A.D.I. A.D.I. CARTA DEI SERVIZI CARTA DEI SERVIZI. Fondazione Molina ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA

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1 CARTA DEI SERVIZI CARTA DEI SERVIZI Fondazione Molina A.D.I. ONLUS - Varese Indice delle sezioni: La storia La Fondazione Molina A.D.I. Principi fondamentali Obiettivi del servizio Accesso al servizio Valutazione e presa in carico Prestazioni erogate Orario del servizio Articolazione delle responsabilità Servizio relazioni con il pubblico Tutela della privacy e consenso informato Dove siamo ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA 1

2 La storia 1875 Nascita del Ricovero di Mendicità presso l Ospedale civico 1876 Riconoscimento, con regio decreto del 17/07/1876, della qualifica di Ente Morale 1912 Trasferimento del Ricovero nell attuale sede di Viale Borri 1930 Con regio decreto l Ente assume il nome di Casa di Riposo 1958 Inaugurazione del Istituto ristrutturato con il nome di Casa di Riposo Paolo e Tito Fratelli Molina, composto da tre padiglioni Realizzazione del quarto padiglione 1995 Ristrutturazione del padiglione Perelli-Paradisi-Carcano 1996 Apertura in via sperimentale del Centro Diurno Integrato 2000 Ristrutturazione del padiglione Molina, apertura del Giardino Alzheimer all interno del nuovo Nucleo Alzheimer 2003 Accreditamento definitivo della Regione Lombardia del Centro Diurno Alzheimer 2004 Trasformazione dell Ente, a seguito della Legge Regionale n. 1/2003, in Fondazione con personalità giuridica di diritto privato e acquisizione della qualifica di Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale (ONLUS) 2005 Ristrutturazione della Casa Bonazzola e apertura di un nucleo ospedaliero per degenza in riabilitazione di mantenimento 2006 Inaugurazione dell Asilo Nido e creazione di posti letto di medicina intermedia in convenzione con l Ospedale di Varese 2007 Creazione del Nucleo specializzato in stati vegetativi (SV) 2009 Accreditamento del servizio di Assistenza Domiciliare Integrata (ADI) 2011 Riclassificazione del nucleo ospedaliero di degenza di riabilitazione di mantenimento in nucleo ospedaliero per attività di cure subacute 2012 Inaugurazione ambulatori accreditati La Fondazione Molina La Fondazione Molina nella sua storia ultracentenaria di cura e assistenza alla popolazione ha assunto un ruolo di riferimento e di eccellenza sul territorio per i servizi socio-assistenziali alla persona. La differenziazione dei servizi offerti, la loro interconnessione e l apertura al territorio, sono l impegno assunto della Fondazione Molina per favorire la continuità assistenziale alla popolazione del territorio di Varese e provincia. La struttura risponde ai bisogni delle persone attraverso servizi residenziali, semiresidenziali e domiciliari di carattere sanitarioassistenziale e di carattere riabilitativo, rivolti anche ad utenti con esigenze specifiche quali stati vegetativi, malati di Alzheimer e patologie psichiatriche. A.D.I. Il servizio di Assistenza Domiciliare Integrata della Fondazione Molina è accreditato con l Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Varese attraverso un apposito Patto di Accreditamento al fine di garantire il possesso di tutti i requisiti di qualità previsti dalla norma regionale e il loro mantenimento nel tempo. La Fondazione Molina eroga Assistenza Domiciliare Integrata per tutte le prestazioni previste per il servizio nel distretto di Varese. 2 3

3 Principi fondamentali I principi ispiratori del servizio di Assistenza Domiciliare Integrata sono quelli della continuità assistenziale, dell'efficienza e dell'efficacia e della partecipazione Continuità assistenziale significa che il servizio viene erogato in modo integrato, regolare e continuo compatibilmente con le risorse ed i vincoli. Efficienza ed efficacia significa che i servizi sono erogati in modo da garantire un ottimale rapporto tra risorse in rapporto attività svolte, tempistica e a risultati ottenuti. Partecipazione significa che gli utenti partecipano alla prestazione del servizio attraverso la possibilità di esprimere la propria valutazione sulla qualità delle prestazioni erogate, di inoltrare reclami e suggerimenti per il miglioramento del servizio. A garanzia del rispetto di tali principi fondamentali, la Fondazione si impegna a: l'informazione sulle modalità di erogazione dei servizi; la riservatezza e il rispetto della dignità della persona per il servizio erogato; il diritto a presentare reclamo e ottenere risposta (v. servizio relazioni con il pubblico); la verifica del gradimento dei servizi da parte degli utenti attraverso sondaggi. Obiettivi del servizio L obiettivo è quello di evitare o ritardare l istituzionalizzazione delle persone non autosufficienti, offrendo, al domicilio, un supporto alla fragilità, nello specifico la missione è: - in ambito assistenziale, quella di sviluppare e gestire servizi di assistenza sanitaria e sociale con l'obiettivo di garantire la massima qualità di vita. - in ambito sanitario, attuare con i mezzi più opportuni ed efficaci l assistenza alle persone al fine di favorire e mantenere l inserimento della persona nel proprio ambiente familiare e sociale. Accesso al servizio La domanda per le prestazioni di Assistenza Domiciliare Integrata deve essere presentata al Distretto Socio Sanitario ASL di residenza, attraverso il Medico di Medicina Generale/Pediatra a Libera Scelta, in accordo con la persona interessata. L unità di Valutazione Distrettuale della ASL (UVD) accoglie la domanda, effettua la valutazione, assegna la Dote Utente e consegna l elenco aggiornato delle organizzazioni accreditate per erogare l assistenza domiciliare. Le prestazioni erogabili sono distinte in: INFERMIERISTICHE, RIABILITATIVE, AUSILIARIE in supporto alle altre prestazioni E SPECIALISTICHE. 4 5

4 Valutazione e presa in carico La scelta dell organizzazione che fornisce il servizio (pattante erogatore) viene effettuata liberamente dagli utenti. La Fondazione Molina, in qualità pattante erogatore, avvia la procedura di valutazione della domanda di ADI come segue: La Fondazione riceve la richiesta di erogazione del servizio e provvede all attivazione entro 72 ore (24 per le urgenze segnalate dal medico o dalla struttura ospedaliera). Le prestazioni fisioterapiche rientranti nel pai potranno essere attivate anche successivamente a tale lasso di tempo. In relazione alla tipologia delle prestazioni richieste, nonché alla disponibilità delle risorse umane e strumentali, è possibile: che la domanda possa essere accolta: viene programmato l intervento, il personale della Fondazione incaricato di seguire il caso prende contatto con la famiglia per concordare le modalità del servizio. che la domanda non possa essere soddisfatta: la decisione motivata viene comunicata alla famiglia, al medico di base e al Distretto ASL Negli orari concordati la figura professionale interessata si recherà al domicilio del paziente e, durante il primo incontro acquisirà la necessaria documentazione sanitaria, le notizie che possono aiutare ad erogare un opportuna assistenza personalizzata e definirà il Piano di Assistenza Individualizzato Prestazioni erogate Viene garantito, con un mix di operatori professionalmente qualificati (Infermieri Professionali, Fisioterapisti, Medici Specialisti, Operatori Socio Sanitari, Ausiliari Socio-assistenziali), un percorso di cura con fornitura del relativo materiale sanitario. Esempi, a titolo puramente indicativo delle prestazioni: Area Infermieristica: educazione sanitaria/terapeutica, monitoraggio parametri vitali, prevenzione lesioni da pressione, medicazione lesioni da pressione/vascolari/diabetiche, gestione stomie, gestione accessi venosi, gestione Sondino NG/PEG/alimentazione enterale e parenterale, gestione derivazioni urinarie esterne, Area Fisioterapica: rieducazione motoria rieducazione respiratoria, mobilizzazione, educazione famiglia/addestramento ausili, Area Socio- Assistenziale (soltanto con funzioni di supporto agli operatori delle altre aree): mobilizzazione della persona, igiene personale, corretta deambulazione, Area Medicina Specialistica: consulenza di medici specializzati. 6 7

5 Tutte le prestazioni domiciliari vengono registrate su apposita modulistica che insieme al P.A.I. e a tutta la documentazione sanitaria, costituiscono il fascicolo personale dell utente. Ad ogni utente è richiesto di sottoscrivere documentazione attestante il consenso alle cure e al trattamento dei dati. Articolazione delle responsabilità Responsabile Amministrativo Responsabile Sanitario Servizio Relazioni con il pubblico e gestione reclami Orari del servizio Per informazioni, consegna del modulo autorizzato voucher socio sanitario o reclami è possibile rivolgersi al Servizio ADI della Fondazione Molina (tel. 0332/207464) nei seguenti orari: dal lunedì al giovedì dalle alle dalle alle Segreteria ADI Resp. Aspetti amministrativi e gestionali ADI Referente informatico il venerdì dalle alle dalle alle Accoglienza messaggi assistiti tramite centralino negli orari di chiusura dell ufficio. Medici specialisti Psicologo Educatore Fisioterapisti Infermieri Asa/Oss Le prestazioni programmate verranno erogate nella seguente fascia oraria: dalle ore alle ore 16.00, 7 giorni su 7. Per eventuali situazioni di emergenza sanitaria, il riferimento rimane il Medico di Medicina Generale di appartenenza, per le urgenze informative di tipo organizzativo e assistenziale di competenza degli operatori del servizio di assistenza domiciliare è garantita la continuità assistenziale è attraverso la pronta disponibilità telefonica al n. 0332/ (8 linee a r.a. con inoltro agli operatori del servizio ADI) dalle ore 8.00 alle ore 20.00, 7 giorni su 7. Le attività del Servizio di Assistenza Domiciliare sono coordinate da: Dott..ssa Laura Greco Responsabile sanitario con funzioni organizzative del sevizio, di valutazione e di miglioramento della qualità dello stesso. Dr.ssa Anna Zanetti - Responsabile aspetti amministrativi e gestionali svolge il coordinamento di natura gestionaleorganizzativa sulle attività assistenziali previste per tutti gli assistiti in carico. 8 9

6 Medici specialisti, infermieri, fisioterapisti operano con integrazione multidisciplinare nell ambito dell ADI, coordinati dal Responsabile degli aspetti amministrativi e gestionali, svolgono in autonomia funzionale le varie attività sanitarie presso il domicilio del paziente. Il personale assistenziale opera in supporto agli altri professionisti sanitari. Oltre al servizio ADI, la Fondazione Molina dispone al suo interno ambulatori specialistici accreditati con il SSN che offre prestazioni mediche di qualità a costi contenuti con particolare attenzione alle persone anziane, un reparto di degenza per subacuti, un centro diurno integrato adatto ad accogliere anche persone con demenze, un nucleo protetto per malati Alzheimer, un nucleo specializzato per persone in stato vegetativo e diversi nuclei di RSA che ospitano persone anziane affette da differenti patologie. La conciliazione famiglia lavoro nel territorio è agevolata con l asilo nido aziendale. RSA Servizio relazioni con il pubblico E a disposizione degli utenti per migliorare la qualità dei servizi: - raccoglie suggerimenti e osservazione - gestisce reclami e segnalazioni. Chiunque voglia esprimere le proprie osservazioni ed eventuali reclami può farlo in forma scritta o tramite colloquio con gli operatori del servizio relazioni con il pubblico. Il servizio provvede a dare risposta entro 15 giorni lavorativi alle segnalazioni e ai reclami che si presentano di facile soluzione, altrimenti avvia l istruttoria necessaria alla risoluzione dando informazione degli sviluppi. NUCLEO ALZHEIMER PSICHIATRICI AMBULATORI SPECIALISTICI CENTRO DIURNO STATI VEGETATIVI SUBACUTI ASILO NIDO Dove siamo Tutela della privacy e consenso informato Tutti gli operatori sono tenuti a mantenere la massima riservatezza sulle informazioni riguardanti le condizioni di salute del paziente, fornendole solo a lui direttamente e, in caso di consenso, ai suoi familiari o ad altre persone da lui designate. Al momento dell accettazione viene richiesto al paziente il consenso alle cure e alla trattazione dei propri dati personali e sanitari limitatamente alle esigenze funzionali della Fondazione. La Fondazione Molina è titolare del trattamento dei dati trattati. 10 La Fondazione Molina è a Varese, in Viale Luigi Borri 133, tra l Ospedale di Circolo Fondazione Macchi e l ASL. La sede è raggiungibile sia con l automobile (dall autostrada A8 uscita consigliata e quella per Varese centro ) sia con i mezzi di trasporto pubblici (provenendo dal centro della città o dalle stazioni linea-e direzione Bizzozero). 11

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