AMBITO TERRITORIALE SOCIALE di MANDURIA
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- Gaetano Armando Berardi
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1 ASL TA/1 - AVETRANA - FRAGAGNANO - LIZZANO - MARUGGIO - SAVA - TORRICELLA - MANDURIA AMBITO TERRITORIALE SOCIALE di MANDURIA IL RESPONSABILE dell UFFICIO di PIANO Visto l art. 22 comma 2 lett.g della Legge n 328/00; Visto l art.24, comma 2, della Legge Regionale n 19/06; Visto il Regolamento per l Accesso ai Servizi e Prestazioni d Ambito; Vista la Determinazione del Responsabile dell'ufficio di Piano n.3 del 07/03/2008 con la quale si indiceva procedura aperta per l affidamento del servizio ADI per persone disabili; Vista la Determinazione della. Responsabile Servizi Sociale del Comune Capofila Manduria n 784 del 21/09/2011 con la quale si aggiudicava il servizio in via definitiva alla Soc. Cooperativa La Solidarietà con sede in Taranto -Corso Italia n. 339 ; INFORMA LA CITTADINANZA CHE E' ATTIVO IL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA (ADI) (art. 88 del Regolamento Regionale n. 4/2007) FINALITA' Il Servizio di Assistenza Domiciliare Integrata consiste in una serie di interventi forniti ai soggetti in condizione di non autosufficienza o ridotta autosufficienza temporanea o protratta, derivante da condizioni critiche di bisogno socio-sanitario, al fine di favorire la permanenza nel loro ambiente di vita, prevenendo e/o evitando l istituzionalizzazione, e la promozione di una soddisfacente vita di relazione, attraverso un complesso di prestazioni domiciliari socio assistenziali e sanitarie. Attraverso il Servizio ci si propone di: - Creare/sviluppare i presupposti necessari alla permanenza della persona diversamente abile nel proprio nucleo familiare; - Assicurare forme di intervento mirate al recupero, al reinserimento, all autonomia, alla salvaguardia della vita affettiva e di relazione del soggetto; - Favorire l integrazione sociale ed il miglioramento della qualità della vita della persona disabile;
2 - Assicurare azioni di sollievo alle persone disabili ed alle loro famiglie; - Consolidare il sistema dei servizi sociali e sanitari esistenti, garantendo un miglioramento della qualità complessiva degli stessi. DESTINATARI Sono individuati come destinatari del servizio: 1. anziani e disabili, in condizioni di fragilità con patologie cronico-degenerative che limitano gravemente l'autonomia; 2. pazienti in dimissione socio-sanitaria protetta da reparti ospedalieri; 3. persone con patologie oncologiche o degenerative in fase avanzata, residenti nei Comuni dell Ambito Territoriale Sociale, italiani e stranieri, bisognevoli di assistenza socio assistenziale - sanitaria che vivono in condizioni di totale o parziale non autosufficienza, fisica, psichica o sensoriale, per i quali l'unità di Valutazione Multidimensionale rilevi motivate situazioni di necessità della prestazione. PRESTAZIONI PREVISTE Il servizio di Assistenza Domiciliare Integrata per anziana e diversamente abili consiste nell erogazione di servizi, attivati per il tramite dell UVM (Unità di Valutazione Multidimensionale) del Distretto Socio Sanitario/Ambito, attraverso il PAI (Piano Assistenziale Individualizzato) riguardanti: a) Prestazioni mediche, infermieristiche, riabilitative e socio-assistenziali, in forma integrata e secondo piani individuali e programmati; b) Assistenza tutelare alla persona nello svolgimento delle normali attività quotidiane (aiuto per il governo della casa, aiuto per l igiene e la cura della persona, aiuto a favorire l autosufficienza nelle attività giornaliere) c) Interventi volti a favorire la vita di relazione e la socializzazione della persona diversamente abile. Il monte ore settimanale delle prestazioni viene fissato in rapporto alle esigenze stabilite dal PAI CONDIZIONI DI PRIORITA PER L'ACCESSO AL SERVIZIO ADI (Assistenza Domiciliare Integrata) Ai fini del presente avviso pubblico per l accesso alle prestazioni, sono valutate come priorità le seguenti situazioni: persone prive di un valido sostegno familiare; persone inserite in un nucleo familiare ove siano presenti più soggetti diversamente abili;
3 persone disabili, in condizioni di non autosufficienza grave, per i quali l Unità di Valutazione Multidimensionale ritenga opportuno definire un percorso di cura nel proprio contesto di vita familiare. CRITERI DI VALUTAZIONE ED ATTRIBUZIONE DEL PUNTEGGIO Al fine della valutazione delle domande di ammissione verrà attribuito un punteggio secondo i criteri di seguito indicati: A) Reddito ad ogni titolo percepito dalla persona non autosufficiente fino a punti 30 - da 0,00 a 7.500,00 30 p. - da 7.501,00 a ,00 15 p. - da ,00 a ,00 10 p. - da ,00 a ,00 7 p. - Superiore a ,00 0 p. B) ISEE del Nucleo familiare della persona non autosufficiente fino a punti 20 - da 0,00 a 7.500,00 20 p. - da 7.501,00 a ,00 10 p. - da ,00 a ,00 7 p. - da ,00 a ,00 5 p. - Superiore a ,00 0 p. C) Composizione del nucleo familiare fino a punti 5 - per ogni componente del nucleo 0,5 p. - per ogni persona ultrasessantacinquenne 1 p. - coppia di disabili 5 p. D) Presenza di minori nel nucleo familiare fino a punti 5 - per ogni minore/i 0-36 mesi 3 p. - per ogni minore/i 4-17 anni 2 p. - in presenza di entrambe le fasce di età 5 p.
4 E) Livello di assistenza richiesto per la cura della persona diversamente abile, in base al punteggio attribuito dall'u.v.m. come previsto nella S.V.A.M.A. Sanitaria e Cognitivo Funzionale. CRITERI DI COMPARTECIPAZIONE AL COSTO DEL SERVIZIO SOCIO-ASSISTENZIALE L ISEE da prendere a base di calcolo è quella del solo destinatario della prestazione, giusta modifica apportata all art.6 del Reg. Regionale n.4/2007 dalla Regione Puglia in data 18/04/2012 atto n.7, regolarmente pubblicato sul BURP n.58 del 20/04/2012 come di seguito riportato: - ISEE da 0,00 a 7.500,00 esente - ISEE da 7.501,00 a ,00 3,00 per ogni ora di prestazione - ISEE da ,00 a ,00 6,00 per ogni ora di prestazione - ISEE da ,00 a ,00 9,00 per ogni ora di prestazione - ISEE superiore a ,00 12,00 per ogni ora di prestazione MODALITA' DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA La domanda dovrà essere consegnata direttamente presso la PUA F.O. del Distretto Sanitario n 7 dalle ore 9.00 alle 11.00, dal lunedì al venerdì. Tutta la documentazione inoltre può essere scaricata dai siti web dei Comuni costituenti l'ambito Territoriale n 7 Manduria comune capofila -. FORMAZIONE DELLE GRADUATORIE E AMMISSIONE al SERVIZIO L accesso al servizio verrà stabilito in sede di UVM sulla base dei punteggi sopra descritti. Tutte le istanze saranno valutate in ordine cronologico di arrivo e inserite in graduatoria in base al punteggio attribuito. DOCUMENTAZIONE Alla domanda per l'accesso al servizio ADI (Assistenza Domiciliare Integrata) dovrà essere allegata la seguente documentazione: Stato di Famiglia del nucleo familiare ovvero dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà; Attestazione ISEE del nucleo familiare, in corso di vigenza, rilasciato da soggetto abilitato;
5 Autocertificazione dei redditi ad ogni titolo percepiti dal soggetto potenziale beneficiario del contributo; Scheda S.V.A.M.A. Sanitaria e Cognitivo-funzionale a cura del medico di medicina generale; Fotocopia di un valido documento d'identità; Copia del Verbale di Invalidità Civile rilasciato dalla competente Commissione Medica e/o copia della domanda per l'accertamento dell'invalidità presentata alla Commissione Medica; Eventuale copia del Verbale di Invalidità Civile rilasciato dalla competente Commissione Medica e/o copia della domanda per l'accertamento dell'invalidità presentata alla Commissione Medica relativi ad altro/i disabile presente nel nucleo familiare. PER INFORMAZIONI: Rivolgersi all Ufficio Servizi Sociali del Comune di residenza o presso la PUA F. O. del Distretto Socio-Sanitario N 7 di Manduria. Il Responsabile Ufficio Di Piano Dott.ssa Ermenilda Arcardini.
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