U.O CURE DOMICILIARI
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1 U.O CURE DOMICILIARI SEDE: VIA DEGLI IRIS N. DIRETTORE: Dr.ssa Giovanna Picciotti Tel: DIRIGENTE Infermieristica Territoriale Dr.ssa Marinella Tommasi Tel 0736/ marinella.tommasi@sanita.marche.it 1. PRESENTAZIONE DEL SERVIZIO CURE DOMICILIARI Il Servizio di Cure Domiciliari, istituito con Delibera della Giunta Regionale n 105 del , eroga prestazioni assistenziali di tipo sanitario e socio-sanitario a domicilio e consente di portare a casa dell Assistito servizi di cura e riabilitazione migliorando la qualità di vita dell utente e della sua famiglia evitando l ospedalizzazione impropria o il ricovero in strutture residenziali ed anticipando le dimissioni ospedaliere tutte le volte che le condizioni sanitarie e socio ambientali lo permettono. Il sistema integrato per i servizi e gli interventi domiciliari comprende diversi tipi di assistenza a domicilio che si distinguono per la maggiore o minore intensità assistenziale, per il numero delle professionalità coinvolte e per le modalità di lavoro degli operatori. Requisito indispensabile per l inserimento nelle cure domiciliari è la attivazione del servizio a cura del proprio Medico (MMG/PLS). Il Responsabile Clinico dell Assistito inserito nelle cure domiciliari è il Medico di Medicina Generale (MMG) o il Pediatra di Libera Scelta (PLS). Tutte le prestazioni erogate sono gratuite Il Sistema Integrato delle Cure Domiciliari prevede due 2 Livelli Assistenziali: 1. Cure prestazionali (C.P) 2. Cure Domiciliari Integrate (C.D.I) Le C.P. sono quelle prestazioni professionali, erogate a domicilio, che presentano una bassa complessità assistenziale, un basso assorbimento di risorse e una bassa complessità organizzativa. Sono caratterizzate da prestazioni sanitarie occasionali di tipo medico, infermieristico o riabilitativo. C.P: prelievo ematico, medicazioni semplici, ECG, clistere, esecuzione di indagini bioumorali routinarie, terapia iniettiva muscolare e sottocutanea, cateterismo vescicale, educazione del care giver alla mobilizzazione e prevenzione delle lesioni da decubito, consulenza medico- specialistica occasionale, visita programmata del MMG, ciclo riabilitativo di mantenimento, etc. Le C.D.I : sono rivolte a persone non autosufficienti e /o affette da gravi patologie che richiedono la valutazione da parte dell U.V.I e redazione del P.A.I Condizioni essenziali per l erogazione di questo tipo di assistenza sono: - la famiglia o, in caso di sua assenza o insufficienza, supporto da parte di personale dei Servizi Sociali o di volontariato che possa vicariarla; 1
2 - alloggio idoneo o reso tale con interventi di assistenza abitativa; - consenso informato alle prestazioni da parte dell utente o famiglia. 2. ORGANIZZAZIONE Nel Distretto Sanitario A.V 5 di Ascoli Piceno è garantito il Servizio delle Cure Domiciliari che prevede: Segreteria Cure Domiciliari: Front Office che svolge l accettazione dell inserimento nelle cure domiciliari e l informazione relative alle modalità di accesso e di erogazione del servizio. Back Office che svolge compiti di programmazione e verifica delle prestazioni e degli accessi. La segreteria inoltre costituisce il riferimento per gli assistiti, i familiari, i MMG/PLS e altri professionisti coinvolti anche per attivare prestazioni non programmate in grado di garantire la continuità assistenziale ed evitare l accesso improprio ad altri livelli assistenziali. Unità Valutativa Integrata (UVI) effettua la valutazione dei bisogni assistenziali dell Assistito ed elaborazione del Piano Assistenziale Individuale (P.A.I). L UVI è composta dal Medico di Distretto, dal MMG/PLS dell Assistito, da un Infermiere e dall Assistente Sociale del Distretto o del Comune. L UVI può essere integrata di volta in volta da altre figure professionali sanitarie e sociali. Equipe Multiprofessionale svolge le proprie prestazioni di competenza a domicilio attraverso l intervento di infermieri dipendenti o in convenzione, tecnici della riabilitazione dipendenti o in convenzione, specialisti dipendenti o in convenzione, MMG/PLS, assistente sociale, assistente sanitaria e medico di distretto. Distretto/Comune di residenza dell Assistito Distretto di Ascoli Piceno: Ascoli Piceno, Acquasanta, Arquata, Folignano, Maltignano, Montegallo, Palmiano, Roccafluvione, Venarotta Sede di Offida: Offida,Appignano, Castel di Lama, Castorano, Castignano, Colli, Spinetoli Sede di Comunanza : Comunanza, Force, Montedinove, Montemonaco,Rotella. Segreteria Cure Domiciliari; orari di apertura; telefono/fax Ascoli Piceno Via Degli iris n. 1 Lun- Ven 8-19 Sab e Prefestivi 8-14 Tel. 0736/ Fax.0736/ Offida Via Garibaldi 2 (ex Ospedale di Offida) Lun- Sab. 8-14* Tel. Fax.0736/ Comunanza via Giordano Bruno (c/o Poliambulatorio) Lun- Sab. 8-14* Tel e fax 0736/ Responsabile Coordinatore Medico Dell UVI Dr.ssa Maria Palma Zeppilli Dr. Valeriano Camela * dalle ore alle dal Lunedì al Venerdì gli assistiti, i familiari, i MMG/PLS, gli specialisti ed altri operatori sanitari di Offida e Comunanza possono rivolgersi alla Segreteria Cure Domiciliari del Distretto di Ascoli Piceno 3. DEFINIZIONE DEGLI UTENTI Possono accedere al servizio i residenti e/o domiciliati e comunque iscritti presso l anagrafe assistiti del Distretto di Ascoli Piceno: in condizione di temporanea o permanente impossibilità ad accedere allo studio del MMG o PLS o agli ambulatori dei presidi sanitari (ospedalieri o distrettuali) con impedimenti di natura sociale e/o sanitaria (esempio: grandi anziani con deficit nella deambulazione, portatori di protesi con gravi difficoltà a deambulare, soggetto non autosufficiente, soggetto abitante in piano alto e senza ascensore, etc). 2
3 4. MODALITA D ACCESSO AI SERVIZI L Utente può richiedere il servizio di cure domiciliari attraverso il Medico di Medicina Generale/ PLS che redige l apposita scheda di inserimento firmata, per accettazione, dall interessato o da un suo familiare. La scheda deve essere consegnata al Front Office della Segreteria Cure Domiciliari del Distretto. Nel caso di richieste per Prestazioni a bassa intensità assistenziale la Segreteria programma l intervento. Nel caso in cui si rilevi che le condizioni cliniche non rientrino nelle C.P il Medico di Distretto contatta il MMG/PLS e concorda con lui il livello assistenziale più adeguato. Livello Assistenziale 1. Cure prestazionali (C.P)* 2. Cure Domiciliari Integrate (C.D.I) Tipologia Assistenziale prelievo ematico, medicazioni semplici, ECG, clistere, esecuzione di indagini bio-umorali routinarie, terapia iniettiva muscolare e sottocutanea, cateterismo vescicale, educazione del care giver alla mobilizzazione e prevenzione delle lesioni da decubito, consulenza medico- specialistica occasionale, visita programmata del MMG, ciclo riabilitativo di mantenimento, etc Gravi patologie che richiedono la valutazione da parte dell U.V.I e redazione del P.A.I Tempi valutazione e programmazione dell intervento Lista di attesa Tempi Erogazione Prestazioni immediato no immediata immediato no immediata *Valutazione dei bisogni infermieristici: Prelievi ematici (venoso e EGA), Terapia iniettiva (somministrazione di medicinali per via parenterale),, Medicazioni, Rimozione punti di sutura, Posizionamento catetere vescicale, Irrigazione intestinale ed addestramento all effettuazione di clistere evacuativo, Controllo parametri vitali, ECG, Educazione sanitaria relativa a prestazioni riguardanti la funzione respiratoria, le cure igieniche, la funzione di eliminazione urinaria e intestinale, la funzione nutrizionale e qualsiasi altra informazione necessaria alla gestione domiciliare dell utente. **Le prestazioni fisiatriche sono previste dal Programma Riabilitativo predisposto dallo Specialista. ***L assistenza specialistica domiciliare è garantita nelle seguenti branche: Cardiologia, Chirurgia, Dermatologia, Fisiatria, Ginecologia, Oculistica, Odontoiatria, Ortopedia, Otorinolaringoiatra (ORL) Psichiatria Nel caso di Prestazioni a alta intensità assistenziale la segreteria delle cure domiciliari convoca l Unità Valutativa Integrata (UVI) entro 7 giorni dal ricevimento della richiesta per la stesura del Piano Assistenziale e garantisce la continuità assistenziale. 5. Servizi di Integrazione con altri Servizi/Enti La segreteria delle Cure Domiciliari garantisce inoltre: Trasmissione Richiesta Trasporti programmati Il MMG/PLS su Impegnativa o modulo attiva il trasposto di utenti non trasportabili con i comuni mezzi. L attivazione del trasporto avviene, per via informatica ad opera del MMG/PLS o con la consegna della richiesta da parte del familiare alla Segreteria Organizzativa la quale provvederà ad inviarla al Coordinamento Aziendale Trasporti Programmati. Trasmissione SAD (Servizio di Assistenza Domestica) L Assistente Sociale delle Cure Domiciliari, su richiesta del MMG/PLS o su segnalazione degli operatori del Servizio Cure Domiciliari, trasmette al Responsabile dei Servizi sociali del Comune di 3
4 residenza/domicilio o all Unione dei Comuni la richiesta di intervento S.A.D. 6. ORARIO DI EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI Il Servizio Cure Domiciliari eroga le prestazioni con il seguente orario: Prestazioni Orario di erogazione Accesso Programmato del MMG/PLS Dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle Prestazioni Infermieristiche* Tutti i giorni dalle ore 8.00 alle Assistenza riabilitativa domiciliare Dal lunedì al venerdì ; sabato e prefestivi Visite specialistiche domiciliari Dal lunedì al venerdì ; sabato e prefestivi *Tutti i Prelievi vengono eseguiti a digiuno nella fascia oraria Ogni prelievo ripetuto (es. prelievo per PT) deve essere concordato con la Segreteria Organizzativa. 7. CURE DOMICILIARI ALL UTENTE ONCOLOGICO TERMINALE Il Distretto si avvale della collaborazione dell l Associazione Amici dello IOM Onlus di Ascoli Piceno per l erogazione di servizi aggiuntivi agli Assistiti in fase pre-terminale o terminale di malattia. La richiesta di attivazione compete al MMG/PLS e va comunicata al Servizio delle Cure Domiciliare che provvederà a trasmetterla allo IOM. Lo IOM si impegna ad assicurare le attività assistenziali per un periodo medio di mesi tre per ciascun assistito e la disponibilità e la presenza delle figure professionali sottoelencate che registrano il loro intervento sul Diario Clinico presente al domicilio dell Assistito. FIGURE PROFESSIONALI Medico Fisiatra Psicologo Fisioterapista Operatore di Cure della Persona Volontari CADENZA DEGLI ACCESSI Accesso iniziale Accessi con cadenza quindicinale (se necessario) Un accesso settimanale Tre ore di assistenza settimanali Tre ore di assistenza settimanali Due accessi settimanali di 90 minuti 8. MANUALE DELL ASSISTITO L operatore, in occasione del primo accesso, lascia una Cartella contenente il Diario Clinico sul quale ogni Professionista registra il proprio intervento. La Cartella verrà ritirata e sostituita da operatori del Servizio. Nel frontespizio della Cartella sono indicati i recapiti telefonici delle Segreterie Organizzative per richiedere informazioni, segnalare la necessità di prestazioni infermieristiche, ricevere indicazioni in riferimento a modifiche dello stato di salute dell Assistito ed eventualmente contattare il MMG/PLS, etc... L utente o un suo familiare è tenuto ad avvisare tempestivamente la Segreteria Organizzativa nel caso di: Cambio domicilio Temporaneo o permanente Ricovero presso Struttura Ospedaliera o Casa di Cura Qualsiasi assenza da parte dell Assistito e/o di chi se ne prende cura che non rendono possibile l accesso a domicilio. Il familiare si impegna a riconsegnare sollecitamente il Diario Clinico alla chiusura del periodo assistenziale. 9. I DIRITTI FONDAMENTALI DEGLI UTENTI 4
5 Usufruire delle prestazioni assistenziali richieste dal MMG/PLS e approvate Servizio Cure Domiciliari Conoscere il Piano Assistenziale Individuale e le sue eventuali modifiche nel tempo Ricevere tutte le informazioni di cui necessita Mantenere una propria sfera di decisionalità e responsabilità riguardo alla propria salute ed alla propria vita Diritto alla tutela dei dati personali Diritto alla Qualità del servizio 10. I DOVERI DEGLI UTENTI Collaborare con il personale che eroga le prestazioni assistenziali Informare sulla propria intenzione di rinunciare a prestazioni assistenziali programmate Informare su: variazioni di domicilio, ricoveri ospedalieri, assenze improvvise e qualsiasi altro evento che impedisca l erogazione della prestazione assistenziale Portare a conoscenza del cambio del MMG/PLS Idonea conservazione di tutto il materiale di proprietà del servizio cure Domiciliari e sua riconsegna secondo tempi e modalità previste. Il familiare si impegna a riconsegnare sollecitamente il Diario Clinico alla chiusura del periodo assistenziale 11. MODALITA DI SEGNALAZIONE/ RECLAMI Eventuali segnalazioni e reclami, relativi al servizio, possono essere inviati all Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP ), avente sede nell area dell Ospedale Mazzoni. 5
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