Festival del racconto sportivo

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1 Libreria Villa d Este Sempre aperto TIVOLI Piazza Garibaldi, 7 tel./fax Distribuzione Gratuita Quindicinale per le Associazioni, la Cultura e il Tempo Libero FARMACIA RICCARDI GIORNI SERVIZIO GIORNI NOTTURNO VIALE TRIESTE, 53 - TIVOLI - Tel Anno XII - Autor. Trib. di Roma 403/98 del Tel Fax info@xlgiornale.it MAGGIO 2010 Festival del racconto sportivo Dal 27 al 30 maggio a Guidonia si svolgerà la prima edizione della manifestazione All incrocio delle righe. Festival del racconto sportivo. Quattro giorni di festa, nei quali far convivere cultura e passione popolare, che alla vigilia dei campionati del mondo di calcio POLITICA La giunta di Tivoli: un parto travagliato a pag. 3 trasformeranno Guidonia in un giocoso laboratorio a cui, insieme a decine di ospiti, daranno il loro contributo gli appassionati, i giovani, le associazioni sportive locali e gli Istituti scolastici, in rappresentanza di numerose discipline a pag. 20 CULTURA Estemporanea a Villa Gregoriana a pag. 18 BENI CULTURALI Tra Palombara e Guidonia ritrovati reperti inestimabili a pag SPORT Rugby Tivoli: un anno da incorniciare a pag. 23

2 20 maggio 2010 POLITICA 3 Giunta Gallotti: un parto travagliato Mentre andiamo in stampa ancora in fase di definizione la nuova giunta tiburtina. È passato più di un mese dalla vittoria di Gallotti alle elezioni comunali ed evidentemente le tensioni all interno della maggioranza di centrodestra non hanno permesso ancora la definizione degli assetti di governo. La città sembra in stand-by TIVOLI - Passano i giorni ma gli inquilini dei piani alti di palazzo San Bernardino mancano ancora. Più di un mese è passato da quando Sandro Gallotti festeggiava in piazza la storica vittoria contro Marco Vincenzi. Un giorno che fu salutato dai tanti sostenitori del neo sindaco come un evento che poneva fine a 12 anni di governo di centrosinistra. Da quel giorno, però, la strada per la coalizione di centrodestra è stata tutta in salita. Il nuovo governo di Tivoli, infatti, ad oggi ancora non ha la sua squadra. Dopo aver saltato l appuntamento del primo consiglio comunale, lo scorso 3 maggio, ancora non c è ufficialità sui nomi della prossima giunta. In tanti, dentro al Pdl, avevano dichiarato prima della seduta che la giunta sarebbe stata pronta, pur se non obbligati dal regolamento. Così non è stato e nel calderone dell incertezza è finita anche la scelta del presidente del consiglio comunale. Nove posti da assegnare, per ora, in attesa di decidere i presidenti delle commissioni consiliari ed i posti nei Cda delle partecipate. Giunta e presidente, però, sono i più urgenti. Anche perché nel frattempo la città continua a vivere come in stand by. La scelta definitiva, però, sembrerebbe stare dietro l angolo. Potrebbe essere, quindi, in dirittura d arrivo la scelta di questi fatidici nomi. Nessuno, per ora, si sbilancia su commenti o sulle possibili nomine perché la possibilità di vedersi contraddetti il giorno dopo è tanta. Tanti i nomi che girano, e sono girati, in questo periodo. Il totoassessori ha veramente impazzato con soluzioni abbozzate, cancellate, riproposte o solamente proposte. Di sicuro c è che la maggior parte dei nuovi assessori sarà nominata tra gli eletti in consiglio comunale. Alcuni, comunque, sembrerebbero sicuri di una poltrona. In casa Pdl ci potrebbe essere Riccardo Luciani, figlio di Francesco consigliere regionale. Oltre a lui si parla di Franco Poggi, qualora non venga nominato presidente del consiglio comunale. Passando alla lista civica Amore per Tivoli, il designato per entrare in giunta potrebbe essere Vincenzo Tropiano. Nelle fila dell Udc si fa un gran parlare di Marino Capobianchi, mentre Antonio Pizzolorusso potrebbe avere la strada sbarrata dagli intenti di Sandro Gallotti che non gradirebbe in giunta persone che hanno fatto gli assessori anche nelle precedenti amministrazioni di centrosinistra. Una poltrona in rosa, invece, sembrerebbe destinata all ex consigliere comunale di Guidonia Laura Cerroni, anche se il posto potrebbe essere insidiato da Maria Rosaria Cecchetti e da Laura Cartaginese. Per la presidenza del consiglio, invece, la lotta sembrerebbe a 3, Messale, Poggi, Innocenzi, ma sarebbe il primo ad essere in pole position. Il comune contro graffitari e vandali GUIDONIA - Stop a chi imbratta, insudicia strade e piazze, spazi pubblici e private attività. Qualsiasi attività vandalica che arrechi danno economico e morale per l intera collettività verrà d ora in avanti sanzionata con una ammenda di 300 euro e con l obbligo per i responsabili del ripristino dei luoghi a proprie spese. Il sindaco Eligio Rubeis firma l ordinanza avente per oggetto: Disposizioni per contrastare atti di vandalismo, di danneggiamento e/o imbrattamento del patrimonio pubblico e della proprietà privata. Una delega alla Polizia Municipale, a quanti sono tenuti in forza di legge ad attuare - fatta salva l applicazione delle norme che già prevedono sanzioni penali e/o amministrative - servizi mirati alla repressione di comportamenti incivili. Nel documento, istruito dal Capo di Gabinetto del sindaco, avvocato Augusto Colatei, si legge che le sanzioni amministrative previste dalla presente ordinanza saranno pari a 300 euro per chiunque insozzi le pubbliche vie; che in caso di deturpamento e imbrattamento delle cose altrui, la violazione all articolo 639 del codice penale, già comporta la sanzione della reclusione da tre mesi ad un anno ed una multa fino a euro in caso di recidiva (art. 3 legge 94 del ). Qualora gli autori delle violazioni siano persone minorenni, saranno ritenuti responsabili i genitori o quei soggetti assegnatari della patria potestà. Per Rubeis, il provvedimento è la risposta ad episodi di malcostume fin troppo frequenti a Guidonia, consumati ai danni di spazi pubblici, scuole, proprietà private come gli esercizi commerciali, atti che denotano una totale mancanza di rispetto verso il bene comune, comportamenti intollerabili ed inaccettabili messi in atto, nella maggior parte dei casi, da persone minorenni. GUIDONIA- Risale al 14 aprile la pubblicazione di una Determina a firma del capo di gabinetto del Sindaco Avv. Augusto Colatei, in cui si legge di un abbonamento trimestrale, stipulato dal Comune con il quotidiano Libero per il costo complessivo di euro ,00, a fronte di un offerta avanzata dal quotidiano che verrebbe distribuito con cadenza bisettimanale, per tre mesi, al costo di 0,60 euro a copia. La somma stanziata per il pagamento dell editoriale comprenderebbe ,00 (IVA compresa) per l abbonamento trimestrale e...quella determina su Libero Spazi Autogestiti 720,00 euro per la fornitura di copie del giornale. Il tutto non appare molto chiaro. Il Consigliere Comunale Emanuele Di Silvio, Capogruppo IDV, esprime il suo disappunto per questa spesa attraverso una dichiarazione ufficiale in cui afferma Questa determina è un regalo al quotidiano Libero di proprietà della Famiglia Angelucci nonché il secondo quotidiano del Popolo della Libertà e aggiunge Il Sindaco farebbe bene a valorizzare i giornali locali molto letti dai cittadini del Comune di Guidonia Montecelio e comunque sicuramente meno costosi per l Ente e per le tasche dei cittadini ed ha quindi invitato il Sindaco Rubeis a revocare la Delibera, intimando un ricorso alla Corte dei Conti. Il portavoce del Sindaco, Elisabetta Anniballi, a seguito di una nostra richiesta di delucidazioni, spiega che l impegno di spesa in favore del quotidiano Libero è destinato all acquisto di spazi pubblicitari istituzionali, ammettendo che è stato un errore parlare di abbonamento nell oggetto della determina senza precisazioni ulteriori, anche se avremmo potuto limitarci, come accadeva in passato, a giustificare le spese sulle determine con un generico impegno per acquisto materiale vario. Relativamente all accusa di finanziare un giornale notoriamente schierato si spiega ancora nel comunicato vorrei evidenziare che altri impegni di spesa sono in via di definizione, a beneficio di altre testate (chiamasi pluralismo) che hanno avanzato all Ente proposte di vendita di spazi di pubblicità istituzionale. (Fla. Cia.) Allo scopo di promuovere il giornale nell ambiente dell associazionismo sociale, culturale e politico e viceversa di pubblicizzare e informare i cittadini circa le iniziative, le problematiche e le discussioni inerenti le singole associazioni, enti, partiti politici ecc. il quindicinale mette a disposizione (esclusivamente per questi soggetti) spazi autogestiti a costi agevolati sulle pagine in bianco e nero del giornale. Gli spazi completamente autogestiti (ma per i quali, per evidenti responsabilità penali e civili, l editore si riserva comunque il diritto di pubblicazione) possono comprendere testi e foto e porteranno la dicitura spazio a pagamento autogestito a cura del committente. Per poter usufruire delle tariffe agevolate occorre programmare almeno 5 (cinque) uscite nell arco dell anno. Per info info@xlgiornale.it

3 4 TERRITORIO n Lollobrigida, mobilità sostenibile incontra Francesco Lollobrigida, nuovo Assessore regionale alla Mobilità e ai trasporti. Nato a Tivoli, trentasette anni, Lollobrigida è il nuovo assessore regionale del Lazio alla Mobilità e ai trasporti. Nella sua carriera politica è stato segretario provinciale del Fronte della Gioventù e consigliere comunale di Subiaco. Con la nascita del Pdl è stato nominato coordinatore provinciale. Consigliere d opposizione nello scorso mandato, porterà una ventata di freschezza nelle stanze alla Pisana Cosa intende fare per la mobilità nella zona est di Roma? Questa mattina (10 maggio, ndr) ho incontrato i sindaci dei comuni afferenti l A24. Insieme a loro abbiamo pensato quale possa essere una soluzione per decongestionare il traffico nel breve periodo. Riguarderà il traffico in entrata nella Capitale, ma anche e soprattutto in uscita, per consentire ai romani e ai turisti di poter visitare gli splendidi luoghi nei dintorni della Capitale. Ad oggi non è possibile sostenere nessuno dei due flussi per il sistema di viabilità e trasporti insufficiente o inefficiente. Dal confronto è emersa la necessità di sviluppare e intensificare le linee già esistenti. Bisogna riorganizzare il sistema di interscambio gomma-gomma e gomma-ferro. Sul medio lungo periodo, invece, c è la necessità di dotare il territorio di treni metropolitani o di metropolitana leggera (differenza) che raggiunga anche la città di Guidonia. Interventi per un sistema di mobilità sostenibile? Ho notato che manca l interlocuzione tra i vari attori dei trasporti: la gomma va in una direzione e il ferro in un altra. La mobilità sostenibile non è considerata. Si potrebbe pensare ad un sistema di trasporti integrato, ma serve il dialogo tra le parti. Per l attuale governo della Regione Lazio, il piano di mobilità è un tema centrale, ma non è possibile attuarlo in pochi giorni. Per le piste ciclabili? Bisogna dapprima monitorarle per controllare lo stato in cui versano. Sono state realizzate molte piste, ma poi sono state abbandonate all incuria. Spero di avere, nel giro di pochi giorni, il quadro completo per poter presentare delle proposte di intervento e riqualificazione. Ribadisco che la mobilità sostenibile è un tema centrale e le piste ciclabili sono prioritarie in fatto di mobilità sostenibile. Perché quando viene edificato, o anche solo progettato, l ultima cosa alla quale si pensa è il sistema di mobilità e trasporti? È da tempo che denunciamo che aver immesso migliaia e migliaia di cittadini nell area di Ponte di Nona, sfruttando il traino del centro commerciale RomaEst, senza prima aver previsto un sistema di collegamenti adeguato, è stato un comportamento molto grave. È evidente che sia mancata razionalità nell intervento istituzionale. In questo modo non si fanno gli interessi dei cittadini o meglio si fanno gli interessi di alcuni cittadini, come dire, più importanti. Qual è la situazione che ha ereditato? Non delle migliori e la vittoria elettorale è il sintomo più evidente della percezione che i cittadini laziali hanno avuto della precedente giunta. Ovviamente qualcosa che funziona la troveremo, ma sono eccezioni dovute quasi sempre al buon lavoro dei dirigenti invece che dei politici. Ho notato che anche in questi uffici mancava la comunicazione. Io cercherò di coinvolgere i miei colleghi assessori al turismo, ai lavori pubblici e all ambiente, in quello che dovrebbe essere un progetto comune. Parlando di armonia, il sindaco di Guidonia, Eligio Rubeis, ha redatto un comunicato stampa La parte più densamente popolata della provincia, dove la gente sceglie il centrodestra, resta fuori dai ruoli che contano. Questo è un fatto attribuibile a quelle logiche di corrente che fanno il male del Pdl [ ] Qualcosa non funziona nelle logiche interne. È una considerazione legittima. Lui rivendica l importanza dell asse tiburtino, ma la giunta è composta da 16 assessori. Non è pensabile che ogni città, per quanta importanza ricopra, possa avere un rappresentante in giunta. La mia azione non si limiterà al sublacense, ma coinvolgerà quanti più comuni possibili. Uno di questi sarà sicuramente Guidonia, al quale riconosco un importanza strategica. Proprio come al neo conquistato comune di Tivoli. Lei è considerato il nuovo che avanza. Ha qualche consiglio per i giovani? Il ministro Meloni è l esempio più fulgido che in politica si fanno notevoli passi senza avere la necessità di scendere a compromessi. Bisogna crederci ed essere coerenti, coltivare la speranza e lavorare con spirito di abnegazione. Poi è compito della politica garantire a tutti di avere le stesse possibilità. La degenerazione è nel processo inverso, nel pensare che bisogna passare sotto la raccomandazione di qualcuno. Quali ricordi ha della politica fatta in gioventù? Tengo particolarmente alla mia storia. Ho cominciato a far politica in un organizzazione giovanile (Fronte della Gioventù, ndr) e in un partito che non aveva nessuna possibilità e ambizione di raggiungere alcun ruolo istituzionale. Se lavoravi bene, dopo anni e anni, avevi la possibilità di diventare consigliere nel comune di residenza. Chi come me è entrato nel mondo della politica dalla porta di servizio, deve ricordare i motivi che lo hanno spinto a cominciare. Il ricordo più bello è la consapevolezza di non dover perdere Pasquale Giordano Ciarrapico indagato... E pensare che l unica proprietà intestata a Giuseppe Ciarrapico è un terreno agricolo a Tivoli, oltretutto già ipotecato da Equitalia. Per il resto, a tutti gli effetti, è un nulla tenente. Salvo poi, secondo l indagine che si è aperta già da tre anni nei suoi confronti, essere il beneficiario dei venti milioni di finanziamento pubblico sull editoria. IN MANIERA fraudolenta però, almeno secondo il procuratore aggiunto Pietro Saviotti e il pm Simona Marazza. Le due società editoriali, e cioè la Nuova Editoriale Oggi srl (Neo) e la Editoriale Ciociaria Oggi srl (Eco), erano si intestate a prestanome ma di fatto sarebbero state gestite dall imprenditore romano che, almeno secondo le intercettazioni telefoniche ne gestiva la linea editoriale ed economica. Dunque l ex presidente della Roma Calcio, non novizio a gestioni finanziarie allegre per cui in passato era già stato condannato, avrebbe usufruito in maniera illecita tra il 2002 ed il 2006 di almeno euro, oltre ai 5 milioni circa già posti sotto sequestro per il Sequestri operati dalla magistratura tra le varie proprietà riconducibili al Ciarrapico, come il bar Rosati di piazza del Popolo a Roma, la clinica Stuart di Roma e addirittura uno yacht. Quali sono i motivi per i quali la magistratura sta indagando Giuseppe Ciarrapico? SECONDO LA LEGGE 250/90 sull editoria lo Stato riconosce il finanziamento a testate giornalistiche, ma ne subordina i benefici alla condizione che non usufruiscano delle medesime provvidenze, pena la decadenza dai benefici concessi, imprese collegate con l impresa richiedente, o controllate da essa, o che la controllano, o che siano controllate dalle stesse imprese o dagli stessi soggetti che la controllano. Inoltre la richiesta operata in Campus Estivo dei Diritti Umani questi anni dalle due società fa parte di un tipo di finanziamento esclusivo per le cooperative. Invece secondo l accusa, e secondo la quantità enorme di prove, non solo le due società Neo ed Eco sarebbero riconducibili ad un unico proprietario, e cioè il Ciarrapico, ma addirittura la cooperativa che doveva gestire la maggioranza di azioni era svuotata di ogni potere decisionale. SPESSO L IMPRENDITORE decideva le assunzioni, come e chi intervistare e soprattutto la linea editoriale. Questo meccanismo sarebbe stato creato artatamente dalla famiglia Ciarrapico (nella vicenda è coinvolto anche il figlio Tullio) grazie ad una serie di prestanome che negli anni si alternavano nella fittizia guida dei gruppi editoriali. Qualcuno ipotizza che adesso la situazione sarà non facile per le testate giornalistiche del gruppo Oggi, tra cui anche l ex Nuovo Guidonia Oggi diventato Nuovo Oggi Roma Castelli e Provincia, dopo l accorpamento avvenuto con le altre edizioni della provincia di Roma. Emiliano Eusepi TIVOLI - L associazione FOCUS-Casa dei Diritti sociali conclude il ciclo di seminari di alta formazione con un evento importante al Liceo Spallanzani di Tivoli, dove il 7 maggio il famoso professore dell Università di Bologna cultore e seminarista d eccezione Sandro Mezzadra e con la presenza dell Assessore alle Politiche sociali della Provincia di Roma dott. Claudio Cecchini ha incontrato 120 studenti di tutte le scuole medie superiori di Tivoli per parlare di temi di estrema attualità come la cittadinanza e la migrazione. Il prossimo appuntamento di FOCUS, ha concluso il presidente dell Associazione dott. Giulio Russo sarà quello del Campus Estivo dei Diritti Umani: una settimana dedicata ad incontri con professori universitari, workshop e giochi di ruolo per tutti i ragazzi interessati. Le informazioni a partire dalla fine di maggio su In treno... arriva la schedatura Il 6 maggio scorso sul quotidiano La Repubblica è stata pubblicata la notizia relativa a dei moduli consegnati ai ferrovieri della tratta Tiburtina- Avezzano per schedare le persone di etnia Rom che abitualmente salgono sui convogli. Il caso ha suscitato polemiche, e l indignazione del Senatore Pietro Marcerano, Presidente della Commissione per i Diritti Umani di Palazzo Madama che ha stigmatizzato l assurdità di una decisione che dovrebbe riguardare tutti coloro che non pagano il biglietto e che sporcano i treni, mentre sono solo i Rom a subire questa insolita procedura GUIDONIA - La dirigenza di Trenitalia ha avviato una Commissione Interna d inchiesta, riunitasi il 7 e 8 Maggio per indagare sulla vicenda; il risultato è che il modulo è stato effettivamente utilizzato dal 12 al 21 aprile, precisando che la predisposizione del modulo e l azione di monitoraggio sono state intraprese in assenza di disposizioni da parte della dirigenza e all insaputa di questa. L iniziativa, inoltre, sarebbe stata assunta, senza alcuna specifica indicazione da parte della dirigenza, in seguito alla pubblicazione sulla stampa locale di alcuni articoli sul tema della sicurezza nella stazione di Salone. Il 10 maggio un comunicato stampa ufficiale avvisa che la vicenda è stata finalmente chiarita, in quanto individuati i responsabili, tra cui non figurano dirigenti, sono stati avviati opportuni provvedimenti disciplinari, anche alla luce di quanto previsto nel Codice Etico del Gruppo Fs. Per quanto inquietante, questa vicenda è probabilmente sintomatica di un disagio fortemente radicato tra addetti ai lavori delle Fs e pendolari. Parlando con entrambe le parti si registra effettivamente una forte intolleranza nei confronti della popolazione Rom, da tempo insediata in baraccopoli circostanti la tratta ferroviaria, che abitualmente si avvale del trasporto pubblico. Le lamentele dei pendolari riguardano la sporcizia, il cattivo odore, il mancato pagamento del biglietto che parecchi passeggeri accusano come una grave forma di ingiustizia, dato che alle persone normali viene fatta la multa, mentre a loro no. Abbiamo quindi chiesto al personale di Ferrovie dello Stato il perché di questa prassi e cosa ne pensassero dell iniziativa di registrazione dei Rom. Motivi di sicurezza è la risposta che va per la maggiore. Ci spiegano le persone intervistate che non è facile avere a che fare con questi passeggeri, soprattutto quando il personale si trova da solo, a dover affrontare gruppi a volte molto numerosi e armati di Rom. Non ci sono addetti alla sicurezza, soprattutto non ci sono la notte, e i controllori non se la sentono di rischiare per una multa che non verrà mai pagata. Forse non è giusto schedare, ma qualche misura deve essere presa, perché noi non siamo degli eroi e si fa presto a parlare bene. Messa così la situazione suona diversa e forse sarebbe opportuno predisporre qualche misura di sicurezza in più. Fatto sta che sulla tratta Tiburtina-Avezzano le persone viaggiano in alcune carrozze, i Rom in altre. E se il posto non c è le persone restano dentro le carrozze, i Rom in piedi negli scompartimenti di 10 mq tra una carrozza e l altra. Non è sicuramente questo il modo di affrontare il problema. Flavia Ciamarone

4 20 maggio 2010 TERRITORIO 5 Continua l odissea dei pendolari! SUBIACO - È da tempo, ormai, che si parla, scrive e discute del problema trasportimobilità e se da una parte si fanno piccoli passi avanti, dall altra se ne fanno tanti altrettanto indietro. La Valle dell Aniene continua così ad essere al centro di polemiche sempre più aspre e a far accendere una nuova miccia sono i lavori sulla A24. «Allarme rosso! Ricordiamo a tutti i pendolari che a partire dall 8 maggio (e per ben 10 mesi) è stata chiusa la rampa di accesso dell A24 alla tangenziale in direzione Salaria», a gridarlo è l Associazione Pendolari di Subiaco (e dintorni) che da molto tempo si occupa dei grandi disagi di chi è costretto a viaggiare verso la Capitale. Sul tratto urbano dell autostrada, dopo la chiusura della Tangenziale est, sono previsti incubi per i viaggiatori quegli 11 km mettono davvero in allerta. È preoccupato anche Ugo Gentilini, presidente dell Associazione Pendolari Valle dell Aniene che ha fatto notare come Il transito in questi 11 km del tratto urbano di autostrada è quasi un incubo in condizioni di normalità in quanto spesso sono occorsi anche oltre 40 minuti. Immaginiamoci quindi la situazione attuale si prevede effetto imbottigliamento!e come dare torto! A migliaia, ogni giorno, circolano su quel tratto di strada e tutti ne conoscono le difficili condizioni. I PENDOLARI DELLA VAL- LE che si spostano con i mezzi Cotral transitando sulla Roma - L Aquila, di certo, non ascoltano notizie nuove; quest ultimo è solo uno degli infiniti disagi che vivono quotidianamente. Partiamo da Subiaco, Comune principale della nostra valle non passa di certo inosservato il capolinea Cotral di Subiaco, o meglio le sue condizioni di abbandono e degrado; sono carenti i servizi essenziali, altrettanto i bagni pubblici che risultano quasi completamente demoliti, per non parlare poi di pensiline pericolose/danneggiate e della scarsa informazione. Qualora il viaggiatore dovesse necessitare di assistenza o semplicemente degli orari delle partenze e arrivi dei bus, non ci sarebbe alcuna risposta di aiuto. Aiutati che Dio ti aiuta recita un vecchio motto popolare. E proprio così; non sono presenti telefoni pubblici, nè un bar, tanto meno personale di sicurezza o di stazione, niente di niente; ci sono a malapena le vetture, si potrebbe dire. Ma i battaglieri sublacensi della Valle, con la loro Associazione Pendolari non restano di certo con le mani in mano, anzi, si sono rimboccati le maniche e già dai mesi scorsi hanno presentato lettere e lamentele al Sindaco di Subiaco; hanno evidenziato la precaria situazione del capolinea di piazza Falcone e depositato presso il protocollo del Comune la domanda Ogni giorno i cittadini-pendolari sono costretti a subire l incubo degli 11 km del tratto urbano di autostrada dell A24 per l installazione di una bacheca informativa da posizionare nei pressi del capolinea. Insomma hanno scosso il Comune affinché intervenisse. Ed un venirsi incontro tra l Associazione e l Amministrazione comunale c è stato quando, il 13 marzo, quest ultima ha ricevuto presso il Comune i componenti dell Associazione; l incontro ha permesso dei chiarimenti ed è stata comunicata l intenzione dell Amministrazione Comunale di prevedere con un successivo bilancio l apertura di una serie di mutui per acquistare un sistema di videocamere di sorveglianza (per la sicurezza del capolinea e dei parcheggi circostanti) e per gli interventi di riqualificazione della zona. BUONE NOTIZIE, dunque, per Piazza Falcone! Seppure in parte, sembra che qualcosa si stia muovendo! Sono arrivati dalla Provincia di Roma 4 pulmann per il deposito di Subiaco: sono bus di piccole dimensioni che permettono di accedere con più facilità ai nodi strategici del territorio e all interscambio con la ferrovia; «Cerchiamo di alleviare i disagi patiti dai pendolari ha affermato il Presidente Zingaretti e proprio dalla Provincia non sono mancati aggiornamenti. Lo scorso 9 febbraio, infatti, in una riunione promossa dall Assessore della Mobilità Colaceci, dove erano presenti il Prefetto, Giuseppe Pecoraro, l assessore regionale alla Mobilità, Francesco Lollobrigida e i rappresentanti di polizia stradale, Anas, Strada dei Parchi, Comune di Roma, Polizia municipale e Ferrovie dello Stato, il Prefetto di Roma Pecoraro ha autorizzato l utilizzo delle corsie di emergenza dell A24 nel tratto compreso tra Lunghezza e la Palmiro Togliatti, come corsia dinamica». È una fase sperimentale ed ovviamente prevede che la corsia di emergenza rimarrà tale nei momenti di traffico ordinario, mentre verrà aperta ai mezzi pubblici nei soli momenti di traffico più intenso; continuano ancora oggi gli incontri che daranno poi l avvio all attuazione del progetto. «A mio avviso ha dichiarato Colaceci è un progetto che può aiutare temporaneamente lo smaltimento del traffico, soprattutto in entrata della Capitale». IL TAVOLO TECNICO che si è aperto lo scorso Febbraio è tornato a riunirsi la 2 settimana di maggio e dalla Provincia di Roma si spera che anche ANAS e STRADA DEI PAR- CHI, possano concedere il loro SI e non ostacolare il progetto che risulta fondamentale anche per i lavori che interessano e interesseranno tanto la Tangenziale quanto la stazione di Lunghezza. NEL TRATTO DI LUNGHEZ- ZA infatti non è da valutare solo la questione corsie dinamica, bensì anche quella di Lunghezza come nodo scomodo. Negli ultimi tempi questo è proprio uno dei tasti dolenti per i pendolari; la Provincia ha così provveduto con l istituzione di un 2 tavolo tecnico che ha mostrato la possibilità di cedere il parcheggio e di trasformarlo (con un finanziamento di circa euro) in un capolinea Cotral. COSÌ DA TRENITALIA è stato concesso il via per realizzare il nodo di scambio gomma ferro per i pendolari della Valle dell Aniene che non dovranno più raggiungere l attuale terminal di Ponte Mammolo. L ultimo tassello di questa seria realtà ci rimanda al 10 maggio quando, presso la sala Tevere della Giunta Regionale del Lazio, si è svolto un vertice fra l Assessore Regionale Francesco Lollobrigida e i sindaci della Valle dell Aniene Oggetto della riunione: fenomeno del pendolarismo (sull A24) che interessa i Comuni del quadrante Est della Provincia di Roma. Si è fatto il punto della situazione! Si prevede un cambiamento per la nostra A24 e seppur con qualche fatica, tra lavori in corso e vie chiuse, i pendolari ce la faranno. Sofia Masi

5 20 maggio 2010 TERRITORIO 7 TIVOLI - Il 2 maggio si è svolta in tutta Italia la campagna Liberafiumi del WWF. Circa 600 volontari si sono recati sulle sponde di 29 fiumi per analizzare le condizioni delle fasce ripariali. Complessivamente sono stati analizzati circa 600 chilometri di corsi d acqua. A Tivoli il WWF ha verificato la situazione dell Aniene a Ponte Lucano e lungo il bacino S. Giovanni. Oltre 600 volontari hanno setacciato il 2 maggio in tutte le regioni italiane le sponde di 29 fiumi italiani alla ricerca della biodiversità perduta. Incursione anche sulle sponde dell Aniene in particolare a Ponte Lucano. Il quadro che ne viene fuori è stato sintetizzato nelle quattro schede qui riportate SCHEDA 1: Ponte Lucano. Situazione di estremo degrado del complesso archeologico (rifriuti erbacce, insediamenti abusivi di senza fissa dimora). Mancati interventi di consolidamento e recupero sul casale cinquecentesco. Esigenza di recurero dell area, ricostruendo le zone golenali del fiume, rinaturalizzandole e abbattimento del muro di cemento realizzato dall AR- DIS. In campagna elettorale il neo sindaco di Tivoli Gallotti ha aderito all appello promosso dal Comitato per il Recupero di Ponte Lucano. Si spera che seguano impegni concreti. SCHEDA 2: Depuratore di Villa Adriana. I volontari del WWF hanno rilevato come il colore delle acque uscenti dal depuratore di Tivoli fosse marrone. Possibile un malfunzionamento dell impianto. Esigenza di un controllo ulteriore. Sarà inviata una nota ad ACEA ATO 2 gestore del depuratore con una richista di informativa. SCHEDA 3: Sepolcro della Vestale Cossinia. Situazione di estremeo degrado, tutta la zona ai piedi del Ponte della Pace è pressoché abbandonata. Necessario un progetto di recupero e valorizzazione. SCHEDA 4: Nuovo argine. Perplessità sulla realizzazione del nuovo argine in pietrame realizzato sulla sponda destra del fiume. Opera costosa e di dubbia utilità. Nell area retrostante si trovano solo terreni incolti. Ipotizzate situazioni di rischio in caso di piena per le macchine che si trovano nel parcheggio di fronte (se la quota della sommità dell argine fosse più alta di quella del parcheggio in caso di piena l acqua raggiungerebbe le auto). Necessarie ulteriori informazioni da parte degli enti preposti. WWF con Liberafiumi a Tivoli Parte il compostaggio domestico a Castel Madama Si è svolta la prima riunione informativa per i cittadini di Castel Madama che risiedono nelle frazioni periferiche di Colle Passero, Valle Caprara, Prato del Ghiaccio e Monitola che disponendo di una casa con adiacente appezzamento di terreno, hanno aderito al progetto del compostaggio domestico. Sono oltre quattrocento i compostatori individuali che verranno concessi in comodato gratuito ai castellani. Dai rifiuti alimentari e dallo sfalcio verde si produce un ottimo compost utilizzabile come concime e substrato per le piante. I cittadini che aderiranno al progetto godranno di uno sconto sulla tassa rifiuti dal 13 al 19% a seconda del numero dei componenti del nucleo familiare. La richiesta di adesione dovrà essere presentata all Ufficio relazioni con il pubblico. Si tratta della prima fase di un nuovo modello di smaltimento dei rifiuti che in autunno vedrà l avvio del Porta a Porta in tutto il comune e la costruzione dell Isola ecologica comunale. Per ogni informazione ci si può rivolgere al numero verde Investire nel fotovoltaico Era novembre 2008 quando il Vaticano realizzò un impianto fotovoltaico con pannelli fotovoltaici capaci di generare 300mila kilowattora di energia pulita l anno, con un picco giornaliero pari a 221 kwp; un autentica miniera nel cuore antico di Roma, collocata sul tetto della sala Paolo VI. Un Vaticano ecosostenibile; grazie ad una grande società leader nel settore che ha offerto l impianto al Papa Benedetto XVI Ogni giorno il pianeta riceve dal sole una quantità di energia pari a volte il fabbisogno energetico necessario a tutte le attività umane. Quando circa 20 anni fa la Germania investì sull industria fotovoltaica per noi mediterranei fu facile ironizzare sui cieli grigi dei land tedeschi. Oggi la Germania è il leader di questo settore in continua crescita che da noi deve ancora iniziare. Come ha influito la crisi globale su questo settore? La gente ora dice: invece di prendere tutti i miei soldi e metterli in banca, investo sul mio tetto; hai una fornitura sicura di energia, dunque, utilizzi qualcosa che ti appartiene, che hai sotto controllo, che non fallirà; investi i soldi nel posto in cui vivi e contemporaneamente produci l energia che ti serve; è un idea geniale che ci consentirebbe di non subire la crisi. E evidente che in una previsione a lungo termine non abbiamo nessuna prospettiva, nessuna possibilità all infuori del sole; il petrolio finirà nel giro di 40 o 50 anni al massimo, il carbone in qualche centinaio di anni, quindi da dove trarremo l energia che serve all uomo per andare verso il futuro? Solo dal sole!! In alcune zone dal vento, ma prima di tutto dall utilizzo intelligente delle energie solari. Il sole in un solo giorno ci manda tutta l energia di cui abbiamo bisogno per un intero anno. Indubbiamente siamo davanti ad una crisi globale e dalle crisi globali si esce certamente con delle rivoluzioni; dobbiamo veramente fare una rivoluzione industriale. Pertanto tutte le energie alternative, rinnovabili devono realmente contribuire a questa rivoluzione. L Italia è partita decisamente in ritardo, ma sta lentamente recuperando. La chiave di volta è giunta nel 2007 con i decreti attuativi della legge che dà dei contribuiti importanti a coloro che fanno impianti fotovoltaici. Bisogna dare un grande impulso a questo perché è il nostro futuro; nel 2050 noi avremo la prima bancarotta dell energia, quindi per non trovaci in quelle condizioni dobbiamo sicuramente fare qualcosa. L Italia sconta politiche industriali di governo poco lungimiranti; il solito malaffare nazionale come nel caso degli impianti eolici installati e non funzionanti a Trapani, messi sotto sequestro dalla magistratura proprio mentre in Spagna, nello stesso periodo, l eolico arrivava a produrre un picco straordinario pari al 43% del fabbisogno energetico nazionale. Via l obbligo della presentazione della Dia (denuncia di inizio attività) per l installazione, sugli edifici al di fuori della zona A (centri storici), di impianti solari fotovoltaici o termici, senza serbatoio di accumulo esterno Lo prevede il decreto legge sugli incentivi ai settori industriali in crisi, varato dal Consiglio dei ministri. Il provvedimento liberalizza così l installazione dei pannelli solari sugli edifici residenziali, uniformando e snellendo le procedure. In precedenza, la Dia doveva essere presentata all ufficio tecnico del Comune insieme alla firma del responsabile del progetto, al nominativo dell azienda incaricata e al Durc (documento unico di regolarità contributiva). Per l inizio dei lavori valeva il silenzio-assenso: per opporsi il Comune aveva 30 giorni di tempo. L ambiente è patrimonio di tutta l umanità, deve essere salvaguardato e protetto Ci si può muovere di più a piedi, in bicicletta, con il mezzo pubblico, per risparmiare soldi ed energia, e per ridurre l inquinamento. È inoltre necessario orientarsi verso veicoli e tecnologie con minore impatto ambientale. L utente, dovendo scegliere un veicolo ecologico, ha possibilità è orientarsi verso il metano oppure verso l elettrico. I veicoli elettrici sono ad emissioni zero veramente se le batterie sono riciclabili e se la corrente per ricaricarle è prodotta da fonti rinnovabili (fotovoltaica, eolica, idrica). Uno scooter elettrico che si ricarica con energia prodotta da un impianto fotovoltaico non immette emissioni nell atmosfera Esistono sul mercato motorini elettrici con circa 2,0 kw di potenza, sufficienti per soddisfare Il pannello all ombra! TIVOLI - Perchè i pannelli fotovoltaici assolvano la loro funzione di generare energia elettrica occorre il sole. A Tivoli qualcuno ancora non lo sa, altrimenti come si spiega che a viale Cassiano il pannello che alimenta il meritorio segnale di attenzione a tutela del passaggio pedonale sia stato piazzato da tempo esattamente all interno dalla chioma del giovane platano? Eppure l albero già c era! le necessità di spostamenti casa/lavoro o casa/scuola. Costano a partire da Euro in su. Una ricarica permette di fare km, al costo di circa 20 centesimi di Euro. Se la ricarica è tramite energia fotovoltaica (per mezzo di pannelli montati su tetti, capannoni, parcheggi), allora è a costo zero e non ci sono emissioni. In questo caso la ricarica è immune agli aumenti di prezzo del petrolio dovute alle difficoltà per gli approvvigionamenti per cause geopolitiche, alle speculazioni o all esaurimento dei pozzi. Un esempio. Un impianto fotovoltaico montato sul tetto per una famiglia media di 4 persone può essere sufficiente con una potenza di 2,6 kw di picco. L eccesso di energia prodotta viene venduta al gestore della rete (conto energia). Occorrono infine colonnine con le prese per consentire la ricarica di veicoli elettrici. Firenze è la città in Europa con il più alto numero di colonnine per la ricarica. È stata sviluppata inoltre una tecnologia che consente di riconoscere la presa, per evitare connessioni indebite, e l utente, al fine di addebitare il costo dell energia erogata dal Comune. Le biciclette elettriche a pedalata assistita della collezione ECOBIKE sono certificate secondo le Direttive Europee e garantite 2 anni a norma di legge. La pedalata assistita è conforme all art. 50 del Codice della Strada. Antonello Livi

6 8 TERRITORIO n Guidonia: al via la banda larga GUIDONIA - Finalmente il sogno di una città ad alta velocità sta per realizzarsi: arriva la banda larga. Parliamo di Internet, naturalmente, e della copertura Adsl a macchia di leopardo che purtroppo caratterizza attualmente il territorio locale: diverse circoscrizioni del Comune risultano infatti non servite da linea con possibilità di connessione ad internet, tranne che per connessione a 56 kbps, troppo lenta per navigare ed aprire la maggior parte dei siti internet esistenti. Un grosso handicap per i numerosi cittadini residenti che, per ragioni di studio o lavoro, quotidianamente si trovano a fare i conti con il cosiddetto digital divide (=divario digitale). Anzi più propriamente a farne le spese, visto che le connessioni al web più sono lente, più sono costose! Per non parlare di imprese ed attività presenti sul territorio che, non raggiunte da tale servizio, risultano largamente penalizzate rispetto la concorrenza. LA QUESTIONE è stata presa di petto dal consigliere comunale, capogruppo IDV Emanuele Di Silvio che, forse proprio per la sua giovane età, si è mostrato particolarmente sensibile alla problematica ed assolutamente determinato ad attivarsi per risolverla a breve termine. Al punto da presentare e farsi primo firmatario di una mozione datata 27 gennaio 2010, nella quale, il Sindaco e la Giunta, si impegnano «ad intraprendere tutte le iniziative necessarie al fine di fornire connessione Approvata all unanimità dal Consiglio comunale la mozione Wimax - Internet gratuito per i residenti. Diventa importante dotare il comune di Guidonia di un servizio che vedrà come fruitori tutti i cittadini ma in modo particolare gli 11mila ragazzi di età compresa tra 18 e 28 anni dove la connessione ad Internet è fondamentale per la ricerca e lo studio e la banda larga è la condizione necessaria a banda larga gratuita mezzo WIMAX a tutti i cittadini del Comune di Guidonia Montecelio». «Il Comune di Guidonia Montecelio ha registrato negli ultimi decenni un fortissimo aumento della popolazione, circa 86mila residenti (effettivi VOX POPULI/Qualche segnalazione raccolta qua e là VIA CASAPE - Dal 1 marzo 2010 mi sono trasferito da Roma a Setteville Nord. Nella vecchia abitazione avevo un contratto Fastweb da circa 5 anni e il 1 febbraio 2010 ho chiesto un trasloco di abbonamento dalla vecchia alla nuova residenza. A metà Marzo è venuto il tecnico Telecom e a suo dire il collegamento funzionava, poi è venuto il tecnico Fastweb ad installare la centralina e si è reso conto che la centralina Telecom esterna ha dieci utenze già occupate e io sarei l undicesimo. Lavorando da casa con Internet questo mi crea non pochi problemi e nessuno mi contatta. VIA PALOMBARESE - In via Palombarese Km 19,00 l ADSL non arriva ed è presente solo per taluni utenti/esercizi commerciali. Qui ci si può arrangiare solo con le pennette HSDPA (è presente solo il wi-fi di Alternatyva, il cui servizio reputo svantaggioso in costi/benefici e assistenza), che però sono lente, molto lente, in particolare la sera dei giorni feriali e quindi non permettono diverse attività (ad es: video su Internet) oltre ad essere costose. oltre 90mila), ed ha una popolazione molto giovane analizza Di Silvio Solo i ragazzi con età compresa tra i 18 e i 28 anni sono più di 11mila, e molti sono studenti universitari. Per i ragazzi delle scuole medie inferiori, superiori e per gli universitari, VIA PARMA - Problemi alla centrale di Castel Arcione che è satura. Tutta Villalba di Guidonia, Tivoli Terme e Bivio di Guidonia sono senza banda larga. VIA TRENTO - Io abito a Villalba di Guidonia. Qui la copertura ADSL non esiste (sarebbe più giusto dire che esiste solo per quelle persone fortunate a cui la Telecom ha fornito la linea). La cosa strana è che la Telecom ha sempre comunicato che la non copertura dipende dalla vecchiaia della centrale a cui siamo collegati e di cui non si può effettuare la sostituzione. VIA DELLA COSTELLAZIONE - CASTELL ARCIONE - La mia zona non è coperta da ADSL ma solo da Alternatyva (gestore wi-fi) facciamo parte del comune secondo per abitanti nel Lazio dopo Roma ma a causa della cabina di Castell Arcione che da anni è satura non abbiamo la possibilità di usufruire di un servizio che dovrebbe essere un diritto e non un privilegio. Spero che prima o poi riusciremo ad uscire dalla gabbia del modem 54K. la connessione ad internet è fondamentale per la ricerca e lo studio continua il consigliere e la banda larga, è la condizione necessaria anche per l accesso dei cittadini ai servizi in rete, come quelli del Comune di Guidonia Montecelio, che sta investendo molto sulla digitalizzazione delle informazioni, e sulla modernizzazione del sito internet comunale, per la diffusione di informazioni, dati e documenti». «Un solo trasmettitore di banda larga wi-max può servire l intero territorio comunale, visto il raggio di copertura del segnale che può superare i 70 km conclude Di Silvio dando così alle imprese ed ai cittadini un servizio fondamentale per lo studio ed il lavoro». Detto, fatto. Lo scorso 7 maggio è stata infatti approvata all unanimità dei presenti in Consiglio Comunale la proposta in questione, proposta di grande interesse pubblico e di aiuto concreto per i cittadini. «Permetterà di coprire il territorio del Comune di Guidonia Montecelio di connessione ad alta velocità precisa il Consigliere IDV a mezzo wimax o con altri sistemi di ultima generazione. È un importante risultato che permetterà ai giovani del nostro comune di essere in collegamento diretto con le università, con le aziende, con gli amici, insomma di socializzare, studiare e cercare lavoro. E alle aziende locali di avere pari opportunità con quelle presenti in altre zone dove già esiste connessione ad alta velocità, per permettergli di adeguarsi al nuovo modello di commercio, l e-commerce». «Sono pienamente soddisfatto come consigliere e come cittadino dell approvazione di questa mia proposta conclude Di Silvio mi auguro che la Giunta si attivi il prima possibile per dare esecuzione a quanto deciso dal Consiglio». Federica Addari

7 20 maggio 2010 TERRITORIO 9 I Lea chiudono? Stabilizziamoli... I sette LEA, Laboratori Territoriali di Informazione ed Educazione Ambientale di Anzio, Cave, Civitavecchia, Mentana, Ostia, Roma e Tivoli costituiscono il nucleo iniziale della rete di strutture decentrate con cui la Provincia di Roma svolge, nelle sue diverse forme, il delicato ruolo strategico di educazione allo sviluppo sostenibile. Ma il gruppo di 30 persone impiegate presso la Provincia di Roma tramite la società in house Capitale Lavoro Spa vedrà scadere il contratto di lavoro il 31 maggio... e allo stato attuale non hanno alcuna prospettiva di vederlo rinnovato TIVOLI - I sette LEA-Laboratori Territoriali Provinciali di Informazione ed Educazione Ambientale sono nati nel 1998 a seguito di un bando della Provincia di Roma nell ambito del Programma INFEA del Ministero dell Ambiente. Tale programma nazionale si articola su base regionale e in Italia molte Regioni hanno già legiferato, riconoscendo sia il Sistema di strutture dedicate all informazione, formazione ed educazione ambientale, sia le figure professionali che ne fanno parte. Nei primi due anni di attività le strutture provinciali sono state gestite gratuitamente dalle associazioni ambientaliste mentre gli operatori impegnati hanno ricevuto esclusivamente rimborsi spese. Successivamente la Provincia di Roma ha assunto direttamente la gestione dei Lea confinando però gli operatori in un percorso di precariato. Una costante incertezza lavorativa, passando per il noto calvario contrattuale delle ritenute d acconto, dei co.co.co., dei co.co.pro, della partita Iva ed infine del contratto a tempo determinato, con scadenza 11 settembre 2010, con la società in house della Provincia di Roma, Capitale Lavoro S.p.A. a cui sembra non esserci seguito. Non si parla, di stabilizzazione e, ad oggi, neanche di rinnovo contrattuale. Dal 2000 i lavoratori dei L.E.A. svolgono attività complesse, che vanno dalla programmazione partecipata fino alla realizzazione dei progetti le cui tematiche centrali riguardano lo sviluppo sostenibile, la sensibilizzazione, la formazione e l educazione all ambiente. Grazie all azione capillare attuata costantemente negli anni, i lavoratori hanno sempre garantito un servizio pubblico che ha permesso a tutto il territorio provinciale di conoscere e riconoscere ulteriormente le iniziative e le politiche ambientali della Provincia di Roma. «L attuale Giunta provinciale presieduta da Zingaretti fa della lotta al precariato lavorativo e dello sviluppo sostenibile il vessillo della propria agenda politica e, contestualmente, non pare preoccuparsi del futuro di 21 lavoratori che da dieci anni a questa parte ed in maniera assolutamente precaria attuano sull intero territorio provinciale percorsi e progetti sulle tematiche della sostenibilità in nome e per conto della Provincia di Roma». Così recita il comunicato dei lavoratori che hanno proclamato lo stato di agitazione ed una serie di giornate di sciopero finalizzati ad ottenere almeno un rinnovo del contratto già scaduto. Alcuni dei lavoratori hanno anche raggiunto il limite dei 36 mesi di precariato oltre il quale l unica soluzione per continuare a lavorare è la stabilizzazione definitiva ma nell unico tavolo di confronto con le parti sociali che si è tenuto martedì scorso presso Palazzo Valentini, la posizione degli assessori di riferimento è stata: non ci sono soldi per percorsi di stabilizzazione. Si tratta però di un settore di fondamentale importanza. Per quanto riguarda il Lea di Tivoli le attività di consulenza e sostegno sulle tematiche ambientali nei confronti delle scuole di ogni ordine e grado sono state in questi anni moltissime, altrettante le collaborazioni con i comuni, Tivoli, Castel Madama e Guidonia in particolare. E incredibile che si possa solo pensare di far morire le uniche strutture territoriali che operano sull informazione ambientale così indispensabile e così richiesta non solo dalle scuole ma principalmente dal preoccupante stato di salute degli habitat in cui viviamo. Gianni Innocenti Il Consiglio comunale dei bambini e dei ragazzi GUIDONIA - Quando si parla di Democrazia Partecipativa si intende un tipo di sistema politico- sociale, nazionale o locale, in cui gli organi rappresentativi, le Istituzioni o le Amministrazioni locali, cercano di creare le condizioni migliori affinchè la cittadinanza intervenga su processi politici, avanzando proposte, dibattendo e giudicando questioni relative alle decisioni da intraprendere su determinate tematiche sociali e civili particolarmente sentite e vicine alla popolazione. Questo processo va affrontato con precise modalità, che richiedono anche lunghe sperimentazioni. Il fine ultimo di tale processo è quello di coinvolgere i cittadini e di invogliarli a partecipare alla vita politica, facendoli sentire parte attiva di un meccanismo in cui tutti sono necessari, soprattutto in un momento storico di crisi, in cui si registra una disaffezione e partecipazione sempre più passiva su questi argomenti. A questo proposito il Comune di Guidonia Montecelio, ha approvato in sede di Consiglio Comunale, lo scorso 21 aprile, il progetto del Consiglio Comunale dei Bambini e dei Ragazzi, un organo di rappresentanza di tutti i bambini e di tutti i ragazzi dagli 8 ai 14 anni che, d intesa con le Istituzioni scolastiche, assolve diverse funzioni: di promozione dell impegno politico e sociale presso i ragazzi, di diffusione della conoscenza delle attività e delle funzioni dell ente locale, di fornire consulenza agli organi istituzionali sulle questioni che interessano i bambini e i ragazzi in ambito locale, di elaborazione di progetti coordinati da realizzare in collaborazione con gli analoghi organismi istituiti in altri Comuni. Questo Consiglio Comunale conta 21 membri che vengono eletti presso appositi seggi posizionati all interno degli Istituti scolastici, secondo un preciso regolamento e con delle modalità che ricalcano il sistema elettorale corrente. Si prevede l elezione di un Sindaco, di un Vice-Sindaco e di una Giunta, con la supervisone del Sindaco del Comune di Guidonia Montecelio, nonché la nomina di una Commissione di Vigilanza. Formato il Consiglio si procede con le riunioni, che devono essere almeno tre nell anno, organizzate nella Sala Consiliare del Comune, o, nel caso in cui questa non fosse disponibile, in un locale idoneo che il Sindaco del Comune deve provvedere a disporre. Flavia Ciamarone

8 10 TERRITORIO n Inviate le vostre lettere via fax allo o via mail info@xlgiornale.it Quel cantiere a piazza della Queva Ed ecco a voi signori i Vomitoria tiburtini! TIVOLI TERME - Stiamo vivendo una situazione di disagio e di pericolo per i nostri figli, a causa del cantiere aperto su piazza della Queva e piazza Catullo. La storia è questa: metà parcheggio di piazza della Queva, quello davanti alla Scuola Media Orazio, ed una parte di Piazza Catullo, pur essendo aree pubbliche, sono state cedute dal comune di Tivoli ad un privato per la realizzazione di civili abitazioni. Pur avendo il cantiere altri accessi, su via Don Minzoni e piazza Catullo, i mezzi pesanti transitano in quel che resta del parcheggio anche durante l ingresso e l uscita da scuola degli alunni, come testimonia la foto allegata scattata il giorno 03 maggio 2010 alle ore 14,15, generando situazioni di pericolo per i ragazzi, in quanto basterebbe un nonnulla perché qualche alunno finisse investito da un camion. Il giorno 22 aprile 2010 abbiamo presentato un esposto, con circa 80 firmatari, al Comune, protocollandolo presso l URP di Tivoli, in cui chiediamo l interdizione ai mezzi del cantiere dal parcheggio. A tuttoggi abbiamo avuto solo l interessamento del Vicecomandante dei Vigili Urbani di Tivoli, il quale da me interpellato il giorno 4 maggio, ha dichiarato di non essere ancora in possesso del nostro esposto. A quando un intervento? Dopo che qualcuno si sarà fatto male? Aniceto Scozza Non solo Referendum, anche una petizione per la ripubblicizzazione dellʼacqua! Aderiamo alla campagna nazionale e ogni sabato trovate il nostro tavolo di raccolta firme a Tivoli centro, Villa Adriana o Tivoli terme. Siamo convinti che lʼacqua debba tornare ad essere di tutti e non restare preda di chi poi la gestirà guadagnando per legge almeno il 7% annuo. I referendum possono essere lʼarma vincente ma intanto Acea sta per essere ceduta in fretta dal Comune di Roma a Un appello alla politica tiburtina Sono Tiburtino d adozione, quanto sta accadendo al comune di Tivoli, ho la netta sensazione che ognuno pensa solamente ai propri interessi e non quelli dei cittadini tutti che vi hanno votato, con la speranza che voi manteniate le pur piccole promesse, a diversità delle roboanti promesse delle passate amministrazioni. Verrebbe da pensare al vecchio detto (cambia la musica ma i suonatori sono gli stessi ). Si ha l impressione che voi state sovrapponendo gl interessi privati a quelli dei cittadini tutti, i quali hanno riposto in voi la fiducia. Cosi facendo state offendendo tutti coloro che vi hanno votato e anche chi non vi ha votato, tutti ci si attendeva l immediata ripresa attiva del comune. Mi scuso in anticipo se ho la presunzione di ricordarvi la DEONTOLOGIA POLITICA O ETICA DEONTOLOGICA. Non utilizzare il potere politico per favorire interessi personali, amicali, vorrebbe dire non raccomandare. Non avere bisogno della politica per vivere. Non rinnovare la propria carica la propria carica pubblica, quale essa sia più di due o tre TIVOLI - Visti i lavori di rifacimento del manto stradale in tutto il rione, partendo da piazza della Cittadella per poi giungere finalmente a piazza Rivarola, da circa due mesi sono stati spostati dei cassonetti della spazzatura che affiancavano le cucine di un noto ristorante in piazza delle Mole. La cosa non sarebbe certo così insopportabile se, più volte al giorno (anche oltre l orario in cui sarebbe normale il loro conferimento) i camerieri del ristorante non conducessero grossi sacchi di immondizia aperti pieni di scarti di cucina di ogni genere: tra gli esempi teste di animali morti con interiora cervicali ciondolanti: orrore non solo della vista ma soprattutto dell olfatto! Ed è ancora nulla! Detti scarti finiscono puntualmente in ogni angolo della piazza grazie a gatti e ratti che mandati elettorali, da l idea della politica collettiva governata da una classe di politicanti, frenando le potenzialità innovatrice che possono scaturire da ricambio personale oltre che generazionale. Più esperienze politiche è inoltre utile a ciascun attore politico. Corollario di questo principio è il divieto di cumulo delle cariche. Non formulare false promesse, non vi è nulla di più deleterio per un immagine politica delle false promesse. Non intendere la politica solo come reazione o contrapposizione (solamente per comodo)alle idee, opinioni, decisioni, azioni altrui, questo è il principio del non fare. L amministrazione Tiburtina è ormai ferma da due anni con i danni che comporta detto fermo, dovuto ai capricci di qualche politico. Non cadete nello stesso errore, fate un passo indietro delle vostre pretese. Ricordatevi la politica è un problema, solo noi potremmo essere la soluzione di questo problema. Il Presidente del comitato di quartirre Villalucano Angelo Bussinello Caltagirone. Occorre che i Comuni della Val dʼaniene inizino un percorso che consenta loro di uscire dallʼato 2 e gestire, consorziandosi, le risorse idriche. Stiamo preparando il testo di una petizione popolare che chiede al Comune di Tivoli ed a quelli della Val dʼaniene di iniziare un discorso comune finalizzato alla gestione in proprio dellʼacqua pubblica. se ne nutrono. Inutile dirvi, infatti che si è costituita in tempi record una colonia felina molto nutrita con soggetti anche in pessime condizioni di salute. Ammirando il ponte Gregoriano o recandosi verso i Templi dell acropoli tiburtina si può quindi calpestare un olezzante tappeto di teste e zampe di maiale, di gallina, lische di pesce e scarti di cucina di ogni genere, ammirare schiere di randagi a simposio e tante altre amenità! Gli abitanti del rione, ovviamente, conoscendosi tutti piuttosto bene si intrattengono spesso a discutere sullo stato delle cose; stato che ovviamente è stato sottoposto all attenzione dei proprietari del ristorante e attraverso una lettera, al comando della Polizia Locale. I proprietari del ristorante lamentano la negligenza delle autorità comunali che, vista la situazione di lavori piuttosto lunghi, avrebbe dovuto mettere loro a disposizione cassonetti chiudibili utilizzabili per rifiuti organici! Però che soluzione complicata e soprattutto onerosa! La piazza in questione, vista la sua vicinanza alla villa Gregoriana è oramai un passaggio obbligato per i suoi visitatori, visti i lavori in corso, ma è, allo stesso tempo, un pessimo biglietto da visita per la nostra città e per chi vorrebbe che le autorità non facessero melina nelle loro competenze e responsabilità. A testimonianza alleghiamo simpatici souvenir di viaggio a Tivoli, una guida turistica imbarazzata li denominava i vomitoria tiburtini! Lettera firmata Settimana della biodiversità Spazio a pagamento autogestito a cura del committente LʼIVA sulla tariffa dei rifiuti tiburtina La Corte Costituzionale ha sancito, con la sentenza 238/2009, che lʼiva sulla Tia è illegittima. A Tivoli, dal 2006, paghiamo la maggiorazione del 10% su ogni bolletta che lʼasa ci invia, decine e decine di euro che ci devono essere restituiti, anche se il Governo Berlusconi si ostina a non emettere il provvedimento legislativo necessario. Hanno altre cose cui pensare: proteggere coloro che non vogliono sottoporsi alle inchieste giudiziarie che li stanno travolgendo a causa delle loro malefatte! Vogliamo indietro i nostri soldi e non vogliamo più pagare lʼiva sulle future bollette della Tariffa rifiuti. Chiediamo al Sindaco un provvedimento che sospenda lʼiva sulle prossime scadenze. Comunque non la pagheremo ed invitiamo già da ora tutti gli utenti ad autoridursi le bollette se Gallotti e la sua Giunta non adotteranno il provvedimento di sospensione. Sui nostri tavoli di raccolta firme i tiburtini troveranno copia del modulo per richiedere il rimborso e successivamente le istruzioni per lʼautoriduzione. Il 26 Maggio 1944: bombe, oltre novecento morti, macerie Al Cimitero cʼè un monumento/ossario che ricorda quel tragico evento. Eʼ un segno che ricorda la stupidità della guerra e tutte le vittime innocenti che ne subiscono le conseguenze. Quel monumento è in uno stato di incuria e degrado intollerabile, chiediamo da anni che venga restaurato. Le Amministrazioni precedenti non hanno degnato di attenzione le nostre richieste, ora ci siamo rivolti al nuovo Sindaco. Cʼè già da preoccuparsi Il 26 maggio prossimo la ricorrenza torni ad avere lʼimportanza che merita! Noi depositeremo sul monumento un mazzo di fiori ed un Sonetto di Ugo Foscolo. Speriamo che chi non ha inviato il Gonfalone di Tivoli alla marcia per la Pace Perugia-Assisi, si ricordi almeno dellʼanniversario e del monumento. Finalmente, arriva la nuova Giunta! Assurdo! Dopo la ululante manifestazione dei vincitori del 12 aprile, più di un mese per trovare la quadra tra veti, pretese, appetiti della coalizione dei liberatori. Se queste sono le premesse. Ci sarà da piangere prima di quanto ogni osservatore avesse già preventivato. Il programma è stato semplificato in: occupare tutti i posti del potere, distribuirlo secondo i voleri personali e dei comandanti romani, i referenti/potenti dei portatori di voti tiburtini. E il Sindaco in tutto questo? Silenzio e fastidio per il tempo prezioso sottratto alle sue amate cartiere. Intanto la città è bloccata e tramortita. Prima le dimissioni di Baisi, poi la campagna elettorale, infine la paralisi guerreggiata tra le fazioni gallottiane. Tutto fermo! Tranne il tetto delle Scuderie Estensi. Eʼ già da rifare! Era una delle poche cose fatte una decina di anni fa dalla precedente giunta Gallotti. Meglio che stiano fermi? Su facebook allʼindirizzo Sinistra ecologia e libertà tivoli Dal 20 al 23 maggio all Auditorium Parco della Musica alla scoperta dei legami tra cultura, cibo e natura ROMA - In occasione del 2010, dichiarato dalle Nazioni Unite Anno Internazionale della Diversità Biologica, la campagna Diversity for Life, diretta da Bioversity International, sponsorizzerà un festival per celebrare la biodiversità con musica, scienza, video, rappresentazioni, arte. Il festival include lectio magistralis, dibattiti, concerti, mostre e laboratori per bambini. La Settimana della Biodiversità, che si terrà a Roma all Auditorium Parco della Musica dal 20 al 23 maggio, costituirà un fondamentale momento di riconoscimento dell importante ruolo che l Italia ha avuto e tuttora ha nella conservazione e uso della biodiversità agraria nel mondo. Il festival sarà un occasione unica per sensibilizzare il grande pubblico sul valore della biodiversità agraria nella vita dell uomo. Esperti, accademici, economisti, scrittori, cuochi e artisti di fama mondiale susciteranno l interesse del pubblico e assicureranno al festival una grande visibilità internazionale. Perché gli italiani mangiano la pasta? Quali sono le origini della dieta mediterranea? E cosa mangiavamo prima dell arrivo del grano, dei pomodori e delle patate? Conferenze, tavole rotonde, mostre interattive, un festival cinematografico e tante attività per i ragazzi sveleranno i legami tra natura, cibo e cultura. Ospiti italiani e stranieri, tra cui Alice Waters, Carlo Petrini e Gary Nabhan, ci guideranno alla scoperta delle meraviglie nascoste nei nostri campi e sulle nostre tavole. Giovedì 20 in Sala Sinopoli un grande concerto con l Orchestra di piazza Vittorio. L ingresso a tutti gli eventi è gratuito previo ritiro voucher. I voucher saranno distribuiti fino al 23 maggio dalle ore 9:00 alle 21:30 presso il guardaroba della sala Petrassi, fino ad esaurimento posti disponibili. (F.A.) Per info e programma: Auditorium Parco della Musica -Viale Pietro de Coubertin, Roma-

9 20 maggio 2010 TERRITORIO 11 Rifiuti ingombranti... si raccolgono GUIDONIA - Rifiuti, che fare. La questione - insieme ecologica e civica - della corretta gestione dei rifiuti, della cura e della tutela dell ambiente domina ormai l agone politico e mediatico. Temi complessi ed attualissimi, perennemente al centro del dibattito, sui quali si interpellano e si arrovellano amministrazioni locali, nazionali ed europee: per cercare di risolvere lo spinoso problema dello smaltimento dei rifiuti, negli ultimi anni moltissime sono state le iniziative e gli interventi messi in campo ma difficile trovare la quadra. MOLTISSIMI CITTADINI -va detto- hanno preso molto a cuore la questione, sensibilizzandosi alla tematica ambientale e mettendo in atto, singolarmente e/o in gruppo, comportamenti finalizzati al rispetto e alla salvaguardia della natura: dalla raccolta differenziata all utilizzo degli appositi contenitori per le batterie esaurite e per i farmaci scaduti, dall uso dei cestini nei giardini pubblici, nei parchi e sulle spiagge alla partecipazione a meeting ed iniziative finalizzate alla difesa e alla pulizia di spazi verdi. Per il bene dell ambiente. E di chi lo abita. Accanto a queste frotte di uomini e donne animati da sincero senso civico e genuino spirito ecologico, tuttavia, sono ancora tanti, anzi troppi i Basta chiamare l per avere tutte le informazioni su modalità e tempi d attesa, la chiamata è ovviamente gratuita. I cittadini avranno così d ora in poi a disposizione quattro interventi gratuiti l anno per ciascun nucleo residente: ghiotte occasioni per liberarsi di vecchi elettrodomestici, mobilio in disuso, materiali di grandi dimensioni, olii usati, toner, vernici, bombolette e quant altro cittadini che, incuranti, quotidianamente avvelenano l ecosistema con i loro comportamenti ottusi ed irresponsabili. E così un po per pigrizia, un po per eco-ignoranza, non di rado costoro finiscono con l abbandonare senza troppi scrupoli di coscienza, rifiuti ingombranti - spesso anche altamente inquinanti - dove capita. TELEVISORI, MATERASSI, frigoriferi, armadi, materiali edili, passeggini, computer, toner per stampanti e chi più ne ha più ne metta. Spuntano, disseminati qua e là, accanto ai cassonetti oppure occhieggiano dai marciapiedi in zone desolate delle nostre città. Zone che in poco tempo diventano -nell indifferenza generale- delle vere e proprie discariche a cielo aperto. Questa la modalità più rapida e comune di smaltire i rifiuti ingombranti: sbarazzarsene abbandonandoli ovunque, in aperta campagna come anche in pieno centro abitato. Un sistema comodo, pratico, veloce. Incivile. E siccome il pretesto più gettonato che si accampa in questi casi suona più o meno come purtroppo non si sa mai dove smaltire questi rifiuti, visto che non c è un luogo apposito, deputato a finalmente - bando alle scuse - nel perimetro comunale di Guidonia Montecelio arriva il servizio di ritiro a domicilio degli ingombranti. Semplice. Comodo. E gratuito. E infatti attivo il numero verde del comune di Guidonia Montecelio per lo smaltimento a domicilio di sfalcio dell erba, inerti, materiali ingombranti. BASTA CHIAMARE l per avere tutte le informazioni su modalità e tempi d attesa, la chiamata è ovviamente gratuita. I cittadini avranno così d ora in poi a disposizione quattro interventi gratuiti l anno per Un incontro trasversale SUBIACO - Sala gremita al Centro Culturale della Città di Subiaco per l incontro che il neoconsigliere regionale Luciano Romanzi ha tenuto il 14 maggio a Subiaco con i cittadini e le associazioni della Valle dell Aniene. Erano presenti inoltre numerosi esponenti di forze politiche locali, che hanno partecipato trasversalmente all evento: da Fiamma Tricolore a Rifondazione Comunista, dal Pd all IdV. Numerosi anche gli esponenti del mondo dell associazionismo presenti, dal Comitato per l Aniene all Anffas, dal Tribunale dei diritti del Malato all organizzazione che rappresenta i commercianti di Livata. Erano presenti anche figure del mondo politico della Valle, in rappresentanza di alcuni comuni. L incontro, che si proponeva di affrontare le questioni più scottanti del territorio della Valle dell Aniene: dalla sanità ai trasporti, dal rilancio economico all istruzione, ha visto un ampia partecipazione da parte del pubblico, che ha partecipato con numerosissimi interventi. Interessante l intervento della direttrice dell Ospedale di Subiaco, che ha illustrato la situazione in cui versa la struttura sanitaria sublacense. Romanzi si è detto molto soddisfatto della riuscita dell incontro, ed ha rilanciato promettendo un nuovo appuntamento a Monte Livata per discutere dei problemi del polo turistico, da molti anni ormai in declino. (Suby News) ciascun nucleo residente: ghiotte occasioni per liberarsi di vecchi elettrodomestici, mobilio in disuso, materiali di grandi dimensioni, olii usati, toner, vernici, bombolette e quant altro. SENZA GRATTACAPI e senza danneggiare l ambiente. Parallelamente, continua intanto la campagna informativa del Comune, finalizzata al rispetto delle comuni regole civili, attraverso la distribuzione di volantini, manifesti e depliant informativi, anche nelle scuole, sull educazione ambientale. Una strada senz altro lunga e in salita, ma comunque imboccata Federica Addari

10 12 TERRITORIO n Il programma T-TEP (Toyota Technical Education Program) è un'intesa tra il Ministero della Pubblica Istruzione - Direzione Generale Istruzione Professionale e la Toyota Motor Italia S.p.A. L intesa prevede che la Toyota fornisca, ad alcuni Istituti Professionali o Istituti Tecnici, supporti addestrativi specifici per il settore automobilistico, stages di addestramento aziendale per gli studenti e corsi di aggiornamento per i docenti. Attualmente il programma viene svolto in 13 istituti tra cui anche quello di Tivoli L Olivieri sul podio del T-tep Toyota TIVOLI - Il T-tep, Toyota Technical Education Program, è un importante programma mondiale del colosso giapponese per la formazione professionale dei giovani sulle più recenti tecnologie automobilistiche, quelle che equipaggiano le automobili di oggi. La squadra vincitrice del quarto appuntamento T- TEP Skills contest italiano è composta da Valeria Orazi e Davide Montecchiani, studenti dell Istituto Olivieri di Tivoli, che era già salito sul 2 gradino del podio Cos è il programma T-Tep? Il programma T-TEP (Toyota Technical Education Program) è un intesa tra il Ministero della Pubblica Istruzione - Direzione Generale Istruzione Professionale e la Toyota Motor Italia S.p.A. L intesa prevede che la Toyota fornisca, ad alcuni Istituti Professionali o Istituti Tecnici, supporti addestrativi specifici per il settore automobilistico, stages di addestramento aziendale per gli studenti e corsi di aggiornamento per i docenti. Inoltre partecipa alla coprogettazione dei percorsi formativi. Attualmente il programma viene svolto in 13 istituti distribuiti sul territorio nazionale, Tivoli, Monza, Taranto, Verona, Pescara, Sassari, Palermo, Settimo Torinese, Cividale del Friuli, Bologna, Napoli, Messina e Siena. Il programma T-TEP si inserisce nel corso di studi per Operatore Termico (primi tre anni) e Tecnico dei Sistemi Energetici (quarto e quinto anno), non differisce sostanzialmente dai normali programmi che si svolgono nei corsi di studi di Operatore Termico e Tecnico dei Sistemi Energetici, tuttavia nel triennio di qualifica vi si dedicano alcune ore (generalmente 1 in prima, 2 in seconda e 3 in terza) di quelle dell area di approfondimento, mentre in quarta e quinta il programma T-TEP viene svolto nella Terza Area. L area di approfondimento è formata da 4 delle 40 ore di lezioni settimanali che si svolgono in un Istituto Professionale nel 1 2 e 3 anno. In queste ore, svolte generalmente dai docenti della classe, si possono sviluppare dei progetti non necessariamente legati alle materie scolastiche presenti nel corso di studi che si sta frequentando. La Terza Area o Area di professionalizzazione è un corso biennale di 600 ore che si svolge durante il IV e V anno. Gli allievi frequentano 360 ore di teoria, di cui il 70% deve essere svolto da esperti provenienti dal mondo del lavoro, e 240 di stage. E finanziato in parte da fondi regionali, in parte dal Ministero della Pubblica Istruzione, ed ha lo scopo di immettere sul mercato del lavoro giovani specializzati in professioni emergenti, coerenti con il corso di studio frequentato. Il titolo di studio, rilasciato al termine di esami finali, riconosciuto dalla Regione e valevole in tutta Europa consiste in un diploma di specializzazione o qualifica di 3 livello. Il corso attivato presso il nostro Istituto per il corso di studi Tecnico dei Sistemi Energetici prevede la formazione della seguente figura professionale: Responsabile Tecnico di assistenza tecnica post-vendita dell autoveicolo. nella precedente edizione. I due studenti si sono aggiudicati la vittoria con una performance pari al 78,6% del punteggio massimo e Valeria, prima partecipante di sesso femminile nella storia dello Skills Contest, è anche la vincitrice assoluta avendo ottenuto un punteggio pari al 84,9%, straordinaria prestazione! La sfida ha visto la partecipazione di 28 studenti delle IV e V classi, provenienti da tutta Italia che si sono confrontati in 2 giorni di prove: una prova teorica e cinque prove tecnico-pratiche che hanno coperto tutti gli elementi principali delle tecniche di autoriparazione. I ragazzi sono stati suddivisi in 14 squadre di 2 elementi ciascuna. Al termine della gara lo staff tecnico di Toyota Motor Italia, sulla base dei risultati delle 6 prove complessive, ha decretato la squadra vincitrice di questa edizione dello Skills Contest ed il vincitore della categoria individuale. Ma perché Toyota fa tutto questo? «Il programma spiegano i maestri Toyota realizzato in Italia in collaborazione con il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca (MIUR) è parte dell attività di Toyota nel mondo. Un impegno non solo verso i propri clienti, ma rivolto al futuro della società e del territorio, che mira a trasmettere ai giovani tutto il patrimonio tecnologico di uno dei più grandi costruttori di automobili del mondo, dando loro una marcia in più per inserirsi nel mondo del lavoro. Il programma T-TEP ha preso il via nel nostro paese nel 1995, a nemmeno due anni dalla costituzione della filiale italiana di Toyota». Ilaria Morini La Fondazione Roma, per fortuna, colpisce ancora! TIVOLI - Ancora freschi da una entusiasmante vittoria nazionale in merito al programma T-tep, gli studenti dell istituto Olivieri sono stati premiati, ulteriormente, con un laboratorio multimediale fornito di tecnologia di ultima generazione, affinché la loro preparazione sia sempre più adeguata al mondo del lavoro, che si apprestano ad affrontare. La fatina buona, che ha finanziato tutto, ha un nome noto Fondazione Roma che ha elargito fondi a iosa nelle nostre scuole per la realizzazione di laboratori multimediali: finalmente qualcuno che dà anziché tagliare! La Fondazione Roma - continuazione della Cassa di Risparmio di Roma, nata nel è un istituto privato, costituito dall iniziativa e dalla perspicacia di alcuni cittadini per portare a compimento opere concrete e di sicuro impatto a sostegno del progresso sociale ed a favore della collettività. Rappresenta la più grande fondazione italiana ex bancaria di natura associativa, annovera in seno alla propria Assemblea dei Soci i più qualificati esponenti della società civile, che si tramandano le tradizioni dei padri fondatori, perseguendo i medesimi obiettivi di fondo: lotta all emarginazione, alle malattie, forte impegno nell istruzione, nella cultura e nella ricerca scientifica. (I.M.)

11 20 maggio 2010 SANITA 13 Dalla parte dei degenti e dei malati Il Tribunale per i diritti del malato è una iniziativa nata nel 1980 per tutelare i diritti dei cittadini nell ambito dei servizi sanitari e assistenziali e per contribuire a una più umana e razionale organizzazione del Servizio sanitario. Il Tribunale è costituito da cittadini comuni, ma anche da operatori dei servizi e da professionisti, che si impegnano a titolo volontario. Esso opera mediante le sue sezioni locali, presenti su tutto il territorio nazionale; più di cittadini attivi negli ospedali e nei servizi territoriali; una struttura centrale, che coordina le attività della rete, promuove le iniziative nazionali e gestisce PiT Salute. In occasione della ricorrenza del trentennale è stato inaugurato il sito internet dove è possibile ripercorrere anche visivamente, con l ausilio di foto, alcuni dei momenti più importanti di questi anni di storia al fianco dei cittadini: dalla proclamazione della prima Carta dei 33 diritti dei cittadini in sanità, avvenuta in una affollata Piazza del Campidoglio di Roma nel 1980, ai Pit Bus, i pulmini con cui i volontari del TDM hanno realizzato i viaggi nei diritti all interno dei nosocomi italiani per molti anni. Il Tribunale per i diritti del Malato compie 30 anni. Le iniziative adottate per festeggiare tale ricorrenza, si sono incrociate con la contemporanea celebrazione della IV Giornata europea per i diritti del malato, con iniziative in 16 Paesi europei ed in 60 città italiane. A Tivoli, in particolare, nel mese di aprile, la locale sezione del Tribunale per i Diritti del Malato ha organizzato un presidio a piazza Santa Croce per fornire assistenza e informazioni a quanti hanno deciso di avvicinarsi «In maggioranza sono state persone anziane a chiedere lumi sulla nostra attività - dice Raimondo Giuseppe, coordinatore della sezione tiburtina. Segno inequivocabile che proprio gli anziani sono la categoria più debole che ha a che fare con le strutture sanitarie con maggior frequenza» Storie di malasanità a Tivoli Chi si rivolge al Tdm lo fa per segnalare storie di malasanità che spesso riguardano il reparto ortopedico o il pronto soccorso. Ingessature fatte male o distorsioni curate peggio. Poi ci sono le denunce dei pazienti che sulla loro pelle vivono la situazione difficile del nosocomio tiburtino. «Due mesi fa una signora di 92 anni è stata ricoverata in Pronto Soccorso per accertamenti in seguito a problemi di salute racconta il signor Raimondo Giuseppe. Dopo essere stata visitata dal dottore è stata sistemata su una lettiga provvista delle sponde. Mentre il dottore stava visitando un altro paziente, la signora è caduta dal letto, nonostante le sponde fossero state fissate». Ma le sponde c erano davvero? «C erano e lo hanno confermato gli infermieri, il medico e la paziente stessa. Fatto sta che la signora ha riportato un brutto ematoma al braccio destro». Male, ma la cosa sembra essersi ripetuta poco tempo dopo. «Una signora era venuta per effettuare una ecodoppler. È stata visitata da un dottore specializzato che, subito dopo l esame, si è allontanato di pochi passi. Nel frattempo la signora è caduta dal lettino, forse a causa di un malore». Peccato che ci sarebbe dovuto essere un infermiere a sorvegliare la paziente. Sgomberiamo il campo da ogni sorta di fraintendimento: «Quasi ogni storia di malasanità si ricollega ai problemi annosi dell Ospedale di Tivoli» puntualizza la signora Elena Buono, segretaria della sezione. Problemi burocratici, organizzativi e logistici: «Ci sono lunghe liste d attesa, manca il personale medico/infermieristico e sono stati diminuiti i posti letto per le degenze». Non una storia semplicissima e non sempre c è vero e proprio dolo da parte degli operatori sanitari. Orrori burocratici Le segnalazioni giungono in maggioranza per denunciare disservizi quali l impossibilità di poter fissare un esame medico in poco tempo perché «Ci sono liste d attesa di diversi mesi». Questo, inevitabilmente, finisce per favorire le strutture private. Quando, però, le visite si riescono a fissare, ci si mette di mezzo la burocrazia. «È capitato che delle visite ortopediche previste all Asl (Villa Adriana, ndr) siano state rinviate di diversi mesi senza alcun preavviso. L ultima segnalazione è di stamattina (27 aprile, ndr). A gennaio un signore aveva fissato un appuntamento tramite CUP per ieri mattina nell ambulatorio Asl di Villa Adriana. Peccato che giunto lì si sia sentito dire che in quella struttura non si effettua quel tipo di visita». Ma non ci sono solo brutte storie «Guardiamo con piacere alla sala prelievo analisi dell ospedale che finalmente ha anche una sala d attesa». Cosa fare per segnalare un caso di disservizio Per segnalare un caso di disservizio o per mettersi in contatto con la sezione locale del Tribunale per i Diritti del Malato basta telefonare al n. 0774/ tutte le mattine dal lunedì al sabato (escluso il mercoledì orario: 15,30-17,30) dalle 9 alle 12. Oppure ci si può recare personalmente nell ufficio ubicato al pian terreno, entrando dall ingresso principale dell ospedale sulla destra, rispettando gli stessi orari di cui prima. «Il nostro intento conclude Raimondo è cercare di far valere i diritti del malato». Per non unire alle sofferenze spiacevoli trattamenti. Pasquale Giordano Di corsa contro il tumore al seno : la Asl di Tivoli era in prima linea Grande soddisfazione dell équipe della dott.ssa Tufi: tra le eccellenze della prevenzione del tumore al collo dell utero e mammario ROMA - Nonostante la pioggia dirompente le donne sono accorse, numerosissime, al Villaggio della Salute! Del resto, si trattava della corsa contro il tempo per fermare il tumore e le donne sanno che la prevenzione è un alleata preziosa. La manifestazione si è svolta presso lo Stadio delle Terme di Caracalla e l unica Azienda sanitaria locale presente nel Villaggio era la Asl Rm G con ben due camper: l uno per le mammografie e l altro di ginecologia preventiva per il test HPV, una assoluta novità, nell ambito della manifestazione Race for the Cure, cui le donne intervenute si sono mostrate a ragion veduta tanto interessate da rendere necessari due sedute interattive, nella sola giornata di sabato 15, per spiegare il valore assoluto di quest arma contro il tumore al collo dell utero. Affiancava i due camper di Tivoli quello per la mammografia dell ospedale Gemelli di Roma. Medici ginecologi, ostetrici, infermieri e radiologi tiburtini tutti volontari sono riusciti con il loro impegno ad aprire un discorso parallelo a quello della prevenzione per il tumore al seno input da cui è nata l intera manifestazione. La Asl RmG è nel comitato esecutivo del Villaggio della Salute. Fuori dello spazio del villaggio è stata attrezzata un area per l ecografia mammografia e tiroidea. L intera manifestazione si è svolta sotto l Alto Patrocinio della Presidenza della Repubblica, con il patrocinio della Presidenza del Consiglio, dipartimento per le Pari Opportunità, Regione Lazio, Provincia e Comune di Roma, oltre il Coni e molti altri intervenuti a sostegno dell iniziativa. Dopo il successo della decima edizione del 2009, con oltre partecipanti, la Race for the Cure è tornata a Roma domenica 16 maggio 2010 per l undicesima edizione con la mini maratona. Il week end della Race for the Cure è un evento che abbraccia lo sport, la salute e l impegno sociale e che si rivolge a tutta la famiglia in un atmosfera davvero festosa: nonostante il meteo avverso! Prevista la mini maratona nella domenica mattina, relax e benessere visitando gli stand degli sponsor, ascoltando l intrattenimento musicale. Tutti con un unico obiettivo: rendere il tumore del seno una malattia sempre più curabile. Madrina d eccezione Maria Grazia Cucinotta. La giornata del 16 maggio è stata caratterizzata anche da un altro evento molto importante, l emissione di un nuovo Francobollo di raccolta fondi per la lotta ai tumori del seno, dedicato alla professione infermieristica, frutto dell impegno del Ministero dello Sviluppo Economico e di Poste Italiane, in collaborazione con IPASVI, Susan G. Komen Italia, Università Cattolica del Sacro Cuore e FIT. E stato possibile acquistare i primi esemplari con l annullo della giornata, direttamente al Villaggio Race. (I.M) Il reparto di radiologia... SUBIACO - A preoccupare è la condizione del reparto di Radiologia dell ospedale di Subiaco che è rimasto con due soli medici. In particolare il macchinario da utilizzare per la Tac è usufruibile solo per i degenti in orario rigorosamente diurno e feriale per la mancanza della reperibilità «Sono sconcertato da episodi simili ha dichiarato il sindaco di Affile, Ercole Viri - Si combatte tanto contro la chiusura dell ospedale montano, poi si arriva a questi paradossi: chi deve far funzionare la Tac? È urgente una riunione degli amministratori locali per ribadire, con tutti i mezzi, la necessità di rendere efficiente la struttura ospedaliera». Nel bilancio di fine mandato del direttore dell Asl RmG, Giovanni Di Pilla, compare invece un altro dato: «A Subiaco, pur tra grandi difficoltà, è stata garantita la funzionalità dell ospedale». Per Di Pilla la vera emergenza sono i posti letto, che nei sette nosocomi sono meno della metà del fabbisogno: «1,4 per mille abitanti rispetto ai 3 previsti», generando una «incontenibile mobilità passiva in particolare verso Roma». Il blocco dei fondi alla regione Lazio Il Governo blocca l erogazione dei fondi alle quattro regioni con i maggiori deficit sanitari. Ed è sempre più squilibrata anche la spesa per i farmaci prescritti dai medici. Curare il diabete in Sicilia costa il 40 per cento in più della media nazionale, mentre in Emilia si spende il 50 per cento in meno. Se Calabria, Sicilia, Puglia, Campania, Lazio spendessero per abitante come la media nazionale, si risparmierebbero 700 milioni. Il fondo di salvataggio potrebbe essere il primo passo verso la costruzione di un Fondo monetario europeo. Serve perché il debito è nazionale ma il sistema bancario è sempre più integrato e il valore del debito pubblico che detiene è superiore alle riserve. Per fortuna sono solo 400 miliardi di euro di esposizione delle banche europee con i titoli pubblici di Grecia, Portogallo e Spagna. Tanto rumore per nulla? Riconoscere il merito doveva essere il punto di forza della riforma Brunetta della pubblica amministrazione. Ma il premio di risultato sarà in media tra 200 e 400 euro, vale a dire non più dell 1,67 per cento della retribuzione media. Più che incentivare la produttività si rischia di gonfiare la spesa per consulenze e incarichi necessari per comprendere e applicare il complesso sistema messo in atto. Nel Lazio per ogni confezione avente prezzo di vendita superiore a 5 : 4,00 a confezione a carico degli assistiti che non abbiano diritto ad alcuna delle esenzioni previste dalla normativa vigente, 2,00 a confezione a carico degli altri assistiti con l eccezione di quanti, secondo la normativa vigente, hanno diritto a esenzione totale, per reddito e per categoria. Per ogni confezione avente prezzo di vendita inferiore o uguale a 5 : 2,50 a confezione a carico degli assistiti che non abbiano diritto ad alcuna delle esenzioni previste dalla normativa vigente; 1,00 a confezione a carico degli altri assistiti con l eccezione di quanti, secondo la normativa vigente, hanno diritto a esenzione totale, per reddito e per categoria. La misura si applica a tutte le confezioni non incluse nelle liste di trasparenza AIFA.

12 14 TERRITORIO n Tra Palombara e Guidonia ritrovati Alle pendici del monte Gennaro, sul versante palombarese, si trovava un tessuto di ville patrizie rustiche e residenziali; non distante, lungo la via Tiburtina-Cornicolana, diverticolo della via Tiburtina, sorgevano mausolei di importanti personaggi tiburtini e non, che preferivano quella strada secondaria per la propria sepoltura, giacché la via principale, nei pressi delle cave di travertino, aveva una carattere industriale, poco adatto al riposo dei morti! Guidonia, Montecelio, Palombara anticamente inglobati nel vastissimo territorio di Tivoli rappresentano uno scrigno di tesori archeologici ancora sepolti, di cui la Soprintendenza con fasi di scavo, diluite nel tempo, si sta occupando: fondi permettendo! Ad aprire il sipario su questo teatro meraviglioso di storia è Zaccaria Mari, archeologo nativo della zona e, con il particolare pathos che lo contraddistingue, riporta i risultati degli studi, nella conferenza organizzata dalla Società Tiburtina di Storia e d Arte dal titolo Nuovi studi e ricerche nel territorio tiburtino. «La Sovrintendenza archeologica del Lazio in questi anni spiega l archeologo Mari è impegnata in scavi nuovi, studi e riconsiderazioni afferenti al territorio di Tivoli in generale, considerato secondo l antica suddivisione romana. Orientativamente, si tratta dall area circoscritta da tre strade ossia la via Tiburtina, la via Tiburtina-Cornicolana e la via Tuscolana. Il territorio di Tivoli, che aveva nell antichità il nome di ager tiburtinus, era molto più vasto rispetto ad oggi; indicativamente, andava da Settecamini sino a comprendere Palombara, Vicovaro-l antica Varia, infatti, non aveva un municipio proprio era un vicus; fino a Subiaco come indicano geografi e storici antichi quali Strabone e Tacito: praticamente, tutta la valle dell Aniene fino a Praenestre». La conferenza è stata divisa in due parti: nella prima, la relazione ha riguardato i lavori in corso in zona Formello tra Tivoli e Palombara; nella seconda, le attività di studio sulla Tiburtina Cornicolana. Non essendo luoghi visitabili, proprio perché ancora in fase di studio, nessuno in platea, avrebbe sospettato cosa Mari stava per svelare. DOVE. «La campagna di scavi a Formello riguarda l area sulla strada asfaltata tra Palombara e Marcellina alle pendici di Monte Gennaro, entro il Parco dei Lucretili. Osservando la carta archeologica, si evince immediatamente un fatto interessante: ci sono insediamenti di età romana concentrati e disposti lungo le strade su una fascia ben delimitata a sinistra e a destra lungo le pendici del gruppo montuoso, ossia il versante palombarese di cui ci stiamo occupando e quello aniense: cui appartenevano: Varia, Ustica-Licenza, il Pagus Mandela, come ben descrive il poeta Orazio». QUANDO. «Tali insediamenti databili dal II a.c. in sostanza ville rustiche o rustico residenziali, cominciano dall età augustea e si protraggono sino V secolo d.c». PERCHÉ? «L idea di aprire degli scavi in zona Formello è motivata dal fatto che nel 1986 furono trovate due statue straordinarie per importanza storico artistica, per valore intrinseco dei reperti, sicché è stato avviato un progetto di scavo». COSA. «La situazione può essere così ricostruita: una grande villa romana, impostata su una terrazza artificiale, la platea, sorretta da muro a blocchi su cui erano collocate le varie parti Una entusiasmante quanto sconosciuta panoramica di recenti scavi nel nostro territorio. Ne parla Zaccaria Mari, archeologo della Sovrintendenza dell edificio; la domus, ossia la parte residenziale, il giardino a sinistra con esedra, il podere intorno. Lo scavo è iniziato dove si trovarono, fortuitamente, le statue. Allo stato dei fatti attuali, già si vede molto bene la pianta rettangolare; il diverticolo lastricato, ossia la stradina d accesso; una grande esedra, struttura semi-circolare, interrotta al centro da un edificio di forma quadrata ed ambienti ai lati». L ESEDRA. «Nell edificio centrale dell esedra, che chiudeva il giardino, erano posizionate le statue. Le colonne dell esedra erano in muratura con scanalature in stucco, particolare che conferma la datazione del complesso intorno al 50 a.c.; infatti, di lì a poco comincerà a diffondersi l uso del marmo, quindi le decorazioni in questo periodo erano ancora affidate alla muratura. Gli ornamenti del colonnato con capitello probabilmente policromo, cornice e architrave, decorati ad ovuli in stucco, erano realizzate con stampi di legno pressati sullo stucco fresco. Questi dettagli degli elementi di decorazione riportano ad un epoca antichissima: sillano-cesariana, ovvero, prima di Augusto. Le terrecotte a stampo poi dipinte; lastre con amorini; festoni accurati nella resa dei dettagli; le antefisse posizionate sulla linea di gronda, erano tutte prodotte sul posto in una fornace, che peraltro poteva utilizzare cave di materie prime delle vicinanze. Tutti questi reperti saranno esposti nella mostra che avrà il titolo Provincia delle meraviglie in fase di organizzazione. Lo scavo del pavimento dell esedra ha evidenziato un mosaico bianco e nero, interessante perché raffigura il cassettonato prospettico del soffitto. Attualmente, è stato ri-coperto e verrà fatto lo strappo dal pavimento, si provvederà a rifare il massetto, poi si deciderà se riposizionare il mosaico e lasciarlo in situ o musealizzarlo. L interno dell esedra era affrescata: ci sono migliaia di frammenti dipinti a terra. Doveva trattarsi di una decorazione del secondo stile: grandi riquadri divisi da cornici molto elaborate, una decorazione molto raffinata. L esedra era un tempietto». PER IL RIPOSO. Nella nuova campagna si lavorerà sugli edifici laterali dei cubicula (stanzette) con alcova e dipinti murali sul fondo, pavimentate a mosaico; quest ultimo presenta un piccolo scendiletto marmoreo sempre ricorrente in queste stanzette che servivano per riposarsi e non erano delle vere camere da letto. Il mosaico con esagoni a nido d ape racchiudeva un emblemata al centro, ossia dei riquadri figurati con tessere più piccole. Inoltre, sarà possibile scavare il giardino per poter ricostruire la disposizione delle piante, aiuole, vialetti. MURA CICLOPICHE. In attesa di scavare tutto il giardino e poi iniziare lo scavo della domus, è stato importante vedere i limiti della villa anche per fare un preventivo di spesa. Quindi lo scavo di tutto il muro di terrazzamento, per avere idea dell ingombro. Essendo il terreno in pendenza, c era bisogno di una sostruzione su cui realizzare un terrazzamento e poi posizionare gli edifici. Si tratta di un muro lungo 100 metri in opera poligonale: il muro che reggeva la villa è a blocchi montati a secco, senza malta IL PROPRIETARIO. La villa dovette appartenere ad un personaggio importante; aveva un carattere residenziale con fondo agricolo intorno: una vera villa da villeggiatura; ad un certo punto sono state addossate delle vasche al muro di terrazzamento; ciò significa che la villa, nel corso della sua storia, ha cambiato assumendo un carattere più rurale, in breve, venne convertita ad altri usi. CURIOSITÀ. «Interessante il ritrovamento di un vasetto, un olletta, con ossa di volatile dentro e coperchio; faceva parte di un rito propiziatorio per la realizzazione del muro di terrazzamento che sfidava il declivio naturale. Nel podere circostante, si ricostruisce un contesto molto preciso, con sepolcreto per il personale della villa addetto alla manutenzione della villa stessa, spesso si trovava nel fondo anche il sepolcro del padrone. Quando la villa crollò, intorno al V secolo, tutta la zona dell esedra è stata usata per sepolture a cappuccina, di individui molto alti, in buono stato di salute e piuttosto giovani: forse soldati». ENIGMI IRRISOLTI: IL FAMOSO POETA SCONOSCIUTO! Durante gli scavi, sono stati rinvenuti notevoli reperti, tra cui una testa di marmo. Si tratta di una versione del ritratto in bronzo, rinvenuto nella villa dei papiri di Ercolano. Sinora, se ne conoscono, almeno 50 esemplari: doveva essere un signore molto noto! Solo che non riusciamo a capire di chi si tratta. Viene detto Pseudo Seneca, ma non si tratta del maestro di Nerone. Molto diffuso tra l età augustea sino al II sec.d.c., l originale doveva risalire al III-II a.c. ed era un poeta. UN BRACCIO PREZIOSISSIMO. E stato trovato un braccio estremamente importante, appartenente alla statua di Eirenepace con Plutos-ricchezza, una delle due famose sculture rinvenute a Palombara nel L originale dell Eirene e Plutos fu scolpito da Kephisodotos, di cui conosciamo dieci repliche: nessuna ha il braccio (ora questa c è l ha) e tre sole hanno la testa, tra cui questa di Formello-Palombara. SCAVI FORTUITI. Nel 1986, in maniera assolutamente casuale, estirpando degli ulivi, nella zona che poi si capì essere l esedra della villa di Formello, affiorarono due statue. Una rappresenta Eirene con Plutos, attualmente a Boston, dove è stata per 4 anni, in virtù della rogatoria internazionale per la restituzione della Vibia Sabina a Tivoli: in soldoni, uno scambio! La statua tornerà a novembre e sarà collocata nel museo di Palombara, allestito entro il Castello Savelli. UNA STATUA DA TRE MILONI DI EURO. Nello stesso scavo, emerse una statua maschile, copia romana di altissima qua-

13 20 maggio 2010 TERRITORIO 15 reperti inestimabili lità, da originale del IV a.c., che non conoscevamo, forse uno Zeus, ma mancano gli attributi iconografici per poter essere certi, in tal caso un aquila, sicché potrebbe essere anche Asclepio dio della medicina; Plutone dio degli inferi; Nettuno dio dei mari. L opera risale alla fine del II o I a.c. Quindi, il proprietario della villa di Formello, raffinatissimo e danaroso, addirittura comperò statue più antiche per arricchire il suo giardino! Per tornare a Zeus, l opera, esposta nel museo di Castello Savelli è stata valutata 3 milioni di euro! Appartiene alla stessa bottega del famoso Generale di Tivoli, oggi al Museo Archeologico di Roma, forse si trattava di un eccellente laboratorio del posto che sfornava capolavori di gran pregio. Erano statue di abbellimento o di culto? Probabilmente erano di culto, giacché l edificio al centro dell esedra con prospetto a 4 colonne, corrisponde ad un sacello, un tempietto. Si tratta di due statue di culto sacralizzate all interno di una villa, è una situazione rintracciabile in altri contesti. Afferma Mari. LUNGO LA VIA TIBURTINO-CORNICO- LANA. Portava a Corniculum, è la strada che ricalca la 28 bis; vicina alla via Tiburtina. Da molti studi, si è notato che su questa strada, usata anche come variante della Tiburtina, c è una concentrazione di mausolei importanti, più che sulla via Tiburtina, come mai? La via tiburtina dall attuale bivio di Guidonia a Tivoli Terme, aveva un carattere industriale perché si avvicinava alle cave del Barco. IL SEPOLCRO DELLA TORRACCIA nella tenuta dell Inviolata, si tratta di un sepolcro di epoca neroniana, con sopraelevazione a torre. Il nome Inviolata deriva dal fatto che quel terreno nel medioevo Eirene apparteneva a Santa Maria In via Lata. Presenta un corpo centrale con nicchie intorno e una cupola con lucernari. Questo tipo di piante derivano dai tumuli etruschi e vengono detti a pianta stellare. Scavi clandestini nella zona, hanno riportato alla luce una grande iscrizione, ora nel Santuario d Ercole, che parla di una dedica di Servilius Silano alla moglie. La Tomba è da collegare ad una villa romana che si trova vicino alla villa della Triade -dove è stata trovata la Triade Capitolina. Il culto della triade è un culto statale, per eccellenza, è raro trovare attestazioni di questo culto se non in dimore di magistrati, consoli di altissimo livello, imperatori. CADUTI IN DISGRAZIA! I Servili Silani erano potenti senatori, caddero in disgrazia e l imperatore Commodo ne fece uccidere gli esponenti più in vista, confiscandone le proprietà, che entrarono nel patrimonio imperiale. Probabilmente, anche questa villa appartenne ai Servili, fino a quando fu loro confiscata. UNA MERAVIGLIA DELLA TECNICA: IL MAUSOLEO INGLOBATO NELLA CASAC- CIA DEL BARCO. E una tomba a pianta centrale con cupola e apparteneva a Claudio Liviano, ma è un unicum tiburtino! La tomba è stata scolpita dall interno: cioè hanno assemblato i blocchi lasciando una piccola stanza quadrata al centro, entro cui uno scalpellino ha dato la forma, scolpendo da dentro; non esistono altri esempi se non in questa zona di Tivoli; è da riferire alla grande perizia tecnica di maestranze afferenti alla cava del Barco, detti quadratari, che avevano grandi abilità con lo scalpello e con gli strumenti per lavorare il travertino. La cella interna, si presenta come un tempietto con abside, due colonne sulla fronte e pilastri laterali. Claudius Livianus era un personaggio molto importante, prefetto del pretorio, ebbe una grande e luminosa carriera militare, ad esempio fu mandato da Traiano a combattere contro Decebalo durante la prima guerra dacica. Solo per fare qualche esempio! Ilaria Morini Sull Aniene in gommone con LegA mi TIVOLI TERME - L Associazione culturale Comitato promotore del Parco archeologico - ambientale dell antica cava del Barco, dell area dei travertini e delle Acque Albule, che ha come finalità la conoscenza, la salvaguardia e la valorizzazione delle emergenze archeologico-ambientali presenti nel territorio dei Travertini delle Acque Albule, un tempo Tenuta di Caccia del Cardinale Ippolito II d Este, e oggi Sito di Interesse Comunitario Proposto, è promotrice di una Manifestazione LegA mi un segno nel parco, che si svolgerà a Tivoli, in località Barco, fino al 30 maggio Alle ore 9,30 di sabato 29 maggio, oltre ad una visita archeologico ambientale dell area, sarà fatta un escursione dimostrativa di navigazione dell Aniene in canoa e gommone da raft. Condizioni metereologiche permettendo, si pagaierà dall antico Ponte Lucano fino al canale d Este (10 Le cerase di Sant Angelo Romano Giovedì 20 maggio iniziano i festeggiamenti per la 48ª ediczione la Sagra delle cerase a Sant Angelo Romano. Ricco il programma con momenti religiosi e ludici. Da segnalare sabato 22 maggio alle ore 22,30 lo spettacolo dei scatenatissimi Fichi d india accompagnati dal gruppo musicale Il Mucchio. 2 GIUGNO/ Non basta avere un idea Piero Calamandrei (Firenze, ) TIVOLI - Mercoledì 2 giugno, in occasione della Festa della Repubblica, il FAI Fondo Ambiente Italiano propone in sette beni della Fondazione Villa Necchi Campiglio a Milano, Parco Villa Gregoriana a Tivoli, Castello di Masino a Caravino (TO), Giardino della Kolymbetra nella Valle dei Templi di Agrigento, Villa Della Porta Bozzolo a Casalzuigno (VA), Monastero di Torba a Gornate Olona (VA) e Castello di Avio a Sabbionara d Avio (TN)) - Non basta avere un idea, ovvero la lettura del Discorso ai giovani sulla Costituzione di Calamandrei, che torna così tra noi con la sua eloquenza nobile e allo stesso tempo semplice, profonda e civilmente incitatrice. Un altissimo richiamo all impegno scientifico e morale di tutti i giovani per una sempre rinnovata battaglia di civiltà, di progresso e di libertà. In particolare, nella splendida cornice del Parco Villa Gregoriana, alle ore 16.00, la lettura teatrale in pubblico del discorso di Calamandrei sarà affidata alla voce di Paola Gassman nota attrice, figlia d arte, con alle spalle un vastissimo repertorio che alterna commedie, drammi e tragedie, testi classici, moderni e contemporanei. La Costituzione italiana da più di sessant anni detta le regole della nostra Repubblica. Ma quanti conoscono oggi davvero, a parte gli studiosi e i politici, i principi, gli ideali, la pluralità di visioni che formano e sottendono gli articoli della Carta su cui si fonda la civiltà del nostro Paese? Da qui il desiderio del FAI di far conoscere e far amare il testo Giurista. Insegnò nelle università di Messina, Modena, Siena e - dal Firenze; durante il ventennio fascista fu uno dei pochi professori universitari non iscritti al PNF. Dopo il 25 luglio 1945 fu rettore dell università fiorentina. E stato uno dei più insigni esponenti della moderna scuola del diritto processuale civile, oltre che rinomato avvocato. Prese parte attiva al movimento antifascista fin dal 1922 quando con Gaetano Salvemini, i fratelli Rosselli ed Ernesto Rossi fondò il Circolo di Cultura e collaborò al foglio clandestino Non mollare. Fu fra i fondatori del Partito d Azione e uno degli animatori della Resistenza. Nel 1945 fondò la rivista politico-letteraria Il Ponte. Eletto all Assemblea Costituente fece parte della commissione dei 75 incaricata di redigere il progetto della Costituzione Italiana. Come rappresentante del Partito d Azione fu deputato dal 1948 al 1953 e si battè, in Parlamento e fuori, per km), con il prezioso supporto di: Circolo Canottieri Tivoli, Canoanium Subiaco, Uisp Acquaviva - C KAssex Roma, alla discesa parteciperanno inoltre esponenti di Legambiente, WWF e Italia Nostra. Nel pomeriggio di domenica 30 maggio, a conclusione della prima parte della manifestazione, accolti e supportati dagli studenti dell IT- SCGT Pisano di Guidonia Montecelio, ci sarà la visita guidata dell Area, per vedere le sculture realizzate e assistere a performances. Dopo la visita, ci sarà un incontro-tavola rotonda nell area a verde della cosiddetta Domus Patrizia in via del Barco 4, con il Direttore dell Accademia di Belle Arti di Roma Gerardo Lo Russo, docenti e studenti delle varie Università intervenute, artisti coinvolti nel Progetto e critici d arte. comitato.barco@yahoo.it facebook Nel giorno della Festa della Repubblica lettura teatrale del Discorso ai giovani sulla Costituzione e altri testi di Piero Calamandrei a Villa Gregoriana che raccoglie i valori della nostra democrazia: a fare da guida è stato scelto uno dei più celebri testi di Piero Calamandrei, adattato alla lettura scenica e integrato da brani tratti da altri discorsi dell intellettuale fiorentino, dedicati al rapporto tra la Carta fondamentale e la tutela del paesaggio e della cultura del nostro Paese. Come diceva Calamandrei Se la Costituzione si volesse considerare come una sinfonia, le si adatterebbe una denominazione di Schubert, L incompiuta. Realizzare tutto questo deve essere il nostro programma comune. E proprio in omaggio a questa suggestiva definizione la lettura alla Kolymbetra sarà preceduta dall ascolto della Sinfonia n. 8 in si minore Incompiuta di Franz Schubert. Non basta avere un idea è un progetto di Giacomo Bottino, curato e organizzato da la terza isola che ha l obiettivo di diventare un appuntamento annuale, in occasione della Festa delle Repubblica, destinato alla riscoperta di grandi pagine e di grandi personaggi della nostra letteratura politica, civile e istituzionale. Orario. La lettura inizierà alle ore 16, mentre il Parco è aperto dalle ore 10 alle circa. Ingresso (per assistere alla lettura non è previsto alcun sovrapprezzo rispetto al normale biglietto): Adulti: 5,00 ; Bambini (4-12 anni): 2,50. Per ulteriori informazioni tel. 06/ La grotta Polesini, NO LIMITS Sospese le visite didattiche per le scuole. Si costruisce una piccola centrale idroelettrica sull Aniene ed il sito è ora impraticabile alle scolaresche. Vana la richiesta avanzata al Comune nel 2005 da Legambiente di garantire attraverso un percorso protetto le visite degli alunni. La zona antistante il sito archeologico sarà completamente modificata. Unica nota positiva: sulla sponda opposta è scomparso lo scarico abusivo che nel 2005 l associazione ambientalista aveva segnalato alla magistratura TIVOLI - Ogni anno scolastico, almeno un centinaio di bambini si recava in escursione a visitare la Grotta Polesini che si trova a Favale, a poche decine di metri dalla sponda del fiume Aniene. Le visite, garantite dal Circolo Legambiente di Tivoli insieme ad una piccola lezione sull ambiente, la preistoria ed il fiume, hanno visto la frequentazione, in circa dieci anni, di centinaia e centinaia di bambini delle classi della scuola primaria accompagnati dalle insegnanti. Quest anno non è stato possibile, chissà quando e se, le visite riprenderanno: davanti alla grotta è stato aperto un grande cantiere per la costruzione di una piccola ( Kwh/anno) ma invadente centrale idroelettrica a generatori sommersi nell Aniene. La strada sterrata che consentiva l accesso è stata sbancata e diventerà uno stradone asfaltato largo 3,50 metri, il piano antistante la grotta sarà asportato in gran parte per far posto alle turbine sommerse, una diga poco più alta del pelo d acqua sarà costruita nell alveo del fiume, un bacino di circa m/cubi si creerà a monte dello sbarramento. Uno sconvolgimento completo davanti ad uno dei più importanti siti preistorici della regione scoperto nel 1953, ai cui reperti, il Museo Nazionale della Preistoria Luigi Pigorini dedica un intero settore che ospita ciottoli ed ossa incisi da graffiti celebri: straordinarie manifestazioni d arte preistorica come le definisce il professor Franco Sciarretta. Il progetto depositato in Comune che ha ottenuto anche il nulla osta della Soprintendenza per i beni archeologici del Lazio, prevede, oltre alle opere destinate alla costruzione della centrale idroelettrica, la ripulitura e la valorizzazione della grotta attraverso un area di sosta attrezzata e collegata, tramite un sentiero adatto anche ai disabili, ad un parcheggio di servizio. Se non vengono avanzate perplessità sull energia prodotta da fonte rinnovabile, ci si chiede legittimamente perché proprio davanti ad un sito di tale importanza doveva essere costruita la centrale. E ci si chiede se i controlli del settore Urbanistica del Comune saranno puntuali per verificare che il sito archeologico non venga minimamente avvicinato dai lavori, che il progetto sia completato in ogni particolare approvato e che sia ripristinata il prima possibile l accessibilità alla grotta. Gianni Innocenti Società Tiburtina: conferenze spostate TIVOLI - La Società Tiburtina di Storia e Arte di Tivoli comunica che per motivi professionali il relatore F.Ferruti ha dovuto annullare la conferenza del 21 maggio spostata al 15 ottobre e la visita guidata programmata al 17 ottobre..per maggiori dettagli potete sempre visitare la pagina del ns sito e.html Biblioterapia: il libro e la lettura TIVOLI Sono oltre 150 le iniziative, organizzate in tutta Italia da Nord a Sud in occasione della Giornata nazionale per la promozione della lettura del 23 maggio. A Tivoli presso la Libreria Fonti Sonore con lo Studio di Psicologia e Psicoterapia Dr.ssa Rosa Mininno conferenza sulla Biblioterapia, la terapia attraverso la lettura come strumento di promozione e crescita culturale personale e collettiva. Relatore, Dr.ssa Rosa Mininno (psicologa, psicoterapeuta). L appuntamento è per le ore del 22 maggio. Tivoli - Via 2 Giugno 9

14 16 CULTURA n Palestrina, cinema indipendente L associazione culturale giovanile Spazi Concettuali organizza il 2 Festival del Cinema Giovanile indipendente, che si terrà a Palestrina dall 1 al 6 giugno PALESTRINA - Il Festival del cinema giovanile indipendentecittà di Palestrina è il primo festival di cinema mai ideato e realizzato nella città preneste e nel territorio. Dopo il successo della prima edizione, l associazione culturale giovanile Spazi Concettuali presenta il progetto per la seconda edizione del Festival del cinema giovanile indipendente, che si terrà a Palestrina (Rm) tra il 1 ed il 6 giugno Nella seconda edizione l associazione intende dare maggior spazio e risalto al binomio Giovani e cinema, in quanto essenza stessa dell evento. Il programma 1 GIUGNO 2010: Ore Curia vescovile di palestrina: Presentazione ufficiale del Festival,delle sezioni in concorso e delle giurie. A seguire presentazione ufficiale del cortometraggio 2+2=5 di Mirko Carpineta, prodotto dall associazione Spazi Concettuali. 3 GIUGNO 2010: Ore Teatro Principe: incontro con i ragazzi delle Scuole Medie di Palestrina. I giovani, la droga e il cinema. Proiezione dello spot E torni a vivere prodotto da Giampiero Urbani, incontro con il produttore, i registi. Modera il dibattito il dott. Di Giovanni Ore Teatro Principe: apertura delle sezioni in concorso ORE Parco Barberini: Inaugurazione del Villaggio Cinema, segue aperitivo letterario e incontro con lo scrittore Enrico Maria Tomassi. ORE Teatro Principe: evento speciale: proiezione del film L uomo fiammifero incontro con il regista Marco Chiarini. 4 GIUGNO 2010: ORE Parco Barberini: apertura villaggio cinema. Nello specifico, l intenzione è quella di focalizzare l attenzione su quel tipo di cinema che direttamente o indirettamente si è proposto di testimoniare il mondo dei giovani. L idea originaria è quella di mostrare alcune sfaccettature del mondo giovanile in modo da rispecchiarne l identità più profonda e tracciarne un identikit fedele. Si tratta di restituire un mondo giovanile animati dalla convinzione che il talento e la creatività di tutti quei giovani che sentono l urgenza di esprimersi sperimentando nuovi linguaggi, vadano rappresentati e valorizzati. Da qui nasce la scelta di individuare dei topoi, degli stilemi tipici dell universo giovanile. A tal fine, ispirandoci a tre grandi film di epoche e decadi diverse (anni 50, anni 70, anni 2000) che hanno contribuito a portare il mondo giovanile e le sue istanze, sul grande schermo, abbiamo rintracciato i seguenti titoli funzionali alle esigenze evidenziate: Gioventù bruciata; La rabbia giovane; La meglio gioventù. ORE Teatro Principe: Incontro con i ragazzi dei Licei. Proiezione del documentario Una notte a primavalle di Massimiliano Coccia. Segue incontro con l autore. ORE Teatro Principe: Visione delle opere in concorso ORE Piazza della Liberazione: serata La rabbia giovane: proiezione del film Good morning aman 5 GIUGNO 2010: ORE Parco Barberini: apertura Villaggio Cinema. ORE Teatro Principe: visione delle opere in concorso. ORE Stazione di Palestrina: serata Gioventù bruciata : incontro con il cast della serie tv Romanzo criminale, Vinicio Marchioni (Freddo), Alessandro Roja (Dandi). 6 GIUGNO 2010: ORE Teatro Principe: visione delle opere in concorso. ORE Antro delle Sorti: serata conclusiva e premiazione. Libera Università Igino Giordani presentano Domenica 23 maggio ore 18,30 Aula magna Scuola media di Villa Adriana - via Leonina Atto unico di Libri che parlano di libri Testo e coordinamento di Giusi Martinelli con Emanuele Carboni, Alessandro De Rossi, Sergio Fontana, Letizia Stinelli musiche Giancarlo Timperi, Simona Ronchetti, Giampaolo Pavoni coreografie Carola Transulti Ingresso libero con prenotazione obbligatoria presso la segreteria della Libera Università Igino Giordani al tel Si ringraziano: Arcadia Assicurazioni La Tenuta di Rocca Bruna Citic srl Cypy s Moda Capelli Tabaccheria della Serena Generali BTR Cossinia Libreria Farmacia Impianti Travertino Romano Medica Villa d Este Sciarra Dandy s CianoMagenta Pizzeria Monia Uomo donna design La Pergola Bomboniere Giornale La Fiera della Fame ARSOLI - Smaltite le Sagre a base di asparagi selvatici e salsicce (vedi Riofreddo e Cineto) nonché le svariate iniziative collegate alla Primavera, i paesi della valle dell Aniene si preparano ad affrontare la lunga maratona estiva delle fiere e delle feste patronali con relative appendici mangerecce e canore. Il 30, ultima domenica di maggio, comincerà Arsoli con la fiera denominata di S. Filippo Neri. Istituita dopo l Unità d Italia, oggi è più un grosso mercato che una fiera vera e propria. La caratteristica piazza Valeria, il corso S. Bartolomeo e piazza Amico d Arsoli saranno occupate da decine di camion e banchi ricolmi di mercanzia d ogni genere: vestiario, scarpe, utensili per la casa e per il lavoro, piante, dolciumi, bigiotteria, oggetti d antiquariato, birra e porchetta, giocattoli e cianfrusaglie varie. «Ma non è una fiera grande come quella di S. Bartolomeo che esiste dal Seicento e che si tiene a fine agosto precisa il prof. Walter Pulcini, storico del paese. Questa i contadini la chiamavano La fiera della fame perché si teneva in un periodo di scarsa disponibilità finanziaria, precedente ai raccolti. C erano pochi quattrini e i contadini per comprarsi abiti e scarpe nuove aspettavano la fiera d agosto, e quella di ottobre per acquistare i maiali da ingrassare». SI COMPRAVA poco, ma la roba c era! Prima dell avvento dei camion, già dalla sera avanti arrivavano ad Arsoli i carretti degli ambulanti o i loro familiari che occupavano il posto con cesti, caldaie, pezzi di ferro. Sui banchi di legno, il giorno successivo, esponevano le proprie merci: stoffe, pignatte, sedie, canestri, formaggi, salumi, attrezzi per i campi, scarpe, vestiti, scope di saggina, ombrelli, ciufalitti per bambini. C erano pure gli artigiani che approfittavano della fiera per guadagnare qualche soldo: i ramai, i callarari, lo stagnaro, i ferrari, e le osterie locali facevano affari con boccali di vino, con le sarde, le saraghe e il baccalà. Gli animali si compravano e vendevano vicino al mattatoio o nella zona del Lazzaretto. La gente vi si recava a piedi anche dai paesi vicini: da Roviano, Marano, Riofreddo, Oricola, Vivaro, Vallinfreda. Oltre alla fiera si tenevano anche funzioni religiose per san Filippo Neri, patrono della famiglia dei Massimo, principi di Arsoli. La festa cade il 26 maggio ed ormai è ridotta alla sola messa presso la cappella dedicata al santo nella chiesa parrocchiale. «Un tempo i contadini arsolani erano molto devoti a S. Filippo ci racconta Pulcini e in questo giorno quelli che avevano i contratti in enfiteusi con i Massimo dovevano consegnare un pollo al marchese». Forse per questo i vassalli partecipavano a tutte le funzioni in onore del santo: per devozione e sudditanza alla famiglia dei Massimo (questi saranno eletti a principi nel 1826 da papa Leone XII). Ma è altrettanto vero che i sudditi arsolani hanno avuto sempre un sincero rispetto verso la famiglia Massimo, la quale, vivendo per molti mesi all anno nel castello di Arsoli, ha indubbiamente operato molto per lo sviluppo del paese. PASSARE DALLA RICONOSCENZA ai Massimo alla devozione per san Filippo Neri il passo è stato brevissimo. Sì, perché a consigliare l acquisto del castello di Arsoli a Fabrizio de Massimi nel 1574 fu proprio san Filippo Neri che fu «per trentacinque anni suo confessore e direttore spirituale, non che intimo consigliere in ogni affare anche temporale» (T. Passeri, 1874). Come san Filippo Neri ( ) conoscesse Arsoli, però, è ancora un mistero. Come circondata da mistero è la sua presenza in paese. «La tradizione orale afferma che c è stata chiarisce Walter Pulcini fino agli anni Cinquanta del passato secolo, la gente che visitava le così dette stanze di san Filippo, poste dietro la cappella palatina nel giardino pensile del castello, si portava dietro pezzettini della coperta e del legno del letto». Ma di scritto, nulla. Nessun biografo del santo e nessuna cronaca citano una sua presenza presso il castello di Arsoli. Ma importa poco, la fiera continua a tenersi e per il resto: «State bbòni, figli, se potete!», direbbe il giocoso santo. (A.T.) Premio giornalistico del Rotary GUIDONIA - Il Rotary Club di Guidonia Montecelio per il secondo anno si è reso interprete di un service permanente che a fine giugno premierà, sempre con cadenza annuale, un giornalista o un praticante di una testata sia di stampa che televisiva con un premio ed un trofeo. Il concorso è intitolato Premio Giornalistico Rotary Club Guidonia Montecelio Grazio Ammaturo ed ha lo scopo di contribuire a ricordare negli anni la figura di Grazio Ammaturo, giornalista de Il Tempo e uomo di cultura, che tanto ha fatto nella sua breve vita per mantenere ed elevare il valore e l importanza di Guidonia Montecelio e della sua gente oltre che il territorio. I premi sono offerti per il tramite della Famiglia Ammaturo dal Rotary Club di Guidonia Montecelio, di cui Grazio Ammaturo è stato socio fondatore e presidente dell anno rotariano I tempi per la presentazione degli articoli pubblicati o in corso scadranno il 10 giugno prossimo mentre il bando è reperibile presso il sito del Rotary di Guidonia Le copie andranno indirizzate insieme ad curriculum dei partecipanti alla Sede del Club presso il Grand Hotel Duca d Este- via Tiburtina Tivoli Terme oppure mezzo ad ammaemi@libero.it Solidarietà contro la distrofia muscolare GUIDONIA - Si è svolta il 15 maggio presso lo stadio comunale l iniziativa che ha visto la cittadinanza stringersi intorno a Parent Project onlus l associazione di genitori che da anni combatte contro la distrofia muscolare di Duchenne e Becker. L occasione è stata la prima edizione di Un goal per la vita, la manifestazione ideata dall Associazione Sportiva Dilettantistica La Tartaruga Calcio per mettere in pratica i valori dello sport allargandone i confini alla realtà circostante. I proventi della manifestazione, che ha ricevuto il patrocinio del Comune di Guidonia Montecelio e dell Assessorato alla Pubblica Istruzione e Cultura, andranno a Parent Project onlus per finanziare la ricerca scientifica contro la Distrofia Muscolare di Duchenne e Becker. La Distrofia Muscolare di Duchenne e Becker è una malattia rara, la forma piu grave delle distrofie muscolari, che colpisce 1 su maschi e si manifesta in eta pediatrica. Si stima che in Italia ci siano persone affette dalla patologia, per la quale attualmente non esiste una cura specifica, ma un trattamento da parte di una equipe multidisciplinare che ha permesso di migliorare le condizioni generali e raddoppiare le aspettative di vita. Dal 2002, grazie al Centro Ascolto Duchenne (CAD) e attivo un servizio gratuito che fornisce informazioni dedicate alla Comunita Duchenne. Il CAD, che risponde al Numero Verde , ha aperto una sede regionale in Lombardia, Piemonte, Marche, Puglia, Sardegna, Sicilia e Calabria. Laboratorio teatrale del Liceo Classico TIVOLI - Il progetto Scuola Teatro Beni Culturali è nato nell anno scolastico 1999/2000 grazie all interessamento di alcuni insegnanti del Liceo Classico Amedeo di Savoia che volevano guidare gli alunni in un percorso di ricerca e collegamento tra i programmi scolastici, il linguaggio teatrale ed i numerosi beni culturali presenti nel territorio di Tivoli. Particolarmente significative le rappresentazioni tenute presso il Teatro del Santuario di Ercole Vincitore che dopo duemila anni sentì risuonare i versi delle commedie e tragedie latine e greche. In continuità con il percorso nel corrente anno, il progetto di laboratorio teatrale è stato finalizzato alla messa in scena di uno spettacolo in siti particolarmente significativi della città per richiamare su di essi l attenzione dei giovani studenti e dei cittadini. A tal fine per lo spettacolo di fine d anno era stato individuato l Anfiteatro di Bleso, ma i capricci stagionali, hanno consigliato di ripiegare nel Cinema Teatro Giuseppetti che proprio nel prossimo anno 2011, celebrerà cento anni di vita, essendo stato il primo Teatro stabile della città di Tivoli e l unico ancora funzionante. Con una breve proiezione verrà egualmente illustrato l Anfiteatro di Bleso, perciò moderno ed antico, soprattutto perché quest anno i tre atti presentati L arte della commedia, sono una rielaborazione della giovane regista-attrice tiburtina Chiara Felici di tre opere: Maenecmi di Plauto, La Commedia degli errori di Shakespeare e I due gemelli veneziani di Goldoni. L appuntamento della manifestazione, inserita nel calendario del Natale di Tivoli, è per giovedì 3 giugno alle ore 18,30 al Cinema Giuseppetti con ingresso libero.

15 20 maggio 2010 CULTURA 17 VALLEPIETRA Il santuario, come ogni anno dopo la chiusura invernale, ha riaperto il primo maggio, ma l evento più atteso e partecipato, ovviamente, resta la festa della Trinità o della Santissima : una festa mobile che cade la domenica successiva alla Pentecoste e che fu istituita nel 1331 da papa Giovanni XXII. A fine maggio, nella valle dell Aniene partiranno per compiere il pellegrinaggio a piedi, o in autobus, molte Compagnie da Anticoli Corrado, Affile, Arcinazzo Romano, Arsoli, Bellegra, Mandela, Civitella di Licenza, Cerreto Laziale, Marano Equo, Subiaco, Rocca Santo Stefano, Roiate, Olevano Romano, Riofreddo, Saracinesco, Cineto Romano. Un esercito di fedeli che si metterà in moto, in orari diversi, per portare a Vallepietra «l umano patire» e, percorrendo i sentieri pietrosi tra i Simbruini, per consumare «un atto penitenziale nel quale offrire alla Potenza la propria forza fisica e la propria fatica» (A. Di Nola). A MARANO EQUO la Compagnia partirà la mattina di sabato 29 maggio alle 7:00 e, dopo aver lasciato il paese, affronterà la dura salita fino a raggiungere gli oltre mt di Cervara di Roma, dove farà una prima sosta per la colazione. Poi, superate le Pianette, marceranno tutto il giorno attraverso pinete, faggete e altopiani carsici per 40 Km circa fino a raggiungere, intorno alle 18:00, La Crocetta di Vallepietra, dove è stato attrezzato il campo per pernottare. Qui si riuniranno tutti i pellegrini (quelli andati a piedi e quelli che hanno usato il pullman o l automobile) per poi scendere incolonnati al santuario. La Compagnia di Anticoli Corrado, invece, partirà all una di notte di sabato 29 maggio; dopo la funzione in chiesa scenderà a valle e affronterà la dura salita del monte La Prugna che finirà di scalare solo verso le 6:00 del mattino. Attraverso le montagne di Cervara di Roma, arriverà per la sosta al fontanile di S. Bartolomeo, in territorio di Camerata Nuova. Dopo il riposo, attraverserà l altopiano di Camposecco, le folte faggete e gli agevoli sette colli fino ad arrivare, verso le 11:00 al Campo degli storpi di Vallepietra dove è stato allestito il campo base da coloro che saranno già arrivati con le auto. Intorno alle 16:00 del pomeriggio la Compagnia, guidata dalla tromba di Peppe, scenderà al santuario. A Subiaco, invece, la festa è molto più articolata e durerà tutta la settimana. Il pellegrinaggio, comunque, avrà inizio ugualmente il sabato mattina molto presto. LA CONFRATERNITA partirà dalla concattredale di S. Andrea Apostolo per arrivare alla località Montore. Poi, attraverso Livata, si raggiungeranno Le Vedute, dove si farà una sostanziosa colazione prima di incamminarsi verso Campo della Pietra di Vallepietra. Qui, appena si saranno tutti radunati, i pellegrini scenderanno al santuario. Nel piazzale del santuario - completamente trasformato nel corso dell ultimo ventennio, dopo l elevazione negli anni Sessanta di un mostruoso fungo in cemento armato che violenta il magnifico ambiente naturale - le centinaia di Compagnie, precedute dalle stennardine e dai suonatori di fisarmoniche, trombe e a volte anche da pezzi di bande musicali, il 29 e il 30 maggio si incolonneranno per ore e, cantando la canzonetta alla Santissima, entreranno infine nella grotta dove si venera l affresco che raffigura le Tre Persone identiche e benedicenti alla greca. Piangeranno, pregheranno sommessamente, urleranno di disperazione, toccheranno gli stipiti, lasceranno offerte in denaro, chiederanno grazie, raccoglieranno l acqua benedetta da riportare ai malati. Pochi si accorgeranno che all interno della chiesetta ci sono altri affreschi molto antichi di Madonne, santi, scene evangeliche e anche alcune raffigurazioni di lavoro del ciclo dei mesi. Gli occhi saranno tutti per le Treppe. Infine, i pellegrini usciranno scendendo le scale a ritroso: antica usanza medievale di rispetto. LA FATICA SUI VOLTI si dissolverà, la tensione si scioglierà e come rinfrancati si abbandoneranno tra le centinaia di A Vallepietra per la Santissima Il minuscolo, ma famosissimo paese, piantato nella stretta valle del Simbrivio tra i monti Simbruini si prepara ad accogliere, il 29 e 30 maggio prossimi, migliaia di pellegrini provenienti dalla Ciociaria, dalla Marsica, dalla Sabina e dalla valle dell Aniene e diretti al santuario della Trinità incassato a metri nella roccia della Tagliata: una montagna alta metri segata di netto che spaura Il ritorno della Compagnia di Marano Equo, 1998 baracche di souvenir, tavole calde, birrerie e trattorie che si allungano verso ovest sotto la Tagliata. Sarà, questo, il tempo dell umano «godere», fisico e spirituale. Non tutti, infatti, abbiamo più volte notato, si recano ad ascoltare il noioso e incomprensibile Pianto delle zitelle, come da secoli fa la Confraternita di Subiaco, che tanto ha reso unico e famoso questo santuario. Il Pianto, che quest anno si svolgerà alle 6,30 del 30 maggio, è una laude sacra della fine del Settecento assai monotona e tediosa. Questa Passione di Cristo, che fino ad una quarantina d anni fa si recitava suggestivamente sul balconcino della chiesa, oggi si rappresenta molto scenograficamente all interno dell altare all aperto (qui, il 29 maggio alle ore 19,00 ci sarà la messa officiata dal vescovo di Anagni-Alatri. A seguire, si svolgerà la caratteristica processione con tutti gli stendardi delle Compagnie presenti). L area intorno al santuario offre ai pellegrini altri luoghi da visitare: la cappella di S. Anna, la cui festa si celebra il 26 luglio e per l occasione molti paesi (Roviano, Agosta, Vicovaro, Castel Madama) svolgono lo stesso pellegrinaggio a piedi; la cappella di S. Giuseppe o dell Adorazione, da qualche anno restaurata; la cappella del Crocefisso, sotto al santuario; il Museo degli ex-voto, inaugurato nel 2003, che espone gran parte degli ex-voto un tempo attaccati alle pareti del santuario. LE COMPAGNIE che ripartiranno a sera si accamperanno tra le faggete di Campo la Pietra (oggi occupato da baracche di souvenir, parcheggi e strade asfaltate, mentre in passato era terreno esclusivo di centinaia di storpi che straziavano il già provato pellegrino), quelle che ripartiranno subito dopo il Pianto, invece, dormiranno nelle grotte della Tagliata, nelle tende sul piazzale del santuario o all interno dei nuovi locali al di sotto del piazzale. LA PARTENZA delle Compagnie dal santuario è sempre un momento che suscita forti emozioni. Ha aspetti anche pittoreschi con i pellegrini che, dopo aver acquistato i cappelli, li addobbano con ramoscelli variopinti di rose di carta, immaginette sacre, spillette, ciuffi d erba. Così fanno pure con lunghi rami e bastoni, e i vari stendardi. Lasceranno il piazzale cantando e marciando a ritroso fino all inizio del sentiero che li riporterà al Campo della Pietra. La Compagnia di Anticoli Corrado non parteciperà alla processione con gli stendardi né assisterà al Pianto delle zitelle : ripartirà, infatti, alle cinque della mattina di domenica 30 maggio per poter arrivare verso le ore 14:00 al bivio per Anticoli e festeggiare solennemente in paese. La Confraternita di Subiaco, invece, terminato il Pianto, si scioglierà e i pellegrini alla spicciolata raggiungeranno la chiesa di Livata. Da qui, poi, la compagnia ripartirà nel pomeriggio alla volta di Subiaco. I PELLEGRINI di Marano Equo, dopo aver partecipato alla processione delle 19:00 con il vescovo e gli stendardi, tornerà al campo per la cena e il pernottamento. Alle 7:00 della domenica mattina ripartirà. Dopo aver pranzato a Cervara, nel primo pomeriggio essi faranno ritorno in paese, accolti a Ju Catinu dalla banda musicale e dai famigliari. Del santuario di Vallepietra, del culto e dei riti ad esso collegati Opifici: due giorni intensi se ne è parlato, filmato, fotografato e scritto moltissimo fin dalla fine del secolo XIX. È sicuramente uno dei luoghi di fede popolare più documentato d Italia. Di estrema importanza per la comprensione di quanto si muove intorno e dentro questo culto sono i testi classici e le riprese di C. Pascarella, E. Cecchi, L. Colacicchi, A. Brelich, C. Mezzana, L. Morpurgo, A. Rossi, F. Caraffa, M. A. Tomei. NEGLI ULTIMI ANNI, tuttavia, sono stati prodotti alcuni volumi di grande interesse che, oltre a riproporre e rivisitare quanto finora conosciuto, hanno contribuito ad aggiornare, precisare e documentare anche con materiali inediti - i cambiamenti avvenuti alla Ternità : Nessuno vada nella terra senza luna. Etnografia del pellegrinaggio al santuario della Santissima Trinità di Vallepietra (a cura di F. F. Bernardini, 2000), Fede e tradizione alla Santissima Trinità di Vallepietra, (a cura di P. E. Simeoni, 2006), Evviva la Santissima Trinità! (di F. Caruso, 2008), nonché i saggi originali pubblicati dalla rivista Aequa (sulla Bolla della Santissima Trinità, n. 27 e 28, di A. Ruggeri; sulla tradizione delle zitelle o verginelle, n. 27, di G. Bonifazio; sul ruolo della donna zitella-modella, n. 33, di L. Scialanca). Artemio Tacchia SUBIACO - Grande successo per la manifestazione Opifici: ieri, oggi, domani dell 8 e 9 maggio organizzato da Cambiamo Subiaco. Decine e decine di bambini partecipi e interessati hanno raccolto l invito dei laboratori didattici e si sono cimentati nelle antiche arti e mestieri della decorazione con le terre colorate, la produzione della carta e la stampa, gli strumenti musicali tradizionali. Tanti di loro sono tornati convinti anche nel pomeriggio e il giorno dopo per partecipare ai giochi e alla caccia al tesoro. Non solo i bambini si sono divertiti ma anche i loro genitori che passeggiando per via degli Opifici hanno potuto ri-scoprire le vecchie botteghe riaperte e allestite con esposizioni artigianali, mostre di pittura, oggettistica varia e hanno potuto degustare alcuni prodotti di eccellenza del territorio (miele, vino, olio).

16 18 CULTURA n La vita di Don Nello del Raso TIVOLI - In occasione del 30esimo anniversario della scomparsa di Don Nello del Raso (3/6/1980-3/6/2010) si svolgerà dal 3 al 6 giugno una manifestazione alle Scuderie Estensi per ricordare la figura del sacerdote tiburtino, dalle origini alla scomparsa con le sue volontà testamentarie. Si potrà prendere visione della ristampa del libro La vita di Don Nello del Raso editato dal nipote Domenico. Per il precedente successo, durante la manifestazione saranno proiettate delle immagini inedite e ampliata la mostra fotografica con documenti riguardanti Villa Adriana, la nascita dello stabilimento Pirelli, delle sue borgate e la ricostruzione della Chiesa dopo i bombordamenti del 1944 nel secondo conflitto mondiale. Si potranno ammirare eccezionali pagine di storia del diario di Don Nello nella veste di tenente cappellano della 51esimo Sanità nel Corpo Nazionale di Liberazione sul fronte di guerra vicino Cassino. Nella stessa sede si potrà prendere visione del testamento, lasciato dal sacerdote. Ingresso libero. Durante le manifestazioni distribuzione gratuita del libro Poesie fino ad esaurimento copie. Mostra filatelica con arte e pittura Edizione speciale, della Mostra Filatelica e del Collezionismo Vario, organizzata dal collezionista tiburtino Sergio Mormile, che sarà abbinata, alla seconda edizione, della rassegna espositiva Arte e Pittura Domenica 23 maggio, dalle ore alle 17.00, si svolgerà a Tivoli la sesta edizione dell Estemporanea di pittura, interessante evento di pittura en plein air ideato dall Associazione Culturale I Cavalieri di Santo Stefano. La manifestazione, che l anno scorso è stata ospitata a Villa d Este, quest anno viene organizzata per la prima volta nella splendida cornice del Parco Villa Gregoriana, di proprietà del FAI - Fondo Ambiente Italiano Estemporanea di pittura TIVOLI - Una location perfetta, visto che già dal Settecento il Parco Villa Gregoriana con le sue rovine romane, le sue cascate, le sue grotte, i suoi impervi sentieri e la sua ricca vegetazione verdeggiante è stata la meta di viaggiatori, poeti, artisti, re e imperatori che sono rimasti incantati dal suo fascino selvaggio e allo stesso tempo romantico. Dopo circa trecento anni il Parco torna nuovamente a essere fonte di ispirazione per artisti che vorranno cimentarsi in questa competizione di pittura estemporanea. Tutti gli artisti partecipanti saranno invitati a presentarsi nel parco con tele immacolate pronte per essere dipinte nell arco della giornata. Dalle ore 9.00 alle Domenica 23 maggio, dalle 10 alle 17. Orario: dalle ore alle (ultimo ingresso ore 17.30). Prezzi: Adulti: 5,00; Ragazzi (4-12 anni): 2,50; Iscritti FAI: ingresso gratuito. Per informazioni: Parco Villa Gregoriana, tel. 06/ ; 0774/ Per info: avrà luogo il rito della timbratura delle tele bianche, segno indelebile dell estemporaneità del gesto pittorico che verrà successivamente compiuto. Alle ore 19.00, invece, si terrà la premiazione delle migliori tele nelle Scuderie Estensi di Tivoli. L Estemporanea di pittura è organizzata dal FAI e dall Associazione Culturale I Cavalieri di Santo Stefano - ideatrice dell evento - con il patrocinio e il contributo del Comune di Tivoli. L intento condiviso dal Fondo Ambiente Italiano e dall Associazione è quello di mantenere viva la memoria della tradizione pittorica del paesaggio di Tivoli, che nel Parco Villa Gregoriana trova una delle sue più suggestive e affascinanti espressioni. PER I PIÙ PICCOLI. Nel corso della giornata, dalle ore alle e dalle alle 18.00, Pierreci-Codess Coopcultura organizzerà un divertente laboratorio di disegno, durante il quale i bambini sotto la guida di esperti animatori potranno dare libero sfogo alla fantasia usando matite colorate, colori a cera, tempere, acquerelli, etc. Ai bambini più piccoli verrà fornito un soggetto già disegnato solo da colorare; con i più grandi si lavorerà, invece, anche sui criteri di scelta del soggetto da rappresentare e della tecnica da utilizzare. TIVOLI - Quest anno, edizione speciale, della Mostra filatelica e del collezionismo vario, organizzata dal collezionista tiburtino Sergio Mormile, per la celebrazione del 3225 compleanno della nostra Tivoli (Tibur Superbum) che sarà abbinata, alla seconda edizione, alla rassegna espositiva Arte e pittura a cura degli artisti Mario Garaffo e Isabelle Kodrzynski. Il tutto sarà predisposto fino al 27 maggio, nelle sale delle Scuderie Estensi, in piazza Garibaldi, 19 con orario continuato dalle 10,00 alle 21,00, festivi compresi, ingresso libero. Nella prima sala sarà allestita la V Mostra filatelica e del collezionismo vario, una carrellata di tutto il collezionabile, unitamente agli accessori per la catalogazione e conservazione del prodotto, che partirà dalla filatelia di Poste Italiane, San Marino, Vaticano e di alcune nazioni estere unitamente al settore della numismatica, erinnofilia del Poligrafico dello Stato, con la presentazione del foglietto erinnofilo dedicato al Bel Paese, raffigurante Villa D Este e Villa Adriana edito, in filigrana dorata, nel Saranno visibili i francobolli in merletto di Foligno e Taranto, in seta di Como, in cellulosa di betulla di Cantù, in oro e argento, per finire con la riproduzione del francobollo del Parmigianino in raso e seta. Grande visibilità agli annulli postali speciali di Tivoli e della Valle dell Aniene per la certificazione di grandi eventi mediatici, avvenuti dal 2007 al 2009, con un occhio speciale al primo bollo celebrativo 2010 per la mostra il Paesaggio De-scritto del fotografo bolognese Luca Capuano, allestita nelle sale del Cardinale Ippolito D Este, una tiratura di solo cento esemplari a disposizione del visitatori. Il 23 maggio dalle ore 17,00 alle 19,00 giornata dedicata ai dischi in vinile anni 50/80, che faranno bella mostra, durante l esibizione dal vivo del cantante Mario Garaffo, sosia perfetto del grande Gianni Morandi, che naturalmente si esibirà con pezzi dello stesso cantante, per la gioia dei nostalgici. Nella seconda sala la pittrice francese Isabelle Kodrznski mostrerà ai visitatori, i suoi meravigliosi dipinti con effetti speciali detti fuori campo eseguiti con abilità usando il pennello, per poi strabiliare, illustrando in diretta la composizione di un quadro, con la tecnica delle due dita, intingendoli in pitture e colori, che creerà sulla bianca e nuda tela un paesaggio della costiera amalfitana e di suggestivi angoli della nostra bella Italia. Nella terza sala, l apoteosi della manualità artistica su tela e legno, rappresentata dall artista Mario Garaffo interprete raffinato degli autori come Caravaggio, La Tour, Merisi, Raffaelo e Roesler Franz, tanto da meritarsi l ambito primo premio del concorso la Valle dell Aniene a Roma edizione 2010 con una perfetta raffigurazione pittorica della cascatelle di Villa Gregoriana, che sara visibile in mostra, con accanto la recensione della rivista specializzata L Aperitivo Illustrato. Fino al 27 maggio alle Scuderie Estensi Festeggiamo la Primavera VILLA ADRIANA - In occasione della festa della Primavera che si terrà il 30 maggio presso piazza Franceschini il Centro Sportivo Vincenzo Pacifici A.s.d. parteciperà all evento facendo esibire gli allievi di tutti i corsi. La manifestazione comincerà alle ore 16,00 con il fischio d inizio del primo trofeo basket C.S.V.P. a.s.d. Alle ore si esibiranno gli allievi dei corsi di danza moderna con coreografie preparate dall insegnante Mariangela Riccioni. Successivamente gli spettatori potranno assistere alla rappresentazione delle ragazze del corso di step, poi sarà la volta degli iscritti al corso di ginnastica\aerobica. La manifestazione si concluderà con l esibizione degli allievi del corso di balli di gruppo. Sarà inoltre presente il Centro Culturale Vincenzo Pacifici che durante la manifestazione intratterrà i ragazzi di IV e V elementare con giochi e divertimento, presentando inoltre il questionario sulla racconta differenziata. Per ulteriori informazioni contattare la segreteria del CCVP e CSVP situata in Via Leonina, 8 presso i locali dell Istituto Comprensivo Vincenzo Pacifici di Villa Adriana. Telefax luig@centrocultvp.com - centrocultvp@aruba.it -

17 20 maggio 2010 CULTURA 19 La Provincia delle Meraviglie Alla luce del grande successoottenuto lo scorso anno, fino al 20 giugno si terrà la seconda edizione della iniziativa La Provincia delle Meraviglie. Alla scoperta dei tesori nascosti. Fedele all obiettivo originario di favorire lo scambio e la fruizione culturale tra Roma e la sua Provincia, l evento intende procedere nella sua opera di promozione di un patrimonio comune di straordinaria ricchezza Mostra Ai confini di Roma. Tesori archeologici dai musei della Provincia Fino al 20 giugno i locali espositivi del Complesso del Vittoriano offriranno ai visitatori la possibilità di immergersi tra i tesori archeologici della Provincia. La mostra Ai confini di Roma. Tesori archeologici dai musei della Provincia realizzata con la collaborazione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Lazio, Soprintendenza per i Beni Archeologici del Lazio e Soprintendenza per i Beni Archeologici dell Etruria Meridionale, si avvale del coordinamento scientifico di Maria Teresa D Alessio. Per la prima volta viene presentata al pubblico una grande mostra che mette a sistema il patrimonio archeologico della Provincia. Il filo narrativo attraverso il quale si snodano le 6 sezioni intende dare conto della varietà dei reperti custoditi in ben 34 musei del settore di altrettanti comuni della Provincia. Oltre 100 reperti accompagneranno il visitatore in un viaggio alla scoperta delle nostre radici che si perdono in un passato tanto lontano quanto ricco di fascino e suggestione. Mostra La memoria della II Guerra Mondiale nella Provincia di Roma. Tracce e testimonianze sul territorio Sarà di scena la storia contemporanea. Prima tappa di un ampio progetto triennale, ideato e curato da Umberto Gentiloni Silveri, Delegato per la Storia e la Memoria della Provincia di Roma, l esposizione intende puntare i riflettori su un momento decisivo della nostra storia recente: il secondo conflitto mondiale, dando conto attraverso documenti, cimeli, fotografie, filmati e testimonianze della moltitudine di eventi che si consumarono sul palcoscenico della provincia romana nei mesi che precedettero la liberazione della capitale. Un progetto pilota volto a presentare e promuovere i primi risultati di un work in progress di ricerca Casone in festa CASTEL MADAMA - 9ª Festa del Casone, che si svolgerà domenica 23 maggio dalle 9.00 alle 19.00, sotto le querce secolari e nei prati tra Fonte Valle e Fonte dell Oro nei pressi della frazione di Colle Passero, poco distante dal Casone dove sono in corso i lavori di ristrutturazione del piano terra e dell area circostante. Il programma prevede: escursione a piedi nel bosco della Selva; escursioni a cavallo; mini escursioni al Casone, alla mostra su Le Terre Civiche ieri e oggi e a Grotta Penta; pranzo contadino e stand delle aziende agricole locali; giochi popolari e torneo di scacchi; musica dal vivo tutto il giorno. Il Casone si trova sulla via Empolitana a circa 5 km dal casello A24 di Castel Madama verso Ciciliano, poco prima della frazione di Colle Passero. Affresco dalla decorazione della volta del portico sud d.c. Corredo funerario in terracotta con genius cucullatus II-I sec. a.c. e acquisizione di dati e documenti che si configura altresì come grande recipiente da arricchire di contenuti, pronto ad accogliere - con il coinvolgimento e la partecipazione di molteplici realtà locali, di privati cittadini depositari di memorie personali e con la collaborazione di archivi internazionali - voci, sguardi, memorie, storie, racconti, testimonianze. La mostra sarà visitabile fino a domenica 13 giugno. Roma, Complesso del Vittoriano Sala Zanardelli Piazza dell Ara Coeli Apertura al pubblico fino al 13 giugno Dal lunedì al giovedì: Venerdì, sabato e domenica: Ingresso gratuito Per informazioni: tel. 06/ Isole espositive promozionali Nel corso dell iniziativa saranno allestite a Roma e in 5 comuni della Provincia le isole espositive Le meraviglie della Provincia finalizzate alla conoscenza e alla promozione turistica del territorio attraverso postazioni video, fotografie, pannellistica e materiale informativo, in relazione all offerta culturale. La Stazione Termini e la Galleria Alberto Sordi, punti nevralgici della Capitale e luoghi di passaggio quasi obbligato per turisti e cittadini, saranno i contenitori romani delle isole promozionali rispettivamente dal 12 al 24 maggio e dal 17 al 31 maggio. L isola itinerante invece sarà ad Artena, in occasione dei festeggiamenti della Madonna delle Grazie sabato 15 e domenica 16 maggio; sabato 22 e domenica 23 maggio verrà allestita ad Ariccia, in occasione della festa di Pentecoste e delle celebrazioni in onore della Madonna di Galloro; l itineranza toccherà poi Genazzano nei giorni del Palio di Brancaleone sabato 29 e domenica 30 maggio; nel primo fine settimana di giugno, sabato 5 e domenica 6 l isola informativa raggiungerà Palombara Sabina in occasione della Sagra delle Cerase per poi toccare l ultima tappa, Genzano, sabato 12 e domenica 13 giugno in concomitanza con la famosa Infiorata. L intera progettualità è a cura di Comunicare Organizzando di Alessandro Nicosia Roma - Complesso del Vittoriano - Auditorium Parco della Musica - Galleria Alberto Sordi - Stazione Termini. Comuni di Ariccia - Artena - Genazzano - Genzano - Palombara Sabina Fino a domenica 20 giugno - Informazioni: tel. 06/ Tutte le iniziative sono gratuite Provincia Romana. I vini e gli oli. Tre giorni di degustazione dei prodotti tipici del territorio I giorni venerdì 4, sabato 5 e domenica 6 giugno la Provincia delle Meraviglie punta i riflettori su un settore d eccellenza del territorio: le sue risorse agroalimentari. La serra dell Auditorium Parco della Musica si presterà come spazio privilegiato dedicato alle produzioni vitivinicole e oleicole del territorio, un area dove i produttori possono raccontare la propria azienda, le proprie produzioni, con spazi di degustazione per il pubblico, eventi e incontri a tema. I reperti in mostra della nostra zona ARCINAZZO Antiquarium Comunale Villa di Traiano Affresco dalla decorazione della volta del portico sud d.c. Altipiani di Arcinazzo Romano, Villa di Traiano GUIDONIA MONTECELIO Antiquarium Comunale Don Celestino Piccolini Corredo funerario in terracotta con genius cucullatus II-I sec. a.c. Guidonia Montecelio, SP 28 bis, km 5,2 LICENZA Museo Comunale Oraziano Pannello di intonaci dipinti con grifi e festone Età augustea (27 a.c. 14 d.c.) Pannello di intonaci dipinti con figure fantastiche Età augustea (27 a.c. 14 d.c.) Pannello di intonaci dipinti con prospetto architettonico Età flavia (69-96 d.c.) Licenza, Villa di Orazio PALESTRINA Museo Archeologico Nazionale Mosaico con figure femminili e iscrizione in greco Bella davvero, per Zeus Olimpio. Fine II - prima metà I a.c. Palestrina, forse da via Madonna dell Aquila PALOMBARA SABINA Museo Territoriale della Sabina Castello Savelli Ritratto in marmo del cd. Pseudo Seneca. Età tardo repubblicana - augustea. Palombara Sabina, villa romana in loc. Formello SANT ANGELO ROMANO Museo Preistorico del territorio Tiberino Cornicolano Corredo della tomba a incinerazione di una bambina (tomba 5) Età del Bronzo Finale, ultima fase. Guidonia, loc. Le Caprine TIVOLI Villa Adriana Antiquarium del Canopo Testa in marmo attribuita a Dioniso. Età adrianea ( d.c.) Tivoli, Villa Adriana, Antiquarium del Canopo VALMONTONE Museo Archeologico Lucerna con decorazione di perline IV - inizi V sec. d.c. Valmontone, loc. Colle dei Lepri La cavalleria rusticana TIVOLI - Il 21 maggio presso l associazione culturale I cavalieri di Santo Stefano sarà eseguito un atto unico della Cavalleria Rusticana di Pietro Mascagni con l accademia Opera House di Roma. M Concertatore al pianoforte Davide Clementi; Santuzza: Kim Eun Young; Turiddu: Emilio Schioppa; Alfio: Tommaso Monaco; Lola: Antonella Avignoni; Mamma Lucia: Giusy Raspaglio. Ex chiesa di S. Stefano v.lo dei Ferri, 3 - Tivoli 21 maggio ore 21

18 20 CULTURA n Festival del racconto sportivo GUIDONIA - Dal 27 al 30 Maggio avrà luogo la I edizione della manifestazione All incrocio delle righe. Festival del racconto sportivo. Questa verrà svolta in 16 tappe caratterizzate da dibattiti e proiezioni, che si svolgeranno tra l affascinante Complesso San Michele, a Montecelio, i giardini del Lanciani Garden Bar di Guidonia e la Libreria Candido, all interno del centro commerciale Tiburtino. Questo Festival, organizzato dall Assessorato della Pubblica Istruzione e della Cultura e diretto da Carlo D Amicis (scrittore e autore radiofonico, è uno dei redattori e conduttore del programma di Radio 3 Rai Fahrenheit, ha pubblicato sette romanzi, tra cui La battuta perfetta, e Ho visto un re ), ha come scopo quello di unire la letteratura allo sport, per affrontare l argomento sportivo senza cadere nella banalità, facendo ricorso a diversi libri che parlano proprio di questo. I 50 OSPITI PRESENTI all evento sono infatti tutti scrittori, registi, giornalisti, sportivi ed ex atleti che si cimenteranno in questa sfida, tentando, ciascuno con i propri strumenti, di rendere lo sport una narrazione. Tra i vari ospiti incontriamo anche nomi di rilevante importanza come Ashraf Saber (primo atleta di colore a indossare la maglia italiana), Gianni Rivera (ex calciatore), Danilo D amico (unico autore locale che presenterà il suo libro La passione del Guidonia 07/ 08 ), Giuseppe Manfridi (autore teatrale che darà un anticipazione del suo nuovo spettacolo Dieci partite, progetto dedicato agli incontri più belli della squadra giallorossa) e Mauro Covacich (scrittore di numerosi romanzi e appassionato di corsa sulle lunghe distanze, che ha realizzato, in collaborazione con Einaudi e la fondazione Buziol, la video-installazione L umiliazione delle stelle che verrà proiettata all interno della manifestazione). All iniziativa parteciperanno anche centinaia di studenti delle scuole medie di Guidonia, coinvolti, attraverso un torneo di calcio-lettura, e gli studenti della scuole elementari che con i disegni testimonieranno i valori trasmessi dallo sport, primo tra tutti quello dell integrazione e della fratellanza. Questi quattro giorni di festa ci daranno modo di vedere una Guidonia diversa, trasformata in un giocoso laboratorio a cui, insieme a decine di ospiti, daranno il loro contributo gli appassionati, i giovani, le associazioni sportive locali e gli Istituti scolastici, in rappresentanza di numerose discipline. Il festival si svolgerà affrontando cinque argomenti importanti nel mondo dello sport tutti all insegna del raccontare. Questi sono: Raccontare la fatica, Raccontare la diversità, Raccontare il talento, Raccontare il gioco, Raccontare la memoria. Martina Sbraga Giovedi` 27 maggio ORE 18 LANCIANI BAR & GARDEN BAR (sala interna) RACCONTARE LA FATICA: A PERDIFIATO Libro adottato: La solitudine del maratoneta (Alan Sillitoe). Mauro Covacich, scrittore Valerio Piccioni, giornalista e scrittore Marco D Innocenti, maratoneta. Coordina: Michele de Mieri, giornalista e autore radiofonico. Proiezione della videoinstallazione L umiliazione delle stelle, di Mauro Covacich. ORE 19 GIARDINI LANCIANI presentazione di All incrocio delle righe. Festival del racconto sportivo. Carlo d Amicis, direttore del festival, Gianni Rivera, ex calciatore, Luca Barbarossa, cantante. Venerdi 28 maggio ORE 9.30 STADIO COMUNALE GUIDONIA RACCONTARE LA DIVERSITÀ: il colore del tricolore. Libro adottato: La macchia umana (Philip Roth). Mauro Valeri, sociologo, responsabile dell osservatorio sul razzismo e l antirazzismo nel calcio, Ashraf Saber, ex atleta. Coordina: Valentina Iacoponi, storica ORE STADIO COMUNALE GUIDONIA TORNEO DI CALCIO-LETTURA CON GLI ISTITUTI SCOLASTICI. Libro adottato: Molto più che un gioco, di Chuck Korr e Marvin close (Iacobelli 2010) ORE GIARDINI LANCIANI Presentazione del volume la passione del guidonia 07/ 08 (Aletti 2010). Danilo d Amico, autore, Giuseppe Bernardini, presidente a.c.d. Guidonia Montecelio, Giuseppe Aletti, editore ORE 19 GIARDINI LANCIANI RACCONTARE IL TALENTO: ANGELINI MALINCONICI. Libro adottato: Ribelli, sognatori e fuggitivi, di Osvaldo Soriano. Nivola Bottiglieri, ispanista, Dario Salvatori, giornalista e conduttore televisivo,giovanni Capelli, preside facoltà scienze motorie, università di Cassino. Coordina: Andrea Mulas, latinoamericanista Sabato 29 maggio ORE 11 BAR LANCIANI (sala interna) RACCONTARE LA DIVERSITA : CAVALLI PAZZI. Libro adottato: Qualcuno volò sul nido del cuculo, di Ken Casey. Francesco Trento, scrittore e sceneggiatore, Santo Rullo, psichiatra, Gaia Mansi, psichiatra. Coordina: Carlo d Amicis, scrittore e autore radiofonico. Proiezione del documentario: Matti per il calcio, di Volfango de Biasi e Francesco Trento ORE 17 GIARDINI LANCIANI RACCONTARE IL GIOCO: AMICI SPORTIVI, BUONASERA. Libro adottato: Sportswriter (Richard Ford). Claudio Ferretti, Il programma: giornalista, Riccardo Cucchi, giornalista, Guido de Angelis, giornalista. Coordina: CARLO CARABBA, GIORNALISTA E POETA ore giardini Lanciani RACCONTARE LA MEMORIA: C ERA UNA VOLTA IL DERBY. Libro adottato: Splendori e miserie del gioco del calcio (Eduardo Galeano), Mario Tomy, ex calciatore, Nello Governato, ex calciatore e scrittore, Arcadio Spinozzi, ex calciatore e scrittore, Dino Zoff, ex calciatore, allenatore e dirigente sportivo. Coordina: Fernando Acitelli, scrittore e poeta ORE LIBRERIA CANDIDO Tiburtino Shopping Center Presentazione del libro: Ogni maledetta domenica. A cura di Alessandro Leogrande (Minimum fax 2010). Luca Mastrantonio, giornalista e scrittore, Carlo Carabba, giornalista e poeta. Coordinano: Matteo Nucci, scrittore e Francesco Zardo, giornalista e scrittore ORE GIARDINI LANCIANI RACCONTARE IL TALENTO: I BUONI MAESTRI. Libro adottato: Mr Vertigo (Paul Auster). Sergio Guenza, ex calciatore e allenatore, Massimo Colaprete, ex calciatore e allenatore, Lionello Manfredonia, ex calciatore e procuratore, Michale Mcdermott, italianista e traduttore. Coordina: Fernando Acitelli, scrittore e poeta Domenica 30 maggio ORE COMPLESSO DI SAN MICHELE RACCONTARE IL TALENTO: IL MONDO DEL CALCIO SALVATO DAI RAGAZZINI Libro adottato: Il migliore (Robert Malamud) Luigi Sardiello, regista, Antonio Catania, attore, Rosaria Russo, attrice, Paolo Gasparini, attore. Coordina: Carlo d Amicis, scrittore e autore radiofonico. Proiezione del film: Il piede di dio, di Luigi Sardiello A PARTIRE DALLE ORE AI GIARDINI LANCIANI juke box letterario con Fernando Acitelli, scrittore e poeta ORE 17 GIARDINI LANCIANI RACCONTARE LA FATICA: IL NUMERO UNO. Libro adottato: Prima del calcio di rigore (Peter Handke). Marco Mathieu, giornalista e scrittore, Felice Pulici, ex portiere, dirigente sportivo, Mario Desiati, scrittore, Massimo Raffaeli, critico letterario. Coordina: Felice Cimatti, filosofo, conduttore radiofonico ORE 19 GIARDINI LANCIANI RACCONTARE LA MEMORIA: UN OMINO CON LE RUO- TE. Libro adottato: Il bello della bicicletta (Marc Augé). Ugo Riccarelli, scrittore, Giancarlo Governi, giornalista e scrittore, Alberto Brambilla, scrittore. Coordina: Marino Sinibaldi, conduttore radiofonico e direttore di Radio 3 Rai ORE 21 COMPLESSO SAN MICHELE RACCONTARE LA MEMORIA: GESTI BIANCHI E MA- GLIETTE ROSSE. Libro adottato: Il giardino dei finzi contini (Ugo Bassani). Mimmo Calopresti, regista, Adriano Panatta, ex tennista. Proiezione del documentario: La maglietta rossa, di Mimmo Calopresti e presentazione del volumedi a. panatta, Più diritti che rovesci, Rizzoli 2010

19 20 maggio 2010 SPORT 21 La pallavolo punta sul vivaio L Associazione Sportiva Pallavolo Tivoli-Guidonia è nata nel giugno del Sin dall inizio la Società ha allestito una squadra di punta (Serie C maschile) che potesse figurare da polo di attrazione per i giovani del territorio. Le attività della società si svolgono prevalentemente a Villanova di Guidonia, in un palazzetto dello sport che è stato spesso visitato da alcuni vandali. Le uscite di sicurezza, ad esempio, funzionano, ma è necessario che la sera, ad attività terminata, vengano chiuse con delle corde Per evitare che i vandali entrino di nuovo nel palazzetto e distruggano tutto. È impensabile che una società sportiva possa essere ostaggio di questi atteggiamenti riprovevoli. Nonostante ciò, la Pallavolo Tivoli-Guidonia continua ad La Pallavolo Tivoli-Guidonia dal 1994 svolge nel nostro territorio una importante funzione sociale e sportiva in mezzo a molte difficoltà e con pochi aiuti dalle istituzioni Il punto sui campionati Un anno di battaglie, calcistiche, si è appena concluso e per le squadre della zona sono più lacrime che sorrisi. Tra Serie D, Eccellenza e Promozione sono ben tre le retrocessioni e, forse, una sola promozione. L unica squadra che può veramente ridere è il Guidonia. Con un campionato straordinario, ed inimmaginabile ad inizio stagione, conquista il secondo posto. Nell ultima giornata di campionato gli uomini di Ferretti hanno battuto i loro diretti avversari, il Castel Rigone, piazzandosi sul secondo gradino del podio chiudendo 5 punti sotto il sorprendente Gavoranno. La squadra del presidente Bernardini, con i suoi 57 punti, si è distinta per altri due aspetti importanti. I giallorossi della città dell aria sono la squadra che ha segnato di più, 61 gol, e si sono anche aggiudicati la palma per la squadra più giovane. La scelta di investire sul vivaio, intrapresa dal Guidonia ormai da anni, continua a premiare. Un ulteriore successo dovuto a questa filosofia, infatti, è il passaggio di ben 4 giocatori a squadre professionistiche. Al Grosseto sono passati Cerone e Diofebi, mentre al Chievo Verona andranno Bertino e Cascini. Nuovi talenti che, intanto, hanno spinto il Guidonia ai play-off per continuare a sognare la Lega Pro 2, la vecchia C2. Il primo avversario verso un sogno chiamato professionismo, infatti, sarà il Città di Castello già battuto in campionato a casa loro per 3 0. La squadra di mister Ferretti ha sempre gravitato nelle posizioni alte della classifica, ma parecchi passi falsi ne avevano compromesso la scalata al podio. Nel finale di stagione, invece, sono stati inanellati parecchi risultati che hanno spinto i giallorossi a conseguire la medaglia d argento staccando anche il Monterotondo di 3 punti, che valgono anche 3 posizioni in classifica. IN ECCELLENZA, invece, da tempo la Vis Empolitana aveva abbandonato ogni speranza accontentandosi di un modesto sesto posto. Gli uomini di mister Pernarella non hanno mai lottato per il podio e l estate sarà cruciale in casa empolitana. Se davvero è previsto un ritorno a Pisoniano ed un ridimensionamento del budget, a favore di una più grande scuola calcio, i fasti di gloria dei campionati scorsi saranno difficili da rivedere. Ci sarà, comunque, la gioia di apprezzare in campo parecchi giocatori della zona, cosa che non sempre è accaduta in questo periodo. Scoprire nuovi talenti, quindi, potrebbe essere la nuova missione dei dirigenti della Vis Empolitana capitanati, per ora, da una vecchia gloria del Pisoniano: Nazario D Antoni. Il Roviano, invece, già da tempo può sorridere per una salvezza tranquilla arrivata con largo anticipo. La matricola terribile, che quest anno si è tolta la soddisfazione di fermare squadre ben più blasonate, resterà in Eccellenza. Anche per loro, però, l estate sarà cruciale. Bisognerà, infatti, fare bene i conti con il main sponsor ma anche i lavori di ristrutturazione del campo di calcio di Roviano. Anni di lavori, infatti, che procedono a rilento ed in pratica la squadra del presidente De Angelis gioca da parecchi campionati sempre in trasferta. Il Villanova, infine, non ce l ha fatta e retrocede direttamente. L ex La Under 16 Elite seconda classificata al torneo provinciale Mentana-Jenne del presidente Armeni non è riuscita a ripete gli exploit a cui aveva abituato nei precedenti campionati. I 30 punti finali valgono il penultimo posto che si traduce in retrocessione in Promozione. Alla lunga, infatti, è stato perso il duello con il Colleferro che, chiudendo a quota 34, è riuscito ad approdare ai playout. IN PROMOZIONE, per concludere il giro, sono arrivate le notizie peggiori. Di tre squadre se ne è salvata solo una. Il Villa Adriana, infatti, è l unica compagine a sorridere. Una salvezza arrivata con molte giornate di anticipo ma per quella che è diventata la prima squadra di Tivoli ci sarà un estate infuocata per progettare la prossima stagione. Hanno concluso, invece, la loro esperienza in Promozione sia la Polisportiva Marcellina che il Sant Angelo Romano. E durata solo un anno l avventura per queste due realtà che non sono mai riuscite ad uscire neanche dalla zona play-out. Retrocessione diretta per entrambe in Prima Categoria. Fulvio Ventura Lo staff al completo esercitare il suo ruolo sociale con spirito di abnegazione e dignità. Abbiamo rischiato di arrivare ai play-off di serie B2 maschile - dice Loredana Pacifici, segretaria della società, ma soprattutto vero punto di riferimento per tutti i pallavolisti la squadra era partita con l obiettivo di salvarsi, ma ha chiuso il campionato a metà classifica. È stato emozionante. Siamo soddisfatti della stagione che si è appena conclusa, abbiamo avuto tanti iscritti e nel complesso, oltre i risultati, l atmosfera societaria è stata positiva. Nella stagione 2009/2010 sono scese in campo due squadre per ogni categoria giovanile. Il settore giovanile come fulcro C è chi punta alle prime squadre, noi invece ci dedichiamo a chi può garantire un futuro: il settore giovanile. Ad oggi conta 100 iscritti, 2 allenatori che riescono a gestire il vivaio grazie anche al lavoro dei dirigenti e dei genitori. Appena qualche anno fa, però, erano duecento iscritti. È fisiologico che ci siano dei momenti di picco e altri di discesa risponde Pacifici - I 40 euro mensili che ogni ragazzo paga non bastano a coprire i costi della gestione. Solo per disputare il campionato servono euro mensili di contributo gara. Poi ci sono i costi per acquistare l acqua e i succhi di frutta per i ragazzi, ci sono le bollette di luce, acqua e gas. Oltre all auto-sostentamento servirebbe qualche sponsor, ma anche quello deve essere un settore in crisi. Devo però, dire che riusciamo a portare a termine ogni nostro impegno, anche se ci costa fatica. È possibile andare avanti anche grazie al lavoro volontario di alcuni genitori che, in maniera totalmente disinteressata, aiutano la società nell attività e nella gestione. E le istituzioni? Il comune di Guidonia ci aiuta poco. Oltre a patrocinare alcuni eventi, risparmiandoci le tasse per occupazione di suolo pubblico, non fa nulla più. Eppure noi siamo propositivi, vorremmo che lo fossero anche le istituzioni. Per esempio si potrebbe promuovere un torneo Città di Guidonia che diventi un appuntamento fisso per gli appassionati di pallavolo. Il nostro operato va a colmare il vuoto lasciato dalle istituzioni. È un compito sociale che le istituzioni demandano alle associazioni. Bisogna fare molta attenzione e prestare grande rispetto a chiunque decide di mettersi al servizio della società, proprio come facciamo noi. Creare un connubio di associazioni Noi abbiamo cercato la collaborazione anche alle altre società di pallavolo. Vorremmo andare oltre la rivalità, un conto è la sfida sottorete, altro è invece collaborare per un fine sociale. Ma il nostro non è un discorso che vuole esaurirsi alle associazioni sportive di pallavolo, piuttosto deve essere ampliato ad ogni associazione locale. Bisogna, quindi, promuovere una rete di associazioni che esperiscano la funzione sociale di integrazione. Cosa intende? Nelle nostre squadre militano ragazzi e ragazze, anche se quest ultime sono in maggioranza. Vi sono albanesi, rumeni e rappresentati di molte altre etnie. La pallavolo ha unito tutti. Si vedono e si frequentano anche al di fuori dell allenamento o della partita. Questo sarà un anno particolare per il volley con il mondiale che si disputerà a Roma. Cosa vi augurate? L evento Volley a Villanova di qualche settimana fa ha richiamato in piazza più di duecento bambini iscritti alla Fipav. È stata senz altro una giornata stupenda, ma soprattutto ci ha fatto capire quanto sia seguito questo sport e l importanza che ha per molti bambini. Quella giornata è stata la prova del nove per la società. Siamo stati in più di cinquanta ad occuparcene. Ci auguriamo che il mondiale a Roma abbia un ritorno di immagine per tutte le società di pallavolo, in altre parole che funga da traino per il nostro sport. Pasquale Giordano Cercasi opere inedite VILLALBA DI GUIDONIA - L Editore Aletti & la rivista Orizzonti selezionano e pubblicano opere inedite di poesia e narrativa. Per partecipare alle selezioni è sufficiente inviare una raccolta poetica (minimo 30 poesie), un romanzo, una raccolta di racconti o un saggio (minimo 30 pagine). Le opere dovranno essere inviate in unica copia, allegando nome, cognome, indirizzo e recapito telefonico dell autore entro il 7 giugno 2010 (farà fede il timbro postale di partenza), all indirizzo: Selezione Opere inedite- Aletti Editore Via Palermo Villalba di Guidonia.Oppure tramite , ad entrambi gli indirizzi di posta elettronica: info@paroleinfuga.it e info@rivistaorizzonti.net e dovranno contenere la seguente dicitura selezione opere inedite ; anche in questo caso l autore dovrà indicare nome, cognome, indirizzo e recapito telefonico. Il misterioso mondo di... Sumaptra TIVOLI - Venerdì 4 giugno alle ore 20:00 presso il teatro Giuseppetti di Tivoli andrà in scena il 4 saggio di danza moderna della Mary Rose School di Vicovaro. Come ogni anno gli allievi del Salyza Ballet di Sara Duvalli interpreteranno un coinvolgente musical che aprirà la serata con i suoi colori e le sue atmosfere misteriose. La rappresentazione di quest anno, dal titolo Sumaptra, ha come particolarità quella di raccontare attraverso la danza una storia inedita ideata da Anna Duvalli (autrice dell opera prima Anime nascoste. Riflessioni di una giovane mente edito dal Gruppo Albatros-Il Filo ). I quattro corsi di modernjazz dance avranno così modo di mostrarvi i loro progressi in uno spettacolo che è il frutto di un anno di studio intenso, stimolante e produttivo. La voce narrante è di Daniele Mancini. Le scenografie sono di Domenico Febi, Giuseppe Nascenzi, Barbara Bargazzi, Giovanna Duvalli e Laura Pasquali. I costumi sono di Alberto De Cristofaro. La regia e le coreografie sono di Sara Duvalli. Venerdì 4 giugno, ore 20 Teatro Giuseppetti Ingresso gratuito

20 22 SPORT n Tivoli Calcio/3 Questo che andiamo a raccontare, contrariamente a quello che potrebbe sembrare, non è un mero ricordare, non è esercizio per enfatizzare i favolosi anni settanta. Questo è un duro j accuse nei confronti dell intero movimento calcistico di Tivoli che ha preferito badare agli interessi propri piuttosto che al bene comune. Avevamo un modello da seguire, era ottimo e stava cominciando a dare i suoi frutti dice il Dottor Mario De Rossi - Poi, però, nella Polisportiva Tivoli confluirono altre forze che decisero di inseguire una chimera fatta di successi personali, di soldi e di grossi nomi. Preferire la gloria momentanea e immediata al duro lavoro per far crescere il settore giovanile è stato lo sbaglio più grande che si potesse fare. L inizio della fine che porta ai fatti odierni: la gloriosa società sportiva fondata nel 1919, gioca e si allena a Roma! Nel 1976 è stata fatta la fusione con la Sai Adrianense. La società fu riorganizzata e ci fu il rinnovo delle cariche sociali. A presidente della società fu eletto il cavaliere Troisi. Io tornai ad occuparmi del settore giovanile dice De Rossi come avevo fatto fino alla mia elezione a presidente della società Il lavoro fatto per le giovanili dà i suoi frutti. Molti giocatori andranno a comporre l ossatura della squadra che partecipava al campionato di prima categoria in quello che rimarrà per sempre l apice del nostro lavoro nella fantastica estate del 79 con il passaggio di categoria in contemporanea con il sessantesimo compleanno della fondazione. Nel precampionato del 78 facemmo il ritiro a Vallinfreda (Roma), fu il primo nella storia del calcio tiburtino, grazie all impegno del socio consigliere Pierino Saccucci che si diede da fare per permetterlo. Fu un esperienza fantastica anche perché servì a cementare i rapporti personali tra i vari giocatori. I ragazzi, agli ordini di Roberto Pacifici e del suo collaboratore Ottavio Acciani, si allenarono ininterrottamente perché desiderosi di far bene. Quell estate, ricordo che spesso veniva ad allenarsi insieme a noi Mauro Bencivenga che all epoca era un giovane giocatore della primavera della Fiorentina. Questo è il segno che attorno Un modello da seguire Il nostro viaggio nella storia della Tivoli Calcio si occupa delle stagioni della fine degli anni Settanta. Di successi e bei ricordi, ma proprio in quegli anni finisce l epoca dell etica e della passione che aveva portato a puntare sul vivaio. Prendono il sopravvento gli interessi alla nostra squadra e al nostro progetto c era grande interesse e soprattutto rispetto. Sopra la Tivoli e sotto la squadra giovanile in un torneo del 1978 Il campionato Quella stagione non cominciò nel migliore dei modi in fatto di risultati, ma la squadra era presente sul campo con prestazioni personali encomiabili racconta De Rossi Ci sarebbe voluta, forse, un po di pazienza in più per permettere ai giovani di ambientarsi in quel campionato così impegnativo. Alla 12ª giornata, però, si decise di effettuare il cambio dell allenatore: Di Virgilio prese il posto di Pacifici. Il campionato continuò con molto entusiasmo e all ultima giornata ci trovammo a pari punti con il Campagnano. Andammo allo spareggio in campo neutro e riuscimmo a vincere solo ai rigori. Avevamo centrato un grande traguardo. Fu una partita piacevole, ma soprattutto corretta come scrive il Corriere dello Sport Stadio il folto pubblico valutabile intorno ai duemila spettatori univa tutti i giocatori in un meritato applauso finale, anche per la correttezza dimostrata in un così importante impegno. Dopo circa dieci anni (per l esattezza l ultima avventura in Promozione risaliva al campionato ) la Tivoli tornava a far parte del fiore del calcio dilettantistico continua De Rossi - quell estate ci trovammo così a festeggiare il salto di categoria in promozione, ma soprattutto il sessantesimo anniversario della fondazione della nostra gloriosa società. Invitammo la S.S. Lazio a Campo Ripoli per festeggiare. I nostri scesero in campo Manfredonia, Agostinelli e Giordano, fu un estate bellissima. La stagione Il campionato successivo cominciò con un cambio tecnico. Sulla panchina della Polisportiva Tivoli si sedette il tiburtino Leonello Mannella. Fu una stagione formidabile, la Tivoli navigava sempre nelle posizioni di vertice e fu seconda solo alla Lodigiani che quel campionato lo vinse. C è da ricordare, per i più giovani, che dopo il campionato di Promozione si passava direttamente in Serie D. Non esisteva il campionato di Eccellenza. Eravamo ad un passo dal semiprofessionismo e la squadra era composta in prevalenza da giovanissimi ragazzi del floridissimo vivaio tiburtino: Passacantilli; Felici; Lenzi; Zampera; Panei (Giuseppe); Orazietti. A loro furono affiancati giocatori di esperienza: Cordoni, Cignitti; Di Marco. Poi cosa successe? Cominciò a nascere tra alcuni dirigenti l esigenza di competere alla pari con altre società, ma non puntando sul vivaio bensì sui grandi nomi. Basavano il loro volere sulla forza economica del Presidente che allora era Troisi. Piuttosto che insistere, perseverando per migliorare il settore giovanile, decisero di spendere i soldi per accaparrarsi i grandi giocatori. Ne approfittarono per farsi belli agli occhi della gente. Ma nell immediato, dopo appena pochissimi anni, questa scelta si dimostrò alquanto scellerata. Con i soldi fai la grande squadra che dura un anno, due, forse tre. Poi si sgretola perché mancano le basi del vivaio. Noi della vecchia dirigenza piano piano lasciammo la società. Sentimmo la necessità di allontanarci perché non era quello che volevamo. Cosa volevate? Continuare con il progetto cominciato dieci anni prima con la Polisportiva Tibur che si occupava solo di settore giovanile. La prima squadra doveva servire come vetrina, come sbocco, per i giovani del vivavio tiburtino. Ambendo alla gloria personale di alcuni dirigenti si sperperò un patrimonio umano prima che economico. Si volle sempre di più e non bastarono più le risorse del solo Troisi, si cercarono altri investitori e alla società si succedettero numerosi esponenti eccellenti dell imprenditoria tiburtina. Ma gli imprenditori sono persone abituate a ragionare in termini di costi e benefici, sanno che per guadagnare bisogna lavorare. Si accorsero presto che quella gestione scellerata non portava un solo beneficio alla nostra città. C era troppa marmaglia intorno alla società. C era troppo protagonismo allora. Ma il vostro obiettivo era batter cassa con i giovani? Assolutamente no. Le racconto cosa successe in quegli anni con un giovanissimo e promettente giocatore: Felici. Fummo convocati dalla Associazione Sportiva Roma 1927 per discutere di questo giocatore. Quel giorno ricordo che la sala d aspetto del segretario del settore giovanile della Roma era piena di rappresentanti di società come la nostra. Quando fu il nostro turno ci sedemmo e alla domanda Cosa volete in cambio? io risposi chiaramente che non volevamo soldi, ma che ci interessava che fossero tutelati gli interessi del giocatore. In cambio io chiesi solo dei benefit: qualche pallone, delle tute, l organizzazione di qualche evento insieme alla Roma. Ci congedammo aspettando una risposta. Qualche giorno dopo ricevemmo una telefonata in sede, era la A.S. Roma che chiamava per siglare l accordo. Non risposi io e fu un p eccato perché chi rispose cominciò ad urlare nei confronti dell interlocutore NOI VOGLIAMO I MILIONI. Naturalmente il dirigente romanista chiuse il telefono e non fu più possibile avere contatti. Rimanemmo tutti in silenzio per quella risposta. Tivoli stava per entrare nel circuito che contava del calcio italiano e un solo uomo si arrogò il diritto di escluderla. Fu l inizio della fine, quella era una squadra di calcio non una macelleria. Fu avvilente. Ma tutto questo che correlazione ha con i giorni nostri? Fu l inizio della fine. Da quel momento, probabilmente, si scelse di prediligere la gloria all onore. È vero, la Tivoli è arrivata anche in serie C2, ma quanti soldi sono stati spesi per acquistare giocatori? Non c era nemmeno un tiburtino in squadra. E dov è adesso la Tivoli? Affidando l intero progetto alle risorse personali di un solo uomo si è fallito. Il problema non sono stati i presidenti che si sono succeduti, ma i consiglieri che si sono seduti al tavolo con loro. Noi avevamo un modello solidissimo. Riportammo la Tivoli dal baratro in Promozione puntando solo ed esclusivamente sui giovani. Ci auto tassavamo, vendevamo le quote di socio sostenitore. La Polisportiva Tivoli era della città e non di un presidente. Chi scendeva in campo aveva nel sangue i colori della nostra città e lottava con onore indossando la maglia della città di Tivoli. C era etica e non danaro. Avevamo un modello che è attuabile ancora adesso. Possibile che nessuno tra gli sportivi tiburtini abbia a cuore le sorti della Tivoli e voglia riprendere il nostro modello?. Sveglia Tivoli! Pasquale Giordano Precedenti puntate [ La Tivoli Calcio... pubblicato su numero 8 del 22 aprile 2010, pagina 15] [ Il calcio a Tivoli/Anni 70 pubblicato su del 6 maggio 2010, pagina 15] Quindicinale per le Associazioni, la Cultura e il Tempo Libero Anno XII - numero 10 Iscr. Trib. di Roma 403/98 del 6 agosto MAGGIO 2010 Editore: Tritype srl - Tivoli Direttore responsabile ed editoriale: Piergiorgio Monaco Coordinamento editoriale: Claudio Iannilli, Gianni Innocenti Grafica ed impaginazione: Tritype srl Stampa: Europrint Sud srl - Strada provinciale ASI Ferentino (Fr). Chiuso in tipografia il 17/5/2010 via Pietro Nenni, TIVOLI Tel Fax info@xlgiornale.it Diffusione: copie distribuzione gratuita nei principali punti di ritrovo di Tivoli, Guidonia, Castel Madama, Marcellina, Vicovaro, Empolitana, Valle dell Aniene Pubblicità: TRITYPE srl - Per uno Sci club a Villa Adriana VILLA ADRIANA - Avrà luogo domenica 16 giugno presso il Bar Quadrifoglio in via Rosolina, 82 a Villa Adriana, il primo appuntamento per tutti gli appassionati degli sport invernali allo scopo di far nascere uno Sci Club nel nostro territorio. L incontro, nato dall idea di alcuni appassionati, è aperto a tutti e avrà principalmente lo scopo di conoscersi e fissare una serie di appuntamenti. La data di giugno non è certo la più indicata per parlare di attività sulla neve ma ovviamente l obiettivo è quello di avvicinare sempre più appassionati delle discipline sciistiche e degli altri sport invernali e creare così un gruppo organizzato che riesca a programmare uscite collettive per il prossimo inverno e di favorire tutte le possibili forme di aggregazione atte ad agevolare e propagandare l attività sciistica. Infomazioni tel antonio.policella@libero.it