FORMA- INFORMA Sessione formadva per i DelegaD. LA PREVIDENZA DI CATEGORIA ROMA, 28 Maggio 2013

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1 FORMA- INFORMA Sessione formadva per i DelegaD LA PREVIDENZA DI CATEGORIA ROMA, 28 Maggio 2013

2 L ISCRIZIONE ALLA CIPAG L ISCRIZIONE ALLA CIPAG

3 L ISCRIZIONE - LA DISCIPLINA Statuto e Regolamento AJuazione L iscrizione alla CIPAG è obbligatoria per tutti gli iscritti all Albo che esercitano, anche senza carattere di continuità ed esclusività, la libera professione

4 L ISCRIZIONE - LA DISCIPLINA Statuto e Regolamento AJuazione L esercizio della professione si presume fino a prova contraria

5 L ISCRIZIONE - Forma e modalità di svolgimento della professione Attività riconducibili alla professione di geometra Nel concetto rientra l esercizio di attività che, pur non professionalmente tipiche, richiedono un nesso con l attività professionale strettamente intesa, richiedendo le medesime competenze tecniche (Corte di Cassazione sentenze nn /2012 e 5827/2013)

6 LA CONTRIBUZIONE LA CONTRIBUZIONE

7 LA CONTRIBUZIONE Anno TABELLA RIEPILOGATIVA DELLE ALIQUOTE DEL CONTRIBUTO SOGGETTIVO E INTEGRATIVO MINIMI Sogge/vo minimo Percentuale sogge/vo Limite reddituale percentuale 3,5% IntegraAvo Percentual Maternit minimo e IntegraAvo à ,00 11,50% , ,00 4% 22, ,00 12% 1.000,00 4% ,00 13% 1.375,00 5% ,00 14% 1.500,00 5% ,00 15% 1.625,00 5% Dal 2015 la percentuale del contributo integrativo aumenterà al 5%, fatta eccezione per i geometri iscritti CIPAG che prestano attività professionale in favore delle Pubbliche Amministrazioni, per i quali la misura del predetto contributo resterà fissata al 4%.

8 Anno La contribuzione per i geometri che iniziano la professione Agevolazioni per i giovani professionisa Sogge/vo iscri/ praacana Sogge/vo minimo neo diplomaa biennio (1/4 per i primi 2 anni) Sogge/vo minimo neo diplomaa triennio (1/2 per i successivi 3 anni) Maternità ,00 625, ,00 22, ,00 625, , ,50 687, , ,00 750, , ,50 812, ,00 Ai fini della determinazione del montante contribudvo per il calcolo delle pensioni di vecchiaia e di anzianità liquidate dalla Cassa, viene accreditata in via figuradva per ciascun anno di agevolazione la relaava contribuzione sogge/va nella misura intera

9 LA CONTRIBUZIONE I CONTRIBUTI PER I PENSIONATI Anno Sogge/vo minimo ridono ad 1/2 IntegraAvo minimo Maternità , ,00 22, , , , , , , , ,00

10 LA CONTRIBUZIONE PAGAMENTO DEI CONTRIBUTI Dal 2012 tutti i contributi obbligatori CIPAG devono essere versati tramite F24 Accise in sede di compilazione del modello Unico PF Le scadenze sono unificate a quelle fiscali (unica soluzione o massimo in 6 rate, cfr. Guide Mod. Unico e F24 Accise).

11 IL REGIME SANZIONATORI0 IL REGIME SANZIONATORIO

12 I contenud della riforma pagamento spontaneo sanzioni più lievi recupero forzoso a mezzo ruolo esajoriale Sanzioni più severe

13 Art. 43, commi 6 e 7 fino al 30 giorno sanzione pari al 2% della contribuzione evasa dal 31 giorno fino all iscrizione a ruolo sanzione pari al 10% della contribuzione evasa dall iscrizione a ruolo sanzione pari al 25% della contribuzione evasa

14 LE PRESTAZIONI PREVIDENZIALI LE PRESTAZIONI ED I CALCOLI PENSIONISTICI

15 QUADRO RIEPILOGATIVO DEI TRATTAMENTI Tipo pensione Anzianità contribuava Età Sistema di calcolo Vecchiaia RetribuDvo Vecchiaia andcipata Misto RetribuDvo fino al 2009/ ContribuDvo dal 2010 Vecchiaia contribudva (*) ContribuDvo Anzianità (**) 40 Misto RetribuDvo fino al 2006/ContribuDvo dal 2007 (*) Con ammontare non inferiore a 1,5 volte l importo dell assegno sociale, altrimend 70 anni + 5 anni anzianità contribudva (**) Possibile accedere al trajamento anche con 35 anni di anzianità contribudva, con penalizzazione percentuale sia per età che per numero di anni di contribuzione

16 CALCOLO RETRIBUTIVO CALCOLO PENSIONISTICO RETRIBUTIVO IL CALCOLO PENSIONISTICO RETRIBUTIVO È ATTUALMENTE COMMISURATO ALLA MEDIA DEI PIÙ ELEVATI 25 REDDITI PROFESSIONALI DEGLI ULTIMI 30 REDDITI DICHIARATI AI FINI IRPEF NELL ARCO CONTRIBUTIVO DI RIFERIMENTO, RIVALUTATI SECONDO GLI INDICI ISTAT. LA MEDIA OTTENUTA VIENE MOLTIPLICATA PER L ALIQUOTA DI RENDIMENTO PER OGNI SCAGLIONE DI REDDITO CORRISPONDENTE (A PARTIRE DA 1,75%) E, QUINDI, PER L ANZIANITÀ CONTRIBUTIVA MATURATA.

17 CALCOLO RETRIBUTIVO CALCOLO PENSIONISTICO RETRIBUTIVO AI FINI DEL CALCOLO RETRIBUTIVO VENGONO PRESI IN CONSIDERAZIONE SOLO I REDDITI AL DI SOTTO DEL TETTO MASSIMO STABILITO OGNI ANNO CON DELIBERA CONSILIARE. DAL 2015 LA MEDIA REDDITUALE È CALCOLATA SUI MIGLIORI 30 REDDITI DEGLI ULTIMI 35. PER LE PROFESSIONISTE MADRI È PREVISTA UNA RIDUZIONE DEL NUMERO DEI PIÙ ELEVATI REDDITI DA UTILIZZARE PER IL CALCOLO DELLA MEDIA REDDITUALE DI 2 ANNUALITÀ PER OGNI FIGLIO, FINO AL LIMITE MASSIMO DI 25 ANNUALITÀ.

18 CALCOLO RETRIBUTIVO CALCOLO PENSIONISTICO RETRIBUTIVO ATTUALMENTE IL CALCOLO È UNA SINTESI DI QUATTRO PRO RATA INTRODOTTI DALLE DIVERSE NORMATIVE SUCCEDUTESI NEL TEMPO, CON LE QUALI SONO STATI MODIFICATI L'ARCO DEI REDDITI PRESI A RIFERIMENTO PER IL CALCOLO DELLA MEDIA REDDITUALE, GLI SCAGLIONI DI REDDITO E LE ALIQUOTE DI RENDIMENTO.

19 CALCOLO RETRIBUTIVO - PRO RATA PRO RATA IL CONCETTO DI PRO RATA CONCERNE LE PRESTAZIONI LIQUIDATE DA UN SOLO SOGGETTO ASSICURATORE NELL IPOTESI DI VARIAZIONI IN PEIUS DELLE REGOLE DI CALCOLO. IN VIRTÙ DEL PRO RATA LA NUOVA REGOLA SI APPLICA SOLO ALLE QUOTE DELLA PRESTAZIONE DERIVANTI DAI PERIODI DI CONTRIBUZIONE SUCCESSIVI ALLA MODIFICA INTERVENUTA.

20 CALCOLO RETRIBUTIVO PRO RATA Normativa in vigore sino al 31/12/97 Primo calcolo in pro rata (redditi dichiarati fino al 31/12/2008) Normativa in vigore dal 1/01/1998 al 31/12/2002 Secondo calcolo in pro rata 2% ,00 2% ,00 1,71% da ,00 fino a ,00 1,75% da ,00 fino a ,00 1,43% da ,00 fino a ,00 1,50% da ,00 fino a ,00 1,14% da ,00 fino a ,00 1,10% da ,00 fino a ,00 0,70% da ,00 fino a ,00 Normativa in vigore dal 1/01/2003 al 31/12/2006 Terzo calcolo in pro rata Normativa in vigore dal 1/01/2007 Quarto calcolo in pro rata 1,75% ,00 1,75% fino a ,00 1,50% da ,00 fino a ,00 1,50% da ,00 fino a ,00 1,10% da ,00 fino a ,00 1,20% da ,00 fino a ,00 0,70% da ,00 fino a ,00 0,90% da ,00 fino a ,00 0,60% da ,00 fino a , % da ,00 fino a ,00 Le annualità eccedenti la quarantesima vengono calcolate con il sistema contributivo

21 Esempio pensione di Vecchiaia art. 2 Medie reddituali Selezione reddia Pro Rata A Selezione reddia Pro Rata B Pro Rata C e Pro Rata D Anno Reddito Dichiarato Rivalutazione - 100% Anno Reddito Dichiarato Rivalutazione - 100% ,00 1, , , , ,00 1, , ,00 1, , ,00 1, , ,00 1, , ,00 1, , ,00 1, , ,00 1, , ,00 1, , ,22 1, , ,00 1, , ,02 1, , ,00 1, , ,62 1, , ,00 1, , ,48 1, , ,00 1, , ,50 1, , ,00 1, ,15 TOTALE , ,00 1, ,58 MEDIA DI RIFERIMENTO , ,83 1, , ,22 1, , ,02 1, , ,63 1, , ,62 1, , ,48 1, , ,50 1, , ,69 1, , ,85 1, , ,49 1, , ,88 1, , ,04 2, , ,69 2, , ,34 2, ,43 TOTALE ,98 MEDIA DI RIFERIMENTO ,44

22 Esempio pensione di Vecchiaia art. 2 Calcolo pro- rata CONTEGGIO QUOTA PENSIONE CALCOLATA CON IL CRITERIO RETRIBUTIVO DI CUI ALL'ART. 2 Anzianità contribudva presente alla decorrenza anni e 10 mesi Pensione annua L.236/90 in vigore sino al 31/12/1997 (A) ,20 x 2% x 430/ ,04 PENSIONE INIZIALE ANNUA EFFETTIVA ,04 APPLICAZIONE PRO RATA Pensione calcolata con normadva ,04 Quota unitaria corrispondente ( : 430) 70,73 Pensione maturata con normadva x 252(21 anni) ,04 Pensione annua normaava in vigore dal 1/1/1998 al 31/12/2002 (B) ,00 x 2% x 430/12 = ,83 Pensione calcolata con normadva , ,44 x 1,75% x 430/12 = ,21 Quota unitaria corrispondente ( : 430) 61,17 Pensione maturata con normadva x 60(5 anni) 3.669,91 PENSIONE INIZIALE ANNUA EFFETTIVA ,04 Pensione annua normaava in vigore dal 1/1/2003 al 31/12/2006 (C ) ,44 x 1,75% x 430/12 = ,07 Pensione calcolata con normadva ,07 Quota unitaria corrispondente ( : 430) 56,90 PENSIONE INIZIALE ANNUA EFFETTIVA ,07 Pensione maturata con normadva x 48(4 anni) 2.731,43 Pensione annua normaava in vigore dal 1/1/2007 (D) ,00 x 1,75% x 430/12 = 6.866, ,00 x 1,5% x 430/12 = , ,44 x 1,2% x 430/12 = 2.653,29 PENSIONE INIZIALE ANNUA EFFETTIVA ,10 Pensione calcolata con normadva ,10 Quota unitaria corrispondente ( : 430) 49,51 Pensione maturata con normadva x 70(5 anni e 10 mesi) 3.465,99 Quota di pensione spenante con il criterio retribuavo ,37

23 Calcolo contribudvo CALCOLO PENSIONISTICO CONTRIBUTIVO Il sistema di calcolo contribudvo di cui alla legge n 335/1995 consiste nel moldplicare il montante individuale - cosdtuito dalla somma dei contribud soggekvi versad, rivalutad su base composta, al tasso di capitalizzazione della variazione media quinquennale del PIL (prodojo interno lordo) - per il coefficiente di trasformazione reladvo all'età raggiunta al momento del pensionamento CoefficienA di trasformazione in vigore dal 2013 Età CoefficienA di trasformazione 57 4,30% 58 4,42% 59 4,54% 60 4,66% 61 4,80% 62 4,94% 63 5,09% 64 5,26% 65 5,44% 66 5,62% 67 5,83% 68 6,05% 69 6,28% 70 6,54% 71 6,82% 72 7,13% 73 7,46% 74 7,82% 75 8,21% 76 8,64% 77 9,11% 78 9,62% 79 10,18% 80 10,80%

24 Pensione contribudva Esempio di calcolo Anno Reddito Contribuzione sogge/va Coefficiente rivalutazione Coefficiente Rivalutazione Composta Montante contribuavo , ,69 1, , , , ,62 1, , , , ,69 1, , , , ,46 1, , , , ,89 1, , , , ,00 1, , , , ,00 1, , , , ,00 1, , , , ,00 1, , , , ,00 1, , , , ,40 1, , , , ,97 1, , , , ,02 1, , , , ,49 1, , , , , , , , ,62 reddia ,56 Montante complessivo al ,41 Coefficiente di trasformazione (67 anni e 4 mesi) 6,12% Pensione contribuava annua lorda 8.951,34

25 CALCOLO MISTO RETRIBUTIVO/CONTRIBUTIVO Nel 2007 il calcolo contribudvo è stato introdojo in pro- rata per la pensione di anzianità e pertanto tale trajamento è calcolato con il sistema misto e cioè retribudvo fino al 31/12/2006 e contribudvo dal 1/1/2007 Dal 2010 è possibile accedere al trajamento di vecchiaia andcipata e anche in questo caso il calcolo è effejuato con il sistema misto (retribudvo fino al 2009 e contribudvo per le annualità successive)

26 Calcolo di pensione di anzianità medie reddituali Anzianità contribuava complessiva: 480 mesi 40 anni CONTEGGIO QUOTA PENSIONE CALCOLATA CON IL CRITERIO RETRIBUTIVO DI CUI ALL'ART. 2 - Regolamento di Previdenza Anzianità contribuava presente al 31/12/2006: 408 mesi 34 anni Selezione ReddiA Legge 236/90 Selezione ReddiA NormaAva 2003 ANNO Reddito Rivalutazione - 100% ANNO Reddito Rivalutazione - 100% ,00 1, , ,00 1, , ,00 1, , ,00 1, , ,00 1, , ,00 1, , ,00 1, , ,00 1, , ,95 1, , ,95 1, , ,76 1, , ,76 1, , ,57 1, , ,53 1, , ,25 1, , ,85 1, , ,57 1, , ,86 1, , ,24 1, , ,29 1, ,31 TOTALE , ,56 1, , , ,57 1, , ,25 1, , ,57 1, , ,24 1, , ,80 1, , ,46 1, , ,05 2, , ,22 2, , ,31 2, , ,29 2, , ,17 2, , ,72 2, ,20 TOTALE , ,82

27 Calcolo di pensione di anzianità pro rata Pensione annua Legge 236/90 normaava in vigore sino al 31/12/1997 PENSIONE A PERCENTUALE Pensione annua normaava in vigore dal 01/01/1998 al 31/12/2002 Pensione annua normaava in vigore dal 01/01/ x 2.0% x 408.0/12= , x 2.0% x 408.0/12= , x 1.75% x 408.0/12= , x 1.71% x 408.0/12= , x 1.75% x 408.0/12= , x 1.5% x 408.0/12= 2.992, x 1.5% x 408.0/12= 2.992,08 PENSIONE INIZIALE ANNUA , , ,08 APPLICAZIONE PRO RATA Pensione calcolata con ,57 Quota unitaria corrispondente ( : 408) 106,03 Pensione maturata con x 300(25 anni) ,24 Pensione calcolata con ,33 Quota unitaria corrispondente ( : 408) 78,09 Pensione maturata con x 60(5 anni) 4.685,64 Pensione calcolata con ,08 Quota unitaria corrispondente ( : 408) 73,83 Pensione maturata con x 48(4 anni) 3.544,01 PENSIONE SPETTANTE ,89

28 Calcolo di pensione di anzianità quota contribudva CONTEGGIO DELLA QUOTA DI PENSIONE CALCOLATA CON IL CRITERIO CONTRIBUTIVO Anzianità contribudva successiva al 31/12/2006 mesi 72 Anno ReddiA Contribuzione sogge/va Coefficiente di rivalutazione Coefficiente di Rivalutazione Composta Montante contribuavo , ,40 1, , , , ,79 1, , , , ,70 1, , , , ,28 1, , , , , , , , ,04 Totale Montante ContribuDvo ,56 Coefficiente di trasformazione 5,22% Quota pensione spenante calcolata con il criterio contribuavo 2.510,33 PENSIONE ANNUA SPETTANTE , ,33 = ,22

29 Totalizzazione Decreto LegislaDvo 2 febbraio 2006 n. 42 È un isdtuto che permeje di cumulare gratuitamente i periodi contribudvi non coincidend possedud presso diverse gesdoni ai fini dell ojenimento di un unica prestazione pensionisdca

30 TOTALIZZAZIONE - TRATTAMENTI PENSIONE DI VECCHIAIA 65 ANNI DI ETÀ 20 ANNI DI ANZIANITÀ CONTRIBUTIVA SUSSISTENZA DI ULTERIORI REQUISITI PREVISITI DAI SINGOLI ORDINAMENTI PENSIONE DI ANZIANITÀ 40 ANNI DI ANZIANITÀ CONTRIBUTIVA INDIPENDENTEMENTE DALL ETÀ ANAGRAFICA SUSSISTENZA DI ULTERIORI REQUISITI EVENTUALMENTE PREVISTI DAI SINGOLI ORDINAMENTI

31 TOTALIZZAZIONE Condizioni: i richiedend non devono essere già Dtolari di un trajamento pensionisdco ed i periodi assicuradvi non devono essere coincidend nelle diverse gesdoni.

32 TOTALIZZAZIONE La totalizzazione è conseguibile su domanda da presentare presso l Ente di uldma iscrizione. Ogni ente presso cui sono stad versad i contribud è tenuto - pro quota - alla determinazione del trajamento pensionisdco. il calcolo in pro quota viene effejuato con il sistema contribudvo sia pure correjo da una relazione matemadca (algoritmo). Viene comunque applicato il calcolo reddituale ove raggiunto il requisito di anzianità contribudva minima prevista per la vecchiaia. Il pagamento delle prestazioni è effejuato dall Inps.

33 TOTALIZZAZIONE DECORRENZA TRATTAMENTI DI VECCHIAIA E ANZIANITÀ DAL 2011 D.L.78/2011 (conv. in L.122/2010) La decorrenza per le pensioni di vecchiaia e di anzianità è ancorata alla domanda ove i requisia siano staa perfezionaa entro il 31/12/2010. Dal 2011 è stata introdoja la finestra unica mobile decorrente dalla maturazione dei requisid previsd nonché dal 2013 il requisito della speranza di vita Pensione di vecchiaia dal 1 gennaio 2011 la pensione decorre trascorsi 18 mesi dal perfezionamento dei requisid; dal 1 gennaio 2013 è stato introdojo l ulteriore requisito della speranza di vita pari a 3 mesi fino al 31/12/2015 Pensione di anzianità dal 1 gennaio 2011 la pensione decorre trascorsi 18 mesi dal perfezionamento dei requisid, tale termine è aumentato di 1 mese per il 2012, 2 mesi per il 2013 e 3 mesi per il 2014; dal 1 gennaio 2013 è stato introdojo l ulteriore requisito della speranza di vita pari a 3 mesi fino al 31/12/2015

34 LE PRESTAZIONI ASSISTENZIALI LE PRESTAZIONI ASSISTENZIALI

35 PROVVIDENZE STRAORDINARIE PROVVIDENZE STRAORDINARIE La CIPAG eroga contribua straordinari a favore degli iscri/, dei supersaa e dei pensionaa a/vi che si trovano in paracolari condizioni di bisogno, determinate da circostanze o situazioni eccezionali ( mala/a, infortunio, decesso dell iscrino o del pensionato a/vo, grave mala/a del familiare convivente a carico e calamità naturali) REQUISITI La legi/ma e regolare iscrizione e contribuzione alla CIPAG da almeno tre anni i reddia complessivi del nucleo familiare nell anno precedente all evento il periodo di ina/vità debitamente ceraficato da strunura sanitaria pubblica o privata (USL o Case di Cura convenzionate) per un periodo superiore a sessantuno giorni Insussistenza di risarcimena o a sussidi economici nei confrona di EnA Pubblici o IsAtuA AssicuraAvi, diversi dalla CIPAG

36 INDENNITÀ DI MATERNITÀ INDENNITÀ DI MATERNITÀ L'indennità di maternità per le libere professioniste prevista dal Decreto LegislaAvo del 26/3/2001, n. 151, recepito dagli arn. 26, 29 del Regolamento di Previdenza, viene riconosciuta nei casi di nascita, aborto, adozione ed affidamento preado/vo. REQUISITI Iscrizione all'albo e alla CIPAG al momento della domanda che deve essere presentata entro il termine perentorio di 180 giorni (sei mesi) dall'evento (parto, aborto o adozione).

37 FOCUS SULLA VERIFICA REDDITUALE FOCUS SULLA VERIFICA REDDITUALE

38 VERIFICA FINANZE 2013 v riguarderà le LA VERIFICA FINANZE 2013 DISCORDANZE RELATIVE AI REDDITI E VOLUMI D AFFARI IVA riferia all arco d imposta 2007, 2008 e 2009 (dichiarazioni 2008, 2009 e 2010) emerse a seguito del confronto dei daa in possesso della CIPAG con quelli fornia dall Agenzia delle Entrate.

39 VERIFICA FINANZE 2013 v è finalizzata ALL ACCERTAMENTO DEGLI IMPONIBILI PREVIDENZIALI ai quali commisurare la contribuzione in linea con quanto disposto dalle norme regolamentari in materia di contribua

40 VERIFICA FINANZE 2013 coinvolgerà circa associaa iscri/ e cancellaa che vanano una posizione a/va nel triennio considerato - con esclusione dei pensionaa v non saranno incluse nel controllo le divergenze so;o il 14%, soglia oltre la quale si configura l infedele comunicazione dei reddi@.

41 ITER VERIFICA REDDITUALE v il procedimento prenderà l avvio con la NOTIFICA DELLE CONTESTAZIONI tramite PEC ed in via residuale con RACCOMANDATA A/R

42 ITER VERIFICA REDDITUALE v la NOVITÀ: il controllo invesbrà l intera annualità previdenziale e l interessato sarà chiamato a regolarizzare anche gli eventuali debib contribubvi non riconducibili alla verifica.

43 ITER VERIFICA REDDITUALE La CIPAG menerà a disposizione un SERVIZIO INFORMATICO che consenarà all associato di aderire o contestare le divergenze nel TERMINE DI 60 GG. con contestuale quanaficazione del debito complessivo e facilitazione nel pagamento del dovuto

44 ITER VERIFICA REDDITUALE - ADESIONE In caso di ADESIONE l interessato pagherà le eventuali eccedenze contribuave derivana dal nuovo reddito accertato con un v REGIME SANZIONATORIO AGEVOLATO sanzioni per infedele dichiarazione abbanute del 50% sanzioni sui contribua nella misura del 10% - interessi legali - eventuali debia contribuavi non riconducibili alla verifica

45 ITER VERIFICA REDDITUALE - PAGAMENTO DEI CONTRIBUTI PAGAMENTO IN SEDE DI ADESIONE v medesime modalità previste per il pagamento ordinario sul Portale dei PagamenA v in caso di rateizzazione varranno le stesse regole e modalità per le rateazioni su Portale (numero di rate rapportato agli impora, revoca beneficio in caso di morosità superiore a 2 rate, ualizzo dei soli strumena del pagamento postale domiciliato o carta di credito)

46 ITER VERIFICA REDDITUALE - CONTESTAZIONI IN CASO DI CONTESTAZIONE v Le contestazioni saranno esaminate in base alla documentazione fornita dall interessato v All esito dell esame delle contestazioni, sarà concesso un ulteriore periodo per l eventuale regolarizzazione della posizione da effenuarsi sul Portale v La contribuzione non regolarizzata sul Portale sarà iscrina a ruolo con la sanzione del 25%.

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