drivers di intensità (intensity drivers) L ipertrofia potenziale del sistema La scelta riflette il trade-off tra precisione e costo della rilevazione Diego Maria Macrì 49

50 ABC nelle aziende commerciali: Memphis Store (4) Pool contenente i costi indiretti Attività generali di supporto alla vendita Singolo Pool di indiretti Singola categoria di costi diretti (5) Coefficiente di allocazione (1) Oggetto del costo: Linee di prodotto della Memphis store 30% del costo del venduto (3) Costi indiretti (2) Costi diretti (6) Base di allocazione CdV Diego Maria Macrì 50

51 6 concetti di riferimento di un sistema di determinazione dei costi 1. Oggetto del costo: una qualunque entità per la quale sia richiesta un informazione di costo 2. Costi diretti: costi che sono riconducibili in maniera non ambigua ed economicamente conveniente a un oggetto del costo. 3. Costi indiretti: costi che non sono riconducibili in maniera non ambigua o in maniera economica a un oggetto del costo. 4. Cost pool: un raggruppamento o aggregazione di costi 5. Coefficiente di allocazione: una modalità sistematica per allocare i costi indiretti 6. Base di allocazione: il denominatore del coefficiente di allocazione (unità elementare di attività responsabile dell insorgenza dei costi indiretti) Diego Maria Macrì 51

52 ABC nelle aziende commerciali: Memphis Store Margine % sui ricavi Prodotti freschi Alimenti confezionat Bibite Totali % Ricavi ,0 Costo del venduto ,1 Costi generali di periodo ,9 Costi totali ,0 Risultato operativo ,0 Risultato operativo % 7,17 3,30 1,70 4,97 Allocazione convenzionale dei costi generali Diego Maria Macrì 52

53 ABC nelle aziende commerciali: Memphis Store Nr. di eventi/ attività elementari per linea Attività Coefficiente di allocazione Prodotti freschi Alimenti confezionati Bibite Emissione ordini ( /ordine) Ricevimento merci ( /consegna) Stoccaggio merci sugli scaffali ($/ora) Servizio al cliente ( /pezzo venduto) 0, Diego Maria Macrì 53

54 ABC nelle aziende commerciali: Memphis Store Pool contenenti i costi indiretti Emissione ordini Ricevimento merci Stoccaggio sugli scaffali Servizio al al cliente Molteplici Pool di costi indiretti Molteplici categoria di costi diretti Base di allocazione (cost driver) Oggetto del costo: linee di prodotto della Memphis store nr. ordini d acquisto nr. di consegne Costi indiretti Costi diretti ore di lavoro per lo stoccaggio nr. di pezzi venduti Costi diretti merci Vuoti di vetro a rendere Diego Maria Macrì 54

55 ABC nelle aziende commerciali: Memphis Store Memphis Store: c/economico per linea Prodotti freschi Alimenti confezionati Bibite Totali % Ricavi ,0 Costo del venduto ,1 Vuoti in vetro a rendere ,3 Costi generali di supporto: Emissione ordini ,8 Ricevimento merci ,1 Stoccaggio merci sugli scaffali ,2 Supporto al cliente ,5 Costi generali di supporto: ,6 Costi totali ,0 Risultato operativo ,0 Risultato % operativo con ABC 0,60 8,75 10,78 4,97 R.O. % con allocazioni convenzionali 7,17 3,30 1,70 4,97 Diego Maria Macrì 55

56 Una seconda classificazione degli activity cost drivers:la gerarchia dei costi di produzione Costi insorgenti a livello di unità Costi insorgenti a livello di lotto Costi insorgenti a livello di linea di prodotto Costi insorgenti a livello di stabilimento Costi della complessità Costi totali L ABC valorizza la quantità di attività richiesta da un certo prodotto, servizio, cliente, non il costo Diego Maria Macrì 56

57 La distinta delle attività Prodotto X Diretti 632 Indiretti 362 Totale 994 Materiali diretti = 600 Manodopera diretta = 32 Movimentazione materiali 81 parti x 2 /parte = 162 Inserimento automatico di parti 70 parti x 0,5 /parte = 35$ 1 saldatura a getto 50 Controllo qualità 1,5 ore x 50 /ora Inserimento manuale di parti 10 parti x 4 /parte = 40 L ABC esprime i costi riconducendoli alle attività sottostanti, non ricorrendo a categorie contabili. ABC parla il linguaggio di chi è chiamato a gestire i costi e favorisce in tal modo il miglioramento Diego Maria Macrì 57

58 Un Aeroporto Cliente A: X tonnellate = Cliente B: X tonnellate E il peso degli aeromobili che determina l insorgere dei costi! Diego Maria Macrì 58

59 Costi di handling con il metodo tradizionale (base allocazione: peso aeromobile) Aggregazione di costi indiretti Costi indiretti area rampa Base di allocazione dei costi indiretti Tonnellaggio Oggetto del costo: aeromobile Costi indiretti Costi diretti Costi diretti (e variabili) Service esterno Liquido de-icing Diego Maria Macrì 59

60 Esempio di conto economico di un cliente di un aeroporto con il metodo tradizionale % Ricavi Alitalia mese di febbario ,0% Costi diretti ,9% Costi indiretti ,7% Margine Alitalia del mese di febbraio ,4 Diego Maria Macrì 60

61 Costi per aeromobile relativi ad attività di handling con l Activity Based Costing Attività Follow me Rampista Posizionare scale Interpista Push-back Posizion. nastri De-Icing H 2 O + svt. toilettes Activity driver Numero movimenti Numero movimenti Tipo aereomobile Tipo aeremobile Tipo aereomobile Tipo aereomobile Tipo aereomobile servito Tipo aereomobile servito AEROMOBILE Costi indiretti Costi diretti Costi diretti Liquido De-icing Service esterno Diego Maria Macrì 61

62 Costi per aeromobile relativi ad attività di back-office con l Activity Based Costing AEROMOBILE Activity driver Attività Documentazione Numero movimenti Coordinamento mezzi Numero movimenti Costi indiretti Costi diretti Bilanciamento Numero movimenti Diego Maria Macrì 62

63 Esempio di conto economico per cliente con ABC Alitalia: mese Febbraio 2001 A) Costi diretti (Service esterno pulizia aeromobili): 180 movimenti aerei grandi x 273 /movimento movimenti aerei medi x 230 /movimento movimenti aerei piccoli x 150 /movimento % ,9 B) Costi riconducibili esclusivamente al nr. movimenti : 300 movimenti x 63 /movimento ,8 C) Costi riconducibili al nr. movimenti e al al tipo di aeromobile: 180 movimenti aerei grandi x 65 /movimento movimenti aerei medi x 55 /movimento movimenti aerei piccoli x 45 /movimento 900 D) Costi riconducibili al tipo di aeromobile (su richiesta): ,2 30 operazioni elavatori inabili x 30 /servizio servizi di svoutamento toilettes x 8 /servizio operazioni de-icing x 210 /servizio ,1 Costi del servizio (E=B+C+D) ,1 Costo totale Alitalia mese febbraio (F= A+E) ,0 Ricavi Alitalia mese di febbario ,0 Margine Alitalia del mese di febbraio ,0 Diego Maria Macrì 63

64 Un possibile circolo di rinforzo Informazioni di costo dei prodotti (sistematicamente) distorte + + Riduzione dei margini + Analisi e (1) apparente successo dei prodotti complessi e realizzati in piccole quantità e (2) Perdita progressiva di reddittività di tutti gli altri Aumento dei costi da complessità + Azioni conseguenti sulla gamma e sui prezzi + Diego Maria Macrì 64

65 ABC: livello di adozione in Europa Norvegia 40% (Bjornenak, T. 1997, Diffusion and Accounting: the case of ABC in Norway, Management Accounting Research). Belgio 20% (Bruggeman et al 1996, Management Accoounting Changes: the Belgian Experiences, in Bhimani, A (ed.), Management Accounting European Perspectives, Oxford University Press. Francia 33% (Lebas M., 1996, Management Accounting Practice in France, in Bhimani, A (ed.), Management Accounting European Perspectives, Oxford University Press.) U.K. 25% (Innes J. e Mitchell F. 1995, A survey of ABC in the UK s largest companies, Management Accounting Research) Italia 12% (Cinquini L., Collini P., Marelli A., Quagli A., Silvi R., (1999), A survey on cost accounting practicies in Italian large and medium size manufacturing firms, The 22nd congress of the European Accounting Association, Bordeaux, France 5-7 May) Diego Maria Macrì 65

66 ABC: alcune evidenze empiriche sulle condizioni per il successo dell implementazione Alta variabilità del livello di successo di implementazioni ABC Molte variabili comportamentali e organizzative spiegano il successo dell implementazione Il successo non è significativamente correlato con variabili tecniche M. D. Shields (1995) An empirical Analysis of Firms implementation experience with ABC, JMAR M. D. Shields & M. S. Young (1989), A behavorial model for implementing cost management systems, Journal of Cost Management, Winter, M. D. Shields & M. S. Young (1994), Behavorial and organizational issues. Handbook of cost management, edit by B. Brinker. New York: Warren Gorham Lamont) Diego Maria Macrì 66

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