V E N D E. l azienda di proprietà di AVIOMAR S.p.A. avente ad oggetto il ramo aziendale

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1 TRIBUNALE DI MILANO C.P. Aviomar s.p.a. n. 188/2013 Giudice Delegato: dott. Federico Rolfi REGOLAMENTO VENDITA RAMO DI AZIENDA CORTE dei TUSCI * * * il C.P. 188/2013 AVIOMAR S.P.A. V E N D E l azienda di proprietà di AVIOMAR S.p.A. avente ad oggetto il ramo aziendale a vocazione turistico-alberghiera allocato in Scarlino (GR), località Puntone (in riva al mare) e così composto: 1. cespiti, macchinari, impianti, attrezzature ed arredi come analiticamente indicati nell'allegato (doc. 1); 2. proprietà superficiaria di due strutture alberghiere ubicate nel Comune di Scarlino, Strada Provinciale 158 denominata delle Collacchie, su due areeindipendenti, limitrofe ma non contigue e così costituite: - albergo 4 Stelle denominato Corte dei Tusci, composto da tre corpi di fabbrica ed identificato al Catasto Fabbricati al Foglio 25, particella 73, sub. 1, categoria D/2, rendita catastale euro ,00; - residenza turistica alberghiera R.T.A. denominata I Tusci, identificata al Foglio 25, particella 74, sub. 1, categoria D/2, rendita catastale euro ,00 (la descrizione dettagliata ed analitica dei due compendi immobiliari di cui sopra è reperibile nella relazione estimativa dell'arch. Fabbri datata 16/9/13);

2 3. contratti ed utenze (a titolo esemplificativo: acqua, luce, gas, telefono) al servizio dell immobile; 4. autorizzazioni, permessi, licenze, nullaosta inerenti l azienda ed il suo esercizio; 5. dipendenti Aviomar indicati nell' allegato (doc. 2); 6. elenco clienti come da documentazione aziendale; 7. cataloghi, documentazione, disegni, documenti, conoscenze ed abilità operative inerenti l azienda; 8. marchi e brevetti registrati, nonché tutti i segni distintivi sotto cui l azienda è esercitata. I beni sopraindicati vengono venduti come visti e piaciuti, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, a corpo e non a misura. Eventuali adeguamenti dei beni alle normative in vigore, in particolare, in ambito di prevenzione e di sicurezza ovvero in ambito ecologico ed ambientale saranno a carico degli acquirenti che ne sopporteranno qualsiasi spesa ed onere, con esonero del venditore da qualsiasi responsabilità al riguardo. L azienda in vendita non comprende altri beni, diritti e rapporti giuridici in aggiunta a quelli sopra indicati. Sono comunque ed in ogni caso espressamente esclusi i crediti e i debiti della società Aviomar sorti in epoca precedente la presentazione della domanda di concordato preventivo nonché nel corso della procedura ovvero che nascono e nasceranno dalla gestione 2017 del ramo aziendale fino alla data della vendita. Il tutto fermo restando che saranno di competenza ovvero a carico della debitrice i crediti ed i debiti che nascono da obbligazioni aventi radice causale in epoca anteriore alla stipula della compravendita del ramo aziendale, eccezion Pag. 2 a 9

3 fatta per le utenze ed i servizi aventi per loro natura carattere continuativo, utenze e servizi in relazione ai quali Aviomar si farà carico del dovuto fino e non oltre la data del rogito. Si precisa per quanto occorrer possa che le concessioni demaniali marittime relative alle aree ubicate a sinistra e a destra del pontile guardando il mare sono scadute in data 13/7/2016 e che il Comune di Scarlino ha indetto bandi di gara in corso di aggiudicazione. Si aggiunge che Aviomar non ha partecipato alle predette gare e conseguentemente le due summenzionate concessioni non rientrano nel perimetro dell azienda oggetto di cessione. A. Condizioni della vendita di ramo di azienda: 1. Corrispettivo vendita ramo di azienda Il corrispettivo offerto non potrà essere inferiore ad euro ,00 (novemilioninovecentosettantantacinquemila/00), oltre iva, se dovuta (euro ,00 a saldo del diritto di superficie relativo alle strutture alberghiere meglio indicate in precedenza; euro ,00 a saldo di tutti gli altri beni e diritti). Il corrispettivo, dedotta la cauzione, dovrà essere interamente saldato contestualmente alla stipula della cessione di ramo d'azienda,stipula che dovrà essere formalizzata entro e non oltre 70 giorni a far tempo dalla comunicazione da parte del Collegio dei Liquidatori Giudiziali dell'avvenuta aggiudicazione del cespite. In alternativa, l'aggiudicatario dovrà, entro il suddetto termine di 70 giorni, versare un ulteriore acconto sul prezzo di ,00, impegnandosi altresì a versare il saldo del prezzo entro e non oltre la scadenza (termine essenziale) del 31/1/2018 (il versamento del predetto saldo dovrà essere Pag. 3 a 9

4 garantito da fidejussione bancaria a prima richiesta rilasciata da primario istituto di credito italiano. Il testo della fidejussione dovrà essere previamente approvato dal Collegio dei Liquidatori Giudiziali). Resta inteso che, nell'ipotesi di mancato rispetto di uno qualsiasi dei termini sopra menzionati, tutte le somme fino a quel momento erogate dall'aggiudicatario verranno acquisite in via definitiva dalla procedura a titolo di risarcimento del danno prequantificato tra le parti e salvo l'eventuale maggior danno. B. Condizioni presentazione offerte di vendita di ramo di azienda e modalità della procedura competitiva: Gli interessati all acquisto dovranno depositare la loro offerta non sottoposta a condizioni in carta libera e busta chiusa con nastro adesivo, previa indicazione di un corrispettivo non inferiore all'importo di euro ,00 (novemilioninovecentosettantantacinquemila/00) entro le ore del giorno 22 settembre 2017,presso lo studio del dott. Gianluigi Brambilla (Milano, Via Carducci 22). A titolo di cauzione, all offerta dovrà essere allegato, a pena di inefficacia, assegno circolare non trasferibile intestato al C.P. Aviomar s.p.a. ed emesso per importo pari al 10% del corrispettivo offerto. All esterno della busta gli offerenti scriveranno soltanto contiene offerta per acquisto ramo di azienda Corte dei Tusci del C.P. 188/2013 Aviomar s.p.a,. mentre all'interno del plico dovranno specificare le generalità, il recapito telefonico e o il numero di fax o l indirizzo PEC del soggetto incaricato, per conto e nell interesse dell offerente, di ricevere tutte le comunicazioni relative alla procedura di vendita. Pag. 4 a 9

5 Gli offerenti, se persone fisiche in proprio, dovranno altresì allegare copia di un loro documento di identità in corso di validità nonché del codice fiscale; se invece agiranno nell esercizio, individuale o collettivo, di impresa, l offerta dovrà essere sottoscritta dal titolare o legale rappresentante e corredata da idonea documentazione comprovante i poteri di firma dell'interessato o procura notarile anteriore all offerta negli altri casi. L offerta sarà irrevocabile fino alla comunicazione di mancata aggiudicazione ed alla restituzione della cauzione. Nell offerta dovrà essere manifestata l'espressa volontà di assumere, al momento della conclusione del contratto di acquisto, tutte le specifiche obbligazioni indicate nel presente regolamento. Le offerte saranno considerate efficaci solo se relative all azienda così come sopra individuata e concernenti anche tutte le obbligazioni sopra specificate; il tutto fermo restando che le offerte non dovranno contenere condizioni contrattuali diverse da quelle richiamate nel presente regolamento. Non saranno ritenute valide le offerte presentate oltre il termine perentorio ovvero in luogo diverso da quelli sopra indicati. All'uopo faranno fede esclusivamente le registrazioni eseguite dal Liquidatore Giudiziale dott. Gianluigi Brambilla (ovvero da persona di sua fiducia) all'atto del ricevimento dell'offerta. Il Collegio dei Liquidatori Giudiziali si riserva in ogni caso di esaminare anche le offerte tardive ovvero invalide e o inammissibili allo scopo di poter meglio valutare la convenienza economica delle offerte valide pervenute. Pag. 5 a 9

6 Qualora fossero presentate più offerte, sarà effettuata davanti ai Liquidatori Giudiziali una gara informale tra tutti gli offerenti, assumendo come corrispettivo- base il più elevato tra gli importi offerti. I Commissari Giudiziali ed i Componenti del Comitato dei Creditori saranno invitati a partecipare all apertura delle buste ed alla conseguente procedura competitiva. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad euro ,00 (ventimila/00) e verranno considerate efficaci se formulate nel termine di due minuti a far tempo dall offerta immediatamente precedente. Verrà riconosciuto maggiore offerente il soggetto la cui offerta non risulterà superata nel predetto intervallo di tempo. L apertura delle buste e la relativa gara si svolgeranno alle ore 15,00 del giorno 25 settembre 2017 presso lo Studio del dott. Gianluigi Brambilla, in Milano, Via Carducci 22. Nel caso di unica offerta, il compendio verrà aggiudicato all'unico offerente, anche se non comparso alla gara; nel caso di pluralità di offerte, il ramo d'azienda verrà aggiudicato al maggior offerente, in aumento o no, in quest'ultima ipotesi anche se non comparso alla gara. Se tutte le offerte risulteranno di uguale importo e se la gara non potrà aver luogo per la mancata partecipazione di tutti gli offerenti, il bene verrà aggiudicato a chi risulterà aver depositato per primo l offerta. La cauzione sarà restituita agli offerenti non aggiudicatari dopo che il G.D. avrà autorizzato la stipula del contratto di cessione. Se l offerente non aggiudicatario ometterà senza documentato e giustificato motivo di presenziare all apertura delle buste (personalmente o a mezzo di Pag. 6 a 9

7 procuratore speciale) ed alla successiva gara, la cauzione gli verrà restituita decurtata del 20% come somma riveniente a tutti gli effetti dalla vendita del ramo d'azienda. Esauriti tutti i predetti incombenti, verrà chiesta al Giudice Delegato l autorizzazione a vendere il compendio all unico o al maggior offerente, in aumento o no. I pagamenti a carico dell'aggiudicatario saranno effettuati a mezzo assegni circolari ovvero a mezzo bonifici a favore della procedura ed a valere sul c.c. che sarà all'uopo segnalato dai Liquidatori Giudiziali. La formalizzazione del contratto di cessione di ramo d'azienda avverrà mediante scrittura privata autenticata, che dovrà contenere la dettagliata disciplina alla quale è assoggettata la cessione e le obbligazioni che ne scaturiscono in forza del presente regolamento. La stesura del contratto di cessione verrà effettuata da notaio scelto dalla Procedura (il compenso esposto dal suddetto professionista sarà in linea con la vigente tariffa notarile). Il verbale di apertura delle buste ed il verbale di gara saranno depositati presso la Cancelleria del Giudice Delegato. Esauriti i predetti incombenti, verrà chiesta al Giudice Delegato l autorizzazione a vendere all unico o al maggior offerente, in aumento o no. Come previsto dall art. 107, quarto comma, L.F., la Curatela sospenderà la vendita qualora, prima della formalizzazione della cessione, pervenisse offerta irrevocabile di acquisto migliorativa per importo non inferiore al 10% (dieci per cento) del prezzo offerto. Resta inoltre ed in ogni caso ferma la potestà del Giudice Delegato di sospendere la vendita ai sensi dell art. 108, primo comma, L.F.. Pag. 7 a 9

8 Eseguita la vendita ed incassato il prezzo, la Curatela provvederà a chiedere al Giudice Delegato l'emissione del decreto di cancellazione delle ipoteche o di eventuali altri gravami sui beni alienati ai sensi del secondo comma dell art. 108 L.F. La Curatela provvederà altresì, ai sensi dell'art. 107, terzo comma, L.F., a dare notizia della vendita mediante notificazione ai creditori ipotecari o comunque muniti di prelazione sugli immobili nonché ed eventualmente sui mobili registrati. Le imposte, le spese notarili e tutti gli altri oneri derivanti dalla cessione dell azienda saranno a carico dell acquirente. Ciascun offerente, e/o comunque ciascun soggetto che abbia acquisito informazioni in relazione alla procedura di vendita ai fini di valutare la presentazione di un offerta, sarà tenuto a considerare tutte le informazioni, i dati ed i documenti che saranno al medesimo forniti come strettamente riservati. Per l'effetto gli interessati saranno tenuti (i) ad adottare tutte le cautele necessarie a garantire la riservatezza delle informazioni acquisite, (ii) ad astenersi dall utilizzare le informazioni acquisite o riprodurle, ricavarne estratti o sommari per scopi diversi da quelli attinenti la predisposizione e la presentazione dell offerta. Il presente regolamento non costituisce offerta al pubblico ex art c.c., né comporta alcun obbligo ovvero impegno degli organi della procedura nei confronti di eventuali offerenti. E ciò fino al completamento dell'iter come sopra dettagliato. S'intende altresì che gli offerenti non potranno vantare diritti di sorta a titolo di rimborso, indennizzo ovvero prestazione. Pag. 8 a 9

9 Nel caso in cui una ovvero più clausole del presente disciplinare risultassero ovvero venissero dichiarate invalide e o inefficaci, le residue clausole rimarranno valide ed efficaci, mentre, se possibile, la clausola invalida verrà sostituita dalla corrispondente disposizione di legge. Gli organi del Concordato si riservano, a proprio insindacabile giudizio e senza obbligo di motivazione, di sospendere ovvero interrompere a titolo definitivo la presente procedura. Per tutto quanto non espressamente richiamato nel presente regolamento si farà riferimento alla vigente normativa. Per ulteriori informazioni e regolamento procedura competitiva rivolgersi dott. Brambilla tel. 02/ ; gbrambilla@studiogbrambilla.it Pag. 9 a 9