BUSINESS CONTINUITY & CRISIS MANAGEMENT

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1 BUSINESS CONTINUITY & CRISIS MANAGEMENT 2016 Project Management Come proteggere la continuità del business Z1161 I edizione / Formula weekend 22 gennaio 27 febbraio 2016

2 REFERENTI SCIENTIFICI Anthony Cecil Wright, Presidente ANSSAIF Paolo Spagnoletti, Ricercatore di Organizzazione Aziendale e docente di Digital Innovation presso il Dipartimento di Business e Management dell Università LUISS Guido Carli. Coordinatore del CeRSI Centro di Ricerca sui Sistemi Informativi della LUISS. E Direttore Scientifico del Programma EMIT Executive Programme in IT Governance & Management per LUISS Business School OBIETTIVI Il corso, fortemente interattivo e ricco di casi pratici, deve aiutare gli addetti ad affrontare le problematiche legate ad un efficiente ed efficace approccio alla continuità del business attraverso tutte le sue sfaccettature, con particolare attenzione ad alcuni particolari settori economici (industriale petrolchimico; marittimo; finanziario; turismo). Non ultimo, consentire ai partecipanti di confrontare le diverse esperienze in modo da comprendere come affrontare in modo efficace ed efficiente il rispetto di quanto prevedono gli standard internazionali in materia (gestione incidenti e post disastro; gestione delle risorse umane coinvolte; pianificazione e gestione degli audit interni; BIA; ecc.). DESTINATARI Manager e addetti, responsabili o coinvolti, nell ambito dei processi di business continuity, senza escludere anche coloro che sono interessati alla implementazione e manutenzione del sistema gestionale per la continuità nella fornitura di prodotti e servizi (ad es: process owners; responsabili ed addetti all ISMS; internal auditors; ecc.). STRUTTURA Il corso si sviluppa in 3 moduli per un totale di 36 ore articolate in formula weekend METODOLOGIA DIDATTICA LUISS Business School affianca alla didattica tradizionale, basata sulla trasmissione di concetti teorici, una metodologia di tipo esperienziale che parte dal presupposto che l apprendimento avviene tramite l'esperienza. L adozione di tecniche e metodologie didattiche che integrino e superino il tradizionale modello di erogazione frontale ha l obiettivo di offrire modelli di apprendimento, basati su casi propri della realtà organizzativa dei partecipanti e sulla presentazione di esercitazioni utili a contestualizzare. Tale approccio didattico favorisce l applicazione concreta degli strumenti acquisiti durante le lezioni e la verifica dell apprendimento attraverso la sperimentazione. LUISS Business School mette a disposizione il più diffuso learning management system per la gestione ed il supporto ai corsi: Blackboard. Tale strumento permette di condividere il materiale didattico, di svolgere verifiche di apprendimento online e di mantenere traccia delle discussioni tematiche attraverso forum online e sistemi di comunicazione elettronica. 2

3 Il corso sarà arricchito da Testiomonianze, Case studies, Business Simulations e role playing. ATTESTATO Al termine del corso verrà rilasciato l attestato di Business Continuity and Crisis Management Specialist. PROGRAMMA Modulo gennaio 2016 Fondamenti di Business Continuity: origini, elementi caratteristici, inquadramento a livello internazionale, ruoli e responsabilità nelle organizzazioni, evoluzioni recenti ed attese. Global Risk Management e Business Continuity: o Le categorie di rischio interessate. o Risk Appetite e Risk Tolerance: loro applicazione nelle organizzazioni. o Business Impact Analysis, Risk Assessment e Risk Treatment: ordine di esecuzione, probabilità e possibilità, minacce ed opportunità; o l evoluzione nel trattamento del rischio operativo e dei suoi rapporti con gli altri rischi (reputazionale, liquidità, mercato, ecc.). o BIA ed ICT risk analysis, pratiche attuali. Case study: la normativa di vigilanza prudenziale per le banche: la base normativa e le recenti evoluzioni nei controlli interni, il sistema informativo e la continuità operativa. I piani: IMP e BCP; la gestione degli incidenti e delle emergenze: errori da evitare. La gestione delle emergenze. Case Study: La comunicazione interna ed esterna in caso di crisi. Errori comuni. Modulo febbraio 2016 Business Continuity e Disaster Recovery. I rapporti ottimali fra BCM e DRM. ICT Governance e la continuità operativa. Case study: l esperienza in una banca. La Sicurezza Integrata. Case study: la sicurezza e la continuità operativa in una catena alberghiera. L evoluzione della minaccia cyber. Case study: Analisi di un cyber attack e come difendersi. 3

4 Modulo febbraio 2016 La individuazione e misurazione degli indicatori di prestazione (KPIs). Livelli organizzativi interessati e relative modalità. L audit del BCMS: esperienze. La certificazione alla ISO 22301: esperienze. Le nuove minacce ed i piani di continuità. Possibili impatti derivanti dalla minaccia terroristica. Case study: la continuità del business e la protezione delle persone in un cantiere industriale in un area a rischio attentati / sequestri. Case study: elementi base di safety, security e business continuity in ambito marittimo. Sintesi degli elementi rilevanti trattati nel corso e loro raffronto con quanto suggerito dagli standard internazionali sui temi in oggetto (ISO, NFPA, BS, PD, ecc.): ciò con particolare riferimento alle attenzioni al personale, alla gestione dell incidente, alla BIA, al post disastro, all audit del BCMS. DOCENTI e TESTIMONI Anthony Cecil Wright, ingegnere, MBCI, è Presidente ANSSAIF, consulente in business continuity ed è autore, oltre ad alcuni testi di informatica e management, del recente volume Manuale di Business Continuity e Crisis Management. E anche autore di diversi articoli e cura la rubrica AssetProtection della testata giornalistica KEY4BIZ. Per quanto attiene l esperienza in azienda, è stato dirigente in Banca Nazionale del Lavoro dal 1985 al 2007, in Price Waterhouse dal 1980 al 1985, e presso l ISCO (ora ISAE) dal 1968 al In queste aziende ha ricoperto incarichi di responsabilità in ICT (incluso CTO e CISO), Organizzazione Finanza ed Estero, Internal ICT Auditing, Risk Management e Business Continuity. Nel 2008 fondò WaWSolutions. Dal 2012 esegue consulenze in Security, Business Continuity e Crisis Management. Salvatore Fratejacci, Informatico, ha svolto la propria attività prevalentemente in Banca d'italia dove ha ricoperto diversi ruoli. Dal 2002 al 2010, in qualità di responsabile dell'area tecnica della Segreteria della CIPA - Convenzione Interbancaria per i Problemi dell'automazione, ha svolto attività di studio e ricerca e si è interessato dei problemi legati alla sicurezza del Sistema dei Pagamenti, alla continuità operativa e alla interoperabilità tra i vari Players, coordinando le attività di specifici gruppi di lavoro. Interviene nell ambito del modulo 1. 4

5 Mario Sestito, consigliere ANSSAIF, già Business Continuity Manager, addetto al Global Risk Management in una grande realtà bancaria. Interviene nell ambito dei moduli 1, 2 e 3. Mauro Mariani, Ingegnere. Dopo oltre venti anni di esperienza nei settori tecnico, operativo e commerciale, nell ottobre 2003 è stato nominato Funzionario alla Sicurezza di Telespazio. Nel giugno 2006 è stato certificato Senior Security Manager (rif. UNI 10459/95) da CEPAS. Dal 2007 ha acquisito una significativa esperienza internazionale nel campo della Sicurezza, curando gli aspetti di competenza nell ambito di diversi programmi spaziali. A giugno 2012 ha acquisito il ruolo ulteriore di Trade Compliance Officer di Telespazio, assumendo la responsabilità dell importazione, esportazione e transito dei materiali d armamento e a duplice uso, oltre a tutte le transazioni verso Paesi sensibili, assumendo contestualmente il ruolo di Vice President Industrial Security. All inizio del 2014 è stato nominato responsabile della Compliance. In quiescenza dall estate 2014, svolge attività di consulenza presso il Centro di formazione ELIS nei settori organizzazione, compliance e sicurezza. Interviene nell ambito del modulo 1 e del modulo 2. Leonardo Procopio, Consigliere ANSSAIF e Responsabile Organizzazione Banche per ANSSAIF, è Head of Corporate Security & BCM in Barclays Bank Plc Italia. Ha esperienza pluridecennale nelle aree delle Sicurezze (Safety, ICT, Fisica, Logica) e Business Continuity & Crisis Management c/o aziende e gruppi internazionali del settore bancario. Nel corso della sua esperienza professionale si è occupato anche di Fraud Management, Cybercrime, Information Risk, Auditing dei Sistemi Informativi. E stato IT Security & BCM Manager in BNPP PF. Interviene nell ambito del modulo 2. Clara Salpietro Damiano, Consigliere e Segretario ANSSAIF, giornalista professionista, vive a Roma ed è laureata in Scienze della Comunicazione. Ha frequentato il Corso di perfezionamento post laurea in Intelligence e sicurezza nazionale, organizzato dall'università di Firenze. Da 15 anni lavora nel campo del giornalismo e da 11 anni si occupa del settore Difesa, Geopolitica, Immigrazione e delle Comunità di italiani presenti all'estero. Ha lavorato per settimanali, quotidiani, Agenzie di Stampa e Tv. Attualmente scrive per il portale online È stata giornalista parlamentare, ha effettuato molteplici missioni in Iraq, Afghanistan, Libano, Albania, Kosovo, Bosnia e in Giordania al confine con la Siria. Interviene nell ambito del modulo 1 e del modulo 3. Dennis Zambon, Hotel Consultant e docente di Organizzazione delle strutture ricettive presso l Università Milano Bicocca. È stato general manager di importanti 5

6 alberghi di catene quali Atahotels, Hilton, Forte Crest, ecc. Interviene nell ambito del modulo 2. Corrado Giustozzi, Security Evangelist and Strategic Information Security Consultant. E Permanent Stakeholders' Group in ENISA, è membro del National Security Observatory at Ce.Mi.S.S. (Military Center for Strategic Studies) e di altri importanti organismi italiani ed internazionali. E anche esperto ufficiale della Corte di Giustizia Criminale di Roma e consulente delle Forze di Polizia (ROS, PS, GdF). E uno dei massimi esperti in cyber threat. Interviene nell ambito del modulo 2. Umberto Saccone, è Amministratore Unico della società di consulenza Grade da lui fondata nel Ha trascorso 33 anni della sua vita professionale nell'arma dei Carabinieri e nel Servizio di Intelligence nazionale SISMi dove ha ricoperto numerosi incarichi sia in Italia sia all'estero. Dopo molti anni trascorsi come analista prima e successivamente come dirigente nell'ambito della Divisione di Controspionaggio è stato Direttore di un Centro Operativo della capitale, capo del Dipartimento Asia e Vice Direttore dell'ufficio Relazioni Esterne con la responsabilità di costruire e coordinare le relazioni con i Servizi di Sicurezza e di Intelligence. Durante la sua permanenza all'estero ha ricoperto incarichi operativi in diverse aree del Medio Oriente ed in Europa. Nel 2006 ha lasciato il Servizio per andare a ricoprire l'incarico di Direttore della Security dell'eni. Ha realizzato e sviluppato un metodo di Risk Management per la sicurezza delle istallazioni industriali. Il sistema, brevettato negli Stati Uniti, è considerato una best practice. In questo periodo il Dr. Saccone ha altresì concepito, disegnato e sviluppato la sala crisi dell'eni nel cui ambito risiede un sistema di comando e controllo per una risposta alle crisi negli ottanta paesi dove la società petrolifera è presente. Con successo ha promosso e implementato un fattivo e fruttuoso partenariato con strutture governative quali il DIS (Dipartimento delle Informazioni per la Sicurezza), l'aeronautica Militare, il COI (Comando Operativo di vertice Interforze), la Marina Militare e la Polizia di Stato. Il Dr. Saccone, in ragione della sua esperienza maturata nel mondo dell'intelligence, è membro di numerosi comitati scientifici. Sull'argomento ha scritto pareri ed articoli per giornali e riviste specializzate ed è autore di numerosi libri tra i quali si segnala: "La security aziendale nell'ordinamento italiano", pubblicata nel 2011 dal Sole 24 Ore e "Governare il rischio - un sistema di security risk management" pubblicato nel Novembre 2014 da Aracne Editrice. Interviene nell ambito del modulo 3. Alberto Buzzoli, responsabile Organizzazione in RBS Retail Banking Services, azienda certificata ISO 22301, ISO e ISO Si occupa di Governance, Risk Management e Compliance con specializzazione in ambito bancario, assicurativo e 6

7 finanziario. L'esperienza maturata riguarda la gestione di progetti a lungo termine, finalizzati all'implementazione di Sistemi di Gestione e Modelli di Organizzazione, con focus sul Process Reengineering e sulla configurazione di ambienti di Business Intelligence, assicurando il raggiungimento di obiettivi strategici di Qualità, Sicurezza e Continuità Operativa. Interviene nell ambito dei moduli 1 e 3. Corrado Miralli, Security Manager di Saipem SpA, dove si occupa della definizione ed attuazione di linee guida e standard aziendali in tema di Security, assicurando il supporto specialistico ai Datori di Lavoro nello sviluppo e applicazione del sistema integrato di gestione della sicurezza per le sedi e i siti di competenza, garantendo altresì il necessario supporto alle figure identificate ai sensi delle normative applicabili in tema di sicurezza marittima e delle strutture portuali (ISPS Code) e di sicurezza informatica. In supporto alle Business Units ha sviluppato un modello di gestione della security per le attività di progetto on shore, offshore e drilling, dalla fase di acquisizione a quella di esecuzione, ai fini della corretta gestione dei rischi connessi con le specificità del business di Saipem. E qualificato Company Security Officer (CSO); è certificato dal BCI. Quale Ufficiale dell Arma dei Carabinieri, ha retto comandi territoriali in Campania ed in Sicilia ed ha avuto incarichi investigativi presso il Raggruppamento Operativo Speciale (ROS) e la Direzione Investigativa Antimafia (DIA). Interviene nell ambito del modulo 3. SEDE E ORARIO LUISS Business School, Viale Pola, 12 Roma Orario: venerdì dalle ore 9 alle ore 18; sabato dalle ore 9 alle ore 13. QUOTA D'ISCRIZIONE Euro 2.500,00 + IVA I Partecipanti (Persone Fisiche) che hanno già frequentato un Corso LUISS Business School - Divisione di LUISS Guido Carli e i laureati LUISS Guido Carli potranno usufruire di una riduzione delle rispettive quote d iscrizione pari al 10%, non cumulabile con altre riduzioni. Le aziende e gli enti che iscriveranno 3 o più partecipanti al Corso potranno usufruire di una riduzione delle rispettive quote d iscrizione pari al 10%, non cumulabile con altre riduzioni previste. MODALITÀ D'ISCRIZIONE L iscrizione si intende perfezionata al momento del ricevimento da parte di LUISS Business School - Divisione di LUISS Guido Carli della scheda di iscrizione (scaricabile da sito) debitamente compilata e sottoscritta e della copia del bonifico di pagamento dell importo completo o della prima rata (solo per i corsi superiori alle 80 ore). Allo scopo di garantire la qualità delle attività di formazione nonché dei servizi extra formazione resi ai Partecipanti, le iscrizioni al Corso sono a numero programmato. 7

8 La data di arrivo della richiesta di iscrizione e del relativo bonifico, completa in ogni sua parte e debitamente sottoscritta, determinerà la priorità di iscrizione. MODALITÀ DI PAGAMENTO La quota d iscrizione può essere pagata in unica soluzione mediante Bonifico Bancario - indicante gli estremi del partecipante, il titolo e il Codice del Corso/Seminario a favore di: LUISS Guido Carli - Divisione LUISS Business School c/c ABI CAB ENTE IBAN IT17H Unicredit Banca di Roma - n. agenzia 274 Viale Gorizia, Roma MODALITÀ DI RECESSO È possibile recedere dal contratto senza corrispondere alcuna penale entro e non oltre i 15 giorni di calendario anteriori la data di inizio del Corso/Percorso, comunicando la decisione del recesso via fax o seguita da lettera raccomandata con avviso di ricevimento ed indirizzata a: LUISS Business School -divisione LUISS Guido Carli -Viale Pola, Roma. È inoltre consentita la facoltà di recedere dal contratto corrispondendo una penale pari al 50% della quota, comunicando la decisione del recesso con le medesime modalità sopra descritte entro e non oltre i 5 giorni di calendario anteriori la data di inizio del Corso/Percorso. In tali casi LUISS Business School provvederà a restituire l importo della Quota versata per cui sia eventualmente dovuto il rimborso ai sensi di quanto previsto dal presente art. 7.1 entro i 60 giorni successivi alla data in cui LUISS Business School avrà avuto conoscenza dell esercizio del recesso. In aggiunta al diritto di recesso di cui al precedente capoverso, in caso di sottoscrizione del presente contratto da parte di persona fisica che agisce per scopi estranei all attività imprenditoriale, è consentita, ai sensi del d. lgs. n. 206/2005, la facoltà di recesso dal presente contratto senza dover corrispondere alcuna penale e senza dover fornire alcuna motivazione entro il quattordicesimo giorno successivo alla sua conclusione. Per esercitare tale diritto l interessato è tenuto a far pervenire, entro i termini qui convenuti, alla LUISS Business School - divisione LUISS Guido Carli Viale Pola, Roma a mezzo fax o lettera raccomandata A/R, una espressa dichiarazione contenente la volontà di recedere dal contratto. A tal fine il recedente potrà utilizzare il modulo tipo, non obbligatorio, allegato alla presente brochure. In caso di recesso validamente esercitato LUISS Business School provvederà a rimborsare al candidato la somma da questi versata entro il quattordicesimo giorno successivo alla data in cui LUISS Business School avrà avuto conoscenza dell esercizio del recesso. Detti rimborsi saranno effettuati utilizzando lo stesso mezzo usato dall interessato per il pagamento. In ogni caso, l interessato non dovrà sostenere alcun costo quale conseguenza del rimborso. PER ULTERIORI INFORMAZIONI SUL CORSO LUISS Business School Area Management e Innovazione Viale Pola, Roma T F project.management@luiss.it Numero verde

9 I corsi di LUISS Business School sono riconosciuti da ASSIREP Associazione Italiana dei Responsabili ed Esperti di Gestione Progetto, Associazione professionale che rilascia l Attestato di Qualificazione Professionale ai sensi della Legge 4/2013.