ALLEGATO A: recupero di rifiuti non pericolosi di cui all articolo 216 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n.152; Scheda Tecnica

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1 SB Provincia di Bergamo Settore Ambiente Servizio Autorizzazione Unica Ambientale ALLEGATO A: recupero di rifiuti non pericolosi di cui all articolo 216 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n.152; Scheda Tecnica Ditta: GDS Metalli Srl Sede legale: Comune di Brembate di Sopra, via Bruno Locatelli n. 58 Insediamento produttivo: Comune di Brembate di Sopra, via Bruno Locatelli n. 58 Rif. Istanza: istanza presentata in data al SUAP del Comune di Brembate di Sopra e acquisita in atti provinciali con prot. n del Codice MUTA AUA planimetria: Tavola 01 Rev. 02 datata maggio 2010 trasmesso con nota del Atti di cui è già titolare la Ditta: L attività di recupero rifiuti è svolta in regime di procedura semplificata in virtù della comunicazione del presentata dalla ditta Commetal Srl, successivamente volturata in data alla ditta Brembo Metallo per subentro attività. Iscrizione registro provinciale posizione n Premesse: L attività di recupero rifiuti è svolta in regime di procedura semplificata in virtù della comunicazione del presentata dalla ditta Commetal Srl, successivamente volturata per subentro attività in data alla ditta Brembo Metalli srl. La ditta Brembo Metalli Srl in data ha inoltrato al SUAP del Comune di Brembate di Sopra, istanza di Autorizzazione Unica Ambientale inerente il rinnovo dell attività di recupero rifiuti in forma semplificata ai sensi dell art. 216 del D.L.vo n 152/06, senza variazioni rispetto a quanto già indicato nella comunicazione in essere. Con nota del prot. pro.vle n il Servizio Rifiuti Provinciale ha preso atto del subentro della ditta GDS Metalli, dal in seguito all affitto di ramo d azienda, alla ditta Brembo Metalli Srl. Con nota del (prot. prov.le n del ) la ditta GDS Metalli Srl, in seguito all affitto di ramo d azienda, ha chiesto il rilascio a proprio favore dell AUA presentata in data 1 / 8

2 dalla ditta Brembo Metalli Srl. L attività di recupero è riferita alle tipologie descritte nella seguente tabella: QUANTITA CER ANNUA Tipologia rifiuti di ferro, acciaio e ghisa e, lavorazione, i rifiuti identificabili dai codici e Tipologia rifiuti di metalli non ferrosi o loro leghe e, lavorazione i rifiuti individuati dai codici e Tipologia 3.1 rifiuti di ferro, acciaio e ghisa e, lavorazione, i rifiuti identificabili dai codici e Tipologia 3.2. rifiuti di metalli non ferrosi o loro leghe e, , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , 30 Mc 30 Mc 30 Mc 30 Mc 3500 Mc 2072 tonn 1160 Mc 700 tonn Mc tonn 8000 Mc 4800 tonn DI 12.5 Mc 7.4 tonn 4.15 Mc 2.5 tonn ANNUALE 3500 Mc 2072 tonn 1160 Mc 700 tonn 2 / 8

3 lavorazione i rifiuti individuati dai codici e Tipologia 5.1 parti di autoveicoli, di veicoli a motore, di rimorchi e simili, risultanti da operazioni di messa in sicurezza di cui all art. 46 del D.L.vo n 22/97 e s.m.i e dal D.L.vo n. 209/2003 e privati di pneumatici e delle componenti plastiche recuperabili. Tipologia 5.8 spezzoni di cavo di rame coperto CER , , , , , , , , , , , , , QUANTITA 93 Mc 70 tonn 15 Mc 9 tonn ANNUA 6667 Mc 5000 tonn 667 Mc 400 tonn DI ANNUALE Con nota del prot. prov.le n il Servizio Rifiuti della Provincia di Bergamo ha accettato la polizza fideiussoria n emessa dalla Banca Credito Valtellinese a favore della ditta Commetal Srl. Tale polizza è stata svincolata in data (prot. prov.le n ) in seguito al subentro alla ditta Commetal Srl della ditta Brembo Metalli Srl nell esercizio dell attività e dell accettazione in data della polizza n emessa dalla S2C Compagnia di Assicurazioni di Crediti e Cauzioni Con la nota sopra citata del prot. prov.le n il Servizio Rifiuti della Provincia di Bergamo, con riferimento alla richiesta di voltura del e successive integrazioni ha comunicato alla ditta GDS Metalli Srl l accettazione dell appendice 1 alla polizza n emessa dalla S2C Compagnia di Assicurazioni di Crediti e Cauzioni con scadenza il DESCRIZIONE DELLE OPERAZIONI DI RECUPERO I rifiuti in ingresso saranno sottoposti agli accertamenti per verificane l idoneità e la corrispondenza dei relativi documenti e sarà effettuato il controllo radiometrico mediante dispositivo portatile. 3 / 8

4 Dopo tali accertamenti, se il carico risulta conforme i rifiuti sono depositati nell area di conferimento e quindi spostati nelle relative aree di messa in riserva (). Le operazioni di recupero () consistono nella separazione manuale delle frazioni indesiderate. Nel caso in cui il controllo radiometrico fosse positivo, la ditta provvederà a isolare l area e ad informare tempestivamente le autorità competenti ARPA ed ASL. CERTIFICAZIONI La società è in possesso: del Certificato rilasciato il alla ditta Brembo Metalli Srl e volturato alla ditta GDS Metalli Srl in data ai sensi del Regolamento UE n. 333/2011 inerente commercio e recupero di rottami di ferro, acciaio e alluminio (scadenza il ). del Certificato rilasciato il alla ditta Brembo Metalli Srl e volturato alla ditta GDS Metalli Srl in data ai sensi del Regolamento UE n. 715/2013 inerente commercio e recupero di rottami di rame e leghe di rame (scadenza il ). UBICAZIONE IMPIANTO E VERIFICA CRITERI LOCALIZZATIVI L impianto è ubicato in Comune di Brembate di Sopra in via Locatelli n. 58, è individuato catastalmente al mappale 4281 del foglio 7, del Comune di Brembate di Sopra ed è localizzato in area con destinazione urbanistica D1: insediamenti produttivi esistenti e confermati. La verifica dei criteri localizzativi è stata svolta nel procedimento avviato in esito alla comunicazione del In tale ambito è stato prodotto l esame dell impatto paesistico dei progetti in cui si evidenzia che l attività è situata in un edificio industriale già esistente (area a destinazione industriale). Con nota del la ditta ha dichiarato che nulla è variato rispetto a quanto già indicato nella comunicazione di esercizio ai sensi dell art. 216 del D.L.vo n 152/06 presentata in data e successive integrazioni che hanno portato all iscrizione al registro dei recuperatori al n. 235 del ORGANIZZAZIONE E CRITERI DI GESTIONE L impianto occupa una superficie complessiva di circa 2609 mq, di cui 848 mq coperti occupati dal capannone e i restanti 1761 scoperti. Il piazzale è pavimentato in c.a. e viene utilizzato come area di transito e di manovra dei mezzi e una parte per deposito delle MPS. Il capannone è pavimentato con c.a. e diviso in 15 aree funzionali di cui: 6 per la messa in riserva dei rifiuti; 6 per il deposito delle MPS (di cui una esterna al capannone); una per il recupero; una per il deposito dei rifiuti decadenti dall attività di recupero; una per il conferimento. I rifiuti sono stoccati in cumuli all interno delle aree delimitate con new jersey alti 3 metri e lunghi 2.5. Sono presenti due caditoie cieche da 1 mc per la raccolta di eventuali versamenti. La ditta Brembo Metalli Srl dispone dell area in forza del contratto di sub locale dell immobile stipulato in data avente durata di sei anni dal al La ditta Brembo Metalli Srl con atto notarile del ha ceduto in affitto alla ditta GDS Metalli Srl il ramo d azienda per una durata di 15 anni, dal al POTENZIALITÀ DI La capacità massima di sarà di 151 tonnellate pari a 228 metri cubi. Il potenziale massimo giornaliero (calcolato su 280 giorni lavorativi) di trattamento sarà di / 8

5 tonnellate pari a mc, mentre quello annuo di 2772 tonnellate, corrispondenti a 4660 mc. DOTAZIONI MINIME di cui al D.M L impianto risulta dotato: di un sistema di canalizzazione e raccolta delle acque meteoriche confluenti nella rete fognaria comunale in comune con altre attività, e di cui è stata rilasciata alla ditta Parco Produttivo, in qualità di titolare dello scarico finale, l autorizzazione Unica Ambientale per lo scarico in pubblica fognatura con D.D. n 922 del di idonea recinzione. GARANZIE FINANZIARIE Polizza fideiussoria n emessa dalla S2C Compagnia di Assicurazioni di Crediti e Cauzioni a favore della ditta Brembo Metalli Srl integrata dall appendice 1 rilasciata a favore della ditta GDS Metalli Srl, con scadenza il OSSERVAZIONI 1. In relazione alle Certificazioni che attestano che il sistema di gestione della ditta è conforme ai requisiti del Regolamento U.E. n. 333/2011 (per il commercio e recupero di ferro, acciaio e alluminio) e ai requisiti del Regolamento U.E. n. 715/2013 (per il commercio e recupero di rottami di rame e leghe di rame), si ritiene di prescrivere che, in mancanza di un rinnovo delle certificazioni (che scadono il ) non potranno essere effettuate le attività di recupero sulle tipologie 3.1. e 3.2. L istruttoria tecnico amministrativa relativa all istanza presentata si è conclusa con una valutazione favorevole in ordine alla prosecuzione senza modifiche della comunicazione delle operazioni di recupero di rifiuti di cui all articolo 216 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n.152, per le seguenti tipologie individuate nell allegato 1 sub allegato 1 del D.M. 5 febbraio 1998 modificato dal D.M. 186/2006: Tipologia rifiuti di ferro, acciaio e ghisa e, lavorazione, i rifiuti identificabili dai codici e Tipologia rifiuti di metalli non ferrosi o loro leghe e, CER , , , , , , , , , , , QUANTITA 30 mc 30 mc ANNUA 3500 mc 2072 tonn 1160 mc 700 tonn DI 12.5 mc 7.4 tonn 4.15 mc 2.5 tonn ANNUALE 3500 mc 2072 tonn 1160 mc 700 tonn 5 / 8

6 lavorazione i rifiuti individuati dai codici e Tipologia 3.1 rifiuti di ferro, acciaio e ghisa e, lavorazione, i rifiuti identificabili dai codici e Tipologia 3.2. rifiuti di metalli non ferrosi o loro leghe e, lavorazione i rifiuti individuati dai codici e Tipologia 5.1 parti di autoveicoli, di veicoli a motore, di rimorchi e simili, risultanti da operazioni di messa in sicurezza di cui all art. 46 del D.L.vo n CER , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , QUANTITA 30 mc 30 mc 93 mc 70 tonn ANNUA mc tonn 8000 mc 4800 tonn 6667 mc 5000 tonn DI ANNUALE 6 / 8

7 22/97 e s.m.i e dal D.L.vo n. 209/2003 e privati di pneumatici e delle componenti plastiche recuperabili. Tipologia 5.8 spezzoni di cavo di rame coperto CER , , , , QUANTITA 15 Mc 9 tonn ANNUA 667 Mc 400 tonn DI ANNUALE PRESCRIZIONI: a) entro 30 giorni dal ricevimento del provvedimento di Autorizzazione Unica Ambientale la ditta dovrà trasmettere ad ARPA, ASL e Servizio AUA provinciale il piano di emergenza che tenga conto delle seguenti informazioni: procedura di verifica radiometrica sottoscritta da un esperto qualificato; incendio; sversamenti accidentali; esplosione; rottura impianti che possono creare emissioni in atmosfera; rischio chimico dovuto a manipolazione, stoccaggio e utilizzo sostanze chimiche b) l impianto dovrà essere realizzato ed esercito nel rispetto della presente scheda tecnica, del DM e s.m.i., del D.Lvo 152/06 e s.m.i. e del Regolamento dell Unione Europea n. 333/2011 e n. 715/2013; c) la ditta dovrà fornire riscontro del periodico rinnovo delle certificazioni (Reg. 333/2011 e Reg. 715/2013) che l abilitano ad effettuare operazioni di recupero sui rifiuti costituiti da rottami di ferro, acciaio, alluminio e rame. In difetto, sui rottami sopra descritti, potranno essere effettuate esclusivamente operazioni di messa in riserva (); d) Inoltrare almeno 30 giorni prima della scadenza dell attuale contratto di affitto dell immobile ( ), il rinnovo o altro titolo abilitativo che consenta alla ditta di disporre dell area oggetto della presente attività; e) Ai sensi di quanto disposto dall art. 6 comma 8 del DM 186 del 5 aprile 2006 per i rifiuti di cui all allegato 1, sub allegato 1 del medesimo decreto, il passaggio fra i siti adibiti all effettuazione dell operazione di recupero -messa in riserva è consentito esclusivamente per una sola volta ed ai soli fini della cernita o selezione o frantumazione o macinazione o riduzione volumetrica dei rifiuti f) relativamente alla certificazione di cui al precedente punto c) dovrà essere assicurata in ogni fase di lavorazione, la possibilità di individuare i rottami metallici assoggettati a tali Regolamenti da quelli non assoggettati; g) i rifiuti oggetto di esclusiva attività di messa in riserva () dovranno essere avviati ad impianti che completano il ciclo di recupero previsto dal e s.m.i. per ciascuna tipologia di rifiuto; 7 / 8

8 h) la procedura di accettazione dei rifiuti in ingresso dovrà essere effettuata in conformità sia all art. 8 del e s.m.i. che alla Decisione 2014/955/UE del 18 dicembre 2014, che modifica la decisione 2000/532/CE relativa all'elenco dei rifiuti ai sensi della direttiva 2008/98/CE del Parlamento europeo e del Consiglio e successiva rettifica del ; i) garantire adeguate modalità di separazione dei rifiuti/mps. j) garantire la stabilità dei cumuli di rifiuti/mps depositati nell impianto; k) la ditta dovrà adottare modalità operative volte ad assicurare il rispetto dell allegato 5 al DM garantendo la separazione fisica tra i rifiuti prodotti in conto proprio e quelli in ingresso all impianto; l) la ditta deve rigorosamente attenersi al lay out produttivo così come riportato nella Tavola citata in premessa. È in ogni caso fatta salva l assunzione dei provvedimenti di cui all art. 216 comma 4 del D.Lvo 152/06, ove sia accertato il mancato rispetto delle norme tecniche e condizioni di cui al comma 1 del medesimo articolo. IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO Dott. Claudio Confalonieri Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del DPR 445/2000 e del D.Lvo 82/2005 e norme collegate 8 / 8