COMUNE DI SOGLIANO AL RUBICONE Provincia di Forlì - Cesena

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1 COMUNE DI SOGLIANO AL RUBICONE Provincia di Forlì - Cesena VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE DELIBERAZIONE N. 32 DEL 29/07/2015 OGGETTO: COMUNICAZIONE PRELEVAMENTO DAL FONDO DI RISERVA ORDINARIO DI CUI ALLA DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 78 DEL L anno duemilaquindici addì ventinove del mese di luglio alle ore 20:30 nella sala delle adunanze del Comune, si è riunito il Consiglio Comunale in sessione straordinaria e in seduta pubblica di 1^ convocazione, partecipata ai consiglieri a norma di legge. Il SEGRETARIO COMUNALE BELLI IVANA, che partecipa alla seduta anche con funzioni di verbalizzante, ha provveduto all'appello con le seguenti risultanze: SABATTINI QUINTINO ORLANDI DANTE ZAMAGNI LOREDANA NUCCI MAURO ZANFANTI MARCO MONTI FABIO LANZONI OSCAR BAGNOLINI RENZO ANGELONI GIORGIA SARTINI ANGELO Assente* * Assenza giustificata Risultato legale il numero degli intervenuti, il Sig. SABATTINI QUINTINO, nella sua qualità di SINDACO, ha assunto la Presidenza e ha dichiarato aperta la seduta per la trattazione degli argomenti iscritti all'ordine del giorno.

2 IL CONSIGLIO COMUNALE Visto l art. 166, comma 2, del D. Lgs. n. 267/2000 che prevede che il fondo di riserva è utilizzato, con deliberazione dell organo esecutivo da comunicare all organo consiliare nei tempi stabiliti dal regolamento di contabilità nei casi in cui si verifica no esigenze straordinarie di bilancio o le dotazioni di interventi di spesa si rilevino insufficienti; Richiamato l articolo 19 del vigente regolamento di contabilità che stabilisce che i prelevamenti dal fondo di riserva ordinario di cui all art. 166 del D. Lgs. 267/2000 Testo Unico sull Ordinamento degli Enti Locali, sono effettuati con deliberazione della Giunta Comunale, da adottare entro il 31 dicembre di ciascun anno e devono essere comunicati all organo consiliare entro 90 giorni dalla data dell adozione; Richiamata la deliberazione di Giunta Comunale n. 78 del di approvazione del prelevamento dal fondo di riserva ordinario per 7.500,00 per esigenza straordinaria di bilancio; Sentita la relazione dell'assessore Mauro Nucci, così come risulta dalla trascrizione che viene riportata di seguito per formare parte integrante e sostanziale del presente atto: SINDACO: relatore è l Assessore Mauro Nucci. NUCCI MAURO: viene proposto un progetto denominato Porte sociali, che va ad istituire uno sportello sociale con l obiettivo di rispondere ad esigenze primarie dei cittadini, cioè avere informazioni complete in merito ai diritti, alle prestazioni, alle modalità di accesso ai servizi. Conoscere le risorse sociali disponibili nel territorio, che possono risultare utili per affrontare esigenze personali e familiari. Informazioni generali sempre inerenti al campo sociale, ascolto e orientamento, registrazione e primo filtro delle domande di accesso ai servizi. Ecco questo ultimo punto si riferisce al progetto Sissi, istituito dalla Regione Emilia-Romagna. Questo progetto viene seguito da un operatore per sei mesi, per sei giorni alla settimana, sei ore al giorno, con una spesa totale di 7.500,00 Euro, IVA compresa. Se qualcuno vuol sapere cosa è Sissi, mi sono informato. Praticamente si tratta di questo quando un cittadino va allo sportello sociale dichiara le sue generalità e si apre un programma per cui qualsiasi sua esigenza viene un attimino registrata, presentata, di modo che si ha il quadro completo delle esigenze di questo cittadino, che si presume che abbia delle criticità. In questo modo si ha tutto monitorato e viene un attimino messo in rete, tra l altro anche dall ASL, operatori dei servizi sociali, ecc. Questo progetto Sissi che impegna praticamente molto tempo per la gestione, almeno quella iniziale, poi si presume che quando tutto sarà a regime ecco non ci sia più bisogno di un operatore. BAGNOLINI RENZO: quando è a regime non c è più bisogno dell operatore, ma quando è a regime la gente verrà sempre a chiedere informazioni e avrà bisogno di sapere perché le cose cambiano. Perché non c è più bisogno dell operatore? NUCCI MAURO: perché dopo faranno i due dipendenti del Comune che seguono il servizio sociale. BAGNOLINI RENZO: diciamo che questo verrà fatto perché c è un progetto in atto, perché già lo stiamo facendo, è sempre stato fatto questo. Gli uffici di là dei servizi sociali erano quelli che quando arrivava qualsiasi persona che aveva bisogno di un indicazione di qualsiasi tipo è quello che facevano, quindi è un ulteriore.secondo me, adesso non voglio dire un doppione, però. NUCCI MAURO: è il progetto Sissi,

3 BAGNOLINI RENZO: perchè viene avanti questo progetto, lo facciamo perché viene avanti questo progetto, se non c era questo progetto lo stavamo già facendo. NUCCI MAURO: deve essere messo in rete. SINDACO: la differenza rispetto al passato è che adesso avendo una persona di fronte l operatore si trova a disposizione un software che riesce a inquadrare tutte le problematiche, economiche e di salute, disponibilità in genere, per cui ha la possibilità di valutare le necessità della persona in maniera molto più completa rispetto al passato, grazie appunto a questo sistema che si chiama appunto Sissi, che è un acronimo di sistema integrato di relazione sociale o un qualcosa del genere e che richiede appunto un certo periodo di rodaggio prima di essere trasferito agli uffici competenti. Prego SAMBI SIMONA: forze per chiarezza. I servizi sociali sono stati confluiti all Unione dal 1 di gennaio, forse è questo il passaggio. Il Comune di Sogliano ha trasferito all Unione il personale che sono due unità, un istruttore di categoria C e l assistente sociale. A livello di Unione poi l Assessore magari può anche spiegare meglio il percorso, è stato deciso al fine di non fare girare i cittadini l obbligo per tutti i comuni di attivare uno sportello sociale, per tutte queste attività di prima risposta. Chiaramente i comuni devono attivare questi sportelli sociali o con risorse proprie o con progetti, e quant altro. Quindi quell esigenza lì che forse il Consigliere diceva lo facevamo anche prima però in realtà noi non abbiamo più il personale adesso ai servizi sociali, però è rimasto l obbligo in carico anche come costo ai comuni di mantenere uno sportello sociale di prima accoglienza, perché diversamente l utente dovrebbe recarsi alla sede dei servizi sociali che è a Savignano é questo. SINDACO: esattamente sì. BAGNOLINI RENZO: nel momento in cui l operatore finisce, lo fa l ufficio di là, il personale dov è, viene su da Savignano NUCCI MAURO: no, allora c è questo progetto della Regione Emilia-Romagna che si chiama Sissi, per cui quando un utente si serve dello sportello sociale deve essere registrato, allora adesso devono essere messi tutti i dati, da nome e cognome e fare un attimino la storia di questa persona, perché tutto deve essere messo in una banca dati. Ecco è per questo che occorre una persona che faccia questo tipo di operazione, quando sarà tutto a regime ci saranno poi i due dipendenti che sono stati individuati per seguire a part time, perché diciotto ore alla settimana i servizi sociali e dopo saranno loro a continuare in questo tipo di operazione, però inizialmente il dover caricare tutti i dati abbiamo bisogno assolutamente che ci sia qualcuno, è per quello che occorre. BAGNOLINI RENZO: non è che mi convince più di tanto, comunque va bene, partiamo e poi vediamo cosa succede, perché non credo che anche quando hanno caricato questi dati, se il personale manca non credo che riusciranno, perché tanto la gente arriverà ugualmente che ha bisogno di sapere, arriverà anche gente nuova, quindi non è che adesso in questi sei mesi tutti quelli che hanno bisogno verranno qui, saranno tutti registrati, ne verrà il 20% il 30%, ma l altro 60 e 70 arriveranno dopo, quindi se il personale non c è ora non ci sarà neanche dopo, quindi faranno quello che possono. NUCCI MAURO: io mi auguro che in questi sei mesi arrivino il 100 x 100 delle persone che hanno bisogno, dopodiché fra sei mesi si vedrà un attimino anche come poi comportarci.

4 BAGNOLINI RENZO: adesso tutti quelli che verranno a sapere che è arrivato il progetto Sissi, che domani o nell arco di sei mesi vengono tutti qui a registrarsi ho dei grossi dubbi, però ascolta il progetto c è, si parte, e poi dopo si vedrà fra sei mesi cosa succede. SINDACO: questo progetto comunque va bene, serve a implementare una banca dati, che appunto una volta inserita, serve appunto come base per poter gestire meglio i servizi sociali attraverso lo sportello sociale che ci siamo riservati noi comuni di piccola caratura, soprattutto di piccolo numero di popolazione, per potere mantenere questo servizio. BAGNOLINI RENZO: io ritengo Sindaco questo che serva a sopperire per quello che è stato fatto, che non è colpa nostra, l Unione dei Comuni, poi di qua o di là non conta niente, l Unione dei Comuni è stata imposta serve per sopperire questo, non per altri motivi, perché se non era venuto avanti la questione dell Unione dei Comuni, noi non avevamo bisogno né di Sissi e né di qualcos altro, eravamo già a posto come servizi. SINDACO: no veramente Sissi è da parecchi anni che è stato portato avanti, per cui la situazione insomma è questa qui. E una comunicazione di prelevamento dal fondo di riserva ordinario, per cui si prende atto. Visto l articolo 166 del D. Lgs. 267/2000; Visto il Regolamento di Contabilità; Nulla avendo da eccepire; NE PRENDE ATTO

5 COMUNE DI SOGLIANO AL RUBICONE Provincia di Forlì Cesena Letto, approvato e sottoscritto digitalmente ai sensi dell'art. 21 D. Lgs. n. 82/2005 e s.m.i. IL SINDACO SABATTINI QUINTINO IL SEGRETARIO COMUNALE BELLI IVANA