Exclusive Green. Condensazione / Murali RENDIMENTO. Residenziale. secondo Direttiva Europea CEE 92/42.

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1 Exclusive Green RENDIMENTO secondo Direttiva Europea CEE 92/42. Condensazione / Murali Residenziale

2 SEZIONE 1 Guida al capitolato 1.1 caldaia murale a condensazione combustione premiscelata e basse emissioni di NOx termoregolazione con sonda esterna di serie scambiatore in alluminio ad alta efficienza possibilità di differenziare la potenza sul riscaldamento kit gpl di serie possibilità di gestire: impianti ad alta temperatura in diretta impianti a bassa temperatura in diretta impianti a bassa temperatura con portate elevate (necessario kit Connect AP: separatore idraulico + pompa alta prevalenza) impianti misti (necessario kit Connect AT/BT: separatore idraulico + pompe alta prevalenza + miscelatrice motorizzata + termostato limite bassa temperatura) impianti con bollitori (versione solo riscaldamento) Caldaia : Beretta Modelli : C.S.I. 2 kw kw (combinata) : EXCLUSIVE MICRO GREEN C.S.I. kw (con microaccumulo da 2,6 litri) : R.S.I. 16 kw 2 kw kw (solo riscaldamento) CE N : 694 Pin N : 694BQ479 Apparecchio di tipo : camera stagna a tiraggio forzato (B2C1C2CC4CC6C8) Categoria gas : II2HB/P Classe di emissione NOx : (UNIEN 677) Certificazione rendimento : (Direttiva 92/42/CEE) 1 Caratteristiche Accensione elettronica del bruciatore e rivelazione di fiamma a ionizzazione. Modulazione elettronica di fiamma continua in sanitario e in riscaldamento. Scheda a microprocessore con controllo ingressi, uscite e gestione allarmi. Gestione pneumatica del rapporto ariagas. Valvola a vie con attuatore elettrico. Trasduttore di pressione. Display digitale retroilluminato con indicazione della temperatura, della pressione di servizio e dei codici di anomalia. Pulsanti OFFreset blocco allarmi, funzioni comfort. Encoder regolazione della temperatura acqua dei sanitari e di riscaldamento. Tasto di comando riempimento automatico dell impianto di riscaldamento. Dispositivo di riempimento impianto (solo CSI). Idrometro interno alla caldaia. Vaso d espansione litri. Ventilatore in corrente continua controllato da contagiri a effetto Hall. Circolatore ad alta prevalenza di serie. Circolatore ad altissima prevalenza (optional). Bypass automatico per circuito riscaldamento. Sonda NTC per il controllo delle temperature di mandata, di ritorno e dell acqua sanitaria. Campo di temperatura mandata riscaldamento regolabile da 2 a 8 C. Scambiatore acqua calda sanitaria in acciaio inox con dispositivo anticalcare (solo C.S.I. e MICRO C.S.I.). Funzione preriscaldo dello scambiatore sanitario per ridurre i tempi di attesa dell acqua calda sanitaria (solo C.S.I. e MICRO C.S.I.). Campo di temperatura sanitario regolabile da a 6 C (solo C.S.I. e MICRO C.S.I.). Microaccumulo in acciaio inox da 2,6 litri (solo MICRO C.S.I.).

3 1 Guida al capitolato Predisposizioni Predisposizione per termostato di sicurezza per impianti a bassa temperatura. Predisposizione per termostato ambiente o programmatore orario. Predisposizione per collegamento sonda esterna. Predisposizione collegamento pannello a distanza. 1. Sicurezze Autodiagnostica gestita con codici di allarme su display. Controllo con microprocessore della continuità delle due sonde NTC con segnalazione su display. Dispositivo antibloccaggio della valvola tre vie che si attiva automaticamente dopo 24 ore dall ultimo posizionamento. Dispositivo antibloccaggio del circolatore che si attiva automaticamente dopo 24 ore per secondi dall ultimo ciclo effettuato. Apparecchiatura di controllo fiamma a ionizzazione che nel caso di mancanza di fiamma interrompe l uscita del gas. Trasduttore di pressione che impedisce l accensione in caso di mancanza d acqua (segnalazione di allarme su display). Termostato limite di sicurezza che controlla i surriscaldamenti dell apparecchio garantendo una perfetta sicurezza a tutto l impianto (segnalazione di allarme su display e ripristino tramite pulsante OFFRESET). Sifone per lo scarico della condensa con galleggiante che impedisce la fuoriuscita dei fumi. Sensore di livello condensa che interviene bloccando la caldaia nel caso in cui il livello di condensa all interno dello scambiatore superi il limite consentito. Sistema di sicurezza evacuazione fumi insito nel principio di funzionamento pneumatico della valvola gas. Diagnosi sovratemperatura effettuata sia sulla mandata che sul ritorno con doppia sonda (temperatura limite 9 C). Controllo ventilatore attraverso un dispositivo contagiri ad effetto Hall: la velocità di rotazione del ventilatore viene sempre monitorata. Funzione antigelo di primo livello (adatto per installazioni interne) funzionante anche con caldaia in standby che si attiva quando la temperatura dell acqua scende sotto i 7 C. Valvola di sicurezza a bar sull impianto di riscaldamento. Diagnosi mancanza di circolazione effettuata attraverso la comparazione delle temperature lette dalle sonde di mandata e ritorno. 1.4 Certificazioni Certificazione CE, Direttiva 9/96 (Normativa Europea EN 677). Certificazione secondo Direttive Europee: 89/6 EMC Compatibilità elettromagnetica; 7/2 BT Bassa tensione Certificazione del sistema di Qualità Aziendale: ISO EN 92. Possibilità di aderire al servizio: BERETTA ANNI FORMULA KASKO.

4 SEZIONE 2 Dati tecnici 2.1 Tabella dati tecnici (Dati certificati Gastec) DESCRIZIONE Portata termica nominale riscaldamento Portata termica nominale sanitario Portata termica ridotta riscaldamento Portata termica ridotta sanitario Potenza termica nominale riscaldamento (8 6 ) Potenza termica nominale riscaldamento ( ) Potenza termica ridotta riscaldamento (8 6 ) Potenza termica ridotta riscaldamento ( ) Rendimento utile a Pn max. (86 C) Rendimento utile al di Pn ( ritorno) Rendimento (secondo direttiva 92/42/CEE) Classe di emissione NOx (secondo UNIEN 677) Potenza elettrica Categoria Tensione e frequenza di alimentazione Grado di protezione Esercizio riscaldamento Pressione massima Temperatura massima Campo di selezione della temperatura acqua riscaldamento Vaso d'espansione a membrana Precarica vaso d espansione Esercizio sanitario Pressione massima Pressione minima Quantità di acqua calda con t 2 C con t C Portata minima acqua sanitaria Campo di selezione della temperatura acqua sanitaria Regolatore di flusso Pressione gas Pressione nominale gas metano (G 2) Pressione nominale gas liquido G.P.L. (G 1) Collegamenti idraulici Entrata uscita riscaldamento Entrata uscita sanitario Entrata gas Dimensioni caldaia Altezza Larghezza Profondità Peso Tubi scarico fumi concentrici 6 Diametro Lunghezza massima senza curve Tubi scarico fumi concentrici 812 Diametro Lunghezza massima senza curve Tubi scarico fumi separati Diametro Lunghezza massima senza curve Prevalenza residua ventilatore tubi concentrici,8 m UNITÀ kw kcal/h kw kcal/h kw kcal/h kw kcal/h kw kcal/h kw kcal/h kw kcal/h kw kcal/h stelle classe W V ~ Hz IP bar C C l bar bar bar l/min l/min l/min C l/min mbar mbar Ø mm Ø mm Ø mm mm mm mm kg mm m mm m mm m Pa 2 C.S.I. 2, 2 2, 2 6, 16 6, 16 24, 264 2,9 2217, ,4 2 96, 8, 1 II2HP 2 XD ,1 14, 11, /4 1/2 / , C.S.I., 28, 28 6, 16 6, 16 29, ,41 271, , ,7 8,1 II2HP 2 XD ,1 17,2 14, /4 1/2 / , R.S.I. 16, 176, 1, ,8 1444,4 289, , 7,8 1 II2HP 2 XD /4 / , R.S.I. 2, 2 6, 16 24, 264 2,9 2217, ,4 2 96, 8, 1 II2HP 2 XD /4 / , R.S.I. 4, , 62, , , , , 8,6 17 II2HP 2 XD /4 / , MICRO 4, , , 62 7, 62, , , , , 8,6 17 II2HP 2 XD ,1 19,8 16, /4 1/2 / ,

5 2 2.2 Tabella legge Dati tecnici 6 DESCRIZIONE Potenza termica massima Utile (8 6 ) Utile ( ) Focolare Potenza termica minima Utile (8 6 ) Utile ( ) Focolare Rendimento utile Pn. Max. (8 6 ) Pn. Max. ( ) Pn. Min. (8 6 ) Pn. Min. ( ) a carico ridotto (ritorno ) Rendimento di combustione Perdite a Pn. Max. Perdite al camino con bruciatore spento Perdite al mantello con bruciatore spento Perdite al camino con bruciatore in funzione Perdite al mantello con bruciatore in funzione Portata fumi Eccesso d aria Valori di emissioni a portata max e min gas G2* Max. CO s.a. inferiore a CO2 NOx (EN 677) t fumi Min. CO s.a. inferiore a CO2 NOx (EN 677) t fumi NOx ponderato Potenza elettrica UNITÀ kw kw kw kw kw kw kg/s p.p.m. p.p.m. C p.p.m. p.p.m. C mg/kwh W 2 C.S.I. 24, 2,9 2,,79 6,4 6, 96,,8 96, 7,2 8, 9,1,,8 4,9,,11 1, 2 9, , C.S.I. 29,1 1,41,,7 6,1 6, 96,7 4,7 9,,2 8,1 96,9,,8,,2,14 1, 2 9, , R.S.I. 1,6 16,8 16,,4,7, 97, 4,9 96, 4,6 7,8 97,6 2,4,,7 1, 91 8,8 16 8, R.S.I. 24, 2,9 2,,79 6,4 6, 96,,8 96, 7,2 8, 9,1,,8 4,9,,11 1, 2 9, , R.S.I.,74 6,7 4,6 6,88 7, 7, 97, 6,2 98, 7,8 8,6 97,8,,8 2,2,,16 1, 2 9, , MICRO,74 6,7 4,6 6,88 7, 7, 97, 6,2 98, 7,8 8,6 97,8,,8 2,2,,16 1, 2 9, , * Verifica eseguita con tubi separati Ø8,+,+9 temperature acqua 86 C. 2. Tabella verifica tiraggio canne fumarie DESCRIZIONE Portata fumi G2 Portata massica fumi G2 (max) Portata massica fumi G2 (min) Portata aria G2 Eccesso d aria (I) G2 (max) Eccesso d aria (I) G2 (min) UNITÀ Nm /h kg/s kg/s Nm /h 2 C.S.I.,79,11, 1,22 1, 1,8 C.S.I. 9,14,11,272 6,24 1, 1, 16 R.S.I. 22,,741,162 2,446 1, 1, 2 R.S.I.,79,11, 1,22 1, 1,8 R.S.I. 46,71,167,17 4,21 1, 1, MICRO 46,71,167,17 4,21 1, 1,

6 2.4 Grafico prevalenza residua disponibile all impianto Il dimensionamento delle tubazioni dell impianto di riscaldamento deve essere eseguito in base al valore della prevalenza residua disponibile (fig. 2.1). Si tenga presente che la caldaia funziona correttamente se nello scambiatore del riscaldamento si ha una sufficiente circolazione d'acqua. A questo scopo la caldaia è dotata di un bypass automatico che fornisce una corretta portata d'acqua nello scambiatore in qualsiasi condizione di funzionamento. Prevalenza residua (m.c.a.) Fig. 2.1,4,2, 4,8 4,6 4,4 4,2 4,,8,6,4,2, 2,8 2,6 2,4 2,2 2, 1,8 1,6 1,4 1,2 1,,8,6,4,2, GRAFICO CIRCOLATORE STANDARD Prima velocità Seconda velocità Qualora vi sia la necessità di avere maggiore prevalenza, è disponibile a richiesta il kit circolatore alta prevalenza di cui si riportano, nel grafico in figura 2.2, le curve di prestazione relative alle velocità. Terza velocità Portata impianto (l/h) 2 7 Prevalenza residua (m.c.a.) Fig ,4 6,2 6,,8,6,4,2, 4,8 4,6 4,4 4,2 4,,8,6,4,2, 2,8 2,6 2,4 2,2 2, 1,8 1,6 1,4 1,2 1,,8,6,4,2, GRAFICO CIRCOLATORE AD ALTA PREVALENZA (optional) Prima velocità Terza velocità Seconda velocità Portata impianto (l/h)

7 SEZIONE Installazione dell apparecchio Installazione dell apparecchio.1 Tipologie di installazione (secondo UNI 642) Per questo tipo di caldaie sono disponibili le seguenti configurazioni di scarico dei fumi: B2, C1, C, C4, C e C8 (Fig..1). B2 Aspirazione in ambiente e scarico all esterno. C1 C Scarico a parete concentrico. I tubi possono anche essere sdoppiati, ma le uscite devono essere concentriche o abbastanza vicine da essere sottoposte a simili condizioni di vento. Scarico concentrico a tetto. Uscite come per C1..2 Collegamenti idraulici (Fig..2) Piastra di supporto Mandata riscaldamento /4 Ritorno riscaldamento /4 Gas /4 Acqua calda 1/2 (*) C4 C C8 Scarico e aspirazione in canne fumarie comuni separate, ma sottoposte a simili condizioni di vento. Scarico e aspirazione separati a parete o a tetto e comunque in zone a pressioni diverse. Scarico in canna fumaria singola o comune e aspirazione a parete. Fig..2 Acqua fredda 1/2 (*) Dima di premontaggio Rubinetti riscaldamento (kit optional) (*) Non presenti nella versione R.S.I. 8 C C C. Collegamento gas C1 C4 Uscita posteriore C4 C C1 Max cm La canalizzazione del gas è prevista esterna. Nel caso in cui il tubo attraversasse il muro, esso dovrà passare attraverso il foro centrale della parte inferiore della dima. Si consiglia di installare sulla linea del gas un filtro di opportune dimensioni qualora la rete di distribuzione contenesse particelle solide. Ad installazione effettuata verificare che le giunzioni eseguite siano a tenuta come previsto dalle vigenti norme sull'installazione. B2 I raccordi idraulici e quelli del gas sono cerificati con la caldaia. Fig..1 Nell installazione della Exclusive Micro GREEN occorre lasciare almeno 7 cm tra la parte superiore della caldaia ed il soffitto.

8 .4 Dimensioni di ingombro 42, 8, 2 2 C.S.I. / R.S.I. 218 EXCLUSIVE MICRO GREEN 2 9, , 19, 9 1, scarico condensa acqua gas scarico condensa acqua gas SCARICO CONDENSA

9 4 Collegamenti elettrici SEZIONE 4 Collegamenti elettrici 4.1 Allacciamento elettrico della caldaia (Fig. 4.1) ll collegamento alla rete elettrica deve essere eseguito tramite un dispositivo di separazione con apertura bipolare ai contatti di almeno mm. Al collegamento rispettare la polarità lineaneutro. 4.2 Collegamento elettrici Fig. 4.1 Collegamenti 2V I contatti del termostato ambiente e del programmatore orario devono essere dimensionati per 2 Volt. Effettuare i collegamenti del termostato ambiente e/o del programmatore orario alla morsettiera connessioni alta tensione a 6 poli (M6) secondo gli schemi, dopo aver tolto il cavallotto presente sulla morsettiera. Termostato ambiente o cronotermostato Termostato ambiente e programmatore orario (solo C.S.I.) Programmatore orario Collegamento sonda bollitore (solo R.S.I.)

10 C.S.I. Collegamenti bassa tensione Effettuare i collegamenti delle utenze di bassa tensione alla morsettiera connessioni bassa tensione a poli (M) come indicato nelle figure. 4 R.S.I. T.B.T. S.E. T.BOLL. Termostato bassa temperatura Sonda esterna Termostato bollitore L eventuale P.O.S. (programmatore orario sanitario) andrà inserito come indicato dallo schema dopo aver tolto il cavallotto presente sulla morsettiera a poli (M). 11 Collegare il circolatore supplementare nella morsettiera a 2 poli, nella zona dimensionata per V=2 Volt 4.1 Impianti speciali (Fig. 4.1) Caldaia Circolatore di caldaia La caldaia è in grado di gestire un circolatore supplementare collegato idraulicamente come mostrato nello schema seguente. In questo modo è possibile gestire impianti con portate superiori a 1 l/ h. Il circolatore supplementare non è fornito a corredo, ma dovrà essere scelto a cura dell installatore sulla base delle dimensioni degli impianti. Per attivare il circolatore impostare il parametro 2, modalità riscaldamento, sulla posizione, pompa supplementare. Chiudere i coperchietti di protezione morsettiera facendoli scorrere verso l interno e avvitare le viti precedentemente rimosse. Chiudere il cruscotto, rimontare copertura e mantello. Separatore idraulico Circolatore supplementare

11 4 4. Schema elettrico funzionale C.S.I. Collegamenti elettrici TRX Trasformatore per ventilatore V Ventilatore P Pompa P2 Pompa supplementare esterna F1 Fusibile 4A F F2 Fusibile 2A F LA POLARIZZAZIONE LN È CONSIGLIATA OPE Operatore valvola gas E.A.R. Elettrodo accensione / rilevazione MOD Modulatore F.L Flussostato sanitario S.C. Sensore condensa V Servomotore valvola vie TSC1 Trasformatore di accensione TR1 Trasformatore principale S.E. Sonda esterna S.S. Sonda (NTC) temperatura circuito sanitario T.P Trasduttore di pressione S.M. Sonda mandata temperatura circuito primario S.R. Sonda ritorno temperatura circuito primario AE1AP1 Scheda comando AE1AP2 Scheda ausiliaria MT2B Scheda controllo motore ACX Scheda display K9 Relè comando circolatore K1 Relè comando V1 K14 Relè comando V2 K1 Not used K7 Not used K6 Relè sensore di fiamma K12 Relè alimentazione motore K2 Relè alimentazione trasformatore TSC1 C.S.A. Caricamento semi automatico impianto riscaldamento T.L.A. Termostato limite acqua sovra temperatura T.L.S. Termostato limite scambiatore 12

12 4.4 Schema elettrico funzionale R.S.I. TRX Trasformatore per ventilatore V Ventilatore P Pompa P2 Pompa supplementare esterna F1 Fusibile 4A F F2 Fusibile 2A F LA POLARIZZAZIONE LN È CONSIGLIATA OPE Operatore valvola gas E.A.R. Elettrodo accensione / rilevazione MOD Modulatore S.C. Sensore condensa V Servomotore valvola vie TSC1 Trasformatore di accensione TR1 Trasformatore principale S.E. Sonda esterna T.P Trasduttore di pressione S.M. Sonda mandata temperatura circuito primario S.R. Sonda ritorno temperatura circuito primario AE1AP1 Scheda comando AE1AP2 Scheda ausiliaria MT2B Scheda controllo motore ACX Scheda display K9 Relè comando circolatore K1 Relè comando V1 K14 Relè comando V2 K1 Not used K7 Not used K6 Relè sensore di fiamma K12 Relè alimentazione motore K2 Relè alimentazione trasformatore TSC1 T.L.A. Termostato limite acqua sovra temperatura T.L.S. Termostato limite scambiatore T.BOLL. Termostato bollitore S.BOLL. Sonda bollitore 4 1

13 4 Collegamenti elettrici Schema elettrico funzionale EXCLUSIVE MICRO GREEN C.S.I. TRX Trasformatore per ventilatore V Ventilatore P Pompa P2 Pompa supplementare esterna F1 Fusibile 4A F F2 Fusibile 2A F LA POLARIZZAZIONE LN È CONSIGLIATA OPE Operatore valvola gas E.A.R. Elettrodo accensione / rilevazione MOD Modulatore F.L Flussostato sanitario S.C. Sensore condensa V Servomotore valvola vie TSC1 Trasformatore di accensione TR1 Trasformatore principale S.E. Sonda esterna S.S. Sonda (NTC) temperatura circuito sanitario T.P Trasduttore di pressione S.M. Sonda mandata temperatura circuito primario S.R. Sonda ritorno temperatura circuito primario AE1AP1 Scheda comando AE1AP2 Scheda ausiliaria MT2B Scheda controllo motore ACX Scheda display K9 Relè comando circolatore K1 Relè comando V1 K14 Relè comando V2 K1 Not used K7 Not used K6 Relè sensore di fiamma K12 Relè alimentazione motore K2 Relè alimentazione trasformatore TSC1 C.S.A. Caricamento semi automatico impianto riscaldamento T.L.A. Termostato limite acqua sovra temperatura T.L.S. Termostato limite scambiatore S.A.A.C.S. Sistema ad accumulo acqua calda sanitaria

14 4.6 Pannello di comando 4 Barra di visualizzazione del Tset riscaldamento Valore di pressione dell impianto Temperatura riscaldamento o sanitario Barra di visualizzazione del Tset sanitario Indicatore funzione selezionata Encoder regolazione temperatura riscaldamento (28 C) On/Off/Reset Selettore funzionamento Tasto Info Encoder regolazione temperatura sanitaria (6 C) Tasto di comando riempimento automatico 4.7 Display digitale retroilluminato 1 Pressione acqua impianto Indicatore Info regolazione temperatura riscaldamento Temperatura acqua sanitario o riscaldamento Presenza fiamma Connessione REC Connessione a sonda esterna radiofrequenza Indicatore regolazione temperatura sanitaria Richiesta intervento Assistenza Blocco (indica il tasto RESET) Termoregolazione (sonda esterna) Modalità funzionamento Indicatore animato funzione riempimento impianto Funzione antigelo

15 4 Collegamenti elettrici Funzioni Comfort INVERNO Con il selettore in questa posizione si attivano le funzioni di acqua riscaldamento e acqua calda sanitaria. INVERNO COMFORT Con il selettore in questa funzione, oltre alla funzione tradizionale di riscaldamento e acqua calda sanitaria, si attiva la funzione di preriscaldo dell acqua sanitaria che permette di mantenere calda l acqua contenuta nello scambiatore sanitario al fine di ridurre i tempi di attesa durante i prelievi. In questa posizione sono attive le funzioni S.A.R.A. Booster e Preriscaldo sanitario. ESTATE Con il selettore in questa posizione si ha un normale funzionamento del solo circuito sanitario della caldaia. ESTATE COMFORT Con il selettore in questa posizione, la caldaia fornisce solo acqua calda sanitaria con stabilizzatore di temperatura per i piccoli prelievi. Ideale nei periodi dell anno o nelle zone in cui la temperatura dell acqua della rete idrica è già tiepida. 4.9 Funzioni della caldaia Riempimento automatico La caldaia è equipaggiata del dispositivo di caricamento automatico, che si attiva premendo il tasto. L accensione dell icona segnala che l impianto non ha un valore di pressione di caricamento adeguato, comunque la caldaia può continuare a funzionare regolarmente. Premendo il tasto la caldaia provvede automaticamente a ricaricare l impianto. Una volta raggiunto il valore corretto di carica impianto, l icona riempimento scompare e la caldaia si accende. Funzione informazioni La caldaia permette, premendo il tasto di visualizzare alcune informazioni utili per il suo utilizzo. Ogni volta che si preme il tasto si passa all informazione successiva. Se il tasto non viene premuto il sistema esce automaticamente dalla funzione. Le Info disponibili sono: Info Visualizza la scritta InFO. Info 1 Info 2 Info Info 4 Solo con sonda esterna collegata, visualizza la temperatura esterna (es. 12 C). Visualizza la pressione di carica impianto (es. 1.2 bar). Visualizza la temperatura riscaldamento settata (es. C). Visualizza la temperatura dell acqua sanitaria settata (es. 4 C). Funzione S.A.R.A. BOOSTER La funzione S.A.R.A. BOOSTER è attiva nel funzionamento INVERNO COMFORT anche con sonda esterna installata e permette di raggiungere più rapidamente la temperatura ambiente impostata. Se il termostato ambiente rimane chiuso, la temperatura di mandata viene aumentata automaticamente di C ogni minuti, fino al raggiungimento della massima temperatura. All apertura del contatto (fine richiesta) la temperatura viene riportata al valore iniziale. Funzione PRERISCALDO SANITARIO Preriscaldo sanitario è una funzione che permette di mantenere riscaldata l acqua sanitaria presente nella caldaia. Questo permette di ridurre il tempo di attesa dell acqua calda sanitaria. Funzioni anomalie Quando si presenta un anomalia di funzionamento sul display si spegne la fiammella, si visualizza un codice lampeggiante e compare prima l icona e, qualora la caldaia andasse in blocco, anche l icona. 4. Installazione e allacciamento della sonda esterna La sonda deve essere installata su una parete esterna all edificio che si vuole riscaldare avendo l accortezza di rispettare le seguenti indicazioni: deve essere montata sulla facciata più frequentemente esposta al vento, parete posta a nord o nordovest evitando l irraggiamento diretto dei raggi solari; deve essere montata a circa 2/ dell altezza della facciata; non deve trovarsi in prossimità di porte, finestre, scarichi di condotto d aria o a ridosso di canne fumarie o altre fonti di calore.

16 4.11 Scelta della curva di compensazione climatica La curva di compensazione del riscaldamento provvede a mantenere una temperatura teorica di 2 C in ambiente per temperature esterne comprese tra +2 C e 2 C. La scelta della curva dipende dalla temperatura esterna minina di progetto (e quindi dalla località geografica) e dalla temperatura di mandata progetto (e quindi dal dal tipo di impianto) e va calcolata con attenzione da parte dell installatore, secondo la seguente formula: P. 4 = x Curve di Termoregolazione 4 7, 2, T. mandata progetto 2 2 T. esterna min. progetto 27, 2 22, , Temperatura di mandata P , 7, 2, P Temperatura Esterna ( C) 1 2 Località Temp. esterna min. progetto Asti Cuneo 8 Padova Rovigo Macerata Pesaro 2 2 Bari Brindisi Alta valle Treviso Firenze Foggia 1 Cuneese Verona Arezzo Lecce Novara Verona zona Grosseto Taranto Vercelli 7 lago Livorno Potenza Aosta Verona zona Lucca Matera Valle d Aosta 1 montagna Massa Reggio Alta valle Aosta 2 Vicenza Carrara Catanzaro Genova Vicenza Pisa Cosenza Imperia altopiani Siena 2 Palermo La Spezia Savona Milano Bergamo Brescia Como Provincia Como Cremona Mantova Pavia Sondrio Alta Valtellina Varese Trieste Gorizia Pordenone Udine Bassa Carnia Alta Carnia Tarvisio Bologna Ferrara Forlì Modena Parma Piacenza 7 1 Perugia Terni Roma Frosinone Latina Rieti Viterbo Napoli Avellino Benevento Caserta Salerno L Aquila Agrigento Caltanissetta Catania Enna Messina Ragusa Siracusa Trapani Cagliari Nuoro Sassari Trento 12 Provincia Chieti 7 Bolzano 1 Piacenza Pescara 2 Venezia Belluno Reggio Emilia Ancona 2 Teramo Campobasso 4 Resta salvo il fatto che in base alla sua esperienza l installatore può scegliere curve diverse

17 Descrizione dei principi di funzionamento SEZIONE Descrizione dei principi di funzionamento.1 Descrizione componenti principali 1 Rubinetto di riempimento 2 Trasduttore di pressione Motore valvola tre vie 4 Valvola di scarico Valvola di sicurezza 6 Pompa di circolazione 7 Valvola sfogo aria inferiore 8 Trasformatore ventilatore 9 Sifone Sonda NTC ritorno 11 Tappo presa analisi fumi 12 Scarico fumi 1 Tubetto scarico degasatore 14 Trasformatore di accensione 1 Valvola di sfogo aria superiore 16 Sonda NTC mandata 17 Termostato limite 18 Termostato bruciatore 19 Elettrodo accensione/rilevazione 2 Sensore livello condensa 21 Bruciatore 22 Scambiatore principale 2 Ventilatore 24 Mixer 2 Ugello gas 26 Vaso espansione 27 Idrometro 28 Scambiatore sanitario 29 Flussostato Valvola gas 1 Collettore scarichi 2 Microaccumulo Circolatore sanitario 4 Valvola di sicurezza sanitario 18 MODELLI C.S.I

18 MODELLI R.S.I MODELLI MICROMIX

19 Descrizione dei principi di funzionamento 2.2 Principio di funzionamento idraulico in sanitario Aprendo un rubinetto di prelievo dell acqua dei servizi (1) viene richiamata sull ingresso sanitario (2) l acqua di rete, che passa attraverso regolatore di portata () e flussostato (4). Per mezzo di una rampa () di collegamento, l acqua passerà nello scambiatore secondario (6) dove verrà riscaldata alla temperatura impostata. Nella versione Exclusive Micro Green è presente un microaccumulo (7), mentre nella versione solo riscaldamento è possibile installare un bollitore optional (8).. Principio di funzionamento idraulico in riscaldamento A una richiesta di temperatura del termostato ambiente, la valvola tre vie elettrica (9) si predispone a far defluire l acqua del primario nel circuito riscaldamento. Durante la richiesta lato riscaldamento viene alimentato il circolatore (). L acqua entra nello scambiatore primario (11), prosegue lungo la rampa di collegamento fino alla valvola di ritegno (12) dello scambiatore sanitario, ma, trovandola chiusa perché la valvola tre vie (9) è in posizione di riscaldamento, non riesce a vincere la resistenza della molla e il flusso è obbligato a proseguire verso la mandata dell impianto. Se il trasduttore di pressione invia il segnale, viene innescata l accensione del bruciatore. Se l impianto presenta perdite di carico notevoli, il circolatore scaricherà la sua prevalenza sulla superficie dell otturatore del bypass (1) mettendo in comunicazione il ritorno con la mandata ricreando un ricircolo. EXCLUSIVE GREEN C.S.I. RISCALDAMENTO RITORNO MANDATA EXCLUSIVE MICRO GREEN SANITARIO USCITA ENTRATA 1 2 RISCALDAMENTO SANITARIO RITORNO MANDATA USCITA ENTRATA EXCLUSIVE GREEN R.S.I RISCALDAMENTO RITORNO MANDATA

20 SEZIONE 6 Configurazioni d impianto 6.1 Kit Connect Exclusive GREEN si presta ad essere installata su tutte le tipologie d impianto poiché può essere utilizzata sia nella configurazione base (solo caldaia) sia con il separatore idraulico Connect. Il Connect è fornito in due versioni: uno per impianti ad alta portata (Connect AP), ed uno per ge stire impianti misti a due temperature (Connect AT/ BT). In tutti e due i casi, grazie alla sonda esterna e grazie alla termoregolazione climatica, entrambe di serie sulla caldaia, il funzionamento dell impianto è a temperatura scorrevole. 6 Connect AP Il Connenct AP è stato creato per gestire impianti monotemperatura di dimensioni elevate o con elevate perdite di carico quando viene utilizzata la caldaia a condensazione Exclusive Green. Il kit Connect AP è composto da: corpo ad incasso, separatore idraulico e circolatore ad alta prevalenza , , PREVALENZA RESIDUA CIRCOLATORE CONNECT AP 7, 6, 6, Prevalenza residua (m c.a.),, 4, 4,,, 2, 2, 1, 1 a velocità 2 a velocità a velocità 1,,, Portata impianto (l/h)

21 6 Configurazioni impianto Connect AT/BT Il Connenct AT/BT è un accessorio creato per gestire impianti di riscaldamento complessi collegati a una caldaia a condensazione Exclusive Green. Il kit è composto da: corpo ad incasso, separatore idraulico, circolatore ad alta prevalenza, circolatore per zona in bassa temperatura (altissima prevalenza), valvola miscelatrice tre vie motorizzata, scheda elettronica di gestione, sonda di temperatura e termostato limite di bassa temperatura. Con Connenct AT/BT è possibile gestire impianti a due livelli di temperatura caratterizzati da alta portata o da alta prevalenza. Grazie alla scheda elettronica, i due circuiti sono gestiti con curve di temperatura indipendenti, di conseguenza, qualora la richiesta venisse solo dalla zona in bassa temperatura, la caldaia lavora direttamente con la curva bassa temperatura sfruttando al meglio la condensazione , PREVALENZA RESIDUA CIRCOLATORE CONNECT AT/BT (circuito alta temperatura),, 22 Prevalenza residua (m c.a.) 4, 4,,, 2, 2, 1, 1, 1 a velocità 2 a velocità a velocità,, Portata impianto (l/h) Prevalenza residua (m c.a.) 7, 7, 6, 6,,, 4, 4,,, 2, 2, 1, 1,, PREVALENZA RESIDUA CIRCOLATORE AT/BT (circuito bassa temperatura) 2 a velocità con valvola mix chiusa 1 a velocità con valvola mix chiusa a velocità con valvola mix aperta 2 a velocità con valvola mix aperta 1 a velocità con valvola mix aperta a velocità con valvola mix chiusa, Portata impianto (l/h)

22 6.2 Impianti tradizionali SE SC CT SE CT SC SONDA ESTERNA CRONOTERMOSTATO SCHEDA CALDAIA 6 6. Impianti a bassa temperatura in diretta TLB KIT TERMOSTATO LIMITE BASSA TEMPERATURA SE CT SC TLB 6.4 Impianti ad alta temperatura e alta prevalenza/portata 2 SE CT SC

23 6 Configurazioni impianto 6. Impianti a bassa temperatura alta prevalenza SE SC CT TLB KIT TERMOSTATO LIMITE BASSA TEMPERATURA TLB 6.6 Impianti misti SGC ST SCHEDA GESTIONE CONNECT AT/BT SONDA TEMPERATURA SE CT SC CT 24 SGC ST TLB 6.7 Impianti con bollitore (solo R.S.I.) SE IMPIANTI: tradizionali (6.1) bassa temperatura (6.2) alta prevalenza/portata (6.6.4) misti (6.) CT SC

24 SEZIONE 7 Condotti di aspirazione aria e scarico fumi 7.1 Norme generali I condotti di scarico fumi possono essere orientati nella direzione più adatta alle esigenze dell installazione, rispettando la normativa vigente e le tipologie di scarico riportate in figura.1 a pag. 8. La caldaia adegua automaticamente la ventilazione in base al tipo di installazione e alla lunghezza del condotto. L utilizzo di un condotto con lunghezza maggiore comporta una perdita di potenza della caldaia (rispetto ai valori riportati nelle tabelle). Per lunghezza rettilinea si intende la lunghezza senza curve, terminali di scarico e giunzioni. Di seguito sono riportate le tabelle con le lunghezze massime consentite. Fig. 7.1 Fig , ,2 18, EXCLUSIVE GREEN C.S.I./R.S.I 111, ,2 EXCLUSIVE MICRO GREEN CONDOTTO FUMI TIPO B2 Ø Adattatore Ø 6/8 7 Condotti tipo B2 (Ø8) Fig , Lunghezza max rettilinea condotto (m) GREEN 2 C.S.I. GREEN C.S.I. GREEN 16/2 R.S.I. GREEN R.S.I. MICRO GREEN Perdite di carico ad ogni curva (m) 4 9,,8 Condotti coassiali (Ø6) Fig. 7. Fig (MICRO) SCARICHI CONCENTRICI Ø6 2 Lunghezza max rettilinea condotto coassiale (m) GREEN 2 C.S.I. GREEN C.S.I. GREEN 16/2 R.S.I. GREEN R.S.I. MICRO GREEN 8,8 (verticale) 7,8 (orizzontale) Perdite di carico ad ogni curva (m) 4 9,,8 Condotti coassiali (Ø812) Fig. 7.4 Lunghezza max rettilinea condotto coassiale (m) GREEN 2 C.S.I. GREEN C.S.I. GREEN 16/2 R.S.I. GREEN R.S.I. MICRO GREEN Perdite di carico ad ogni curva (m) 4 9,,8 Fig SCARICHI CONCENTRICI Ø Condotti sdoppiati (Ø8) Fig. 7. Lunghezza max rettilinea condotto (m) GREEN 2 C.S.I. GREEN C.S.I. GREEN 16/2 R.S.I. GREEN R.S.I. MICRO GREEN Perdite di carico ad ogni curva (m) 4 9,,8 Fig (MICRO) SCARICHI SDOPPIATI Ø8

25 8 Accessori SEZIONE 8 Accessori 8.1 Accessori sistema scarico fumi coassiali Ø 6/ mm Per tutte le configurazioni fumisteria fare riferimento alla norma UNICIG 7129/92, al D.P.R. 412/9 e al D.P.R. 1/99 e successive modifiche Esempi di installazione Accessori disponibili (misure espresse in mm) 26 COLLETTORE SCARICO ORIZZONTALE CURVA 9 COLLETTORE SCARICO VERTICALE PROLUNGA CURVA 4 TRONCHETTO ISPEZIONE CURVA 9 ISPEZIONABILE

26 8.2 Accessori sistema scarico fumi coassiali Ø 8/12 mm Per tutte le configurazioni fumisteria fare riferimento alla norma UNICIG 7129/92, al D.P.R. 412/9 e al D.P.R. 1/99 e successive modifiche Esempi di installazione 8 Accessori disponibili (misure espresse in mm) COLLETTORE SCARICO FUMI ORIZZONTALE CURVA 9 ISPEZIONABILE 27 COLLETTORE SCARICO FUMI VERTICALE PROLUNGA TRONCHETTO ISPEZIONE CURVA 9 FASCETTA CURVA 4 KIT ADATTATORE DA Ø6/ A Ø8/12

27 8 Accessori 8. Accessori sistema scarico fumi sdoppiato Ø 8 mm Per tutte le configurazioni fumisteria fare riferimento alla norma UNICIG 7129/92, al D.P.R. 412/9 e al D.P.R. 1/99 e successive modifiche Esempi di installazione Accessori disponibili (misure espresse in mm) 28 COLLETTORE SCARICO FUMI CURVA 9 PROLUNGA ISPEZIONABILE CURVA 4 PROLUNGA Ø 8 8 CURVA 9 ISPEZIONABILE Ø 78 KIT SISTEMA SDOPPIATO

28 8.4 Accessori in polipropilene per intubamento 8 Ø 8 Ø8 6 L Ø8 PROLUNGA in plastica PP (L =2 mm) ELEMENTO CONNESSIONE AL CONDOTTO FUMI PROLUNGA FLESSIBILE CON 8 DISTANZIALI in plastica PP Ø KIT SIFONE DI SCARICO in plastica PP 1 Ø Ø Ø Ø Ø8 2 KIT RACCORDO A T Ø8 Ø62 Ø8, 48 19, 6 Ø 21 Ø 17 KIT SUPPORTO CAMINO Ø8 6 Ø6 122 ADATTATORE in plastica PP DISTANZIALI TUBI NEL CONDOTTO FUMI Ø KIT CHIUSURA RACCORDO A T PER SCARICO CONDENSA Ø8 27 Ø8 Ø86 Ø8 TRONCHETTO ISPEZIONE RETTILINEO COPRI CAMINO in plastica PP 4 RACCORDO RIGIDOFLESSIBILE M in plastica PP Ø86 Ø86 Ø86 Ø KIT MENSOLA DI SOSTEGNO PER RACCOGLI CONDENSA RACCORDO RIGIDOFLESSIBILE F/F in plastica PP RACCORDO RIGIDOFLESSIBILE F in plastica PP KIT PANNELLO DI CHIUSURA PER CONDOTTO FUMI

29 8 8. Accessori circuito idraulico Accessori KIT CIRCOLATORE AD ALTA PREVALENZA SERIE RACCORDI UNIVERSALI KIT RUBINETTI RISCALDAMENTO CON FILTRO KIT POMPA EVACUAZIONE CONDENSA KIT RUBINETTI RISCALDAMENTO KIT CONNECT AP KIT CONNECT AT/BT KIT VASO ESPANSIONE (per bollitore Idra M 6) KIT COLLEGAMENTO IDRAULICO BOLLITORE KIT BOLLITORE MURALE IDRA M 6 (sonda pozzetto di serie) BOLLITORE BASAMENTO BL 12 KIT TERMOSTATO LIMITE PER IMPIANTI A BASSA TEMPERATURA 8.6 Accessori comfort CRONOTERMOSTATO SETTIMANALE A PARETE

30 2771 /8 Servizio Clienti * Sede commerciale: Via Risorgimento, 2 A 29 Lecco prevendita@berettaclima.it Beretta si riserva di variare le caratteristiche e i dati riportati nel presente fascicolo in qualunque momento e senza preavviso, nell intento di migliorare i prodotti. Questo fascicolo pertanto non può essere considerato contratto nei confronti di terzi. * Costo della chiamata da telefono fisso:,1 euro/ min. IVA inclusa, da lunedì a venerdì dalle 8. alle 18., sabato dalle 8. alle 1.. Negli altri orari e nei giorni festivi il costo è di,6 euro./min. IVA inclusa. Da cellulare il costo è legato all Operatore utilizzato.