EXCELSIOR INFORMA I PROGRAMMI OCCUPAZIONALI DELLE IMPRESE RILEVATI DA UNIONCAMERE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "EXCELSIOR INFORMA I PROGRAMMI OCCUPAZIONALI DELLE IMPRESE RILEVATI DA UNIONCAMERE"

Transcript

1 EXCELSIOR INFORMA I PROGRAMMI OCCUPAZIONALI DELLE IMPRESE RILEVATI DA UNIONCAMERE Provincia di Chieti 3 trimestre 2012 Sommario La domanda di lavoro nel contesto attuale 2 I settori che assumono e i contratti 3 L'esperienza e le difficoltà di reperimento 4 I profili professionali richiesti dalle imprese 5 Le assunzioni di giovani e di donne 6 Le assunzioni di personale immigrato 6 I livelli di istruzione richiesti 7 La provincia nella graduatoria nazionale 7 Le altre opportunità di lavoro 7 Nota metodologica 8 Sintesi dei risultati Le assunzioni previste in Italia nel terzo trimestre 2012 dalle imprese dell industria e dei servizi dovrebbero attestarsi a circa unità, in diminuzione rispetto alle programmate nel trimestre scorso e inferiori anche alle unità previste nel terzo trimestre del La flessione delle assunzioni rispetto allo stesso periodo del 2011 è stata determinata da una considerevole riduzione delle assunzioni non stagionali, maggiormente correlate all andamento del ciclo economico, solo parzialmente compensata da un incremento delle assunzioni a tempo determinato a carattere stagionale. Nello specifico della provincia di Chieti, sono state programmate nel 3 trimestre assunzioni, l'1% in più rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno. Questi sono i principali risultati della rilevazione Excelsior per il 3 trimestre 2012 in provincia di Chieti: le assunzioni previste corrispondono a un tasso di entrata pari a circa 16 assunzioni ogni dipendenti; il 76% delle assunzioni sarà concentrato nel settore dei servizi e il 77% nelle imprese con meno di 50 dipendenti; Sistema Informativo Excelsior nel 62% dei casi le imprese richiederanno un'esperienza lavorativa nella professione o almeno nello stesso settore; le difficoltà di reperimento riguarderanno il 21% delle assunzioni totali; quelle più marcate vengono segnalate nel settore costruzioni (40%) e tra le imprese con meno di 50 dipendenti (26%); fino a 25 assunzioni su 100 potranno essere destinate a personale immigrato; per il 41% delle assunzioni non stagionali sarà richiesta una laurea o un diploma. Le figure professionali più richieste in provincia e le difficoltà di reperimento Cuochi, camerieri e professioni simili 37, , , , ,7224 Operai metalmeccanici ed elettromeccanici 22, , , , ,6563 Commessi e altro personale qualificato nelle attività commerciali 49, , , , ,5495 Operai specializzati nell edilizia e nella manutenzione degli edifici 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 Personale di segreteria e servizi generali 11,9 11, , , ,8644 Quote di assunzioni che le imprese considerano difficili da reperire, per classi: 0-9,9% 10-19,9% 20-29,9% 30-39,9% 40% e + Si segnala che la composizione dei "gruppi professionali Excelsior" è stata adeguata alla classificazione ISTAT Per questo motivo i dati sulle professioni non sono del tutto confrontabili con quelli pubblicati nei bollettini precedenti. Ove non diversamente specificato, la fonte dei dati è: Unioncamere-Ministero del Lavoro, Sistema Informativo Excelsior.

2 Mag 2010 Lul 2010 Set 2010 Nov 2010 Gen 2011 Mar 2011 Mag 2011 Lul 2011 Set 2011 Nov 2011 Gen 2012 Mar 2012 Mag 2012 Provincia di Chieti 3 trimestre 2012 Pagina 2 La domanda di lavoro nel contesto attuale Il costante monitoraggio dei dati relativi agli interventi della Cassa Integrazione Guadagni consente di valutare come si evolve l'eccedenza di personale a carico delle imprese. Ciò si ottiene traducendo il monte-ore degli interventi di Cassa Integrazione autorizzato a favore di imprese provinciali in "occupati equivalenti a tempo pieno", tenendo conto dell'effettivo utilizzo degli stessi da parte delle imprese, ma anche degli effetti delle autorizzazioni concesse nei trimestri precedenti. In tal modo si può stimare, nel periodo marzomaggio 2012, un'eccedenza di manodopera nelle imprese che operano nella provincia di Chieti pari a circa unità equivalenti a tempo pieno. Nell'industria (costruzioni comprese) questa eccedenza supera, sempre nel periodo marzomaggio 2012, le unità, in aumento di poco più del 20% circa su base annua, cioè rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Nei servizi sono invece meno di 700 gli occupati equivalenti in eccesso, in calo del 29% rispetto agli stessi mesi dello scorso anno. A questi valori corrisponde un tasso di eccedenza del 6,9% nell'industria e dell'1,8% nei servizi, per una media del 4,6 superiore, seppur di poco, a quella regionale (4,2%). Pur in presenza di una rilevante quota di occupazione in eccesso, nel 3 trimestre 2012 le imprese teatine con dipendenti hanno previsto di effettuare assunzioni, vale a dire 15,8 assunzioni ogni dipendenti presenti, valore che si colloca esattamente a metà strada tra la media regionale (17,8) e quella nazionale (13,8). Tra le province abruzzesi, il tasso di entrata previsto a Chieti si colloca al terzo posto a quasi 9 punti dall'area con il valore più elevato (L'Aquila, 24,6) OCCUPATI A TEMPO PIENO "EQUIVALENTI" ALLE ORE AUTORIZZATE DI CIG 0 Ogni barra si riferisce al mese indicato e ai due mesi precedenti. Fonte: Elaborazioni su dati INPS (media mobile di tre mesi) Assunzioni previste nel trimestre (valori assoluti) Provincia di Chieti Abruzzo Sud e Isole Italia N.B. I valori provinciali sono arrotondati alle decine, gli altri sono arrotondati alle centinaia. ASSUNZIONI PER DIPENDENTI (tasso di entrata) L'Aquila Teramo Industria Costruzioni Servizi Chieti 15,8 18,6 24,6 Pescara 14,6 Il ricorso alla Cassa Integrazione Guadagni, esprimendo l eccedenza occupazionale a carico delle imprese rispetto ai livelli ritenuti adeguati per lo svolgimento dell attività produttiva, rappresenta un indicatore particolarmente importante per valutare le prospettive della domanda di lavoro prevista nel breve termine. Abruzzo Sud E Isole Italia 13,8 17,8 20,6

3 Provincia di Chieti 3 trimestre 2012 Pagina 3 I settori che assumono e i contratti La sostanziale stabilità delle assunzioni programmate dalle imprese teatine rispetto allo stesso trimestre del 2011 (dalle precedenti unità alle attuali 1.220) è stata determinata - contrariamente con quanto si riscontra a livello nazionale - da una flessione delle assunzioni finalizzate ad attività stagionali (passate da 650 a 620 unità, vale a dire -4%), compensata dall'incremento delle assunzioni "non stagionali", che passano da 560 unità nel 3 trimestre 2011 alle attuali 600 (+7%). Considerando tutte le altre richieste legate a esigenze di breve periodo, a Chieti le assunzioni a tempo determinato saranno 910, pari a poco più del 74% delle assunzioni totali. Tra queste, oltre ai 620 stagionali che rappresentano il 68% delle assunzioni a tempo determinato e il 51% di quelle totali, 110 unità saranno richieste per far fronte a picchi di attività, 150 per "testare" i candidati in vista di una successiva assunzione stabile e una trentina per sostituire lavoratori temporaneamente assenti. Sempre con riferimento al 3 trimestre del 2011, le assunzioni a tempo indeterminato restano stabili intorno alle 270 unità, mentre quelle con altri contratti aumentano del 13% raggiungendo la cinquantina di unità complessive. A tempo indeterminato 22% ASSUNZIONI SECONDO IL TIPO DI CONTRATTO A tempo determinato 74% LE ASSUNZIONI A TEMPO DETERMINATO SONO FINALIZZATE A... (quote % sulle assunzioni a tempo determinato) Sostituire temporaneamente altri dipendenti Apprendistato, inserimento, altri contratti 4% Coprire picchi di attività Realizzare attività stagionali Periodo di prova per eventuale assunzione Al di là della modalità contrattuale, tre quarti delle assunzioni programmate a Chieti nel 3 trimestre 2012 si concentreranno nei servizi, un dato allineato rispetto al 3 trimestre 2011, mentre l'industria (costruzioni comprese) non supererà il 25% del totale. Tra i servizi, prevalgono nettamente il turismo e ristorazione, con 610 assunzioni previste, pari al 50% del totale. Seguono gli altri servizi, con 130 assunzioni (11% del totale) e i servizi alle persone (120 unità e 10%). Risultano invece decisamente contenute le assunzioni nelle attività commerciali, con una settantina di unità (5%). Nell'industria le assunzioni si concentreranno soprattutto nell'industria metalmeccanica ed elettronica (140 unità, pari all'11% del totale) e nelle costruzioni (130 unità), mentre l'insieme degli altri comparti si attesterà su valori assai inferiori. Le 620 assunzioni a tempo determinato finalizzate ad attività stagionali a loro volta si concentreranno soprattutto nei servizi, in particolare nelle attività alberghiere e della ristorazione che con 560 entrate assorbiranno oltre il 90% degli stagionali previsti. Oltre che nel turismo-ristorazione, dove oltre 9 assunzioni su 10 saranno a carattere stagionale, a Chieti la stagionalità risulterà presente anche nel commercio e nei servizi alle persone, anche se con una incidenza molto modesta. E' interessante accennare infine al fatto che oltre il 77% delle assunzioni (stagionali e non stagionali) saranno effettuate da imprese con meno di 50 dipendenti, dimensione tipica delle imprese del settore turistico. Servizi alle persone 10% ASSUNZIONI PER SETTORE DI ATTIVITÀ Altri servizi 11% Turismo e ristorazione 50% Metalmeccanic a-elettronica 11% Altre industrie 3% Costruzioni 10% Commercio 5%

4 3 trimestre 2012 Provincia di Chieti Pagina 4 L'esperienza e le difficoltà di reperimento Nonostante la presenza di un'ampia fascia di persone che cercano lavoro (anche temporaneamente), in provincia di Chieti le assunzioni considerate dalle imprese di difficile reperimento risultano comunque sostenute anche se in calo rispetto all'anno precedente. La relativa quota si attesta al 21% del totale, un valore superiore di poco meno di 4 punti alla media regionale, ma inferiore di 5 rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno. I problemi nel trovare personale, vengono imputati per quasi il 10% dei casi a una carenza delle figure ricercate e per poco più dell'11% all'inadeguatezza della preparazione dei candidati. Le difficoltà di reperimento sono maggiormente rilevanti nelle imprese di piccola dimensione (26% contro il 6% delle grandi) e nell'industria (30% contro il 18% dei servizi). A un livello di maggiore dettaglio queste risultano più marcate nelle costruzioni dove 4 figure su 10 risultano difficili da reperire e nel settore dell'industria metalmeccanica-elettronica (24,5%). I problemi di reclutamento sono invece poco frequenti nel commercio (6%), mentre risultano poco sotto la media provinciale per i restanti comparti. Viceversa, la quota di candidati a cui verrà richiesta una precedente e specifica esperienza risulta in forte aumento rispetto al 3 trimestre dell'anno precedente (+18 punti) raggiungendo il 62%, più di 5 punti al di sopra della media regionale. Il requisito di una precedente esperienza è maggiormente segnalato nell'industria rispetto ai servizi (72% contro 59%). In particolare, interesserà soprattutto le assunzioni che verranno effettuate nelle costruzioni (quasi la totalità), mentre anche le attività del turismo-ristorazione presentano valori superiori alla media provinciale (65%). Il commercio è invece il comparto nel quale l'esperienza è meno richiesta dalle imprese, appena al 31% dei candidati. ASSUNZIONI SECONDO L'ESPERIENZA RICHIESTA Nessuna esperienza 12% Esperienza nella professione 23% ASSUNZIONI PER CUI È RICHIESTA ESPERIENZA SPECIFICA, PER SETTORE* (quote % sulle assunzioni totali) Costruzioni Turismo e ristorazione Esperienza generica di lavoro 26% Servizi alle persone Metalmeccanica-elettronica Esperienza nel settore 39% Altri servizi Commercio * Esperienza nella professione o nel settore Nessuna difficoltà 79% ASSUNZIONI SECONDO LA DIFFICOLTÀ DI REPERIMENTO Mancanza di candidati 9% ASSUNZIONI DI DIFFICILE REPERIMENTO, PER SETTORE (quote % sulle assunzioni totali) Costruzioni Metalmeccanica-elettronica Turismo e ristorazione Servizi alle persone Preparazione inadeguata dei candidati 12% Altre industrie Altri servizi Commercio

5 Provincia di Chieti 3 trimestre 2012 Pagina 5 I profili professionali richiesti dalle imprese Il 36% delle assunzioni programmate dalle imprese teatine nel 3 trimestre 2012 (pari a circa 440 unità in termini assoluti) riguarderà profili delle professioni qualificate nelle attività commerciali e dei servizi, quota leggermente inferiore alla media regionale e nazionale. Tra le altre professioni, l'insieme più numeroso è quello dei profili generici e non qualificati che superano una assunzione su 4 (320 unità totali), seguiti dagli operai specializzati e conduttori di macchinari (240 unità, pari al 19%). Su valori più contenuti ma comunque superiori al dato regionale vengono gli "high skill", ossia dirigenti, specialisti e tecnici con 120 unità (10%) e le professioni impiegatizie (110 assunzioni, 9% del totale). Profili generici 26% Operai specializzati e conduttori impianti 19% ASSUNZIONI PER TIPO DI PROFILO (*) Dirigenti, specialisti e tecnici 10% Impiegati 9% Profess. commerciali e dei servizi 36% (*) Aggregazioni dei grandi gruppi della classificazione ISTAT delle professioni A un maggiore livello di dettaglio, le professioni più richieste in provincia saranno quelle dei cuochi, camerieri e professioni simili (280 unità). Per queste figure le imprese teatine segnalano notevoli difficoltà di reperimento (che riguarderanno quasi 4 assunzioni su 10), nonostante il livello di esperienza richiesta sia il più basso tra le prime 5 professioni (47%). A quasi la totalità dei neoassunti verrà proposto un contratto a tempo determinato, che nella maggior parte dei casi avrà carattere stagionale. Fra le principali professioni, la richiesta di esperienza lavorativa specifica sarà molto frequente per gli operai specializzati nell'edilizia e nella manutenzione degli edifici (87%) e per il personale di segreteria e dei servizi generali (76%). Queste stesse professioni sono quelle che, a detta delle imprese, presentano le minori difficoltà di reperimento, mentre oltre che per i cuochi-camerieri, sono segnalate forti difficoltà anche per i commessi e altro personale qualificato nelle attività commerciali (1 caso su 2). Tra le prime professioni più richieste gli operai specializzati nell'edilizia sono quelli con le migliori prospettive di trovare una occupazione stabile: a oltre 8 candidati su 10 sarà infatti proposto un contratto a tempo indeterminato. Quote significative di contratti stabili si segnalano anche per gli operai metalmeccanici ed elettromeccanici (62%) e per il personale di segreteria (46%). Queste prime cinque professioni - tra le quali non si osservano professioni high skill - concentrano il 53% di tutte le assunzioni previste in provincia di Chieti nel 3 trimestre dell'anno. PROFESSIONI PIU' RICHIESTE: ASSUNZIONI, ESPERIENZA E CONTRATTI Numero di assunzioni Esperienza richiesta 0% 50% 100% Tipo di contratto 0% 50% 100% Cuochi, camerieri e professioni simili 280 Operai metalmeccanici ed elettromeccanici 130 Commessi e altro personale qualificato nelle attività commerciali 110 Operai specializzati nell edilizia e nella manutenzione degli edifici 70 Personale di segreteria e servizi generali 60 N.B. Sono escluse dal grafico le assunzioni di personale non qualificato (generico). Esperienza nella professione o nel settore Esperienza generica o nessuna esperienza A tempo indeterminato A tempo determinato e altri contratti

6 Provincia di Chieti 3 trimestre 2012 Pagina 6 Le assunzioni di giovani e di donne In questo trimestre, la quota di assunzioni relativa ai giovani fino a 29 anni raggiunge il 31%, 13 punti in meno rispetto allo stesso trimestre del Diminuisce al 17% (dal 22% della terza frazione dell'anno scorso) anche la quota di assunzioni "over 29" e conseguentemente aumentano le assunzioni per le quali l'età è ritenuta indifferente (dal 35% al 53%). Considerando le assunzioni per cui l'età non è un requisito importante, e ripartendole proporzionalmente fra le due classi di età, le opportunità per i giovani sono in realtà più ampie di quelle indicate, e si stima che potranno sfiorare quasi due terzi delle assunzioni totali (circa 3 punti in meno rispetto al 3 trimestre 2011). Le professioni per le quali emergono maggiori opportunità per i giovani sono quelle degli addetti ai servizi alla persona e di sicurezza e degli addetti alla reception e call-center, tra cui gli under 30 saranno più del 90% in entrambi i casi. Allo stesso modo, per quanto riguarda il genere, tenendo conto delle assunzioni per cui le imprese considerano uomini e donne ugualmente adatti a esercitare la professione e ripartendole in proporzione a quanto espressamente dichiarato, le "opportunità" per le donne in provincia di Chieti risultano pari a circa il 56% del totale, facendo registrare un aumento di oltre 12 punti rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno. Le caratteristiche delle assunzioni del trimestre in esame, pertanto, sembrano favorire le donne più di quanto accadesse lo scorso anno, mentre le opportunità per i giovani sono rimaste sostanzialmente invariate. LE PROFESSIONI PIÙ "GIOVANI" (quote % di giovani con meno di 30 anni sulle assunzioni totali) LE PROFESSIONI POTENZIALMENTE* FEMMINILI (quote % di donne sulle assunzioni totali) Add. servizi pers. e di sicurezza Addetti reception e call center Segretari e add. e serv. generali Operai metalmecc. ed Cuochi, camerieri e simili Commessi e personale di Personale generico Segretari e add. e serv. generali Addetti reception e call center Personale generico Specialisti e tecnici sanità Commessi e personale di vendita Cuochi, camerieri e simili (l quote si * E' compresa una quota di assunzioni per cui il genere è ritenuto ininfluente, calcolata in proporzione alle preferenze indicate in modo esplicito. Le assunzioni di personale immigrato ASSUNZIONI DI LAVORATORI IMMIGRATI (quote % massime sulle assunzioni totali) Nel corso dell'ultimo anno la propensione delle imprese teatine all'inserimento di personale immigrato è fortemente cresciuta. Nel 3 trimestre 2011 era stato previsto che questi potessero raggiungere una quota del 12% del totale, ora tale quota è cresciuta fino al 25%, oltre 6 punti in più della media regionale. In termini assoluti, le assunzioni di personale immigrato potranno arrivare, nel periodo in esame, fino a circa 300 unità. Questi si concentreranno soprattutto nelle costruzioni, dove fino a 3 assunzioni su 4 potrebbero riguardare personale immigrato, nelle industrie metalmeccaniche ed elettroniche e nei servizi turistici. Costruzioni Metalmeccanica-elettronica Turismo e ristorazione Commercio Altre industrie Servizi alle persone Altri servizi

7 Provincia di Chieti 3 trimestre 2012 Pagina 7 I livelli di istruzione richiesti Escludendo le assunzioni destinate ad attività e lavorazioni stagionali, le restanti assunzioni programmate a Chieti (pari a poco meno del 50% delle assunzioni totali) saranno pari a 600 unità. Esse riguarderanno circa 70 laureati, 180 diplomati, 90 qualificati e 270 figure senza una preparazione scolastica specifica. Rispetto al 3 trimestre 2011, laureati e diplomati riducono la propria quota, passando congiuntamente dal 50% al 41% del totale (quota, quest'ultima, superiore alla media regionale, ma inferiore di circa 14 punti rispetto al dato nazionale). Per quanto riguarda in particolare i laureati, la preferenza delle imprese va soprattutto alla laurea triennale (43%), mentre la laurea specialistica è stata indicata per circa il 21% delle assunzioni; per il segmento rimanente le imprese non hanno espresso preferenze. Laurea 11% ASSUNZIONI NON STAGIONALI PER LIVELLO DI ISTRUZIONE Nessuna formaz. specifica 44% Diploma 30% Qualifica profess. 15% La provincia nella graduatoria nazionale Provincia di Chieti Italia Posizione in graduatoria*** Dall'analisi delle graduatorie provinciali, rispetto al precedente trimestre Chieti si conferma in posizione intermedia per riguardo al tasso di entrata e alla quota di assunzioni a tempo indeterminato. Conferma la posizione di bassa classifica anche per la quota di assunzioni di diplomati e laureati. Viceversa peggiora la sua posizione riguardo alla quota di assunzioni di giovani "under 30" (in cui scende da medio-alta a intermedia) e per la richiesta di figure "high skill" (da intermedia a medio-bassa). A prescindere dalla posizione di classifica, il tasso di entrata e la quota di assunzioni a tempo indeterminato di Chieti presentano comunque valori superiori alla media nazionale. Tasso di entrata (per dipendenti) Assunzioni a tempo indeterminato (quota % sulle assunzioni totali) Assunzioni di giovani con meno di 30 anni (% sulle assunzioni totali)* Richiesta di figure professionali di alto profilo (% sulle assunzioni totali) Assunzioni di laureati e diplomati (% sulle assunzioni totali) ** *Sono escluse le assunzioni per cui l'età non è considerata rilevante. 15,8 13,8 Intermedia 21,7 19,8 Intermedia 30,7 32,7 Intermedia 9,8 14,9 Medio-bassa 40,9 54,5 Bassa **Dati riferiti esclusivamente alle assunzioni non stagionali. *** Le posizioni in graduatoria sono raggruppate in 5 classi, determinate dagli scostamenti rispetto alla media misurati in termini di Deviazione Standard. Le classi sono così calcolate: intermedia, entro la media +/- 50% DS; medio-alta e medio-bassa, entro la media +/- 100% DS; alta e bassa, oltre media +/- 100% DS. Le altre opportunità di lavoro MODALITÀ DEI NUOVI CONTRATTI PREVISTI Oltre ai lavoratori assunti come dipendenti, sia a tempo indeterminato che determinato, le imprese si avvarranno di lavoratori coinvolti con altre modalità, ma comunque con attività prevalente nell'impresa: contratti di lavoro interinale (anch'essi dipendenti a tutti gli effetti), collaborazioni a progetto e altre forme di lavoro non dipendente (liberi professionisti con partita IVA e lavoratori occasionali). In provincia di Chieti, considerando le diverse modalità, nel 3 trimestre 2012 saranno attivati poco più di contratti. Fra questi, le assunzioni di dipendenti incideranno per il 76% del totale. A questi si aggiungeranno oltre 200 lavoratori interinali (13%), una cinquantina di contratti di collaborazione a progetto (3%) e circa 140 "altri" contratti di lavoro non dipendente (9%). Dipendenti (non interinali) 76% Altri non dipendenti 9% Interinali 12% Collaboratori a progetto 3%

8 Pagina 8 Nota metodologica I dati qui presentati derivano dalla quarta edizione dell indagine Excelsior a cadenza trimestrale realizzata da Unioncamere in accordo con il Ministero del Lavoro e rivolta ad un campione di circa imprese, rappresentative dell universo delle imprese private dell'industria e dei servizi con almeno un dipendente in media nel Tale universo è desunto dal Registro Imprese, integrato con i dati di altre fonti (in particolare INPS e ISTAT). Non sono oggetto di rilevazione imprese che hanno iniziato ad avere dipendenti successivamente, salvo nel caso di un limitato numero di imprese di significativa dimensione che è stato possibile inserire nelle liste di indagine. Per le imprese appartenenti alla classe dimensionale 1-49 dipendenti la frazione sondata è risultata pari al 3,9%, mentre per le imprese con almeno 50 dipendenti tale valore è risultato pari al 28,4% delle relative unità locali provinciali e al 33% dei dipendenti. Le interviste da cui sono tratte le previsioni per il 3 trimestre 2012 sono state realizzate nel periodo compreso tra marzo e la prima decade di maggio, utilizzando tecnica CATI per le imprese sino a 250 addetti e compilazione diretta, assistita da parte delle locali Camere di commercio e in parte con modalità CAWI, per quelle di dimensione maggiore. Il riporto all universo è effettuato considerando quale unità di riporto l impresa - o la singola unità provinciale nel caso di imprese localizzate in più province - ciascuna di esse ponderata con il rispettivo numero di dipendenti. I risultati dell indagine sono disponibili a livello provinciale e regionale secondo un numero variabile di settori economici, ottenuti quale accorpamento di codici di attività economica della classificazione ATECO2007, determinati in funzione dell ottenimento dei livelli di significatività predefiniti. Si precisa che per le imprese plurilocalizzate la classe dimensionale è sempre riferita all impresa nel suo complesso. La ripartizione delle assunzioni previste per gruppo professionale fa riferimento ad opportune aggregazioni dei codici della classificazione ISTAT Excelsior Informa è realizzato nell ambito del Sistema Informativo Excelsior, promosso da Unioncamere in collaborazione con il Ministero del Lavoro. La redazione è a cura di un gruppo di ricerca congiunto del Centro Studi Unioncamere e di Gruppo CLAS coordinato da Domenico Mauriello e Pietro Aimetti. Per approfondimenti si consulti il sito: nel quale sono disponibili dati e analisi riferiti a tutte le regioni e a tutte le province. La riproduzione e/o diffusione parziale o totale delle tavole contenute nella presente pubblicazione è consentita esclusivamente con la citazione completa della fonte: Unioncamere-Ministero del Lavoro, Sistema Informativo Excelsior, 2012

COMUNICATO STAMPA N. 4 DEL 17 MARZO 2016

COMUNICATO STAMPA N. 4 DEL 17 MARZO 2016 COMUNICATO STAMPA N. 4 DEL 17 MARZO 2016 Presidenza Comm. Graziano Di Battista Ad affermarlo il presidente Unioncamere Marche Graziano Di Battista, che ha presentato i dati per la nostra regione dell indagine

Dettagli

della provincia di Padova Sintesi anno 2015 A cura del Servizio Studi - Padova, marzo 2016

della provincia di Padova Sintesi anno 2015 A cura del Servizio Studi - Padova, marzo 2016 Indicatori del mercato del lavoro della provincia di Padova Sintesi anno 2015 A cura del Servizio Studi - Padova, marzo 2016 Principali indicatori del mercato del lavoro provinciale Fonti disponibili Inps

Dettagli

EXCELSIOR INFORMA I PROGRAMMI OCCUPAZIONALI DELLE IMPRESE RILEVATI DA UNIONCAMERE

EXCELSIOR INFORMA I PROGRAMMI OCCUPAZIONALI DELLE IMPRESE RILEVATI DA UNIONCAMERE EXCELSIOR INFORMA I PROGRAMMI OCCUPAZIONALI DELLE IMPRESE RILEVATI DA UNIONCAMERE Campania 2 2015 Tra aprile e giugno 2015, le imprese italiane prevedono di stipulare 282.000 nuovi contratti di lavoro,

Dettagli

SEPARAZIONI E DIVORZI IN ITALIA ED IN EMILIA- ROMAGNA DAL 2000 AL 2012

SEPARAZIONI E DIVORZI IN ITALIA ED IN EMILIA- ROMAGNA DAL 2000 AL 2012 SEPARAZIONI E DIVORZI IN ITALIA ED IN EMILIA- ROMAGNA DAL 0 AL 2012 L Istat ha recentemente pubblicato i dati relativi alla rilevazione delle separazioni e dei divorzi condotta nel 2012 presso le cancellerie

Dettagli

EXCELSIOR INFORMA I PROGRAMMI OCCUPAZIONALI DELLE IMPRESE RILEVATI DA UNIONCAMERE

EXCELSIOR INFORMA I PROGRAMMI OCCUPAZIONALI DELLE IMPRESE RILEVATI DA UNIONCAMERE EXCELSIOR INFORMA I PROGRAMMI OCCUPAZIONALI DELLE IMPRESE RILEVATI DA UNIONCAMERE 3 trimestre 2012 Sommario Sintesi dei risultati Il mercato del lavoro regionale La domanda di lavoro 3 I settori che assumono

Dettagli

EXCELSIOR INFORMA I PROGRAMMI OCCUPAZIONALI DELLE IMPRESE RILEVATI DA UNIONCAMERE

EXCELSIOR INFORMA I PROGRAMMI OCCUPAZIONALI DELLE IMPRESE RILEVATI DA UNIONCAMERE EXCELSIOR INFORMA I PROGRAMMI OCCUPAZIONALI DELLE IMPRESE RILEVATI DA UNIONCAMERE Provincia di Piacenza 1 2015 Nel primo 2015, le imprese italiane prevedono di stipulare quasi 210.000 nuovi contratti di

Dettagli

EXCELSIOR INFORMA I PROGRAMMI OCCUPAZIONALI DELLE IMPRESE RILEVATI DA UNIONCAMERE

EXCELSIOR INFORMA I PROGRAMMI OCCUPAZIONALI DELLE IMPRESE RILEVATI DA UNIONCAMERE EXCELSIOR INFORMA I PROGRAMMI OCCUPAZIONALI DELLE IMPRESE RILEVATI DA UNIONCAMERE Provincia di Cremona 1 2015 Nel primo 2015, le imprese italiane prevedono di stipulare quasi 210.000 nuovi contratti di

Dettagli

Sistema Informativo Excelsior Le previsioni occupazionali delle imprese della provincia di Parma per il 2011

Sistema Informativo Excelsior Le previsioni occupazionali delle imprese della provincia di Parma per il 2011 Sistema Informativo Excelsior Le previsioni occupazionali delle imprese della provincia di Parma per il 2011 Parma, 28 settembre 2011 Giordana Olivieri Responsabile Ufficio Studi Camera di Commercio di

Dettagli

Primo Rapporto Randstad sul Mercato del Lavoro in Italia

Primo Rapporto Randstad sul Mercato del Lavoro in Italia Primo Rapporto Randstad sul Mercato del Lavoro in Italia Primo Rapporto Randstad sul Mercato del Lavoro in Italia presentato da Randstad Italia in collaborazione con la Scuola di Alta Formazione in Relazioni

Dettagli

Esame dei documenti di bilancio per il triennio 2015-2017. Dossier 1 Lavoratori atipici e mercato del lavoro

Esame dei documenti di bilancio per il triennio 2015-2017. Dossier 1 Lavoratori atipici e mercato del lavoro Esame dei documenti di bilancio per il triennio 2015-2017 Dossier 1 Lavoratori atipici e mercato del lavoro Audizione del Presidente dell Istituto nazionale di statistica, Giorgio Alleva Commissioni riunite

Dettagli

Povertà assoluta in Lombardia e nelle regioni del nord Italia - Anno 2014

Povertà assoluta in Lombardia e nelle regioni del nord Italia - Anno 2014 Lombardia Statistiche Report N 4 / 10 maggio 2016 Povertà assoluta in Lombardia e nelle regioni del nord Italia - Anno 2014 Sintesi A Milano una famiglia composta da una coppia e un bambino di 4-10 è considerata

Dettagli

Le previsioni occupazionali delle imprese della provincia di Parma per il 2008

Le previsioni occupazionali delle imprese della provincia di Parma per il 2008 Sistema Informativo Excelsior per l occupazione e la formazione I fabbisogni professionali delle imprese Le previsioni occupazionali delle imprese della provincia di Parma per il 2008 Parma, 4 dicembre

Dettagli

Le conseguenze della crisi sul lavoro degli immigrati in Italia

Le conseguenze della crisi sul lavoro degli immigrati in Italia Le conseguenze della crisi sul lavoro degli immigrati in Italia Abstract Considerando gli ultimi 5 anni (2011-2015), gli occupati stranieri sono aumentati complessivamente di 329 mila unità e la loro incidenza

Dettagli

LA SINTESI DEL XVIII RAPPORTO ALMALAUREA SULLA CONDIZIONE OCCUPAZIONALE DEI LAUREATI

LA SINTESI DEL XVIII RAPPORTO ALMALAUREA SULLA CONDIZIONE OCCUPAZIONALE DEI LAUREATI LA SINTESI DEL XVIII RAPPORTO ALMALAUREA SULLA CONDIZIONE OCCUPAZIONALE DEI LAUREATI Il XVIII Rapporto AlmaLaurea sulla condizione occupazionale dei laureati delle 71 Università delle 73 aderenti fotografa

Dettagli

Indagine trimestrale sul settore alberghiero high level

Indagine trimestrale sul settore alberghiero high level Studi e Analisi presenta elaborazioni e indagini prodotte dal Centro Studi nei suoi ambiti d interesse Indagine trimestrale sul settore alberghiero high level Primo trimestre 2008 a cura di Maria Grazia

Dettagli

I giovani e il lavoro. in provincia di Padova. Dati 2010

I giovani e il lavoro. in provincia di Padova. Dati 2010 I giovani e il lavoro in provincia di Padova Dati 2010 A cura di Anna Basalisco Nota metodologica: I dati esposti sono di fonte CO Veneto SILL Veneto, elaborati dall Osservatorio sul Mercato del Lavoro

Dettagli

A cura di Federico Bianchi, esperto dell Agenzia regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.

A cura di Federico Bianchi, esperto dell Agenzia regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia. GLI INCENTIVI ALL ASSUNZIONE DI LAVORATORI DISOCCUPATI AD ELEVATA QUALIFICAZIONE O DA IMPIEGARE IN ATTIVITÀ DI RICERCA Rapporto dii moniitoraggiio 1 semestre 2010 A cura di Federico Bianchi, esperto dell

Dettagli

I lavoratori stranieri nel settore delle costruzioni V rapporto IRES-FILLEA

I lavoratori stranieri nel settore delle costruzioni V rapporto IRES-FILLEA I lavoratori stranieri nel settore delle costruzioni V rapporto IRES-FILLEA Roma, 13 dicembre 2010 A cura di: Emanuele Galossi Maria Mora La presenza immigrata nel settore delle costruzioni Secondo i dati

Dettagli

I SERVIZI PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE: RISULTATI DI UN'INDAGINE

I SERVIZI PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE: RISULTATI DI UN'INDAGINE I SERVIZI PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE: RISULTATI DI UN'INDAGINE FINALITÀ DELL INDAGINE E CARATTERISTICHE DEL CAMPIONE Nelle pagine seguenti sono presentati i risultati di un'indagine condotta

Dettagli

APPUNTI 23 MAGGIO 2016

APPUNTI 23 MAGGIO 2016 PUBBLICO E PRIVATO NEI SERVIZI PER IL LAVORO Anticipazione dei dati ISFOL-PLUS 2014 che verranno diffusi in un research paper 1 in corso di pubblicazione. Dopo il Rapporto annuale di monitoraggio sui Servizi

Dettagli

STUDIO DI SETTORE TG42U ATTIVITÀ 74.40.2 AGENZIE DI CONCESSIONE DEGLI SPAZI PUBBLICITARI

STUDIO DI SETTORE TG42U ATTIVITÀ 74.40.2 AGENZIE DI CONCESSIONE DEGLI SPAZI PUBBLICITARI STUDIO DI SETTORE TG42U ATTIVITÀ 74.40.2 AGENZIE DI CONCESSIONE DEGLI SPAZI PUBBLICITARI Luglio 2006 PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore TG42U Agenzie di concessione degli spazi pubblicitari,

Dettagli

L incidentalità sulle strade della provincia di Monza e della Brianza

L incidentalità sulle strade della provincia di Monza e della Brianza I dossier del Centro di Monitoraggio della Sicurezza Stradale di Regione Lombardia L incidentalità sulle strade della provincia di Monza e della Brianza Novembre 2014 Per accedere al data-base dell incidentalità

Dettagli

Economia del Lavoro 2010

Economia del Lavoro 2010 Economia del Lavoro 2010 Capitolo 6-1 Il capitale umano - Introduzione -L istruzione nel mercato del lavoro: alcuni fatti stilizzati 1 Introduzione Ognuno di noi porta nel mercato del lavoro abilità innate

Dettagli

Documento non definitivo

Documento non definitivo STUDIO DI SETTORE WG41U ATTIVITÀ 73.20.00 RICERCHE DI MERCATO E SONDAGGI DI OPINIONE Marzo 2016 Documento non definitivo PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore VG41U Ricerche di mercato e sondaggi

Dettagli

ASSISTENTE SOCIALE STATISTICHE. Quale andamento ha il mercato del lavoro? Quali sono le previsioni di occupazione?

ASSISTENTE SOCIALE STATISTICHE. Quale andamento ha il mercato del lavoro? Quali sono le previsioni di occupazione? ASSISTENTE SOCIALE STATISTICHE Quale andamento ha il mercato del lavoro? Quali sono le previsioni di occupazione? Laureati La principale facoltà che prepara gli ASSISTENTI SOCIALI è Scienze Politiche.

Dettagli

XVIII Rapporto AlmaLaurea sul Profilo e la Condizione occupazionale dei laureati UNIVERSITA E LAVORO, UN PAESE A DUE VELOCITA

XVIII Rapporto AlmaLaurea sul Profilo e la Condizione occupazionale dei laureati UNIVERSITA E LAVORO, UN PAESE A DUE VELOCITA XVIII Rapporto AlmaLaurea sul Profilo e la Condizione occupazionale dei laureati UNIVERSITA E LAVORO, UN PAESE A DUE VELOCITA Napoli, - Il XVIII Rapporto AlmaLaurea sul Profilo e la Condizione occupazionale

Dettagli

Documento non definitivo

Documento non definitivo STUDIO DI SETTORE UD49U ATTIVITÀ 31.03.00 FABBRICAZIONE DI MATERASSI Luglio 2010 Documento non definitivo PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore TD49U - Fabbricazione di materassi, è stata condotta

Dettagli

Rapporto riparazioni 2016. Rapporto riparazioni 2016 RiparAutOnline Febbraio 2016. RiparAutOnline srl www.riparautonline.com info@riparautonline.

Rapporto riparazioni 2016. Rapporto riparazioni 2016 RiparAutOnline Febbraio 2016. RiparAutOnline srl www.riparautonline.com info@riparautonline. Rapporto riparazioni 2016 Rapporto riparazioni 2016 RiparAutOnline Febbraio 2016 RiparAutOnline srl www.riparautonline.com info@riparautonline.com Testo elaborato su dati 2015 del portale www.riparautonline.com

Dettagli

L occupazione delle camere nelle strutture ricettive liguri nel trimestre gennaio-marzo

L occupazione delle camere nelle strutture ricettive liguri nel trimestre gennaio-marzo Occupazione camere gennaio-marzo 2012-2013 per tipologia ricettiva (%) Alberghiero 29,8 29,7 32,5 Open air 24,3 24,6 28,0 Altro extralberghiero 19,9 18,0 24,4 Variazione 2012- Alberghiero -1,9-2,5-3,7

Dettagli

Anni Manodopera Materiali Trasporti Noli 2006 2,4 8,5 3,5 3,8 2007 4,5 9,3 3,3 3,4 2008 4,0 2,4 7,1 6,6 2009 4,0-14,8 0,9 1,6 2010 2,1 8,2 0,9 2,0

Anni Manodopera Materiali Trasporti Noli 2006 2,4 8,5 3,5 3,8 2007 4,5 9,3 3,3 3,4 2008 4,0 2,4 7,1 6,6 2009 4,0-14,8 0,9 1,6 2010 2,1 8,2 0,9 2,0 Direzione Affari Economici e Centro Studi INDICI ISTAT DEI COSTI DI COSTRUZIONE DI TRONCHI STRADALI Aggiornamento a febbraio 2016 L indice del costo di costruzione di un tronco stradale con tratto di strada

Dettagli

L ECONOMIA DI GENERE NEL FRIULI VENEZIA GIULIA

L ECONOMIA DI GENERE NEL FRIULI VENEZIA GIULIA L ECONOMIA DI GENERE NEL FRIULI VENEZIA GIULIA novembre 2014 Via Morpurgo 4-33100 Udine - Tel. +39 0432 273223 273224 - fax +39 0432 512408 - email: unioncamerefvg@ud.camcom.it Le differenze di genere

Dettagli

EXCELSIOR INFORMA I PROGRAMMI OCCUPAZIONALI DELLE IMPRESE RILEVATI DA UNIONCAMERE

EXCELSIOR INFORMA I PROGRAMMI OCCUPAZIONALI DELLE IMPRESE RILEVATI DA UNIONCAMERE EXCELSIOR INFORMA I PROGRAMMI OCCUPAZIONALI DELLE IMPRESE RILEVATI DA UNIONCAMERE Veneto 1 2015 Nel primo 2015, le imprese italiane prevedono di stipulare quasi 210.000 nuovi contratti di lavoro sia dipendente

Dettagli

OSSERVATORIO ECONOMICO INDICOD-ECR XIII EDIZIONE - SETTEMBRE 2011

OSSERVATORIO ECONOMICO INDICOD-ECR XIII EDIZIONE - SETTEMBRE 2011 1.1 I principali risultati OSSERVATORIO ECONOMICO INDICOD-ECR XIII EDIZIONE - SETTEMBRE 2011 Congiuntura e clima di fiducia. Il clima di fiducia crolla decisamente nella rilevazione di settembre 2011.

Dettagli

Documento non definitivo

Documento non definitivo STUDIO DI SETTORE YK04U ATTIVITÀ 69.10.10 ATTIVITÀ DEGLI STUDI LEGALI Marzo 2015 Documento non definitivo PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore WK04U Attività degli studi legali, è stata condotta

Dettagli

Excelsior Informa. Provincia di Varese. I programmi occupazionali delle imprese rilevati da Unioncamere

Excelsior Informa. Provincia di Varese. I programmi occupazionali delle imprese rilevati da Unioncamere Excelsior Informa I programmi occupazionali delle imprese rilevati da Unioncamere Varese Anno 2015 Nel 2015 le imprese con dipendenti che operano in prevedono di attivare 910300 contratti di lavoro, il

Dettagli

Documento non definitivo

Documento non definitivo STUDIO DI SETTORE VG41U ATTIVITÀ 73.20.00 RICERCHE DI MERCATO E SONDAGGI DI OPINIONE Giugno 2013 Documento non definitivo PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore UG41U Ricerche di mercato e sondaggi

Dettagli

Indicatori congiunturali del settore delle costruzioni in provincia di Padova

Indicatori congiunturali del settore delle costruzioni in provincia di Padova Indicatori congiunturali del settore delle costruzioni in provincia di Padova Anni 2010-2012 Indicatori congiunturali del settore delle costruzioni in provincia di Padova - Anno 2012 In questa nota vengono

Dettagli

gine sulla stagione 2012]

gine sulla stagione 2012] ] gine sulla stagione 2012] Parchi di divertimento Indagine sull andamento della stagione 2012 1 La stagione 2012 I parchi di divertimento italiani quasi 200 strutture tra parchi tematici o meccanici,

Dettagli

OSSERVATORIO SULLE COMUNICAZIONI N. 1/2016. Servizio Economico Statistico

OSSERVATORIO SULLE COMUNICAZIONI N. 1/2016. Servizio Economico Statistico OSSERVATORIO SULLE COMUNICAZIONI N. 1/2016 Servizio Economico Statistico Indice 1. Comunicazioni elettroniche 1.1 Rete fissa: accessi diretti complessivi 1.2 Rete fissa: accessi diretti degli altri operatori

Dettagli

INDAGINE SUL CLIMA DI FIDUCIA DELLE FAMIGLIE SAMMARINESI. Indagine sul clima di fiducia delle famiglie sammarinesi 2007

INDAGINE SUL CLIMA DI FIDUCIA DELLE FAMIGLIE SAMMARINESI. Indagine sul clima di fiducia delle famiglie sammarinesi 2007 REPUBBLICA DI SAN MARINO UFFICIO PROGRAMMAZIONE ECONOMICA E CENTRO ELABORAZIONE DATI E STATISTICA INDAGINE SUL CLIMA DI FIDUCIA DELLE FAMIGLIE SAMMARINESI 2007 Ufficio Programmazione Economica, Centro

Dettagli

STUDIO DI SETTORE SG48U ATTIVITÀ 52.72.0 RIPARAZIONE DI APPARECCHI ELETTRICI PER LA CASA

STUDIO DI SETTORE SG48U ATTIVITÀ 52.72.0 RIPARAZIONE DI APPARECCHI ELETTRICI PER LA CASA STUDIO DI SETTORE SG48U ATTIVITÀ 52.72.0 RIPARAZIONE DI APPARECCHI ELETTRICI PER LA CASA Giugno 2002 1 STUDIO DI SETTORE SG48U Numero % sugli invii Invii 4.697 Ritorni 2.745 58,4 Distribuzione dei questionari

Dettagli

Occupati - Totale economia livello, migliaia

Occupati - Totale economia livello, migliaia VALLE D AOSTA Le previsioni al 215: impiego di lavoro Nel corso del periodo 28-215 1, la Valle d Aosta sperimenterà una dinamica occupazionale positiva. L incremento medio annuo sarà dello.9 per cento,

Dettagli

LA CONGIUNTURA MANIFATTURIERA NEL QUARTO TRIMESTRE 2015

LA CONGIUNTURA MANIFATTURIERA NEL QUARTO TRIMESTRE 2015 Comunicato stampa Mantova, 16 febbraio 2016 LA CONGIUNTURA MANIFATTURIERA NEL QUARTO TRIMESTRE 2015 I risultati dell indagine Secondo l analisi della congiuntura manifatturiera relativa all ultimo trimestre

Dettagli

Documento non definitivo

Documento non definitivo STUDIO DI SETTORE WG48U ATTIVITÀ 95.21.00 RIPARAZIONE DI PRODOTTI ELETTRONICI DI CONSUMO AUDIO E VIDEO ATTIVITÀ 95.22.01 RIPARAZIONE DI ELETTRODOMESTICI E DI ARTICOLI PER LA CASA Giugno 2015 Documento

Dettagli

Indicatori congiunturali del settore delle costruzioni in provincia di Padova

Indicatori congiunturali del settore delle costruzioni in provincia di Padova Indicatori congiunturali del settore delle costruzioni in provincia di Padova Anno 2015 Indicatori congiunturali del settore delle costruzioni in provincia di Padova - Anno 2015 In questa nota vengono

Dettagli

EMILIA ROMAGNA. Le previsioni al 2016: impiego di lavoro

EMILIA ROMAGNA. Le previsioni al 2016: impiego di lavoro EMILIA ROMAGNA Le previsioni al 2016: impiego di lavoro Lo scenario di previsione relativo alle dinamiche occupazionali dell Emilia Romagna tra il 2010 e il 2016 1 indica una modesta crescita dell occupazione,

Dettagli

RICERCA DI MARKETING SUI CENTRI ESTETICI ITALIANI

RICERCA DI MARKETING SUI CENTRI ESTETICI ITALIANI RICERCA DI MARKETING SUI CENTRI ESTETICI ITALIANI La situazione attuale e le tendenze evolutive nel mondo dei centri estetici In collaborazione con: sintesi 1 IL MODELLO DI RICERCA INTEGRATA Ricerca Integrata

Dettagli

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI CREMONA REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 4 TRIMESTRE 2015 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI CREMONA REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 4 TRIMESTRE 2015 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 4 TRIMESTRE 2015 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE Elaborazioni a: Dicembre 2015 Indice delle tavole Dati congiunturali a periodicità

Dettagli

Le previsioni al 2016: valore aggiunto, produttività ed occupazione

Le previsioni al 2016: valore aggiunto, produttività ed occupazione COSTRUZIONI Le previsioni al 2016: valore aggiunto, produttività ed occupazione Nell ultimo decennio le costruzioni hanno prodotto mediamente circa il 5.9 del Pil italiano. Negli ultimi anni si è assistito

Dettagli

La rilevanza della cooperazione nell economia italiana

La rilevanza della cooperazione nell economia italiana ECONOMIA COOPERATIVA 1 La rilevanza della cooperazione nell economia italiana Unendo le varie fonti disponibili è possibile stimare in non più di 70.000 le cooperative attive in Italia a fine 2013. Per

Dettagli

RAPPORTO MENSILE ABI 1 Novembre 2015 (principali evidenze)

RAPPORTO MENSILE ABI 1 Novembre 2015 (principali evidenze) RAPPORTO MENSILE ABI 1 Novembre 2015 (principali evidenze) 1. Ad ottobre 2015 l'ammontare dei prestiti alla clientela erogati dalle banche operanti in Italia, 1.814,5 miliardi di euro (cfr. Tabella 1)

Dettagli

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI. Calabria REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 3 TRIMESTRE 2013 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI. Calabria REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 3 TRIMESTRE 2013 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 3 TRIMESTRE 2013 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE Elaborazioni a: Settembre 2013 Indice delle tavole Dati congiunturali a periodicità

Dettagli

- rilevazione al 1 luglio 2012 -

- rilevazione al 1 luglio 2012 - I MERCURIALI DELL ENERGIA I prezzi del gas naturale praticati alle imprese lucane - rilevazione al 1 luglio 2012 - In sintesi Si allentano le tensioni sui prezzi fissi del gas naturale per le imprese lucane

Dettagli

Nuovi iscritti nell area di Scienze motorie. Numero dei laureati in Scienze motorie

Nuovi iscritti nell area di Scienze motorie. Numero dei laureati in Scienze motorie Studenti e laureati in Scienze motorie dell Università di Torino Gli immatricolati Fonte: Miur Nuovi iscritti nell area di Scienze motorie I laureati Numero dei laureati in Scienze motorie Fonte: Atlante

Dettagli

REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA FINCALABRA S.P.A. REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO 6 SVILUPPO ECONOMICO, LAVORO, FORMAZIONE E POLITICHE SOCIALI

REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA FINCALABRA S.P.A. REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO 6 SVILUPPO ECONOMICO, LAVORO, FORMAZIONE E POLITICHE SOCIALI REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO 6 SVILUPPO ECONOMICO, LAVORO, FORMAZIONE E POLITICHE SOCIALI FONDO UNICO PER L OCCUPAZIONE E LA CRESCITA (FUOC) FONDO PER L OCCUPAZIONE Avviso Pubblico per il finanziamento

Dettagli

Esecuzione Pap test/hpv nella ASL 8 di Cagliari

Esecuzione Pap test/hpv nella ASL 8 di Cagliari Esecuzione Pap test/hpv nella ASL 8 di Cagliari Servizio Igiene e Sanità Pubblica Direttore Dott. Giorgio Carlo Steri Database PASSI 2010 2013 % (IC95%) Donne che hanno eseguito il pap test/hpv in accordo

Dettagli

CAPITOLO 9 STATISTICHE INDICE

CAPITOLO 9 STATISTICHE INDICE CAPITOLO 9 STATISTICHE INDICE CAPITOLO 9 STATISTICHE...2 9.1 OGGETTO...2 9.2 AMBITO DI APPLICAZIONE...2 9.3 RACCOLTA DELLE INFORMAZIONI...3 9.4 STATISTICHE MENSILI ED ANNUALI...4 Cap. 9 pag. 1 CAPITOLO

Dettagli

BOLLETTINO dei controlli della produttività del latte 2015

BOLLETTINO dei controlli della produttività del latte 2015 ASSOCIAZIONE ITALIANA ALLEVATORI ENTE MORALE D.P.R. N. 1051 DEL 27-10-1950 UFFICIO CENTRALE DEI CONTROLLI DELLA PRODUTTIVITÁ ANIMALE SOTTOPOSTO ALLA VIGILANZA DEL MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI

Dettagli

+31,0% LA DOMANDA DI MUTUI NEL I TRIMESTRE 2016. LE RICHIESTE SI CARATTERIZZANO SEMPRE PIÙ PER IMPORTO CONTENUTO E PIANI DI RIMBORSO LUNGHI.

+31,0% LA DOMANDA DI MUTUI NEL I TRIMESTRE 2016. LE RICHIESTE SI CARATTERIZZANO SEMPRE PIÙ PER IMPORTO CONTENUTO E PIANI DI RIMBORSO LUNGHI. ! Barometro CRIF della domanda di mutui da parte delle famiglie +31,0% LA DOMANDA DI MUTUI NEL I TRIMESTRE 2016. LE RICHIESTE SI CARATTERIZZANO SEMPRE PIÙ PER IMPORTO CONTENUTO E PIANI DI RIMBORSO LUNGHI.

Dettagli

Nuovi iscritti nell area di Scienze della salute. Numero dei laureati in Scienze della salute

Nuovi iscritti nell area di Scienze della salute. Numero dei laureati in Scienze della salute Studenti e laureati in Scienze della salute dell Università di Torino Gli immatricolati Fonte: Miur Nuovi iscritti nell area di Scienze della salute I laureati Numero dei laureati in Scienze della salute

Dettagli

Osservatorio sull economia e il lavoro Reggio Emilia. Davide Dazzi

Osservatorio sull economia e il lavoro Reggio Emilia. Davide Dazzi Osservatorio sull economia e il lavoro Reggio Emilia Davide Dazzi Reggio Emilia, 11 Maggio 2016 Tasso di crescita del PIL Scenari economici Prometeia, 2015-2016 Fattori di crescita del PIL a Reggio Emilia

Dettagli

Analisi dell evento nascita - Anno 2010

Analisi dell evento nascita - Anno 2010 Certificato di assistenza al parto (CeDAP) Analisi dell evento nascita - Anno 2010 Dipartimento della programmazione e dell'ordinamento del Servizio sanitario nazionale Direzione Generale del Sistema Informativo

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS DELIBERAZIONE 28 MARZO 2013 126/2013/R/EEL AGGIORNAMENTO, PER IL TRIMESTRE 1 APRILE 30 GIUGNO 2013, DELLE CONDIZIONI ECONOMICHE DEL SERVIZIO DI VENDITA DELL ENERGIA ELETTRICA DI MAGGIOR TUTELA L AUTORITÀ

Dettagli

Documento non definitivo

Documento non definitivo STUDIO DI SETTORE YM04U ATTIVITÀ 47.73.10 FARMACIE Febbraio 2016 Documento non definitivo PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore WM04U Farmacie, è stata condotta analizzando i modelli per la comunicazione

Dettagli

A cura di Federico Bianchi, esperto dell Agenzia regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.

A cura di Federico Bianchi, esperto dell Agenzia regionale del lavoro della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia. GLI INCENTIVI ALL ASSUNZIONE DI LAVORATORI DISOCCUPATI AD ELEVATA QUALIFICAZIONE O DA IMPIEGARE IN ATTIVITÀ DI RICERCA Rapporto dii moniitoraggiio 2 semestre 2009 A cura di Federico Bianchi, esperto dell

Dettagli

I giovani Neet registrati

I giovani Neet registrati Roma, 24 Ottobre 2014 - L adesione al programma da parte dei giovani continua. Al 23 ottobre 2014 1 si sono registrati a Garanzia Giovani 262.171 giovani, di questi il 51% (134.071 giovani) lo ha fatto

Dettagli

L Imprenditoria Femminile in provincia di Sondrio in pillole

L Imprenditoria Femminile in provincia di Sondrio in pillole FOCUS ECONOMIA 2016 N. 1 L Imprenditoria Femminile in provincia di Sondrio in pillole Ufficio Studi e Progetti Speciali - CCIAA Sondrio 1 Le imprese femminili 1 in provincia di Sondrio Le imprese femminili

Dettagli

ALLEGATO 4 LIVELLI DI SERVIZIO E PENALI PER LA CONDUZIONE DELLA RETE DISTRIBUTIVA FISICA

ALLEGATO 4 LIVELLI DI SERVIZIO E PENALI PER LA CONDUZIONE DELLA RETE DISTRIBUTIVA FISICA ALLEGATO 4 LIVELLI DI SERVIZIO E PENALI PER LA CONDUZIONE DELLA RETE DISTRIBUTIVA FISICA INDICE PREMESSA 3 1. PRESTAZIONI DEL SISTEMA DI ELABORAZIONE 4 2. DISPONIBILITA DEL SISTEMA DI ELABORAZIONE E DELLA

Dettagli

Composizione per genere (%) Maschio 17.4 Femmina 82.6 Totale 100.0. Età alla laurea (%) <25 8.7 25-27 65.2 28-32 21.7 >32 4.3 Totale 100.

Composizione per genere (%) Maschio 17.4 Femmina 82.6 Totale 100.0. Età alla laurea (%) <25 8.7 25-27 65.2 28-32 21.7 >32 4.3 Totale 100. POPOLAZIONE OBIETTIVO Numero di laureati Numero di intervistati 35 23 Composizione per genere (%) Maschio 17.4 Femmina 82.6 Età alla laurea (%) 32 4.3 Voto di laurea (%)

Dettagli

PRODUZIONE INDUSTRIALE

PRODUZIONE INDUSTRIALE 10 marzo 2014 Gennaio 2014 PRODUZIONE INDUSTRIALE A gennaio 2014 l indice destagionalizzato della produzione industriale aumenta, rispetto a dicembre 2013, dell 1,0%. Nella media del trimestre novembregennaio

Dettagli

Il settore delle cave a Carrara

Il settore delle cave a Carrara Associazione Industriali Massa Carrara Il settore delle a Carrara Note redatte in base alle stime del Comune di Carrara sui valori medi delle produzioni nelle singole (2012) Premessa Alcuni quotidiani

Dettagli

RAPPORTO IMPRESAINGENERE La crisi non ha fermato le donne: 35mila imprese femminili in più tra 2010 e 2015

RAPPORTO IMPRESAINGENERE La crisi non ha fermato le donne: 35mila imprese femminili in più tra 2010 e 2015 Comunicato stampa RAPPORTO IMPRESAINGENERE La crisi non ha fermato le donne: 35mila imprese femminili in più tra 2010 e 2015 Sono 1 milione e 312mila, danno lavoro a 3 milioni di persone e sono sempre

Dettagli

La scuola piemontese: i dati provvisori dell anno scolastico 2014/15

La scuola piemontese: i dati provvisori dell anno scolastico 2014/15 La scuola piemontese: i dati provvisori dell anno scolastico 2014/15 SISFORM - Osservatorio sul sistema formativo piemontese ARTICOLO 1/ 2015 (AP R I L E) Sommario Quanti allievi conta il Piemonte? La

Dettagli

IL RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE NEI COMUNI E NELLE PROVINCE DEL FRIULI VENEZIA GIULIA

IL RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE NEI COMUNI E NELLE PROVINCE DEL FRIULI VENEZIA GIULIA SUPPORTI DI ANALISI di FINANZA LOCALE IL RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE NEI COMUNI E NELLE PROVINCE DEL FRIULI VENEZIA GIULIA Analisi per l anno 2008 (Dicembre 2010) A cura del Servizio Finanza locale Direzione

Dettagli

ll confronto fra censimento e anagrafe Per la prima volta in tempo reale

ll confronto fra censimento e anagrafe Per la prima volta in tempo reale ll confronto fra censimento e anagrafe Per la prima volta in tempo reale 27 aprile 2012 Fra i molti obiettivi assegnati al Censimento della popolazione vi è quello di fornire dati e informazioni utili

Dettagli

REDDITO E RISPARMIO DELLE FAMIGLIE E PROFITTI DELLE SOCIETÀ

REDDITO E RISPARMIO DELLE FAMIGLIE E PROFITTI DELLE SOCIETÀ 8 gennaio 2016 III trimestre 2015 REDDITO E RISPARMIO DELLE FAMIGLIE E PROFITTI DELLE SOCIETÀ Nel terzo trimestre del 2015 il reddito disponibile delle famiglie consumatrici in valori correnti è aumentato

Dettagli

Percorsi di istruzione/formazione/abbandono/ inserimento lavorativo

Percorsi di istruzione/formazione/abbandono/ inserimento lavorativo Percorsi di istruzione/formazione/abbandono/ inserimento lavorativo Una prima sperimentazione di integrazione delle fonti regionali Romina Filippini, Annelisa Giordano Istat Progetto Archimede Annalisa

Dettagli

COMUNE DI CAMPIONE D ITALIA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DELLE BORSE DI STUDIO

COMUNE DI CAMPIONE D ITALIA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DELLE BORSE DI STUDIO COMUNE DI CAMPIONE D ITALIA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DELLE BORSE DI STUDIO Adottato con, e allegato alla, deliberazione C.C. n 14 del 9 aprile 2014 INDICE Art. 1 => Scopo e finanziamento Art. 2 =>

Dettagli

Incentivi alle Aziende

Incentivi alle Aziende Provincia di Pordenone Settore Politiche del Lavoro e Programmazione Sociale STRUMENTI Incentivi alle Aziende Pordenone 19 Marzo 2009 Legge Regionale 18/2005, articoli 30, 31, 32 e 33 D.P.REG. 0342/Pres

Dettagli

Comunicato Stampa Mantova, 18 febbraio 2014 I PROGRAMMI OCCUPAZIONALI DELLE IMPRESE PER IL PRIMO TRIMESTRE 2014

Comunicato Stampa Mantova, 18 febbraio 2014 I PROGRAMMI OCCUPAZIONALI DELLE IMPRESE PER IL PRIMO TRIMESTRE 2014 Comunicato Stampa Mantova, 18 febbraio 2014 I PROGRAMMI OCCUPAZIONALI DELLE IMPRESE PER IL PRIMO TRIMESTRE 2014 Il Servizio Informazione e Promozione Economica della Camera di Commercio di Mantova rende

Dettagli

INDAGINE CONGIUNTURALE

INDAGINE CONGIUNTURALE Le pillole di Notizie, commenti, istruzioni ed altro Direttore responsabile: Edi Sommariva Numero 09-2010 INDAGINE CONGIUNTURALE SULLA RISTORAZIONE COMMERCIALE I trimestre 2010 Ufficio studi A cura di

Dettagli

VALORE PENSIONE Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Documento sul regime fiscale (ed. 11/14)

VALORE PENSIONE Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Documento sul regime fiscale (ed. 11/14) VALORE PENSIONE Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Documento sul regime fiscale (ed. 11/14) Pagina 2 di 6 - Pagina Documento bianca sul regime fiscale Edizione 11.2014

Dettagli

Convegno di presentazione dei prezzi degli immobili di Milano e provincia

Convegno di presentazione dei prezzi degli immobili di Milano e provincia Convegno di presentazione dei prezzi degli immobili di Milano e provincia 9 febbraio 2016 Palazzo Turati - Milano Giancarlo Vinacci, Amministratore Delegato MedioFimaa 2 Fattori POSITIVI CRITICITA CLIMA

Dettagli

bonus.ch: indagine di soddisfazione sulle assicurazioni auto 2011

bonus.ch: indagine di soddisfazione sulle assicurazioni auto 2011 bonus.ch: indagine di soddisfazione sulle assicurazioni auto 2011 Gli Svizzeri sono clienti fedeli, almeno per quanto concerne l assicurazione auto! È quanto rivela un recente sondaggio condotto da bonus.ch

Dettagli

MONITORAGGIO TRIMESTRALE DI UNIONCAMERE DEI FABBISOGNI PROFESSIONALI DELLE IMPRESE ITALIANE A LIVELLO REGIONALE

MONITORAGGIO TRIMESTRALE DI UNIONCAMERE DEI FABBISOGNI PROFESSIONALI DELLE IMPRESE ITALIANE A LIVELLO REGIONALE Provincia di Latina MONITORAGGIO TRIMESTRALE DI UNIONCAMERE DEI FABBISOGNI PROFESSIONALI DELLE IMPRESE ITALIANE A LIVELLO REGIONALE Sintesi dei principali risultati La domanda di lavoro delle imprese nel

Dettagli

Il senso di appartenenza territoriale in Trentino

Il senso di appartenenza territoriale in Trentino Maggio 2016 Il senso di appartenenza territoriale in Trentino Premessa Nel 2004 il Servizio Statistica della Provincia autonoma di Trento, ora ISPAT 1, al fine di raccogliere informazioni mirate e accurate

Dettagli

STUDIO DI SETTORE UM85U ATTIVITÀ 47.26.00 COMMERCIO AL DETTAGLIO DI GENERI DI MONOPOLIO (TABACCHERIE)

STUDIO DI SETTORE UM85U ATTIVITÀ 47.26.00 COMMERCIO AL DETTAGLIO DI GENERI DI MONOPOLIO (TABACCHERIE) STUDIO DI SETTORE UM85U ATTIVITÀ 47.26.00 COMMERCIO AL DETTAGLIO DI GENERI DI MONOPOLIO (TABACCHERIE) Dicembre 2009 PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore TM85U Commercio al dettaglio di prodotti

Dettagli

Le retribuzioni medie si sono invece mantenute più o meno stabili intorno ai 2.400 euro mensili.

Le retribuzioni medie si sono invece mantenute più o meno stabili intorno ai 2.400 euro mensili. INTRODUZIONE La presente analisi si propone di approfondire l andamento economico che ha caratterizzato la città di Roma negli ultimi anni attraverso un quadro dei dati amministrativi INPS riguardanti

Dettagli

19 RAPPORTO SULLE RETRIBUZIONI IN ITALIA

19 RAPPORTO SULLE RETRIBUZIONI IN ITALIA 19 RAPPORTO SULLE RETRIBUZIONI IN ITALIA Febbraio 2015 www.odmconsulting.com 19 Rapporto sulle Retribuzioni in Italia Il 19 Rapporto sulle retribuzioni in Italia fornisce nel dettaglio le informazioni

Dettagli

La traccia assegnata come seconda prova di Economia aziendale, nell Indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing è strutturata in due parti.

La traccia assegnata come seconda prova di Economia aziendale, nell Indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing è strutturata in due parti. Istituto Tecnico - Settore economico Indirizzo: Amministrazione, Finanza e Marketing Esame di Stato anno scolastico 2015/2016 Svolgimento seconda prova di Economia aziendale La traccia assegnata come seconda

Dettagli

Scuola infanzia e primaria

Scuola infanzia e primaria Scuola infanzia e primaria Definizione della disponibilità per i corsi di laurea magistrale a ciclo unico in scienze della formazione primaria La tabella 1) che segue calcola le cessazioni dal servizio

Dettagli

Indicatori statistici

Indicatori statistici Indicatori statistici Ciro Marziliano 10 settembre 2015 Indice 1 Indicatori sugli immatricolati 2 1.1 Immatricolati........................................ 2 1.2 Immatricolati al primo anno................................

Dettagli

ATTIVITA ED EFFICIENZA DEGLI OSPEDALI PRESENTI NEL TERRITORIO DELL ASL DELLA PROVINCIA DI VARESE ANNO 2012

ATTIVITA ED EFFICIENZA DEGLI OSPEDALI PRESENTI NEL TERRITORIO DELL ASL DELLA PROVINCIA DI VARESE ANNO 2012 ATTIVITA ED EFFICIENZA DEGLI OSPEDALI PRESENTI NEL TERRITORIO DELL ASL DELLA PROVINCIA DI VARESE ANNO 2012 A cura di: D. Bonarrigo T. Vanoli - C. Degli Stefani - S. Pisani Direzione Generale U.O.C. Osservatorio

Dettagli

A cura della dott.ssa Anna Maria Della Penna Responsabile della Segreteria Studenti della Facoltà di Giurisprudenza

A cura della dott.ssa Anna Maria Della Penna Responsabile della Segreteria Studenti della Facoltà di Giurisprudenza ANNO ACCADEMICO 2013/14 FACOLTA DI GIURISPRUDENZA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN GIURISPRUDENZA CON PERCORSO UNITARIO QUADRIENNALE SUCCESSIVO ALL ANNO DI BASE REGOLAMENTO ISCRIZIONI, PASSAGGI E TRASFERIMENTI

Dettagli

Comune di Padova Settore Programmazione Controllo e Statistica. Le forze di lavoro nella provincia di Padova Anno 201 4

Comune di Padova Settore Programmazione Controllo e Statistica. Le forze di lavoro nella provincia di Padova Anno 201 4 Comune di Padova Settore Programmazione Controllo e Statistica Le forze di lavoro nella provincia di Padova Anno 201 4 Introduzione L analisi qui presentata utilizza i dati Istat della rilevazione campionaria

Dettagli

MONITORAGGIO TRIMESTRALE DI UNIONCAMERE DEI FABBISOGNI PROFESSIONALI DELLE IMPRESE ITALIANE A LIVELLO REGIONALE

MONITORAGGIO TRIMESTRALE DI UNIONCAMERE DEI FABBISOGNI PROFESSIONALI DELLE IMPRESE ITALIANE A LIVELLO REGIONALE Provincia di Torino MONITORAGGIO TRIMESTRALE DI UNIONCAMERE DEI FABBISOGNI PROFESSIONALI DELLE IMPRESE ITALIANE A LIVELLO REGIONALE Sintesi dei principali risultati La domanda di lavoro delle imprese nel

Dettagli

2. Tassazione di pensioni e liquidazioni una tantum di capitale

2. Tassazione di pensioni e liquidazioni una tantum di capitale 133 2. Tassazione di pensioni e liquidazioni una tantum di capitale 2.1 Indicazioni generali Dove devo tassare la mia pensione derivante da lavoro frontaliero? La pensione viene tassata quasi sempre nel

Dettagli

Guida alla compilazione

Guida alla compilazione Guida alla compilazione Per accedere alla Banca dati formatori occorre collegarsi al sito internet di Capitale Lavoro S.p.A., all indirizzo: http://formatori.capitalelavoro.it. Verrà visualizzata la seguente

Dettagli

CREDITO, NEL 2012 IN ITALIA PRESTITI SOLO A UN IMPRESA SU DUE

CREDITO, NEL 2012 IN ITALIA PRESTITI SOLO A UN IMPRESA SU DUE Roma, 6 maggio 2014 CREDITO, NEL 2012 IN ITALIA PRESTITI SOLO A UN IMPRESA SU DUE In Germania l 82% delle aziende ottiene il finanziamento bancario che richiede Al Sud nel 2012 denaro più caro del 35%

Dettagli

Occupazione e disoccupazione

Occupazione e disoccupazione Lezione 20 1 Occupazione e disoccupazione L occupazione ha una fortissima importanza sociale, e pone molti problemi di rilevazione. In questa lezione vediamo come la definizione di occupazione fa emergere

Dettagli