Tabella riassuntiva sulle schede di monitoraggio VICTRELIS

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Tabella riassuntiva sulle schede di monitoraggio VICTRELIS"

Transcript

1 Tabella riassuntiva sulle schede di monitoraggio VCTRELS Ricerca e Sperimentazione Clinica Unita dei Registri per il monitoraggio protocolli dei farmaci - gestione dati esperti AFA Caso 1: Naive non cirrotico 28 5T (45T PR + 245T PRV) N RF valida per ST: RVaJla ST: Dettagli Per valori 100 interrompere la triplice 1 (oppure zero se la RV2 non disponibile) (Per valori > 25 interrompere la triplice) 5 (oppure 4 se RF =0) 28 Fine regolare del trattamento 6 52 ST, Settimane Nell'inserimento dati all'interno del Tool la numerazione rimane inalterata. Per esempio se la RF=O, la Null, paziente che durante il precedente trattamento Peg- FN/RBV ha avuto una riduzione di HCV-RNA <-log10 alia 2ST rispetto ai valori di partenza e che non hanno mai raggiunto la negativita di HCV-RNA sierico misurata Relapser, paziente che alia fine del precedente trattamento con Peg-FN/RBV ha la negativizzazione di HCV Partial, paziente che durante i precedente trattamento Peg-FN/RBV ha avuto una riduzione di HCV-RNA :::: 2 log10 alia 2ST rispetto ai valori di partenza e che non han no mai raggiunto la negativita di HCV-RNA sierico Non classijicabile, paziente che durante il precedente trattamento con Peg-FN/RBV non edisponibile il valore di HCV-RNA basale, alia 2ST, 24ST e fine trattamento. Le 4ST di Peg-FN/RBV oppure i Test di sensibilita all'fn prima della triplice terapia con Boceprevir sono rese obbligatorie nei FO-F2: Na'ive, Null responder e Pazienti per i quali non esistono dati sufficienti per la c1assificazione. Per tutti gli altri (Partial, Relapser e tutti F-F4) eobbligatorio la fase di Lead-in. cut-off per la fibrosi epatica misurata tramite Fibroscan e8,7kpa. Per valori :::: 8,7 il paziente viene c1assificato come F-F4, per valori < 8,7 e FO-F2. L'esame istologico, se disponibile, si puc'> inserire secondo la classificazione METAVR e SHAK. Ai fini dell'eleggibilita esufficiente uno dei valori.

2 Caso 2: Naive non cirrotico 48 ST (4ST PR + 2ST PRV + 12ST PR) N RF valida per 5T: RValla ST: Dettagli > (Per valari 100 interrompere la triplice) : 1 (appure zero se la RV2 non dispanibile) (Per valari > 25 interrompere la triplice) 5 (appure 4 se RF =0) 28 Facaltativa Fine regalare della triplice. Prasegue can successivi 125T di duplice 48 Fine regalare del trattamenta 7 72 RV, Rivalutazione (HCV-RNA L11/ml) ST,Settimane Nell'inserimento dati all'interno del Tool la numerazione rimane inalterata. Per esempio se la RF=O, la richiesta successiva diventa comunque RF4. La stesso ragionamento vale per e RV. Null, paziente che durante il precedente trattamento Peg-FN/RBV ha avuto una riduzione di HCV-RNA <- ago alia 12ST rispetto ai valori di partenza e che non hanna mai raggiunto la negativita di HCV-RNA sierico misurata can rtpcr; Relapser, paziente che alia fine del precedente trattamento can Peg-FN/RBV ha la negativizzazione di HCV RNA sierico e dopa la fine della terapia ha ripresentato positivita di HCV-RNA sierico; Partial, paziente che durante il precedente trattamento Peg-FN/RBV ha avuto una riduzione di HCV-RNA 2': 2 10glO alia 12ST rispetto ai valori di partenza e che non hanna mai raggiunto la negativita di HCV-RNA sierico misurata can rtpcr; Non c1assijicabile, paziente che durante il precedente trattamento can Peg-FN/RBV non edisponibile il valore di HCV-RNA basale, alia 12ST, 24ST e fine trattamento. Le 4ST di Peg-FN/RBV oppure il Test di sensibilita all'fn prima della triplice terapia can Boceprevir sana rese obbligatorie nei FO-F2: Na"lve, Null responder e Pazienti per i quali non esistono dati sufficienti per la classificazione. Per tutti gli altri (Partial, Relapser e tutti F-F4) eobbligatorio la fase di Lead-in. cut-off per la fibrosi epatica misurata tramite Fibroscan e 8,7kPa. Per valori 2': 8,7 il paziente viene c1assificato come F-F4, per valori < 8,7 efo-f2. L'esame istologico, se disponibile, si puc> inserire secondo la classificazione METAVR e SHAK. Ai fini dell'eleggibilita esufficiente uno dei valori.

3 Caso : Null, Cirrotico 48 5T (45T PR + 445T PRV)' N RF valida per ST: RVallaST: D,ttagli Facoltativa : Per valori 100 interrompere la triplice 1 (oppure zero se la RV2 non disponibile) Per valori > 25 interrompere la triplice 5 11 (oppure 12 se RF =0) 6 Facoltativa Fine regolare del trattamento 7 72 ST, Settimane Nell'inserimento dati all'interno del Tool la numerazione rimane inalterata. Per esempio se la RF=O, la NaiVe, paziente che non ha effettuato nessun trattamento precedente; Null, paziente che durante il precedente trattamento Peg-FN/R8V ha avuto una riduzione di HCV-RNA <-log0 alia 2ST rispetto ai valori di partenza e che non hanno mai raggiunto la negativita di HCV-RNA sierico misurata Relapser, paziente che alia fine del precedente trattamento con Peg-FN/RBV ha la negativizzazione di HCV Partial, paziente che durante il precedente trattamento Peg-FN/RBV ha avuto una riduzione di HCV-RNA 2 2 log0 alia 2ST rispetto ai valori di partenza e che non hanno mai raggiunto la negativita di HCV-RNA sierico Non classificabile, paziente che durante il precedente trattamento con Peg-FN/RBV non e disponibile il valore di HCV-RNA basale, alia 2ST, 24ST e fine trattamento. Le 4ST di Peg-FN/RBV oppure il Test di sensibilita all'fn prima della triplice terapia con Boceprevir sono rese obbligatorie nei FO-F2: NaYve, Null responder e Pazienti per i quali non esistono dati sufficienti per la classificazione. Per tutti gli altri (Partial, Relapser e tutti F-F4) eobbligatorio la fase di Lead-in. cut-off per la fibrosi epatica misurata tramite Fibroscan e8,7kpa. Per valori 2 8,7 il paziente viene c1assificato come F-F4, per valori < 8,7 e FO-F2. L' esame istologico, se disponibile, si puc> inserire secondo la c1assificazione METAVR e SHAK. Ai fini dell'eleggibi/ita esufficiente uno dei valori.

4 Caso 4: Partial, Relapser, Non-c1assificabili Non cirrotico 48 ST (4ST PR + 2ST PRV + 12ST PR) N RF valida per ST: RVaila 5T: Dettagli Facoltativa : Per valori 100 interrompere la triplice 1 (oppure zero se la RV2 non disponibile) Per valori > 2S interrompere la triplice 5 11 (oppure 12 se RF =0) 6 Fine regolare della triplice. Prosegue con successivi 12ST di duplice 48 Fine regolare del trattamento 6 72 ST,5ettimane Le RV tengono in considerazione e 45T di Lead-in oppure del Test di FN. Nell'inserimento dati all'interno del Tool la numerazione rimane ina/terata. Per esempio se la RF=O, la Null, paziente che durante il precedente trattamento Peg-FN/RBV ha avuto una riduzione di HCV-RNA <-log10 alia 125T rispetto ai valori di partenza e che non hanno mai raggiunto la negativita di HCV-RNA sierico misurata Relapser, paziente che alia fine del precedente trattamento con Peg-FN/RBV ha la negativizzazione di HCV Partial, paziente che durante i precedente trattamento Peg-FN/RBV ha avuto una riduzione di HCV-RNA 2 log10 alia 125T rispetto ai valori di partenza e che non han no mai raggiunto la negativita di HCV-RNA sierico Non c1assijicabile, paziente che durante il precedente trattamento con Peg-FN/RBV non e disponibi/e il valore di HCV-RNA basale, alia 125T, 245T e fine trattamento. Le 45T di Peg-FN/RBV oppure il Test di sensibilita all'lfn prima della triplice terapia con Boceprevir sono rese obbligatorie nei FO-F2: Na'fve, Null responder e Pazienti per i quali non esistono dati sufficienti per la c1assificazione. Per tutti gli altri (Partial, Relapser e tutti F-F4) eobbligatorio la fase di Lead-in. cut-off per la fibrosi epatica misurata tramite Fibroscan e8,7kpa. Per valori 8,7 il paziente viene c1assificato come F-F4, per valori < 8,7 e FO-F2. L'esame istologico, se disponibile, si puo inserire secondo la classificazione METAVR e SHAK. Ai fini dell'eleggibilita esufficiente uno dei valori.

5 Scheda di monitoraggio AFA :Boceprevir Eleggibilitil e dati clinic; o o Dlagno1 o Pazlente pallente e cirrotico Grado dl flbrasi (flbroscan) in kpa o Data dell'ultimo e..ame COrl flbros(an Epatite C cronlca dl genotipo 1a Epatite C (raillea dl genotlpa 1b Naive Null responder alia dupllce terapld con interferc.11f.' e rrbavirlna Relapser alia dupllce' te-rapla con interferone e rlbavnina Partial responder all.;a terapld con rnterfpronf" e rlbavlrina Non eslstono dati sufflclentl per c1asslfjcare pallente nelle quattro [aregor'e sopra 5, NO (valon da 0-99) i cutoff tra FO-F2 e F-F1 e 8,71<:Pa glornolmee/anna Esame stologico (se estato effettuato la blopsial VE'dere tabella 1 o Data dell'esame istologlco (se e stata effettuato la biopsla) glorno/mese/anno CC o Genotipo l28s ls? dlsponibilc.-) CT TT Non disponlblle poliente haeffettuato il test d' sensib""'; all'mlecferone (4 sel=::js' Peg-FN!RBVj) No 17 HCV RNA aneora nlevab\le alia 4"ST di trattamento Peg-FN/RBV B Se S, ndlcare se DimlntlZlone dl HCV RNA log rispetto al basale alia <'l ST di trattamento Dim.inUZi.one dl HCV RNA < log rispetto al basale alia 4"ST di trattamento =J1O pazienle ha effeltuato jllead-.ll (4 settimane dl Peg-FN/RBV)? Ultcriori condlzloni cliniche del paziente 51 (o-lnfezlone dl HV n diaiisl Ha subito trapianto d'orf,ano Sindrorne crlogobulinemica c,evera Nessuna 1 M Bloec Bloeea Eleggibilita Triplke FO-F2 F-F4 FO-F2 e F-F4 Tabella 1. GrQch dl fibrosl in base alia clas5ijlcozione MErAVR e shak METAVR!shak Non 0 miolm fibrosi Fibrosi portale FibrO'ii "a ponte" (rrmi FO Fl 102 " f,0 4,0 f4 '5

ACT Appropriate Hepatitis C Treatment Il paziente relapser Roberto Carbone Ambulatorio di Epatologia ASO di Alessandria Milano. 29.01.

ACT Appropriate Hepatitis C Treatment Il paziente relapser Roberto Carbone Ambulatorio di Epatologia ASO di Alessandria Milano. 29.01. ACT Appropriate Hepatitis C Treatment Il paziente relapser Roberto Carbone Ambulatorio di Epatologia ASO di Alessandria Milano. 29.01.2014 Caso Clinico Pz. maschio, caucasico di 21 anni. Accede per la

Dettagli

Il paziente con fattori di rischio per rapida progressione. Gianluca Abbati Divisione Medicina 2-CEMEF Policlinico di Modena

Il paziente con fattori di rischio per rapida progressione. Gianluca Abbati Divisione Medicina 2-CEMEF Policlinico di Modena Il paziente con fattori di rischio per rapida progressione Gianluca Abbati Divisione Medicina 2-CEMEF Policlinico di Modena R.T., maschio, di anni 51, giunto alla nostra osservazione per epatite cronica

Dettagli

SOVALDI (sofosbuvir) - Epatite C cronica

SOVALDI (sofosbuvir) - Epatite C cronica E Campo obbligatorio ai fini dell'eleggibilità Campo obbligatorio SVALDI (sofosbuvir) - Epatite C cronica Sovaldi è indicato in associazione ad altri medicinali per il trattamento dell epatite C cronica

Dettagli

Focus su epatite C e terapie di nuova generazione Place in Therapy: documento ARS

Focus su epatite C e terapie di nuova generazione Place in Therapy: documento ARS Focus su epatite C e terapie di nuova generazione Place in Therapy: documento ARS Genova, 9 aprile 2014 Dott.ssa M.S. Rivetti Normativa Determinazioni AIFA 26.11.2012 (G.U. n. 287 del 10.12.2012) Regime

Dettagli

Indagine civica sull accesso nelle Regioni alle terapie farmacologiche per il trattamento dell epatite C. Ivan Gardini

Indagine civica sull accesso nelle Regioni alle terapie farmacologiche per il trattamento dell epatite C. Ivan Gardini Indagine civica sull accesso nelle Regioni alle terapie farmacologiche per il trattamento dell epatite C Ivan Gardini Finalità fotografare il grado di accesso alle nuove terapie per l epatite C con inibitori

Dettagli

Trattamento della epatite cronica C nell adulto

Trattamento della epatite cronica C nell adulto Linee guida terapeutiche /6 Trattamento della epatite cronica C nell adulto con particolare riferimento alle indicazioni di Boceprevir e Telaprevir A cura del Gruppo multidisciplinare sui Farmaci per l

Dettagli

2014 Motore Sanità. Focus su Epatiti. G. Spinzi UOC Gastroenterologia Ospedale Valduce - Como. Milano Sala Pirelli 11 Dicembre 2014

2014 Motore Sanità. Focus su Epatiti. G. Spinzi UOC Gastroenterologia Ospedale Valduce - Como. Milano Sala Pirelli 11 Dicembre 2014 2014 Motore Sanità Focus su Epatiti G. Spinzi UOC Gastroenterologia Ospedale Valduce - Como Milano Sala Pirelli 11 Dicembre 2014 Focus su epatite C in Italia - Stime pazienti infetti: 1.500.000 persone

Dettagli

Effetto epatoprotettivo della somministrazione di Citexivir in pazienti con epatite cronica da HCV

Effetto epatoprotettivo della somministrazione di Citexivir in pazienti con epatite cronica da HCV Relazione scientifica finale (13/10/2014) Effetto epatoprotettivo della somministrazione di Citexivir in pazienti con epatite cronica da HCV INTRODUZIONE: L'epatite C è una malattia infettiva, causata

Dettagli

PROTOCOLLO PER L'UTILIZZO DI DONATORI anti-hcv + IN PAZIENTI anti-hcv + NEL TRAPIANTO DI RENE

PROTOCOLLO PER L'UTILIZZO DI DONATORI anti-hcv + IN PAZIENTI anti-hcv + NEL TRAPIANTO DI RENE Versione aggiornata al 1 agosto 2003 PROTOCOLLO PER L'UTILIZZO DI DONATORI anti-hcv + IN PAZIENTI anti-hcv + NEL TRAPIANTO DI RENE Principi generali Razionale La carenza di donatori d organo rappresenta

Dettagli

HCV: Iniziative e Sostenibilità della Regione

HCV: Iniziative e Sostenibilità della Regione HCV: Iniziative e Sostenibilità della Regione Lorella Lombardozzi Varia da Nord a Sud. Valore medio 5,2%. Genotipo più frequente 1,6% 6,1% 1B (30,7-60%) 2 ( 21,3-34,8%) 7,3% A sistematic review of hepatitis

Dettagli

APPROFONDIMENTI SUI MODELLI ORGANIZZATIVI GESTIONALI. IL PUNTO DI VISTA DEL FARMACISTA.

APPROFONDIMENTI SUI MODELLI ORGANIZZATIVI GESTIONALI. IL PUNTO DI VISTA DEL FARMACISTA. APPROFONDIMENTI SUI MODELLI ORGANIZZATIVI GESTIONALI. IL PUNTO DI VISTA DEL FARMACISTA. Sabrina Beltramini U.O.S GESTIONE DEL FARMACO E INNOVAZIONE TECNOLOGICA U.O. FARMACIA IRCCS Azienda Ospedaliera Universitaria

Dettagli

Caso clinico epatite cronica HCV genotipo 1. Natalia Terreni Divisione di Gastroenterologia Ospedale Valduce - Como

Caso clinico epatite cronica HCV genotipo 1. Natalia Terreni Divisione di Gastroenterologia Ospedale Valduce - Como Caso clinico epatite cronica HCV genotipo 1 Natalia Terreni Divisione di Gastroenterologia Ospedale Valduce - Como Milano 5 febbraio 2014 Milano 5 febbraio 2014 Caso clinico epatite cronica HCV genotipo

Dettagli

Sofosbuvir: Up to date in regione Veneto

Sofosbuvir: Up to date in regione Veneto Sofosbuvir: Up to date in regione Veneto Il caso Sofosbuvir è considerato il paradigma attuale e futuro di riferimento su cui basare la politica nazionale del farmaco per i farmaci ad alto costo. AIFA

Dettagli

Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale AREA POLITICHE PER LA PROMOZIONE DELLA SALUTE, DELLE PERSONE E DELLE PARI OPPORTUNITA

Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale AREA POLITICHE PER LA PROMOZIONE DELLA SALUTE, DELLE PERSONE E DELLE PARI OPPORTUNITA R E G I O N E P U G L I A Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale AREA POLITICHE PER LA PROMOZIONE DELLA SALUTE, DELLE PERSONE E DELLE PARI OPPORTUNITA Servizio Programmazione Assistenza Territoriale

Dettagli

A I S F ASSOCIAZIONE ITALIANA PER LO STUDIO DEL FEGATO

A I S F ASSOCIAZIONE ITALIANA PER LO STUDIO DEL FEGATO A I S F ASSOCIAZIONE ITALIANA PER LO STUDIO DEL FEGATO Riconosciuta con D.M. del 7.5.1998, G.U. del 20.6.1998 Iscritta nell Elenco di cui all'art. 1, comma 353, della Legge 23.12.2005 n. 266, D.P.C.M.

Dettagli

PROTOCOLLO PER L'UTILIZZO DI DONATORI anti-hcv + IN PAZIENTI anti-hcv positivi o anti-hcv negativi IN LISTA PER TRAPIANTO DI FEGATO

PROTOCOLLO PER L'UTILIZZO DI DONATORI anti-hcv + IN PAZIENTI anti-hcv positivi o anti-hcv negativi IN LISTA PER TRAPIANTO DI FEGATO Versione aggiornata al 1 agosto 2003 PROTOCOLLO PER L'UTILIZZO DI DONATORI anti-hcv + IN PAZIENTI anti-hcv positivi o anti-hcv negativi IN LISTA PER TRAPIANTO DI FEGATO Principi generali Razionale La carenza

Dettagli

IL TRATTAMENTO DENOMINATO ANAGEN PLUS È COMPOSTO DA TRE FLACONI DI LOZIONE CONTENENTI 200 ML CADAUNO E DA UN FLACONE DI SHAMPO DA 250 ML.

IL TRATTAMENTO DENOMINATO ANAGEN PLUS È COMPOSTO DA TRE FLACONI DI LOZIONE CONTENENTI 200 ML CADAUNO E DA UN FLACONE DI SHAMPO DA 250 ML. MATERIALI E METODI IL TRATTAMENTO DENOMINATO ANAGEN PLUS È COMPOSTO DA TRE FLACONI DI LOZIONE CONTENENTI 200 ML CADAUNO E DA UN FLACONE DI SHAMPO DA 250 ML. LO STUDIO È STATO CONDOTTO SU 20 MASCHI ADULTI

Dettagli

LINEE DI INDIRIZZO PER LA GESTIONE DELLA TRIPLICE TERAPIA NEL TRATTAMENTO DELL EPATITE CRONICA HCV RELATA IN FRIULI VENEZIA GIULIA

LINEE DI INDIRIZZO PER LA GESTIONE DELLA TRIPLICE TERAPIA NEL TRATTAMENTO DELL EPATITE CRONICA HCV RELATA IN FRIULI VENEZIA GIULIA LINEE DI INDIRIZZO PER LA GESTIONE DELLA TRIPLICE TERAPIA NEL TRATTAMENTO DELL EPATITE CRONICA HCV RELATA IN FRIULI VENEZIA GIULIA Il presente documento ha la finalità di individuare criteri condivisi

Dettagli

Esperienze condivise: la terapia anti-hcv nel paziente coinfetto

Esperienze condivise: la terapia anti-hcv nel paziente coinfetto Esperienze condivise: la terapia anti-hcv nel paziente coinfetto Dott. Mondino Vincenzo SOC Malattie Infettive e Tropicali ASL VCO Ospedale Castelli - Verbania Coinfezione HIV&HCV HIV HCV 25% HIV 35 milioni

Dettagli

IL PAZIENTE CIRROTICO: TO TREAT OR NOT TO TREAT, THAT IS THE QUESTION

IL PAZIENTE CIRROTICO: TO TREAT OR NOT TO TREAT, THAT IS THE QUESTION Paolo Maria Brunori U.O.S. Endoscopia Digestiva Cinque pazienti cirrotici trattati da Giugno 2013 a Gennaio 2014 Shock settico Neutropenia febbrile Fallimento terapeutico ...the experience in the use

Dettagli

PIANO TERAPEUTICO AIFA PER PRESCRIZIONE DI CLOPIDOGREL

PIANO TERAPEUTICO AIFA PER PRESCRIZIONE DI CLOPIDOGREL 20-3-2009 GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 66 ALLEGATO 1 PIANO TERAPEUTICO AIFA PER PRESCRIZIONE DI CLOPIDOGREL Centro prescrittore Nome cognome del clinico prescrittore

Dettagli

Aggiornamento Continuo MMG Asl della Romagna- Ambito di Rimini

Aggiornamento Continuo MMG Asl della Romagna- Ambito di Rimini Aggiornamento Continuo MMG Asl della Romagna- Ambito di Rimini TITOLO EVENTO: Nuove prospettive terapeutiche per epatite C Ambulatorio piede diabetico: punto della situazione Diabete Mellito II: le regole

Dettagli

LE EPATITI B e C. Verso una terapia personalizzata

LE EPATITI B e C. Verso una terapia personalizzata LE EPATITI B e C Verso una terapia personalizzata 3 L EPATITE B LE EPATITI B e C Le epatiti B e C rappresentano un campo molto complesso della Clinica Medica. La Medicina di Laboratorio propone nuove analisi

Dettagli

CON IL CONTRIBUTO EDUCAZIONALE DI CONVEGNO E.C.M. NAZIONALE ARAN MANTEGNA HOTEL ROMA 14/15 BARCELÓ

CON IL CONTRIBUTO EDUCAZIONALE DI CONVEGNO E.C.M. NAZIONALE ARAN MANTEGNA HOTEL ROMA 14/15 BARCELÓ BARCELÓ ARAN MANTEGNA HOTEL ROMA CONVEGNO E.C.M. NAZIONALE CON IL CONTRIBUTO EDUCAZIONALE DI 14/15 GENNAIO 2015 PROGRAMMA SCIENTIFICO 1^ GIORNATA 14 Gennaio 2015 12.00 12.30 Registrazione dei Partecipanti

Dettagli

Versione aggiornata al 1 agosto 2003

Versione aggiornata al 1 agosto 2003 Versione aggiornata al 1 agosto 2003 PROTOCOLLO PER L UTILIZZO DI DONATORI POSITIVI PER GLI ANTICORPI DIRETTI CONTRO L ANTIGENE CORE (HBcAb-IgG) DEL VIRUS B DELL EPATITE (HBV) NEL TRAPIANTO DI FEGATO.

Dettagli

MODELLO UNICO DI PRESCRIZIONE SERVIZIO SANITARIO REGIONE CAMPANIA A.S.L.

MODELLO UNICO DI PRESCRIZIONE SERVIZIO SANITARIO REGIONE CAMPANIA A.S.L. Data di Stampa: REGIONE CAMPANIA - SANI.A.R.P. MODELLO UNICO DI PRESCRIZIONE SERVIZIO SANITARIO REGIONE CAMPANIA A.S.L. Codice a barra N.: CENTRO PRESCRITTORE (DEMINAZIONE):... CODICE STRUTTURA:... IL/LA

Dettagli

Esami di qualificazione biologica su ogni donazione

Esami di qualificazione biologica su ogni donazione Esami di qualificazione biologica su ogni donazione HCV Ab, HCV-RNA (da giugno 2002) HIV 1-2 Ab, HIV1-RNA (da giugno 2008) HBsAg, HBV-DNA (da giugno 2008) Sierodiagnosi per la lue Decreto Ministro della

Dettagli

Atto 13AB.2015/D.00018 5/2/2015 UFFICIO PIANIFICAZIONE SANITARIA E VERIFICA DEGLI OBIETTIVI 13AB. Elio Manti 13/02/2015

Atto 13AB.2015/D.00018 5/2/2015 UFFICIO PIANIFICAZIONE SANITARIA E VERIFICA DEGLI OBIETTIVI 13AB. Elio Manti 13/02/2015 DIPARTIMENT PLITICHE DELLA PERSNA UFFICI PIANIFICAZINE SANITARIA E VERIFICA DEGLI BIETTIVI 13AB 13AB.2015/D.00018 5/2/2015 MDIFICHE AL PDTA PER LA GESTINE DELL EPATITE C CRNICA INSERIMENT IN TERAPIA DEL

Dettagli

Regione Lazio. Decreti del Commissario ad Acta 16/08/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 66

Regione Lazio. Decreti del Commissario ad Acta 16/08/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 66 Regione Lazio Decreti del Commissario ad Acta Decreto del Commissario ad Acta 7 agosto 2013, n. U00388 Razionalizzazione dell'uso dei nuovi farmaci per la triplice terapia nella cura dell'epatite cronica

Dettagli

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO PRO GRAMMAZIONE ASSISTENZA TERRITORIALE E PRE VENZIONE 16 marzo 2015, n. 81

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO PRO GRAMMAZIONE ASSISTENZA TERRITORIALE E PRE VENZIONE 16 marzo 2015, n. 81 10708 di disporre, che è fatto obbligo per gli specialisti individuati dai Direttori Sanitari ad attenersi ai criteri di eleggibilità opportunamente indicati dall Agenzia Italiana del Farmaco ( AIFA )

Dettagli

Overlap AIH / HCV quale approccio diagnostico/terapeutico? Giampietro Gregis A.O. Papa Giovanni XXIII - BG -

Overlap AIH / HCV quale approccio diagnostico/terapeutico? Giampietro Gregis A.O. Papa Giovanni XXIII - BG - Overlap AIH / HCV quale approccio diagnostico/terapeutico? Giampietro Gregis A.O. Papa Giovanni XXIII - BG - Donna, anni 61 - Familiarità per epatite/cirrosi HCV correlata (Madre, fratello..) - Non fuma,

Dettagli

copertina_layout 1 21/03/2013 11:04 Pagina 1

copertina_layout 1 21/03/2013 11:04 Pagina 1 copertina_layout 1 21/03/2013 11:04 Pagina 1 In Italia l'epatite C è la causa prevalente delle epatiti virali croniche, cirrosi, tumori del fegato e trapianto di fegato. Di fatto, è anche la causa principale

Dettagli

Focus su Epatite C e terapie di nuova generazione - Genova, 9 aprile 2014

Focus su Epatite C e terapie di nuova generazione - Genova, 9 aprile 2014 Focus su Epatite C e terapie di nuova generazione - Genova, 9 aprile 2014 L entusiasmo dettato dalla messa a punto degli inibitori delle proteasi che avrebbe segnato la svolta nella cura dell Epatite C

Dettagli

10MRG.2Q13. REGIONE CALABRIA Dipartimento Tutela della Salute Settore 3 "Area LEA " Servizio 8 "Politica del Farmaco "

10MRG.2Q13. REGIONE CALABRIA Dipartimento Tutela della Salute Settore 3 Area LEA  Servizio 8 Politica del Farmaco i REGIONE CALABRIA Dipartimento Tutela della Salute Settore 3 "Area LEA " Servizio 8 "Politica del Farmaco " Referente per quanto comunicato Dott.ssa Susanna Valentini Tei. 0961.856562 - Fax 0961.856542

Dettagli

NOTE OPERATIVE DI RELEASE

NOTE OPERATIVE DI RELEASE NOTE OPERATIVE DI RELEASE Il presente documento costituisce un integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release. IMPLEMENTAZIONI RELEASE Versione 2016.0.5

Dettagli

HCV e crioglobulinemia Dott. Olivia Morelli

HCV e crioglobulinemia Dott. Olivia Morelli HCV e crioglobulinemia Dott. Olivia Morelli S.C. GASTROENTEROLOGIA ED EPATOLOGIA UNIVERSITA DEGLI STUDI PERUGIA A.O. S.M. DELLA MISERICORDIA Caso clinico: Prima visita Febbraio 2011: Donna, 65 anni, italiana,

Dettagli

I dati morfo-fenotipici, genotipici e clinici hanno permesso di suddividere il linfoma di Hodgkin in quattro gruppi istologici.

I dati morfo-fenotipici, genotipici e clinici hanno permesso di suddividere il linfoma di Hodgkin in quattro gruppi istologici. LINFOMA DI HODGKIN Il linfoma di Hodgkin (LH) è una neoplasia di derivazione linfoide che rappresenta circa l 1% dei tumori che annualmente insorgono de novo nel mondo. La sede di esordio del linfoma di

Dettagli

Verranno inoltre effettuati: - HCV Ab - CMV IgG, - Toxoplasma IgG - EBV VCA-IgG, EBNA - HSV IgG - VZV IgG

Verranno inoltre effettuati: - HCV Ab - CMV IgG, - Toxoplasma IgG - EBV VCA-IgG, EBNA - HSV IgG - VZV IgG Versione approvata al 1marzo 2005 PROTOCOLLO PER L UTILIZZO DI DONATORI POSITIVI PER GLI ANTICORPI DIRETTI CONTRO L ANTIGENE CORE (HBcAb-IgG) DEL VIRUS B DELL EPATITE (HBV) NEL TRAPIANTO DI CUORE E/O POLMONE

Dettagli

Dati aggiornati al 13 aprile 2015

Dati aggiornati al 13 aprile 2015 Riflessioni sui dati raccolti sui pazienti in trattamento con farmaci antivirali diretti (DAA) in lista per trapianto di fegato o trapiantati. Roma CNT 20 Maggio 2015 Dati aggiornati al 13 aprile 2015

Dettagli

MODELLO UNICO DI PRESCRIZIONE SERVIZIO SANITARIO REGIONE CAMPANIA A.S.L.

MODELLO UNICO DI PRESCRIZIONE SERVIZIO SANITARIO REGIONE CAMPANIA A.S.L. Data di Stampa: REGIONE CAMPANIA - SANI.A.R.P. MODELLO UNICO DI PRESCRIZIONE SERVIZIO SANITARIO REGIONE CAMPANIA A.S.L. Codice a barra N.: CENTRO PRESCRITTORE (DEMINAZIONE):... CODICE STRUTTURA:... IL/LA

Dettagli

La gestione clinica del paziente con epatite cronica C

La gestione clinica del paziente con epatite cronica C La gestione clinica del paziente con epatite cronica C Linee Guida EASL 2011 Gruppo interdisciplinare epatiti virali Anastasio Grilli UO Universitaria Malattie Infettive Dipartimento Medico -15 Marzo 2012-

Dettagli

Epatite C e transaminasi normali

Epatite C e transaminasi normali Giornata di aggiornamento in tema di Epatologia Situazioni cliniche controverse in epatologia Savona 29 ottobre 2005 Epatite C e transaminasi normali U.O.C. di Medicina Interna (Dir. G. Menardo) U.O.S.

Dettagli

ABRAXANE (nab-paclitaxel) - Carcinoma pancreas esocrino

ABRAXANE (nab-paclitaxel) - Carcinoma pancreas esocrino Campo obbligatorio ai fini dell'eleggibilità Campo obbligatorio ABRAXAN (nab-paclitaxel) - Carcinoma pancreas esocrino Abraxane in associazione con gemcitabina è indicato per il trattamento di prima linea

Dettagli

PASQUALE FREGA Assobiotec

PASQUALE FREGA Assobiotec ITALIAN ORPHAN DRUGS DAY Venerdì 13 febbraio 2015 Sala conferenze Digital for Business - Sesto San Giovanni (MI) PASQUALE FREGA Assobiotec www.digitalforacademy.com Italian Orphan Drug Day Malattie Rare

Dettagli

PROTOCOLLO PER L'UTILIZZO DI DONATORI anti-hcv + IN PAZIENTI anti-hcv + o anti-hcv - IN LISTA PER TRAPIANTO DI CUORE E/O POLMONE

PROTOCOLLO PER L'UTILIZZO DI DONATORI anti-hcv + IN PAZIENTI anti-hcv + o anti-hcv - IN LISTA PER TRAPIANTO DI CUORE E/O POLMONE Versione aggiornata al 1 agosto 2003 PROTOCOLLO PER L'UTILIZZO DI DONATORI anti-hcv + IN PAZIENTI anti-hcv + o anti-hcv - IN LISTA PER TRAPIANTO DI CUORE E/O POLMONE Principi generali La carenza di donatori

Dettagli

Manuale del Software per la richiesta, il rilascio e l utilizzo dei Patentini

Manuale del Software per la richiesta, il rilascio e l utilizzo dei Patentini Manuale del Software per la richiesta, il rilascio e l utilizzo dei Patentini Redatto da Roberta Gualandi con la collaborazione di Matteo Gaetani. Premessa Attualmente il manuale è ancora in corso di stesura

Dettagli

E.P.Finanziaria Modulo: Gestione Magazzino GESTIONE MAGAZZINO. STS sas Gestione magazzino pag. 1 di 8

E.P.Finanziaria Modulo: Gestione Magazzino GESTIONE MAGAZZINO. STS sas Gestione magazzino pag. 1 di 8 GESTIONE MAGAZZINO STS sas Gestione magazzino pag. 1 di 8 AVVIO PROCEDURA GESTIONE MAGAZZINO La procedura di gestione di magazzino si basa su una struttura a tre livelli: GRUPPO CATEGORIA CLASSE Ad ogni

Dettagli

Il presente atto, composto da n. 10 facciate, è adottato in originale.

Il presente atto, composto da n. 10 facciate, è adottato in originale. 3368 Il presente provvedimento: sarà pubblicato all albo istituito presso il Servizio Programmazione Assistenza Territoriale Prevenzione Via Gentile, 52 Bari; sarà trasmesso in copia conforme all originale

Dettagli

DISTURBI AFFETTIVI. Antonio Lora DISTURBI AFFETTIVI NEI DSM LOMBARDI (2009) 27/09/2012 8.223 PAZIENTI CON DISTURBO BIPOLARE

DISTURBI AFFETTIVI. Antonio Lora DISTURBI AFFETTIVI NEI DSM LOMBARDI (2009) 27/09/2012 8.223 PAZIENTI CON DISTURBO BIPOLARE DISTURBI AFFETTIVI Antonio Lora DISTURBI AFFETTIVI NEI DSM LOMBARDI (2009) DIST. BIPOLARE DIST. 6% DEPRESSIVO 17% 8.223 PAZIENTI CON DISTURBO BIPOLARE 22.234 CON DISTURBO DEPRESSIVO PREVALENZA TRATTATA

Dettagli

Next MMG La cartella clinica per il Medico di Medicina Generale per fare il Medico di Medicina Generale.

Next MMG La cartella clinica per il Medico di Medicina Generale per fare il Medico di Medicina Generale. 2012 Next MMG La cartella clinica per il Medico di Medicina Generale per fare il Medico di Medicina Generale. Documento che illustra le principali caratteristiche di Next MMG EvoluS Srl Corso Unione Sovietica

Dettagli

20-2-2015 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 8 59

20-2-2015 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 8 59 20-2-2015 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 8 59 organismo... ore sett.... comune... tipo di attività... tipo di lavoro... dal...; 9) operare/non operare a qualsiasi titolo in presidi,

Dettagli

Effetto reddito ed effetto sostituzione.

Effetto reddito ed effetto sostituzione. . Indice.. 1 1. Effetto sostituzione di Slutsky. 3 2. Effetto reddito. 6 3. Effetto complessivo. 7 II . Si consideri un consumatore che può scegliere panieri (x 1 ; ) composti da due soli beni (il bene

Dettagli

Dronedarone e insufficienza renale acuta: analisi delle segnalazioni della Rete Nazionale di Farmacovigilanza

Dronedarone e insufficienza renale acuta: analisi delle segnalazioni della Rete Nazionale di Farmacovigilanza Dronedarone e insufficienza renale acuta: analisi delle segnalazioni della Rete Nazionale di Farmacovigilanza Domenico Motola Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche Unità di farmacologia Università

Dettagli

Effetti sull opinione di pazienti riguardo all utilizzo di un computer in uno studio medico nell assistenza ordinaria

Effetti sull opinione di pazienti riguardo all utilizzo di un computer in uno studio medico nell assistenza ordinaria Effetti sull opinione di pazienti riguardo all utilizzo di un computer in uno studio medico nell assistenza ordinaria Christopher N. Sciamanna, Scott P. Novak, Bess H. Marcus. International Journal of

Dettagli

L uso della Lofexidina nei contesti clinici italiani: lo studio DETOX

L uso della Lofexidina nei contesti clinici italiani: lo studio DETOX L uso della Lofexidina nei contesti clinici italiani: lo studio DETOX dott. Marco Riglietta direttore Dipartimento delle Dipendenze Roma -5 ottobre 03 FEDERSERD V congresso nazionale Il protocollo Obiettivo(i)

Dettagli

DC-RMT Requisiti minimi degli auditor termografici

DC-RMT Requisiti minimi degli auditor termografici Requisiti minimi degli auditor termografici Cod. DC-RMT DC-RMT Requisiti minimi degli auditor termografici Estensori del documento Codice DG DC-RMT Approvazione Data di emissione DG 21/07/2009 Tipo di

Dettagli

IL REGISTRO ONCOLOGICO COME STRUMENTO DI IMPLEMENTAZIONE DELLE DECISIONI: QUALE RUOLO NELL HTA

IL REGISTRO ONCOLOGICO COME STRUMENTO DI IMPLEMENTAZIONE DELLE DECISIONI: QUALE RUOLO NELL HTA IL REGISTRO ONCOLOGICO COME STRUMENTO DI IMPLEMENTAZIONE DELLE DECISIONI: QUALE RUOLO NELL HTA Francesca Caprari Direttore Affari Istituzionali e Relazioni Esterne Celgene srl L inizio Il Registro AIFA

Dettagli

Next MMG Semplicità per il mondo della medicina

Next MMG Semplicità per il mondo della medicina 2014 Next MMG Semplicità per il mondo della medicina Documento che illustra le principali caratteristiche di Next MMG EvoluS Srl Corso Unione Sovietica 612/15B 10135 Torino tel: 011.1966 5793/4 info@evolu-s.it

Dettagli

SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO

SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO AUTOANALISI D ISTITUTO SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO RAV A partire dal corrente anno scolastico tutte le scuole del Sistema Nazionale di Istruzione, statali e paritarie,

Dettagli

Studio sulla presenza di Aedes albopictus (Zanzara Tigre) nella provincia di Bergamo Anno 2012

Studio sulla presenza di Aedes albopictus (Zanzara Tigre) nella provincia di Bergamo Anno 2012 Studio sulla presenza di Aedes albopictus (Zanzara Tigre) nella provincia di Bergamo Anno 2012 Raffaello Maffi* - Marco Valle** - Giancarlo Malchiodi* - Melania Massaro** Omar Lodovici** * Dipartimento

Dettagli

Storia naturale dell epatite C

Storia naturale dell epatite C Storia naturale dell epatite C Infezione acuta: 75% anitterica/asintomatica. Alta percentuale di cronicizzazione. Decorso fulminante molto raro. Infezione cronica: portatori silenti; malattia non progressiva

Dettagli

Drop out e Patologie Infettive Aspetti clinici e assistenziali

Drop out e Patologie Infettive Aspetti clinici e assistenziali Evento Formativo Regionale SITD Lazio «Il drop out nel trattamento delle dipendenze patologiche» 6 giugno 2019 Drop out e Patologie Infettive Aspetti clinici e assistenziali Dott.ssa Anna Maria Lupi Dirigente

Dettagli

La georeferenziazione delle banche dati gli Uffici Giudiziari in Toscana

La georeferenziazione delle banche dati gli Uffici Giudiziari in Toscana Regione Toscana Diritti Valori Innovazione Sostenibilità Dall indirizzo civico alla mappa La georeferenziazione delle banche dati gli Uffici Giudiziari in Toscana Dall indirizzo civico alla mappa La georeferenziazione

Dettagli

PROGETTO GIOBBE. RSA SENZA DOLORE Teatro Casa di Cura Beato Palazzolo - Bergamo 2 APRILE 2014. Dr. Francesco Locati Direttore Sociale ASL

PROGETTO GIOBBE. RSA SENZA DOLORE Teatro Casa di Cura Beato Palazzolo - Bergamo 2 APRILE 2014. Dr. Francesco Locati Direttore Sociale ASL PROGETTO GIOBBE. RSA SENZA DOLORE Teatro Casa di Cura Beato Palazzolo - Bergamo 2 APRILE 2014 Dr. Francesco Locati Direttore Sociale ASL Il dolore Il dolore è una delle principali malattie che si incontrano

Dettagli

FAQ Domande e Risposte

FAQ Domande e Risposte CERTIFICATI DI MALATTIA IN SEDE DI DIMISSIONE DA RICOVERO (DM 18/04/2012) FAQ Domande e Risposte Codice Documento: ******* Revisione del Documento: 01 Data revisione: 10-04-2014 Pagina 1 di 9 Cronologia

Dettagli

Ambulatorio Virtuale Medinformatica Sistema On Line per richiedere Appuntamenti e Ricette

Ambulatorio Virtuale Medinformatica Sistema On Line per richiedere Appuntamenti e Ricette Ambulatorio Virtuale Medinformatica Sistema On Line per richiedere Appuntamenti e Ricette Egregio Dottore, Gentile Dottoressa, abbiamo il piacere di presentarle il nuovo sistema informatico per la gestione

Dettagli

A I S F ASSOCIAZIONE ITALIANA PER LO STUDIO DEL FEGATO

A I S F ASSOCIAZIONE ITALIANA PER LO STUDIO DEL FEGATO A I S F ASSOCIAZIONE ITALIANA PER LO STUDIO DEL FEGATO Riconosciuta con D.M. del 7.5.1998, G.U. del 20.6.1998 Iscritta nell Elenco di cui all'art. 1, comma 353, della Legge 23.12.2005 n. 266, D.P.C.M.

Dettagli

Corrispondenza tra campi di INPUT gestiti da mfp e reports di OUTPUT

Corrispondenza tra campi di INPUT gestiti da mfp e reports di OUTPUT Corrispondenza tra campi di INPUT gestiti da mfp e reports di OUTPUT SCHEDE MINISTERIALI 1) SER.01 Dati anagrafici dei servizi pubblici per le tossicodipendenze Sezione C. Numero strutture carcerarie e

Dettagli

In ambito clinico l'anatomia patologica svolge un ruolo fondamentale per la pianificazione di eventuali terapie mediche o chirurgiche fornendo

In ambito clinico l'anatomia patologica svolge un ruolo fondamentale per la pianificazione di eventuali terapie mediche o chirurgiche fornendo ANATOMIA PATOLOGICA Branca specialistica della medicina che studia le malattie umane mediante esame macroscopico degli organi o microscopico dei tessuti e delle cellule In ambito clinico l'anatomia patologica

Dettagli

ANALISI DELLA SOPRAVVIVENZA

ANALISI DELLA SOPRAVVIVENZA ANALISI DELLA SOPRAVVIVENZA Prof. Giuseppe Verlato Sezione di Epidemiologia e Statistica Medica Università degli Studi di Verona OBIETTIVI DELL ANALISI DELLA SOPRAVVIVENZA 1) STIMARE la funzione di sopravvivenza

Dettagli

Analisi costo/efficacia e impatto clinico dei nuovi farmaci sulla richiesta di cure. Laura Poggi

Analisi costo/efficacia e impatto clinico dei nuovi farmaci sulla richiesta di cure. Laura Poggi Analisi costo/efficacia e impatto clinico dei nuovi farmaci sulla richiesta di cure Laura Poggi HCV: epidemiologia in Italia - 2012 1.700.000 portatori cronici 330.000 cirrotici 86.000 decessi / anno da

Dettagli

FASE 1 REGISTRAZIONE

FASE 1 REGISTRAZIONE PROGETTO SCUOLA ON LINE Indicazioni al personale scolastico per il rilascio telematico della Dichiarazione di Disponibilità al lavoro ex D.lgs 181/00 Requisito per l accesso al sistema è l essere DOMICILIATI

Dettagli

(Esercizi Tratti da Temi d esame degli ordinamenti precedenti)

(Esercizi Tratti da Temi d esame degli ordinamenti precedenti) (Esercizi Tratti da Temi d esame degli ordinamenti precedenti) Esercizio 1 L'agenzia viaggi GV - Grandi Viaggi vi commissiona l'implementazione della funzione AssegnaVolo. Tale funzione riceve due liste

Dettagli

PD Dr. med. Enos Bernasconi

PD Dr. med. Enos Bernasconi PD Dr. med. Enos Bernasconi Servizio di malattie infettive Dipartimento di medicina Ospedale Regionale Lugano Bellinzona, 27 novembre 2008 Introduzione Epatite C: un infezione curabile? Novità terapeutiche

Dettagli

EQUAZIONE DI STATO e LEGGI DEI GAS esercizi risolti Classi quarte L.S.

EQUAZIONE DI STATO e LEGGI DEI GAS esercizi risolti Classi quarte L.S. EQUAZIONE DI STATO e LEGGI DEI GAS esercizi risolti Classi quarte L.S. In questa dispensa verrà riportato lo svolgimento di alcuni esercizi inerenti l'equazione di stato dei gas perfetti e le principali

Dettagli

Statistiche Flash. La celebrazione dei MATRIMONI a Schio. Aggiornamento ANNO 2008

Statistiche Flash. La celebrazione dei MATRIMONI a Schio. Aggiornamento ANNO 2008 Statistiche Flash COMUNE DI SCHIO Direzione Generale Risorse e Innovazione Ufficio Metodologie Statistiche La celebrazione dei MATRIMONI a Schio Aggiornamento ANNO 2008 Elaborazioni e Stampa GIUGNO 2009

Dettagli

L interferone in un algoritmo terapeutico in evoluzione. Roberto Ganga

L interferone in un algoritmo terapeutico in evoluzione. Roberto Ganga L interferone in un algoritmo terapeutico in evoluzione Roberto Ganga Le persone infette dal virus dell Epatite C nel mondo sono oltre 150 milioni. In Italia, paese a discreta endemia (3%), i portatori

Dettagli

UNITA OPERATIVA DI PRONTO SOCCORSO PROCEDURA N. 27 FONTE: DOTT. CASAGRANDE TRASPORTO SANITARIO SECONDARIO TRASPORTI SANITARI

UNITA OPERATIVA DI PRONTO SOCCORSO PROCEDURA N. 27 FONTE: DOTT. CASAGRANDE TRASPORTO SANITARIO SECONDARIO TRASPORTI SANITARI UNITA OPERATIVA DI PRONTO SOCCORSO PROCEDURA N. 27 FONTE: DOTT. CASAGRANDE TRASPORTO SANITARIO SECONDARIO TRASPORTI SANITARI TRASPORTO SANITARIO Trasporto primario: trasferimento di un paziente dal luogo

Dettagli

Il ragionamento diagnostico TEST DIAGNOSTICO. Dott.ssa Marta Di Nicola. L accertamento della condizione patologica viene eseguito TEST DIAGNOSTICO

Il ragionamento diagnostico TEST DIAGNOSTICO. Dott.ssa Marta Di Nicola. L accertamento della condizione patologica viene eseguito TEST DIAGNOSTICO Il ragionamento diagnostico http://www.biostatistica biostatistica.unich unich.itit 2 L accertamento della condizione patologica viene eseguito All'inizio del decorso clinico, per una prima diagnosi In

Dettagli

Allegato III. Modifiche agli specifici paragrafi del Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto e del Foglio Illustrativo

Allegato III. Modifiche agli specifici paragrafi del Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto e del Foglio Illustrativo Allegato III Modifiche agli specifici paragrafi del Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto e del Foglio Illustrativo Nota: Queste modifiche agli specifici paragrafi del Riassunto delle Caratteristiche

Dettagli

Gestione Tesi Online

Gestione Tesi Online Gestione Tesi Online Guida docente Versione 2.0 Autore Gruppo di lavoro Esse3 Stato Approvato Fase Sperimentazione Revisore Prof. V. Auletta Data 07/03/2016 Distribuito a: Docenti dell Ateneo Sommario

Dettagli

Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 22 del 30 novembre 2002

Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 22 del 30 novembre 2002 20063 # %%&% ' # % '!! #% #% $ % ' $&$$ ' 79.4 4 5574;, 430/0 574 09940,:947, 430,,, 430/0 25,39 / 82, 9 203940/ 70.:5074 /0 7 1 :9,79 8 84 099. 0 3903/434,70 3:4; 25,39 / 82, 9 20394 4 / 70.:5074 / 7

Dettagli

Paziente HCV, uomo 35 anni, G1a IL28 C/T, tossicodipendente con disturbo della personalità, breakthrough a seguito di trattamento con triplice terapia

Paziente HCV, uomo 35 anni, G1a IL28 C/T, tossicodipendente con disturbo della personalità, breakthrough a seguito di trattamento con triplice terapia Paziente HCV, uomo 35 anni, G1a IL28 C/T, tossicodipendente con disturbo della personalità, breakthrough a seguito di trattamento con triplice terapia Giorgio Barbarini DATI ANAMNESTICI(1) Paziente di

Dettagli

AZIENDA OSPEDALIERA DI COSENZA

AZIENDA OSPEDALIERA DI COSENZA AZIENDA OSPEDALIERA DI COSENZA PERCORSO DIAGNOSTICO DELLA MALATTIA CELIACA Redazione Elaborazione Verifica Approvazione Gruppo di lavoro Verifica clinica: Giorno 01.03.2012 Marzo 2012 Microbiologia e Virologia

Dettagli

HORIZON SQL PREVENTIVO

HORIZON SQL PREVENTIVO 1/7 HORIZON SQL PREVENTIVO Preventivo... 1 Modalità di composizione del testo... 4 Dettaglia ogni singola prestazione... 4 Dettaglia ogni singola prestazione raggruppando gli allegati... 4 Raggruppa per

Dettagli

Implementazione delle linee guida per il trattamento del dolore cronico e Audit di monitoraggio.

Implementazione delle linee guida per il trattamento del dolore cronico e Audit di monitoraggio. Implementazione delle linee guida per il trattamento del dolore cronico e Audit di monitoraggio. Progetto Obiettivo di Piano Sanitario Nazionale anno 2013 Legge 38/2012 Disposizioni per garantire l'accesso

Dettagli

FOCUS SULL EPATITE CRONICA DA HBV, HCV, HDV

FOCUS SULL EPATITE CRONICA DA HBV, HCV, HDV Università degli studi di Foggia Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale Sezione Malattie Infettive FOCUS SULL EPATITE CRONICA DA HBV, HCV, HDV Presidente: Prof.ssa Teresa Santantonio FOGGIA 12

Dettagli

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 221 del 17-4-2015 O G G E T T O

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 221 del 17-4-2015 O G G E T T O REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE n. 221 del 17-4-2015 O G G E T T O Fornitura per il 2015 dei farmaci esclusivi "Sovaldi" e "Olysio" per il trattamento

Dettagli

Accesso ai farmaci innovativi e controllo della spesa a livello regionale

Accesso ai farmaci innovativi e controllo della spesa a livello regionale FARMACI INNOVATIVI Qualità efficacia appropriatezza 9 ottobre 2009 Camera dei Deputati Palazzo Marini (Roma) Accesso ai farmaci innovativi e controllo della spesa a livello regionale Stefania Melena Direzione

Dettagli

Protocollo Informatico (D.p.r. 445/2000)

Protocollo Informatico (D.p.r. 445/2000) Protocollo Informatico (D.p.r. 445/2000) Ricerca veloce degli atti, archiviazione, fascicolazione ed inventario Inserimento semplice e funzionale Collegamento tra protocolli tramite la gestione dei fascicoli

Dettagli

Versione aggiornata al 1 marzo 2005

Versione aggiornata al 1 marzo 2005 Versione aggiornata al 1 marzo 2005 PROTOCOLLO PER L UTILIZZO DI DONATORI POSITIVI PER L ANTIGENE DI SUPERFICIE DEL VIRUS B DELL EPATITE (HBsAg +) NEL TRAPIANTO DI CUORE E/O POLMONE E/O RENE. Razionale

Dettagli

LA COMMISSIONE UNICA DEL FARMACO. Viste le proprie deliberazioni assunte nelle sedute del 25 gennaio 2000 e 7 giugno 2000; Dispone: Art. l.

LA COMMISSIONE UNICA DEL FARMACO. Viste le proprie deliberazioni assunte nelle sedute del 25 gennaio 2000 e 7 giugno 2000; Dispone: Art. l. PROVVEDIMENTO 20 luglio 2000. Istituzione dell'elenco delle specialità medicinali erogabili a totale carico del Servizio sanitario nazionale ai sensi della legge 648/96. LA COMMISSIONE UNICA DEL FARMACO

Dettagli

Il programma si compone di due ricerche internazionali sulle valutazioni legate all assistenza degli individui affetti da tali patologie.

Il programma si compone di due ricerche internazionali sulle valutazioni legate all assistenza degli individui affetti da tali patologie. Keeping Care Complete Sintesi dei risultati internazionali Keeping Care Complete ha l obiettivo di esaminare e creare consapevolezza circa le questioni emotive e sociali associate al trattamento e all

Dettagli

M. Ciampi. Consiglio Nazionale delle Ricerche Dipartimento delle Tecnologie dell Informazione e delle Comunicazioni

M. Ciampi. Consiglio Nazionale delle Ricerche Dipartimento delle Tecnologie dell Informazione e delle Comunicazioni Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per la digitalizzazione della PA e l innovazione tecnologica Consiglio Nazionale delle Ricerche Dipartimento delle Tecnologie dell Informazione e delle

Dettagli

CASO CLINICO. Dott. Sammito Giorgio

CASO CLINICO. Dott. Sammito Giorgio CASO CLINICO Dott. Sammito Giorgio U.O.S Diagnosi e terapia delle epatopatie E ambulatorio trapianto di fegato Cattedra di Gastroenterologia IRCCS A.U.O San Martino - IST ANAMNESI FISIOLOGICA M, 50 anni.

Dettagli

Raccomandazioni per l uso dei nuovi farmaci nella cirrosi epatica Cosimo Colletta

Raccomandazioni per l uso dei nuovi farmaci nella cirrosi epatica Cosimo Colletta Raccomandazioni per l uso dei nuovi farmaci nella cirrosi epatica Cosimo Colletta Belgirate, 13 ottobre 2012 Perché? Strada difficile che necessita di indicazioni Non dovremmo mai trovarci perché a) i

Dettagli

TRASFERIMENTI INTEROSPEDALIERI

TRASFERIMENTI INTEROSPEDALIERI TRASFERIMENTI INTEROSPEDALIERI L attuale organizzazione del Sistema 1-1-8 della Regione Toscana ha evidenziato, fra l altro, una rilevante criticità in merito alla problematica riguardante i Trasporti

Dettagli

SOMMARIO. Giugno 2013 3. direttore responsabile ROBERTO NAPOLETANO vice direttore ROBERTO TURNO

SOMMARIO. Giugno 2013 3. direttore responsabile ROBERTO NAPOLETANO vice direttore ROBERTO TURNO SOMMARIO Le nuove terapie anti-hcv strategia di prevenzione e di risparmio per il trattamento dell epatocarcinoma Epidemiologia delle epatiti virali in Italia: stimati oltre 600mila soggetti portatori

Dettagli

DOTTORATO DI RICERCA IN ULTRASONOLOGIA IN MEDICINA UMANA E VETERINARIA (XIX CICLO)

DOTTORATO DI RICERCA IN ULTRASONOLOGIA IN MEDICINA UMANA E VETERINARIA (XIX CICLO) ALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITA DI BOLOGNA DOTTORATO DI RICERCA IN ULTRASONOLOGIA IN MEDICINA UMANA E VETERINARIA (XIX CICLO) RUOLO DELL ELASTOMETRIA PULSATA MONODIMENSIONALE AD ULTRASUONI (FIBROSCAN )

Dettagli