Database e Web - le Active Server Pages -

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Database e Web - le Active Server Pages -"

Transcript

1 Database e Web - le Active Server Pages - Andrea Proli Laboratorio di Basi di Dati A.A. 2005/2006 Il modello client-server Il modello di interazione client-server ricorre spesso sia nelle architetture informatiche, sia nella vita reale Modella la comunicazione tra un entità che offre un servizio (server) e un entità che ne usufruisce (client) Tipicamente, la fruizione del servizio avviene tramite uno scambio di messaggi: a fronte di una richiesta effettuata dal client, il server fornisce una risposta 1. Richiesta CLIENT SERVER 2. Risposta 2

2 Il modello client-server Il modello client-server è un paradigma astratto. In concreto, può assumere diverse forme I vari sistemi classificabili come client-server si differenziano in base ai seguenti aspetti: Mezzo di comunicazione (posta, voce, telefono, ) Contenuto della richiesta e della risposta (dati, ) Metodo di reciproca identificazione e localizzazione (credenziali, coordinate geografiche, indirizzo, ) Natura del servizio (vendita, calcolo, archiviazione, ) Mantenimento della storia, ovvero ciò che un server registra informazioni sui client che ha servito (preferenze, stato, ) Luogo di memorizzazione delle suddette informazioni (sul lato server o sul lato client, ) 3 Esempio una biblioteca Uno studente (client) si reca in una biblioteca (server) per ottenere il prestito di un libro (servizio offerto) La richiesta avviene tramite uno scambio vocale Il contenuto della richiesta è in sostanza il titolo del libro che si vuole ottenere in prestito; il contenuto della risposta è il libro e la data di restituzione L identificazione del client avviene tramite l esibizione di una tessera. La biblioteca è localizzata tramite il suo indirizzo Il servizio effettuato è (ovviamente) il prestito del libro La biblioteca mantiene informazioni storiche sui servizi offerti ai propri tesserati, in particolare la presenza o meno di libri non ancora restituiti Queste informazioni vengono mantenute all interno della biblioteca (sul lato server) in un registro cartaceo o informatico 4

3 Esempio un supermercato Una persona (client) si reca in un supermercato (server) per acquistare dei prodotti (servizio offerto) La richiesta avviene tramite uno scambio vocale Il contenuto della richiesta è l insieme dei prodotti che si intende acquistare, e il denaro necessario per il pagamento Non occorre identificare il client. La localizzazione del supermercato avviene tramite il suo indirizzo Il servizio effettuato è (ovviamente) la vendita di prodotti Il supermercato non mantiene informazioni sui propri clienti: le modalità con cui viene offerto un servizio non dipendono dai servizi offerti in precedenza allo stesso cliente Nel caso della tessera punti, il supermercato mantiene informazioni sul volume di acquisto di un cliente tramite l accredito di punti all interno di una tessera magnetica. Essendo questa di proprietà del cliente, la memorizzazione avviene sul lato client 5 Esempio un bancomat Una persona (client) si reca presso un bancomat (server) per prelevare denaro in contanti (servizio offerto) La richiesta avviene presentandosi allo sportello automatico, inserendo la tessera ed effettuando selezioni da un menu di opzioni Il contenuto della richiesta è la quantità di denaro che si intende ritirare, la tessera del bancomat e il codice segreto L identificazione del client avviene tramite il codice PIN e la tessera. La localizzazione del bancomat avviene tramite ricerca Il servizio effettuato è (ovviamente) il prelievo di denaro Il bancomat (in realtà, la banca ) mantiene la storia dei propri clienti, registrando la quantità di denaro residua Queste informazioni sono memorizzate sul lato server 6

4 Il World Wide Web Il modello client-server applicato al Web consiste nella richiesta di una risorsa da parte di un programma client e nella restituzione di quella risorsa (se esistente) da parte di un programma server Il programma client è un Web browser Il programma server è un Web server Le modalità con cui il Web browser effettua una richiesta al Web server e con cui il Web server fornisce una risposta al Web browser sono definite dal protocollo HTTP 7 Il World Wide Web WEB BROWSER 1. Richiesta documento WEB SERVER 2. Restituzione file <html> <title>google</title> <body> </body> </html> 3. Rendering del file HTML da parte del web browser URL (Uniform Resource Locator) Protocollo Localizzazione del server Contenuto richiesta (nome della pagina) 8

5 Il World Wide Web statico Nel modello originario del WWW, le richieste inoltrate dai client ai server Web riguardano esclusivamente file HTML Questo significa che due richieste per la stessa risorsa otterranno la stessa risposta, ossia lo stesso documento HTML, indipendentemente da chi le effettua e quando. La pagina visualizzata dal browser è la stessa per tutti gli utenti e in qualsiasi momento (a meno che non venga modificato il file HTML) A questo schema statico, in cui la risposta ottenuta non dipende né dal contesto né da eventuali criteri di personalizzazione, viene contrapposto il modello dinamico 9 Il World Wide Web dinamico Quasi tutti i siti Web, attualmente, realizzano il modello dinamico: a fronte della stessa richiesta si possono ottenere risposte diverse Il contenuto della risposta che si ottiene dal web server cioè il file HTML visualizzato dal browser, viene definito in funzione del client che ha effettuato la richiesta. 10

6 Il World Wide Web dinamico Le applicazioni di e-commerce rappresentano un tipico esempio di sito Web dinamico La pagina HTML che visualizza un carrello della spesa virtuale deve riflettere lo stato attuale dell ordine che l utente sta componendo. Se lo stesso utente ritorna alla pagina dei prodotti e aggiunge un prodotto al proprio ordine, alla richiesta successiva la pagina del carrello dovrà essere aggiornata e riflettere la modifica. Inoltre, a utenti diversi dovrà essere presentato il proprio carrello della spesa individuale. 11 Il World Wide Web dinamico In un sito Web dinamico il contenuto della risposta può variare da richiesta a richiesta Tuttavia, in genere, ciò che cambia è solo una parte del documento HTML restituito, mentre la struttura della pagina resta perlopiù invariata Allora, è possibile realizzare un sito Web dinamico definendo a priori un template, una struttura invariante per la pagina HTML, e completando il template con i dati variabili calcolati al momento della richiesta 12

7 Active Server Pages Microsoft Active Server Pages (ASP) è uno strumento semplice per la realizzazione di siti Web dinamici che permette di combinare codice HTML e codice di script <!-- Helloworld.asp --> <TITLE>My First Active Server Web Page</TITLE> <BODY BGCOLOR="Yellow"> <%If Time >= #12:00:00 AM# And Time < #12:00:00 PM# Then cmessage = "Good morning, World! How about some coffee? Else cmessage = "Hello, World! How's your day going so far?" End If%> <FONT Size=12 COLOR= Red > <%=cmessage%> </FONT> </BODY> Tecnologie superiori ad ASP, come JSP (Java Server Pages) e ASP.NET, sono state sviluppate. La più semplice architettura e la larga diffusione in ambito aziendale fanno però di ASP un ottimo strumento didattico 13 ASP: Quadro tecnologico ASP è parte di un architettura complessa in cui figurano diversi componenti IIS 14

8 Cos è ASP? Il framework ASP mette a disposizione: Un linguaggio di scripting che consente di generare codice HTML per via programmatica Un ambiente di esecuzione che permette di interfacciarsi con il server Web attraverso i cosiddetti oggetti built-in Tecnologia ActiveX e COM per collegarsi a basi di dati non soltanto relazionali 15 Active Server Pages e DB Nell esempio precedente, la porzione di codice script verificava il valore assunto da una variabile globale ed emetteva un messaggio differente a seconda dell orario in cui la richiesta veniva effettuata Nelle applicazioni reali, molto più complesse, le informazioni da inserire nell output o da utilizzare per determinare quale output produrre sono memorizzate in uno o più database Questi database possono a loro volta trovarsi su una macchina differente da quella su cui viene eseguito il server Web, e ne possono esistere più copie (per ridurre il rischio di perdita di dati a fronte di malfunzionamenti e per aumentare le prestazioni) 16

9 MDAC (Microsoft Data Access Components) Microsoft Data Access Components è lo stack di componenti per l accesso a fonti dati Applicazione web web ADO ADO OLE OLE DB DB ODBC ODBC DATI DATI SQL SQL SQL SQL Server Server Oracle Oracle Ecc. Ecc. DATI DATI NON NON SQL SQL Testo Testo Video Video Ecc. Ecc. 17 ADO (ActiveX Data Objects) Gli ActiveX Data Object sono una famiglia di controlli ActiveX che fornisce un interfaccia di programmazione per il collegamento con basi di dati L interfaccia ADO è una collezione di operazioni di alto livello e si basa, a sua volta, su comandi OLE DB di piùbasso livello 18

10 Interfacciarsi a DB con ADO Come accedere a una fonte dati con ADO 1. Connessione con data source (Connection). Opzionalmente, iniziare una transazione 2. Opzionalmente, creare un oggetto per rappresentare un comando SQL (Command) 3. Opzionalmente, specificare colonne, tabelle, e valori della query SQL come parametri variabili (Parameter) 4. Eseguire il comando (Command, Connection, o Recordset) 5. Se il comando è row-returning, memorizzare le righe in un oggetto contenitore (Recordset) 6. Opzionalmente, creare una vista per ordinare, filtrare e navigare i dati (Recordset) 7. Modificare i dati: aggiungere, cancellare, modificare righe e colonne (Recordset) 8. Se appropriato, aggiornare il data source con le modifiche eseguite (Recordset) 9. In caso di transazione, accettare o rigettare i cambiamenti prima di terminare la transazione (Connection) 19 Interfacciarsi a DB con ADO Esempio di connessione ad un DB da ASP <% Stabilisce la connessione con unasorgente dati strdsn = FILEDSN=MyDatabase.dsn Set cn = Server.CreateObject("ADODB.Connection") cn.open strdsn 'Instantiate a Recordset object Set rscustomers = Server.CreateObject( ADODB.Recordset ) Apreun recordset usandoil metodo Open e usala connesione creata precedentemente strsql = SELECT FirstName, LastName & FROM Customers & WHERE LastName = Smith rscustomers.open(strsql, cn) Ciclasul record set e mostrai risultati Set firstname = rscustomers( FirstName ) Set lastname = rscustomers( LastName ) Do Until rscustomers.eof Response.Write firstname & & lastname & <BR> rscustomers.movenext Loop %> L operazione Response.Write consente di scrivere una stringa di testo nell output che verrà inviato al client come risposta sottoforma di documento HTML. Equivale a scrivere: <%=objfirstname & & objlastname & <BR> %> 20

11 Architettura a 3 livelli Dall architettura client-server tradizionale si evolve allora verso un architettura a 3 livelli (3-tier) Il server Web, insieme con le pagine ASP che realizzano la logica applicativa del sito, occupa il livello intermedio, tra il front-end (browser dell utente) e il back-end (server dei dati) CLIENT WEB SERVER DATA SERVER Front-end (Web Browser) Application Logic (ASP Files) Back-end (Databases) 21 Architettura a 3 livelli Esempio di pagina ASP per autenticazione Nel framework ASP, l oggetto Request incapsula la richiesta HTTP effettuata dal client e contiene tutti i parametri (valori dei campi dei form, ecc) [ ] <% Apreun recordset usandoil metodo Open e usala connesione creata precedentemente username = Request.Form( username ) strsql = SELECT Password, Name, Surname & FROM Users & WHERE username= &username & rsusers.open(strsql, cn) password = rsusers( Password ) firstname = rsusers( Name ) Effettua l autenticazione If (password = correctpassowrd) Then Response.Write <B>Benvenuto, & firstname &!</B>" Else [ ] %> 22

12 Architettura a 3 livelli Nell esempio del carrello virtuale, in un database potrebbero essere memorizzati gli ordini effettuati dai clienti e i relativi dettagli Esempio: nel generare la risposta alla richiesta (inoltrata dal Web browser) della pagina degli ordini ( una porzione di codice di script simile a quella dell esempio precedente potrebbe allora iterare su tutte le righe di un ordine per generare in output una tabella HTML simile a quella del sito di e-commerce già visto 23 Un problema Problema: in relazione al carrello virtuale, come può il server sapere quale utente ha effettuato la richiesta, in modo da selezionare soltanto gli ordini da lui effettuati? Se il codice di script generasse l output senza curarsi di chi abbia effettuato la richiesta, come sarebbe possibile personalizzare il contenuto delle pagine HTML restituite? Occorrerà allora che le informazioni necessarie alla personalizzazione siano codificate, in qualche modo, nella richiesta stessa 24

13 Paragima di comunicazione Comunicazione tipo telefonata Tra il server e il client esiste una connessione sempre attiva in tutto il periodo durante il quale si svolge la comunicazione Il server e il client si scambiano messaggi sfruttando la connessione attiva Il server e il client chiudono la connessione quando lo scambio di messaggi è terminato Comunicazione tipo posta (il WWW funziona così) Non esiste una connessione permanente Concluso lo scambio di messaggi richiesta-risposta, il server e il client perdono la memoria e non ricordano nulla dello scambio avvenuto Un nuovo scambio di messaggi richiede di instaurare una nuova connessione (e si ricomincia da capo ) 25 Modello richiesta-risposta (metafora) che ore sono? le 15:50 come ti chiami? Andrea conosci Giorgio? sì Questo meccanismo banale di comunicazione è supportato, ma non modella comunicazioni articolate in cui la risposta ad una domanda può dipendere dagli scambi di messaggi avvenuti in precedenza e suo fratello? suo di chi? da quanto tempo stiamo conversando? dal momento in cui me l hai chiesto hai capito cosa ti ho chiesto? non mi avevi mai chiesto niente prima Il modello richiesta-risposta non supporta questo tipo di comunicazione. Dopo ogni risposta la conversazione è chiusa, e il server perde la memoria dello scambio 26

14 Molteplicità degli interlocutori Complicazione: consideriamo un server al quale vengono inoltrate richieste provenienti da diversi client Se il server è privo di memoria, non è mai in grado di riconoscere chi effettua le richieste E quindi impossibile per il server ricostruire le sequenze di messaggi che costituiscono le conversazioni In un applicazione Web, si vuole invece mantenere lo stato dell interazione nel tempo tra client e server, realizzando così una comunicazione tipo telefonata al di sopra di un sistema tipo posta 27 Per non perdere la memoria Nelle applicazioni Web è tipico che si voglia tener traccia delle richieste effettuate dal client (percorsi di navigazione, selezioni ) Occorre allora un meccanismo che consenta di riconoscere quando due messaggi fanno parte della stessa comunicazione Una possibilità potrebbe essere quella di basarsi sul riconoscimento del mittente di un messaggio 28

15 Il mittente Problema: quand è che due richieste sono considerate parte della stessa comunicazione con un unico mittente? Quando provengono dallo stesso indirizzo IP? Quando provengono dallo stesso computer? Quando provengono dallo stesso programma? Quando provengono dallo stesso processo? Quando l utente è lo stesso essere umano? Tutte queste condizioni insieme? Consideriamo un esempio reale 29 Esempio Un sito Web che offre un servizio di consultazione online della posta elettronica. Effettuo login e accedo alla mailbox 30

16 Esempio Creo una nuova finestra dalla stessa istanza del browser e copio l URL nella barra degli indirizzi: tutto OK, accedo alla mailbox 31 Esempio Apro una nuova istanza del browser e copio l URL nella barra degli indirizzi: questa volta non vengo riconosciuto 32

17 Soluzione: le sessioni Tutte le richieste di pagine ad un server Web si svolgono all interno di una sessione. Le sessioni sono gestite dal server Web (session tracking) Una nuova sessione viene creata alla prima richiesta che non appartiene ad alcuna sessione, e viene distrutta tramite apposito comando oppure allo scadere di un certo tempo limite Una sessione rappresenta un contesto, un ambiente di comunicazione all interno del quale ha luogo una sequenza di interazioni (richieste/risposte) tra il client e il server 33 Sessione WEB BROWSER 1. Richiesta documento WEB SERVER contiene: infoautenticazione 3. Restituzione output HTML contiene: SessionID (es., AB135) 2. SessionID = CreaNuovaSessione() 4. Richiesta documento contiene: SessionID (AB135) 6. Restituzione output HTML personalizzato 5. Riconoscimento SessionID=AB135 34

18 L oggetto Session in ASP La sessione corrente nel contesto della quale il codice script di una pagina ASP viene eseguito è incapsulata dall oggetto Session L oggetto Session è in grado di memorizzare coppie <nome, valore>, del tipo: username Nome IDProdottiSelezionati IDOrdineAttuale numerotentativi formatopreferito Rossi ORD JPG Valore AB12, BC455, CD L oggetto Session - Esempio Supponiamo che l utente abbia inserito username e password alla pagina L utente ha poi premuto il pulsante login, effettuando il submit del form e inviando una richiesta al server Web per la pagina <% [ ] Effettua l autenticazione If (password = correctpassowrd) Then Response.Write <B>Benvenuto, & firstname & &!</B> Session( login )= OK Response.Redirect( ); Else Response.Write <B>Credenziali non valide</b> Response.Redirect( ); End If %> 36

19 L oggetto Session - Esempio Tutte le altre pagine del sito riservate, ossia che richiedono il login per consentire l accesso al loro contenuto, possono contenere questo prologo: <% Verificache il login sia stato effettuato If Not (Session( login )= OK ) Response.Redirect( ); End If %> [ ] In questo modo, se qualcuno tentasse di accedere direttamente alla pagina protetta digitandone l URL nel browser, verrebbe automaticamente rediretto alla pagina in cui effettuare il login 37 Mantenimento dello stato L oggetto Session realizza il concetto di mantenimento dello stato Permette di realizzare una sequenza di interazioni: ad ogni nuova richiesta, la comunicazione tra il client e il server non ricomincia da capo Il server mantiene informazioni riguardo il client e il codice ASP può accedere a tali informazioni per personalizzare l output 38

20 Implementare le sessioni Esistono in sostanza due soluzioni per tenere traccia delle sessioni: Soluzione basata sui cookie L ID della sessione viene mantenuto sul client sottoforma di cookie e inviato all interno di ogni richiesta HTTP. Non affidabile se il client consente di disattivare i cookie Soluzione basata sulla riscrittura degli URL L ID della sessione viene passato come suffisso all URL, da dove il server Web provvede ad estrarlo. Questo artificio richiede però che tutti gli eventuali link all interno della pagina HTML restituita, così come i target di tutti i form, vengano opportunamente riscritti appendendo l ID della sessione corrente. 39 Applicazione ASP Una applicazione ASP è un insieme di documenti ( pagine ASP ) collocati nella stessa directory virtuale Si può pensare ad un applicazione ASP come ad un sito Web strutturato su più pagine Lo stesso server Web può ospitare diverse applicazioni ASP Per ogni applicazione ASP possono risultare attive contemporaneamente diverse sessioni, associate a utenti diversi 40

21 Applicazione ASP L oggetto Session mantiene informazioni locali ad una singola comunicazione, ossia relative ad una particolare sequenza di interazioni tra un certo client e il server Web L oggetto Application è invece un oggetto globale, relativo all intera applicazione, anch esso in grado di memorizzare coppie <nome, valore> Di fatto, l oggetto Application incapsula lo stato dell intera applicazione ASP 41 Applicazione ASP La mappa di un server Web sul quale girano due applicazioni ASP: Web server Application 1 Application 2 Page X Page A Page Y Page Z Page B Session 1 Session 2 Session 3 Session 4 Variables Variables Variables Variables Variables Variables 42

22 L oggetto Application L oggetto Application per una certa applicazione ASP viene creato dal framework non appena viene inoltrata al server una richiesta per una pagina ASP nella relativa directory virtuale L oggetto viene distrutto soltanto quando il server viene riavviato oppure in conseguenza di un esplicito comando 43 L oggetto Application - Esempio L oggetto Application può essere utilizzato per memorizzare variabili globali, ad esempio il numero di utenti connessi all applicazione: <% Application("UserNum ") = 0 %>... Application("UserNum ") = Application(" UserNum ") + 1%>... You are user: <%= Application("UserNum ") %> Il codice illustrato sopra può essere inserito nella funzione Session_OnStart, invocata alla creazione di ogni sessione 44

23 Il file global.asa Ogni applicazione ASP contiene un file chiamato global.asa, all interno del quale è possibile definire 4 funzioni personalizzate: Application_OnStart (invocata quando l oggetto Application viene creato) Session_OnStart (invocata quando l oggetto Session viene creato) Session_OnEnd (invocata quando l oggetto Session viene distrutto) Application_OnEnd (invocata quando l oggetto Application viene distrutto) 45 Gli oggetti built-in Negli script ASP è possibile far uso di sei oggetti built-in gestiti dal framework Session Memorizza variabili locali ad una sessione (descritto in precedenza) Application Memorizza variabili globali per un applicazione ASP (descritto in precedenza) Request Rappresenta la richiesta effettuata dal client, ne riporta l indirizzo IP, gli eventuali cookie inviati, i valori dei parametri allegati alla richiesta (es. i campi di un form), ecc Response Rappresenta la risposta restituita dal server, espone un interfaccia che consente di scrivere in output l HTML da generare, di redirigere l utente a un altra pagina, ecc... Server Memorizza informazioni relative alla macchina su cui l applicazione viene eseguita ASPError Riporta informazioni sull ultimo errore generato dall applicazione utile per in fase di debugging 46

24 Come funziona il server Web Semplificando, un server Web implementa il seguente algoritmo: WEB SERVER 1. Resta in ascolto sulla porta TCP 80 (porta HTTP) 2. Quando arriva una richiesta per una risorsa (ad esempio, products.asp), analizza l estensione di quella risorsa e: a) Se l estensione è.htm o.html (come in index.html o homepage.html) recupera il file e restituisci il suo contenuto come risposta b) Altrimenti, verifica se esiste un programma registrato per gestire quell estensione (nel web server IIS di Microsoft, un simile programma è detto filtro ) c) Questo programma viene lanciato fornendo in input l URL della risorsa richiesta ( e l output del programma viene restituito al clientcome risposta Registro delle estensioni gestite Estensione.asp.jsp.aspx Programma../program1.exe../program2.exe../program3.exe 47 Oltre ASP ASP è una tecnologia ormai consolidata. Tra i suoi successori, J2EE Apache o JSERVER Componenti lato server: Enterprise Java Bean 48

25 Oltre ASP e ASP.NET Tutte le comunicazioni sono basate su XML Simple Object Access Protocol SOAP Componenti lato server ADO.NET Framework ASP.NET XML IIS Integrato nel sistema operativo, gestisce primitive di sicurezza e transazioni 49

19. LA PROGRAMMAZIONE LATO SERVER

19. LA PROGRAMMAZIONE LATO SERVER 19. LA PROGRAMMAZIONE LATO SERVER Introduciamo uno pseudocodice lato server che chiameremo Pserv che utilizzeremo come al solito per introdurre le problematiche da affrontare, indipendentemente dagli specifici

Dettagli

Obiettivo dell esercitazione

Obiettivo dell esercitazione Database e Web - Esercitazioni ASP - Andrea Proli proliand@csr.unibo.it Laboratorio di Basi di Dati A.A. 2005/2006 Obiettivo dell esercitazione L obiettivo finale dell esercitazione è quello di creare

Dettagli

LA GESTIONE DELLE VISITE CLIENTI VIA WEB

LA GESTIONE DELLE VISITE CLIENTI VIA WEB LA GESTIONE DELLE VISITE CLIENTI VIA WEB L applicazione realizzata ha lo scopo di consentire agli agenti l inserimento via web dei dati relativi alle visite effettuate alla clientela. I requisiti informatici

Dettagli

Architettura del. Sintesi dei livelli di rete. Livelli di trasporto e inferiori (Livelli 1-4)

Architettura del. Sintesi dei livelli di rete. Livelli di trasporto e inferiori (Livelli 1-4) Architettura del WWW World Wide Web Sintesi dei livelli di rete Livelli di trasporto e inferiori (Livelli 1-4) - Connessione fisica - Trasmissione dei pacchetti ( IP ) - Affidabilità della comunicazione

Dettagli

MODELLO CLIENT/SERVER. Gianluca Daino Dipartimento di Ingegneria dell Informazione Università degli Studi di Siena daino@unisi.it

MODELLO CLIENT/SERVER. Gianluca Daino Dipartimento di Ingegneria dell Informazione Università degli Studi di Siena daino@unisi.it MODELLO CLIENT/SERVER Gianluca Daino Dipartimento di Ingegneria dell Informazione Università degli Studi di Siena daino@unisi.it POSSIBILI STRUTTURE DEL SISTEMA INFORMATIVO La struttura di un sistema informativo

Dettagli

Come funziona il WWW. Architettura client-server. Web: client-server. Il protocollo

Come funziona il WWW. Architettura client-server. Web: client-server. Il protocollo Come funziona il WWW Il funzionamento del World Wide Web non differisce molto da quello delle altre applicazioni Internet Anche in questo caso il sistema si basa su una interazione tra un computer client

Dettagli

Corso di Informatica Modulo T3 B2 - Database in rete

Corso di Informatica Modulo T3 B2 - Database in rete Corso di Informatica Modulo T3 B2 - Database in rete 1 Prerequisiti Programmazione web Applicazione web Modello OSI Architettura client/server Conoscenze generali sui database Tecnologia ADO in Visual

Dettagli

Database e reti. Piero Gallo Pasquale Sirsi

Database e reti. Piero Gallo Pasquale Sirsi Database e reti Piero Gallo Pasquale Sirsi Approcci per l interfacciamento Il nostro obiettivo è, ora, quello di individuare i possibili approcci per integrare una base di dati gestita da un in un ambiente

Dettagli

Esercizio data base "Biblioteca"

Esercizio data base Biblioteca Rocco Sergi Esercizio data base "Biblioteca" Database 2: Biblioteca Testo dell esercizio Si vuole realizzare una base dati per la gestione di una biblioteca. La base dati conterrà tutte le informazioni

Dettagli

Registratori di Cassa

Registratori di Cassa modulo Registratori di Cassa Interfacciamento con Registratore di Cassa RCH Nucleo@light GDO BREVE GUIDA ( su logiche di funzionamento e modalità d uso ) www.impresa24.ilsole24ore.com 1 Sommario Introduzione...

Dettagli

2.5. L'indirizzo IP identifica il computer di origine, il numero di porta invece identifica il processo di origine.

2.5. L'indirizzo IP identifica il computer di origine, il numero di porta invece identifica il processo di origine. ESERCIZIARIO Risposte ai quesiti: 2.1 Non sono necessarie modifiche. Il nuovo protocollo utilizzerà i servizi forniti da uno dei protocolli di livello trasporto. 2.2 Il server deve essere sempre in esecuzione

Dettagli

Che cos'è un modulo? pulsanti di opzione caselle di controllo caselle di riepilogo

Che cos'è un modulo? pulsanti di opzione caselle di controllo caselle di riepilogo Creazione di moduli Creazione di moduli Che cos'è un modulo? Un elenco di domande accompagnato da aree in cui è possibile scrivere le risposte, selezionare opzioni. Il modulo di un sito Web viene utilizzato

Dettagli

Siti web centrati sui dati (Data-centric web applications)

Siti web centrati sui dati (Data-centric web applications) Siti web centrati sui dati (Data-centric web applications) 1 A L B E R T O B E L U S S I A N N O A C C A D E M I C O 2 0 1 2 / 2 0 1 3 WEB La tecnologia del World Wide Web (WWW) costituisce attualmente

Dettagli

CORSO ACCESS PARTE II. Esistono diversi tipi di aiuto forniti con Access, generalmente accessibili tramite la barra dei menu (?)

CORSO ACCESS PARTE II. Esistono diversi tipi di aiuto forniti con Access, generalmente accessibili tramite la barra dei menu (?) Ambiente Access La Guida di Access Esistono diversi tipi di aiuto forniti con Access, generalmente accessibili tramite la barra dei menu (?) Guida in linea Guida rapida Assistente di Office indicazioni

Dettagli

Corso di Informatica. Prerequisiti. Modulo T3 B3 Programmazione lato server. Architettura client/server Conoscenze generali sui database

Corso di Informatica. Prerequisiti. Modulo T3 B3 Programmazione lato server. Architettura client/server Conoscenze generali sui database Corso di Informatica Modulo T3 B3 Programmazione lato server 1 Prerequisiti Architettura client/server Conoscenze generali sui database 2 1 Introduzione Lo scopo di questa Unità è descrivere gli strumenti

Dettagli

I.N.A.I.L. Certificati Medici via Internet. Manuale utente

I.N.A.I.L. Certificati Medici via Internet. Manuale utente I.N.A.I.L. Certificati Medici via Internet Manuale utente CERTIFICATI MEDICI... 1 VIA INTERNET... 1 MANUALE UTENTE... 1 COME ACCEDERE AI CERTIFICATI MEDICI ON-LINE... 3 SITO INAIL... 3 PUNTO CLIENTE...

Dettagli

Bibliografia: Utenti e sessioni

Bibliografia: Utenti e sessioni Bibliografia: Utenti e sessioni http: protocollo stateless http si appoggia su una connessione tcp e lo scambio nel contesto di una connessione si limita a invio della richiesta, ricezione della risposta.

Dettagli

Lezione n 1! Introduzione"

Lezione n 1! Introduzione Lezione n 1! Introduzione" Corso sui linguaggi del web" Fondamentali del web" Fondamentali di una gestione FTP" Nomenclatura di base del linguaggio del web" Come funziona la rete internet?" Connessione"

Dettagli

Manuale Amministratore Legalmail Enterprise. Manuale ad uso degli Amministratori del Servizio Legalmail Enterprise

Manuale Amministratore Legalmail Enterprise. Manuale ad uso degli Amministratori del Servizio Legalmail Enterprise Manuale Amministratore Legalmail Enterprise Manuale ad uso degli Amministratori del Servizio Legalmail Enterprise Pagina 2 di 16 Manuale Amministratore Legalmail Enterprise Introduzione a Legalmail Enterprise...3

Dettagli

Applicazioni web centrati sui dati (Data-centric web applications)

Applicazioni web centrati sui dati (Data-centric web applications) Applicazioni web centrati sui dati (Data-centric web applications) 1 ALBERTO BELUSSI ANNO ACCADEMICO 2009/2010 WEB La tecnologia del World Wide Web (WWW) costituisce attualmente lo strumento di riferimento

Dettagli

1. RETI INFORMATICHE CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA INFORMATICA SPECIFICHE DI PROGETTO A.A. 2013/2014. 1.1 Lato client

1. RETI INFORMATICHE CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA INFORMATICA SPECIFICHE DI PROGETTO A.A. 2013/2014. 1.1 Lato client RETI INFORMATICHE - SPECIFICHE DI PROGETTO A.A. 2013/2014 1. RETI INFORMATICHE CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA INFORMATICA SPECIFICHE DI PROGETTO A.A. 2013/2014 Il progetto consiste nello sviluppo di un

Dettagli

Data Base in Internet

Data Base in Internet Data Base in Internet Esempio di applicazione ASP Prof. Claudio Maccherani Un applicazione che interroghi un database remoto in un server Web è scritta in ASP (Active Server Page) se piattaforma NT / IIS

Dettagli

. A primi passi con microsoft a.ccepss SommarIo: i S 1. aprire e chiudere microsoft access Start (o avvio) l i b tutti i pro- grammi

. A primi passi con microsoft a.ccepss SommarIo: i S 1. aprire e chiudere microsoft access Start (o avvio) l i b tutti i pro- grammi Capitolo Terzo Primi passi con Microsoft Access Sommario: 1. Aprire e chiudere Microsoft Access. - 2. Aprire un database esistente. - 3. La barra multifunzione di Microsoft Access 2007. - 4. Creare e salvare

Dettagli

Manuale Utente Albo Pretorio GA

Manuale Utente Albo Pretorio GA Manuale Utente Albo Pretorio GA IDENTIFICATIVO DOCUMENTO MU_ALBOPRETORIO-GA_1.4 Versione 1.4 Data edizione 04.04.2013 1 TABELLA DELLE VERSIONI Versione Data Paragrafo Descrizione delle modifiche apportate

Dettagli

Impostare il browser per navigare in sicurezza Opzioni di protezione

Impostare il browser per navigare in sicurezza Opzioni di protezione Impostare il browser per navigare in sicurezza Opzioni di protezione Data la crescente necessità di sicurezza e tutela dei propri dati durante la navigazione in rete, anche gli stessi browser si sono aggiornati,

Dettagli

Mac Application Manager 1.3 (SOLO PER TIGER)

Mac Application Manager 1.3 (SOLO PER TIGER) Mac Application Manager 1.3 (SOLO PER TIGER) MacApplicationManager ha lo scopo di raccogliere in maniera centralizzata le informazioni piu salienti dei nostri Mac in rete e di associare a ciascun Mac i

Dettagli

Reti di Calcolatori. Il Livello delle Applicazioni

Reti di Calcolatori. Il Livello delle Applicazioni Reti di Calcolatori Il Livello delle Applicazioni Il DNS Gli indirizzi IP sono in formato numerico: sono difficili da ricordare; Ricordare delle stringhe di testo è sicuramente molto più semplice; Il Domain

Dettagli

Scaletta. Estensioni UML per il Web. Applicazioni web - 2. Applicazioni web. WAE: Web Application Extension for UML. «Client page»

Scaletta. Estensioni UML per il Web. Applicazioni web - 2. Applicazioni web. WAE: Web Application Extension for UML. «Client page» Scaletta Estensioni UML per il Web Michele Zennaro 14-05-2004 Le applicazioni web Scopo di un estensione UML per il web Due punti di vista Uno più astratto Uno più vicino ai file fisici conclusivo Commenti

Dettagli

Dispensa di database Access

Dispensa di database Access Dispensa di database Access Indice: Database come tabelle; fogli di lavoro e tabelle...2 Database con più tabelle; relazioni tra tabelle...2 Motore di database, complessità di un database; concetto di

Dettagli

Come modificare la propria Home Page e gli elementi correlati

Come modificare la propria Home Page e gli elementi correlati Come modificare la propria Home Page e gli elementi correlati Versione del documento: 3.0 Ultimo aggiornamento: 2006-09-15 Riferimento: webmaster (webmaster.economia@unimi.it) La modifica delle informazioni

Dettagli

ESERCITAZIONE Semplice creazione di un sito Internet

ESERCITAZIONE Semplice creazione di un sito Internet ESERCITAZIONE Semplice creazione di un sito Internet Sistemi e Tecnologie Informatiche - Prof. Gregorio Cosentino 1 Internet Una rete globale che connette milioni di computer in tutto il mondo, anarchica

Dettagli

I DATABASE Database relazionale

I DATABASE Database relazionale Database relazionale Modello di database che consiste di diversi file separati che sono correlati l'un l'altro attraverso campi chiave. Si può accedere alle informazioni memorizzate in un file attraverso

Dettagli

Wi-Pie Social Network Punti di accesso alla Rete Internet Manuale d'uso

Wi-Pie Social Network Punti di accesso alla Rete Internet Manuale d'uso Wi-Pie Social Network Punti di accesso alla Rete Internet Manuale d'uso INDICE 1. INTRODUZIONE...3 2. MODALITÀ DI ACCESSO AL SERVIZIO...3 2.1 CONFIGURAZIONE PER ACCESSO WI-FI...3 3. UTILIZZO DEL SERVIZIO...4

Dettagli

Lezione II: Web server e ambiente di lavoro

Lezione II: Web server e ambiente di lavoro Lezione II: Web server e ambiente di lavoro In questa lezione, in laboratorio, si mostrerà quali sono i passi necessari per creare ed eseguire una pagina ASP. Brevemente, verrà fatto anche vedere, come

Dettagli

Light CRM. Documento Tecnico. Descrizione delle funzionalità del servizio

Light CRM. Documento Tecnico. Descrizione delle funzionalità del servizio Documento Tecnico Light CRM Descrizione delle funzionalità del servizio Prosa S.r.l. - www.prosa.com Versione documento: 1, del 11 Luglio 2006. Redatto da: Michela Michielan, michielan@prosa.com Revisionato

Dettagli

Mini guida all utilizzo del nuovo sistema on-line di Ciessevi

Mini guida all utilizzo del nuovo sistema on-line di Ciessevi 1 Mini guida all utilizzo del nuovo sistema on-line di Ciessevi Se non siete ancora registrati nel nuovo sistema on-line è necessario seguire alcuni semplici passaggi per poter accedere ai servizi. La

Dettagli

Application Server per sviluppare applicazioni Java Enterprise

Application Server per sviluppare applicazioni Java Enterprise Application Server per sviluppare applicazioni Java Enterprise Con il termine Application Server si fa riferimento ad un contenitore, composto da diversi moduli, che offre alle applicazioni Web un ambiente

Dettagli

Corso di PHP. Prerequisiti. 6.1 PHP e il web 1. Conoscenza HTML Tecnica della programmazione Principi di programmazione web

Corso di PHP. Prerequisiti. 6.1 PHP e il web 1. Conoscenza HTML Tecnica della programmazione Principi di programmazione web Corso di PHP 6.1 PHP e il web 1 1 Prerequisiti Conoscenza HTML Tecnica della programmazione Principi di programmazione web 2 1 Introduzione In questa Unità illustriamo alcuni strumenti di programmazione

Dettagli

Nelle reti di calcolatori, le porte (traduzione impropria del termine. port inglese, che in realtà significa porto) sono lo strumento

Nelle reti di calcolatori, le porte (traduzione impropria del termine. port inglese, che in realtà significa porto) sono lo strumento I protocolli del livello di applicazione Porte Nelle reti di calcolatori, le porte (traduzione impropria del termine port inglese, che in realtà significa porto) sono lo strumento utilizzato per permettere

Dettagli

Riccardo Dutto, Paolo Garza Politecnico di Torino. Riccardo Dutto, Paolo Garza Politecnico di Torino

Riccardo Dutto, Paolo Garza Politecnico di Torino. Riccardo Dutto, Paolo Garza Politecnico di Torino Integration Services Project SQL Server 2005 Integration Services Permette di gestire tutti i processi di ETL Basato sui progetti di Business Intelligence di tipo Integration services Project SQL Server

Dettagli

SOSEBI PAPERMAP2 MODULO WEB MANUALE DELL UTENTE

SOSEBI PAPERMAP2 MODULO WEB MANUALE DELL UTENTE SOSEBI PAPERMAP2 MODULO WEB MANUALE DELL UTENTE S O. S E. B I. P R O D O T T I E S E R V I Z I P E R I B E N I C U L T U R A L I So.Se.Bi. s.r.l. - via dell Artigianato, 9-09122 Cagliari Tel. 070 / 2110311

Dettagli

Guida all accesso al portale e ai servizi self service

Guida all accesso al portale e ai servizi self service Guida all accesso al portale e ai servizi self service INDICE PREMESSA 2 pag. 1 INTRODUZIONE 2 2 MODALITÀ DI PRIMO ACCESSO 2 2.1 LA CONVALIDA DELL INDIRIZZO DI POSTA ELETTRONICA 2 2.2 L INSERIMENTO DELLA

Dettagli

Reti di Telecomunicazione Lezione 6

Reti di Telecomunicazione Lezione 6 Reti di Telecomunicazione Lezione 6 Marco Benini Corso di Laurea in Informatica marco.benini@uninsubria.it Lo strato di applicazione protocolli Programma della lezione Applicazioni di rete client - server

Dettagli

Corso di Informatica Modulo T3 B1 Programmazione web

Corso di Informatica Modulo T3 B1 Programmazione web Corso di Informatica Modulo T3 B1 Programmazione web 1 Prerequisiti Architettura client/server Elementi del linguaggio HTML web server SQL server Concetti generali sulle basi di dati 2 1 Introduzione Lo

Dettagli

Access. P a r t e p r i m a

Access. P a r t e p r i m a Access P a r t e p r i m a 1 Esempio di gestione di database con MS Access 2 Cosa è Access? Access e un DBMS che permette di progettare e utilizzare DB relazionali Un DB Access e basato sui concetti di

Dettagli

MDAC. Attualmente la versione disponibile di MDAC è la 2.8 ma faremo riferimento alla 2.6. ADO Active Data Objects ADO OLE DB ODBC

MDAC. Attualmente la versione disponibile di MDAC è la 2.8 ma faremo riferimento alla 2.6. ADO Active Data Objects ADO OLE DB ODBC MDAC MDAC è l acronimo di Microsoft Data Access Component e fa parte della tecnologia Microsoft denominata Universal Data Access (UDA). Mette a disposizione una serie di componenti per l accesso a svariate

Dettagli

GESGOLF SMS ONLINE. Manuale per l utente

GESGOLF SMS ONLINE. Manuale per l utente GESGOLF SMS ONLINE Manuale per l utente Procedura di registrazione 1 Accesso al servizio 3 Personalizzazione della propria base dati 4 Gestione dei contatti 6 Ricerca dei contatti 6 Modifica di un nominativo

Dettagli

BMSO1001. Virtual Configurator. Istruzioni d uso 02/10-01 PC

BMSO1001. Virtual Configurator. Istruzioni d uso 02/10-01 PC BMSO1001 Virtual Configurator Istruzioni d uso 02/10-01 PC 2 Virtual Configurator Istruzioni d uso Indice 1. Requisiti Hardware e Software 4 1.1 Requisiti Hardware 4 1.2 Requisiti Software 4 2. Concetti

Dettagli

Siti interattivi e dinamici. in poche pagine

Siti interattivi e dinamici. in poche pagine Siti interattivi e dinamici in poche pagine 1 Siti Web interattivi Pagine Web codificate esclusivamente per mezzo dell HTML non permettono alcun tipo di interazione con l utente, se non quella rappresentata

Dettagli

SOMMARIO... 3 INTRODUZIONE...

SOMMARIO... 3 INTRODUZIONE... Sommario SOMMARIO... 3 INTRODUZIONE... 4 INTRODUZIONE ALLE FUNZIONALITÀ DEL PROGRAMMA INTRAWEB... 4 STRUTTURA DEL MANUALE... 4 INSTALLAZIONE INRAWEB VER. 11.0.0.0... 5 1 GESTIONE INTRAWEB VER 11.0.0.0...

Dettagli

Express Import system

Express Import system Express Import system Manuale del destinatario Sistema Express Import di TNT Il sistema Express Import di TNT Le consente di predisporre il ritiro di documenti, pacchi o pallet in 168 paesi con opzione

Dettagli

MODULO 5 Appunti ACCESS - Basi di dati

MODULO 5 Appunti ACCESS - Basi di dati MODULO 5 Appunti ACCESS - Basi di dati Lezione 1 www.mondopcnet.com Modulo 5 basi di dati Richiede che il candidato dimostri di possedere la conoscenza relativa ad alcuni concetti fondamentali sui database.

Dettagli

RELAZIONE DI PROGETTO DELL ESAME STRUMENTI PER APPLICAZIONI WEB

RELAZIONE DI PROGETTO DELL ESAME STRUMENTI PER APPLICAZIONI WEB RELAZIONE DI PROGETTO DELL ESAME STRUMENTI PER APPLICAZIONI WEB Studente: Nigro Carlo N.mat.: 145559 Tema: Negozio virtuale Nome sito: INFOTECH Url: http://spaw.ce.unipr.it/progetti/infotech Per il progetto

Dettagli

Manuale Utente Amministrazione Trasparente GA

Manuale Utente Amministrazione Trasparente GA Manuale Utente GA IDENTIFICATIVO DOCUMENTO MU_AMMINISTRAZIONETRASPARENTE-GA_1.0 Versione 1.0 Data edizione 03.05.2013 1 Albo Pretorio On Line TABELLA DELLE VERSIONI Versione Data Paragrafo Descrizione

Dettagli

Informatica. Prof. M. Colajanni Università di Modena Reggio Emilia

Informatica. Prof. M. Colajanni Università di Modena Reggio Emilia Informatica Prof. M. Colajanni Università di Modena Reggio Emilia PARTE 4 - World Wide Web WORLD WIDE WEB La killer application di Internet I motivi alla base del successo del Web ( perché è risultata

Dettagli

Si fa comunque presente che dentro il portale acquistinretepa.it sotto la voce HELP (vedi fig. successiva), si trovano tutti gli strumenti atti a

Si fa comunque presente che dentro il portale acquistinretepa.it sotto la voce HELP (vedi fig. successiva), si trovano tutti gli strumenti atti a Si fa comunque presente che dentro il portale acquistinretepa.it sotto la voce HELP (vedi fig. successiva), si trovano tutti gli strumenti atti a supportare l utilizzatore del sistema Consip sia esso appartenente

Dettagli

Guida alla compilazione on-line delle domande di Dote Scuola A.S. 2014-2015 - per le Famiglie INDICE

Guida alla compilazione on-line delle domande di Dote Scuola A.S. 2014-2015 - per le Famiglie INDICE Guida alla compilazione on-line delle domande di Dote Scuola A.S. 2014-2015 - per le Famiglie INDICE Introduzione... 2 Riconoscimento del soggetto richiedente da parte del sistema... 2 Elenco dei servizi

Dettagli

Gestione delle informazioni necessarie all attività di validazione degli studi di settore. Trasmissione degli esempi da valutare.

Gestione delle informazioni necessarie all attività di validazione degli studi di settore. Trasmissione degli esempi da valutare. Gestione delle informazioni necessarie all attività di validazione degli studi di settore. Trasmissione degli esempi da valutare. E stato previsto l utilizzo di uno specifico prodotto informatico (denominato

Dettagli

1. BASI DI DATI: GENERALITÀ

1. BASI DI DATI: GENERALITÀ 1. BASI DI DATI: GENERALITÀ BASE DI DATI (DATABASE, DB) Raccolta di informazioni o dati strutturati, correlati tra loro in modo da risultare fruibili in maniera ottimale. Una base di dati è usualmente

Dettagli

Sistema per scambi/cessioni di Gas al Punto di Scambio Virtuale

Sistema per scambi/cessioni di Gas al Punto di Scambio Virtuale Sistema per scambi/cessioni di Gas al Punto di Scambio Virtuale Modulo Bacheca 1 INDICE 1 Generalità...3 2 Accesso al sistema...4 2.1 Requisiti tecnici 5 3 Elenco funzioni e tasti di navigazione...6 3.1

Dettagli

Cosa è un foglio elettronico

Cosa è un foglio elettronico Cosa è un foglio elettronico Versione informatica del foglio contabile Strumento per l elaborazione di numeri (ma non solo...) I valori inseriti possono essere modificati, analizzati, elaborati, ripetuti

Dettagli

Organizzazione degli archivi

Organizzazione degli archivi COSA E UN DATA-BASE (DB)? è l insieme di dati relativo ad un sistema informativo COSA CARATTERIZZA UN DB? la struttura dei dati le relazioni fra i dati I REQUISITI DI UN DB SONO: la ridondanza minima i

Dettagli

Università degli Studi di Padova Centro di Calcolo di Ateneo

Università degli Studi di Padova Centro di Calcolo di Ateneo Università degli Studi di Padova Centro di Calcolo di Ateneo GeBeS Abilitazione Guida rapida all uso Versione del 29 aprile 2011 Sommario Descrizione generale del modulo GeBeS Abilitazione... 2 La funzione

Dettagli

GUIDA UTENTE PRIMA NOTA SEMPLICE

GUIDA UTENTE PRIMA NOTA SEMPLICE GUIDA UTENTE PRIMA NOTA SEMPLICE (Vers. 2.0.0) Installazione... 2 Prima esecuzione... 5 Login... 6 Funzionalità... 7 Prima Nota... 8 Registrazione nuovo movimento... 10 Associazione di file all operazione...

Dettagli

Laboratorio Progettazione Web PHP e FORMs HTML. Andrea Marchetti IIT-CNR andrea.marchetti@iit.cnr.ita 2013/2014

Laboratorio Progettazione Web PHP e FORMs HTML. Andrea Marchetti IIT-CNR andrea.marchetti@iit.cnr.ita 2013/2014 Laboratorio Progettazione Web PHP e FORMs HTML Andrea Marchetti IIT-CNR andrea.marchetti@iit.cnr.ita 2013/2014 Struttura Applicazioni Web Browser Web HTTP Server Web API Dati Presentation Application Storage

Dettagli

Airone Gestione Rifiuti Funzioni di Esportazione e Importazione

Airone Gestione Rifiuti Funzioni di Esportazione e Importazione Airone Gestione Rifiuti Funzioni di Esportazione e Importazione Airone Funzioni di Esportazione Importazione 1 Indice AIRONE GESTIONE RIFIUTI... 1 FUNZIONI DI ESPORTAZIONE E IMPORTAZIONE... 1 INDICE...

Dettagli

1) GESTIONE DELLE POSTAZIONI REMOTE

1) GESTIONE DELLE POSTAZIONI REMOTE IMPORTAZIONE ESPORTAZIONE DATI VIA FTP Per FTP ( FILE TRANSFER PROTOCOL) si intende il protocollo di internet che permette di trasferire documenti di qualsiasi tipo tra siti differenti. Per l utilizzo

Dettagli

Al giorno d oggi, i sistemi per la gestione di database

Al giorno d oggi, i sistemi per la gestione di database Introduzione Al giorno d oggi, i sistemi per la gestione di database implementano un linguaggio standard chiamato SQL (Structured Query Language). Fra le altre cose, il linguaggio SQL consente di prelevare,

Dettagli

Corso Creare Siti WEB

Corso Creare Siti WEB Corso Creare Siti WEB INTERNET e IL WEB Funzionamento Servizi di base HTML CMS JOOMLA Installazione Aspetto Grafico Template Contenuto Articoli Immagini Menu Estensioni Sito di esempio: Associazione LaMiassociazione

Dettagli

Guida per la registrazione alla piattaforma di Gestione dei Corsi per il Consulente Tecnico Telematico

Guida per la registrazione alla piattaforma di Gestione dei Corsi per il Consulente Tecnico Telematico Guida per la registrazione alla piattaforma di Gestione dei Corsi per il Consulente Tecnico Telematico Maribel Maini Indi ndice ce: Procedura di registrazione alla piattaforma e di creazione del proprio

Dettagli

Excel. A cura di Luigi Labonia. e-mail: luigi.lab@libero.it

Excel. A cura di Luigi Labonia. e-mail: luigi.lab@libero.it Excel A cura di Luigi Labonia e-mail: luigi.lab@libero.it Introduzione Un foglio elettronico è un applicazione comunemente usata per bilanci, previsioni ed altri compiti tipici del campo amministrativo

Dettagli

filrbox Guida all uso dell interfaccia WEB Pag. 1 di 44

filrbox Guida all uso dell interfaccia WEB Pag. 1 di 44 filrbox Guida all uso dell interfaccia WEB Pag. 1 di 44 Sommario Introduzione... 4 Caratteristiche del filrbox... 5 La barra principale del filrbox... 7 Elenco degli utenti... 8 Il profilo... 9 Le novità...

Dettagli

Procedura SMS. Manuale Utente

Procedura SMS. Manuale Utente Procedura SMS Manuale Utente INDICE: 1 ACCESSO... 4 1.1 Messaggio di benvenuto... 4 2 UTENTI...4 2.1 Gestione utenti (utente di Livello 2)... 4 2.1.1 Creazione nuovo utente... 4 2.1.2 Modifica dati utente...

Dettagli

MANUALE D'USO DEL PROGRAMMA IMMOBIPHONE

MANUALE D'USO DEL PROGRAMMA IMMOBIPHONE 1/6 MANUALE D'USO DEL PROGRAMMA IMMOBIPHONE Per prima cosa si ringrazia per aver scelto ImmobiPhone e per aver dato fiducia al suo autore. Il presente documento istruisce l'utilizzatore sull'uso del programma

Dettagli

Sistema Gestionale FIPRO. Dott. Enea Belloni Ing. Andrea Montagnani

Sistema Gestionale FIPRO. Dott. Enea Belloni Ing. Andrea Montagnani Sistema Gestionale FIPRO Dott. Enea Belloni Ing. Andrea Montagnani Firenze, 29 Aprile 2010 Sommario della presentazione Il sistema informatico per la gestione progetti FIPRO L utente presentatore: diritti

Dettagli

GRUPPO CAMBIELLI. Posta elettronica (Webmail) Consigli di utilizzo

GRUPPO CAMBIELLI. Posta elettronica (Webmail) Consigli di utilizzo GRUPPO CAMBIELLI Posta elettronica (Webmail) Consigli di utilizzo Questo sintetico manuale ha lo scopo di chiarire alcuni aspetti basilari per l uso della posta elettronica del gruppo Cambielli. Introduzione

Dettagli

Database 1 biblioteca universitaria. Testo del quesito

Database 1 biblioteca universitaria. Testo del quesito Database 1 biblioteca universitaria Testo del quesito Una biblioteca universitaria acquista testi didattici su indicazione dei professori e cura il prestito dei testi agli studenti. La biblioteca vuole

Dettagli

Istruzioni di accesso alla propria casella di posta elettronica tramite Zimbra Web Mail

Istruzioni di accesso alla propria casella di posta elettronica tramite Zimbra Web Mail Servizio Sistema Informativo Istruzioni di accesso alla propria casella di posta elettronica tramite Zimbra Web Mail 1 Aprire il browser utilizzato per il collegamento ad Internet - Se si vuole accedere

Dettagli

Basi di Dati e Microsoft Access

Basi di Dati e Microsoft Access Basi di Dati e Microsoft Access Lun: 16-18 e Mer: 14-17 Alessandro Padovani padoale@email.it Database: definizione Un database (DB) è una collezione di informazioni organizzata in gruppi, che consentono

Dettagli

Guida alla compilazione on-line delle domande di Dote Scuola A.S. 2013-2014 - per le Famiglie INDICE

Guida alla compilazione on-line delle domande di Dote Scuola A.S. 2013-2014 - per le Famiglie INDICE Guida alla compilazione on-line delle domande di Dote Scuola A.S. 2013-2014 - per le Famiglie INDICE Introduzione... 2 Riconoscimento del soggetto richiedente da parte del sistema... 2 Elenco dei servizi

Dettagli

Questa guida vi illustrerà i principali passaggi da eseguire per l'inserimento dei Bandi di gara.

Questa guida vi illustrerà i principali passaggi da eseguire per l'inserimento dei Bandi di gara. Piccolo Manuale Manuale Pt 1ª Registrazione (Login) Questa guida vi illustrerà i principali passaggi da eseguire per l'inserimento dei Bandi di gara. Riceverete una email contenente: Link della vostra

Dettagli

Modulo InWEB di InFarmaClick. Specifiche tecniche per l interfacciamento con i software gestionali di farmacia. Livello API 2005.

Modulo InWEB di InFarmaClick. Specifiche tecniche per l interfacciamento con i software gestionali di farmacia. Livello API 2005. 1 di 10 Progetto Specifiche tecniche per l interfacciamento con i software gestionali di farmacia Livello API 2005001 MODULO MD-DOC05-INFARMA REVISIONE MODULO Rev 0 del 05/02/02 EMESSO DA: Bottaioli A

Dettagli

La VPN con il FRITZ!Box Parte II. La VPN con il FRITZ!Box Parte II

La VPN con il FRITZ!Box Parte II. La VPN con il FRITZ!Box Parte II La VPN con il FRITZ!Box Parte II 1 Introduzione In questa mini-guida mostreremo com è possibile creare un collegamento su Internet tramite VPN(Virtual Private Network) tra il FRITZ!Box di casa o dell ufficio

Dettagli

FPf per Windows 3.1. Guida all uso

FPf per Windows 3.1. Guida all uso FPf per Windows 3.1 Guida all uso 3 Configurazione di una rete locale Versione 1.0 del 18/05/2004 Guida 03 ver 02.doc Pagina 1 Scenario di riferimento In figura è mostrata una possibile soluzione di rete

Dettagli

Le query. Lezione 6 a cura di Maria Novella Mosciatti

Le query. Lezione 6 a cura di Maria Novella Mosciatti Lezione 6 a cura di Maria Novella Mosciatti Le query Le query sono oggetti del DB che consentono di visualizzare, modificare e analizzare i dati in modi diversi. Si possono utilizzare query come origine

Dettagli

11/02/2015 MANUALE DI INSTALLAZIONE DELL APPLICAZIONE DESKTOP TELEMATICO VERSIONE 1.0

11/02/2015 MANUALE DI INSTALLAZIONE DELL APPLICAZIONE DESKTOP TELEMATICO VERSIONE 1.0 11/02/2015 MANUALE DI INSTALLAZIONE DELL APPLICAZIONE DESKTOP TELEMATICO VERSIONE 1.0 PAG. 2 DI 38 INDICE 1. PREMESSA 3 2. SCARICO DEL SOFTWARE 4 2.1 AMBIENTE WINDOWS 5 2.2 AMBIENTE MACINTOSH 6 2.3 AMBIENTE

Dettagli

Lezione III: Oggetti ASP e interazione tramite form HTML

Lezione III: Oggetti ASP e interazione tramite form HTML Lezione III: Oggetti ASP e interazione tramite form HTML La terza lezione, come le precedenti, ha avuto una durata di due ore, di cui una in aula e l altra in laboratorio, si è tenuta alla presenza della

Dettagli

Sistema di gestione Certificato MANUALE PER L'UTENTE

Sistema di gestione Certificato MANUALE PER L'UTENTE Sistema di gestione Certificato MANUALE PER L'UTENTE Pagina 1 di 16 Indice 1 Introduzione...3 2 Genera certificato...4 3 Sospendi certificato...10 4 Riattiva certificato...12 5 Revoca certificato...14

Dettagli

SIEMENS GIGASET S450 IP GUIDA ALLA CONFIGURAZIONE EUTELIAVOIP

SIEMENS GIGASET S450 IP GUIDA ALLA CONFIGURAZIONE EUTELIAVOIP SIEMENS GIGASET S450 IP GUIDA ALLA CONFIGURAZIONE EUTELIAVOIP Gigaset S450 IP Guida alla configurazione EUTELIAVOIP Rev2-0 pag.2 INDICE SCOPO...3 TELEFONARE CON EUTELIAVOIP...3 CONNESSIONE DEL TELEFONO

Dettagli

Manuale Helpdesk per utenti

Manuale Helpdesk per utenti Manuale Helpdesk per utenti Il giorno 1 Agosto 2009 partirà il nuovo sistema per l helpdesk on-line, ovvero uno strumento che permetterà agli utenti di sapere in ogni momento 1) quale tecnico CED ha in

Dettagli

Banca dati Professioniste in rete per le P.A. Guida all uso per le Professioniste

Banca dati Professioniste in rete per le P.A. Guida all uso per le Professioniste Banca dati Professioniste in rete per le P.A. Guida all uso per le Professioniste versione 2.1 24/09/2015 aggiornamenti: 23-set-2015; 24-set-2015 Autore: Francesco Brunetta (http://www.francescobrunetta.it/)

Dettagli

VBScript. VBScript. Visual Basic Scripting Edition. Linguaggio di script per browser e server Microsoft Deriva da Visual Basic, ma è interpretato

VBScript. VBScript. Visual Basic Scripting Edition. Linguaggio di script per browser e server Microsoft Deriva da Visual Basic, ma è interpretato VBScript Visual Basic Scripting Edition 1 VBScript Linguaggio di script per browser e server Microsoft Deriva da Visual Basic, ma è interpretato 2 Pag. 1 Principali caratteristiche Fine istruzione singola

Dettagli

CONTENUTI 1. INTRODUZIONE...3 2. CONCETTI BASICI SU EQUINOX CMS XPRESS...5 3. ACCESSO A EQUINOX CMS XPRESS...9 4. PAGINA D INIZIO...

CONTENUTI 1. INTRODUZIONE...3 2. CONCETTI BASICI SU EQUINOX CMS XPRESS...5 3. ACCESSO A EQUINOX CMS XPRESS...9 4. PAGINA D INIZIO... CONTENUTI 1. INTRODUZIONE...3 DEFINIZIONE...3 ELEMENTI DEL SERVIZIO...3 TECNOLOGIA E OPERAZIONE...3 WORKFLOW E GRAFICO DI PROCESSI...4 2. CONCETTI BASICI SU EQUINOX CMS XPRESS...5 STRUTTURA...5 OGGETTI...5

Dettagli

Client - Server. Client Web: il BROWSER

Client - Server. Client Web: il BROWSER Client - Server Client Web: il BROWSER Il client Web è un applicazione software che svolge il ruolo di interfaccia fra l utente ed il WWW, mascherando la complessità di Internet. Funzioni principali Inviare

Dettagli

sito web sito Internet

sito web sito Internet Siti Web Cos è un sito web Un sito web o sito Internet è un insieme di pagine web correlate, ovvero una struttura ipertestuale di documenti che risiede, tramite hosting, su un web server e accessibile

Dettagli

Informatica per la comunicazione" - lezione 13 -

Informatica per la comunicazione - lezione 13 - Informatica per la comunicazione" - lezione 13 - Funzionamento di una password" 1: l utente tramite il suo browser richiede l accesso a una pagina del server; 2: il server richiede il nome utente e la

Dettagli

Corso di Access. Prerequisiti. Modulo L2A (Access) 1.1 Concetti di base. Utilizzo elementare del computer Concetti fondamentali di basi di dati

Corso di Access. Prerequisiti. Modulo L2A (Access) 1.1 Concetti di base. Utilizzo elementare del computer Concetti fondamentali di basi di dati Corso di Access Modulo L2A (Access) 1.1 Concetti di base 1 Prerequisiti Utilizzo elementare del computer Concetti fondamentali di basi di dati 2 1 Introduzione Un ambiente DBMS è un applicazione che consente

Dettagli

Il client deve stampare tutti gli eventuali errori che si possono verificare durante l esecuzione.

Il client deve stampare tutti gli eventuali errori che si possono verificare durante l esecuzione. RETI INFORMATICHE CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA INFORMATICA SPECIFICHE DI PROGETTO A.A. 2010/2011 Il progetto consiste nello sviluppo di un applicazione client/server. Sia il server che il client dovranno

Dettagli

Manuale Servizio NEWSLETTER

Manuale Servizio NEWSLETTER Manuale Servizio NEWSLETTER Manuale Utente Newsletter MMU-05 REDAZIONE Revisione Redatto da Funzione Data Approvato da Funzione Data 00 Silvia Governatori Analista funzionale 28/01/2011 Lorenzo Bonelli

Dettagli

ALICE AMMINISTRAZIONE UTENTI WEB

ALICE AMMINISTRAZIONE UTENTI WEB AMMINISTRAZIONE UTENTI WEB REL. 1.2 edizione luglio 2008 INDICE 1. AMMINISTRAZIONE DI UTENTI E PROFILI... 2 2. DEFINIZIONE UTENTI... 2 2.1. Definizione Utenti interna all applicativo... 2 2.1.1. Creazione

Dettagli