GUIDA AL CREDITO D'IMPOSTA PER ACQUISIZIONI DI BENI STRUMENTALI NUOVI IN AREE SVANTAGGIATE
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- Samuele Berardi
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1 CONFINDUSTRIA Catanzaro GUIDA AL CREDITO D'IMPOSTA PER ACQUISIZIONI DI BENI STRUMENTALI NUOVI IN AREE SVANTAGGIATE CONFINDUSTRIA CALABRIA (Art. 1, commi Legge 29/12/2006 n. 296 (Finanziaria 2007) a cura dell'area Finanza, Fisco e Diritto d'impresa di Confindustria Catanzaro 11
2 Descrizione Credito d impos ta per invest imenti in beni strume Descrizione ntali nuovi dest inati a strut ture produtti ve ubicat e nelle aree sv anta ggiate (te rritori di cui all arti co lo 87, par. 3, lett. a) e c) d el Trattato UE) delle Credito d impos ta per invest imenti in beni strume ntali nuovi dest inati a strut ture produtti ve ubicat e reg ioni Ab ruzzo, Ba silicat a, Ca labria, Cam pania, Molise, Puglia, Sa rdegna e Sicilia nelle aree sv anta ggiate (te rritori di cui all arti co lo 87, par. 3, lett. a) e c) d el Trattato UE) delle reg ioni Ab ruzzo, Ba silicat a, Ca labria, Cam pania, Molise, Legge Puglia, 29/12/ Sa2006 rdegna n. 29 e 6 Sicilia (ar t. 1, commi ) Legge 29/12/ 2006 n (ar t. 1, commi Decisione ) C (2008) 380 cor de l 25/01/200 8 Orientament Decisione i in mc ateri (2008) a di 380 aiuti cor di Stato de l 25/01/200 a 8 fina lità reg ional e (in GU UE C 54 No rmat iva/prassi di riferimento del 4 marzo Orientament 2006) i in m ateri a di aiuti di Stato a fina lità reg ional e (in GU UE C 54 No rmat iva/prassi di riferimento Orientamenti del 4 marzo comunitari 2006) per g li aiuti di Stato nel settor e agricolo e forestale Orientamenti comunitari per g li aiuti di Stato (in GU UE C 319 de l 27/12/06 nel settor e agricolo e forestale Circolare (in GU n. 38 UE /E C de 319 l 11/04/20 de l 27/12/06 08 Circolare n. 38 /E de l 11/04/20 08 CARATTERISTICHE SALIEN TI CARATTERISTICHE SALIEN TI Attribuzione de l beneficio in maniera automatica Automaticità Non sarà necessaria alcuna richiesta preventiva all Agenzia delle Entr ate Attribuzione de l beneficio in maniera automatica Automaticità Tit olari di reddito d imp resa, individuabili in bas e all artic olo 53 del TUIR, Non sarà necessaria alcuna richiesta preventiva all Agenzia delle Entr ate indipenden temente dalla natura giuridica assu nta, che effettuano nuovi Soggetti beneficiari Tit olari di reddito d imp resa, individuabili in bas e all artic olo 53 del TUIR, investimenti - sono compresi i grandi progetti d investimen to aventi spes e indipenden temente dalla natura giuridica assu nta, che effettuano nuovi Soggetti beneficiari ammissibi li > 50 milion i di euro investimenti - sono compresi i grandi progetti d investimen to aventi spes e Industria siderurgica, fibre sintetich e, industria carbonifer a, set tore creditizio, ammissibi li > 50 milion i di euro finanziario, assicurativo. Settori esc lusi Industria siderurgica, fibre sintetich e, industria carbonifer a, set tore creditizio, Sono altre sì escluse le imprese in difficol tà finanziari a secondo la definizion e finanziario, assicurativo. degli Orie ntamen ti comun itari sugli aiuti di Stato per il salvatag gio e la Settori esc lusi Sono altre sì escluse le imprese in difficol tà finanziari a secondo la definizion e ristrutturazione di imprese in diffico ltà (in GU UE C 244 del 1/10/20 04) degli Orie ntamen ti comun itari sugli aiuti di Stato per il salvatag gio e la Territori agevolati Calabria, Cam pani a, Pu glia, Sicilia, Basilica ta, Sardegna, Abruzzo e M olise ristrutturazione di imprese in diffico ltà (in GU UE C 244 del 1/10/20 04) Territori agevolati Investimenti Calabria effettuati, Cam pani a a, par Pu tire glia, dal Sicilia 1 /1/2007, Basilica e fino ta, Sardegna, alla chiusura Abruzzo del periodo e M olise Durata agevolazi one d imposta in corso alla data del 31/12/2013 Non sono agevolabili progetti Investimenti effettuati a par tire dal 1 /1/2007 e fino alla chiusura del periodo d investimento avviati in epoca anterio re Durata agevolazi one d imposta in corso alla data del 31/12/2013 Non sono agevolabili progetti Inv estimento nett o = d investimento avviati in epoca anterio re Cost o Lordo co mples sivo de i nuovi investimenti Inv estimento nett o = MENO Calcolo Cost o Lordo co mples sivo de i nuovi investimenti Amm ort amenti relati vi alle med esime cat egorie dei beni d investimento MENO investimento Calcolo netto appart am enti alla stessa strutt ura pr odut tiva nella qu ale è realizzat o il Amm ort amenti relati vi alle med esime cat egorie dei beni d investimento nuovo inves timen to investimento netto appart am enti alla stessa strutt ura pr odut tiva nella qu ale è realizzat o il (ad esclusione degli am mo rtamenti dei beni ogget to dell investime nto nuovo inves timen to agevolato nel periodo d impost a della loro entr ata in funzione) (ad esclusione degli am mo rtamenti dei beni ogget to dell investime nto Percentuali massime di intensità di aiuto previ ste, per ciascuna are a agevolato nel periodo d impost a della loro entr ata in funzione) Misura dell aiuto ammissibile, dalla Carta sugli aiuti di Stato a final ità regionale, app licate ai Percentuali massime di intensità di aiuto previ ste, per ciascuna are a costi agevolabili (ved i tabella in basso) Misura dell aiuto ammissibile, dalla Carta sugli aiuti di Stato a final ità regionale, app licate ai Calcolo del credito Investime costi agevolabili nto netto (ved X % i massima tabella in prevista basso) per l are a geografica in cu i si d impo Calcolo sta spettante del credito realizza l investimento Investime nto netto X % massima prevista per l are a geografica in cu i si d impo sta spettante Il credito d imposta è utilizzabile: realizza l investimento - per il versamento delle imposte sui redditi (IRES/IRP EF in acconto e saldo Modalità di utilizzo Il credito d imposta è utilizzabile: relative ai per iodi d impo sta agevolati); - per il versamento delle imposte sui redditi (IRES/IRP EF in acconto e saldo Modalità di utilizzo - per l eccedenza, in compensazione con Mo d. F24 ai sensi del D. L.vo,n. relative ai per iodi d impo sta agevolati); 241/97 a decorrere dal sesto mese successivo al termine per la presentazione - per l eccedenza, in compensazione con Mo d. F24 ai sensi del D. L.vo,n. della dichiarazion e dei redditi 241/97 a decorrere dal sesto mese successivo al termine per la presentazione della dichiarazion e dei redditi 12
3 MISUR A DELL AG EVOL AZIONE Per le aree i n deroga per le quali è concesso il credito d im posta le intensit à sono: Intensità Defini zione comu nitaria di M icro im presa, Piccola Area Gra nde Me dia Piccola Impresa e la Media Im presa : impr esa impr esa imp resa - la media impresa (MI) occupa meno di 250 person e, il cu i fatturato annuo non s up era i 50 Calabria (fino al 31/ 12/2010) 40% 50% 60% milioni di eu ro oppure il cu i totale di bila nc io annuo Calabria (da l 01/01/2011) 30% 40% 50% non sup era i 43 milioni di euro; Campania, Puglia, Sicilia 30% 40% 50% Basilicata (fino al 31 /12/ 2010) 30% 40% 50% Basilicata (da l 01/01/2011) 20% 30% 40% Abruzzo, Molise 15% 25% 35% Abruzzo, Molise (Phasi ng out) 10% 20% 30% Sardegna (fino al 31/12/2010) 25% 35% 45% Sardegna (dal 01/01/2 011) 15% 25% 35% - la piccola impresa (PI) occupa meno di 50 persone e r ealizza un fattur ato annuo o un totale di bilanc io annuo non sup eriori a 10 milioni di euro; - la microimpresa ch e occupa meno di 10 persone e realizza un f atturato annuo oppur e un tot ale di bilanc io annuo non sup eriori a 2 milion i di euro; L impresa di dimensioni superiori a quelle indicate al punto a) è, per esclusione, una grande impresa. PROCEDURA La procedura prevede che i beneficiari devono inviare all Agenzia delle Entrare un formulario (semplice comunicazione su apposto modello approvato con provvedimento della stessa Agenzia delle Entrate) nel quale devono essere contenute informazioni circa l impresa beneficiaria, il progetto d investimento e l ammontare del credito d imposta corrispondente. La fruizione del credito d imposta è automatica solo successivamente alla presentazione del formulario. In ogni caso, il formulario deve essere inviato entro il termine per la presentazione della dichiarazione dei redditi relativi all anno in cui sono realizzati gli investimenti agevolati. La presentazione del formulario può avvenire tanto prima che dopo la realizzazione degli investimenti previsti dal progetto; in ogni caso, deve essere presentato entro il termine per la dichiarazione dei redditi. INVESTIMENTI AGEVOLABILI Risultano agevolabili tutti gli investimenti produttivi consistenti nelle acquisizioni, avvenute anche mediante contratti di locazione finanziaria, di: macchinari, impianti e attrezzature varie, diversi da quelli infissi al suolo, che con corretti principi contabili vengono inseriti in bilancio nelle voci B.II.2 e B.II.3 dell'articolo 2424 del Codice civile, destinati a strutture produttive già esistenti e che vengono impiantate nelle aree territoriali indicate; programmi informatici commisurati alle esigenze produttive e gestionali dell'impresa, limitatamente alle piccole e medie imprese ; brevetti concernenti nuove tecnologie di prodotti e processi produttivi, per la parte in cui sono utilizzati per l'attività svolta nell'unità produttiva. 13
4 I beni agevolabili suddivisi per categorie Impian ti e ma cchina ri (Voce B.II.2) Impianti generici (qu ali impi anti di produzione e dist ribuzione energia, officine di ma nutenzione, raccordi e materiale rota bile, mezzi per traino e sollevame nto, centrali di conversione, parco motori, pomp e, impia nti di trasporto interno, servizi vapore, riscaldament o e condizionam ento, impia nti di allar me) Impianti speci fici Altri im pianti (quali forni e loro pertinenze) Macchinario automatico e macchinario no n au tomatic o Attrezzature indus triali e commerciali (Voce B.II.3) ß Attrezzature (quali di officina, attrezz i di laboratori o, equipaggiam enti e ric amb i, attrezzatura commerciale e di mensa) ß Attrezzatura vari a, leg ata al processo produttivo o co mmerciale dell impresa, completante la capacità funzion ale di im pianti e macchinario, disting ue ndosi anche per un più rapido ciclo d usura; comprende convenzionalmente gli utensili I beni acquistati devono essere nuovi, dev ono essere considerati attivi ammor tizzabili e devono essere acquistati a prezzi di mercato. La locazione può essere ammissibile a condizione che il contratto contenga l obbligo del riscatto al termin e del period o loc ativo. Impianti/macchinari si considerano non infissi al suolo, e quindi agevolabili, se: - possono essere agevolmente rimossi e posizionati in altro luogo, mantenendo inalterata la loro originaria funzionalità (vedi cir. n 46/E/2007 e n 38/E/2008 dell Agenzia delle Entrate) - anche se sono stabilmente e definitivamente incorporati al suolo, e sono suscettibili di essere utilizzati altrove con le medesime finalità senza ricorrere ad antieconomici interventi di trasformazione e adattamento (vedi cir. n 38/E/2008 dell Agenzia delle Entrate) AMBITO TERRITORIALE I beni agevolati devono essere destinati ad una struttura produttiva che: è individuata su base comunale; deve considerarsi l unità locale in cui sono inseriti i beni agevolati; è l insieme di valori da utilizzare al fine di determinare l agevolazione. La circolare n. 38/E/2001 precisa, altresì, che può essere considerata struttura produttiva: - un autonomo ramo di azienda dotato di autonomia decisionale come centro di costo e di profitto, idoneo allo svolgimento di un attività consistente nella produzione di un output specifico indirizzato al mercato. - una autonoma diramazione territoriale dell azienda ovvero una mera linea di produzione o un reparto, pur dotato di autonomia organizzativa, purché costituisca di per sé un centro autonomo di imputazione di costi e non rappresenti parte integrante del processo produttivo dell unità locale situata nello stesso territorio comunale ovvero nel medesimo perimetro aziendale. 14
5 AMBITO TEMPORALE Gli investimenti si considerano realizzati al momento: della consegna o spedizione, per le acquisizioni di beni mobili; ultimazione dell opera, per le prestazioni di servizi; consegna o collaudo del bene, per i beni acquisiti in leasing; capitalizzazione dei costi, per i beni costruiti in economia. RAPPORTO CON ALTRE AGEVOLAZIONI (CUMULABILITÀ) Il credito d imposta in esame non è cumulabile con il sostegno de minimis e con nessun altro tipo di agevolazione classificabile come aiuto di Stato che abbia per oggetto i medesimi costi ammissibili siano essi di provenienza statale, regionale, locale o comunitaria. E possibile la cumulabilità esclusivamente con misure agevolative di carattere generale (esempio credito d imposta ricerca e sviluppo). Si tenga conto in ogni caso che il beneficiario deve comunque partecipare al finanziamento dell investimento con un apporto pari almeno al 25% dell ammontare dei costi ammissibili. CLAUSOLE ANTIELUSIVE Il credito andrà rideterminato qualora i beni oggetto dell'agevolazione non entrino in funzione entro il secondo periodo d'imposta successivo a quello di acquisizione o ultimazione; in tal caso, bisognerà escludere il costo dei beni non entrati in funzione. Analogamente, se, prima che siano trascorsi cinque periodi d'imposta da quello nel quale sono entrati in funzione, i beni vengono dismessi o ceduti a terzi o destinati a finalità estranee all'esercizio dell'impresa o ancora destinati a strutture produttive diverse da quelle che hanno dato diritto all'agevolazione, il credito andrà rideterminato escludendo il costo di detti beni. Se, poi, al verificarsi di una delle citate circostanze si accompagna l'acquisizione di beni della stessa categoria di quella agevolata, la rideterminazione del credito avverrà escludendo il costo non ammortizzato degli investimenti agevolati per la parte eccedente i costi delle nuove acquisizioni. LIMITI DI UTILIZZO Il credito d'imposta investimenti unitamente a tutti i crediti d imposta da indicare nel quadro RU della dichiarazione dei redditi possono essere utilizzati nel limite annuale di euro. L'ammontare eccedente è riportato in avanti anche oltre il limite temporale eventualmente previsto dalle singole leggi istitutive ed è comunque compensabile per l'intero importo residuo a partire dal terzo anno successivo a quello in cui si genera l eccedenza. Non si tiene più conto di tale limite per il solo bonus in esame a partire dalla data del 1 gennaio E bene precisare, infine, che la risoluzione n. 3/DPF del 3 aprile 2008 ha previsto che il limite dei euro opera non già come limite interno su ciascun singolo credito d imposta, ma come limite complessivo sulla massa dei crediti d imposta della specie (fatta sempre eccezione per quelli espressamente esclusi dalla nuova regola,che rimangono utilizzabili senza alcun limite) che il contribuente potrebbe utilizzare in compensazione in ciascun anno solare. Tale limite si cumula con quello di carattere generale, fissato a ,90 euro (dall articolo 25) del d. lgs. n. 241 del 1997pertanto, per un importo complessivo pari a ,90 euro. 15
libri e dei registri sociali obbligatori, per i quali sussiste l'obbligo della bollatura presso il Registro delle imprese
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