PROGRAMMA DEGLI STUDI Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza LMG

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1 PROGRAMMA DEGLI STUDI Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza LMG Classe LMG/01 Classe delle Lauree Magistrali in Giurisprudenza REGOLAMENTO DIDATTICO Anno Accademico 2015/2016 Università degli Studi di Roma - Unitelma Sapienza Viale Regina Elena, Roma Cod. Fiscale e Partita IVA T (+39) F (+39) segreteriastudenti@unitelma.it

2 Premessa Il corso di laurea ha come obiettivo la formazione di giuristi di alto profilo che operano nella società dell'informazione, nelle pubbliche amministrazioni e in altri ambiti privati (reti di trasporto, energia e comunicazione elettronica, sistemi e mercati innovativi, ecc.). La formazione riguarda tematiche giuridiche di base e specialistiche che afferiscono alle aree privatistica, processualistica, penalistica, internazionale e con riferimento agli ambiti istituzionali, economici, comparatistici e comunitari. Art. 1 Obiettivi formativi Il percorso formativo comprende sia la formazione nelle discipline di base e caratterizzanti sia nelle tematiche relative a: a) processo telematico (civile, penale, amministrativo, contabile, tributario); b) commercio elettronico; c) criminalità informatica; d) amministrazione digitale; e) monetica ed e-banking; f) legimatica; g) reti transeuropee (energia, trasporti, comunicazione elettronica); h) innovazioni tecnologiche. Una puntuale descrizione degli obiettivi formativi, degli sbocchi occupazionali e dei risultati di apprendimento attesi è riportata nell appendice A. Art. 2 Requisiti di ammissione 2.1 Requisiti generali per l iscrizione. Al corso di laurea sono ammessi coloro che risultano in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o altro titolo conseguito all'estero e riconosciuto idoneo. 2.2 Verifica della preparazione. Successivamente all iscrizione, l Università attiverà una procedura per accertare il possesso delle conoscenze e competenze indispensabili per accedere al Corso di laurea, anche al fine di prevedere ulteriori attività per l incremento delle stesse. Art. 3 Riconoscimento crediti formativi universitari (CFU) Possono essere riconosciuti i cfu conseguiti in altri Corsi di Laurea e Lauree Magistrali o Specialistiche, Master universitari di I e II livello e Corsi di formazione/perfezionamento universitari, purché congruenti con il settore scientifico disciplinare dell insegnamento oggetto di riconoscimento. Possono essere riconosciuti come crediti formativi universitari anche le conoscenze e le abilità professionali certificate individualmente, ai sensi della normativa vigente in materia In proposito, l'università, in conformità con il D.M. 22 ottobre 2004, n. 270, art. 5 comma 7, e successive modifiche, può riconoscere, secondo criteri predeterminati, le conoscenze e le abilità professionali certificate, esonerando lo studente dal sostenere determinate prove d'esame corrispondenti, nel massimo, a 12 CFU (art. 14, legge 30 dicembre 2010, n. 240). Pag 2

3 Compete alla Commissione didattica la valutazione delle domande per il riconoscimento di CFU e di ogni eventuale variazione del piano di studio. La valutazione dei CFU diverrà definitiva soltanto all'atto dell'immatricolazione, previa presentazione della documentazione richiesta o delle autodichiarazioni, rese ai sensi del DPR , n. 445 (come modificata dalla L. 183/2011). Art. 4 Ordinamento didattico Lo studente per il conseguimento del titolo deve acquisire 300 cfu, tramite il superamento o la convalida degli esami di profitto (sia quelli obbligatoriamente previsti dal piano che quelli a scelta dello studente), dell idoneità di lingua straniera, delle ulteriori attività formative e della prova finale. Gli studenti regolarmente iscritti per la prima volta ai corsi di studio dell Università Unitelma Sapienza possono sostenere gli esami soltanto a partire dal 45 giorno successivo all'immatricolazione/iscrizione; tale disposizione si applica a tutti i nuovi studenti, anche se trasferiti da altri Atenei. L ordinamento didattico è il seguente: Attività Formative CORSO DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO IN: GIURISPRUDENZA (LMG/01) Ambiti disciplinari SSD Insegnamenti CFU DOCENTE I ANNO B Storico-giuridico IUS/18 Istituzioni di Diritto Romano e delle antichità B Filosofico - giuridico IUS/20 Filosofia del Diritto 9 B Privatistico IUS/01 Istituzioni di Diritto Privato 14 B Costituzionalistico IUS/08 Diritto Costituzionale I 9 C Economico e pubblicistico SECS-P/01 Economia politica 6 14 CARAVALE Mario TASSI Elena ROMANO Augusto BIANCA Cesare Massimo CELOTTO Alfonso RINALDI Azzurra Totale I anno 52 II ANNO B Costituzionalistico IUS/08 Diritto Costituzionale II 9 B Storico-giuridico IUS/19 Storia del Diritto Italiano 14 C Economico e pubblicistico IUS/12 Diritto Tributario 9 C Internazionalistico IUS/13 Diritto Internazionale 10 CALVANO Roberta NAPOLI Maria Teresa FEDELE Andrea NAPOLETANO Nicola Altre A scelta dello studente 9 Totale II anno 51 Pag 3

4 III ANNO B Privatistico IUS/01 Diritto Civile 11 C Penalistico IUS/17 Diritto Penale 15 C Lavoristico IUS/07 Diritto del Lavoro 12 C Amministrativo IUS/10 Diritto Amministrativo 12 NAPOLI Gaetano Edoardo MONGILLO Vincenzo MAIO Valerio SCIARRETTA Franco Altre A scelta dello studente 9 Totale III anno 59 IV ANNO B Filosofico - Giuridico IUS/20 Informatica giuridica 9 C Processual- Civilistico IUS/15 Diritto Processuale Civile 14 C Commercialistico IUS/04 Diritto Commerciale 15 C Comunitaristico IUS/14 Diritto dell' Unione Europea 10 Altre Lingua inglese 6 LIMONE Donato PANZAROLA Andrea MARTUCCI Katrin CARTA Mario ROSSI HOLDEN Linda Totale IV anno 54 V ANNO C Processual- Penalistico IUS/16 Diritto Processuale Penale 14 C Amministrativo IUS/10 Diritto delle Autonomie Locali 6 C Comparatistico IUS/21 Diritto Pubblico Comparato 10 A A Affine due insegnamenti a scelta IUS/05 Diritto dell'economia 12 SECS-P/02 Politica Economica e Scienza delle Finanze A IUS/02 Diritto Privato Comparato 12 Totale V anno APRATI Roberta SERGIO Sara PETRILLO Pierluigi SEPE Marco PALADINI Ruggiero MAZZEI Gabriella Altre Per la prova finale 20 Altre Ulteriori attività formative (art. 10, comma 5, lett. D) Ulteriori conoscenze linguistiche, abilità informatiche e telematiche, titocini formativi e di orientamento, altre conoscenze utili per l inserimento nel mondo del lavoro. TOTALE 300 Pag 4 10

5 Art. 5 Prova finale La prova finale consiste nella presentazione di una tesi scritta su argomenti di una disciplina presente nel corso di studio. La valutazione sarà espressa in centodecimi con eventuale conferimento della lode. Art. 6 Quote di iscrizione Per le quote di iscrizione, si rinvia all apposita pagina del sito web di Ateneo, Pag 5

6 LMG - APPENDICE A Obiettivi formativi specifici del corso Il corso di laurea ha come obiettivo la formazione di giuristi di alto profilo che operano nella società dell'informazione, nelle pubbliche amministrazioni e in altri ambiti privati (reti di trasporto, energia e comunicazione elettronica, sistemi e mercati innovativi, ecc.). La formazione riguarda tematiche giuridiche di base e specialistiche che afferiscono alle aree privatistica, processualistica, penalistica, internazionale e con riferimento agli ambiti istituzionali, economici, comparatistici e comunitari. Il percorso formativo comprende la formazione nelle discipline di base e caratterizzanti sia nelle tematiche relative a: a) processo telematico (civile, penale, amministrativo, contabile, tributario); b) commercio elettronico; c) criminalità informatica; d) amministrazione digitale; e) monetica ed e-banking; f) legimatica; g) reti transeuropee (energia, trasporti, comunicazione elettronica); h) innovazioni tecnologiche. Risultati di apprendimento attesi Conoscenza e comprensione: Il laureato in Giurisprudenza acquisisce una solida formazione riguardo le tecniche di argomentazione giuridica ed un adeguato approfondimento delle capacità interpretative per lo svolgimento delle professioni legali. Obiettivo del corso è dotare il laureato di un ampia conoscenza dell ordinamento giuridico nazionale ed internazionale in maniera completa ed esaustiva. Le suddette conoscenze e capacità di comprensione, sviluppate in entrambi gli indirizzi di studio, sono conseguite tramite il modello di "lezione digitale" adottato dall'università Unitelma Sapienza ed erogato tramite la piattaforma e- learning dell ateneo (lezioni audio-video integrate dai documenti indicizzati, audio-streaming/downloading MP3; lo studente può seguire le lezioni sul proprio computer, sul tablet e su smartphone, 24 ore su 24), webinar, esercitazioni, studio individuale, tutorato, e forme di apprendimento cooperativo ed incontri periodici in presenza, che affronteranno temi specifici utili per mettere in pratica le nozioni teoriche acquisite durante le lezioni. Il raggiungimento di queste abilità è verificato dal superamento delle prove d esame, che si svolgono in presenza in forma scritta e/o orale, e nell ambito della preparazione e verifica della prova finale. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Il laureato in Giurisprudenza acquisendo conoscenze professionali integrate da una formazione multidisciplinare con riguardo alle fonti normative nazionali ed internazionali sarà in grado di utilizzare perfettamente gli strumenti necessari per svolgere professioni sia nell area giuridica sia in quella economica e delle PA. Il raggiungimento delle suddette capacità avviene prevedendo all interno degli insegnamenti lo svolgimento di esercitazioni, analisi di case-study, ricerche bibliografiche, lavori individuali o di gruppo. Il raggiungimento di tali abilità è comprovato dal superamento delle prove d esame che si svolgono in presenza in forma scritta e/o orale e nell ambito della preparazione della prova finale. Le conoscenze e capacità sono conseguite e verificate nelle seguenti attività formative: diritto costituzionale I Università degli Studi di Roma - Unitelma Sapienza Viale Regina Elena, Roma Cod. Fiscale e Partita IVA T (+39) F (+39) segreteriastudenti@unitelma.it

7 economia politica filosofia del diritto istituzioni di diritto privato istituzioni di diritto romano diritto costituzionale II diritto internazionale diritto tributario storia del diritto italiano diritto amministrativo diritto civile diritto del lavoro diritto penale diritto commerciale diritto dell'unione europea diritto processuale civile informatica giuridica lingua inglese diritto processuale penale diritto pubblico comparato diritto delle autonomie locali diritto privato comparato politica economica e scienza delle finanze diritto dell'economia Descrittori Autonomia di giudizio: La formazione interdisciplinare garantisce al laureato in Giurisprudenza l'acquisizione di una autonomia completa che ha lo scopo di formare giuristi esperti in amministrazione digitale, in diritto dell'informatica e delle comunicazioni elettroniche, nei servizi della società dell'informazione. Il raggiungimento di tali abilità è comprovato dal superamento delle prove d'esame che si svolgono in presenza in forma scritta e/o orale e nell'ambito della preparazione della prova finale. Questi sono condotti in modo da poter valutare anche il grado di autonomia di giudizio del candidato. Abilità comunicative Il laureato in Giurisprudenza possiede in modo approfondito capacità interpretative di analisi casistica, di qualificazione giuridica, di comprensione e di consapevolezza dei problemi interpretativi ed applicativi del diritto. Il laureato è in grado di produrre testi giuridici chiari e pertinenti e di comunicare informazioni, problemi, soluzioni a interlocutori anche non specialisti e appartenenti a realtà sociali e culturali differenti anche utilizzando strumenti complessi. Il laureato inoltre sarà in grado di utilizzare abilmente gli strumenti informatici e di avere padronanza di almeno una lingua dell'unione Europea oltre l'italiano. Le abilità comunicative scritte ed orali sono sviluppate nell'ambito degli esami, della prova finale e della discussione della medesima, dello stage e di eventuali lavori di gruppo. La lingua inglese viene appresa e verificata tramite specifico esame di profitto e idoneità. Il raggiungimento di tali abilità è comprovato dal superamento delle prove d'esame che si svolgono in presenza in forma scritta e/o orale e nell'ambito della preparazione della prova finale; questi sono condotti in modo da poter valutare anche le capacità comunicative degli studenti. Pag 7

8 Capacità di apprendimento Le attitudini maturate dal laureato, gli permettono sia la piena acquisizione e conseguente applicazione delle conoscenze riguardanti l'ordinamento giuridico nazionale ed internazionale, sia di utilizzare appieno gli strumenti quantitativi e giuridici d'analisi in maniera avanzata. Le capacità di apprendimento consentono infatti agli studenti di intraprendere, eventualmente, studi di livello superiore. Il raggiungimento di tali abilità è comprovato dal superamento delle prove d'esame che si svolgono in presenza in forma scritta e/o orale e nell'ambito della preparazione della prova finale. Profilo professionale e sbocchi occupazionali previsti per i laureati Funzione in un contesto di lavoro: I laureati del corso di laurea magistrale oltre a indirizzarsi alle professioni legali ed alla magistratura, potranno svolgere attività ed essere impiegati, in riferimento a funzioni caratterizzate ad elevata responsabilità, nei vari campi di attività sociale, socio-economica e politica, ovvero nelle istituzioni ed amministrazioni pubbliche, nelle imprese private, nei sindacati, nell area del diritto comparato, internazionale e comunitario (giurista europeo), oltre che nelle organizzazioni internazionali in cui la capacità di analisi, di valutazione e di decisione del giurista si rilevano particolarmente significative e decisive anche al di fuori delle conoscenze di tipo specifiche e settoriali. Il laureato ha un profilo professionale tale da saper svolgere professioni di alto livello sia nell area giuridica, sia in quella economica e delle Pubblica Amministrazione grazie all applicazione delle conoscenze circa le fonti normative interne ed internazionali. L adeguata preparazione in termini di utilizzo del linguaggio permette al laureato di svolgere funzioni di tipo oratorio oltre che di tipo impiegatizio. Competenze associate alla funzione: Il laureato, appena concluso il proprio percorso formativo, ha la capacità di svolgere attività legate alle professioni legali ed alla magistratura oltre che nelle imprese e nelle organizzazioni pubbliche. Le competenze di carattere giuridico favoriranno l adeguamento del laureato alle varie situazioni di competenza dell area del diritto comparato, internazionale e comunitario. Sbocchi professionali: Gli sbocchi occupazionali per i laureati in Giurisprudenza sono costituiti dall accesso alle professioni legali di avvocato e di notaio, e dall inserimento nel mondo professionale come libero professionista o come consulente di un impresa o di un organizzazione pubblica o privata, nazionale o internazionale. Il corso prepara alla professione di (codifiche ISTAT): 1. Avvocati - ( ) 2. Esperti legali in imprese - ( ) 3. Esperti legali in enti pubblici - ( ) 4. Notai - ( ) 5. Magistrati - ( ) Descrizione dei metodi di accertamento Lo studente, dopo aver studiato ciascuna delle materie indicate nel piano di studi, sostiene una prova, l'esame, al fine della valutazione del profitto. L'esame si svolge in presenza, dinanzi a una Commissione presieduta dal docente titolare dell'insegnamento. Le forme e le modalità delle diverse prove d'esame sono adeguatamente pubblicizzate. Ogni prova di esame verte sulla specifica tematica (giuridica, economica, filosofica, storica e sociologica, ecc.) prevista dal programma del Corso di laurea. Solitamente la prova d'esame si svolge in forma orale, ma può svolgersi anche in forma in forma scritta. La valutazione tiene in considerazione eventuali attività applicative effettuate dello studente, quali la Pag 8

9 realizzazione di un project work, la discussione di casi pratici, altre prove individuali o di gruppo effettuate durante il ciclo di studio. Per sottoporsi all'esame lo studente deve preventivamente prenotarsi, entro termini congrui adeguatamente indicati. Tramite l'esame di profitto viene accertato, e poi certificato, l'avvenuto raggiungimento da parte dello studente degli obiettivi formativi prefissati per ogni singolo insegnamento. La certificazione avviene mediante la redazione di un verbale, in modalità telematica, a cura del docente. Il voto di profitto è espresso in trentesimi. Il docente, in virtù di speciali meriti dello studente in relazione all'approfondimento della materia, può eventualmente conferire la lode. Per superare l'esame lo studente deve ottenere una votazione non inferiore a diciotto/trentesimi: tale valutazione consente l'acquisizione dei crediti formativi universitari corrispondenti alla materia oggetto d'esame. Pag 9

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