IL SUD SUI BINARI DELLO SVILUPPO Il ruolo del trasporto ferroviario come volano
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2 .. i Universi!a' IURV Venezia OEPCIA w 2143 BIBLIOTECA G.ASTENGO
3 .I IL SUD SUI BINARI DELLO SVILUPPO IL RUOLO DEL TRASPORTO FERROVIARIO COME VOLANO DI COMPETITIVITÀ PER IL TERRITORIO!STITl!TO U~IVERSHARIO AflrHtllHlJRA ~/?] CUZZOLIN
4 INDICE Prefazione Abstract PARTE INTRODUTTIVA Capitolo I - Presentazione della ricerca 1. La ricerca: le basi di partenza e gli obiettivi 2. Struttura sintetica della ricerca Capitolo Il - Principali risultati della ricerca e modello interpretativo 2. I risultati della ricerca 3. Il modello interpretativo della ricerca 4. I sette nodi ferroviari: quattro proposte e tre questioni aperte PARTE PRIMA SCENARIO ECONOMICO ED INFRASTRUTTURALE Capitolo I - Il trasporto ferroviario in Europa e in Italia: dati di scenario e quadro normativo 2. L'intermodalità nel trasporto ferroviario 3. Il percorso della liberalizzazione: un'analisi del quadro normativo europeo 4. La liberalizzazione in Italia e il quadro normativo 5. Lo sviluppo del trasporto ferroviario in Italia 6. Un focus sui servizi ferroviari in Italia 7. Intermodalità nel trasporto merci in Italia 8. Il ruolo del trasporto ferroviario per il Mezzogiorno Capitolo Il - Le infrastrutture ferroviarie in Italia 2. Le infrastrutture ferroviarie: un confronto su scala europea 3. La rete ferroviaria in Italia 4. La rete Alta Velocità/Alta Capacità 5. Rete Ferroviaria Italiana (RFI): il ruolo del gestore dell'infrastruttura ferroviaria
5 PARTE SECONDA FERROVIE E TERRITORIO: LA PROGRAMMAZIONE ED I FENOMENI REGIONALI Capitolo I - La programmazione dei trasporti nelle regioni del Mezzogiorno 1. Prt!messa I PR T analizzati: aspetti generali e caratteristiche programmatiche a 200 confronto 3. Una lettura dei Piani attraverso alcuni parametri di riferimento 211 Capitolo II - Le società ferroviarie regionali in Italia e nel Mezzogiorno Le imprese ferroviarie regionali in Italia Le imprese ferroviarie regionali nel Mezzogiorno Le società ferroviarie regionali: i risultati di un'indagine territoriale 225 PARTE TERZA L'ASCOLTO DEL TERRITORIO: GLI OPINION LEADER Premessa 237 Capitolo I - L'indagine strategica. Considerazioni ed indirizzi di associazioni di categoria, istituzioni e mondo finanziario 1. I temi di discussione Un disegno organico del sistema ferroviario nazionale: tendenze economiche 243 e fattori di competitività del settore 3. Definizione delle proposte strategiche a supporto dello sviluppo della 263 modalità ferroviaria in Italia Capitolo II - L'indagine territoriale - Le imprese I protagonisti dell'indagine territoriale I temi di discussione Le risultanze delle interviste alle imprese 268 PARTE QUARTA ABSTRACT. LE POLITICHE DI SVILUPPO PER LA "CURA DEL FERRO" Trasporto ferroviario e politiche di sviluppo: analisi degli strumenti e degli 293 investimenti nel Mezzogiorno PARTE QUINTA ABSTRACT DEI Focus TEMATICI 1. Le regole di sicurezza sui binari nell'europa delle merci: un cantiere ancora 297 in evoluzione (Pietro Spirito - Interporto di Bologna) i 8
6 2. I trasporti ferroviari negli ultimi 40 anni: un'analisi basata sui tempi di 298 percorrenza (Demetrio Alampi e Giovanna Messina - Banca d'italia) 3. Caratteristiche e prospettive del trasporto ferroviario delle merci in Italia 299 (Andrea Migliardi - Banca d'italia) 4. Il Partenariato Pubblico Privato e il finanziamento in Project Financing delle 300 infrastrutture ferroviarie (Gabriele Ferrante - Unità Tecnica Finanza di Progetto) Bibliografia 301 Notizie sugli autori 319 PARTI PUBBLICATE NEL SITO WEB LE POLITICHE DI SVILUPPO Trasporto ferroviario e politiche di sviluppo: analisi degli strumenti e degli investimenti nel Mezzogiorno 2. La rete transeuropea dei trasporti (TEN-T) 3. La legge 443/2001 Obiettivo 4. La programmazione regionale: Accordi di Programma Quadro 5. Il Programma Operativo Nazionale (PON) Trasporti I Programmi Operativi (POR) delle regioni dell'obiettivo 1 7. Il Programma Operativo Nazionale (PON) "Reti e mobilità" PON Trasporti e PON Reti e Mobilità: un quadro d'insieme 9. I Programmi Operativi Regionali (POR) FESR delle Regioni Convergenza 10. Considerazioni conclusive I FOCUS TEMATICI 1. Le regole di sicurezza sui binari nell'europa delle merci: un cantiere ancora in evoluzione (Pietro Spirito - Interporto di Bologna) 2. I trasporti ferroviari negli ultimi 40 anni: un'analisi basata sui tempi di percorrenza (Demetrio Alampi e Giovanna Messina - Banca d'italia) 3. Caratteristiche e prospettive del trasporto ferroviario delle merci in Italia (Andrea Migliardi - Banca d'italia) 4. Il Partenariato Pubblico Privato e il finanziamento in Project Financing delle infrastrutture ferroviarie (Gabriele Ferrante - Unità Tecnica Finanza pi Progetto) 9
7 Lo mobilità su ferro. 1n Italia e in particolare nel Mezzogiorno. come evidenziato in questo ricerco. presento punti di forzo e di debolezza che richiedol"o maggiori e nuovi investimenti per dare competitività al Paese sia nel ramo merci che 1n quello passeggeri: un sistema ferroviario integrato con porti. inlerporti. aeroporti e strode è il presuppos1o all'apertura internazionale di uno nozione. noncl"lé lo strumento per rendere pili efficaci gli scambi regionali ed interregionali. Lo ricerca dimostra. con il supporto di doti. stolis1ict1e e testimonianze dei protagonisti. l'importanza strategico del settore ed evidenzio la necessilò di ridefinire alcuni meccanismi normativi e burocratici per favorire lo realizzazione di investimenti e velociuore 1 operatività di nuovi player. Lo studio rilevo inoltre lo necessità di impiegare pili risorse nelle reti. specie ol Sud. e stimolo il potenziamento dello tanto auspicato integrazione tra infrastrutture. Lo presenza prevalente dell'ex monopolis1o non ho permesso lo sviluppo di un mercato competitivo anche se nel Mezzogiorno esistono gestori d1 dimensioni minori mo di importanza strategica per l'economia e lo mobilitò regionale che hanno uno loro dinamicitò. una sensibile diversificazione delle attività opero1ive e professionalilà nel seltore. noncl1é voglia di puntare sul Sud dell'italia e di lnves11re nel rispetto dell'arnblenle e delle necessitò del lerrilorio. Alcuni numeri dello ricerco: 1n Italia il trasporlo ferroviario trasporta annualmente 600 milioni di passeggeri e 50 milioni di tonnellate d1 merci (dati 2(X)9). 1n Italia è presente uno rete ferroviario di oltre km di cui il 34.4% nel Mezzogiorno: il 41% dello rete ferroviario del Sud non è elettrificato: nel Nord il 21%. nel Centro il22%; il 23% dello rete ferroviario del Mezzogiorno è o doppio binario; nel Nord il 50%. nel Centro il 27%; In Campania vi sono 19 km di rele ferroviaria ogni abitanlt in Molise 84 km (medio Italia 29 km): nell'ultimo Allegato infrastrutture del Ministero dei Trasporti si inclicono un totale di opere ferroviarie do realizzare nel Mezzogiorno pori o 18.8 miliardi di euro; solo 3. 7 di queste risorse sono indicate come disponibili; il Quadro Strategico Nozionale prevede 1nvest1menti nel ferro pan o circo 3. 7 miliardi di euro (totale POR convergenza + PON Reti e Mobilità); il Mezzogiorno è il territorio ove è maggiormente presente lo rete gestito do ferrovie regionali: infatti. il 31 % della rete meridionale è gestito do ferrovie regionali; nel Nord Ovesl il 12. 7%. nel Nord Est il 12%. nel Centro il 9.8%; solo il 25% dello rete meridionale gesli1o dalle ferrovie regionali è elet1rifico1o. SRM L'Associazione Studi e Ricerche per il Mezzogiorno. con sede o Napoli. ha come obiettivo lo creazione di valore aggiunto nel tessuto sociale ed economico del Mezzogiorno. nello suo dimensione europeo e medllerraneo. facendo levo sul m1ghoromento dello conoscenza del territorio ( 'ir~irn
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