DIRITTI UMANI E CULTURA DI PACE L.R. 55/1999 VOUCHER EDUCATIVI VOLONTARIATO INTERNAZIONALE PER LO SVILUPPO CARATTERISTICHE DEL PERCORSO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "DIRITTI UMANI E CULTURA DI PACE L.R. 55/1999 VOUCHER EDUCATIVI VOLONTARIATO INTERNAZIONALE PER LO SVILUPPO CARATTERISTICHE DEL PERCORSO"

Transcript

1 TITOLO PERCORSO Ente no profit Sede legale Referente progetto VOLONTARIATO INTERNAZIONALE PER LO SVILUPPO via Appia Antica, Roma RM Emma Colombatti tel. 335/ CARATTERISTICHE DEL PERCORSO 1. DURATA N. incontri 4 N. ore per incontro 2 Tot. ore 8 Incontro con insegnanti - 2. PROVINCE Padova e provincia 3. AMBITO/I TEMATICO/I la cultura del consumo responsabile a salvaguardia dei diritti umani la Convenzione internazionale sui diritti dei bambini 4. SCUOLE E CLASSI INTERESSATE Scuola Primaria - Scuola Secondaria di Primo Grado Classi 1, 2, 3 5. CONTENUTI DEL PERCORSO Il 19 dicembre 2011 è una data da ricordare nel calendario dei diritti umani in quanto l Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha adottato la Dichiarazione sul diritto all educazione e alla formazione ai diritti umani, un nuovo strumento che va ad aggiungersi all insieme degli standards internazionali in materia di diritti umani. Questa nuova dichiarazione non è semplicemente un documento in più nella lunga lista delle dichiarazione delle Nazioni Unite, ma piuttosto va considerato come un testo che porterà un valore aggiunto ad ogni singola persona e all intera comunità internazionale. Il valore aggiunto di tale documento riguarda alcuni aspetti molto importanti e nuovi nell ambito dell educazione e formazione ai diritti umani: nasce infatti come un effettivo strumento per sensibilizzare sull importanza dell educazione e la formazione ai diritti umani stimolando ulteriormente gli stati a elaborare programmi di educazione e formazione ai diritti umani in sinergia con la società civile e le organizzazioni internazionali; riunisce insieme tanti e diversi concetti relativi all educazione, formazione e apprendimento dei 1

2 diritti umani e fornisce agli stati delle linee guida per sviluppare delle strategie a lungo termine e dei programmi di educazione ai diritti umani che possano raggiungere tutti i settori della società e tutti i livelli dell educazione. Il diritto all educazione ai diritti umani, esplicitato in questa dichiarazione, è un diritto fondamentale e inerente la dignità della persona umana ed è una componente essenziale del diritto all educazione per tutti nello specifico e tutti i diritti umani in generale. Infatti, per poter esercitare i propri diritti umani bisogna prima conoscerli! L educazione e la formazione ai diritti umani è fondamentale perché aiuta ogni essere umano a proteggere i propri diritti, gli permette di rendere note le violazioni che subisce e allo stesso tempo lo aiuta a rispettare gli stessi diritti umani degli altri. L obiettivo principale, quindi, dell educazione ai diritti umani è la piena realizzazione dei diritti umani per tutti attraverso la costruzione di una cultura dei diritti umani in tutti i paesi. Consapevoli che quanto espresso sopra ha un valore fondamentale per coloro che operano perché davvero si diffonda sempre di più anche in Italia una viva cultura dei diritti umani e che la scuola svolge un ruolo di primissimo piano, insieme alle famiglie, nell educare i bambini ad una piena consapevolezza del loro ruolo nella società e nel mondo intero; tenendo presente quanto espresso dalla Carta del Consiglio d Europea sull Educazione alla Cittadinanza Democratica e ai Diritti Umani: L educazione alla cittadinanza democratica significa educazione, formazione, sensibilizzazione, informazione, attività, allo scopo di garantire agli alunni conoscenze e abilità perché possano esercitare e difendere i propri diritti e responsabilità nella società e dal Piano d azione della Terza fase del Programma Mondiale per l Educazione ai Diritti Umani ( ) che indica per i prossimi anni come obiettivo prioritario il rafforzamento dell educazione ai diritti umani nella scuola primaria e secondaria di primo grado; in occasione del 25 anniversario della Convenzione Internazionale sui diritti dei bambini, vogliamo proporre un percorso tematico realizzato con una metodologia partecipativa sulle seguenti tematiche: 1. La Convenzione Internazionale sui diritti dei bambini (CRC) 2. La cultura del consumo responsabile a salvaguardia dei diritti umani Obiettivo generale: sensibilizzare gli alunni della scuola secondaria di primo grado sul tema dei diritti umani e sulle responsabilità individuali nelle scelte quotidiane. Obiettivi specifici: favorire la promozione di una cultura dei diritti umani, che pone la persona e la sua dignità al centro e permette delle relazioni basate sulla giustizia e sul dialogo così come previsto dalla nostra Carta Costituzionale e dalle Convenzioni Internazionali. realizzare nei diversi contesti un forte impegno di prevenzione, di sviluppo umano integrale, di costruzione di un mondo più equo, più giusto, più salubre attraverso l educazione ai diritti umani, in particolare ai diritti dell infanzia e dell adolescenza. in linea con le indicazione delle Nazioni Unite promuovere una maggiore conoscenza della Convenzione dei Diritti dell Infanzia. favorire la conoscenza della quotidianità di tanti bambini e adolescenti che vivono situazioni di disagio personale e sociale e di violazioni dei propri diritti umani Il percorso tematico proposto permetterà di sviluppare i contenuti della seguente tabella: Obiettivi / abilità/capacità questioni e Conoscenze problemi Rispetto Prendere una posizione Pregiudizio 2

3 Uguaglianza Libertà Diritti individuali Giustizia Responsabilità Cittadinanza DIRITTI UMANI E CULTURA DI PACE Difendere una posizione Distinzione fra fatti e opinioni Comprensione di altri punti di vista Partecipazione ad associazione ed organizzazioni e/o gruppi di interesse Scrittura di lettere, petizioni, lobbying, partecipazione a dibattiti Condividere opinioni e fare analisi critiche Assunzione di minime responsabilità civili Discriminazione Povertà Ingiustizia Razzismo Egoismo Violenza 6. METODO FORMATIVO E MODALITA DIDATTICHE Il percorso educativo che verrà svolto in classe prevede degli incontri a carattere interattivo, dinamico e partecipativo, basati sul cooperative learning, sui giochi di ruolo, su lavori di gruppo e sull utilizzo di supporti multimediali (filmati, video, musica, power point, ecc.). Per ogni scuola è previsto, oltre agli insegnanti delle classi coinvolte, un operatore specializzato che possiede una forte esperienza nella didattica dello sviluppo con gli studenti sia in Italia che all estero. Gli incontri previsti sono 4 di 2 ore ciascuno all interno dei quali si svilupperà un viaggio attraverso i continenti in compagnia di quattro ragazzi immaginari, provenienti da paesi diversi, che guideranno gli alunni alla scoperta dei diritti umani e delle loro violazioni sulla base dei quattro principi fondamentali della CRC: principio di non discriminazione; principio del superiore interesse del bambino; diritto alla vita, sopravvivenza e sviluppo; principio dell ascolto delle opinioni del bambino). I ragazzi inizieranno quindi un viaggio in quattro tappe grazie alla lettura del blog Il blog permetterà agli alunni di conoscere gli argomenti degli incontri oltre a vari approfondimenti sui diritti umani. Alla fine di ogni tappa del viaggio gli alunni saranno invitati a completare il video-diario di viaggio di classe in modo da avere, al termine del percorso, un importante strumento educativo di sintesi dell esperienza vissuta. Il percorso tematico sarà così organizzato: 1. Primo incontro: Tutti diversi tutti uguali a. Introduzione: i. Breve presentazione dei partecipanti ii. Introduzione al percorso tematico attraverso l ascolto di una canzone iii. Introduzione alla tematica dei diritti umani attraverso un attività (diversa a seconda della classe di appartenenza): + prima media: Il calendario dei diritti umani + seconda media: Lo scacchiere dei diritti umani + terza media: Più importante per chi? iv. Presentazione del blog e dei quattro ragazzi accompagnatori (Tobias, Lucy, Maraia, Mirko) e scoperta della prima tappa del viaggio. 3

4 b. Svolgimento del tema: la prima tematica è collegata al Principio di nondiscriminazione (art.2 della CRC). Il viaggio inizierà insieme a Mirko attraverso l Europa. Si analizzerà insieme una parte del blog e si assisterà alla presentazione (video e/o powerpoint) di Mirko che farà conoscere le problematiche e gli aspetti positivi dell Europa in relazione al concetto di discriminazione. confrontarsi e a riflettere insieme sulla diversità che esiste nel mondo: tutte le classi svolgeranno la seguente attività: Siamo tutti uguali ma ci sono persone più uguali degli altri, scopriamo le disuguaglianze di opportunità che la società offre. 2. Secondo incontro: Ma davvero quello che succede nel mondo è fatto nell interesse del bambino? Svolgimento del tema: la seconda tematica è collegata al Principio del superiore interesse del bambino (art. 3 della CRC). Il viaggio proseguirà insieme a Tobias che porterà gli alunni in Africa. Si analizzerà insieme il blog e si assisterà alla presentazione (video e/o powerpoint) di Tobias che farà conoscere le problematiche e gli aspetti positivi dell Africa soprattutto in relazione a tutte quelle violazioni che ci dimostrano come spesso il supremo interesse del bambino non solo venga ignorato ma proprio cancellato e violato. confrontarsi e a riflettere insieme sulle tante violazioni dei diritti umani di bambini e adolescenti in Africa: per tutte le classi l attività svolta sarà: Il gioco delle immagini, conosciamo la diversa quotidianità di tanti adolescenti come noi. 3. Terzo incontro: Uno sviluppo umano a 360 Svolgimento del tema: la terza tematica è collegata al Diritto alla vita, sopravvivenza e sviluppo (art. 6 della CRC). Il viaggio proseguirà insieme a Maraia che porterà gli alunni in Asia. Si analizzerà insieme il blog e si assisterà alla presentazione (video e/o powerpoint) di Maraia che farà conoscere le problematiche e gli aspetti positivi del proprio continente soprattutto in relazione a tutte quelle violazioni che ci dimostrano come tutti i diritti umani siano collegati fra di loro, indivisibili e interdipendenti e in mancanza della piena realizzazione di un diritto piuttosto che di un altro, lo sviluppo integrale del bambino ne risente in modo profondo. confrontarsi e a riflettere insieme sulla povertà, nel suo senso più ampio, come mancanza di opportunità per tanti bambini e adolescenti in Asia: i. prima media: Che cosa se il mondo fosse piatto?, alla scoperta 4

5 dei legami fra i diritti umani ii. seconda e terza media: Fai un passo in avanti, sensibilizziamoci sulle disuguaglianze a seguito delle violazioni dei diritti umani e rafforziamo il nostro senso critico 4. Quarto incontro: Posso partecipare anch io? I children rights promoters and defenders Svolgimento del tema: la quarta tematica è collegata al Principio dell ascolto delle opinioni del bambino (art. 12 della CRC). Il viaggio proseguirà insieme a Lucy che porterà gli alunni in America. Si analizzerà insieme il blog e si assisterà alla presentazione (video e/o powerpoint) di Lucy che farà conoscere le problematiche e gli aspetti positivi del proprio continente soprattutto in relazione alle lotte che i bambini e gli adolescenti stanno facendo per far sentire la propria voce al mondo e in relazione al concetto di responsabilità individuale che ognuno deve avere anche nel suo piccolo. confrontarsi e a riflettere insieme sulle diverse situazioni in cui si trovano bambini e adolescenti in America: i. prima media: Uno spot sui diritti umani, facciamoli conoscere al mondo ii. seconda media: Ogni voto conta, ma contano tutti allo stesso modo?, alla scoperta dei sistemi democratici iii. terza media: Da che parte stai?, pensiamo con la nostra testa Alla fine di questo lungo viaggio nel mondo attraverso la quotidianità di tanti bambini e adolescenti gli alunni saranno portati a riflettere e a rispondere alla domanda: E adesso, che cosa posso fare io? attraverso la scoperta del consumo responsabile come strumento concreto di impegno per i diritti umani e capiranno come le piccole scelte quotidiane siano fondamentali per la creazione di una vera cultura dei diritti umani nel mondo (con l attività: Il gioco del consumatore ). 7. INFORMAZIONI ORGANIZZATIVE Spazi necessari Aula o ambiente per dividersi in gruppi di lavoro. Ambiente con proiettore video/audio e collegamento internet 5

6 Numero alunni massimo 30 Materiali e dotazioni necessarie a carico dell Associazione: computer; a carico della scuola: proiettore, materiali di cancelleria; 6

DIRITTI UMANI E CULTURA DI PACE L.R. 55/1999 VOUCHER EDUCATIVI VOLONTARIATO INTERNAZIONALE PER LO SVILUPPO CARATTERISTICHE DEL PERCORSO

DIRITTI UMANI E CULTURA DI PACE L.R. 55/1999 VOUCHER EDUCATIVI VOLONTARIATO INTERNAZIONALE PER LO SVILUPPO CARATTERISTICHE DEL PERCORSO TITOLO PERCORSO Alla ricerca del diritto perduto Ente no profit Sede legale Referente progetto VOLONTARIATO INTERNAZIONALE PER LO SVILUPPO via Appia Antica, 126 00179 Roma RM Emma Colombatti tel. 335/8726222

Dettagli

"diventare cittadini "

diventare cittadini MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA Istituto Comprensivo E. Mattei Civitella Roveto (AQ) UDA verticale "diventare cittadini " Anno scolastico 2015/2016 PREMESSA Con il termine Cittadinanza

Dettagli

EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA Competenza 1 al termine del 1 / 2 biennio della scuola primaria (classi seconda/quarta)

EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA Competenza 1 al termine del 1 / 2 biennio della scuola primaria (classi seconda/quarta) Competenza 1 al termine del 1 / 2 biennio della scuola primaria (classi seconda/quarta) L alunno è in grado di: Riconoscere i meccanismi, i sistemi e le organizzazioni che regolano i rapporti tra i cittadini

Dettagli

A SCUOLA CON EUROPE DIRECT EMILIA-ROMAGNA

A SCUOLA CON EUROPE DIRECT EMILIA-ROMAGNA A SCUOLA CON EUROPE DIRECT EMILIA-ROMAGNA Classe... Anno Scolastico 2o12-2013 Scuola... Sezione... Percorsi scolastici per le scuole di Bologna e Ferrara Legenda PERCORSO ADATTO A SCUOLE: PRIMARIE (dalla

Dettagli

1. Termini di riferimento per la presentazione di proposte progettuali nell Ambito tematico: Promozione della cittadinanza globale e diritti umani

1. Termini di riferimento per la presentazione di proposte progettuali nell Ambito tematico: Promozione della cittadinanza globale e diritti umani ALLEGATO B Regione Toscana Direzione generale della Presidenza - Settore Attività Internazionali D.C.R. n. 26 del 04/04/2012 Piano Integrato delle attività internazionali PROGETTI DI INTERESSE REGIONALE

Dettagli

PUZZLE 2008 per la Scuola Primaria di Edolo

PUZZLE 2008 per la Scuola Primaria di Edolo PUZZLE 2008 per la Scuola Primaria di Edolo Il progetto PUZZLE - Educare alla Diversità nasce da una serie di riflessioni ed esperienze educative promosse e sperimentate dalla cooperativa Il Cardo sul

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE TENTORI, BRAGA

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE TENTORI, BRAGA Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 1230 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI TENTORI, BRAGA Introduzione dell educazione di genere nelle attività didattiche delle scuole

Dettagli

Istituto Comprensivo Statale M. Amiata

Istituto Comprensivo Statale M. Amiata Piano dell Offerta Formativa A. S. 2012-2013 Istituto Comprensivo Statale M. Amiata Scuola secondaria di Primo Grado E. Curiel Ufficio di Segreteria: via Pace/Lambro, 92 Tel. 02-8257921 Fax. 02-8241526

Dettagli

TRAGUARDI - CITTADINANZA E COSTITUZIONE

TRAGUARDI - CITTADINANZA E COSTITUZIONE TRAGUARDI - CITTADINANZA E COSTITUZIONE FINALITA Essere consapevoli che la partecipazione attiva e responsabile è condizione per realizzare una società libera, fondata sul diritto L alunno conquista in

Dettagli

Il futuro dei rifiuti nelle nostre mani. Proposte di Educazione Ambientale nelle scuole dell infanzia, primarie e secondarie

Il futuro dei rifiuti nelle nostre mani. Proposte di Educazione Ambientale nelle scuole dell infanzia, primarie e secondarie EDUCAZIONE AMBIENTALE RICCIO SPICCIO Il futuro dei rifiuti nelle nostre mani Proposte di Educazione Ambientale nelle scuole dell infanzia, primarie e secondarie Anno scolastico 2012/2013 Perché? Tutti

Dettagli

Coordinamento Per i Diritti dell Infanzia e dell Adolescenza

Coordinamento Per i Diritti dell Infanzia e dell Adolescenza È un coordinamento di 60 associazioni E strutturato su un livello nazionale e regionale Collabora con le istituzioni nazionali e locali Obiettivi del PIDIDA: promuovere la conoscenza e l applicazione della

Dettagli

PROGETTO ORA ALTERNATIVA ALL I.R.C.

PROGETTO ORA ALTERNATIVA ALL I.R.C. PROGETTO ORA ALTERNATIVA ALL I.R.C. SCUOLA PRIMARIA LIA DE VECCHI FISOGNI ISTITUTO COMPRENSIVO PADERNO DUGNANO - FISOGNI PROGRAMMAZIONE DI ATTIVITA ALTERNATIVA ALLA RELIGIONE CATTOLICA A. S. 2013/2014

Dettagli

COMMISSIONE FIGC PER L INTEGRAZIONE E LA LOTTA AL RAZZISMO PROGRAMMA DI SENSIBILIZZAZIONE

COMMISSIONE FIGC PER L INTEGRAZIONE E LA LOTTA AL RAZZISMO PROGRAMMA DI SENSIBILIZZAZIONE COMMISSIONE FIGC PER L INTEGRAZIONE E LA LOTTA AL RAZZISMO PROGRAMMA DI SENSIBILIZZAZIONE 2015-2016 1 TUTTI I COLORI DEL CALCIO Concorso rivolto agli Istituti Scolastici 2 Premessa Grazie alla sua natura,

Dettagli

Risoluzione 41/128 dell Assemblea Generale delle Nazioni unite, 4 dicembre 1986.

Risoluzione 41/128 dell Assemblea Generale delle Nazioni unite, 4 dicembre 1986. DICHIARAZIONE SUL DIRITTO ALLO SVILUPPO Risoluzione 41/128 dell Assemblea Generale delle Nazioni unite, 4 dicembre 1986. L Assemblea Generale, Avendo presenti i fini e i principi della Carta delle Nazioni

Dettagli

PROGETTO ORA ALTERNATIVA ALL I.R.C.

PROGETTO ORA ALTERNATIVA ALL I.R.C. PROGETTO ORA ALTERNATIVA ALL I.R.C. SCUOLA PRIMARIA LIA DE VECCHI FISOGNI ISTITUTO COMPRENSIVO PADERNO DUGNANO - FISOGNI PROGRAMMAZIONE DI ATTIVITA ALTERNATIVA ALLA RELIGIONE CATTOLICA A. S. 2016/2017

Dettagli

Divenire cittadino de mondo Competenze:

Divenire cittadino de mondo Competenze: UNITA DI APPRENDIMENTO Direzione Didattica 17 Circolo via Castiglione Scuola Via Machiavelli classe 5 A / 5C Tematica affrontata La diversità come ricchezza, secondo il punto di vista dei bambini io, l

Dettagli

Istituto Comprensivo di Camisano V.no. PROGETTO verticale d intercultura SCUOLA SECONDARIA 1 GRADO RAGAZZI NEL MONDO

Istituto Comprensivo di Camisano V.no. PROGETTO verticale d intercultura SCUOLA SECONDARIA 1 GRADO RAGAZZI NEL MONDO Istituto Comprensivo di Camisano V.no PROGETTO verticale d intercultura SCUOLA SECONDARIA 1 GRADO RAGAZZI NEL MONDO Classe 1. Scuola Media 1. Avviare alla conoscenza Italiano Religione di sé e degli altri

Dettagli

Piano nazionale per l educazione al rispetto

Piano nazionale per l educazione al rispetto Piano nazionale per l educazione al rispetto INTRODUZIONE Il Piano nazionale per l educazione al rispetto è finalizzato a promuovere nelle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado un insieme di

Dettagli

I criteri del commercio equo e solidale:

I criteri del commercio equo e solidale: Il Commercio Equo e Solidale è una partnership commerciale con organizzazioni di produttori del Sud del mondo, artigiani e agricoltori, finalizzata a promuovere, sviluppo sostenibile, rispetto per le persone

Dettagli

E.R.I.C.A. soc. coop. per la Provincia di Roma. ComposTiAmo ragazzi!

E.R.I.C.A. soc. coop. per la Provincia di Roma. ComposTiAmo ragazzi! E.R.I.C.A. soc. coop. per la Provincia di Roma ComposTiAmo ragazzi! Incontri informativi per la promozione del compostaggio domestico E.R.I.C.A. soc. coop. Settore Educativo Eleonora Cerulli Educatrice

Dettagli

PROGETTO ATTIVITA ALTERNATIVA. all insegnamento della RELIGIONE CATTOLICA

PROGETTO ATTIVITA ALTERNATIVA. all insegnamento della RELIGIONE CATTOLICA ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Giovanni Dantoni SCICLI PROGETTO ATTIVITA ALTERNATIVA all insegnamento della RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA DELL INFANZIA, SCUOLA PRIMARIA, SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Anno

Dettagli

SCUOLA DELL INFANZIA SAN FRANCESCO DI SALES PROGETTO EDUCATIVO

SCUOLA DELL INFANZIA SAN FRANCESCO DI SALES PROGETTO EDUCATIVO SCUOLA DELL INFANZIA SAN FRANCESCO DI SALES PROGETTO EDUCATIVO 1 L identità della scuola e la sua funzione educativa La carta di identità della Scuola Materna San Francesco di Sales è il PIANO EDUCATIVO

Dettagli

Scuola dell Infanzia «I Diritti dei bambini» Progetto d Istituto a.s. 2016/17

Scuola dell Infanzia «I Diritti dei bambini» Progetto d Istituto a.s. 2016/17 Istituto «San Giuseppe» Scuole Primaria e dell Infanzia Paritarie 71121 Foggia, via C. Marchesi, 48-tel. 0881/743467 fax 719330 pec: istitutosangiuseppefg@pec.it e-mail: g.vignozzi@virgilio.it sito web:

Dettagli

NUCLEI FONDANTI COMPETENZE CONTENUTI ABILITA Il. - i segni e le esperienze della presenza di Dio nella natura

NUCLEI FONDANTI COMPETENZE CONTENUTI ABILITA Il. - i segni e le esperienze della presenza di Dio nella natura Premessa all insegnamento della religione cattolica (IRC): Le Indicazioni Nazionali s inseriscono pienamente nel percorso formativo, presente nelle singole istituzioni scolastiche e contribuiscono in modo

Dettagli

NETINEUROPE PER LA SCUOLA

NETINEUROPE PER LA SCUOLA NETINEUROPE PER LA SCUOLA ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE PER LO SVILUPPO DEI PROGRAMMI EUROPEI Siamo un organizzazione senza scopo di lucro nata per operare nel territorio europeo con lo scopo di promuovere

Dettagli

SCHEDA DI PROGETTO PROPOSTA ANNUALE O PLURIENNALE A.S. 2015/2016

SCHEDA DI PROGETTO PROPOSTA ANNUALE O PLURIENNALE A.S. 2015/2016 SCHEDA DI PROGETTO PROPOSTA ANNUALE O PLURIENNALE A.S. 2015/2016 1.1 Denominazione del progetto Indicare denominazione del progetto. IN- FORMIAMOCI CORSO DI FORMAZIONE PER I DOCENTI CON ESPERTO DELLA DIDATTICA

Dettagli

DIRITTI DELL INFANZIA E ADOLESCENZA

DIRITTI DELL INFANZIA E ADOLESCENZA In collaborazione con: CORSO DI FORMAZIONE SPECIALISTICA SUI DIRITTI DELL INFANZIA E ADOLESCENZA 23-24 febbraio 9-10 marzo 2017 09.00-17.00 La Convenzione Onu sui Diritti del Fanciullo, adottata dall Assemblea

Dettagli

Titolo: UNA SCUOLA PER L AMBIENTE

Titolo: UNA SCUOLA PER L AMBIENTE Titolo: UNA SCUOLA PER L AMBIENTE MOTIVAZIONI DELLA SCELTA L'obiettivo del progetto è quello di promuovere una didattica svolta per l'ambiente, basata sui comportamenti, sui valori e sui cambiamenti. Lo

Dettagli

CENTRO STUDI MONDO GIOVANILE - STUDIO ASSOCIATO - Partita Iva: 03019090541 Trav. Via L. Da Vinci Z.I. Fontevole, 95 06024 Gubbio (PG) Tel / Fax Ufficio 075.9222344 e-mail: csmg@libero.it PREVENIR@BILITARE

Dettagli

A SCUOLA DI VOLONTARIATO

A SCUOLA DI VOLONTARIATO A SCUOLA DI VOLONTARIATO SI IMPARA A Ad incontrarsi e a rigenerarsi reciprocamente A stabilire nuove relazioni A creare nuovi legami di solidarietà A pensare e ad agire in termini di gratuità A scoprire

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO S. QUASIMODO - RAGUSA

ISTITUTO COMPRENSIVO S. QUASIMODO - RAGUSA ISTITUTO COMPRENSIVO S. QUASIMODO - RAGUSA Sull albero di Munari un ramo per l Unicef Relazione finale sul Programma "Scuola amica dei bambini e dei ragazzi" e proposta educativa "L'Albero dei Diritti"

Dettagli

Istituto Comprensivo Alba Adriatica Via Duca D Aosta, 13 64011 Alba Adriatica (TE) a.s. 2014-15 Dirigente Scolastico: Prof.ssa SABRINA DEL GAONE

Istituto Comprensivo Alba Adriatica Via Duca D Aosta, 13 64011 Alba Adriatica (TE) a.s. 2014-15 Dirigente Scolastico: Prof.ssa SABRINA DEL GAONE Progettazione delle Attività di Continuità e Istituto Comprensivo Alba Adriatica Via Duca D Aosta, 13 64011 Alba Adriatica (TE) a.s. 2014-15 Dirigente Scolastico: Prof.ssa SABRINA DEL GAONE Referente Continuità:

Dettagli

BELLI DENTRO E BELLI FUORI MANGIANDO SANO E CORRETTO

BELLI DENTRO E BELLI FUORI MANGIANDO SANO E CORRETTO ISTITUTO COMPRENSIVO LUIGI CAPUANA MINEO A. S. 2016-2017 PROGETTO BELLI DENTRO E BELLI FUORI MANGIANDO SANO E CORRETTO 1 1. Titolo del progetto Belli Dentro e Belli Fuori Mangiando Sano e Corretto L uomo

Dettagli

Scuola Secondaria di 1 D. Alighieri - Selargius Tematica affrontata: avvicinarsi a popoli e culture attraverso la conoscenza dei cibi tradizionali e

Scuola Secondaria di 1 D. Alighieri - Selargius Tematica affrontata: avvicinarsi a popoli e culture attraverso la conoscenza dei cibi tradizionali e Scuola Secondaria di 1 D. Alighieri - Selargius Tematica affrontata: avvicinarsi a popoli e culture attraverso la conoscenza dei cibi tradizionali e delle feste, alla scoperta dei legami molto stretti

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO SANTO STEFANO DI CAMASTRA SCHEDA PER LA DESCRIZIONE DI BUONE PRATICHE A.S. 2015/2016

ISTITUTO COMPRENSIVO SANTO STEFANO DI CAMASTRA SCHEDA PER LA DESCRIZIONE DI BUONE PRATICHE A.S. 2015/2016 Data Nome dell autore/i Abstract Descrizione sintetica dell esperienza e/o progetto Ordine scolastico ISTITUTO COMPRENSIVO SANTO STEFANO DI CAMASTRA SCHEDA PER LA DESCRIZIONE DI BUONE PRATICHE A.S. 2015/2016

Dettagli

Linee guida per la progettazione didattica

Linee guida per la progettazione didattica A 100 anni dalla prima guerra mondiale, #suipassidifrancesco Dalla Grande Guerra alla Grande Pace Programma nazionale di Educazione alla Cittadinanza Democratica La mia scuola per la pace Anno scolastico

Dettagli

Esperienze di CIAI per la scuola

Esperienze di CIAI per la scuola Esperienze di CIAI per la scuola Il tema dell adozione Formazione Quando 2001-2016 Cosa quali necessità, bisogni e risorse porta il bambino adottato nell esperienza scolastica. La scuola che accoglie e

Dettagli

INDICE. 1. Una Scuola di ispirazione cristiana nella storia e nell oggi. 2. La nostra Scuola: la sua Mappa Valoriale: la Costituzione.

INDICE. 1. Una Scuola di ispirazione cristiana nella storia e nell oggi. 2. La nostra Scuola: la sua Mappa Valoriale: la Costituzione. 1 INDICE PROGETTO EDUCATIVO 1. Una Scuola di ispirazione cristiana nella storia e nell oggi. 2. La nostra Scuola: la sua Mappa Valoriale: la Costituzione. 3. La Scuola e i Diritti del Bambino. 4. La Scuola

Dettagli

RISORSE PROFESSIONALI:

RISORSE PROFESSIONALI: RISORSE PROFESSIONALI: Quantità e qualità del personale della scuola (conoscenze e competenze disponibili) Dal RAV: - La percentuale di docenti a tempo indeterminato in servizio nei tre ordini di scuola

Dettagli

DIREZIONE DIDATTICA DI RACCONIGI CURRICOLO DI LINGUA INGLESE

DIREZIONE DIDATTICA DI RACCONIGI CURRICOLO DI LINGUA INGLESE DIREZIONE DIDATTICA DI RACCONIGI CURRICOLO DI LINGUA INGLESE PREMESSA Il Curricolo di lingua straniera attualmente in uso nel nostro circolo è stato elaborato tenendo presenti le indicazioni del Progetto

Dettagli

Migrazioni. globalizzazione

Migrazioni. globalizzazione Classe Coinvolta 2 A Igea dell ITC Gramsci Migrazioni Obiettivi 1. promuovere un approccio critico nei riguardi di un fenomeno complesso e diffuso come quello delle attuali Migrazioni inserite nel più

Dettagli

SCHEDA di presentazione progetto

SCHEDA di presentazione progetto Mod. A2 PGZ SCHEDA di presentazione progetto 1 Codice Progetto 1 2 Titolo del Progetto 3 Riferimenti del compilatore 2 Nome Cognome Recapito telefonico Recapito e-mail Funzione 4 Soggetto proponente 3

Dettagli

Percorsi didattici per la scuola secondaria di primo grado. Anno scolastico

Percorsi didattici per la scuola secondaria di primo grado. Anno scolastico Percorsi didattici per la scuola secondaria di primo grado Anno scolastico 2013-2014 www.nonsolonoi.org Modalità di pagamento Per venire incontro alle difficoltà economiche delle scuole e delle famiglie

Dettagli

Istituto Comprensivo San Vito Viale Trento e Trieste, San Vito Romano Roma tel. 06/ Fax 06/ rmic8an002-distretto Scolastico

Istituto Comprensivo San Vito Viale Trento e Trieste, San Vito Romano Roma tel. 06/ Fax 06/ rmic8an002-distretto Scolastico Istituto Comprensivo San Vito Viale Trento e Trieste, 30-00030 San Vito Romano Roma tel. 06/9571058 Fax 06/95479212 rmic8an002-distretto Scolastico XXXVI Mail : rmic8an002@istruzione.it web: www.scuolesanvitoromano.it

Dettagli

IN FORMA. Corso di Formazione per Volontari

IN FORMA. Corso di Formazione per Volontari IN FORMA Corso di Formazione per Volontari IN FORMA è un corso di formazione per volontari, per aspiranti tali e per i collaboratori di ALBA, finalizzato a creare, sviluppare o specializzare le competenze

Dettagli

CATALOGO DEI PERCORSI FORMATIVI. Percorso 1 - Stereotipi di genere*: percorsi formativi per docenti di scuola primaria

CATALOGO DEI PERCORSI FORMATIVI. Percorso 1 - Stereotipi di genere*: percorsi formativi per docenti di scuola primaria CATALOGO DEI PERCORSI FORMATIVI Allegato B Percorso 1 - Stereotipi di genere*: percorsi formativi per docenti di scuola primaria Obiettivo del percorso formativo è fornire agli/alle insegnanti un set di

Dettagli

PROGETTI SCUOLA LA GABBIANELLA. Percorso formativo di Educazione alla Mondialità e alla Solidarietà Essere Cittadini del mondo

PROGETTI SCUOLA LA GABBIANELLA. Percorso formativo di Educazione alla Mondialità e alla Solidarietà Essere Cittadini del mondo PROGETTI SCUOLA LA GABBIANELLA Percorso formativo di Educazione alla Mondialità e alla Solidarietà Essere Cittadini del mondo Anno scolastico 2004-05 Obiettivi generali a breve e a lungo termine - attuare

Dettagli

Scheda di progetto prevista dall art. 2 comma 6 del DECRETO 1º febbraio 2001, nº44

Scheda di progetto prevista dall art. 2 comma 6 del DECRETO 1º febbraio 2001, nº44 CONVITTO NAZIONALE STATALE "GIORDANO BRUNO" FONDATO NEL 1807 SCUOLE ANNESSE: PRIMARIA SECONDARIA DI I GRADO - LICEO CLASSICO LICEO CLASSICO EUROPEO 81024 MADDALONI (CE) Via S. Francesco d Assisi, 119 Tel.

Dettagli

«Santa Chiara» a.s. 2015/2016

«Santa Chiara» a.s. 2015/2016 Progetto educativo - didattico Scuola dell infanzia Paritaria con D.M. n 97 del 17.01.2002 «Santa Chiara» a.s. 2015/2016 T I T O L O : P R I M A I «P I C C O L I» PREMESSE LA CONVENZIONE ONU DEI DIRITTI

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO F. MARRO SCUOLA MATERNA- ELEMENTARE - MEDIA

ISTITUTO COMPRENSIVO F. MARRO SCUOLA MATERNA- ELEMENTARE - MEDIA ISTITUTO COMPRENSIVO F. MARRO SCUOLA MATERNA- ELEMENTARE - MEDIA Via IV Novembre, 2-10069 VILLAR PEROSA TEL./FAX 0121/51060-51108 E-mail toic80400p@istruzione.it Porte Cipi Pinasca Sergio De Simone San

Dettagli

Progetto ora alternativa alle religione cattolica

Progetto ora alternativa alle religione cattolica Istituto Comprensivo 41 Console Bagnoli - Napoli Anno scolastico 2016/2017 Progetto ora alternativa alle religione cattolica Il progetto si propone un percorso alternativo all ora di religione. L attività

Dettagli

M i n i s t e r o d e l l I s t r u z i o n e, d e l l U n i v e r s i t à e d e l l a R i c e r c a

M i n i s t e r o d e l l I s t r u z i o n e, d e l l U n i v e r s i t à e d e l l a R i c e r c a M i n i s t e r o d e l l I s t r u z i o n e, d e l l U n i v e r s i t à e d e l l a R i c e r c a Le Indicazioni Nazionali per il Curricolo della scuola dell infanzia e del primo ciclo d istruzione

Dettagli

Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca I.C. ALBERT SCHWEITZER Via San Rocco, Segrate (MI) Tel 02/ Fax 02/

Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca I.C. ALBERT SCHWEITZER Via San Rocco, Segrate (MI) Tel 02/ Fax 02/ Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca I.C. ALBERT SCHWEITZER Via San Rocco, 4 20090 Segrate (MI) Tel 02/2133053 Fax 02/26920966 S intesi PIANO OFFERTA FORMATIVA Anno scolastico 2015

Dettagli

dallibroal cartoneanimato

dallibroal cartoneanimato dallibroal cartoneanimato Proposta di attività per la sesta edizione Extramedia propone da diversi anni una riflessione sull uso della tecnologia nel tempo libero e in famiglia coinvolgendo bambini e adolescenti

Dettagli

SICUREZZA SUL LAVORO Accordo Stato-Regioni 21dicembre 2011 Un adempimento legislativo, ma anche un opportunità di Ben-Essere nella vita e nel lavoro. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Dettagli

LA SCUOLA IN FESTA. DESTINATARI Tutti gli alunni dell Istituto. TEMPO DI REALIZZAZIONE Intero anno scolastico

LA SCUOLA IN FESTA. DESTINATARI Tutti gli alunni dell Istituto. TEMPO DI REALIZZAZIONE Intero anno scolastico LA SCUOLA IN FESTA PREMESSA Anche durante l anno 2014/2015, la PROGETTAZIONE scolastica vedrà la realizzazione di MANIFESTAZIONI che potranno arricchire l offerta formativa e favorire il raggiungimento

Dettagli

LECCE, 24/30 OTTOBRE DICEMBRE. Meeting internazionale su #DIRITTI UMANI #DIRITTI LGBT e #MEDITERRANEO

LECCE, 24/30 OTTOBRE DICEMBRE. Meeting internazionale su #DIRITTI UMANI #DIRITTI LGBT e #MEDITERRANEO LECCE, 24/30 OTTOBRE 2016-2-10 DICEMBRE Meeting internazionale su #DIRITTI UMANI #DIRITTI LGBT e #MEDITERRANEO IL PROGETTO Mind the Gap è un progetto promosso da SEYF nell ambito del programma europeo

Dettagli

Concorso nazionale A scuola di COSTITUZIONE II edizione

Concorso nazionale A scuola di COSTITUZIONE II edizione Concorso nazionale A scuola di COSTITUZIONE II edizione Nella scuola nasce e cresce la cittadinanza attiva Regolamento Art. 1 Finalità Il Ministero dell Istruzione, e l Associazione Democrazia nelle Regole,

Dettagli

IV CIRCOLO DIDATTICO DI SCAFATI ( SA) PROGETTAZIONE ANNUALE SCUOLA PRIMARIA: ATTIVITA ALTERNATIVA all insegnamento della RELIGIONE CATTOLICA.

IV CIRCOLO DIDATTICO DI SCAFATI ( SA) PROGETTAZIONE ANNUALE SCUOLA PRIMARIA: ATTIVITA ALTERNATIVA all insegnamento della RELIGIONE CATTOLICA. IV CIRCOLO DIDATTICO DI SCAFATI ( SA) PROGETTAZIONE ANNUALE SCUOLA PRIMARIA: ATTIVITA ALTERNATIVA all insegnamento della RELIGIONE CATTOLICA. 1 Modalità di scelta ed organizzazione delle attività alternative

Dettagli

PARTECIPAZIONE ATTIVA DEGLI STUDENTI In collaborazione con Centro di Solidarietà l Orizzonte

PARTECIPAZIONE ATTIVA DEGLI STUDENTI In collaborazione con Centro di Solidarietà l Orizzonte I.S.I.S.S. Istituto Statale Istruzione Secondaria Superiore PIETRO GIORDANI Via Lazio, 3-43100 Parma - Tel. 0521272405/272418 Fax 0521272435 e-mail: ssgiorda@provincia.parma.it http://www.ipsgiordani.it

Dettagli

Istituto Comprensivo E. Mattei Civitella Roveto (AQ)

Istituto Comprensivo E. Mattei Civitella Roveto (AQ) MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA Istituto Comprensivo E. Mattei Civitella Roveto (AQ) UDA verticale MANGIANDO S IMPARA Anno scolastico 2016/2017 PREMESSA L UDA verticale Mangiando

Dettagli

PROGETTO : " LEGALITA' "

PROGETTO :  LEGALITA' Scuola dell' Infanzia Paritaria " MAGIC SCHOOL 2 " coop.soc. Via G. Meli, 8-90010 Ficarazzi PROGETTO : " LEGALITA' " Anno scolastico 2013 / 2014 Insegnanti : Benfante Rosa, Bentivegna Simona, Savino Chiara

Dettagli

ANNO SCOLASTICO 2016/17 FUNZIONE STRUMENTALE AREA SOSTEGNO

ANNO SCOLASTICO 2016/17 FUNZIONE STRUMENTALE AREA SOSTEGNO ANNO SCOLASTICO 2016/17 FUNZIONE STRUMENTALE AREA SOSTEGNO : DOCENTE: ORLANDI DONATELLA DATA: 29/09/2016 FIRMA DESCRIZIONE SINTETICA DEL L integrazione degli alunni portatori di handicap come di quelli

Dettagli

RELAZIONE FINALE. Corsista: Faraone Loredana Classe D5. Diploma on Line per Esperti di didattica assistita dalle Nuove Tecnologie

RELAZIONE FINALE. Corsista: Faraone Loredana Classe D5. Diploma on Line per Esperti di didattica assistita dalle Nuove Tecnologie RELAZIONE FINALE Corsista: Faraone Loredana Classe D5 Diploma on Line per Esperti di didattica assistita dalle Nuove Tecnologie Dicembre 2008 TITOLO: Dire fare...creare impariamo a riciclare Destinatari

Dettagli

LIFE SKILLS - SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL CORSO DA PARTE DEI PARTECIPANTI

LIFE SKILLS - SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL CORSO DA PARTE DEI PARTECIPANTI 1) Il corso ha corrisposto, in linea di massima, alle Sue aspettative iniziali? Sì LIFE SKILLS - SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL CORSO DA PARTE DEI PARTECIPANTI Si 11 Abbastanza 1 No 0 Non risponde 1 Perché

Dettagli

Premessa. La mafia teme la Scuola più della Giustizia (A. Caponnetto)

Premessa. La mafia teme la Scuola più della Giustizia (A. Caponnetto) Bando per partecipazione al progetto Giuseppe 1 di noi intitolato alla memoria di Giuseppe Bommarito per le Scuole Secondarie di Primo Grado Anno scolastico 2014/2015 Premessa La mafia teme la Scuola più

Dettagli

I Valori educativi dello Sport: Sport e Integrazione

I Valori educativi dello Sport: Sport e Integrazione I Valori educativi dello Sport: Sport e Integrazione Il percorso educativo: Sport e Integrazione I Giochi di Sport di Classe rappresentano anche un occasione per stimolare la riflessione dei ragazzi e

Dettagli

A N N O S C O L A S T I C O 2012-2013

A N N O S C O L A S T I C O 2012-2013 Scuolla dellll iinfanziia Statalle dii Broglliie I..C.. F,, CHIARLE Dii PESCHIERA dell GARDA PIANO EDUCATIVO PERSONALIZZATO POZZIE e SORGENTI A N N O S C O L A S T I C O 2012-2013 Analisi della situazione

Dettagli

A SCUOLA DI MONDIALITA Percorsi e laboratori di educazione alla cittadinanza attiva

A SCUOLA DI MONDIALITA Percorsi e laboratori di educazione alla cittadinanza attiva A SCUOLA DI MONDIALITA Percorsi e laboratori di educazione alla cittadinanza attiva Anche per l anno scolastico 2010-2011 il CeVI Centro di Volontariato Internazionale per la Cooperazione allo Sviluppo

Dettagli

AZIONE N. 5 Tanti Consigli, una sola proposta: Milano amica dei bambini e dei ragazzi 22 maggio 2013 - Fabbrica del Vapore via Procaccini 4, Milano

AZIONE N. 5 Tanti Consigli, una sola proposta: Milano amica dei bambini e dei ragazzi 22 maggio 2013 - Fabbrica del Vapore via Procaccini 4, Milano AZIONE N. 5 Realizzazione dell evento cittadino di incontro dei consiglieri CdZRR, degli insegnanti referenti e dei partecipanti ai gruppi di coordinamento zonale. Ogni anno, a maggio i ragazzi e gli insegnanti

Dettagli

WORKSHOP FORMATIVO PER PSICOLOGI LO SPORTELLO DI ASCOLTO A SCUOLA Metodologia e ambiti di applicazione 5/6 maggio 2012

WORKSHOP FORMATIVO PER PSICOLOGI LO SPORTELLO DI ASCOLTO A SCUOLA Metodologia e ambiti di applicazione 5/6 maggio 2012 1 WORKSHOP FORMATIVO PER PSICOLOGI LO SPORTELLO DI ASCOLTO A SCUOLA Metodologia e ambiti di applicazione 5/6 maggio 2012 PRESENTAZIONE Da diversi anni la scuola ha aperto le proprie porte al mondo della

Dettagli

(di) VERSO (da) TE IL NOSTRO TEAM

(di) VERSO (da) TE IL NOSTRO TEAM IL NOSTRO TEAM Siamo un gruppo di quattro amiche, unite dal desiderio e dalla volontà di provare a costruire momenti di arricchimento, spazi di condivisione e di confronto. Il nostro cammino formativo

Dettagli

Documentazione SGQ SIRQ Moduli didattica rev. 0 del 10/09/2014 I.C. TORTONA B

Documentazione SGQ SIRQ Moduli didattica rev. 0 del 10/09/2014 I.C. TORTONA B Scuole in rete per la Qualità MO 344/DID ISTITUTO COMPRENSIVO TORTONA B Viale Kennedy, 14 15057 TORTONA (AL) Tel. 0131863159 Fax 0131866284 E-mail alic83500d@istruzione.it E-mail certificata alic83500d@pec.istruzione.it

Dettagli

CARATTERISTICHE DISTINTIVE

CARATTERISTICHE DISTINTIVE CARATTERISTICHE DISTINTIVE Finalità L'Associazione Alma nasce da un gruppo di giovani, per i giovani, al servizio dell intera opera salesiana e del territorio secondo lo stile educativo di Don Bosco, ponendosi

Dettagli

CHI BEN COMINCIA È A META DELL OPERA

CHI BEN COMINCIA È A META DELL OPERA ESSO ECCE HOMO ISTITUTO COMPRENSIVO VANN ANTO PLESSO ECCE HOMO A.S.2016/2017 PROGETTO ACCOGLIENZA CHI BEN COMINCIA È A META DELL OPERA Non può esserci educazione senza accoglienza e integrazione PREMESSA

Dettagli

FINALITA Formarsi atteggiamenti e comportamenti permanenti di non violenza e di rispetto delle diversità. Approfondire le relazioni di gruppo.

FINALITA Formarsi atteggiamenti e comportamenti permanenti di non violenza e di rispetto delle diversità. Approfondire le relazioni di gruppo. PREMESSA Il presente percorso nasce e si sviluppa in base all'esigenza di educare gli alunni al rispetto della persona umana ed al senso di responsabilità. La scuola, infatti, come sede formativa istituzionale

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO NOVENTA DI PIAVE

ISTITUTO COMPRENSIVO NOVENTA DI PIAVE ISTITUTO COMPRENSIVO NOVENTA DI PIAVE SCHEDA DI PROGETTO Anno scolastico 2014 /2015 IC Noventa di Piave Referenti: Oriana DE BORTOLI Alessandra DI SAVERIO Nome del PROGETTO: ABILMENTE INSIEME A) ESIGENZE

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO G.PASCOLI -SILVI. OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI Sezione POF

ISTITUTO COMPRENSIVO G.PASCOLI -SILVI. OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI Sezione POF ISTITUTO COMPRENSIVO G.PASCOLI -SILVI OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI Sezione POF 2014-2015 OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI SCUOLA DELL INFANZIA Accoglienza della diversità, delle persone e delle culture Rafforzamento

Dettagli

NOTIZIE DAL MOSSOTTI: fatti e parole a cura delle studentesse e degli studenti

NOTIZIE DAL MOSSOTTI: fatti e parole a cura delle studentesse e degli studenti NOTIZIE DAL MOSSOTTI: fatti e parole a cura delle studentesse e degli studenti articolo n. 27/2016 Cittadini a scuola e nel mondo. Percorsi interdisciplinari alla scoperta del vivere con gli altri. Evento

Dettagli

BOZZA DEL CURRICULO VERTICALE DI EDUCAZIONE DELLA LETTURA: SCUOLA DELL INFANZIA

BOZZA DEL CURRICULO VERTICALE DI EDUCAZIONE DELLA LETTURA: SCUOLA DELL INFANZIA BOZZA DEL CURRICULO VERTICALE DI EDUCAZIONE DELLA LETTURA: SCUOLA DELL INFANZIA 1 COMPETENZE Il piacere e la scelta di leggere - All'interno di un ambiente motivante e stimolante, sviluppare la consapevolezza

Dettagli

Corso per volontari di Protezione civile, per promuovere competenze di autoprotezione

Corso per volontari di Protezione civile, per promuovere competenze di autoprotezione Corso nell ambito del Piano di formazione anno 2012 della Scuola Superiore di Protezione Civile Corso per volontari di Protezione civile, per promuovere competenze di autoprotezione (Codice: SPC2018/ME)

Dettagli

Siamo un organizzazione impegnata a proteggere la vita di bambini in difficoltà e trasformare il disagio in una nuova opportunità

Siamo un organizzazione impegnata a proteggere la vita di bambini in difficoltà e trasformare il disagio in una nuova opportunità Siamo un organizzazione impegnata a proteggere la vita di bambini in difficoltà e trasformare il disagio in una nuova opportunità Focalizziamo i nostri interventi e le attività in ambito sociale a favore

Dettagli

Per una scuola inclusiva. Il punto di vista della Didattica

Per una scuola inclusiva. Il punto di vista della Didattica Per una scuola inclusiva. Il punto di vista della Didattica "è compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini,

Dettagli

MATERIA STORIA PROGRAMMAZIONE INIZIALE

MATERIA STORIA PROGRAMMAZIONE INIZIALE MATERIA STORIA PROGRAMMAZIONE INIZIALE ANNO SCOLASTICO: 17/18 INSEGNANTE: Minuto Sabina CLASSE: 1Bmeccanici SETTORE: INDIRIZZO: Ipsia FINALITA DELLA DISCIPLINA (finalità formative generali cui tende la

Dettagli

IDENTITÀ DELL ISTITUTO

IDENTITÀ DELL ISTITUTO LE LINEE DEL POF Il Piano dell Offerta Formativa è il documento con il quale ogni scuola dichiara la propria identità, offrendo alle famiglie degli alunni uno strumento di conoscenza dell Istituto. Esso

Dettagli

Istituto Comprensivo «Centro Storico» Moncalieri

Istituto Comprensivo «Centro Storico» Moncalieri Istituto Comprensivo «Centro Storico» Moncalieri L istituto Comprensivo CENTRO STORICO È un Istituzione SCOLASTICA che comprende tre ordini scolastici: BOCCIA D ORO INFANZIA CENTRO STORICO LA GABBIANELLA

Dettagli

Secondaria. Sono contento d essere venuto al mondo, d essere nato sul nostro pianeta. Amo la terra.

Secondaria. Sono contento d essere venuto al mondo, d essere nato sul nostro pianeta. Amo la terra. ISTITUTO COMPRENSIVO DI ARCENE Anno scolastico 2016-2017 Secondaria >> SONO CONTENTO Sono contento d essere venuto al mondo, d essere nato sul nostro pianeta. Amo la terra. È vero, accanto al sole è un

Dettagli

Per un pugno di euro. Percorsi di educazione alla cittadinanza attiva e consapevole. Educazione finanziaria e cittadinanza consapevole

Per un pugno di euro. Percorsi di educazione alla cittadinanza attiva e consapevole. Educazione finanziaria e cittadinanza consapevole Percorsi di educazione alla cittadinanza attiva e consapevole Per un pugno di euro Educazione finanziaria e cittadinanza consapevole Percorso di 7/8 ore per allievi delle classi della scuola secondaria

Dettagli

PROGETTO ORIENTAMENTO

PROGETTO ORIENTAMENTO PROGETTO ORIENTAMENTO anno scolastico 2014.15 Finalità: - L orientamento è un processo di apprendimento contestuale all attività curricolare, struttura non accessoria ma centrale dell azione formativa:

Dettagli

Percorso Formativo 2016/2017 Migrazione e Accoglienza. Pensare a livello globale per agire a livello locale

Percorso Formativo 2016/2017 Migrazione e Accoglienza. Pensare a livello globale per agire a livello locale Percorso Formativo 2016/2017 Migrazione e Accoglienza. Pensare a livello globale per agire a livello locale Poiché le guerre nascono nella mente degli uomini, è nella mente degli uomini che devono essere

Dettagli

le proposte educative

le proposte educative le proposte educative 2017. 2018 come nascono le nostre proposte educative Dall esperienza completamente rinnovata di Coop Alleanza 3.0 nascono e si sviluppano i percorsi Sapere Coop 2017/18. Per andare

Dettagli

A come ACCOGLIERE: un nuovo alunno in classe

A come ACCOGLIERE: un nuovo alunno in classe A come ACCOGLIERE: un nuovo alunno in classe Le dimensioni dell inserimento Normativa Sociale Psicologica Educativo didattica La normativa 20 anni di storia di migrazione e di normative scolastiche Le

Dettagli

LECCE, 3-9 DICEMBRE scambio interculturale su #DIRITTI UMANI #DIRITTI LGBT e #MEDITERRANEO

LECCE, 3-9 DICEMBRE scambio interculturale su #DIRITTI UMANI #DIRITTI LGBT e #MEDITERRANEO LECCE, 3-9 DICEMBRE 2016 scambio interculturale su #DIRITTI UMANI #DIRITTI LGBT e #MEDITERRANEO IL PROGETTO Mind the Gap è un progetto promosso da SEYF nell ambito del programma europeo Erasmus Plus. L

Dettagli

Hanno però dato anche sempre spazio ai sogni, al desiderio di cambiare, di contribuire a dare vita ad un mondo diverso.

Hanno però dato anche sempre spazio ai sogni, al desiderio di cambiare, di contribuire a dare vita ad un mondo diverso. Sogni e bisogni Le cooperative sono nate per rispondere a bisogni anche molto concreti. Hanno però dato anche sempre spazio ai sogni, al desiderio di cambiare, di contribuire a dare vita ad un mondo diverso.

Dettagli

Progetto: Scuola-Alimentazione e diabete

Progetto: Scuola-Alimentazione e diabete 14/04/2011 Progetto: Scuola-Alimentazione e diabete Reparto Diabetologia di Piacenza Si è tenuta in questa data una prima riunione fra volontari della Associazione Autonoma Diabetici Piacentini per delineare

Dettagli

Antenna Europe Direct della Regione Lombardia.

Antenna Europe Direct della Regione Lombardia. Antenna Europe Direct della Regione Lombardia europedirect@regione.lombardia.it www.europedirect.regione.lombardia.it La rete Europe Direct Rete ufficiale dei centri di informazione della Commissione europea.

Dettagli

Evoluzione storico giuridica dei diritti riconosciuti alla persona

Evoluzione storico giuridica dei diritti riconosciuti alla persona Titolo dell unità formativa di apprendimento Evoluzione storico giuridica dei diritti riconosciuti alla persona Competenze chiave di cittadinanza Individuare collegamenti e relazioni Individuare collegamenti

Dettagli

Campionati Studenteschi

Campionati Studenteschi PROGETTO Il Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca, la Federazione Italiana Giuoco Calcio, Il Consiglio Superiore della Magistratura al fine di sviluppare momenti di approfondimento

Dettagli

Considerazioni sul percorso formativo di accompagnamento al Progetto Adolescenza. Bruna Zani e Luigi Guerra

Considerazioni sul percorso formativo di accompagnamento al Progetto Adolescenza. Bruna Zani e Luigi Guerra Giornata conclusiva del percorso formativo Progetto Adolescenza Considerazioni sul percorso formativo di accompagnamento al Progetto Adolescenza Bruna Zani e Luigi Guerra Alma Mater Studiorum - Università

Dettagli

In visita alle Istituzioni Europee. Milano. Strasbourg. Strasbourg. Colmar. Freiburg. Strasbourg. Strasbourg. Bruxelles. Brugge. Brugge.

In visita alle Istituzioni Europee. Milano. Strasbourg. Strasbourg. Colmar. Freiburg. Strasbourg. Strasbourg. Bruxelles. Brugge. Brugge. Milano In visita alle Istituzioni Europee Strasbourg Strasbourg Colmar Freiburg Strasbourg Strasbourg Bruxelles Brugge Brugge Bruxelles Milano A compimento del percorso seguito all interno dell Istituto,

Dettagli