AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE ROMA C PRINCIPI FONDAMENTALI

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3 AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE ROMA C PRINCIPI FONDAMENTALI La salute è un bene fondamentale per l individuo e per la collettività. Il Servizio Sanitario Italiano è stato protagonista di un vasto movimento di riforme. Il cambiamento in sanità è reso necessario da fattori interni al sistema sanitario, come l innovazione tecnologica e lo sviluppo delle conoscenze scientifiche, relative alle possibilità di trattamento così come alle forme di organizzazione dell assistenza e fattori esterni, come la dinamica demografica e i mutamenti sociali. Di conseguenza la promozione della salute non può prescindere dalla maturazione di una coscienza civile e dalla assunzione da parte di tutti i cittadini di una responsabilità personale diretta e consapevole nei confronti del proprio benessere fisico, psichico e sociale, in termini di diritti così come di doveri nei confronti della collettività. Gli operatori sanitari sono lo strumento essenziale per assicurare il buon funzionamento del servizio, l efficacia degli interventi e la soddisfazione dei cittadini. L umanizzazione del rapporto relazionale in tutte le situazioni di incontro fra cittadini e Servizio sanitario nazionale è la strada prioritaria per realizzare il patto di solidarietà per la salute che è l obiettivo prioritario del S.S.N. I fattori sociali ed economici, che esulano dalla sfera di intervento del sistema dei servizi sanitari, richiedono interventi a livello sia governativo sia regionale e locale, che si traducono in strategie condivise per obiettivi comuni. Nel nostro Paese si osservano disuguaglianze rilevanti relativamente alle condizioni di salute: le persone, i gruppi sociali e le aree geografiche meno avvantaggiati presentano un maggior rischio di morire, di ammalarsi, di subire una disabilità, di praticare stili di vita rischiosi. Le cause sono complesse e risiedono nelle condizioni di vita e di lavoro della popolazione, nella dotazione di risorse materiali, nelle relazioni sociali, negli stili di vita e nell accesso ai sistemi di cura. Un sistema di servizi equo ed efficace è un determinante essenziale, anche se non esclusivo, per garantire la partecipazione alla vita sociale e l espressione delle capacità individuali a tutti i cittadini, nel rispetto del principio di uguaglianza delle opportunità all interno dell intera comunità. Il compito di un Servizio Sanitario Nazionale è di proposta e promozione di interventi intersettoriali, della concertazione con gli altri attori istituzionali e non istituzionali, del rapporto privilegiato con le Amministrazioni locali per lo sviluppo dei programmi comuni. Il Sistema Sanitario Regionale assume nelle singole regioni il ruolo istituzionale di tutela della salute della popolazione, con l obiettivo esplicito di migliorarla. Il S.S.R., se da un lato possiede le competenze necessarie per costruire e leggere l informazione utile a definire il rapporto tra i fattori di rischio e l insorgenza delle malattie, dall altro ha il compito di fornire comunque una risposta soddisfacente al bisogno di salute e di assistenza dei cittadini. Considerato che agiamo in un contesto sociale mutevole e complesso in cui i cambiamenti dei comportamenti individuali e collettivi, sono determinati dal cambiare delle culture e dalla sempre maggiore mobilità della popolazione

4 la povertà e le disuguaglianze socioeconomiche sono causa di danni alla salute frequentemente i cittadini si dichiarano insoddisfatti di numerosi aspetti del S.S.N si impone l individuazione di modelli di risposta più adeguati alle crescenti aspettative della popolazione. Il S.S.R. attraverso l adozione del Piano Sanitario Regionale messo a punto dalla ASP (Agenzia di Sanità Pubblica) e attraverso tutte le aziende sanitarie coinvolte, garantisce la salute agli individui, ai gruppi a rischio, alle comunità, individuando gli strumenti efficaci non soltanto a garantire la salute, ma a restituire alle persone un maggior controllo sugli stili di vita e le scelte di cura. Nella convinzione che i cittadini che utilizzano i servizi sanitari non possono essere considerati esclusivamente come clienti perché non sono in condizione di valutare direttamente quale Prestazione è utile per affrontare uno specifico problema di salute e che è il sistema sanitario stesso che sceglie per conto del cittadino la prestazione da erogare, garantendone l efficacia e l appropriatezza rispetto al problema di salute esistente, l azienda ASL Roma C pubblica questa Carta per orientare non solo il cittadino sui servizi forniti, ma anche i suoi interlocutori privilegiati, quali il medico di famiglia e gli specialisti. Il prodotto finale che consideriamo come Azienda non è perciò costituito dalle prestazioni ma dalla quantità e qualità di vita guadagnata per gli individui e la popolazione che serviamo, perché il successo del sistema sanitario si misura in termini di salute prodotta. PRESENTAZIONE DELL AZIENDA SANITARIA LOCALE ROMA C L Azienda Sanitaria Locale Roma C nasce il 1 luglio 1994 ed ha competenza territoriale nei Municipi comunali 6, 9, 11, 12 AMBITO TERRITORIALE E BACINO DI UTENZA Popolazione residente 31/12/2010 Estensione territoriale MUNICIPIO Kmq 7, ,4 MUNICIPIO Kmq 8, ,4 MUNICIPIO Kmq 47, ,1 MUNICIPIO Kmq 183,1 960,8 Densità abitativa per Kmq TOTALE Kmq 246, ,9

5 Questa Carta dei Servizi vuole essere un "contratto" tra l'azienda ASL Roma C ed i cittadini e uno strumento che l Azienda ASL Roma C mette a disposizione del cittadinoutente affinché abbia la possibilità di intervenire concretamente nel processo continuo di miglioramento della qualità dei servizi avviato da questa Azienda, nel rispetto dei seguenti principi guida: eguaglianza: i servizi sono erogati secondo regole uguali per tutti a prescindere dal sesso, razza, lingua, religione, opinioni politiche e tenendo conto dei bisogni dei diversi gruppi sociali; imparzialità: nell'erogazione dei servizi verso i cittadini deve essere tenuto un comportamento obiettivo, imparziale, neutrale; continuità: i servizi sono erogati, in modo integrato, con continuità; il principio della salvaguardia: lo stato di salute della persona va tutelato prima che possa essere pregiudicato; diritto di scelta: il cittadino ha diritto di scegliere il soggetto erogatore del servizio; partecipazione: al cittadino è garantita la partecipazione alla prestazione del servizio pubblico anche attraverso le associazioni di utenti, di volontariato e di tutela dei diritti; principio della dignità umana: ogni persona ha uguale dignità e uguali diritti, a prescindere dalle caratteristiche personali e dal ruolo svolto nella società; il principio del bisogno: tutte le persone in condizione di bisogno hanno diritto all assistenza e le risorse disponibili devono essere prioritariamente indirizzate a favore delle attività in grado di rispondere ai bisogni primari della popolazione; efficienza ed efficacia: il servizio deve essere erogato in modo da garantire la migliore e più razionale utilizzazione delle risorse ed il massimo raggiungimento dei risultati, in termini di salute, che la scienza e la tecnologia consentono umanizzazione: tutte le prestazioni vengono erogate attraverso un rapporto con donne e uomini, che ne salvaguardi la dignità, soprattutto in circostanze di particolare debolezza fisica e psicologica che la malattia può determinare Tutti i principi sopra esposti devono sempre misurarsi con quest'ultimo irrinunciabile principio. L'Azienda ASL Roma C attraverso la Carta individua alcuni "fattori di qualità" con i relativi standard garantiti, e si impegna ad attivare un processo di progressiva assunzione temporale di obiettivi, scadenzato entro 18 mesi, termine entro il quale la Carta dei servizi pubblici sanitari verrà verificata ed aggiornata, con il contributo dei cittadini e degli operatori e delle loro associazioni. Si impegna pertanto: 1 - ad assicurare il rispetto degli standard di qualità e di quantità previsti 2 -a pubblicare con cadenza semestrale le liste di attesa per le prestazioni ambulatoriali 3 - a verificare periodicamente il rispetto degli standard e il grado di soddisfazioneinsoddisfazione degli utenti 4 - a provvedere nei confronti del cittadino/utente con specifiche forme di tutela e di risarcimento, nei casi in cui la prestazione non venga effettuata per responsabilità direttamente imputabile alla Azienda. Gli standard adottati sono stati definiti prendendo come riferimento il servizio attuale e continuando nell'impegno per il miglioramento continuo della qualità e quantità delle prestazioni.

6 INFORMAZIONE, ACCOGLIENZA, TUTELA E PARTECIPAZIONE Nel progetto di "umanizzazione" le attività di informazione, accoglienza, tutela e partecipazione costituiscono la parte innovativa perché prevedono che la ASL stabilisca reali processi di relazioni con il cittadino attraverso l'istituzione dell'ufficio per le Relazioni con il Pubblico. E' questo uno strumento che deve favorire la trasparenza di tutta l'attività dei servizi sanitari offrendo ai cittadini concreti canali di corretta informazione che facilitino l'accesso alle prestazioni e alle relative procedure; deve attivare processi di tutela del cittadino che si ritenga leso nei suoi diritti, con procedure certe e rapide per l'accoglimento e la definizione delle segnalazioni e dei reclami; deve infine attivare un sistema diffuso di iniziative atte a costruire una rete di relazioni con i cittadini, le organizzazioni sociali e di volontariato, le associazioni di utenti e comunque con le realtà sociali ed istituzionali del territorio. Per l'esercizio del diritto alla tutela la ASL ha adottato la deliberazione n 219 Regolamento di Pubblica Tutela. L organizzazione deve inoltre consentire una reale partecipazione dei cittadini anche attraverso forme di collaborazione con le associazioni di volontariato e di tutela dei diritti del cittadino, promuovendo l adozione di programmi comuni per favorire l adeguamento delle strutture e delle prestazioni alle esigenze dei cittadini; a questo scopo la ASL ha adottato la deliberazione n 96 Tavolo Misto Permanente sulla Partecipazione. * Per la presentazione reclami è possibile utilizzare il modello predisposto allo scopo: POSTAZIONI U.R.P. AZIENDALI U.R.P. Centrale Via Primo Carnera, 1 Tel. 06/ /4/5 Fax 06/ Distretto 6 Via N. Forteguerri,4 Tel. 06/ Distretto 9 Via Monza, 2 Tel. 06/ Fax 06/ Distretto 11 Via S. Nemesio,28 Tel. 06/ Distretto 12 Via G. Lipparini, 13 Tel. e Fax 06/ Ospedale C.T.O. A. Alesini Via S. Nemesio, 21 Tel. 06/ Ospedale S. Eugenio Piazzale dell Umanesimo, 10 Tel. 06/ Il personale assegnato alle postazioni territoriali ha partecipato a specifici corsi di formazione e aggiornamento sui temi della comunicazione e della organizzazione aziendale, sia per i livelli di assistenza garantiti, sia per le procedure di accesso alle prestazioni. Per facilitare i rapporti con i pazienti di lingua non italiana la ASL ha acquisito un servizio di HELP-VOICE (Interpretariato telefonico linguistico ): NUMERO VERDE

7 URP Relazioni Sindacali REGIONE LAZIO Comunicazione SCHEDA-MODULO PER SEGNALAZIONI: RECLAMO SUGGERIMENTO RILIEVO ENCOMIO Chi segnala Nome Cognome Residente a Via Cap Tel Chi ha il problema Cognome Nome Residente a Cap Tel Eventuale grado di parentela Possesso di delega SI NO Evento segnalato: Descrivere i fatti, i luoghi e i tempi oggetto della segnalazione, eventuali richieste e suggerimenti. INFORMATIVA E CONSENSO PER IL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI (ex art. 13 del D. Lgs , n Codice in materia di protezione dei dati personali ).In attuazione della normativa di cui sopra, La informiamo che: - i dati sono raccolti e trattati esclusivamente per scopi di natura amministrativa per lo svolgimento delle attività dell URP e per la gestione della segnalazione in attuazione della normativa vigente, secondo il Regolamento aziendale di Pubblica Tutela - il consenso al trattamento dei dati richiesti è spontaneo e facoltativo. - la comunicazione dei dati può avvenire solo se prevista da norme di legge o di regolamento, o, qualora risulti necessaria per lo svolgimento di attività istituzionali. I dati, unicamente quelli strettamente necessari per le finalità di cui sopra, saranno comunicati esclusivamente ai Responsabili o agli incaricati aziendali per le parti del procedimento di loro competenza - i dati personali sono raccolti e trattati sia in forma manuale che automatizzata, secondo una logica strettamente connessa alle finalità descritte, esclusivamente da personale incaricato che ha ricevuto apposite istruzioni - l interessato può esercitare i diritti di cui all art. 7, D. Lgs. n. 196/2003, presentando richiesta ai Responsabili del trattamento, a seconda delle esigenze, sull apposito modulo reperibile presso l URP il Titolare del trattamento è l Azienda USL ROMA C, con sede in via Primo carnera, 1, il Responsabile del trattamento dei dati relativi all attività dell URP è il Direttore della UOC URP Esprimo il consenso al trattamento dei miei dati personali e sensibili sì data Firma no

8 L Azienda assume l impegno di: 1. diffondere la Carta e renderla accessibile in ogni presidio sanitario 2. promuovere la stesura e diffusione di guide ai servizi specifiche, dettagliate e facilmente consultabili 3. divulgare le liste di attesa per le prestazioni specialistiche aggiornate ogni sei mesi 4. dare applicazione ai protocolli di intesa sottoscritti con le associazioni di volontariato e di difesa dei diritti 5. promuovere tutte le iniziative utili alla concreta affermazione, anche culturale, dei principi contenuti nelle Carte dei Diritti proclamate a livello locale e nazionale, come i 14 Diritti del cittadino approvati il 14 giugno 1995 nella Giornata Nazionale dei Diritti del Malato. OBIETTIVI Miglioramento dell informazione,dell accoglienza e della partecipazione del cittadino La partecipazione e la soddisfazione dell utente, intesa come atteggiamento globale nei confronti del sistema sanitario, sono tra i principali indirizzi strategici perseguiti dal Piano Sanitario Regionale. L azienda sanitaria deve fornire un servizio centrato sulla persona e quindi pensato e realizzato per interagire e comunicare con il cittadino. Le risposte fornite attualmente dai servizi dell Azienda RM/C riguardo a questi aspetti, presentano ampi margini di miglioramento. In quest ottica sono state perseguite le seguenti azioni: Realizzazione di Punti di Informazione ed Accoglienza integrati con i Municipi localizzati nelle sedi a maggior afflusso d utenza; Omogeneizzazione e Miglioramento della segnaletica presente in tutte le strutture distrettuali al fine di rendere chiaramente comprensibile al cittadino la diversa collocazione dei servizi. Collaborazione con i P.U.A. (Punti Unici di Accesso) per l'invio di casi da gestire direttamente. OBIETTIVO AZIENDALE L obiettivo principale di questa Azienda Sanitaria Locale è quello garantire i livelli essenziali di assistenza: 1. Assistenza sanitaria collettiva in ambiente di vita e di lavoro; 2. Assistenza distrettuale; 3. Assistenza ospedaliera; per rispondere ai bisogni fondamentali di promozione, mantenimento e recupero delle condizioni di salute della popolazione e assicurare uguali opportunità di accesso ai servizi sanitari da parte di tutti i cittadini utenti. I singoli livelli essenziali di assistenza sono articolati in sotto-livelli: 1. Assistenza sanitaria collettiva in ambiente di vita e di lavoro Profilassi delle malattie infettive e diffusive Tutela dei rischi connessi con l inquinamento ambientale Tutela dei rischi connessi con gli ambienti di vita e di lavoro Sanità pubblica veterinaria Tutela igienico sanitaria degli alimenti 2. Assistenza Distrettuale Assistenza sanitaria di base Assistenza farmaceutica Assistenza specialistica ambulatoriale Assistenza territoriale e semi-residenziale Assistenza residenziale sanitaria 3. Assistenza Ospedaliera Assistenza per acuti (emergenza, ordinaria e in day Hospital) Assistenza post-acuzie (riabilitazione ordinaria e in day Hospital e lungodegenza)

9 Le strutture operanti all interno dell Azienda, deputate alla erogazione di prestazioni e servizi, che perseguono gli obiettivi indicati sono: Polo Ospedaliero Sant' Eugenio / C.T.O. Alesini Sede Sant'Eugenio Piazzale dell'umanesimo n,10 Tel Sede C.T.O. Alesini Via S. Nemesio n,21 Tel Distretto 6 Via N. Forteguerri, 4 Tel Distretto 9 Via Monza, 2 Tel Distretto 11 Piazzale A. Tosti, 4 Tel Distretto 12 Via G. Lipparini, 11 Tel Dipartimento di Prevenzione Via Casale de Merode, 8 Tel Dipartimento di Salute Mentale Via Monza, 2 Tel Dipartimento Materno Infantile Via Carlo Denina, 7 Tel Dipartimento Farmaceutico P.le dell Umanesimo, 10 Tel Distretto 6 - Zona territoriale di appartenenza: Pigneto Torpignattara Gordiani Collatino Quadraro Distretto 9 - Zona territoriale di appartenenza: Appio latino Tuscolano Labicano Distretto 11 - Zona territoriale di appartenenza: Ostiense (parte) Ardeatino (parte) Garbatella Appio Latino (parte) Appio Pignatelli Torricola Distretto 12 - Zona territoriale di appartenenza: Giuliano Dalmata Eur Cecchignola Fonte Ostiense Vallerano Castel di Decima Torrino Tor de Cenci Mezzocamino (parte) - Tor Di Valle A.L.P.I. L AZIENDA A.S.L. ROMA C garantisce interventi chirurgici, visite ed esami specialistici in attività libero professionale, le tariffe sono consultabili presso le postazioni CUP. Servizio di prenotazione e cassa al C.T.O. "A. Alesini" dal lunedì al venerdì ore , sabato (cassa e prenotazione) dal lunedì al venerdì ore , sabato (solo cassa), al Sant'Eugenio (solo cassa) dal Lun. al Ven. ore 7,30-19,00, sabato 7,30-12,00. Le prestazioni a pagamento sono prenotabili anche con il numero verde

10 DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE 1. Assistenza sanitaria collettiva in ambiente di vita e di lavoro: L'Assistenza sanitaria collettiva comprende le attività e le prestazioni volte alla promozione della salute della popolazione nel suo complesso. Rientrano in tale livello di assistenza: La prevenzione e il controllo delle malattie infettive e diffusive viene realizzata mediante: l'esecuzione delle vaccinazioni obbligatorie e di quelle facoltative promozione di campagne di prevenzione collettiva profilassi internazionale controllo delle malattie trasmissibili e bonifica dei focolai epidemici La tutela dai rischi per la salute derivanti dall'inquinamento ambientale viene realizzata mediante: la verifica dell'inquinamento atmosferico ed acustico il controllo dell'inquinamento del suolo dai rifiuti solidi urbani e dell'uso dello smaltimento dei rifiuti speciali, tossici o nocivi il controllo sulle acque e sugli scarichi civili, industriali e sanitari La tutela della salute della comunità nei luoghi di vita e di lavoro viene realizzata mediante: la prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro il controllo sul commercio, la vendita e l'utilizzo degli antiparassitari il rilascio di certificazioni sanitarie e compiti di Medicina Legale e di Polizia mortuaria attività di medicina scolastica il rilascio di certificazioni sanitarie La sanità pubblica veterinaria viene realizzata mediante: Controllo dell'igiene degli allevamenti e delle produzione zootecniche Sorveglianza epidemiologica e profilassi ai fini del controllo delle malattie infettive e in particolare quelle esotiche. vigilanza e lotta al randagismo ai fini della prevenzione delle malattie parassitarie vigilanza e controllo degli animali da esperimento vigilanza e controllo sulla preparazione, commercializzazione e impiego dei mangimi e degli integratori per mangimi e dei farmaci ad uso veterinario controllo igienico-sanitario nei settori della produzione, trasformazione, conservazione commercializzazione trasporto, deposito, distribuzione e somministrazione degli alimenti di origine animale. ricerca dei residui dei farmaci o sostanze farmacologicamente attive e di contaminanti ambientali negli alimenti di origine animale. La tutela igienico-sanitaria degli alimenti viene realizzata mediante: controllo igienico-sanitario nei settori della produzione, trasformazione, conservazione commercializzazione, trasporto, deposito, distribuzione, e somministrazione degli alimenti e delle bevande ricerca dei residui dei farmaci o sostanze farmacologicamente attive e di contaminanti ambientali negli alimenti controllo sulla produzione e sul commercio dei prodotti dietetici e degli alimenti della prima infanzia campionamenti ed esecuzione dei controlli analitici secondo la tipologia degli alimenti e delle bevande.

11 SERVIZIO IGIENE SANITA PUBBLICA (SISP) Svolge attività di tutela e promozione della salute della collettività, mediante attività epidemiologiche e preventive in tre aree di intervento: Ambiente (aria, suolo e abitato) Strutture, Arti e Professioni sanitarie Epidemiologia e Profilassi delle malattie infettive e parassitarie Personale dedicato: Medici, Laureati in altre discipline, operatori tecnici, Ufficiali di polizia giudiziaria, operatori sanitari ed amministrativi. Direzione del Servizio Via Casale de Merode, 8 Tel IL SERVIZIO E ARTICOLATO IN 3 UNITA OPERATIVE TERRITORIALI U.O.T. Distretto 6 9 Via Casale de Merode,8 Tel U.O.T. Distretto Via Casale de Merode,8 Tel Ambulatori di Profilassi delle malattie infettive: Gli ambulatori eseguono previo appuntamento le seguenti vaccinazioni: Epatite A, B, A+B, Tetano, Tetano-Differite, Tifo, Meningite, Morbillo-Parotite-Rosolia, Pneumococco, Emofilo, Colera, Papilloma virus, Varicella, Test di Mantoux. Vaccinazioni antitetaniche per adulti Colloqui per una corretta informazione sui comportamenti per la prevenzione delle epatiti virali e per i viaggi internazionali. Via Casale De Merode,8 Distretti: Tel. 06/ Tel. 06/ Tempi medi di attesa per alcune prestazioni del S.I.S.P. Pareri igienico sanitari scuole Autorizzazione sanitaria Presidi sanitari Approvazione piani lavoro amianto Autorizzazione sanitaria per industrie insalubri Interventi di vigilanza:unità locali vigilate non di iniziativa Educazione sanitaria giorni Dott. Isidori giorni Dott. Vivaldi giorni Dott. Marzani giorni Dott. Isidori giorni Dott. Isidori Concordati Dott.ssa Lancia

12 SERVIZIO IGIENE DEGLI ALIMENTI E NUTRIZIONE (SIAN) Svolge attività di tutela e promozione della salute della collettività, mediante attività epidemiologiche e preventive : Alimenti e Nutrizione ATTIVITA' Istruttoria e rilascio pareri e visite preventive, facoltative, per l'apertura di imprese alimentari richieste da privati Vigilanza attuata con sopralluoghi di controllo ufficiali su alimenti e bevande Attività di educazione sanitaria e promozione della salute Sorveglianza nutrizionale sulla popolazione e attività dietetica preventiva; approvazione di tabelle dietetiche per imprese di ristorazione collettiva Personale dedicato: Medici, Laureati in altre discipline, operatori tecnici, Ufficiali di polizia giudiziaria, operatori sanitari ed amministrativi. Direzione del Servizio Via Casale de Merode,8 Tel IL SERVIZIO E ARTICOLATO IN 3 UNITA OPERATIVE TERRITORIALI U.O.T. Distretto 6 9 Via Casale de Merode,8 Tel Fax Mart. e Giov. 10,00-12,00 U.O.T. Distretto 11 Via Casale de Merode,8 Tel Fax Mart. e Giov. 10,00-12,00 U.O.T. Distretto 12 Via Casale de Merode,8 Tel Fax Mart. e Giov. 10,00-12,00 Tempi medi di attesa per alcune prestazioni del SIAN Attività autorizzative per la parte di competenza SIAN giorni Nulla osta esercizi alimentari e non alimentari Autorizzazione sanitaria per distribuzione alimentare giorni Interventi di vigilanza: Unità locali vigilate non di iniziativa giorni L'Ambulatorio per l'avvio delle pratiche di Via Casale De Merode,8 autorizzazione di alimenti per celiaci Mart. e Giov. 10,00-12,00 Visite Nutrizionali (solo previo appuntamento) Tel Ispettorato Micologico dei Distretti I Piano Mart. e Giov. 10,00-12,00

13 SERVIZIO XI INTERZONALE ESAME PROGETTI ABITABILITA ACQUE POTABILI Il Servizio Esame Progetti Abitabilità Acque Potabili (P.A.A.P.) ha competenza su tutto il territorio dei Comuni di Roma e di Fiumicino in materia di Igiene edilizia, Acque destinate al consumo umano, piscine natatorie. Il Servizio è costituito da tre settori: Esame e Progetti: formula il N.O. igienico sanitario indispensabile al rilascio di concessione o autorizzazione edilizia, nonché propedeutico alla comunicazione di inizio lavori per attività edilizie, ai sensi dell art. 220, del T.U. Leggi sanitarie. Abitabilità: dopo l entrata in vigore del D.P.R. 425/94, che ha riportato l intero iter organizzativo per l abitabilità, nell ambito esclusivo del Comune, ha modificato le proprie competenze, non più di verifica sulle opere eseguite, ma di supporto all Amministrazione comunale per la definizione dei criteri di abitabilità per tutti gli edifici, a qualsiasi uso destinati. Acque Potabili: assicura la tutela sanitaria dell acqua destinata la consumo umano, distribuita alla Città di Roma e al Comune di Fiumicino ai fini della verifica e dell osservanza di quanto disposto dalle normative comunitarie, nazionali, regionali e dai regolamenti comunali vigenti. Direzione del Servizio Settore esame e progetti: Settore acque potabili Viale Castrense,5/D Tel mail: interzonale.paap@aslrmc.it TIPOLOGIA DI ATTIVITA Esame elaborati progettuali e Tempi di attesa: documentazione tecnica, per 30 giorni (In alcuni casi espressione del N.O. igienicosanitario, dipende che ricadenti nel territorio tipo di del Comune di Roma e Fiumicino progetto si relativi a progetti di nuove presenta) costruzioni e ristrutturazioni Controllo rete periferica Attività quotidiana di acquedotti vigilanza programmata Controllo opere di captazione, grandi adduttrici impianto di trattamento acquedotti A.C.E.A. Espressione giudizio di qualità per alimentazione idrica di scuole, ospedali, enti pubblici Attività quotidiana di vigilanza programmata Vidimazione registri piscine 7 giorni Controllo clorazioni per entrata in 14 giorni esercizio nuove reti Altre attività Da 15 a 90 giorni Il Settore acque potabili propone una Conferenza Cittadina annuale insieme al Comune di Roma e all Ente gestore dell Acquedotto per informare tramite gli organi di stampa la cittadinanza, delle attività svolte nell anno precedente, finalizzata alla tutela della salute dall eventuale rischio connesso all utilizzo dell acqua come bevanda. Nella stessa circostanza vengono resi noti specifici obiettivi attuati e finalizzati al controllo di fattori di rischio. Per quanto riguarda le attività di igiene edilizia, vengono realizzate modalità operative che coinvolgono nel procedimento autorizzativo le categorie di professionisti interessate ed il servizio attua un costante raccordo con i Dipartimenti tecnici comunali ed i Servizi territoriali delle Aziende U.S.L.

14 SERVIZIO PREVENZIONE E SICUREZZA AMBIENTI DI LAVORO (S.P.R.E.S.A.L.) Svolge attività di controllo delle condizioni di igiene e sicurezza negli ambienti di lavoro per la prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali. Il servizio è competente per i luoghi di lavoro situati nel territorio della AZIENDA U.S.L. ROMA C. Personale dedicato: Medici Laureati di altre discipline operatori sanitari tecnici - amministrativi DIREZIONE DEL SERVIZIO Via Casale de Merode,8 Tel /6454 IL SERVIZIO E ARTICOLATO IN 1 SOLA UNITA' Distretti: Giorni di ricevimento al pubblico: Via Casale de Merode,8 Lun. Merc. Ven Mart Distretti: Medicina del lavoro Via Casale de Merode,8 Tel ATTI AUTORIZZATIVI: 1. Vidimazione registro infortuni 2. Autorizzazioni relative ai luoghi di lavoro in deroga alle norme vigenti (art.6/8/41 D.P.R. 303/56, art. 31 D. Lgs 626/94) 3. Esame progetti di costruzione e modifica di stabilimenti industriali (art. 48 D.P.R. 303/56) e pareri per autorizzazioni di nuovi insediamenti produttivi 4. Esame piani di lavoro per la rimozione di materiali contenenti amianto ( art. 34 D. Lgs 277/91) Tempi di attesa T Tempi di prima risposta per l utenza Termine di completamento 1. Immediatamente 7 giorni 2. 7 giorni 90 giorni giorni giorni 90 giorni

15 VIGILANZA SUL TERRITORIO: 1. Indagini per infortuni e malattie professionali 2. Interventi sui luoghi di lavoro di iniziativa, su delega dell autorità giudiziaria, o a seguito di denunce o esposti Tempi di attesa Termine di completamento 1. Sono quelli indicati dal P.M. nella Delega. ( di norma 60 giorni) 2. Compatibilmente con la natura del problema ATTIVITA' SANITARIE: 1. Visite mediche per apprendisti e minori ( L. 977/67 e 25/55) 2. Esonero dall obbligo delle visite mediche dei lavoratori o riduzione della frequenza prevista per le visite periodiche (art. 35 D.P.R. 303/56) 3. Esame ricorsi avverso il giudizio di inidoneità espresso dal medico competente dell azienda (art. 17 D. Lgs 626/94) 4. Coordinamento e controllo degli accertamenti sanitari eseguiti dai medici competenti delle aziende Tempi di attesa Tempi di prima risposta per l utenza Termine di completamento 1. Convocazione a 15 gg dalla domanda 7 giorni dal completamento degli accertamenti 2. Tempo medio dalla presentazione Massimo 90 giorni dell istanza al sopralluogo 15 giorni 3. Convocazione a 30 gg dalla domanda 30 giorni dal completamento degli accertamenti Igiene industriale 1.Indagini sui fattori di inquinamento di natura fisica e chimica sui luoghi di lavoro Informazione e formazione: Il Servizio P.I.S.L.L. progetta e realizza iniziative di informazione e formazione nei confronti degli utenti rivolte in particolare ai lavoratori, ai rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza, ai datori di lavoro, ai responsabili del Servizio di Prevenzione e Protezione, ai medici competenti e ad altre figure coinvolte in questa materia, anche nell ambito di specifici protocolli d intesa definiti con le associazioni sindacali e datoriali. Il servizio ha realizzato un programma di prevenzione con tutti gli istituti scolastici per le ultime classi, anche con una produzione di CD utile ad una auto formazione.

16 SANITA' ANIMALE (SE.VET.) IL SERVIZIO VETERINARIO è articolato in tre Aree e ha competenza su tutto il territorio della AZIENDA U.S.L. ROMA C SANITA ANIMALE garantisce: Profilassi di Stato e polizia veterinaria per la prevenzione delle malattie degli animali di allevamento e non Profilassi delle malattie trasmissibili all uomo (leishmaniosi, Rickettsiosi, Malattia di Lyme, Psittacosi, Leptospirosi, Rabbia, ecc.) Educazione Sanitaria (Scuole, allevatori, associazioni zoofile) IGIENE DEGLI ALIMENTI DI ORIGINE ANIMALE garantisce: Ispezione e vigilanza su alimenti e prodotti di origine animale (carne e derivati, prodotti ittici e derivati, latte e derivati, uova, miele e derivati) sulle strutture di produzione, trasformazione, commercializzazione, conservazione, trasporto e somministrazione Educazione sanitaria (corsi di educazione alimentare a scuole e associazioni di categoria) Interventi in caso di tossinfezioni legate ad alimenti di origine animale Controllo sanitario e di qualità sulle mense ospedaliere e sulle case di cura, anche su richiesta di altri Ospedali, non facenti parte della ASL Roma C. IGIENE DEGLI ALLEVAMENTI E DELLE PRODUZIONI ZOOTECNICHE garantisce: Igiene degli allevamenti e delle produzioni animali Vigilanza su farmaci per uso veterinario, nelle farmacie e sui depositi per farmaci Vigilanza sugli allevamenti, strutture sanitarie e sperimentali veterinarie Indagini nella ricerca di estrogeni, farmaci, ormoni, additivi, etc. Vigilanza sull alimentazione zootecnica Vigilanza sulla riproduzione Educazione sanitaria nelle scuole CENTRO PER LA SALUTE ED IL BENESSERE DEGLI ANIMALI che garantisce: Igiene urbana veterinaria Anagrafe canina (tatuaggi) Sterilizzazione e controllo sanitario delle colonie feline Prestazioni ambulatoriali cliniche e chirurgiche alle tariffe minime previste dall Ordine dei Medici veterinari della Provincia di Roma Educazione Sanitaria nelle scuole E prevista pronta reperibilità dei Medici veterinari e degli Ispettori sanitari Segreteria per informazioni Via Casale de Merode n. 8 dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 12 Tel fax

17 Per tutto il territorio della Azienda USL Roma C : Municipi VI - IX XI XII Direzione del Servizio Via Casale de Merode,8 Tel Tempi di attesa di alcune prestazioni di sanità veterinaria Istruttoria tecnico-amministrativa per il 6 giorni rilascio di attestati sanitari per la vendita di alimenti surgelati Istruttoria per il rilascio di autorizzazioni 6 giorni dalla richiesta e fino alla trasmissione sanitarie per trasporto di alimenti di dell atto al Coordinamento dei Servizi Veterinari. origine animale Dal momento in cui ritorna dalla firma del Sindaco, 6 giorni per la trasmissione all Ufficio Licenze della Circoscrizione Vidimazione dei registri ufficiali (scorta 6 giorni dalla consegna dei registri farmaci veterinari, carico e scarico animali esotici, carico e scarico animali d azienda) Istruttoria per rilascio autorizzazioni sanitarie (macellerie, pescherie, strutture CE, laboratori lavorazione, strutture di allevamento, ambulatori veterinari, stalle di sosta, e di commercianti di animali, stabulari, depositi ingrosso farmaci) Istruttoria relativa ad animali in importazione per i quali è prevista osservazione o quarantena o per i quali è previsto un vincolo 30 giorni o Ministero della Sanità o Sportello unico per le Imprese 5 giorni dal termine dell osservazione, della quarantena o del vincolo PROGRAMMI DI SCREENING PER LA PREVENZIONE DEI TUMORI FEMMINILI Svolge attività di prevenzione dei tumori della mammella e del collo dell utero, attraverso l esecuzione di test di screening e in caso di esisti positivi del test garantisce un percorso diagnostico terapeutico protetto e gratuito all interno della A.S.L. ROMA C. Personale impegnato: Medici infermieri professionali ostetriche tecnici di radiologia biologi amministrativi. Le donne a cui è rivolta l'attività di screening vengono contattate al proprio indirizzo attraverso una lettera di invito. Per qualunque informazione vi è un numero verde nei giorni : dal lunedì al venerdì ore 8,00-18,00. NUMERO VERDE COORDINAMENTO DEI PROGRAMMI DI SCREENING Via Monza, 2 Tel /17

18 Articolazioni territoriali ed ospedaliere dei programmi di screening DISTRETTO 6 Centri di screening di 1 livello per la prevenzione del tumore del collo dell'utero Consultorio Familiare Via Casilina, 711 Tel Consultorio Familiare P.zza Condottieri, 34 Tel Consultorio Familiare Via H. Spencer, 282 Tel Presidio integrato S. Caterina della Rosa Via Niccolò Forteguerri, 4 Tel Centri di screening di 1 livello per la prevenzione del tumore della mammella Presidio integrato S. Caterina della Rosa Via Niccolò Forteguerri, 4 Tel DISTRETTO 9 Centri di screening di 1 livello per la prevenzione del tumore del collo dell'utero Consultorio Familiare Via Iberia, 73 Tel Consultorio Familiare Via Monza, 2 Tel Consultorio Familiare Via Denina, 7 Tel Poliambulatorio Via Nocera Umbra, 10 Tel Poliambulatorio Via Apulia, 5 Tel DISTRETTO 11 Centri di screening per la prevenzione del tumore del collo dell'utero Consultorio Familiare Via dei Lincei, 93 Tel Poliambulatorio Via Malfante, 35 Tel C.T.O. A. Alesini Via San Nemesio, 21 Tel Consultorio Familiare L.go delle Sette Chiese, 25 Tel Centri di screening di 1 livello per la prevenzione del tumore della mammella C.T.O. A. Alesini Via di San Nemesio,21 Tel DISTRETTO 12 Centri di screening di 1 livello per la prevenzione del tumore del collo dell'utero Consultorio Familiare Via Stame,162 Tel Consultorio Familiare Via Ignazio Silone, 100 Tel Poliambulatorio Via Sabatini s.n.c. Tel Poliambulatorio SIAE Via della Civiltà Romana,15 Tel Poliambulatorio Centro della Gioia Via Ardeatina, 1227 Tel Poliambulatorio ( Spinaceto) Via Frignani, 83 Tel Poliambulatorio (Vitinia) Via Gemmano, 12 Tel. 06- Centri di screening di 1 livello per la prevenzione del tumore della mammella Ospedale Sant'Eugenio Piazzale dell'umanesimo,10

19 DIPARTIMENTO DI SALUTE MENTALE Sede: Via Monza, 2 - Tel Il D.S.M. della ASL RM C ha come obiettivi generali: la promozione e la tutela della salute mentale dei cittadini l accoglimento e la cura dei cittadini con problemi psichici in un clima che garantisca la umanizzazione e personalizzazione delle prestazioni il miglioramento della qualità della vita dei cittadini con problemi psichici il miglioramento delle relazioni tra il cittadino con problemi psichici, la famiglia e la società la facilitazione dell inserimento sociale e lavorativo il miglioramento della comprensione dei problemi di salute mentale da parte del cittadino L Assistenza psichiatrica territoriale e ospedaliera comprende l insieme degli interventi di prevenzione, cura e riabilitazione dei disturbi psichici erogati dal Dipartimento di Salute Mentale attraverso strutture ambulatoriali, semi residenziali, residenziali e servizi ospedalieri. Il D.S.M. ha come territorio di competenza quattro municipi: VI, IX, XI, XII; è suddiviso in 4 moduli Dipartimentali che coincidono con i 4 Municipi e che costituiscono l Area territoriale. Nei moduli IX e XII sono presenti i 2 Servizi Psichiatrici per diagnosi e cura (SPDC) che rappresentano l Area ospedaliera. Nelle strutture territoriali del D.S.M. sono presenti le seguenti figure professionali: psichiatri, psicologi, sociologi, assistenti sociali, infermieri professionali, amministrativi, terapisti della riabilitazione, personale ausiliario, ecc. AREA TERRITORIALE Il Centro di Salute Mentale è la sede organizzativa dell'equipe degli operatori e la sede del coordinamento degli interventi di prevenzione, diagnosi, cura riabilitazione e reinserimento sociale, nel territorio di competenza. Il cittadino può rivolgersi la prima volta personalmente o tramite un familiare al C.S.M. del suo territorio, senza la richiesta del medico di base o di altre strutture sanitarie, tranne che per certificazione medico - legali. Richieste di intervento per momenti di CRISI di ordine psichiatrico possono essere effettuate componendo il numero 118. L'equipe degli operatori, dopo una prima valutazione, in collaborazione con l utente e ove lo ritenga opportuno, definisce e attua il progetto terapeutico - riabilitativo individuale, tramite interventi ambulatoriali, domiciliari e di rete, nella strategia della continuità terapeutica. Il C.S.M. svolge anche attività di filtro ai ricoveri ( quando è necessario il ricovero, questo sarà effettuato presso il Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura - S.P.D.C. ); di controllo delle degenze nelle case di cura neuropsichiatriche private; di valutazione ai fini del miglioramento continuo della qualità delle pratiche e delle procedure adottate. Il C.S.M. è aperto per gli interventi ambulatoriali e domiciliari per 12 ore diurne dal lunedì al venerdì e per sei ore il sabato mattina.

20 Prestazioni fornite Visita psichiatrica visita psicologica psicoterapia individuale, di coppia, di gruppo, familiare, di sostegno interventi di supporto rivolti alle famiglie intervento di sostegno ed intervento sulla crisi consulenza a medici di base, specialisti ambulatoriali, ecc proposta di ricovero sia volontario che obbligatorio consulenza in collaborazione con il servizio emergenza 118 certificazioni (anche medico/legali) terapia farmacologica interventi di servizio sociale interventi di rete di Servizio Sociale con altri servizi del territorio intervento riabilitativo intervento risocializzante promozione, sostegno e verifica inserimento in comunità terapeutiche, case famiglia, centri diurni, e tirocini di lavoro controllo in clinica convenzionata incontri con associazioni dei familiari corsi di formazione per i volontari - programmi volti al miglioramento della qualità soggiorni estivi. STRUTTURE TERRITORIALI D6 (VI Municipio) Centro di Salute Mentale Via Casilina, 395 Tel Centro Diurno Via Gattamelata, 76/A Tel Struttura alloggiativa Via Cittanova D Istria, Tel socio terapeutica 2 Tel Vicolo Casilino, 5 D9 (IX Municipio) Centro di Salute Mentale Via Monza, 2 Tel Centro diurno Villa Lais Via P. Albera, 50 Tel D11 (XI Municipio) D12 (XII Municipio) SPDC Ospedale S.Giovanni Addolorata Via S.S. Rotondo 5/A Tel Centro di Salute Mentale Via A. Tosti, 4 Tel Centro Diurno P.le G. Imperatore, 45 Tel Comunità terapeutica P.le G. Imperatore, 45 Tel Centro di Salute Mentale Via O. Vergani, 1 Tel Fax Centro Diurno Via O. Vergani, 1 Tel Comunità Terapeutica Via O. Vergani, 1 Tel SPDC c/o Osp. S. Eugenio P.le dell Umanesimo, Tel /

21 Tempi di attesa (fatta salva l urgenza): Il cittadino può rivolgersi direttamente al CSM personalmente o tramite un familiare, non è necessaria la richiesta del medico di famiglia o di altre strutture sanitarie. La presa in carico e l avvio del progetto terapeutico hanno tempi di attesa che vanno da 1 a 3 settimane, fatti salvi i casi urgenti; Può verificarsi periodicamente la necessità, in base alle richieste, di predisporre liste di attesa per la psicoterapia; Non vi sono tempi di attesa per l impegnativa per il ricovero, previa valutazione ed approvazione dello specialista; Rilascio della relazione di sintesi della cartella clinica individuale: 60 giorni Rilascio di relazioni per invalidità civile: 60 giorni per casi già diagnosticati e 120 giorni per casi da diagnosticare. Rilascio di certificazioni medico/legali: 30 giorni dal momento in cui viene formulata la diagnosi. Umanizzazione e personalizzazione I Servizi sono raggiungibili dai residenti del quartiere di riferimento mediante mezzi pubblici; Gli utenti vengono seguiti preferibilmente dal C.S.M. del proprio territorio di appartenenza ed ogni utente ha la possibilità di avere contatti con operatori di riferimento stabili; L accoglimento nei servizi, viene fatto da equipe multidisciplinari (psichiatri, psicologi, assistenti sociali, infermieri), che predispongono piani terapeutici individualizzati; I Servizi sono dotati di linee telefoniche solo riceventi per facilitare la comunicazione. Per le fasce sociali deboli, compresi gli stranieri non in regola con l iscrizione al S.S.N. il servizio è garantito gratuitamente. Esiste la figura del mediatore culturale, per utenti stranieri, che funziona da tramite per la comprensione sia della lingua che della specifica cultura dell utente straniero. Diritto all informazione/tutela/ascolto I Servizi dispongono di segnaletica interna ed esterna Le segreterie sono disponibili a fornire informazioni al pubblico nelle ore di apertura ed inoltre sono disponibili dépliant illustrativi presso tutte le strutture Su discrezionalità dei curanti l utente accede alle informazioni cliniche e previo consenso dello stesso possono essere fornite informazioni ai familiari, tenendo conto di quanto previsto al riguardo dalla legge 675/96 (Tutela della privacy) Sistema di tutela e verifica I Servizi hanno rapporti con le Associazioni per la tutela dei Diritti del Malato, le Associazioni dei familiari e degli utenti.

22 AREA OSPEDALIERA Il S.P.D.C. è il polo ospedaliero del D.S.M., dove vengono attuati trattamenti psichiatrici volontari (TSV) e obbligatori (TSO) in regime di ricovero. Il S.P.D.C. ha un numero complessivo di 15 posti letto e la degenza media è di circa 10 giorni, può fornire anche prestazioni in regime di Day-Hospital. Nelle strutture ospedaliere sono presenti: psichiatri, psicologi, assistenti sociali, infermieri, personale ausiliario. Le persone ricoverate ricevono cure farmacologiche, interventi di tipo psicologico, psicoterapeutico, socio/assistenziale e risocializzante; Viene offerto aiuto e sostegno ai familiari dei ricoverati. Durante il ricovero viene contattato il C.S.M. presso il quale è seguito il paziente per collaborare al programma terapeutico elaborato per ciascuno e/o per concordare variazioni; nel caso la persona non abbia avuto contatti precedenti con un C.S.M., viene ugualmente contattato quello di appartenenza affinché vi possa essere continuità terapeutica, una volta concluso il ricovero ospedaliero. Sia l Accettazione che il Reparto sono attivi tutti i giorni 24 ore. S.P.D.C. Azienda Ospedaliera. S. Giovanni Addolorata S.P.D.C. Presidio Ospedaliero S. Eugenio Accettazione: Via dell Amba Aradam, 8 Reparto: Via S. S. Rotondo, 5/A P.le dell Umanesimo, 10 Centralino Tel Rep. uomini Rep. donne Serv. Sociale Tel Stanza Medici Medicheria Fax Tempi di attesa Trattandosi di norma di ricovero d urgenza il ricovero è immediato. Rilascio copia di cartelle cliniche (presso l Archivio dell Ospedale): mediamente 30 giorni Rilascio di certificazioni mediche finalizzate al riconoscimento dell invalidità civile: 7 giorni Umanizzazione e personalizzazione I presidi Ospedalieri sono raggiungibili con i mezzi di trasporto urbani Gli S.P.D.C. sono bel segnalati da cartelli all interno delle strutture ospedaliere ed eventuali variazioni vengono tempestivamente segnalate Le prestazioni di ricovero sono gratuite Diritto all informazione/tutela/ascolto Vengono fornite notizie cliniche ai pazienti e/o familiari compatibilmente con quanto previsto al riguardo dalla legge 765/96 (tutela della privacy). Esiste un servizio di Help-Voice Tel per utenti stranieri, che funziona da tramite per la comprensione sia della lingua che della specifica cultura dell utente straniero. Sistema di tutela e verifica I Sanitari hanno rapporti con le Associazioni per la tutela dei Diritti del Malato, le Associazioni dei familiari e degli utenti.

23 DIPARTIMENTO MATERNO INFANTILE Sede della Direzione Dipartimentale: Via Carlo Denina 7 - Tel Fax Il Dipartimento Materno Infantile (DMI) ha come obiettivi generali : la tutela della salute della donna la tutela della procreazione e della maternità e paternità consapevoli la promozione della salute dei minori (0-18 anni) intesa come benessere fisico, psichico e sociale Il raggiungimento di tali obiettivi viene attuato mediante interventi di prevenzione, cura e riabilitazione erogati attraverso le strutture ambulatoriali presenti nei quattro Distretti e attraverso i reparti ospedalieri. Il D.M.I. è articolato in tre Aree Funzionali: Area Procreazione cosciente e Responsabile Tutela Sanitaria della Maternità Area Medicina Preventiva dell Età evolutiva Area Tutela Salute Mentale e Riabilitazione dell Età Evolutiva Tutti i servizi del Dipartimento materno Infantile sono inseriti nella sezione Distretti. Area Procreazione cosciente e Responsabile Tutela Sanitaria della Maternità CONSULTORI FAMILIARI Campi di intervento: Maternità e Paternità consapevole. Coniugalità e Genitorialità Benessere donna - Benessere infanzia Benessere adolescenti Figure professionali presenti: ginecologi, pediatri, psicologi, ostetriche, assistenti sanitarie, assistenti sociali, infermieri, amministrativi Prestazioni fornite: controlli di gravidanza compresa la consulenza psicologica e sociale, controlli del puerperio (se necessario anche a domicilio) sostegno allattamento al seno. visite ginecologica visite per prevenzione e diagnosi precoce dei tumori dell utero e del seno visite per infertilità e consulenze sessuologiche, psicologiche e sociali interventi in favore di donne violentate promozione, informazione, applicazione e controllo della contraccezione, compresa la consulenza psicologica e sociale, individuale e di coppia applicazione legge 194/78 di Interruzione Volontaria di Gravidanza con prenotazione diretta dell intervento negli ospedali referenti controllo della menopausa e dei disturbi a questa correlati visite pediatriche e per adolescenti per i bilanci di salute e per la patologia anche se non iscritti al S.S.N. vaccinazioni obbligatorie e raccomandate visite ai bambini e nomadi abitanti nei campi nomadi indagini psico sociali per matrimonio minori colloqui per tutela minori colloqui e indagini per minori affidati dal Tribunale dei Minorenni mediazioni familiari indagini per adozioni nazionali e internazionali colloqui e consulenze psicologiche psicoterapie individuali, di coppia, familiari e di gruppo psicodiagnostica segretariato sociale

24 attività di gruppo: - consulenza preconcezionale di gruppo a studenti (a scuola, in consultorio familiare), a giovani coppie, a donne promozione, informazione, educazione alla contraccezione (a gruppi, in consultorio familiare, nelle scuole); corsi di preparazione al parto e alla nascita; informazione ed educazione sanitaria a gruppi di genitori di bambini minori di un anno; sostegno all allattamento al seno; gruppi sulle tematiche adolescenziali; gruppi di preparazione alla genitorialità in coppie richiedenti l adozione; prevenzione ed informazione di gruppo sui disturbi legati alla prevenzione; Modalità di accesso: l accesso è diretto. Il cittadino e le cittadine italiani e stranieri possono accedere direttamente al Consultorio (possibilmente di zona), senza partecipazione alla spesa e anche se, ancora privi di iscrizione al S.S.N. Per garantire la continuità assistenziale in tutti i presidi c è la possibilità di accedere allo stesso specialista nelle visite successive. E possibile contattare telefonicamente gli operatori e gli specialisti medici e psicologi. I referti si ritirano presso lo stesso Consultorio provvisti di documento di identità. Area Medicina Preventiva per l età evolutiva Denominazione dei servizi: MEDICINA PREVENTIVA PER L ETA EVOLUTIVA (M.P.E.E.) Campi di intervento e prestazione fornite: Vigilanza Igienico Sanitaria dei locali delle scuole di ogni ordine e grado controllo mense e cucine verifica rispetto normative di sicurezza degli ambienti scolastici controllo tabelle dietetiche Controllo e profilassi delle malattie infettive e diffusive vaccinazioni obbligatorie e raccomandate: esecuzione e controlli libretti vaccinali riammissioni per malattie infettive sottoposte a denuncia obbligatoria educazione alla salute educazione alimentare prevenzione malattie trasmissibili prevenzione della carie Controlli sanitari individuali e di popolazione visite pediatriche negli asili nido visite per l invio di minori in centri vacanze Realizzazione di screening controllo dei disturbi visivi odontoiatrico microcitemia scoliosi e difetti della colonna vertebrale tubercolosi nei soggetti a rischio

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