Valutazione del ruolo dei media italiani nella riflessione della diversità e promozione dell integrazione dei migranti

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1 Risultati dello studio pilota su alcuni media italiani Iryna Ulasiuk Valutazione del ruolo dei media italiani nella riflessione della diversità e promozione dell integrazione dei migranti Firenze 28 maggio 2012 ROBERT SCHUMAN CENTRE FOR ADVANCED STUDIES

2 Periodo campione: Metodologia 3 mesi, ultima settimana di ogni mese, intervallo di 7 giorni dal mercoledì al martedì successivo. Date selezionate: novembre 2011 (il mese di dicembre non è stato incluso a causa delle festività natalizie che influenzano le notizie in quel periodo) gennaio febbraio 2012 (sono state selezionate tre settimane per rendere il campione più ampio e attuale) ROBERT SCHUMAN CENTRE FOR ADVANCED STUDIES

3 Unità di analisi: Metodologia La valutazione del contenuto dei media ha utilizzato come unità di analisi: singoli articoli/reportage/notizie su l INTERO quotidiano notizie principali nel notiziario televisivo in fascia prima serata (analizzando l INTERO notiziario) Il testo o il file audiovideo sono stati analizzati per intero in entrambi i casi (non solo i titoli, per esempio). Tutti gli altri indicatori sono stati valutati sulla base di interviste ai direttori, giornalisti dei quotidiani, canali televisivi, ecc ROBERT SCHUMAN CENTRE FOR ADVANCED STUDIES

4 Metodologia Le testate italiane che hanno partecipato allo studio pilota sono: La Nazione, La Repubblica, Il Sole24Ore, Il Corriere della Sera e Rai TG3 ROBERT SCHUMAN CENTRE FOR ADVANCED STUDIES

5 PUNTEGGIO DEI MEDIA ESAMINATI Il news making Selezione del personale La formazione I contenuti La Nazione Medio (2.75) Basso (1) Basso (1) Basso (1.67) La Repubblica Basso- Medio (2.4) Il Sole 24 Ore Medio (3.7) Basso- Medio (2) Basso (1.5) Medio (2.75) Basso- Medio (2) Basso (1.25) Basso- Medio (2.06) Il Corriere della Sera Medio (3.34) Basso (1.25) Basso (1.25) Basso (1.75) TG3 Medio (2.75) Basso (1.5) Basso (1) Basso (1.82) ROBERT SCHUMAN CENTRE FOR ADVANCED STUDIES

6 NEWSMAKING: LA NAZIONE Medio (2.75) 1. Assenza delle sezioni speciali dedicate alle notizie provenienti dai paesi di origine dei migranti. 2. Le notizie sui migranti non sono collegati a un pagina in particolare ma vengono collocate nelle pagine diverse 3. mancanza dei giornalisti specializzati su temi della diversità 4. Lo sviluppo di un progetto con la comunità cinese in Italia che dovrebbe risultare nella eventuale pubblicazione di articoli in lingua cinese 5. I giornalisti tendono ad avvalersi di diverse fonti, incluse quelle che si occupano di immigrazione 6. Ce la rubrica dei commenti il linguaggio razzista non si usa

7 NEWSMAKING: LA REPUBBLICA Basso-Medio (2.4) 1. Tutte le notizie riferite a cittadini immigrati sono trattate da la Repubblica come ogni altra notizia. Se c'è un avvenimento notiziabile allora si pubblicano informazioni sulla comunità immigrata e anche sul paese di origine (eventi in Libia) 2. Nessun articolo nelle lingue dei principali gruppi etnici 3. Non ci sono giornalisti specializzati solo sull'immigrazione, non è considerato necessario poiché il tema è vasto e i vari aspetti sono declinati dai diversi giornalisti 4. I giornalisti si informano presso diverse fonti ma dipende anche dal tipo di notizie 5. E' presente la sezione lettere di commenti, dove i lettori possono scrivere i loro commenti su quanto pubblicato. Lettere e risposte estremamente razziste non vengono pubblicate 6. È lasciato alla discrezione di ogni giornalista di trattare temi delicati con maggior tatto possibile

8 NEWSMAKING: Il SOLE 24 ORE Medio (3.7) 1. Fino a poco tempo fa, per più di cinque anni il giornale ha pubblicato ogni lunedì una pagina completamente dedicata all'immigrazione. In ogni caso, il tema continua ad essere trattato soprattutto dal punto di vista delle statistiche e legislativo. (alto:5). 2. In concomitanza con eventi legati all'immigrazione vengono consultate fonti maggioritarie e minori. 3. Presenti pagine dedicate ai commenti dove si raccolgono diverse opinioni. Non è utilizzato linguaggio razzista (altro:5). 4. La testata ha adottato delle linee guida rispetto alla rappresentazione non discriminatoria delle minoranze, a cui i giornalisti vengono familiarizzati durante incontri speciali con il redattore sociale.

9 NEWSMAKING: CDS: Medio (3.34) 1. Non ha una sezione speciale per le notizie sui paesi di origine dei cittadini immigrati: le notizie sono presenti ma nelle pagine delle notizie internazionali ed europee 2. In generale, le notizie legate all'immigrazione possono trovarsi in posizioni molto diverse: dalla prima pagina a un trafiletto fino a un'intera pagina dedicata. 3.Il giornale non ha spazi riservati alle lingue di cittadini immigrati. 4. Alcuni giornalisti lavorano sui temi dell'immigrazione più di altri, ma non è presente una netta specializzazione di giornalisti che si occupano solo di questi temi 5. in caso di notizie riguardanti cittadini immigrati, si consultano diverse fonti 6. Non vengono pubblicati commenti contenenti linguaggio razzista, in generale il tono e il linguaggio dell'articolo sono a discrezione del giornalista

10 NEWSMAKING:TG3: Medio - alto (4) 1. A livello generale, a Rai3 ci sono previsti programmi dedicati ai temi dell'immigrazione. In caso di particolari avvenimenti nei paesi esteri, si realizzano approfondimenti speciali 2. Se la notizia sui migranti è significativa, viene presentata prima di altre, altrimenti è collocata più avanti nella scaletta del telegiornale (medio:3). 3. Nelle regioni del nord Italia, dove sono presenti grandi comunità delle minoranze etniche Rai3 propone notizie in altre lingue. 4. Generalmente, alcuni giornalisti si occupano, anche se non esclusivamente, di immigrazione e diversità. 5. Varie fonti di informazioni, incluse quelle di immigrati 6. Si applica un codice etico che promuove pratiche anti-discriminatorie per le minoranze (alto:5)

11 Newsmaking: alcuni conclusioni 1. Le notizie riguardanti l immigrazione sono trattate alla stregua di ogni altro tipo di notizie, ovvero viene dato loro risalto solo in concomitanza con un evento straordinario o che fa notizia. 2. Le notizie legate all immigrazione sono di norma integrate nelle varie sezioni dei quotidiani, a seconda dell argomento (cronaca nera, società, ecc...) e possono trovarsi sia in prima pagina sia nelle pagine interne, a seconda dell importanza che il quotidiano/canale tv danno loro. 3. Diversità e immigrazione raramente sono trattate come argomenti a se stanti. (mancanza dei giornalisti specializzati esclusivamente su i suddetti temi) 4. i giornalisti consultano diverse fonti 5. Nella maggior parte dei casi, i lettori possono reagire a ciò che leggono postando commenti nella corrispondente sezione del quotidiano, dove il linguaggio razzista e offensivo non è accettato.

12 SELEZIONE DEL PERSONALE: Alcuni Conclusioni -una scarsa comprensione del bisogno di rappresentazione della crescente società multiculturale italiana nelle redazioni. - E emerso ripetutamente che i criteri più importante nel selezionare un nuovo giornalista sono il suo merito, la professionalità e il prestigio e la reputazione della scuola di giornalismo che ha frequentato, mentre l origine etnica è una caratteristica secondaria. -Non si è osservato nessun bisogno di discriminazione positiva nei confronti di persone di origine straniera.

13 SELEZIONE DEL PERSONALE: Alcuni Conclusioni - Oltre a questo c è scarsa consapevolezza del bisogno di andare oltre i soliti schemi supportando singole professionalità di origine straniera. -Si ritiene piuttosto che sia compito delle scuole di giornalismo sensibilizzare i proprio studenti e a lavorare affinché persone con un origine straniera abbiano la priorità nell accedere alle scuole stesse. - Non esistono settori specializzati nei temi della diversità nei media esaminati, e questi sono anzi visti come non necessari.

14 LA FORMAZIONE: Alcuni Conclusioni 1.La assoluta mancanza di formazione sulla diversità nei media esaminati è particolarmente preoccupante 2. Non sorprende quindi che il punteggio per l indicatore 4 sia molto basso. Si è osservato in generale che raramente i media sostengono una formazione. 3.Percorsi di questo tipo vengono realizzati solo nel caso di formazione tecnica, per esempio per l utilizzo delle nuove tecnologie. 4.Inoltre, è personale responsabilità del singolo giornalista di mantenersi aggiornato partecipando a conferenze, workshop e seminari organizzati al di fuori della propria

15 I CONTENUTI: La Nazione: Il numero totale di articoli analizzati: Le notizie che coinvolgono immigrati: 50 (1,47%). 3. Una rappresentazione positiva dei migranti: 12 articoli (24%) 4. Una rappresentazione neutrale: 5 (10%) 5. Una rappresentazione negativa: 33 (66%). 6.I migranti commettono azioni negative: 21 (42%) 7.I migranti sono passivi: 23 (46%). 8.Migranti facenti azioni positive: 7 (14%). 9. Il punto di vista dei cittadini immigrati presente: 8 casi su 50 (16%).

16 I CONTENUTI: LA REPUBBLICA: Il numero totale di articoli analizzati: Le notizie che coinvolgono immigrati: 37 (1,44%). 3. Una rappresentazione positiva dei migranti: 22 articoli (60%) 4. Una rappresentazione neutrale: 8 (21.6%) 5. Una rappresentazione negativa: 9 (24.3%). 6.I migranti commettono azioni negative: 21 (56.7%) 7.I migranti sono passivi: 25 (67.5%). 8.Migranti facenti azioni positive: 13 (35.1%). 9. Il punto di vista dei cittadini immigrati è presente: 12 S casi su 37 (32.4%).

17 I CONTENUTI:il Sole 24 Ore:2.5 1.Il numero totale di articoli analizzati: Le notizie che coinvolgono immigrati: 24 (0,58%). 3. Una rappresentazione positiva dei migranti: 18 (75%) 4. Una rappresentazione neutrale: 5 (20.8%) 5. Una rappresentazione negativa: 1 (4.17%). 6.I migranti sono attivi: 1 (4.17%) 7.I migranti sono passivi: 23 (95.8%). 8.Migranti facenti azioni positive: 1 (4.17%). 9. Il punto di vista dei cittadini immigrati è presente: 1 caso su 24 (4.17%).

18 I CONTENUTI:CDS : Il numero totale di articoli analizzati: Le notizie che coinvolgono immigrati: 29 (1,03%). 3. Una rappresentazione positiva dei migranti: 3 articoli (10.3%) 4. Una rappresentazione neutrale: 14 (48.27%) 5. Una rappresentazione negativa: 12 (41.37%). 6.I migranti commettono azioni negative: 8 (27.6%) 7.I migranti sono passivi: 19 (65.5%). 8.Migranti facenti azioni positive: 3(10.3%). 9. Il punto di vista dei cittadini immigrati non è presente: 0 casi su 29

19 I CONTENUTI: TG3: Il numero totale analizzato: Le notizie che coinvolgono immigrati: 12 (2.3%). 3. Una rappresentazione positiva dei migranti: 3 (25%) 4. Una rappresentazione neutrale: 4 (33.3%) 5. Una rappresentazione negativa: 5 (41.6%). 6.I migranti commettono azioni negative: 2 (16.7%) 7.I migranti sono passivi: 8 (66.7%). 8.Migranti facenti azioni positive: 1 (8.3%). 9. Il punto di vista dei cittadini immigrati non è presente: 3 casi su 12 (25%).

20 I CONTENUTI: alcuni conclusioni -notizie relative ai temi dell'immigrazione occupano uno spazio marginale che va dallo 0.58 al 1.47 % del totale delle notizie. -Qualora si faccia riferimento agli immigrati, vengono spesso riportati come protagonisti passivi o ritratti negativamente quando attivi. -I cittadini immigrati sono ancora uno dei principali attori della cronaca nera, dove la loro origine etnica o la fede religiosa viene sottolineata nei titoli. -i media assumano una posizione più neutrale quando riportano aggiornamenti sulla legislazione dell'immigrazione e dedichino maggiore spazio ai cittadini immigrati quando avviene un evento importante.

21 I CONTENUTI: alcuni conclusioni - le notizie sull immigrazione non vengono presentati in una maniera continuata -Le differenze si sono viste anche nel modo in cui i cittadini immigrati sono presentati nella stampa e TV generalista e nei giornali specializzati. - il Sole24Ore un tono neutrale se non positivo nel descrivere le notizie legate al'immigrazione. Si è parlato degli immigrati in termini di contributo economico al paese, questioni demografiche, culturali ecc... e in nessun caso come di malfattori. - Contrariamente a quanto detto durante le interviste, rispetto alle fonti, è ovvio che la voce dei cittadini immigrati è quasi assente

22 MEDIVA See more: Or contact ROBERT SCHUMAN CENTRE FOR ADVANCED STUDIES