DELIBERAZIONE N. DEL POLITICHE DEL BILANCIO, PATRIMONIO E DEMANIO IL DIRETTORE IL PRESIDENTE IL DIRETTORE L' ASSESSORE

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1 REGIONE LAZIO DELIBERAZIONE N. DEL /03/2015 GIUNTA REGIONALE PROPOSTA N DEL 19/03/2015 STRUTTURA PROPONENTE Direzione Regionale: PROGRAM. ECONOMICA, BILANCIO, DEMANIO E PATRIMONIO Area: SOCIETA' CONTROLLATE ED ENTI PUBBLICI DIPENDENTI Prot. n. del OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: Determinazioni da assumere nell'ambito dell'assemblea dei soci dell'agenzia Regionale per la Promozione Turistica di Roma e del Lazio S.p.A. in liquidazione convocata per il giorno 27 marzo 2015, alle ore 15:30. (TUFI STEFANIA) (TUFI STEFANIA) (F. BARBAGALLO) (M. MARAFINI) L' ESTENSORE IL RESP. PROCEDIMENTO IL DIRIGENTE RESPONSABILE IL DIRETTORE REGIONALE ASSESSORATO PROPONENTE POLITICHE DEL BILANCIO, PATRIMONIO E DEMANIO (Sartore Alessandra) L'ASSESSORE DI CONCERTO PRESIDENZA DELLA GIUNTA REGIONALE (A. BACCI) (Zingaretti Nicola) IL DIRETTORE IL PRESIDENTE IL DIRETTORE L' ASSESSORE ALL'ESAME PREVENTIVO COMM.NE CONS.RE COMMISSIONE CONSILIARE: Data dell' esame: VISTO PER COPERTURA FINANZIARIA: IL DIRETTORE DELLA DIREZIONE REGIONALE PROGRAMMAZIONE ECONOMICA, BILANCIO, DEMANIO E PATRIMONIO con osservazioni senza osservazioni SEGRETERIA DELLA GIUNTA Data di ricezione 20/03/ prot. 129 ISTRUTTORIA: IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO IL DIRIGENTE COMPETENTE IL SEGRETARIO DELLA GIUNTA IL PRESIDENTE Pagina 1 / 5 Richiesta di pubblicazione sul BUR: SI

2 OGGETTO: Determinazioni da assumere nell ambito dell Assemblea dei soci dell Agenzia Regionale per la Promozione Turistica di Roma e del Lazio S.p.A. in liquidazione convocata per il giorno 27 marzo 2015, alle ore 15:30. LA GIUNTA REGIONALE SU PROPOSTA dell Assessore alle politiche del bilancio, patrimonio e demanio di concerto con il Presidente; VISTO VISTA VISTO PREMESSO VISTA lo Statuto della Regione Lazio ed in particolare: - l articolo 48, comma 3, lett. f), il quale attribuisce alla Giunta regionale la competenza a definire gli indirizzi per la gestione finanziaria, tecnica e amministrativa degli organismi, agenzie e enti pubblici dipendenti dalla Regione; - l articolo 56, comma 3, il quale attribuisce al Presidente o all assessore competente per materia da lui delegato, il potere di rappresentanza dell ente nelle assemblee delle società dalla stessa partecipate; la legge regionale 18 febbraio 2002, n. 6 e successive modifiche, recante la Disciplina del sistema organizzativo della Giunta e del Consiglio e disposizioni relative alla dirigenza ed al personale regionale ; il regolamento regionale 6 settembre 2002, n. 1 e successive modifiche ed integrazioni, denominato Regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi della giunta regionale, ed in particolare l art. 65, comma 1, lett. b), il quale prevede l adozione da parte della giunta regionale di atti di alta amministrazione con rilevanza esterna; che la regione Lazio partecipa al capitale sociale dell Agenzia Regionale per la Promozione Turistica di Roma e del Lazio S.p.A. in liquidazione (di seguito ATLazio) con una quota pari al 51%, corrispondente ad un valore nominale di euro , e che il restante capitale risulta così suddiviso: - Roma Capitale: 19% - Provincia di Roma: 10% - Provincia di Frosinone: 3% - Provincia di Latina: 3% - Provincia di Rieti: 3% - Provincia di Viterbo: 3% - Unione Reg. CCIAA Lazio 8% la convocazione dell assemblea ordinaria di ATLazio, trasmessa dal liquidatore con la nota prot. n. 21 del 13 marzo 2015, fissata per il giorno 27 marzo 2015, alle ore 15:30, avente ad oggetto il seguente ordine del giorno: 1. Informativa sullo stato di liquidazione; 2. Adeguamento del compenso del liquidatore e conseguenti deliberazioni; 3. Ricollocazione del personale dipendente di ATLazio S.p.A. in liquidazione, comunicazioni sulla posizione di eccedenza e conseguenti determinazioni; 4. Nomina dei componenti dell Organismo di vigilanza in base al D.Lgs. n. 231/2001 e conseguenti deliberazioni; 5. Varie ed eventuali. Pagina 2 / 5

3 che con la nota prot. n. 23 del 16 marzo 2015 il liquidatore ha trasmesso le schede informative concernenti i punti all ordine del giorno dell assemblea sopra citata; DATO ATTO che, con riferimento al punto 1 all ordine del giorno (informativa sullo stato della liquidazione), così come indicato nella scheda informativa, il liquidatore informerà i soci dell andamento della liquidazione, con riferimento, tra l altro, all ammontare dei crediti, al contenzioso, alle posizioni debitorie definite ed in via di definizione; con riferimento al punto 1 all ordine del giorno (informativa sullo stato della liquidazione), di non avere nulla da deliberare sul punto; che, con riferimento al punto 2 all ordine del giorno (Adeguamento del compenso del liquidatore e conseguenti deliberazioni), la procedura di liquidazione di ATLazio non è tutt ora conclusa, in quanto sono pendenti alcuni giudizi introdotti da ex dipendenti, la procedura di ricollocazione di un dirigente nonché altri giudizi afferenti a crediti in contestazione; TENUTO CONTO che il compenso riconosciuto al liquidatore dall assemblea dei soci del 19 dicembre 2014, ha riguardato il periodo ottobre 2012 settembre 2014; TENUTO CONTO che, con la nota prot. n. 22 del 16 marzo 2015, il liquidatore, per effetto della predetta scadenza ed in considerazione che la prosecuzione delle attività liquidatorie dovute a cause a lui non imputabili, ha rappresentato la propria richiesta di un compenso aggiuntivo concernente il periodo ottobre marzo 2016 (18 mesi), data quest ultima in cui il medesimo liquidatore ha stimato si potrà addivenire alla conclusione della procedura di liquidazione; con riferimento al punto 2 all ordine del giorno (Adeguamento del compenso del liquidatore e conseguenti deliberazioni), di rimettere la determinazione del compenso da riconoscere al liquidatore per il periodo ottobre 2014 marzo 2016 (18 mesi) al Presidente della regione Lazio, in quanto rientrante nelle attribuzioni riconosciute al medesimo, ai sensi dell articolo 41 dello Statuto regionale; che, con riferimento al punto 3 all ordine del giorno (Ricollocazione del personale dipendente di ATLazio S.p.A. in liquidazione, comunicazioni sulla posizione di eccedenza e conseguenti determinazioni), con nota del 30 gennaio 2015, il liquidatore ha informato l amministrazione regionale dell intervenuta riallocazione del personale impiegatizio e di un dirigente di ATLazio a far data dal 1 febbraio 2015, in attuazione dell atto di indirizzo di cui alla D.G.R. n. 457/2013; che, con la predetta nota del 30 gennaio 2015, il liquidatore ha altresì comunicato la posizione di eccedenza di un dirigente di ATLazio, conseguente al rifiuto da parte dello stesso di una proposta di mobilità avanzata in attuazione della predetta D.G:R. n. 457/2013; TENUTO CONTO che la conclusione delle procedure di ricollocazione del personale di ATLazio riveste carattere di assoluta urgenza; Pagina 3 / 5

4 RILEVATO con riferimento al punto 3 all ordine del giorno (Ricollocazione del personale dipendente di ATLazio S.p.A. in liquidazione, comunicazioni sulla posizione di eccedenza e conseguenti determinazioni), di prendere atto della comunicazione concernente la posizione di eccedenza di un dirigente di ATLazio, così come rappresentata con propria nota del 30 gennaio 2015 e subordinare le conseguenti determinazioni agli approfondimenti da operare da parte del liquidatore congiuntamente con le strutture regionali competenti in materia di personale, le cui conclusioni dovranno essere rappresentate ai soci entro e non oltre un mese dalla data della presente assemblea; con riferimento al punto 4 all ordine del giorno (Nomina dei componenti dell Organismo di vigilanza in base al D.Lgs. n. 231/2001 e conseguenti deliberazioni), di rimettere le determinazioni in ordine alla nomina dei componenti dell Organismo di vigilanza di cui al decreto legislativo n. 231/2001 al Presidente della regione Lazio, in quanto rientrante nelle attribuzioni riconosciute al medesimo, ai sensi dell articolo 41 dello Statuto regionale; con riferimento al punto 5 all ordine del giorno (Varie ed eventuali) di non avere nulla da deliberare sul punto a causa dell indeterminatezza dell espressione; che la presente deliberazione non comporta oneri a carico del bilancio regionale; Per i motivi di cui in premessa, facenti parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, DELIBERA Di assumere, in merito ai punti all ordine del giorno richiamati nelle premesse, oggetto di discussione nell ambito dell assemblea ordinaria dell Agenzia Regionale per la Promozione Turistica di Roma e del Lazio S.p.A. in liquidazione, fissata per il giorno 27 marzo 2015, alle ore 15:30, le seguenti determinazioni: Punto 1 all ordine del giorno - Informativa sullo stato della liquidazione: Non avere nulla da deliberare sul punto laddove, così come indicato nella scheda informativa trasmessa dal liquidatore unitamente alla convocazione dell assemblea, il medesimo liquidatore informerà i soci dell andamento della procedura di liquidazione, con riferimento, tra l altro, all ammontare dei crediti, al contenzioso, alle posizioni debitorie definite ed in via di definizione. Punto 2 all ordine del giorno - Adeguamento del compenso del liquidatore e conseguenti deliberazioni: Rimettere la determinazione del compenso da riconoscere al liquidatore per il periodo ottobre 2014 marzo 2016 (18 mesi) al Presidente della regione Lazio, in quanto rientrante nelle attribuzioni riconosciute al medesimo, ai sensi dell articolo 41 dello Statuto regionale. Punto 3 all ordine del giorno - Ricollocazione del personale dipendente di ATLazio S.p.A. in liquidazione, comunicazioni sulla posizione di eccedenza e conseguenti determinazioni: Prendere atto della comunicazione concernente la posizione di eccedenza di un dirigente dell Agenzia Regionale per la Promozione Turistica di Roma e del Lazio S.p.A. in liquidazione, rappresentata dal liquidatore con propria nota del 30 gennaio 2015 e subordinare le conseguenti determinazioni agli approfondimenti, da operare da parte del liquidatore congiuntamente con le Pagina 4 / 5

5 strutture regionali competenti in materia di personale, le cui conclusioni dovranno essere rappresentate ai soci entro e non oltre un mese dalla data della presente assemblea. Punto 4 all ordine del giorno - Nomina dei componenti dell Organismo di vigilanza in base al D.Lgs. n. 231/2001 e conseguenti deliberazioni: Rimettere le determinazioni in ordine alla nomina dei componenti dell Organismo di vigilanza di cui al decreto legislativo n. 231/2001 al Presidente della regione Lazio, in quanto rientrante nelle attribuzioni riconosciute al medesimo, ai sensi dell articolo 41 dello Statuto regionale. Punto 5 all ordine del giorno - Varie ed eventuali: Non avere nulla da deliberare sul punto a causa dell indeterminatezza dell espressione. Il Presidente pone ai voti, a norma di legge, il suesteso schema di deliberazione che risulta approvato all unanimità. La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio. Pagina 5 / 5