L INNOVAZIONE DI PRODOTTO

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1 Università degli Studi di Urbino Carlo Bo Facoltà di Economia L INNOVAZIONE DI PRODOTTO a.a dott.ssa Elisabetta Savelli

2 L innovazione costituisce un terreno d indagine estremamente ampio e articolato, per: -la rilevanza strategica che può assumere per lo sviluppo delle imprese - la sua complessità di gestione -la trasversalità che caratterizza i processi innovativi rispetto ai confini organizzativi

3 L origine dell innovazione Modello PUSH Conoscenze tecnologiche Modello PULL Mercato Modello PUSH/PULL Integrazione tecnologie/mercato

4 PRODOTTO NUOVO = Incorpora un idea innovativa, ovvero una nuova concezione sul modo di rispondere a determinate esigenze emergenti nel mondo del consumo Il concetto di innovazione del prodotto può essere riferito a: - cambiamenti riguardanti le tecnologie incorporate nei prodotti - cambiamenti riguardanti le caratteristiche marginali/esteriori (confezione, formato, servizi di assistenza,.)

5 Fattori di successo dell innovazione - corrette valutazioni di marketing - adeguata previsione delle aspettative consumatori - integrazione competenze funzionali diverse - parallelizzazione delle fasi - clonazione tecnica - processo bottom-up - adeguati sistemi di controllo

6 I modelli di sviluppo nuovi prodotti (SNP) In letteratura esistono numerosi modelli interpretativi del processo di SNP riconducibili a due approcci fondamentali: - l approccio razionalista - l approccio cognitivo

7 APPROCCIO RAZIONALISTA (Cyert, March, 1963) - anni 70 e 80 Il processo di SNP è scomponibile in una sequenza di decisioni articolate in fasi, ciascuna delle quali viene affidata a responsabili funzionali specializzati Indispensabile il controllo del rischio connesso alla realizzazione Produttore = elemento centrale del processo innovativo

8 APPROCCIO COGNITIVO (Knowledge management) - anni 85 in poi Lo SNP è un processo di generazione, uso e diffusione della conoscenza Sottolinea il ruolo della sperimentazione, della ricerca, dell errore come possibile fonte di innovazione Evidenzia l importanza dell integrazione dei diversi tipi di conoscenze necessarie per realizzare l innovazione Gli attori protagonisti del processo innovativo aumentano Azienda = parte di una rete di imprese che gestisce l innovazione secondo un ottica collaborativa e co-produttiva

9 ROTHWELL (1994): 5 generazioni di modelli di SNP 1 a generazione: il MODELLO PUSH 2 a generazione: il MODELLO PULL APPROCCIO RAZIONALISTA 3 a generazione: il MODELLO PUSH-PULL 4 a generazione: il MODELLO IN PARALLELO 5 a generazione: il MODELLO SYSTEM & NETWORK INTEGRATION APPROCCIO COGNITIVO

10 1. Il modello PUSH -Anni 50 (Carter, Williams, 1957) SNP = processo lineare, caratterizzato da un numero limitato di fasi collegate fra loro da un rapporto di interdipendenza sequenziale Input iniziale: tecnologia

11 2. Il modello PULL -Fine anni 60- anni 70 (Meyer, Marquis, 1969) SNP = processo lineare, caratterizzato da un numero limitato di fasi collegate fra loro da un rapporto di interdipendenza sequenziale Input iniziale: esigenze del mercato Notevole importanza delle funzioni di confine (marketing)

12 3. Il modello PUSH-PULL -Anni 80 (Booz-Allen-Hamilton, 1982; Urban, Hauser, 1980; Crawford, 1983; Tushman, Moore, 1982; Choffray, Doray, 1983) SNP = processo lineare, caratterizzato da un numero limitato di fasi collegate fra loro da un rapporto di interdipendenza sequenziale Input iniziale: mix tecnologia-esigenze del mercato Gestione interna del processo di SNP

13 Principali fasi di SNP: Progettazione Generazione delle idee innovative Selezione delle idee innovative descrizione prodotto concept test test di prodotto Test di mercato e lancio clinic test

14 Fine anni 80: Maggiore attenzione a: - time to market - qualità del prodotto - produttività del processo da COSA FARE a COME FARE REVISIONE DEI MODELLI C.D. TRADIZIONALI

15 Critiche al modello tradizionale: - il processo non può essere assoggettato alle regole della pianificazione formale - alla suddivisione del processo in fasi si rende più opportuna una parallelizzazione delle singole attività - il processo deve essere gestito secondo una logica incrementale ed organizzato sulla base di un efficace integrazione interfunzionale - occorre sviluppare una maggiore integrazione con il cliente - è sempre più difficile ipotizzare che lo sviluppo di nuovi prodotti possa avvenire esclusivamente all interno delle singole imprese

16 Necessità di realizzare un cambiamento nei rapporti fra interno ed esterno nella gestione dei nuovi prodotti

17 Crescente ricorso a collaborazioni con soggetti esterni: - di tipo verticale (cliente/fornitore) - di tipo orizzontale (fra concorrenti) - di tipo trasversale (con imprese che operano in ambiti operativi diversi).

18 4. Il modello di sviluppo IN PARALLELO -Fine anni 80 (Clark, Fujimoto, 1991; Nonaka, Takeuchi, 1995; Clark, Wheelwright, 1993) SNP = insieme di fasi svolte in parallelo - riduzione del tempo - focus su apprendimento e sviluppo conoscenze - valorizzazione del gioco di squadra - > flessibilità e rapidità di risposta - > sensibilità ai cambiamenti esterni e all acquisizione di nuove competenze

19 5. Il modello SYSTEM & NETWORK INTEGRATION -Anni 90 - oggi (Bruce et Al., 1995; Hakansson, 1987; Ford, 1980; Webster, 1994; Von Hippel, 1988) SNP = processo di condivisione della conoscenza, tramite la creazione di reti di relazioni all interno dell impresa e con soggetti esterni - innovazione = no problema interno - SNP non pianificabile né controllabile dall alto - elevata importanza funzioni di confine - rilevanza fonti esterne di conoscenza

20 I modelli di quinta generazione: - propongono il superamento della visione tradizionale dell innovazione come problema interno all azienda - presuppongono che il processo innovativo non sia pianificabile né controllabile dall alto - attribuiscono grande importanza alle funzioni di confine - portano a valorizzare le fonti esterne di conoscenza (fornitori, concorrenti, altri partner) - considerano fondamentali un forte orientamento al cliente e la valorizzazione degli input provenienti dal mercato

21 . Sintesi Approccio razionalista Approccio cognitivo 1 a generazione 2 a generazione 3 a generazione 4 a generazione 5 a generazione Modello PUSH Modello PULL Modello PUSH-PULL Modello PARALLELO Modello S.N.I Aumenta la consapevolezza di dover stabilire un contatto sempre più diretto con numerosi soggetti (tra cui i clienti/utilizzatori), fino ad integrarli nel processo di SNP

22 N.B.: Necessità di contestualizzare l analisi del processo di SNP, considerando una serie di fattori che possono influenzare l adozione dei diversi modelli limitata instabilità ambientale: progettazione razionale del processo elevata instabilità ambientale: criticità della conoscenza nella gestione del processo

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