Politica per l Uso Accettabile della Rete Per un uso corretto e sicuro delle tecnologie nella didattica

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1 NOVARETE Rete di scuole della Provincia di NOVARA Politica per l Uso Accettabile della Rete Per un uso corretto e sicuro delle tecnologie nella didattica 2011/2012

2 Indice Introduzione Scopo del documento PUA Stato di fatto e strategie della Scuola per garantire la sicurezza delle Tic Spazi fisici Spazi virtuali Riferimenti Normativi Linee guida per un utilizzo corretto delle TIC Vantaggi dell utilizzo delle ICT e di Internet nella e per la didattica: Netiquette Valutazione dei rischi e misure adottate L'organizzazione per la sicurezza: misure adottate Ruolo e compiti del docente Compiti dello studente Informazioni conclusive sulla PUA Diritto alla privacy Account per utilizzo di Internet scuola-famiglia Regolamento per uso laboratori Allegati Allegato Allegato Allegato

3 Introduzione A scuola l introduzione delle tecnologie informatiche è sempre più presente nella didattica laboratoriale. In alcuni casi, come il progetto cl@ssi 2.0 o il progetto Scuola Digitale in Piemonte, il ruolo delle tecnologie ha assunto un carattere marcato e diffuso. E' noto come la diffusione del computer e soprattutto della rete Internet necessita di adeguata e corretta consapevolezza dei rischi nell uso di questi potenti strumenti innovativi. La scuola deve favorire un approccio corretto in modo da valorizzare il percorso formativo degli studenti, ma deve anche metterli in guardia dai possibili pericoli. La scuola propone agli studenti e agli insegnanti di utilizzare internet non soltanto per le attività sociali ma anche per promuovere la formazione attraverso la condivisione delle risorse, l innovazione e la comunicazione. Pertanto, l accesso ad internet a scuola, per gli studenti e per gli insegnanti, deve essere regolamentato ed avvenire nel rispetto delle disposizioni ministeriali e delle linee guida indicate al capitolo successivo. Il presente documento di Politica per l Uso Accettabile della Rete della scuola, nasce dalla condivisione di bisogni comuni alle scuole della rete di NOVARA, fornisce le linee guida per il benessere e la sicurezza di tutti gli utenti della rete e stabilisce le norme d uso dei laboratori dei singoli Istituti. Viene consegnato ai docenti, agli studenti ed alle famiglie. I genitori possono ottenere una copia del documento relativo all uso Accettabile e Responsabile di Internet e possono, per qualsiasi dubbio, chiedere consiglio e supporto ai docenti.

4 1. Scopo del documento PUA Scopo del presente documento è quello di informare ed educare l utenza della Scuola per garantire un uso corretto e responsabile delle nuove tecnologie, nel rispetto della normativa vigente e della salvaguardia dei beni comuni, permettendone l accesso in maniera organizzata. Questo documento nasce dal lavoro collaborativo fatto durante il corso sulla sicurezza presso l IC di Galliate che ha visto coinvolte le seguenti scuole: IC G. DA BIANDRATE IC PIERO FORNARA IC RAMATI IC CALVINO IC BELLINI DD 4 CIRCOLO DD 6 CIRCOLO SMS PIER LOMBARDO IC via RIVOLTA IC DUCA D'AOSTA IC FORNARA OSSOLA IC BALUARDO PARTIGIANI IC MARIO SOLDATI SMS CASSANO IC MALUSARDI BIANDRATE CARPIGNANO SESIA CERANO GALLIATE NOVARA NOVARA NOVARA NOVARA NOVARA NOVARA NOVARA NOVARA ORTA SAN GIULIO TRECATE VESPOLATE

5 2. Stato di fatto e strategie della Scuola per garantire la sicurezza delle Tic 2.1 Spazi fisici Gli utenti della scuola utilizzano le TIC nei seguenti spazi fisici. Scuola primaria: laboratorio di informatica; è costituito da n 17 pc collegati tra loro in rete ethernet e con accesso ad Internet, per mezzo di uno switch connesso al router ADSL collocato nell ufficio di segreteria. I computer sono di tipo Desktop forniti di casse acustiche interne o esterne e si servono di n 3 stampanti condivise, di cui due sono laser b/n ed una è a getto d inchiostro a colori e svolge anche funzione di scanner. E presente un videoproiettore; in due classi si utilizza la LIM, con connessione wi-fi ad Internet; in altre cinque classi vi è una postazione multimediale per l utilizzo con alunni affetti da Disturbi Specifici di Apprendimento.

6 Scuola secondaria: laboratorio di informatica; è costituito da n 10 pc collegati tra loro in rete ethernet e con accesso ad Internet, per mezzo di uno switch connesso al router ADSL collocato nell ufficio di segreteria. I computer sono di tipo Desktop forniti di casse acustiche interne o esterne e si servono di n 1 stampante ethernet laser a colori; sono presenti altre tre stampanti laser b/n collegate però ciascuna ad un singolo pc. Il laboratorio è stato riorganizzato nel presente anno scolastico ed i lavori sono ancora in via di completamento (si prevede di arrivare a 16 postazioni); in una classe si utilizza la LIM, con connessione wi-fi ad Internet; nell aula di musica è presente una postazione multimediale con sistema di videoproiezione; in biblioteca è collocata una postazione ad uso del docente responsabile dell archivazione e del servizio prestiti dei volumi. I due laboratori sono collegati tra loro attraverso la rete LAN.

7 Ufficio: n 5 macchine utilizzate dagli impiegati di segreteria, più due macchine collocate nell ufficio del DSGA; i pc sono tutti desktop collegati in rete tra loro per mezzo di un server e con dominio di rete; le stampanti sono condivise e l accesso ad Internet avviene tramite linea ADSL utilizzando un router che ha anche funzione di access point wireless. Nell ufficio del DS si trovano un pc desktop ed un pc portatile. E in atto una progettazione che prevede l estensione della rete LAN a tutto l edificio scolastico attraverso l utilizzo di apparati wireless. Scuola in ospedale: postazione multimediale completa LIM mobile n 3 pc portatili da utilizzare in caso di bambini allettati e per l istruzione domicilare Responsabili delle strutture: laboratori di informatica scuola primaria e secondaria: una docente referente computer presenti nelle classi e LIM scuola primaria e secondaria: docenti titolari delle classi in cui sono collocate le macchine scuola in ospedale: una docente referente ufficio: DSGA Sistemi di protezione Tutti i computer sono dotati di antivirus e di firewall. Sui pc dei laboratori è installato Windows Live Family Safety per il controllo delle attività dei minori su web. I pc dell ufficio utilizzano un dominio di rete, per gestire l accesso sicuro ai singoli utenti. 2.2 Spazi virtuali L Istituto ha un proprio sito web ( ospitato presso lo spazio web dell Indire (ex BDP di Firenze), che presenta le scuole e viene utilizzato per la pubblicazione di atti e circolari e per la comunicazione con le famiglie.

8 3. Riferimenti Normativi Gli elementi essenziali da considerare sono: 1. la protezione 2. la riservatezza 3. l integrità dei dati 4. la loro disponibilità La sicurezza informatica si distingue in passiva e attiva. La prima è rappresentata dalle misure di tipo difensivo per impedire agli utenti non autorizzati di accedere ai dati e informazioni di natura riservata (ad esempio: l uso di password periodicamente sostituite e l uso di antivirus costantemente aggiornati). La sicurezza attiva è rappresentata dal complesso di strumenti e di tecniche finalizzati alla protezione dei dati (ad esempio: referenti che gestiscono la sicurezza dei dati e backup continui). Principali norme di riferimento: D.lgs n. 5 del 9 febbraio 2012, Disposizioni urgenti in materia di semplificazione e di sviluppo D.Lgs 150 del 2009, in materia di efficienza e trasparenza delle P.A. (art. 11 trasparenza intesa come accessibilità totale anche attraverso la pubblicazione delle informazioni sul sito istituzionale) D. lgs 305/2006 del 07/12/2006, Regolamento recante identificazione dei dati sensibili e giudiziari trattati e delle relative operazioni effettuate dal Ministero della pubblica istruzione, in attuazione degli articoli 20 e 21 del Dlgs 30 giugno 2003, n. 196, Codice in materia di protezione dei dati personali; L. 4/2004, Disposizioni per favorire l'accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici C.R. 142 del 27 maggio 2003, Linee di indirizzo per una cultura d uso corretto delle risorse tecnologiche e di rete nelle scuole. D. lgs 68/2003, Sulla regolamentazione per la tutela del diritto d'autore e dei diritti connessi nella società dell'informazione

9 D. lgs 196/2003, Testo Unico sulla privacy entrato in vigore il 01/01/2004 Codice in materia di protezione dei dati personali C.M. 114/2002, Infrastrutture tecnologiche nelle scuole e nuove modalità di accesso al sistema informativo. Direttiva 16 gennaio 2002 Presidenza del Consiglio dei Ministri- Sicurezza informatica e delle telecomunicazioni nelle Pubbliche Amministrazioni. L. 127/2001 art 1 Differimento del termine per l'esercizio della delega prevista dalla legge 31 dicembre 1996, n. 676, in materia di trattamento dei dati personali C.M. 152/2001 Infrastrutture tecnologiche nelle scuole sulla diffusione delle reti LAN L. n. 675 e Delega al Governo n. 676 del 31 dicembre 1996, Tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali L.150/2000 Attività di informazione e di comunicazione delle P.A. L. 248/2000, Nuove norme di tutela del diritto d'autore D.P.R. n. 275 del 25/02/1999, Regolamento recante norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche L. 547/1993, Norme in materia di reati informatici L.142/1990 Gli atti degli enti locali sono pubblici L.241/1990 Legge sulla trasparenza Legge del 22 aprile 1941 n 633 art. 70 Estratto dalla legislazione vigente sui Diritti d Autore... il riassunto, la citazione o la riproduzione di brani o di parti di opera per scopi di critica di discussione ed anche di insegnamento, sono liberi nei limiti giustificati da tali finalità e purché non costituiscano concorrenza all utilizzazione economica dell opera. Quindi, se nel realizzare lavori didattici o pagine web, l autore inserisce a scopo di discussione, di critica, di informazione culturale, parti di opere, brevi estratti o citazioni (mai l opera integrale) menzionando chiaramente il nome dell autore e la fonte, non incorre in problemi di copyright. In questi casi, infatti, l autore delle opere non sarà danneggiato nei suoi diritti anzi potrebbe acquistare maggiore notorietà.

10 5. Linee guida per un utilizzo corretto delle TIC 4.1 Vantaggi dell utilizzo delle ICT e di Internet nella e per la didattica Le TIC a scuola rappresentano l'occasione per creare un nuovo ambiente di apprendimento in cui gli alunni possono trovare nuove opportunità per lavorare insieme, per studiare in modo creativo e autonomo, per svolgere esercitazioni, ricercare informazioni, comunicare e diventare non solo fruitori, ma anche autori di prodotti. Il web e le sue forme di comunicazione aprono a nuove occasioni di creatività e di espressione di se stessi e della propria identità, offrono canali e spazi in cui potersi sperimentare in relazioni interpersonali e di partecipazione alla vita sociale come mai prima nella storia dei mezzi di comunicazione. I ragazzi hanno l esigenza di sperimentare l intera gamma esistente dei metodi di comunicazione per trovare ciò che più facilmente permetterà loro di inserirsi in un contesto sociale da coltivare. Il web e gli strumenti di socializzazione che esso offre hanno amplificato, moltiplicato e variegato le modalità di interazione, di scambio e di mantenimento delle relazioni. Tra i vantaggi si devono tenere in considerazione le nuove, potenziali occasioni di apprendimento e di formazione. Di grande importanza è l'immediata reperibilità e fruibilità di saperi in contrasto con le tradizionali modalità di ricerca che implicavano uno spostamento spaziale fisico (ricerche nei volumi cartacei, necessità di recarsi in biblioteca, ecc.). La facilità tecnica grazie alla quale si può entrare in contatto con informazioni e saperi ha messo in moto un fenomeno di moltiplicazione sia della mole dei contenuti che si possono rintracciare sia delle modalità e dei punti del loro accesso. Lo sviluppo dei mezzi di comunicazione digitali ha portato anche altri rilevanti cambiamenti nella gestione del tempo e nell organizzazione dello svolgimento delle proprie attività. In questo orizzonte si possono inserire la tendenza a compiere più azioni contemporaneamente (il cosiddetto multitasking), il potenziale e autonomo utilizzo in qualunque spazio e in qualsiasi momento opportuno di internet e del telefono cellulare, tanto da modificare anche la percezione di molti luoghi e archi temporali che fino a qualche tempo fa non potevano essere raggiunti e riempiti dalle tecnologie digitali.

11 Per gli studenti non bisogna trascurare tra i vantaggi anche la semplicità e l allegria con cui si possono affrontare le lezioni aumentando (o non diminuendo) la motivazione. Ha un ruolo centrale l elemento ludico, che concorre a rendere più fluido l insegnamento e ad abituare i giovani al fatto che si può anche imparare giocando. Le tecnologie dell informazione e della comunicazione e l uso dei computer possono estendere e potenziare la funzione del gioco, proprio perché dispongono di una risorsa che sembra fatta apposta per esaltarne le prerogative: la simulazione. Mentre le modalità didattiche tradizionali prevedono il ciclo classico di trasmissione unidirezionale della conoscenza del tipo autore editore insegnante/mediatore studente/lettore, le TIC presuppongono invece un processo di apprendimento di tipo multi direzionale. Infine, stimolando in modo nuovo la riflessione e il ragionamento, si ha un miglioramento dei risultati grazie anche al lavoro cooperativo e all uso di peer tutoring. In questo contesto cambia sicuramente il ruolo dell insegnante che diventa colui il quale organizza occasioni di apprendimento permettendo all alunno di partecipare alla costruzione del proprio sapere (co costruzione del sapere). Inoltre le TIC permettono al docente di utilizzare approcci didattici di vario tipo, grazie alla disponibilità di software didattici, di migliorare i risultati e di amplificare le probabilità di successo del proprio lavoro. Un discorso particolare merita il supporto che le TIC sono in grado di fornire nelle situazioni di svantaggio e di disabilità: possono elevare le soglie di attenzione e di interazione, permettono un'individualizzazione del lavoro, rendono il recupero degli apprendimenti più dinamico e proficuo.

12 4.2 Netiquette La netiquette è un insieme di regole, comunemente accettate e seguite da quanti utilizzano Internet e i servizi che la rete offre, che disciplinano il comportamento di un utente nel rapportarsi agli altri utenti attraverso risorse come wiki, newsgroup, mailing list, forum, blog o . E opportuno che ogni consiglio di classe discuta con i propri alunni i principi che regolano la netiquette. In particolar modo la classe deve rispettare le seguenti regole: Rispettare le persone diverse per nazionalità, cultura, religione, sesso: il razzismo e ogni tipo di discriminazione sociale non sono ammessi. Essere educati e gentili nel momento dell utilizzo degli strumenti di comunicazione sincrona e asincrona. Non essere intolleranti con chi ha scarsa dimestichezza con le TIC o commette errori concettuali. Non fornire informazioni errate, imprecise, incomplete, ambigue e in caso di dubbio, verificarle prima. Non rivelare dettagli o informazioni personali o di altre persone (indirizzi, numeri di telefono). L invio e la ricezione di allegati alle devono eventualmente essere concordati con l insegnante. Richiedere sempre il permesso prima di iscriversi a qualche concorso, mailing-list o sito web che lo richieda. Non dare indirizzo e numero di telefono a persone incontrate sul web, senza chiedere il permesso ai genitori o agli insegnanti: infatti non si può avere la certezza dell identità della persona con la quale si sta comunicando. Non prendere appuntamenti con le persone conosciute tramite web senza aver interpellato prima gli insegnanti o i genitori. Non inviare fotografie proprie o di altre persone. Riferire sempre a insegnanti e genitori se si incontrano in internet immagini o scritti che infastidiscono.

13 Se qualcuno non rispetta queste regole è opportuno parlane con gli insegnanti o con i genitori. Chiedere il permesso prima di scaricare dal web materiale di vario tipo. E altresì opportuno per gli insegnanti: Controllare che ogni documento, immagine, file video o audio e qualsiasi altro file scaricato da Internet e protetto da copyright, venga utilizzato citando gli opportuni riferimenti alla fonte, in quanto gli stessi diritti d autore che valgono per l editoria sussistono anche all interno della rete telematica. La normativa vigente tutela il diritto d autore e sanziona la duplicazione abusiva e l utilizzo illecito delle opere tutelate. E consentito creare collegamenti con altri siti soprattutto a carattere pedagogico, culturale o istituzionale pur nei limiti e nel rispetto di quanto sopra esposto. Se si ricorre all uso di chat e forum a fini didattici, assolvere in modo competente il ruolo di moderatore, controllando attivamente sui contenuti inviati e approvando o meno i post inoltrati al gruppo.

14 4.3 Valutazione dei rischi e misure adottate In questo paragrafo vengono elencati rapidamente alcuni dei rischi indotti dalla presenza nelle scuole di collegamenti permanenti alla rete internet. Vengono quindi individuate le più comuni contromisure tecniche adottabili per garantire l'operatività delle infrastrutture informatiche ed assicurare il livello di sicurezza minimo ritenuto adeguato alle proprie esigenze. I rischi sono stati suddivisi molto semplicemente in esterni ed interni, a seconda della provenienza della minaccia Rischi esterni Accessi non desiderati: la connessione permanente ad Internet sottopone alla possibilità di accessi alla rete interna da soggetti estranei e non autorizzati, esponendo le postazioni di lavoro e i dati in esse contenuti a rischio di manomissione o sottrazione; Virus: la navigazione Internet ed il servizio di posta elettronica sono i principali veicoli di diffusione dei virus. I rischi connessi al contagio da virus informatico sono la perdita dei dati, l'accesso agli stessi da parte di soggetti estranei e non autorizzati, il blocco dei PC o di altri dispositivi connessi alla rete, il sovraccarico della stessa; Spamming: con questo nome si intendono le problematiche legate alla ricezione di un traffico di fasulle, non richieste e non sollecitate; tale rischio se non gestito può provocare il blocco dei server di posta elettronica, l'aumento del traffico di rete e il relativo sovraccarico con rallentamento delle applicazioni e relativi disservizi; Intercettazione dei dati: i dati trasmessi da un PC prima di giungere a destinazione attraversando la rete Internet, per definizione pubblica e non protetta, vengono gestiti da diversi apparati. Esiste quindi la possibilità che i dati vengano intercettati lungo il cammino e modificati oppure soltanto letti, con evidente violazione della privacy; Denial Of Service (DOS): utilizzando diverse tecniche, anche in coordinamento con altri soggetti attaccanti, è possibile per un malintenzionato far sì che un servizio, (come ad esempio il sito web istituzionale), divenga non più disponibile agli utenti autorizzati.

15 4.3.2 Rischi interni Trasmissione illecita di dati attraverso Internet:è possibile che chi ha ottenuto accesso a dati sensibili o riservati li possa trasmettere su Internet a soggetti non autorizzati a ricevere/manipolare quei dati; Navigazione su siti Internet con contenuti offensivi e/o forti o comunque non pertinenti con l'attività lavorativa: la navigazione libera su Internet dovrebbe essere sottoposta a filtraggio evitando che dalla rete interna si possano raggiungere siti con contenuti ritenuti non pertinenti; Traffico non consentito: la navigazione libera in Internet può interferire pesantemente con le attività istituzionali: lo scarico/scambio di immagini, di file musicali e video, (attraverso i cosìddetti meccanismi di peer to peer), se non regolamentato finisce inevitabilmente col sovraccaricare la rete. Sono possibili politiche che vanno dal non consentire traffico al di fuori del necessario per l'attività lavorativa a politiche che restringano tali attività limitandole ad esempio a determinate fasce orarie o, più efficacemente, adottando strumenti di partizionamento del traffico; Manomissione, danneggiamento di sistemi, apertura di back door. In questo caso è necessario revocare immediatamente tutte le autorizzazioni e provvedere alla generazione di nuovi account L'organizzazione per la sicurezza: misure adottate Prima di addentrarsi nell'esame degli strumenti tecnici a disposizione nell'ambito della sicurezza informatica è importante sottolineare, ancora una volta, la necessità di un cambiamento di tipo culturale e di un nuovo approccio alle problematiche poste dall'utilizzo di sistemi informativi connessi in rete. La consapevolezza dei rischi in gioco, ottenuta attraverso la sensibilizzazione ed il coinvolgimento di tutti gli utenti dei sistemi informativi, insieme con una corretta organizzazione che guardi prima ai processi e poi ai prodotti, costituiscono infatti le premesse indispensabili per ottenere buoni risultati. La direttiva del Ministero per l'innovazione del 16 gennaio 2002 in materia di sicurezza prevede di descrivere le attività per posizionarsi su di un livello di sicurezza individuato come base minima, da cui partire per ulteriori iniziative di miglioramento. La direttiva suggerisce inoltre un modello per la gestione della sicurezza, da adattare alla realtà di ogni amministrazione che prevede essenzialmente i seguenti passi:

16 definizione delle strategie generali (politiche); formalizzazione delle procedure e delle regole; controllo del rispetto delle norme (auditing); gestione dei problemi di sicurezza (incident management). Ferme restando le strategie sistematiche messe in atto dalla Scuola ciascun utente connesso alla rete deve: a) rispettare il presente regolamento e la legislazione vigente succitata, anche con riferimento, per quanto riguarda gli adulti, alle indicazioni dirigenziali ricevute in materia di trattamento dei dati a tutela della privacy; b) tutelare la propria privacy, quella degli altri utenti adulti e degli alunni al fine di non divulgare notizie private contenute nelle documentazioni elettroniche cui ha accesso; c) rispettare la cosiddetta netiquette (regole condivise che disciplinano il rapportarsi fra utenti della rete, wiki, siti, forum, mail e di qualsiasi altro tipo di comunicazione) cui si rimanda ad apposito e successivo paragrafo. 4.5 Ruolo e compiti del docente Ogni insegnante è tenuto a: a) utilizzare secondo le proprie necessità didattiche le seguenti TIC: postazioni PC, LIM e/o schermi TV presenti nelle classi, portatili, strumentazione TIC disponibile (videocamere, fotocamere, etc), laboratori didattici informatici; b) annotare sugli appositi registri predisposti la presa in consegna del materiale portatile in prestito; c) illustrare ai propri allievi le regole di utilizzo contenute nel presente documento; d) controllare che l accesso degli alunni alla rete avvenga sempre e solamente sotto la propria supervisione e unicamente con le macchine messe a disposizione dalla scuola; e) dare chiare indicazioni sul corretto utilizzo della rete (Internet, posta elettronica, wiki, ecc), condividendo con gli alunni la netiquette e vigilando sul rispetto della stessa; f) assumersi la responsabilità della tracciabilità dell utilizzo delle macchine e del mantenimento in buono stato della strumentazione tecnologica da lui stesso e dagli alunni utilizzata, segnalando prontamente eventuali malfunzionamenti o danneggiamenti alla Commissione Tecnologie (a tal fine nel caso di utilizzo dei netbook, l insegnante compila

17 l apposita griglia sul registro di classe indicando data, ora e attribuzione individuale delle macchine); g) non divulgare le credenziali di accesso agli account (username e password) e/o, nel caso ne sia a conoscenza, alla rete wifi; h) nel caso si sia effettuato l accesso al proprio account dalla postazione di classe non allontanarsi lasciandola incustodita, se non prima di aver effettuato la disconnessione; i) non salvare sulla memoria locale della postazione di classe file contenenti dati personali e/o sensibili; j) proporre agli alunni attività di ricerca di informazioni in rete solo fornendo loro gli indirizzi dei siti cui fare riferimento (creati per la didattica, istituzionali e/o preventivamente verificati dall insegnante stesso specie con riferimento alla sicurezza degli stessi ed al rispetto dei diritti di proprietà intellettuale); k) controllare la restituzione completa del materiale utilizzato durante l attività didattica e la sua corretta ricollocazione, facendo riferimento anche alle indicazioni date dalla Netiquette; l) comunicare con gli alunni, per soli scopi didattici, utilizzando unicamente gli indirizzi attivati con il consenso dei genitori degli alunni ed approvati dalla scuola. 4.6 Compiti dello studente: a) utilizzare le tecnologie sempre sotto la supervisione del docente: LIM in classe, ecc. b) accedere all ambiente di lavoro con il corretto account, non divulgandone le credenziali di accesso (username, password), e archiviare i propri documenti in maniera ordinata e facilmente rintracciabile; c) in caso di riscontro di malfunzionamenti della strumentazione e/o di contatto accidentale con informazioni, immagini e/o applicazioni inappropriate comunicarlo immediatamente all insegnante; d) accedere alla rete solo in presenza o con l autorizzazione dell insegnante responsabile dell attività; e) non utilizzare la strumentazione della scuola a scopi personali, ludici e/o ricreativi; f) non utilizzare propri dispositivi esterni personali senza aver acquisito il permesso da parte dell insegnante; g) chiudere correttamente la propria sessione di lavoro.

18 5. Informazioni conclusive sulla PUA Il presente documento PUA e le regole relative all accesso ad Internet vengono approvate dal Dirigente scolastico, dal Collegio dei Docenti, ed esposte nei locali della scuola. Gli studenti vengono informati del fatto che l utilizzo di Internet è monitorato e vengono date loro istruzioni per un uso responsabile e sicuro. Il personale scolastico riceve una copia del PUA della scuola, che viene sottoscritta e va osservata scrupolosamente. Tutto il personale scolastico, pertanto, è coinvolto nel monitoraggio dell utilizzo di Internet, nello sviluppo delle linee guida e nell applicazione delle istruzioni sull uso sicuro e responsabile di Internet. Il PUA è allegato al POF (Piano dell Offerta Formativa) e viene affisso all Albo della Scuola e inserito nel sito web della scuola. Tutti gli utenti adulti o i minori per tramite dei genitori, o chi ne fa le veci, sono tenuti ad indicare il loro consenso alla Politica di Uso Accettabile prima che sia loro consentito l accesso alla rete della Scuola. A partire da ciò, nell interesse della parità ed equità e al fine di assicurare l uso efficiente delle risorse della Scuola, gli utenti devono osservare le disposizioni operative in vigore presso le postazioni della Scuola. Il Dirigente scolastico ha il diritto di revocare l accessibilità temporanea o permanente ai laboratori informatici a chi non si attiene alle regole stabilite. I genitori/tutori vengono informati del PUA della scuola e possono richiederne una copia. Gli utenti adulti o i minori per tramite dei genitori, o chi ne fa le veci, che desiderino appellarsi contro decisioni relative alla politica e procedure di cui sopra sono tenuti a far pervenire una richiesta in forma scritta alla segreteria della Scuola.

19 5.1. Diritto alla privacy. Ai genitori e/o tutori è richiesta, all inizio dell anno scolastico, una autorizzazione alla pubblicazione della documentazione multimediale, da utilizzare a scopo documentario, didattico e scientifico e senza fini di lucro, in qualunque forma o modo, in Italia o all estero, senza limitazione di spazio e di tempo e senza compenso, l immagine/la voce/gli artefatti (disegni) del minore. Ad insegnanti e altri adulti (ad es. genitori, educatori) viene richiesta la liberatoria per la pubblicazione di documentazione multimediale che li ritrae. E diritto dei genitori e/o tutori rifiutare tale autorizzazione Account per utilizzo di Ai genitori e/o tutori è richiesta, all inizio dell anno scolastico, una autorizzazione per l utilizzo a scuola di un account di posta elettronica personale dell alunno, da impiegarsi esclusivamente per svolgere attività didattica in rete, come la scrittura condivisa in documenti wiki, la consultazione di siti, lo scambio di materiale didattico. Le suddette attività possono svolgersi in classe come a casa. E diritto dei genitori e/o tutori rifiutare tale autorizzazione Internet scuola-famiglia Allo scopo di condividere regole comuni per l utilizzo sicuro di Internet sia a casa sia a scuola, si invitano tutti i genitori, o chi ne fa le veci, a prestare la massima attenzione ai principi e alle regole contenute nel presente documento, in particolar modo alla succitata netiquette. Si richiede che ogni genitore e/o tutore si impegni a farle rispettare ai propri figli anche in ambito domestico, primariamente assistendo i minori nel momento dell utilizzo della rete e poi ponendo in atto tutti i sistemi di sicurezza che aiutino a diminuire il rischio di imbattersi in materiale indesiderato.

20 6. Regolamento per uso laboratori SINTESI DEL REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLA RETE DELLA SCUOLA Gli utenti devono essere consapevoli che Internet è una rete di informazioni non regolamentata, che permette l accesso a contenuti, informazioni, immagini, files di ogni tipo. Gli utenti devono essere responsabili nel loro uso di Internet. a) La Scuola non può garantire l accuratezza delle informazioni nella rete e non può assumersi alcuna responsabilità né può supervisionare i contenuti a cui un utente possa accedere inavvertitamente. b) La Scuola non si assume alcuna responsabilità per danni, perdite, costi o spese derivanti direttamente o indirettamente dall uso dei servizi informatici e di consultazione Internet. c) La Scuola non può assumersi alcuna responsabilità per qualsiasi comunicazione ricevuta o spedita da chi possiede account personali di posta elettronica. d) I minori possono avvalersi dei servizi informatici della Scuola e di Internet a condizione che siano supervisionati o guidati da un insegnante o altro adulto responsabile. e) Nel rispetto della Netiquette, gli utenti non possono creare, accedere, copiare, memorizzare, trasmettere, scaricare o pubblicare qualsiasi materiale che: sia osceno, razzista, diffamatorio o illegale; sia molesto o gravemente offensivo per altre persone; costituisca una violazione delle leggi sui diritti di autore o accordi di licenza. f) Nel rispetto della normativa vigente sulla sicurezza in rete, gli utenti non possono: Usare le postazioni di lavoro per conseguire l accesso non autorizzato a reti o sistemi informatici della Scuola o esterni; Ostacolare il lavoro di altri utenti consumando grandi quantità di risorse del sistema; Fare qualsiasi tentativo di danneggiare apparecchi informatici o software; Fare qualsiasi tentativo di alterare la configurazione di software e di sistema; Usare qualsiasi postazione di lavoro della Scuola a fini illegali.

21 7. Allegati (modelli di incarico, di assunzione di responsabilità, di liberatoria) Consenso per l'accesso a Internet ed utilizzo di casella di posta elettronica (account di posta istituzionale ) da parte di minori Autorizzazione alla pubblicazione di materiale multimediale Assunzione di responsabilità da parte di docenti e altro personale della Scuola

22 Allegato1 ISTITUTO COMPRENSIVO BALUARDO PARTIGIANI Baluardo Partigiani NOVARA Consenso per l'accesso a Internet ed utilizzo di casella di posta elettronica (account di posta istituzionale ) da parte di minori. Il sottoscritto... COGNOME E NOME DEL PADRE O DEL GENITORE AFFIDATARIO UNICO documento di identità... TIPO E NUMERO DOCUMENTO e la sottoscritta... COGNOME E NOME DELLA MADRE documento di identità... TIPO E NUMERO DOCUMENTO genitori responsabili del minore... COGNOME E NOME DEL MINORE dichiarano a. di avere letto e accettato le regole dell'istituto per un Uso Accettabile e Responsabile di Internet (P.U.A.); b. di consentire al minore di cui sono responsabili l'accesso ad internet reso disponibile dall'istituto; c. di essere stati informati che l'istituto prenderà tutte le precauzioni per garantire che gli studenti non abbiano l'accesso a materiale non adeguato, e sono altresì consapevoli che l'istituto non può essere in alcun modo responsabile per la natura o il contenuto del materiale reperito dagli utenti su Internet e non è responsabile nemmeno degli eventuali danni attivi o passivi cagionati dall'uso degli strumenti connessi ad Internet. Inoltre comunicano che l'account di posta elettronica istituzionale del minore, di cui essi sono responsabili, da impiegarsi esclusivamente per svolgere attività didattiche online, è il seguente: account di posta, FIRME

23 Allegato 2 ISTITUTO COMPRENSIVO BALUARDO PARTIGIANI Baluardo Partigiani NOVARA Autorizzazione alla pubblicazione di materiale multimediale Io sottoscritto/a nato/a a il residente a CAP via n autorizzo la Scuola Statale al pieno utilizzo delle immagini video e/o fotografiche a me riferite, acquisite in pubblico in data (gg/mm/aaaa) durante le ore connesse all attività scolastica. Ne concedo la più ampia liberatoria, secondo la legge n. 633/1941 sul diritto d autore, in relazione alla loro utilizzazione. In particolare: consento, in forma del tutto gratuita e senza qualsiasi corrispettivo, la riproduzione, l esposizione e la diffusione delle citate immagini sia per prodotti audiovisivi sia per prodotti multimediali (Internet, cd Rom) sia per pubblicazione in riviste, pubblicazioni culturali, didattiche; dichiaro di essere a conoscenza che la Scuola, per la realizzazione di detti prodotti può trasferire a terzi, compresi organi di stampa, le immagini acquisite con l obbligo di non pregiudicare l onore, la reputazione od il decoro della persona ritratta; esprimo il mio consenso al trattamento dei dati personali sopra riportati da parte della Scuola, in qualità di titolare ai sensi del decreto legislativo n. 196/2003 (codice della privacy) ed alla comunicazione degli stessi ai terzi realizzatori dei prodotti sopra indicati ai soli fini dell accertamento della presente liberatoria; prendo atto che i dati personali riprodotti nella presente dichiarazione liberatoria o costituiti dalle immagini video e/o fotografiche acquisite con la presente autorizzazione saranno trattate dal titolare nel rispetto degli artt. 11(modalità del trattamento e requisiti dei dati), 16 (cessazione del trattamento) e che potrò esercitare tutti i diritti previsti dall art. 7 (diritto di accesso ai dati personali ed altri diritti) del codice della privacy a tutela dell interessato., FIRMA

24 Allegato 3 ISTITUTO COMPRENSIVO BALUARDO PARTIGIANI Baluardo Partigiani NOVARA Assunzione di responsabilità da parte di docenti e altro personale della Scuola Al Dirigente Scolastico Scuola Oggetto: Assunzione di responsabilità Il sottoscritto. impiegato presso la Scuola Statale nell a.s. / in qualità di presa visione del documento di Politiche di Utilizzo Accettabile - PUA e delle responsabilità connesse all utilizzo delle TIC nella scuola, si impegna a: tener riservate le credenziali di accesso al sistema, modificare la password periodicamente, segnalare eventuali perdite di riservatezza, utilizzare i computer e gli accessi esclusivamente per attività inerenti la didattica e l aggiornamento professionale, segnalare eventuali anomalie, vigilare sul corretto utilizzo degli strumenti informatici da parte degli alunni.,.. Firma

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