RACCOLTA QUIZ DIRITTO AMMINISTRATIVO DIRITTO DI ACCESSO

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1 RACCOLTA QUIZ DIRITTO AMMINISTRATIVO DIRITTO DI ACCESSO

2 1) QUALE RUOLO ASSUME L ISTITUTO DELL ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI COME PREVISTO DALLA LEGGE 241/90 QUALE MODIFICATA ED INTEGRATA DALLE LEGGI 15/2005 E 80/05? l accesso assume il ruolo di principio generale dell attività amministrativa al fine di favorire la partecipazione e assicurarne l imparzialità. l accesso riguarda le relazioni tra le amministrazioni pubbliche l accesso assume il ruolo di parere obbligatorio l accesso si inserisce nella fase di controllo del procedimento 2) NELL ATTUALE FORMULAZIO DOCUMENTI AMMINISTRATIVI ONE L ART. 22 DELLA LEGGE N. 241/1990 SPECIFICA CHE L ACCESSO AI I... Costituisce principio generale dell attività amministrativa al fine di favorire la partecipazione e di assicurarne l imparzialità e la trasparenza. Costituisce un controllo generalizzato sull attività amministrativa. É ammesso anche qualoraa gli interessati non abbiano un interesse diretto, concreto e attuale. É riconosciuto agli enti associativi non solo per tutelare l interesse differenziato della categoria rappresentata ma anche per la tutela degli interessi propri dei singoli associati. 3) IL DIRITTO DI ACCESSO È UN APPLICAZIONE DEL: principio di buon andamento della pubblica amministrazione; principio di trasparenza; principio di efficienza ed economicità ; principio di non aggravamento del procedimento. 4) IL DIRITTO DI ACCESSO È UN APPLICAZIONE DEL PRINCIPIO DI: efficienza dell attività amministrativa sussidiarietà buona amministrazione trasparenza dell attività amministrativa 5) QUALE FONTE LEGISLATIVA ( REGOLAMENTO) DISCIPLINA LE MODALITÀ DI ESERCIZIO DEL DIRITTO DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI? Il D.P.R. n. 184/2006. La legge n. 15/2005. La legge n. 241/1990. Il D.Lgs. n. 165/2001. RACCOLTA QUIZ Il diritto di accesso 6) IL DIRITTO DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI È RICONOSCIUTO DALLA LEGGE... Al fine di favorire la partecipazione e assicurare la trasparenza e l imparzialità dell attività amministrativa. Al fine di assicurare la legittimità del procedimento. Solo al fine di attribuire carattere di pubblicità all azione amministrativa. Al fine di attribuire carattere di efficacia all azione amministrativa. 7) IL DIRITTO DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI È RICONOSCIUTO DALLA LEGGE... Al fine di assicurare la trasparenza dell attività amministrativa e di favorirne lo svolgimento imparziale. Al fine di attribuire carattere di efficacia all azione amministrativa. Solo al fine di attribuire carattere di pubblicità all azione amministrativa. Al fine di assicurare la legittimità del procedimento. 2-1

3 8) QUAL È IL FINE PRINCIPALE CHE SI VUOLE ASSICURARE CON IL DIRITTO DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI, STABILITO D DALLA LEGGE N. 241/90? La semplificazione dell azione amministrativa La ragionevolezza dell azione amministrativa La trasparenza dell azionee amministrativa La segretezza dell azione amministrativa 9) QUALE TRA LE SEGUENTI FINALITÀ NON È REALIZZATA ANCHE GRAZIE ALLAA PREVISIONE DEL DIRITTO DI ACCESSO? favorire la partecipazionee degli interessati; assicurare la trasparenza dell azione amministrativa; assicurare l imparzialità dell azione amministrativa; garantire l economicità dell azione amministrativa. 10) QUALE NATUTA HA IL DIRITTO DI ACCESSO: Diritto soggettivo Interesse legittimo Interesse diffuso Interesse collettivo 11) IN TEMA DI DISPOSIZIONI SULLA TRASPARENZA AMMINISTRATIVA, LA L. 7 AGOSTO 1990, N. 241, COSA INTENDE PER DIRITTO DI ACCESSO? Il diritto degli interessati di prendere visione e di estrarre copia di documenti amministrativi Il diritto dei soli controinteressati di prendere visione e di estrarre copia di documenti amministrativi esclusivamente esame dei documenti amministrativi. Il diritto dei soli controinteressati di poter estrarre esclusivamentee la copia dei documenti amministrativi. Il diritto del responsabile del procedimento amministrativo di leggere i documenti. 12) AI SENSI DELLA NORMATIVA DI ACCESSO SI INTENDE... Il diritto degli interessati di prendere visione e di estrarre copia di documenti amministrativi. Il diritto degli interessatii di prendere visione di documenti amministrativi, ma non anche di estrarre copia. Il diritto per chiunque di prendere visione e di estrarre copia di documenti amministrativi. Il diritto di ottenere il definitivo rilascio di documenti amministrativi in originale. 13) L AMBITO OGGETTIVO DELL ACCESSO RIGUARDA: i documenti amministrativi gli atti amministrativi di interesse generale le Pubbliche Amministrazioni i soli provvedimenti amministrativi 14) A NORMA DELLA LEGGE 7 AGOSTO 1990, N. 241, COME MODIFICATA E INTE FEBBRAIO 2005, N. 15, È CONSIDERATO DOCUMENTO AMMINISTRATIVO AI FI DIRITTO DI ACCESSO: IN MATERIA DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI, PER DIRITTO EGRATA DALLA LEGGE 11 INI DELLA DISCIPLINA SUL ogni rappresentazione grafica, fotocinematografica, elettromagnetica o di qualunque altra specie del contenuto di atti, anche interni, formati dalle pubbliche amministrazioni o, comunque, utilizzati ai fini dell attività amministrativa; solo atti scritti su supportoo cartaceo; solo gli atti predisposti dalle pubbliche amministrazioni; solo i certificati. 2-2

4 15) AI SENSI DELLA LEGGE N. 241 DEL 1990, È CONSIDERATODOCUMENTO AMMINISTRATIVO... Ogni rappresentazione grafica, fotocinematografica, elettromagnetica o di qualunque altra specie del contenuto di atti, anche interni o non relativi ad uno specifico procedimento, detenuti da una P.A. e concernenti attività di pubblico interesse, indipendentemente dalla natura pubblicistica o privatisticaa della loro disciplina sostanziale. Ogni rappresentazione grafica, fotocinematografica, elettromagnetica o di qualunque altra specie del contenuto di atti, interni e relativi ad uno specifico procedimento, detenuti da una P.A. e concernenti attività di pubblico interesse, indipendentemente dalla natura pubblicistica o privatistica della loro disciplina sostanziale. Ogni rappresentazione grafica, fotocinematografica, elettromagnetica o di qualunque altra specie del contenuto di atti, interni anche se non relativi ad uno specifico procedimento, detenuti da una P.A. e concernenti attività di pubblico interesse, indipendentemente dalla natura pubblicistica o privatistica della loro disciplina sostanziale. Ogni rappresentazione grafica, fotocinematografica, elettromagnetica o di qualunque altra specie del contenuto di atti, anche interni o non relativi ad uno specifico procedimento, detenuti da una P.A. e concernenti attività di pubblico interesse, qualora abbiano natura pubblicistica. 16) IL COMMA 4 DELL ART. 22 DELLA LEGGE N. 241/1990, STABILISCE CHE N INFORMAZIONI IN POSSESSO DI UNA P.A. CHE NON ABBIANO FORMA DI DOCUMENTO AMMINISTRATIVO. A TAL FINE È CONSIDERATO DOCUMENTO AMMINISTRATI IVO... Ogni rappresentazione grafica, fotocinematografica, elettromagnetica o di qualunque altra specie del contenuto di atti, anche interni o non relativi ad uno specifico procedimento, detenuti da una P.A. e concernenti attività di pubblico interesse, indipendentemente dalla natura pubblicistica o privatisticaa della loro disciplina sostanziale. Ogni rappresentazione grafica, fotocinematografica, elettromagnetica o di qualunque altra specie del contenuto di atti, interni e relativi ad uno specifico procedimento, detenuti da una P.A. e concernenti attività di pubblico interesse, indipendentemente dalla natura pubblicistica o privatistica della loro disciplina sostanziale. Ogni rappresentazione grafica, fotocinematografica, elettromagnetica o di qualunque altra specie del contenuto di atti, interni anche se non relativi ad uno specifico procedimento, detenuti da una P.A. e concernenti attività di pubblico interesse, indipendentemente dalla natura pubblicistica o privatistica della loro disciplina sostanziale. Ogni rappresentazione grafica, fotocinematografica, elettromagnetica o di qualunque altra specie del contenuto di atti, anche interni o non relativi ad uno specifico procedimento, detenuti da una P.A. e concernenti attività di pubblico interesse, qualora abbiano natura pubblicistica. 17) DEVE CONSIDERARSI AMMISSIBILE UN RICORSO AVVERSO IL SILENZIO-RIGETTO DELLA P.A. IN MERITO ALL ISTANZA DI ACCESSO AGLI ATTI NEL CASO IN CUI LA DOMANDAA DI ACCESSO PER TALUNI PROFILI, NON RIGUARDI DOCUMENTI ESISTENTI, MA POSTULI UNA ATTIVITÀ DI ELABORAZIONE DATI? No, è inammissibile. Si, è ammissibile. Si, perché il diritto di acce NON SONO ACCESSIBILI LE esso è comunque uno strumento di controllo generalizzato sull attività oggetto della P.A. Solo se l istanza è presentata da una associazione di tutela dei consumatori. 18) COSA SI INTENDE PER DOCUMENTO AMMINISTRATIVO AI SENSI DELLA NORMATIVA SULL ACCESSO? Gli atti a contenuto normativo Il provvedimento a firma del dirigente Ogni rappresentazione grafica e di qualunque altra specie del contenuto di atti, anche interni, formati dalle Pubbliche Amministrazioni o comunque utilizzati ai fini dell attività amministrativa I soli provvedimenti amministrativi 2-3

5 19) AI FINI DEL DIRITTO DI ACCESSO, PER DOCUMENTO SI INTENDE OGNI RAPPRESENTAZIONE DEL CONTENUTO: di atti detenuti da pubbliche amministrazioni e concernenti attività di pubblico interesse dei soli atti formati dalle pubbliche amministrazioni di atti che siano soggettivamente ed oggettivamente amministrativi dei soli atti provenienti da privati 20) COME PUÒ ESSERE DEFINITA, CON UN TERMINE GIURIDICO, UNA RAPPRESENTAZIONE, COMUNQUE FORMATA, DEL CONTENUTO DI ATTI, ANCHE INTERNI, DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI, O COMUNQUE UTILIZZATI AI FINI DELL ATTIVITÀ AMMINISTRATIVA? Documento amministrativo. Certificato. Atto amministrativo. Attestazione. 21) COME PUÒ ESSERE DEFINITO, CON UN TERMINE GIURIDICO, UNA RAPPRESENTAZIONE, COMUNQUE FORMATA, DEL CONTENUTO DI ATTI, ANCHE INTERNI, DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI? Documento amministrativo. Certificato. Atto amministrativo. Attestazione. 22) IN TEMA DI DISPOSIZIONI SULLA TRASPARENZA AMMINISTRATIVA, LA L. COSA INTENDE PER INTERESSATI? 7 AGOSTO 1990, N. 241, I soggetti, compresi quelli portatori di interessi pubblici o diffusi, che abbiano un interesse diretto, concreto e attuale, corrispondente ad una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quale è chiesto l accesso I soggetti, esclusi quelli portatori di interessi pubblici o diffusi, che abbiano un interesse diretto, concreto e attuale, corrispondente ad una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quale è chiesto l accesso I soggetti che abbiano un interesse diretto, concreto e attuale, corrispondente ad una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quale è chiesto l accesso, ad eccezione dei portatori di interessi pubblici per i quali è prevista lo specifico ricoscimento Nessun particolare significato oltre quello letterale 23) A NORMA DELLA LEGGE 7 AGOSTO 1990, N. 241, COME MODIFICATA E INTEGRATA DALLA LEGGE 11 FEBBRAIO 2005, N. 15, QUALI SONO I SOGGETTI TITOLARI DEL DIRITTO DI ACCESSO? i soggetti privati interessati ai documenti amministrativi tutti i soggetti privati, compresi quelli portatori di interessi pubblici o diffusi, che abbiano un interesse indiretto in relazione ai documenti amministrativi a cui si chiede l accesso; tutti i soggetti privati, compresi quelli portatori di interessi pubblici o diffusi, che abbiano un interesse diretto, concretoo e attuale, corrispondente ad un situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quale è chiesto l accesso solo i soggetti privati menzionati nei documenti a cui si chiede l accesso. 24) A NORMA DELLA LEGGE 7 AGOSTO 1990, N. 241, COME MODIFICATA E INTEGRATA DALLA LEGGE 11 FEBBRAIO 2005, N. 15, QUALI SONO I SOGGETTI TITOLARI DEL DIRITTO DI ACCESSO? i soggetti privati interessati ai documenti amministrativi, purché siano portatori di interessi pubblici o diffusi in relazione ai documenti amministrativi a cui si chiede l accesso; tutti i soggetti privati, compresi quelli portatori di interessi pubblici o diffusi, che abbiano un interesse indiretto in relazione ai documenti amministrativi a cui si chiede l accesso; 2-4

6 tutti i soggetti privati, compresi quelli portatori di interessi pubblici o diffusi, che abbiano un interesse diretto, concretoo e attuale in relazione ai documenti amministrativi; solo i soggetti privati menzionati nei documenti a cui si chiede l accesso. 25) IL DIRITTO DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI, AI SENSI DELL RICONOSCIUTO... A chiunque abbia un interesse diretto, concreto e attuale, corrispondente ad una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quale è chiesto l accesso. A chiunque vi abbia interesse. A tutti i cittadini che ne facciano domanda. Ai soli soggetti che potrebbero essere danneggiati dall attività della P.A. 26) IN TEMA DI DISPOSIZIONI SULLA TRASPARENZA AMMINISTRATIVA, IL DIRITTO DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI, È RICONOSCIUTO AI SENSI DELLA LEGGEE N. 241/1990, A QUALE SOGGETTO? A chiunque vi abbia interesse per la tutela di situazioni giuridicamente rilevanti A chiunque A tutti i cittadini che ne facciano domanda Esclusivamente ai titolari di diritti soggettivi 27) IL DIRITTO DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI È RICONOSCIUTO... A chiunque vi abbia interesse per la tutela di situazioni giuridicamente rilevanti. A tutti i cittadini che ne facciano domanda. A tutti i cittadini italiani. A chiunque vi abbia interesse. 28) LA LEGGE INDIVIDUA I TITOLARI AD ESERCITARE IL DIRITTO DI ACCEDERE AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI? A coloro che vi abbiano interesse, per tutelare una situazione giuridicamente rilevante. Solo ai dipendenti della P.A. A coloro che siano portatori di un interesse legittimo nei confronti della P.a. A chiunque. 29) A QUALI SOGGETTI PUBBLIC A chiunque vi abbia interesse per la tutela di proprie situazioni giuridiche soggettive A tutti i cittadini che ne facciano istanza A tutti i cittadini Ai soli cittadini indicati nel documento 30) A CHI È RICONOSCIUTO IL DIRITTO DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRA N. 241/90? A chiunque vi abbia interesse per tutelare situazioni giuridicamente rilevanti A tutti i dipendenti pubblici A tutti i cittadini Esclusivamente ai titolari di diritti soggettivi 31) A CHI È RICONOSCIUTO IL DIRITTO DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI? Ai destinatari del provvedimento Ai soli dipendenti della P. A. Alle associazioni di categoria A chiunque vi abbia interesse per la tutela di situazioni giuridicamente rilevanti Il diritto di accesso LA LEGGE N. 241/1990, È I O PRIVATI È RICONOSCIUTO IL DIRITTO DI ACCESSO AI DOCUMENTI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE? ATIVI IN BASE ALLA LEGGE 2-5

7 32) CHI PUÒ ACCEDERE AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI? Qualunque cittadino residente Chiunque sia titolare di un interesse ed intenda tutelare una situazione giuridicamente rilevante Qualunque elettore Qualunque portatore di interessi diffusi 33) IN TEMA DI DISPOSIZIONI SULLA TRASPARENZA AMMINISTRATIVA, QUALI SOGGETTI HANNO LA FACOLTÀ DI ACCEDERE AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI? A coloro che vi abbiano interesse, per tutelare una situazione giuridicamente rilevante. Solo ai dipendenti della P.A. A coloro che siano portatori di un interesse legittimo nei confronti della P.a. A chiunque. 34) L INTERESSE CHE LEGITTIMA LA RICHIESTA DI ACCESSO AGLI ATTI AMMINISTRATIVI... Deve essere personale e concreto, ricollegabile alla persona dell istante da uno specifico nesso. Può essere riconducibile anche a mera curiosità dell istante. Può essere anche non qualificato dall ordinamento come meritevole di tutela. Deve necessariamente essere di tipo collettivo o diffuso. 35) SONO AMMISSIBILI ISTANZE DI ACCESSO PREORDINATE AD UN CONTROLLO GENERALIZZATO DELL OPERATO DELEL PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI? Si No Dipende dal forza politica Dipende da documento 36) NON SONO AMMISSIBILI NEI CONFRONTI DELLA P.A. ISTANZE DI ACCESSO PREORDINATE: ad un controllo generalizzato dell operato delle pubbliche amministrazioni ad una verifica dei poteri delle pubbliche amministrazioni ad un controllo di gestionee dell azione amministrativa all esercizio di diritti patrimoniali 37) RELATIVAMENTE AL DIRITTO DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVII È CORRETTO AFFERMARE CHE... Non sono ammissibili istanze di accesso preordinate ad un controllo generalizzato dell operato delle pubbliche amministrazioni. Il diritto di accesso è consentito nei procedimenti selettivi, anche nei confronti dei documenti amministrativi contenenti informazioni di carattere psicoattitudinale relativi a terzi. L accesso ai documenti amministrativi può essere negato anche ove sia sufficiente fare ricorso al potere di differimento. Nessuna preclusione è stabilita relativamente al diritto di accesso nei procedimenti tributari. 38) È AMMISSIBILE UNA RICHI a governate IESTA DI ACCESSO CON LA QUALE SI RICHIEDANO CHIARIMENTI SULL OPERATO DELLA P.A.? no, in quanto l accesso può riguardare solo documenti preesistenti ed individuabili no, in quanto atti interni sì, se il richiedente ha partecipato ad almeno una gara sì, se il regolamento comunale lo consente 2-6

8 39) DEVE CONSIDERARSI AMMISSIBILE UN RICORSO AVVERSO IL SILENZIO-RIGETTO DELLA P.A. IN MERITO ALL ISTANZA DI ACCESSO AGLI ATTI NEL CASO IN CUI LA DOMANDAA DI ACCESSO MIRI AD UN CONTROLLO DI TIPO INVESTIGATIVO-PREVENTIVO? No, è inammissibile perché il diritto di accesso non è uno strumento di controllo generalizzato. Si, perché il diritto di accesso è comunque uno strumento di controllo generalizzato. Solo se l istanza è presentata da una associazione di tutela dei consumatori. Si, indipendentemente dalla natura pubblicistica o privatistica degli atti per cui si richiede l accesso. 40) DEVE CONSIDERARSI AMMISSIBILE UN RICORSO AVVERSO IL SILENZIO-RIGETTO DELLA P.A. IN MERITO ALL ISTANZA DI ACCESSO AGLI ATTI NEL CASO IN CUI LA DOMANDA DI ACCESSO SIA FINALIZZATA AD UN CONTROLLO GENERALIZZATO SULL OPERATO DEI DESTINATARI DELL ISTANZA? No, è inammissibile. Si, è ammissibile. Si, perché il diritto di acce esso è comunque uno strumento di controllo generalizzato sull attività oggetto della P.A. Si, indipendentemente dalla natura pubblicistica o privatistica degli atti per cui si richiede l accesso. 41) IN TEMA DI DISPOSIZIONI SULLA TRASPARENZA AMMINISTRATIVA, QUALI SONO LE CATEGORIE DI DOCUMENTI SOTTRATTI ALL ACCESSO DA PARTE DEI CITTADINI? I documenti coperti dal segreto di stato, oppure soggetti a segreto o divieto di divulgazione previsti dall ordinamento. Tutti i documenti relativi alle procedure di affidamento d appalto. I documenti fotografici o cinematografici. Nessun documento. 42) IL DIRITTO DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI DEVE COSTITUIRE, IN ATTUAZIONE DEI PRINCIPI FONDAMENTALI INTRODOTTI DALLA L. N. 241/1990, LA REGOLA GENERALE. N DIFFERIMENTO O IL DINIEGO SONO, QUINDI, UN ECCEZIONE. QUALE DEI PUNTI CHE SEGUONO ESPONE PRINCIPI CONFORMI ALLA PREDETTA LEGGE? Il diritto di accesso è escluso nei confronti dell attività della pubblica amministrazione diretta all emanazione di atti normativi, amministrativi generali, di pianificazione e di programmazione. Le singole amministrazioni, a loro giudizio insindacabile e senza obbligo di motivazione, hanno facoltà di sottrarre all accesso una o più categorie di documenti da esse formati. Il diritto di accesso è consentito nei procedimenti selettivi, anche nei confronti dei documenti amministrativi contenenti informazioni di carattere psicoattitudinale relativi a terzi. Non può essere causa di esclusione dal diritto di accesso alle informazioni l esigenza di salvaguardare la sicurezza, la difesa nazionale e le relazioni internazionali. 43) IN TEMA DI DISPOSIZIONI SULLA TRASPARENZA AMMINISTRATIVA, IL DIRITTO DI ACCESSO DEL CITTADINO AGLI ATTI PUBBLICI, PREVISTO DALLA LEGGE 241/90 INCONTRA LIMITI: In legittimi motivi di segretezza Non trova limite, si estende a tutte le attività svolte dalla P.A. Nella discrezionalità della P.A. Negli atti di imperio. 44) A CHI SPETTA ESPRIMERE PAR RERI SUI REGOLAMENTI CHE LE SINGOLE AMMINISTRAZIONI ADOTTANO PER L INDIVIDUAZIONE DEI DOCUMENTI RELATIVI AL DIRITTO DI ACCESSO? Al Ministro per la Funzione Pubblica Al Governo 2-7

9 Alla Commissione istituita dalla legge n. 241/90 presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri Alle Commissioni Parlamentari 45) IL DIRITTO DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI DEVE COSTITUIRE, IN ATTUAZIONE DEI PRINCIPI FONDAMENTALI INTRODOTTI DALLA L. N. 241/1990, LA REGOLA GENERALE. L ESCLUSIONE COSTITUISCE, QUINDI, UN ECCEZIONE. OLTRE AL SEGRETO DI STATO, POSSONO ESSERE INDIVIDUATI ALTRI CASI DI ESCLUSIONEE DEL DIRITTO DI ACCESSO IN RELAZIONE ALLA ESIGENZA DI SALVAGUARDARE ALCUNI VALORI FONDAMENTALI. QUALE DI TALI VALORI CHE SEGUONO NON POSSONO DETERMINARE, DI NORMA, CASI DI ESCLUSIONE DEL DIRITTO D ACCESSO? La politica monetaria e valutaria. L ordine pubblico e la prevenzione e repressione della criminalità. Il segreto d ufficio. La sicurezza, la difesa nazionale e le relazioni internazionali. 46) AI SENSI DELLA LEGGE N. 241/90, DEVE MANTENERE IL SEGRETO D UFFICIO: : il soggetto non appartenente alla Pubblica Amministrazione che abbia conoscenza di atti amministrativi l Amministrazione nel suo complesso il dipendente-persona fisica l ufficio o organo a cui appartiene il dipendente-persona fisica che gestisce l informazione o la notizia coperta da segreto d ufficio 47) A NORMA DELLA LEGGE 7 AGOSTO 1990, N. 241, COME MODIFICATA E INTE FEBBRAIO 2005, N. 15, QUALE TRA LE SEGUENTI NON È UN CASO PREVISTO D IL DIRITTO DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI? l esistenza di un segreto di Stato; quando dalla loro divulgazione possa derivare una lesione specifica e individuata alla sicurezza e alla difesa nazionale; quando i documenti riguardino la vita privata o la riservatezza di persone fisiche, giuridiche, gruppi, imprese e associazioni; quando per l amministrazione è eccessivamente oneroso rintracciare i documenti richiesti. 48) IL DIVIETO DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI RIGUARDA, TRA L ALTRO,... I documenti concernenti l attività del Governo. I documenti volti a salvaguardare la sicurezza e la difesa nazionale. I documenti concernenti l attività di organi politici. I documenti concernenti situazioni patrimoniali. 49) LA SALVAGUARDIA DELLA SICUREZZA, DELLA DIFESA NAZIONALE E DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI, AI SENSI DELLA LEGGE N. 241/90, CONDIZIONA L ESERCIZIO DEL DIRITTO DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI? La legge n. 241/90 non detta alcuna norma al riguardo Sì, lo condiziona Solo la salvaguardia delle relazioni internazionali condiziona l accesso ai documenti amministrativi No, non lo condiziona 50) IL DIVIETO DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI RIGUARDA, TRA L ALTRO,... I documenti concernenti l attività del Governo. I documenti aventi rilevanza politica. I documenti concernenti l attività del Parlamento. I documenti concernenti le relazioni internazionali. Il diritto di accesso EGRATA DALLA LEGGE 11 DALLA LEGGE PER NEGARE 2-8

10 51) IL DIVIETO DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI RIGUARDA, TRA L ALTRO,... I documenti concernenti la continuità e la correttezza delle relazioni internazionali. I documenti aventi rilevanza politica. I documenti concernenti l attività del Parlamento. I documenti concernenti l attività del Governo. 52) AI SENSI DI QUANTO DISPON AMMINISTRATIVI RIGUARDA, TRA L ALTRO,... NE LA LEGGE N. 241/1990, IL DIVIETO DI I documenti concernenti la politica monetaria e valutaria dello Stato. I documenti concernenti l attività del Parlamento. I documenti concernenti l attività di organi politici. I documenti concernenti situazioni patrimoniali. ACCESSO AI DOCUMENTI 53) IL DIVIETO DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI RIGUARDA, TRA L ALTRO,... I documenti concernenti l attività del Parlamento. I documenti concernenti la politica monetaria e valutaria dello Stato. I documenti concernenti l attività di organi politici. I documenti concernenti situazioni patrimoniali. 54) QUANDO L ACCESSO POSSA ARRECARE DANNO AI PROCESSI DI FORMAZIONE, DETERMINAZIONE ED ATTUAZIONE DELLA POLITICA MONETARIA E VALUTARIA, IL GOVERNO: può prevedere con regolamento casi di sottrazione all accesso di documenti deve chiedere il parere della commissione europea ha l obbligo di impedirlo deve chiedere il parere della banca d Italia 55) A NORMA DI QUANTO DISPONE LA LEGGE N. 241/1990, IL DIRITTO DI ACCESSO È ESCLUSO... Quando i documenti riguardano azioni strettamente strumentali alla tutela dell ordine pubblico e alla repressione della criminalità. Quando l amministrazione che li ha formati decide discrezionalmente di vietarne l accesso. Quando concernono l attività dei dirigenti delle P.A. Quando i documenti riguardano l attività di organi politici e del Parlamento. 56) POSSONO ESSERE PREVISTI CASI IN CUI NON È AMMESSO L ACCESSO A DOCUMENTI CHE RIGUARDINO AZIONI DIRETTAMENTE STRUMENTALI ALLA TUTELA DELL ORDINE PUBBLICO sì, con regolamento governativo sì, con decreto legge no, mai sì, con regolamento comunitario 57) QUALI DEI SEGUENTI ATTI SONO SOTTRATTI ALL ACCESSO? Gli atti sottoposti a sequestro penale Gli atti di privati in possesso della Pubblica Amministrazione Gli atti interni Gli atti relativi a procedimenti penali in corso 58) POSSONO ESSERE PREVISTI CASI IN CUI DOCUMENTI CHE RIGUARDINO L ATTIVITÀ IN CORSO DI CONTRATTAZIONE COLLETTIVA NAZIONALE DI LAVORO SIANO SOTTRATTI ALL ACCESSO? sì, con regolamento governativo sì, con legge no, mai no, salvo che per il compa arto ministeri O? 2-9

11 59) IL DIRITTO DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI DEVE COSTITUIRE, IN ATTUAZIONE DEI PRINCIPI FONDAMENTALI INTRODOTTI DALLA L. N. 241/1990, LA REGOLA GENERALE. IL DIFFERIMENTO O IL DINIEGO SONO, QUINDI, UN ECCEZIONE. QUALE DEI PUNTI CHE SEGUONO ESPONE PRINCIPI CONFORMI ALLA PREDETTA LEGGE? L acceso ai documenti amministrativi non può essere negato ove sia sufficiente fare ricorso al potere di differimento. Le singole amministrazioni, a loro giudizio insindacabile e senza obbligo di motivazione, hanno facoltà di sottrarre all accesso una o più categorie di documenti da esse formati. Non può essere causa di esclusione dal diritto di accesso ai documenti amministrativi l esigenza di salvaguardare la sicurezza, la difesa nazionale e le relazioni internazionali. É consentito l accesso, nei procedimenti selettivi, nei confronti dei documenti amministrativi contenenti informazioni di carattere psicoattitudinale relativi a terzi. 60) OVE SIA SUFFICIENTE FARE AMMINISTRATIVI: non può essere negato può essere negato, salvo che si tratti di diritti soggettivi può essere negato solo nel caso in cui penda un ricorso giurisdizionale deve essere negato 61) LA P.A., AI SENSI DELLA LEGGE N. 241/90, PUÒ RINVIARE L ESERCIZIO DE DOCUMENTI AMMINISTRATIVII ANCHE AL DI FUORI DELLE IPOTESI TASSATIVAMENTE INDICATE NEI REGOLAMENTI? Sì, se si tratta di tutelare lo svolgimento dell azione amministrativa Sì, nei soli procedimenti ad iniziativa d ufficio Sì, qualunque sia la ragione del differimento No, in nessun caso 62) IL DIRITTO DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI DA PARTE DI CHI VI HA DIRITTO SI ESERCITA NEI CONFRONTI: Delle pubbliche Amministrazioni, delle aziende autonome e speciali, degli Enti Pubblici e dei gestori di pubblici servizi Esclusivamente delle Amministrazioni dello Stato e degli Enti Locali Di qualsiasi amministrazione pubblica o privata Delle Amministrazioni dello Stato e di tutti gli Enti Pubblici, ma non delle aziende autonome 63) NEI CONFRONTI DI QUALI SOGGETTI SI PUÒ ESERCITARE IL DIRITTO DI ACCESSO? solo delle pubbliche amministrazioni; delle pubbliche amministrazioni, delle aziende autonome e speciali, degli enti pubblici, ma non dei gestori di pubblici servizi; delle pubbliche amministrazioni, delle aziende autonome e speciali, degli enti pubblici, e dei gestori di pubblici servizi; delle pubbliche amministrazioni e di soggetti privati a qualunque titolo detentori di documenti amministrativi. 64) NEI CONFRONTI DI QUALI AMMINISTRATIVI? RICORSO AL POTERE DI DIFFERIMENTO, L ACCESSO AI DOCUMENTI EL DIRITTO DI ACCESSO AI SOGGETTI SI ESERCITA IL DIRITTO DI ACCESSO AI DOCUMENTI Delle pubbliche Amministrazioni, delle aziende autonome e speciali, degli Enti Pubblici e dei gestori di pubblici servizi Esclusivamente delle Amministrazioni dello Stato e degli Enti Locali Di qualsiasi amministrazione pubblica o privata Delle Amministrazioni dello Stato e di tutti gli Enti Pubblici, ma non delle aziende autonome 2-10

12 65) NEI CONFRONTI DI QUALI SOGGETTI PRIVATI O PUBBLICI PUÒ ESSERE ESERCITATO IL DIRITTO DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI? Enti pubblici, aziende autonome e speciali Solo Enti Pubblici. Solo enti speciali. Solo aziende autonome 66) AI SENSI DELLA LEGGE N AMMINISTRATIVI NEI CONFRONTI DEGLI ENTI PUBBLICI? No, fatte salve le eccezioni prescritte dai rispettivi ordinamenti Sì Sì, ma solo se il richiedente è una Pubblica Amministrazione No 67) AI SENSI DELLA LEGGE N AMMINISTRATIVI NEI CONFRONTI DELLE AZIENDE AUTONOME? No, fatte salve le eccezioni prescritte dai rispettivi ordinamenti Sì No Sì, ove riconosciuto dallo Statuto 68) AI SENSI DELLA LEGGE 241 1/90 E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI ED INTEGRAZIONI, È AMMESSO IL DIRITTO DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI NEI CONFRONTI DELLE AZIENDE AUTONOME E SPECIALI? sì, è ammesso no, non é ammesso dì, purché autorizzato dall N. 241/90, È AMMESSO IL DIRITTO DI A N. 241/90, È AMMESSO IL DIRITTO DI A la Commissione per l accesso ai documenti amministrativi no, fatte salve le eccezionii prescritte dai rispettivi ordinamenti 69) SECONDO IL DETTATO DELL ART. 23 DELLA LEGGE N. 241/1990, IL DIRITTO DI ACCESSO, INTESO COME DIRITTO DEGLI INTERESSATI DI PRENDERE VISIONE E DI ESTRARRE COPIA DI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI, SI ESERCITA NEI CONFRONTI DEI GESTORI DI PUBBLICI SERVIZI? Si. No, si esercita solo nei confronti delle pubbliche amministrazioni. Si, il diritto si esercita solo nei confronti delle aziende autonome e speciali e dei gestori di pubblici servizi. No, si esercita solo nei confronti delle pubbliche amministrazioni e delle aziende autonome e speciali. 70) È AMMESSO IL DIRITTO DI ACC Sì Sì, ma solo ove il richiedente sia una Pubblica Amministrazione No Sì, ma solo ove previsto dal regolamento interno CESSO NEI CONFRONTI DEI GESTORI DI PUBBLICI SERVIZI? ACCESSO AI DOCUMENTI ACCESSO AI DOCUMENTI 71) LA LEGGE PREVEDE L IPOTESI CHE IL DIRITTO DI ACCESSO AI DOCUMENTI, SI POSSA ESERCITARE ANCHE NEI CONFRONTI DEI SOGGETTI PRIVATI? Si, solo qualora trattasi di soggetti privati legittimati da un provvedimento concessorio allo svolgimento di attività pubbliche No, si può esercitare solo nei confronti di soggetti pubblici. Si, sempre. Si, ma solo se vi è ordine del giudice. 2-11

13 72) IN TEMA DI DISPOSIZIONI SULLA TRASPARENZA AMMINISTRATIVA, IL DIRITTO DI ACCESSO AI DOCUMENTI, SI PUÒ ESERCITARE ANCHE NEI CONFRONTI DEI SOGGETTI PRIVATI? Si, solo qualora trattasi di soggetti privati legittimati da un provvedimento concessorio allo svolgimento di attività pubbliche No, si può esercitare solo nei confronti di soggetti pubblici. Si, sempre. Si, ma solo se vi è ordine del giudice. 73) IL DIRITTO DI ACCESSO NEI CONFRONTI DELLE AUTORITÀ DI GARANZIA E VIGILANZA SI ESERCITA: nell ambito dei rispettivi ordinamenti secondo la normativa generale dettata dalle disposizioni della legge 241/90 e successive modificazioni ed integrazioni non è esercitabile mediante previa autorizzazione della commissione per accesso ai documenti amministrativi istituita presso la PCM 74) I GESTORI DI PUBBLICI SERV ALL ULTERIORE ATTIVITÀ IN CUI SI MANIFESTI UN INTERESSE PREVALENTE RISPETTO A QUELLO IMPRENDITORIALE? Si, in base alla nuova formulazione legislativa dell art. 23 della legge n. 241/1990. I gestori di pubblici servizi non sono tenuti all osservanza delle norme in materia di diritto di accesso di cui alla legge n. 241/1990. No, alla luce delle più recenti pronunce di C.d.S. i gestori sono tenuti a garantire l accesso solo con riferimento alle modalità con cui è materialmente gestito il servizio pubblico. Si, ma solo se si tratta di privati legittimati, in virtù di un provvedimento concessorio, allo svolgimento di attività pubbliche. 75) I GESTORI DI PUBBLICI SERVI ALLE MODALITÀ CON CUI È MATERIALMENTE GESTITO IL SERVIZIO PUBBLICO ED ALLE CIRCOSTANZE ATTINENTI ALL ORGANIZZAZIONE DELLO STESSO? Si, in base all art. 23 della legge n. 241/1990, come modificato dall art. 4 della legge n. 265/1999. No, a far data dall entrataa in vigore della legge n. 265/1999. Si, alla luce delle più recenti pronunce di C.d.S. i gestori sono tenuti a garantire l accesso solo con riferimento alle modalità con cui è materialmente gestito il servizio pubblico e alle circostanze attinenti all organizzazione dello stesso. No, i gestori di pubblici servizi non sono tenuti all osservanza delle norme in materia di diritto di accesso di cui alla legge n. 241/ ) I GESTORI DI PUBBLICI SERVIZ VIZI DEVONO CONSENTIRE L ACCESSO AI DOCUMENTI IN RELAZIONE IZI DEVONO CONSENTIRE L ACCESSO AI DOCUMENTI CON RIFERIMENTO ZI DEVONO CONSENTIRE L ACCESSO AI DOCUMENTI NEI CASI IN CUI UNA NORMA IMPONGA AL GESTORE L ATTIVAZIONE DI PROCEDIMENTI, ANCHE IN MERITO ALLA SCELTA DEL CONTRAENTE? Si, in base alla nuova formulazione legislativa dell art. 23 della legge n. 241/1990. I gestori di pubblici servizi non sono tenuti all osservanza delle norme in materia di diritto di accesso di cui alla legge n. 241/1990. No, alla luce delle più recenti pronunce di C.d.S. i gestori sono tenuti a garantire l accesso solo con riferimento alle modalità con cui è materialmente gestito il servizio pubblico. Si, ma solo se si tratta di privati legittimati, in virtù di un provvedimento concessorio, allo svolgimento di attività pubbliche. 2-12

14 77) IL DIRITTO DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI, AI SENSI DELL ESERCITABILE FINO A QUANDO LA LEGGE N. 241/1990, È O? Senza termine Sino a quando la pubblica amministrazione ha l obbligo di detenere i documenti amministrativi ai quali si chiede di accedere La pubblica amministrazione ha l obbligo di detenere permanentemente i documenti amministrativi Sino alla conclusione della procedura 78) FINO A QUANDO È ESERCITABILE IL DIRITTO DI ACCESSO? illimitatamente; entro un anno dalla predisposizione del documento amministrativo; entro cinque anni dalla predisposizione del documento amministrativo; fino a quando la pubblica amministrazione ha l obbligo di detenere i documenti amministrativi a cui si chiede l accesso. 79) AI SENSI DELLA LEGGE N. 241 DEL 1990, IL DIRITTO DI ACCESSO AI DOCUM ESERCITABILE: MENTI AMMINISTRATIVI È fino a quando la p.a. ha l obbligo di detenere i documenti amministrativi ai quali si chiede di accedere entro due anni dall emanazione dell atto entro dieci anni dall emanazione dell atto fino a quando sussiste un interesse all accesso 80) ENTRO QUALE TERMINE DALL ADOZIONE DELL ATTO È POSSIBILE CONSENTIRE L ACCESSO? Entro sessanta giorni dalla comunicazione all interessato In qualsiasi momento, in quanto la norma non pone un limite temporalee all esercizio del diritto Entro il termine di pubblicazione all albo pretorio Prima che l atto venga portato ad esecuzione 81) A NORMA DI QUANTO DISPONE LA LEGGE N. 241/1990 IL DIRITTO DI AMMINISTRATIVI SI ESERCITA... Mediante esame ed estrazione di copia dei documenti amministrativi. Mediante esame dei documenti amministrativi presso l ente che detienee i documenti stessi. Esclusivamente mediante estrazione di copia dei documenti. Per il tramite del T.A.R. ACCESSO AI DOCUMENTI 82) IN TEMA DI DISPOSIZIONI SULLA TRASPARENZA AMMINISTRATIVA, COME VIENE ESERCITATO IL DIRITTO DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI? Con l esame e l estrazionee di copia dei documenti amministrativi. Con il solo esame dei documenti amministrativi. Con la sola estrazione di copia dei documenti amministrativi. Con la sola richiesta al responsabile del procedimento amministrativo di leggere i documenti. 83) CON QUALI MODALITÀ PUÒ ESERCITARSI IL DIRITTO DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI, RICONOSCIUTO AI SOGGETTI ALL UOPO LEGITTIMATI DALLA LEGGE 7/8/1990, N. 241? Mediante esame ed estrazione di copia dei documenti stessi; l esame è assolutamente gratuito, il rilascio di copia è subordinato soltanto al rimborso del costo di riproduzione, salve le disposizioni vigenti in materia di bollo, nonché i diritti di ricerca e visura. Mediante esame e rilascio temporaneo dell originale dei documenti stessi; l esame è subordinato solamente alle disposizioni vigenti in materia di bollo, nonché ai diritti di ricerca e visura; il rilascio è assolutamente gratuito. 2-13

15 Mediante esame dei documenti stessi; nessuna copia e riproduzione può, infatti, essere rilasciata dalle pubbliche amministrazioni, in quanto a ciò ostano esigenze di salvaguardia della riservatezza di terzi, persone, gruppi ed imprese. Esclusivamente attraverso il rilascio di copia che risulta totalmente gratuito. 84) CON QUALI MODALITÀ PUÒ ESERCITARSI IL DIRITTO DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI, RICONOSCIUTO AI SOGGETTI LEGITTIMATI? Mediante esame ed estrazione di copia dei documenti stessi; l esame è assolutamente gratuito, il rilascio di copia è subordinato soltanto al rimborso del costo di riproduzione, salve le disposizioni vigenti in materia di bollo, nonché i diritti di ricerca e visura. Mediante esame dei documenti stessi; nessuna copia e riproduzione può, infatti, essere rilasciata dalle pubbliche amministrazioni, in quanto a ciò ostano esigenze di salvaguardia della riservatezza di terzi, persone, gruppi ed imprese. Mediante esame e rilascio temporaneo dell originale dei documenti stessi; l esame è subordinato solamente alle disposizioni vigenti in materia di bollo, nonché ai diritti di ricerca e visura; il rilascio è assolutamente gratuito. Mediante esame dei documenti stessi. L esame dei documenti è a titolo oneroso. 85) NELL ESERCIZIO DEL DIRITTO DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI. Il diritto di accesso... L esame dei documenti è gratuito, mentre il rilascio di copia è subordinato soltanto al rimborso del costo di riproduzione e di bollo, ove dovuto, nonché al pagamento dei diritti di ricerca e di visura. L esame dei documenti è oneroso. Il rilascio di copia è subordinato soltanto al rimborso del costo di riproduzione, ma non all imposta di bollo né al pagamento dei diritti di ricerca e di visura. La richiesta deve essere rivolta esclusivamente all amministrazione che ha formato il documento. 86) DISPONE LA LEGGE N. 241/1990 CHE NELL ESERCIZIO DEL DIRITTO DI ACCESSO... L esame dei documenti è gratuito, mentre il rilascio di copia è subordinato soltanto al rimborso del costo di riproduzione e di bollo, ove dovuto, nonché al pagamento dei diritti di ricerca e di visura. L esame dei documenti è oneroso. Il rilascio di copia è subordinato soltanto al rimborso del costo di riproduzione, ma non all imposta di bollo né al pagamento dei diritti di ricerca e di visura. La richiesta deve essere rivolta esclusivamente all amministrazione che ha formato il documento. 87) NELL ESERCIZIO DEL DIRITTO DI ACCESSO... L esame dei documenti è gratuito, mentre il rilascio di copia è subordinato soltanto al rimborso del costo di riproduzione e di bollo, ove dovuto, nonché al pagamento dei diritti di ricerca e di visura. La richiesta deve essere rivolta esclusivamente all amministrazione che ha formato il documento. Il rilascio di copia è subordinato soltanto al rimborso del costo di riproduzione, ma non all imposta di bollo né al pagamento dei diritti di ricerca e di visura. L esame dei documenti è oneroso. 88) A NORMA DELLA LEGGE 7 AGOSTO 1990, N. 241, COME MODIFICATA E INTE FEBBRAIO 2005, N. 15, IL DIRITTO DI ACCESSO SI ESERCITA TRAMITE: visione gratuita dei documenti senza possibilità di estrarne copia; visione dei documenti e possibilità di estrarne copia previo pagamento di un apposita imposta; EGRATA DALLA LEGGE

16 visione dei documenti e possibile rilascio di copia subordinatamente al solo rimborso del costo di riproduzione, salvo le disposizioni in materia di bollo; visione dei documenti senza possibilità di estrarne copia, e previo pagamento dell imposta di bollo. 89) L ACCESSO AI DOCUMENTI CITTADINO. IL SUO ESERCIZIO O È DISCIPLINATO DALLA LEGGE N. 241/1990 IL Il diritto di accesso si esercita mediante esame ed estrazione di copia dei documenti amministrativi, nei modi e con i limiti indicati dalla legge. É escluso il diritto di accesso di documenti concernenti situazioni patrimoniali. L esame dei documenti è sempre a titolo oneroso. Il rilascio di copia dei documenti non può essere subordinato al rimborso del costo di riproduzione. 90) L ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI COSTITUISCE UN DIRITTO FONDAMENTALE DEL CITTADINO. IL SUO ESERCIZIO È DISCIPLINATO... Dalla legge n. 241/1990. Dal D.Lgs. n. 165/2001. Dal D.Lgs. n. 267/2000. Dal D.P.R. n. 30/ ) L ESAME DEI DOCUMENTI AM MMINISTRATIVI, AI SENSI DELLA LEGGE N. 241 DEL 1990,... É gravato di una tassa il cui importo è stabilito annualmente dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri. É gratuito. É sottoposto al pagamento di una indennità di visione. É gravato di imposta di bollo. 92) L ESAME DEI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI NELL ESERCIZIO DEL DIRITTO DI ACCESSO: è gratuito è subordinato al rimborsoo dei costi amministrativi è subordinato al pagamento dei diritti di ricerca e di visura è subordinato all imposta di registro 93) LE COPIE DEI DOCUMENTI OG RICHIEDE, POSSONO ESSERE AUTENTICATE? No Sì Sì, ma solo quando non ve engano in rilievo esigenze di riservatezza dell Amministrazione Sì, ma solo quando la richiesta di accesso non attenga ad atti del procedimento, ma riguardi 94) A NORMA DELLA LEGGE 7 AGOSTO 1990, N. 241, COME MODIFICATA E INTE FEBBRAIO 2005, N. 15, LA RICHIESTA DI ACCESSO: deve essere motivata non deve necessariamentee essere motivata, salvo i casi previsti dalla legge; deve essere motivata solo in caso di documento contenenti dati sensibili; in nessun caso deve necessariamente essere motivata 95) LA RICHIESTA DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI: deve essere motivata non deve essere motivata, deve essere motivata solo deve essere motivata solo AMMINISTRATIVI COSTITUISCE UN DIRITTO FONDAMENTALE DEL L QUALE DISPONE CHE... GGETTO DI ACCESSO AI SENSI DELLA L. 241/19 salvo nei casi previsti dai regolamenti se i documenti sono coperti dal segreto di Stato se è richiesta l estrazione di copia Il diritto di accesso 990, SE L INTERESSATO LO EGRATA DALLA LEGGE

17 96) LA LEGGE N. 241/90 STABIL DEVE ESSERE MOTIVATA? LISCE CHE LA RICHIESTA DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI Sì, se la richiesta di accesso proviene da un privato Sì, indipendentemente dalla forma dell istanza No, in nessun caso Sì, se l istanza ha la forma scritta 97) DISPONE LA LEGGE N. 241/1990 CHE LA RICHIESTA DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI... Deve essere rivolta all amministrazione che ha formato il documento o che lo detiene stabilmente. Deve essere avanzata esclusivamente al responsabile del procedimento. Deve essere avanzata al difensore civico competente per territorio. Deve essere rivolta esclusivamente all amministrazione che ha formatoo il documento. 98) A NORMA DELLA LEGGE 7 AGOSTO 1990, N. 241, COME MODIFICATA E INTEGRATA DALLA LEGGE 11 FEBBRAIO 2005, N. 15, LA RICHIESTA DI ACCESSO: può essere rivolta anche ad amministrazione diversa da quella che ha predisposto o detiene stabilmente il documento; non può essere rivolta all amministrazione che ha predisposto il documento ma solo a quella che lo detiene stabilmente; deve essere rivolta anche all amministrazione che ha formato il documento o che lo detiene stabilmente; deve essere rivolta all amministrazione più vicina al luogo di residenza del richiedente, che ha l obbligo di inoltrare la domanda all amministrazione che detiene il documento. 99) LA RICHIESTA DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI... Deve essere rivolta all amministrazione che ha formato il documento o che lo detiene stabilmente. Deve essere rivolta esclusivamente all amministrazione che ha formatoo il documento. Deve essere avanzata al difensore civico competente per territorio. Deve essere avanzata esclusivamente al responsabile del procedimento. 100) A CHI DEVE ESSERE RIVOLTA LA RICHIESTA DI ACCESSO AI DOCUMENTI A Alla Commissione per l accesso ai documenti amministrativi Esclusivamente all Amministrazione che ha formato il documento All Amministrazione che ha formato il documento o che lo detiene stabilmente Esclusivamente all Amministrazione che conserva il documento stabilmente AMMINISTRATIVI? 101) LA RICHIESTA DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI DEVE ESSEREE RIVOLTA: al difensore civico all Amministrazione che ha formato il documento all Amministrazione che detiene stabilmente il documento, per il tramite della Prefettura all Amministrazione più vicina al luogo di residenza 102) QUALORA IN BASE ALLA NATURA DEL DOCUMENTO AMMINISTRATIVO RICHIESTO NON RISULTI L ESISTENZA DI CONTROINTERESSATI, IL DIRITTO DI ACCESSO PUÒ ESSERE ESERCITATO IN VIA INFORMALE? Si, in tal caso il richiedente deve indicare gli elementi del documento oggetto di richiesta (ovvero gli elementi che ne consentano l individuazione), specificare e, ove occorra, comprovare l interesse connesso all oggetto della richiesta, dimostrare la propria identità e, ove occorra, i propri poteri di rappresentanza del soggetto interessato. 2-16

18 Si, il diritto di accesso in via informale è oggi sempre ammesso anche in presenza di controinteressati. Solo se la richiesta provenga da una pubblica amministrazione. No, anche se non risulti l esistenza di controinteressati la richiesta devee essere sempre formale. 103) QUALORA IN BASE ALLA NATURA DEL DOCUMENTO AMMINISTRATIVO RICHIESTO NON RISULTI L ESISTENZA DI CONTROINTERESSATI, IL DIRITTO DI ACCESSO PUÒ ESSERE ESERCITATO IN VIA INFORMALE? Si, mediante richiesta, anche verbale, all ufficio dell amministrazione competente a formare l atto conclusivo del procedimento o a detenerlo stabilmente. Si, il diritto di accesso in via informale è oggi sempre ammesso anche in presenza di controinteressati. Solo se la richiesta provenga da una pubblica amministrazione. No, anche se non risulti l esistenza di controinteressati la richiesta devee essere sempre formale. 104) IL DIRITTO DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI PUÒ ESSEREE ESERCITATO MEDIANTE RICHIESTA VERBALE ALL UFFICIO COMPETENTE? Sì, ma solo quando la richiesta di accesso provenga da un privato Sì, ma solo quando la richiesta di accesso provenga da una Pubblica Amministrazione No, occorre necessariamente una istanza formale Sì 105) LA VOLONTÀ DI ESERCITARE IL DIRITTO DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI PUÒ ESSERE MANIFESTATA: solo su modulo predisposto dall amministrazione solo su moduli predispostii dal Dipartimento della Funzione pubblica con semplice richiesta verbale salvo eccezioni solo su richiesta scritta 106) A NORMA DELLA LEGGE 7 AGOSTO 1990, N. 241, COME MODIFICATA E I 11 FEBBRAIO 2005, N. 15, LA RICHIESTA DI ACCESSO NON DEVE NECESSARIA essere motivata; indicare gli estremi del documento; indicare l identità del richiedente; indicare l oggetto del documento. 107) A SEGUITO DELLA DOMAN invitare il richiedente a presentare istanza formale, in caso di immediatamente accoglibile; rifiutare o differire l accesso; limitare la portata dell accesso; mostrare un documento diverso da quello di cui si chiede l accesso. 108) LA LEGGE N. 241/90 STAB NDA DI ACCESSO, L AMMINISTRAZIONE NON PUÒ : BILISCE, QUALE REGOLA GENERALE, CHE IL DIRITTO DI ACCESSO AD ATTI E DOCUMENTI AMMINISTRATIVI HA PER OGGETTO: sia l atto finale che gli atti ad esso strumentali solo l atto finale solo gli atti interni, cioè gli atti strumentali all atto finale solo gli atti presupposti 109) SONO ACCESSIBILI GLI ATTI ENDOPROCEDIMENTALI O PREPARATORI? Solo se è espressamente previsto dal regolamento Sì, anche se, in alcune ipotesi, è possibile il differimento dell accesso Il diritto di accesso INTEGRATA DALLA LEGGE AMENTE: richiesta informale non 2-17

19 Sì, se idonei a recare lesione No, in quanto atti interni 110) IN ORDINE AI TERMINI E AL POTERE DI DIFFERIMENTO PER IL PROCEDIMENTO DI ACCESSO FORMALE AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI È CORRETTO AFFERMARE CHE... Qualora la richiesta sia irregolare o incompleta la P.A. entro 10 giorni ne deve dare comunicazione al richiedente. Il differimento non può essere disposto nella fase preparatoria dei provvedimenti amministrativi. Il procedimento di accesso deve concludersi nel termine di 45 giorni. Nel caso in cui la P.A. si avvalga del potere di differimento l atto che lo dispone non deve necessariamente indicare la durata del differimento. 111) LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE PUÒ RIFIUTARE UNA RICHIESTA DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI? Può rifiutare l accesso nei soli casi stabiliti dalla legge e dai regolamenti delle singole amministrazioni Non può in nessun caso rifiutare l accesso ai propri atti.. Può sempre rifiutare l accesso per motivi di pubblico interesse. Può discrezionalmente limitare l esercizio del diritto di accesso. 112) LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE PUÒ RIFIUTARE L ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI? Si, nei casi e nei limiti stabiliti dalla legge n. 241/1990. No. In nessun caso l amministrazione può rifiutare l accesso ai documenti amministrativi. Si. L amministrazione decide a suo insindacabile giudizio se e quali documenti possano essere sottratti all accesso. Si, solo qualora la loro conoscenza possa impedire o gravemente ostacolare lo svolgimento dell azione amministrativa. 113) LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE PUÒ RIFIUTARE L ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI? Si, nei casi e nei limiti stabiliti dalla normativa vigente. No. In nessun caso l amministrazione può rifiutare l accesso ai documenti amministrativi. Si. L amministrazione decide a suo insindacabile giudizio se e quali documenti possano essere sottratti all accesso. Si, solo qualora la loro conoscenza possa impedire o gravemente ostacolare lo svolgimento dell azione amministrativa. 114) IL DIRITTO DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI DEVE COSTITUIRE, IN ATTUAZIONE DEI PRINCIPI FONDAMENTALI INTRODOTTI DALLA L. N. 241/1990, LA REGOLA GENERALE. IL DIFFERIMENTO O IL DINIEGO SONO, QUINDI, UN ECCEZIONE. QUALE DEI PUNTI CHE SEGUONO ESPONE PRINCIPI CONFORMI ALLA PREDETTA LEGGE? Non può essere causa di esclusione dal diritto di accesso alle informazioni l esigenza di salvaguardare la sicurezza, la difesa nazionale e le relazioni internazionali. Gli enti pubblici hanno facoltà di differire l accesso ai documenti richiesti sino a quando la conoscenza di essi possa impedire o gravemente ostacolare lo svolgimento dell azione amministrativa. Le singole amministrazioni, a loro giudizio insindacabile e senza obbligo di motivazione, hanno facoltà di sottrarre all accesso una o più categorie di documenti da esse formati. Non può essere causa di rifiuto, differimento o limitazione dell accesso ai documenti amministrativi la tutela della riservatezza di terzi, persone, gruppi ed imprese. 115) IL DIRITTO D ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI: viene previsto in singole leggi di settore 2-18

20 può, a determinate condizioni, essere differito spetta solo se riconosciutoo previamente dal giudice amministrativo viene riconosciuto discrezionalmente dall Amministrazione 116) IN QUALI CASI LA P.A. È LEGITTIMATA A DIFFERIRE L ACCESSO AI DOCUMENTI RICHIESTI? Mai Ogni qualvolta lo ritenga opportuno Allorquando l immediata conoscenza dell atto richiesto possa cagionare un danno patrimoniale di rilevante entità Nel caso in cui la conoscenza dell atto possa impedire o gravemente ostacolare lo svolgimento dell azione amministrativa. 117) IN QUALI CASI È POSSIBILE DIFFERIRE L ACCESSO ALLA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA? In nessun caso Per esigenze istruttorie o per motivi di opportunità Per esigenze di celerità del procedimento Quando la conoscenza degli stessi possa impedire o gravemente ostacolare lo svolgimento dell azione amministrativaa 118) LA LEGGE N. 241/90 S ALL ACCESSO AI DOCUMENTI Sì, lo stabilisce No, non lo stabilisce La suddetta legge stabilisce che solo il rifiuto deve essere motivato Sì, ma solo se incidono su diritti della personalità STABILISCE CHE IL RIFIUTO, IL DIFFERIMENTO E LA LIMITAZIONE AMMINISTRATIVI DEVONO ESSERE MOTIVATI? 119) IN ORDINE AI TERMINI E AL POTERE DI DIFFERIMENTO PER IL PROCEDIMENTO DI ACCESSO FORMALE AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI È CORRETTO AFFERMARE CHE... Nel caso in cui la P.A. si avvalga del potere di differimento l atto che lo dispone deve indicare la durata dello stesso. Il differimento non può essere disposto nella fase preparatoria dei provvedimenti amministrativi. Il procedimento di accesso deve concludersi nel termine di 45 giorni. Qualora la richiesta sia irregolare o incompleta la P.A. entro 30 giorni ne deve dare comunicazione al richiedente. 120) IN ORDINE AI TERMINI E AL POTERE DI DIFFERIMENTO PER PROCEDIMENTO DI ACCESSO FORMALE AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI È CORRETTO AFFERMARE CHE... Il procedimento di accesso deve concludersi nel termine di 30 giorni. Il differimento non può essere disposto nella fase preparatoria dei provvedimenti amministrativi. Qualora la richiesta sia irregolare o incompleta la P.A. entro 30 giorni ne deve dare comunicazione al richiedente. Nel caso in cui la P.A. si avvalga del potere di differimento l atto che lo dispone non deve necessariamente indicare la durata del differimento. 121) LA LEGGE 7 AGOSTO 1990, N. 241, COSA PREVEDE NELLA CIRCOSTANZ ZA CHE SIANO TRASCORSI INUTILMENTE TRENTA GIORNII DALLA RICHIESTA DI ACCESSO A DOCUMENTI AMMINISTRATIVI? Questa si intende rigettataa Questa si intende concessa Il Prefetto del luogo di residenza del richiedente nomina un commissario ad acta affinché provveda Il T.A.R. competente per territorio, nomina un commissario ad acta affinché provveda 2-19

21 122) A NORMA DELLA LEGGE 7 AGOSTO 1990, N. 241, TRASCORSI INUTILMEN RICHIESTA DI ACCESSO A DOCUMENTI AMMINISTRATIVI: Questa si intende rifiutataa Questa si intende concessa Il Prefetto del luogo di residenza del richiedente nomina un commissario ad acta affinché provveda Il T.A.R. competente per territorio, nomina un commissario ad acta affinché provveda 123) NEL CASO DI RICHIESTA DI ACCESSO CUI NON VENGA DATO RISCONTROO NEL TERMINE DI TRENTA GIORNI, COSA SI VERIFICA? Il silenzio assenso, quindi si può prendere visione degli atti Il silenzio rigetto, per cui l accesso si intende negato Il silenzio inadempimento. Pertanto occorre diffidare l Amministrazione ad adempiere Il silenzio inadempimento, per cui l interessato deve rinnovare l istanza mediante raccomandata 124) LA RICHIESTA DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI SI INTENDE RIFIUTATA OVE SIANO INUTILMENTE TRASCORSI: trenta giorni dalla sua proposizione dieci giorni dalla sua proposizione quindici giorni dalla sua proposizione i termini previsti da ciascuna amministrazione 125) LA LEGGE PREVEDE L IPOTESI CHE LA RICHIESTA DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI SI INTENDE RIFIUTATA NEL CASO IN CUI SIANO INUTILMENTE TRASCORSO UN TERMINE? 30 giorni dalla presentazione della richiesta. I termini stabiliti da ciascuna amministrazione. 90 giorni dalla presentazione della richiesta. Sei mesi dalla comunicazione dell avvio del procedimento amministrativo. 126) DECORSI INUTILMENTE TRENTA GIORNI DALLA RICHIESTA DI ACCESSO, QUESTA SI CONSIDERA respinta accolta irregolare e deve essere ri differita 127) IN CASO DI RICHIESTA DI ACCESSO AI DOCUMENTI, INCOMPLETA O GENERICA, COME BISOGNA COMPORTARSI? La domanda va rigettata perché contrasta con la previsione normativa Occorre invitare il richiedente alla integrazione o regolarizzazione Occorre chiedere al Direttore generale o al Sindaco come comportarsi Occorre invitare il soggetto a presentare una nuova richiesta 128) DEVE CONSIDERARSI AMMISSIBILE UN RICORSO AVVERSO IL SILENZIO-RIGETTO DELLA P.A. IN MERITO ALL ISTANZA DI ACCESSO AGLI ATTI NEL CASO IN CUI LA DOMANDA DI ACCESSO SIA PRESENTATA DA UNA ASSOCIAZIONE DI TUTELA DI CONSUMATORI, CHE PER BUONA PARTE DEL SUO OGGETTO NON EVIDENZI UNO SPECIFICO INTERESSE IN RELAZIONE A REALI O PROBABILI LESIONI DEGLI INTERESSI DEI CONSUMATORI, MA MIRI, IN UNA LOGICA DI SOSPETTO, A OTTENERE DATI PER VERIFICARE LA POSSIBILITÀ DI VIOLAZIONI? No, è inammissibile. Si, è ammissibile. iportata dall interessato NTE TRENTA GIORNI DALLA 2-20

22 Si, perché il diritto di accesso è comunque uno strumento di controllo generalizzato sull attività oggetto della P.A. Si, perché l istanza è presentata da una associazione di tutela dei consumatori. 129) DEVE CONSIDERARSI AMMISSIBILE UN RICORSO AVVERSO IL SILENZIO-RIGETTO DELLA P.A. IN MERITO ALL ISTANZA DI ACCESSO AGLI ATTI NEL CASO IN CUI LA DOMANDA DI ACCESSO ABBIA UN OGGETTO GENERICO E INDETERMINATO? No, è inammissibile. Si, è ammissibile. Si, perché il diritto di acce esso è comunque uno strumento di controllo generalizzato sull attività oggetto della P.A. Solo se l istanza è presentata da una associazione di tutela dei consumatori. 130) PER EFFETTO DELLE DISPOSIZIONI DI CUI ALLA LEGGE 241/90 E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI ED INTEGRAZIONI, LE CONTROVERSIE IN MATERIA DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI SONO ATTRIBUITE: alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo alla giurisdizione del giudice ordinario solo alla giurisdizione del Consiglio di Stato unicamente ad un collegioo arbitrale 131) AI SENSI DELLA LEGGE N AMMINISTRATIVE CONCERNENTI IL DIRITTO DI ACCESSO? N. 241/1990, A CHI SI PUÒ RICORRERE CON Al giudice amministrativo Al giudice ordinario Al Capo dello Stato, in sede di ricorso straordinario Al giudice contabile 132) L ESERCIZIO CONCRETO DEL DIRITTO DI ACCESSO AI DOCUMENTI DETENUTI DALLA PROVINCIA È TUTELABILE: innanzi alla Corte dei Conti innanzi al giudice amministrativo innanzi al G.O. con ricorso al cosiddetto garante per la privacy 133) LA TUTELA GIURISDIZIONALE DEL DIRITTO DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI PREVISTA DALLA LEGGE N. 241/90 È, RISPETTO ALLA PROCEDURA ORDINARIA: più rapida sia davanti al TAR che al Consiglio di Stato meno rapida più rapida solamente davanti al TAR meno garantista Il diritto di accesso TRO LE DETERMINAZIONI 134) IN CASO DI DINIEGO DELL ACCESSO, ESPRESSO O TACITO, AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI, IL RICHIEDENTE PUÒ Presentare ricorso, nel termine di trenta giorni, al T.A.R il quale decide in camera di consiglio entro trenta giorni dalla scadenza del termine per il deposito del ricorso. Presentare ricorso, nel termine di trenta giorni, al T.A.R il quale decide in camera di consiglio entro sessanta giorni dallaa data di presentazione del ricorso. Presentare ricorso, nel termine di sessanta giorni, al T.A.R il quale decide in camera di consiglio entro dieci giorni dalla scadenza del termine per il deposito del ricorso. Presentare ricorso, nel termine di venti giorni, al T.A.R il quale decide in camera di consiglio entro cinque giorni dalla data di presentazione del ricorso. 2-21

23 135) A NORMA DELLA LEGGE 7 AGOSTO 1990, N. 241, COME MODIFICATA E INTEGRATA DALLA LEGGE 11 FEBBRAIO 2005, N. 15, IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE: decide entro 60 giorni dalla scadenza del termine per il deposito del ricorso; decide entro 30 giorni dalla scadenza del termine per il deposito del ricorso, uditi i difensori delle parti che ne abbiano fatto richiesta; decide entro 30 giorni dalla scadenza del termine per il deposito del ricorso, senza che sia prevista la possibilità di udire i difensori delle parti che ne abbiano fatto richiesta; decide entro 60 giorni dalla scadenza del termine per il deposito del ricorso, uditi i difensori delle parti che ne abbiano fatto richiesta. 136) A NORMA DELLA LEGGE 7 AGOSTO 1990, N. 241, COME MODIFICATA E I 11 FEBBRAIO 2005, N. 15, IN CASO DI SILENZIO-RIFIUTO ALLA RICHIESTA DI PUÒ : ricorrere al tribunale amministrativo regionale entro 30 giorni; ricorrere al tribunale amministrativo regionale entro 60 giorni; ricorrere al giudice ordinario; rivolgersi alla Commissione di sorveglianza per l accesso ai documenti amministrativi. 137) A NORMA DELLA LEGGE 7 AGOSTO 1990, N. 241, COME MODIFICATA E I 11 FEBBRAIO 2005, N. 15, IN CASO DI DINIEGO O DI DIFFERIMENTO DELL PUÒ : ricorrere al tribunale amministrativo regionale entro 30 giorni; ricorrere al tribunale amministrativo regionale entro 60 giorni; ricorrere al giudice ordinario; rivolgersi alla Commissione di sorveglianza per l accesso ai documenti amministrativi. 138) IN CASO DI DINIEGO DELL ACCESSO, ESPRESSO O TACITO, AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI, IL RICHIEDENTE PUÒ, AI SENSI DE ELLA LEGGE N. 241/ Presentare ricorso, nel termine di trenta giorni, al T.A.R. Presentare ricorso, nel termine di trenta giorni, al Consiglio di Stato. Presentare ricorso, nel termine di sessanta giorni, al T.A.R. Presentare ricorso, nel termine di venti giorni, alla Corte di cassazione. 139) NELL IPOTESI DI DINIEGO ESPLICITO DELL ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI, L INTERESSATO, AI SENSI DELLA LEGGE N. 241/90, PUÒ PROPORRE RICORSO AL TAR ENTRO IL TERMINE DI: 15 giorni 20 giorni 140) ENTRO QUANTO TEMPO DEVE ESSERE PRESENTATO IL RICORSOO AVVERSO IL DINIEGO DELL ACCESSO, ESPRESSO O TACITO? Trenta giorni. 141) IL RICORSO AVVERSO IL DINIEGO ALL ESERCIZIO DEL DIRITTO DI ACCESSO DEVE ESSERE ESPERITO ENTRO QUALE TERMINE? Trenta giorni Quindici giorni 142) CONTRO LE DETERMINAZIONI AMMINISTRATIVE CONCERNENTI IL DIRITTO DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVII È DATO RICORSO AL T.A.R... Nel termine di 30 giorni. Nel termine di 60 giorni. Nel termine di 120 giorni. Nel termine di 90 giorni. Sei mesi. 60 giorni Quindici giorni. Dieci giorni INTEGRATA DALLA LEGGE I ACCESSO IL RICHIEDENTE INTEGRATA DALLA LEGGE ACCESSO IL RICHIEDENTE 30 giorni Tre mesi. Tre mesi 2-22

24 143) LA LEGGE 7 AGOSTO 1990, N. 241, COSA PREVEDE CONTRO IL SILENZIO R DI ACCESSO A DOCUMENTI AMMINISTRATIVI? È dato ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale È dato ricorso gerarchico È dato ricorso al giudice ordinario È dato ricorso al Consiglio di Stato in unica istanza 144) IN CASO DI DINIEGO ESPLICITO DELL ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI, L INTERESSATO PUÒ, AI SENSI DELLA LEGGE N al TAR al Consiglio di Stato Alla Corte di Cassazione alla Pubblica Amministraz 145) CONTRO LE DETERMINAZIONI AMMINISTRATIVE CONCERNENTI IL DIRITTO DI ACCESSO È DATO RICORSO: straordinario al Capo dello Stato al Giudice ordinario al Consiglio di Stato in unica istanza al Tribunale Amministrativo Regionale 146) CONTRO LE DETERMINAZIONI AMMINISTRATIVE CONCERNENTI IL DIRITTO DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVII È DATO RICORSO... Al Tribunale amministrativo regionale. Al Prefetto territorialmente competente. Al Presidente della Regione. Al responsabile del procedimento. 147) CONTRO LE DETERMINAZIONI AMMINISTRATIVE CONCERNENTI IL DIRITTO DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI I È DATO RICORSO, AI SENSI DELLA LEGGE N. 241/1990,... Al Presidente della Regione. Al Prefetto territorialmente competente. Al Tribunale amministrativo regionale. Al responsabile del procedimento. 148) A NORMA DELLA LEGGE 7 AGOSTO 1990, N. 241, COME MODIFICATA E I 11 FEBBRAIO 2005, N. 15, S SUI RICORSI CONTRO IL DINIEGO O IL DIFFERIMENTO DEL DIRITTO DI ACCESSO, IL TRIBUNALE REGIONALE AMMINISTRATIVO: decide in camera di consiglio; decide in pubblica udienza; decide in camera di consiglio senza poter udire i difensori delle parti; decide in pubblica udienza, uditi i difensori delle parti che ne abbiano fatto richiesta. 149) A NORMA DELLA LEGGE N. 241/90, PRESENTARE RICORSO: zione 7 AGOSTO 1990, N. 241, SUL RICORSO CON AMMINISTRATIVE CONCERNENTI IL DIRITTO DI ACCESSO A DOCUMENTI AMMINISTRATIVI IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE: decide in camera di consiglio. decide in pubblica udienza. decide in camera di consiglio e non può udire i difensori delle parti. decide in camera di consiglio, udito esclusivamente il ricorrente. RIFIUTO SULLA RICHIESTA INTEGRATA DALLA LEGGE NTRO LE DETERMINAZIONI 2-23

25 150) QUAL È IL TERMINE ENTRO IL QUALE IL TAR DEVE PRONUNCIARSI SUL RICORSO PRESENTATO CONTRO IL DINIEGO AL DIRITTO DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI? 30 giorni dalla scadenza del termine per il deposito del ricorso 45 giorni dalla data dell istanza di accesso 60 giorni dalla data dell istanza di accesso 90 giorni dalla data dell istanza di accesso 151) DISPONE LA LEGGE N. 241/1990 CHE CONTRO LE DETERMINA CONCERNENTI IL DIRITTO DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI È DATO RICORSO, NEL TERMINE DI TRENTA GIORNI, AL T.A.R. IL QUALE DECIDE IN CAMERA DI CONSIGLIO... Entro trenta giorni dalla scadenza del termine per il deposito del ricorso. Entro dieci giorni dalla scadenza del termine per il deposito del ricorso. Entro trenta giorni dalla data di deposito del ricorso. Entro venti giorni dalla data di deposito del ricorso. 152) CONTRO LE DETERMINAZIONI AMMINISTRATIVE CONCERNENTI IL DIRITTO DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI È DATO RICORSO, NEL TERMINE DI TRENTA GIORNI, AL T.A.R., IL QUALE DECIDE IN CAMERA DI CONSIGLIO... Entro trenta giorni dalla scadenza del termine per il deposito del ricorso. Entro dieci giorni dalla scadenza del termine per il deposito del ricorso. Entro trenta giorni dalla data di deposito del ricorso. Entro venti giorni dalla data di deposito del ricorso. 153) A NORMA DELLA LEGGE 7 AGOSTO 1990, N. 241, SUL RICORSO CON AMMINISTRATIVE CONCERNENTI IL DIRITTO DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI, IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE: decide uditi i difensori delle parti che ne abbiano fatto richiesta. decide uditi i difensori delle parti costituite. decide udite le parti. decide previa richiesta di chiarimenti alla pubblica amministrazione, ma non può udire i difensori. 154) A NORMA DELLA LEGGE 7 AGOSTO 1990, N. 241, COME MODIFICATA E INTEGRATA DALLA LEGGE 11 FEBBRAIO 2005, N. 15, NEI GIUDIZI IN MATERIA DI ACCESSO: le parti possono stare in giudizio personalmente senza l assistenza del difensore; è obbligatoria l assistenzaa del difensore; l amministrazione può essere rappresentata da un proprio dipendente, senza alcun requisito soggettivo; l amministrazione può essere rappresentata da un proprio dipendente, purche dirigente, senza bisogno di alcuna autorizzazione. 155) NEL GIUDIZIO IN MATERIA DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI NEI CONFRONTI DI AMMINISTRAZIONI CENTRALI E PERIFERICHE DELLO STATO, IL RICORRENTE: : può stare in giudizio personalmente senza l assistenza del difensore deve sempre essere assistito dal difensore deve essere assistito dal difensore civico deve essere assistito da un componente della Commissione per l accesso AZIONI AMMINISTRATIVE NTRO LE DETERMINAZIONI 156) QUALE DELLE AFFERMAZIONI DI SEGUITO RIPORTATE È COERENTE COL DETTATO DELLA LEGGE N. 241/1990? Nei giudizi in materia di accesso ai documenti amministrativi, le parti possono stare in giudizio personalmente senza l assistenza del difensore. 2-24

26 L amministrazione, nei giudizi in materia di accesso ai documenti amministrativi, non ha facoltà di farsi rappresentare e difendere da un proprio dipendente. Nei giudizi in materia di accesso ai documenti amministrativi, le parti devono stare in giudizio necessariamente con l assistenza del difensore. L amministrazione, nei giudizi in materia di accesso ai documenti amministrativi, può essere rappresentata e difesa da un proprio dipendente, purché in possesso della qualifica di quadro. 157) NEI GIUDIZI IN MATERIAA DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI, PER EFFETTO DELLE DISPOSIZIONI DI CUI ALLAA LEGGE 241/90 E SUCCESSIVE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI, L AMMINISTRAZIONE STATALE può essere rappresentata e difesa da un dirigente, purché autorizzato dal rappresentante legale dell Ente é rappresentata e difesa solo dal funzionario nominato responsabile del procedimento deve essere difesa solo dall Avvocatura dello Stato si affida esclusivamente alle cure di legali del libero foro 158) A NORMA DELL ART. 25 DELLA LEGGE N. 241/1990 NEI GIUDIZI IN MATERIA DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI... L amministrazione può essere rappresentata e difesa da un proprio dipendente, purché in possesso della qualifica di dirigente, autorizzato dal rappresentante legale dell ente. Le parti non possono stare in giudizio personalmente, senza l assistenza del difensore. Il giudice amministrativo ha comunque l obbligo di ordinare l esibizione dei documenti richiesti. Le parti devono stare in giudizio con l assistenza di almeno due difensori. 159) A NORMA DELLA LEGGE 7 AGOSTO 1990, N. 241, IN CASO DI TOTALE O P DEL RICORSO CONTRO DETERMINAZIONI AMMINISTRATIVE CONCERNENTI IL DIRITTO DI ACCESSO, IL GIUDICE AMMINISTRATIVO, SUSSISTENDONE I PRESUPPOSTI: ordina l esibizione dei documenti richiesti. ordina il rilascio di copia dei documenti richiesti. nomina un commissario ad acta. rimette gli atti al Procuratore generale presso la Corte dei conti per l eventuale azione di responsabilità. 241/90, IN CASO DI PARZIALE O TOTALE ACCOGLIMENTO DEL RICORSO PRESENTATO AL TAR CONTRO LE DETERMINAZIONI AMMINISTRATIVE CONCERNENTI IL DIRITTO DI ACCESSO: 160) AI SENSI DELLA LEGGE N. E: il giudice amministrativo ordina l esibizione dei documenti l esame dei documenti è gratuito l interessato è obbligato a ripresentare la richiesta d accesso l ordine di esibizione dei documenti è emesso dalla Corte dei Conti 161) A NORMA DELLA LEGGE 7 AGOSTO 1990, N. 241, COME MODIFICATA E I 11 FEBBRAIO 2005, N. 15, IN CASO DI ACCOGLIMENTO DEL RICORSO C CONTRO IL DINIEGO O IL DIFFERIMENTO DEL DIRITTO DI ACCESSO, IL GIUDICE AMMINISTRATIVO, SUSSISTENDONE I PRESUPPOSTI: ordina l esibizione dei documenti richiesti; comunica al richiedente il contenuto dei documenti a cui è stato chiesto l accesso; nomina un commissario ad acta che provveda a mostrare i documenti al richiedente; ordina all amministrazione di effettuare una nuova deliberazione in merito. Il diritto di accesso PARZIALE ACCOGLIMENTO INTEGRATA DALLA LEGGE 2-25

27 162) IL GIUDICE AMMINISTRATIVO, RIGUARDO AL RICORSO PRESENTATO CONTRO LA DETERMINAZIONE AMMINISTRATIVA CONCERNENTE L ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI, PUÒ EMETTERE SENTENZA DI ACCOGLIMENTO O: sia parziale che totale solo totale e contestualmente nominare un commissario ad acta solo parziale 163) PER CIÒ CHE CONCERNE IL RICORSO PRESENTATO CONTRO LA DETERMINAZIONE AMMINISTRATIVA RIGUARDANTE L ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI, IL GIUDICE AMMINISTRATIVO PUÒ EMETTERE SENTENZA DI ACCOGLIMENTO SIA PARZIALE CHE TOTALE? No, può emettere sentenza di accoglimento solo parziale No, può emettere solo sentenze costitutive No, può emettere sentenza di accoglimento solo totale Sì, può emettere sentenza di accoglimento sia parziale che totale 164) CONTRO LE DETERMINAZIONI AMMINISTRATIVE CONCERNENTI IL DIRITTO DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI È DATO RICORSO AL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE. È APPELLABILE LA DECISIONE D DEL T.A.R.? Si, entro 30 giorni dalla notifica, al Consiglio di Stato. Si, entro 90 giorni dalla notifica, al Consiglio di Stato. No, la decisione del Tribunale amministrativo regionale non è mai appellabile. Si, entro 10 giorni dalla notifica, alla Corte di Cassazione. 165) DISPONE LA LEGGE N. 241/1990 CHE CONTRO LE DETERMINA CONCERNENTI IL DIRITTO DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI È DATO RICORSO AL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE. É APPELLABILE LA DECISIONE DE EL T.A.R.? Si, entro 30 giorni dalla notifica, al Consiglio di Stato. Si, entro 90 giorni dalla notifica, al Consiglio di Stato. No, la decisione del Tribunale amministrativo regionale non è mai appellabile. Si, entro 10 giorni dalla notifica, alla Corte di Cassazione. 166) A NORMA DELLA LEGGE 7 AGOSTO 1990, N. 241, COME MODIFICATA E INTEGRATA DALLA LEGGE 11 FEBBRAIO 2005, N. 15, LA DECISIONE DEL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE È : inappellabile; appellabile esclusivamente davanti alla Commissione di sorveglianza per l accesso ai documenti amministrativi; appellabile al Consiglio di Stato entro 30 giorni dalla notifica della stessa; appellabile al Consiglio di Stato entro 60 giorni dalla notifica della stessa. 167) LA DECISIONE DEL TRIBUNALE CONCERNENTE IL DIRITTO DI ACCESSO È APPELLABILE: Al Consiglio di Stato Alla Corte dei Conti Alla Cassazione Al Consiglio Superiore de ella Magistratura 168) NEI CONFRONTI DEGLI ATTI DELLE AMMINISTRAZIONI COMUNALI, PROVINCIALI E REGIONALI, IN CASO DI DINIEGO DELL ACCESSO, IL RICHIEDENTE PUÒ CHIEDERE IL RIESAME DI TALE DETERMINAZIONE: al difensore civico competente per ambito territoriale al ministro per la funzione pubblica al presidente del consiglioo di stato AZIONI AMMINISTRATIVE 2-26

28 alla conferenza stato-regioni 169) NEL CASO IN CUI L ISTANZA DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI SIA STATA RIFIUTATA O DIFFERITA, IL RICHIEDENTE PUÒ CHIEDERE IL RIESAME DELLA DETERMINAZIONE NEGATIVA: al Difensore civico competente al Ministro competente al Capo dello Stato, in sede di ricorso straordinario al Presidente della Corte dei Conti 170) QUALORA UN SOGGETTOO SI SIA VISTO RESPINGERE L ACCESSO AD UN DOCUMENTO DI UN AMMISTRAZIONE INDIRETTA, QUALE TIPO DI RICORSO ESPERIRE ALTERNATIVAMENTE AL RICORSO GIURISDIZIONALE AMMINISTRATIVO? Ricorso alla Commissione per l accesso ai documenti amministrativi Ricorso al difensore civico Ricorso al Presidente della repubblica Non è previsto nessun strumento alternativo 171) A NORMA DELLA LEGGE 7 AGOSTO 1990, N. 241, COME MODIFICATA E I 11 FEBBRAIO 2005, N. 15, IN RICHIEDENTE: N CASO DI DINIEGO O DI DIFFERIMENTO DEL DIRITTO D ACCESSO, IL ha a disposizione esclusivamente rimedi processuali; può chiedere al difensore civico competente per territorio che sia riesaminata la richiesta; può fare una rimostranza al dirigente dell ufficio in cui sono depositatii i documenti; può rivolgersi al responsabile del procedimento a cui si riferiscono gli atti a cui si è richiesto l accesso. 172) NEI CONFRONTI DEGLI ATTI DELLE AMMINISTRAZIONI CENTRALI E PERIFERICHE DELLO STATO, IN CASO DI DINIEGO DELL ACCESSO, LA RICHIESTA DI RIESAME DI TALE DETERMINAZIONE È INOLTRATA: alla commissione per l accesso ai documenti amministrativi al ministro per la funzione pubblica al consiglio dei ministri alla conferenza stato-regioni 173) QUALORA UN SOGGETTOO SI SIA VISTO RESPINGERE L ACCESSO AD UN DOCUMENTO DI UN AMMISTRAZIONE DIRETTA, QUALE TIPO DI RICORSO ESPERIRE ALTERNATIVAMENTE AL RICORSO GIURISDIZIONALE AMMINISTRATIVO? Ricorso alla Commissione per l accesso ai documenti amministrativi Ricorso al difensore civico Ricorso al Presidente della repubblica Non è previsto nessun strumento alternativo 174) A NORMA DELLA LEGGE 7 AGOSTO 1990, N. 241, COME MODIFICATA E I 11 FEBBRAIO 2005, N. 15, NEL CASO IN CUI IL RICHIEDENTE SI SIA RIVOL PERCHÈ SIA RIESAMINATA LA PROPRIA DOMANDA DI ACCESSO: INTEGRATA DALLA LEGGE INTEGRATA DALLA LEGGE LTO AL DIFENSORE CIVICO il difensore civico si pronuncia entro 30 giorni dalla presentazione dell istanza, e in caso di silenzio, il ricorso si intende respinto; il difensore civico si pronuncia entro 30 giorni dalla presentazione dell istanza, e in caso di silenzio, il ricorso si intende accolto; il difensore civico si pronuncia entro 60 giorni dalla presentazione dell istanza, e in caso di silenzio, il ricorso si intende respinto; il difensore civico si pronuncia entro 60 giorni dalla presentazione dell istanza, e in caso di silenzio, il ricorso si intende accolto. 2-27

29 175) IN CASO DI DINIEGO DELL ACCESSO, ESPRESSO O TACITO, AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI, IL RICHIEDENTE NE PUÒ DOMANDARE IL RIESAME. NEI CONFRONTI DEGLI ATTI DELLE AMMINISTRAZIONI CENTRALI E PERIFERICHE DELLO STATO TALE RICHIESTA È INOLTRATA PRESSO LA COMMISSIONE PER L ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI, LA QUALE... Se ritiene illegittimo il diniego, ne informa il richiedente e lo comunica all autorità disponente; se questa non emana il provvedimento confermativo motivato entro trenta giorni dal ricevimento della comunicazione, l accesso è consentito. Se ritiene illegittimo il diniego, ne informa il richiedente e lo comunica all autorità disponente; se questa non emana il provvedimento confermativo motivato entro trenta giorni dal ricevimento della comunicazione, l accesso si intende negato. Se ritiene illegittimo il diniego, ne informa il richiedente e lo comunica all autorità disponente; se questa non emana il provvedimento confermativo motivato entro dieci giorni dal ricevimento della comunicazione, l accesso è consentito. Se ritiene illegittimo il diniego, ne informa il richiedente e lo comunica all autorità disponente; se questa non emana il provvedimento confermativo motivato entro venti giorni dall invio della comunicazione, l accesso è negato. 176) A NORMA DELLA LEGGE 7 AGOSTO 1990, N. 241, COME MODIFICATA E I 11 FEBBRAIO 2005, N. 15, NEL CASO IN CUI IL RICHIEDENTE SI SIA RIVOL PERCHÈ SIA RIESAMINATA LA PROPRIA DOMANDA DI ACCESSO, E QUESTI ABBIA RITENUTO ILLEGITTIMO IL DINIEGO O IL DIFFERIMENTO: il difensore civico lo comunica all autorità disponente, che ha tempo 30 giorni per emanare il provvedimento confermativo motivato; se non lo fa entro il termine, l accesso è consentito; il difensore civico lo comunica all autorità disponente, che ha tempo 30 giorni per emanare il provvedimento confermativo motivato; se non lo fa entro il termine, l accesso si intende negato; il difensore civico può direttamente autorizzare l accesso; il difensore civico si rivolge direttamente al tribunale amministrativo regionale perche autorizzi l accesso. 177) SE IL DIFENSORE CIVICO RITIENE ILLEGITTIMO IL DINIEGO DELL ACCESSO A DOCUMENTI AMMINISTRATIVI: ne informa il richiedente e lo comunica all autorità disponente annulla l atto di diniego ordina all autorità disponente l esibizione dei documenti richiesti ne informa il richiedente ed il tar competente 178) A NORMA DELLA LEGGE 7 AGOSTO 1990, N. 241, COME MODIFICATA E I 11 FEBBRAIO 2005, N. 15, SE L ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI È NEGATO O DIFFERITO PER MOTIVI INERENTI AI DATI PERSONALI CHE SI RIFERISCONO A SOGGETTI TERZI, LA COMMISSIONE PER L ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI PROVVEDE: sentito il Garante per la protezione dei dati personali, che si pronuncia entro 10 giorni dalla richiesta, decorsi inutilmente i quali il parere si intende reso; sentito il Garante per la protezione dei dati personali, che si pronuncia entro 10 giorni dalla richiesta, decorsi inutilmente i quali, si intende reso un parere negativo all accesso; sentiti direttamente i soggetti terzi interessati; sentito il difensore civico competente per ambito territoriale. 179) LA RISERVATEZZA COSTITUISCE UN LIMITE ALL ACCESSO? INTEGRATA DALLA LEGGE LTO AL DIFENSORE CIVICO INTEGRATA DALLA LEGGE generalmente sì, tranne l ipotesi in cui la visione degli atti sia necessaria per curare o difendere gli interessi giuridici dei richiedenti sì sempre, in quanto è prevista da una legge entrata in vigore successivamente solo se previsto dal regolamento comunale 2-28

30 sì, in quanto avente rilievo costituzionale 180) IN MATERIA DI ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI, PER INTENDONO: i soggetti che dall esercizio del diritto vedrebbero compromesso il loroo diritto alla riservatezza i soli soggetti portatori di interessi pubblici i soggetti titolari di un diritto soggettivo i soli soggetti portatori di interessi diffusi 181) IN TEMA DI DISPOSIZIONI SULLA TRASPARENZA AMMINISTRATIVA, LA L COSA INTENDE PER CONTROINTERESSATI? I soggetti, individuati o facilmente individuabili in base alla natura del documento richiesto, che dall esercizio dell accesso vedrebbero compromesso il loro diritto alla riservatezza I soggetti, esclusi sempre quelli portatori di interessi pubblici o diffusi, che abbiano un interesse diretto, concreto e attuale, corrispondente ad una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento I soggetti che abbiano un interesse diretto, concreto e attuale, corrispondente ad una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento, ad eccezione dei portatori di interessi pubblici per i quali è prevista lo specifico ricuocimento Nessun particolare significato altro quello letterale 182) A NORMA DELLA LEGGE 7 AGOSTO 1990, N. 241, COME MODIFICATA E INTEGRATA DALLA LEGGE 11 FEBBRAIO 2005, N. 15, IL DIRITTO DI ACCESSO: deve essere comunque garantito ai richiedenti in relazione a documenti la cui conoscenza sia necessaria per curare o per difendere i propri interessi giuridici, nei limiti e nei termini previsti dalla legge in materia di protezione dei dati personali; non è mai consentito in caso di documenti contenenti dati sensibili e giudiziari; deve essere comunque garantito ai richiedenti in relazione a documenti la cui conoscenza sia necessaria per curare o per difendere i propri interessi giuridici, senza alcuna limitazione con riferimento ai dati sensibili e giudiziari; non è mai consentito in caso di documenti contenenti dati idonei a rivelare lo stato di salute e la vita sessuale. 183) COME BISOGNA COMPORTARSI IN CASO DI RICHIESTA DI VISIONE DEI DATI SENSIBILI? Bisogna consentire l accesso Si deve negare l accesso, in quanto dati caratterizzati da un ampia tutela Occorre valutare caso per caso, confrontando il rango dei diritti posti a base dell accesso con i diritti che si intendono tutelare con la riservatezza dei dati È necessario richiedere il preventivo assenso del titolare dei dati 184) LA COMMISSIONE PER L ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI È ISTITUITA PRESSO: la Presidenza del Consiglio dei Ministri l Ufficio del Difensore civico la Corte dei Conti il Garante per la protezione dei dati personali CONTROINTERESSATI SI L. 7 AGOSTO 1990, N. 241, 241/1990 CHE LA COMMISSIONE PER L ACCESSO AI DOCUMENTI 185) DISPONE LA LEGGE N. AMMINISTRATIVI... É istituita presso la Presidenza del Consiglio dei ministri. É istituita presso il Ministero dell Interno. É istituita presso il Ministero dell Economia e delle Finanze. É istituita presso la Presidenza della Repubblica. 2-29

31 186) LA COMMISSIONE PER L ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI 241/90, PRESSO QUALE SEDE È ISTITUITA? Presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri Presso la Presidenza della Repubblica Presso la Presidenza della Camera dei Deputati Presso la Presidenza del Senato della Repubblica PREVISTA DALLA LEGGE 187) LA COMMISSIONE PER L ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI I, A SEGUITO DELLA L. 15/ È nominata con decreto del Presidente del consiglio dei ministri, sentito il Consiglio dei ministri É nominata con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, su proposta dei Presidenti delle Camere, sentito il Consiglio dei ministri É nominata con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, sentito il Consiglio dei ministri. É nominata con decreto del Presidente della Repubblica, su proposta del Ministro dell Interno, sentito il Consiglio dei ministri 188) LA COMMISSIONE PER L ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI... É nominata con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, sentito il Consiglio dei Ministri. Redige una relazione annuale sulla trasparenza dell attività della pubblica amministrazione, che deve comunicare esclusivamente al Presidente del Consiglio dei Ministri. Non può proporre al Governo modifiche dei testi legislativi, anche laddove siano utili a realizzare la più ampia garanzia del diritto di accesso ai documenti amministrativi. É istituita presso il Ministero dell Economia e delle Finanze. 189) QUALE TRA LE AFFERMAZIONI DI SEGUITO RIPORTATE È COERENTE CON LA DISCIPLINA RELATIVA ALLA COMMISSIONE PER L ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI DI CUI ALL ART. 27 DELLA LEGGE N. 241/1990? La Commissione è nominata con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, sentito il Consiglio dei Ministri. La Commissione è rinnovata ogni due anni. La Commissione è presieduta dal sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri ed è composta da dieci membri. La Commissione è composta da quattordici membri di cui quattro senatori e quattro deputati, designati dai Presidenti delle rispettive Camere. 190) LA COMMISSIONE PER L ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI... É presieduta dal sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri ed è composta da dodici membri, dei quali due senatori e due deputati designati dai Presidenti delle rispettive Camere, quattro scelti fra il personale di cui alla l. n. 97/1979, su designazione dei rispettivi organi di autogoverno, due fra i professori di ruolo in materie giuridiche e uno fra i dirigenti dello Stato e degli altri enti pubblici. É presieduta dal Ministro dell Interno ed è composta da sedici membri, dei quali tre senatori e tre deputati designati dai Presidenti delle rispettive Camere, quattro scelti fra il personale di cui alla l. n. 97/1979, su designazione dei rispettivi organi di autogoverno, quattro fra i professori di ruolo in materie giuridico- amministrative e due fra i dirigenti dello Stato e degli altri enti pubblici. 2-30

32 É presieduta dal sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri ed è composta da tredici membri, dei quali due senatori e due deputati designati dai Presidenti delle rispettive Camere, tre scelti fra il personale di cui alla l. n. 97/1979, su designazione dei rispettivi organi di autogoverno, tre fra i professori di ruolo in materiee giuridico-amministrative e tre fra i dirigenti dello Stato e degli altri enti pubblici. É presieduta dal Presidente del Consiglio dei ministri ed è composta da diciotto membri, dei quali due senatori e due deputati designati dai Presidenti delle rispettive Camere, quattro scelti fra il personale di cui alla l. n. 97/1979, su designazione dei rispettivi organi di autogoverno, quattro fra i professori di ruolo in materie giuridico-amministrative e due fra i dirigenti dello Stato e degli altri enti pubblici. 191) LA COMMISSIONE PER L ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI È PRESIEDUTA: dal sottosegretario di stato alla presidenza del consiglio dei ministri dal presidente del consiglio dei ministri dal ministro della funziona pubblica dal garante per la protezione dei dati personali 192) PER EFFETTO DELLE DISPOSIZIONI DI CUI ALLA LEGGE 241/90 E SUCCESSIVE INTEGRAZIONI E MODIFICAZIONI, DA CHE È PRESIEDUTA AMMINISTRATIVI? LA COMMISSIONE PER L ACCESO AI DOCUMENTI dal Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri dal Presidente della Corte dei Conti o da un magistrato delegato dal più anziano dei parlamentari previsti dalla legge quali membri della commissione dal Presidente dell ARAN Il diritto di accesso 193) LA COMMISSIONE PER L 241/90, È PRESIEDUTA: ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI Dal sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Dal Presidente della Repubblica Dal Presidente del Consiglio dei Ministri Da un Ministro PREVISTA DALLA LEGGE 194) QUALE ORGANO PRESIEDEE LA COMMISSIONE PER L ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI? Il Presidente del Consiglioo dei Ministri Il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Il Presidente della Camera dei Deputati Il Presidente dell ARAN 195) ATTUALMENTE IN SEGUIT AMMINISTRATIVI È COMPOSTA DA QUANTI MEMBRI? 16 TO ALLA L. 15/2005 LA COMMISSIONE PER L ACCESSO AI DOUMENTI ) DA QUANTI MEMBRI ÈCOMPOSTA LA COMMISSIONE PER L ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI? dodici quindici 197) ATTUALMENTE IN SEGUIT AMMINISTRATIVI È COMPOSTA DAI SEGUENTI MEMBRI: tre TO ALLA L. 15/2005 LA COMMISSIONE PER L nove L ACCESSO AI DOCUMENTI due senatori e due deputati, designati dai Presidenti delle rispettive Camere; due fra i professori di ruolo in materie giuridiche; uno fra i dirigenti dello stato e degli altri enti pubblici; infine è membro di diritto della Commissione il capo della struttura della Presidenza del consiglio dei ministri che costituisce il supporto per il funzione della Commissione 2-31

33 quattro componenti scelti fra i magistrati e gli avvocati di Stato, su designazione dei rispettivi organi di autogoverno; due fra i professori di ruolo in materie giuridiche; uno fra i dirigenti dello stato e degli altri enti pubblici; infine è membro di diritto della Commissione il capo della struttura della Presidenza del consiglio dei ministri che costituisce il supporto per il funzione della Commissione. due senatori e due deputati, designati dai Presidenti delle rispettive Camere; quattro componenti scelti fra i magistrati e gli avvocati di Stato, su designazione dei rispettivi organi di autogoverno; due fra i professori di ruolo in materie giuridiche; uno fra i dirigenti dello stato e degli altri enti pubblici; infine è membro di diritto della Commissione il capo della struttura della Presidenza del consiglio dei ministri che costituisce il supporto per il funzione della Commissione. due senatori e due deputati, designati dai Presidenti delle rispettive Camere; quattro componenti scelti fra i magistrati e gli avvocati di Stato, su designazione dei rispettivi organi di autogoverno; due fra i professori di ruolo in materie giuridiche; uno fra i dirigenti dello stato e degli altri enti pubblici. 198) LA COMMISSIONE PER L ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI PUÒ AVVALERSI DI UN UMERO DI ESPERTI NON SUPERIORE A cinque 199) LA COMMISSIONE PER L ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI È RINNOVATA: ogni tre anni sei ogni cinque anni dieci ogni 10 anni 200) QUALE TRA LE AFFERMAZIONI DI SEGUITO RIPORTATE È COERENTE CON LA DISCIPLINA RELATIVA ALLA COMMISSIONE PER L ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI DI CUI ALL ART. 27 DELLA LEGGE N. 241/1990? La Commissione vigila affinché sia attuato il principio di piena conoscibilità dell attività della pubblica amministrazione con il rispetto dei limiti fissati dalla legge n. 241/1990. Redige una relazione annuale sulla trasparenza dell attività della pubblica amministrazione, che deve comunicare esclusivamente al Presidente del Consiglio dei Ministri. Non può proporre al Governo modifiche dei testi legislativi, anche laddove siano utili a realizzare la più ampia garanzia del diritto di accesso ai documenti amministrativi. La Commissione può avvalersi di un numero di esperti non superiore a sette unità. 201) LA COMMISSIONE PER L ACCESO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI ATTENDE: Alla decisione dei ricorso giurisdizionale in tema di accesso Alla decisione dei ricorsi gerarchici in tema di acceso All individuazione degli atti amministrativi sottratti all accesso Alla vigilanza sul rispetto del principio di piena conoscibilità dell attività della P.A. 202) LA COMMISSIONE PER L ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI... Vigila affinché sia attuato il principio di piena conoscibilità dell attività della pubblica amministrazione con il rispetto dei limiti fissati dalla legge n. 241/1990. É presieduta dal sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri ed è composta da dieci membri. Si compone di quattordici membri di cui quattro senatori e quattro deputati, designati dai Presidenti delle rispettive Camere. É istituita presso il Ministero dell Interno. 203) LA COMMISSIONE PER L ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI, TRA L ALTRO: tre vigila affinché sia attuato il principio di piena conoscibilità dell attività della p.a. vigila sull attuazione della l. 146/1990 può ordinare l esibizione di atti coperti da segreto di stato Il diritto di accesso ogni nove anni 2-32

34 coordina l operato del co..re.co. 204) A NORMA DELLA LEGGE 7 AGOSTO 1990, N. 241, COME MODIFICATA E INTEGRATA DALLA LEGGE 11 FEBBRAIO 2005, N. 15, LA COMMISSIONE PER L ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI: vigila affinché venga attuato il principio di piena conoscibilità dell attività della pubblica amministrazione; è competente come organo di appello in caso di diniego dell accesso da parte dell amministrazione, confermato dal tribunale amministrativo regionale; garantisce che l esercizio del diritto di accesso non vada ad incidere sulle esigenze di efficienza ed economicità dell azionee amministrativa; è un organo di rilevanza costituzionale. 205) LA COMMISSIONE PER L ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI SI OCCUPA: della vigilanza sul rispetto del principio di piena conoscibilità e trasparenza dell attività della pubblica amministrazione della decisione dei ricorsii giurisdizionali in tema di accesso della decisione dei ricorsii gerarchici in tema di accesso dell individuazione degli atti amministrativi sottratti all accesso 206) PER EFFETTO DELLE DISPOSIZIONI DI CUI ALLA LEGGE 241/90 E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI ED INTEGRAZIONI, LE SINGOLE AMMINISTRAZIONI SONO TENUTE, NEI CONFRONTI DELLA COMMISSIONE PER L ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI, a comunicare, nel terminee loro assegnato, ogni informazione o documento richiesto purché non sussista il segreto di Stato a comunicare tutte le informazioni e fornire documenti anche in deroga al segreto di Stato a comunicare ogni informazione o documento richiesto nell ambito dei rapporti di collaborazione istituzionale, purché non si tratti di informazioni che afferiscano alla tutela della privacy non sono tenute ad alcun obbligo 207) QUANDO LA COMMISSIONE PER L ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI INFORMAZIONI O DOCUMENTI AD UN AMMINISTRAZIONE, QUEST ULTIMA: è tenuta a comunicarli, salvo quelli coperti da segreto di stato non è tenuta a comunicarli è tenuta a comunicarli solo se è un amministrazione statale non è tenuta a comunicarli, salvo che la commissione reiteri la richiesta RICHIEDE 2-33