LUOGO DI REALIZZAZIONE DEL PROGETTO CODICE SEDE ATTUAZIONE. Diploma di scuola media superiore. Patente di guida B

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1 TITOLO DEL PROGETTO: ALL INCLUSIVE ONLINE & ONLIFE SETTORE E AREA D INTERVENTO Settore: educazione e promozione culturale Area:animazione culturale verso i minori - animazione culturale verso i giovani ENTE TITOLARE DEL PROGETTO Comune di Carmagnola COMUNE LUOGO DI REALIZZAZIONE DEL PROGETTO INDIRIZZO CARMAGNOLA Piazza Manzoni, 10 CODICE SEDE ATTUAZIONE N. VOLONTARI TIPO POSTO Con solo vitto DOVE INVIARE LE DOMANDE E RICEVERE INFORMAZIONI REQUISITI OBBLIGATORI EVENTUALI OBBLIGHI Comune di Carmagnola - p.zza Manzoni, Carmagnola (rif. Sig.ra Silvana Becchio: ufficio.solidint@comune.carmagnola.to.it) Diploma di scuola media superiore. Patente di guida B Può essere previsto l'utilizzo saltuario di mezzi dell'ente per brevi spostamenti infra-giornalieri sul territorio. Data la particolare tipologia delle attività progettuali, si prevede altresì una flessibilità oraria legata all'organizzazione di particolari iniziative. 1

2 ATTIVITÀ DEL VOLONTARIO (punto 8.3 del progetto) I Volontari del Servizio Civile Nazionale, dopo l iniziale periodo di avvio al servizio, entreranno a far parte del gruppo di lavoro e collaboreranno alla realizzazione degli interventi previsti dal progetto come descritto nella specifica della tempistica al punto 8.1. OBIETTIVO SPECIFICO 1.1: Promuovere la partecipazione giovanile, sviluppando il dialogo tra territorio ed istituzioni In questa fase iniziale di ascolto e dialogo con il territorio, il volontario rappresenta un valore aggiunto di notevole importanza sia per il supporto organizzativo che potrà dare, sia per il ruolo di "ponte" con il mondo giovanile. La sua presenza agli incontri, oltre che motivata da ragioni logistico/organizzative, assume un significato più ampio e sostanziale di portatrice di idee e di suggestioni utili per il lavoro successivo. Si occupa di raccogliere dati, creare indirizzari, questionari, verbalizzare riunioni e produrre bozze di documenti di sintesi. Fase dell'iniziativa: Le azioni previste per il raggiungimento dell'obiettivo vedono un lavoro di ascolto/dialogo con il territorio e con le realtà più rappresentative a livello locale. Questa campagna di ascolto vedrà la presenza di un operatore tecnico (coordinatore) - dipendente comunale con compiti organizzativi e di coordinamento e di un consigliere delegato con compiti di rappresentanza politico/istituzionale e di raccordo con l'amministrazione. La fase preliminare prevede: - Incontri preparatori commissione consigliare - Focus group con osservatori privilegiati - Incontri pubblici aperti ai giovani (anche in contesti e con modalità non formali) - Raccolta dati/adesioni - Creazione documento di sintesi Fase costitutiva: Una seconda fase è destinata alla costituzione di un gruppo di lavoro stabile, con la definizione di una metodologia organizzativa, l'approvazione di un regolamento di funzionamento snello e l'individuazione di alcuni percorsi di lavoro. Con l'avvio di questa fase sono chiaramente definiti compiti e funzioni di questo gruppo di giovani (consulta / forum / coordinamento giovani / gruppo di ascolto) nell'ambito dell'obiettivo generale di favorire ed ampliare la partecipazione giovanile alla vita della comunità. Fase della diffusione La promozione delle iniziative organizzate dal "gruppo giovani" costituisce un momento importante sia per l'animazione culturale della 2

3 città, sia per aggregare e raggiungere altri giovani. Coinvolgimento associazioni giovanili Formalizzazione Forum giovanile OBIETTIVO SPECIFICO 1.2: Promuovere forme di cittadinanza attiva e di protagonismo diretto dei giovani Iniziative di cura del bene comune: Il volontario affianca l educatore responsabile L azione prevede di dare continuità durante del progetto. l intero anno alle attività del laboratorio Piazza ragazzaibile, attualmente limitato al periodo estivo. Il laboratorio, attivo dal 2013 a Carmagnola, prevede lo svolgimento di una sorta di attività di ecologia urbana, cittadinanza attiva ed educazione alla legalità per ragazzi nella fascia di età anni. I ragazzi vengono contattati attraverso una campagna promozionale diffusa sul territorio e negli istituti scolastici e selezionati in base ad un colloquio motivazionale. La partecipazione prevede interventi di piccole manutenzioni del verde e dell arredo urbano cittadino, affiancata ad un periodo di formazione. OBIETTIVO SPECIFICO 1.3: Migliorare l'accesso all'informazione ed alle fonti informative da parte dei giovani, promuovendo lo sviluppo dell'autonomia individuale nell'orientamento tra risorse e opportunità esistenti in relazione agli ambiti di interesse giovanile Ricerca materiali e notizie di interesse giovanile con attenzione al territorio Creazione di post legati a temi di interesse giovanile Inserimento del post sulla pagina FB Invio a redazione web del Comune dei post creati Monitoraggio portata post Lettura quotidiani/periodici nazionali e locali (cartacei e web) Navigazione su siti e portali informativi attendibili Stesura di post completi e accattivanti con riferimenti e rimandi alle notizie selezionate Accesso alla pagina Fb dell Ig di Carmagnola e caricamento quotidiano o programmato dei post Accesso alla posta elettronica del servizio Ig e invio settimanale dei contenuti alla redazione web del Comune Creazione di file excel per conteggio bisettimanale della portata tramite gli insight 3

4 Relazione con utenti pagina FB attraverso post interattivi Aggiornamento contenuti e strumenti moduli informativi rivolti a studenti su: - Web education - Redazione CV - Il colloquio di lavoro Erogazione dei moduli presso le scuole secondarie di primo e secondo grado di Carmagnola: - contatto insegnanti - stesura calendario - incontro con le classi dei post pubblicati Creazione di post con strategie comunicative volte a incentivare la discussione sul tema in questione; moderazione delle discussioni Affiancamento all operatore IG nella ricerca di nuovi contenuti e nell aggiornamento dello strumento Prezi per le presentazioni in classi. Eventuale confronto su nuovi strumenti di presentazione. Affiancamento dell operatore Ig nel rapporto con gli insegnanti, nella redazione del calendario degli interventi e presenza in classe durante le erogazioni dei moduli OBIETTIVO SPECIFICO 1.4: Offrire strumenti innovativi di supporto ed orientamento nella fase di ricerca del lavoro Individuazione di potenziali candidati per Il volontario sarà incaricato di proporre agli video CV/ Cv grafico utenti dell IG la proposta del video CV, dopo una valutazione sul percorso formativo e professionale del candidato e sui possibili utilizzi funzionali all inserimento nel mondo del lavoro. Redazione Cv cartaceo/ Cv grafico Il volontario sarà incaricato di prendere gli appuntamenti con i richiedenti del servizio, raccogliere tutti gli elementi necessari per la redazione di un CV video, elaborare le modalità di ripresa ed i contenuti della presentazione, in affiancamento all operatore IG, gestire le attrezzature video ed informatiche. 1 incontro relativo alla scaletta/contenuti video CV Il volontario, dopo avere fissato un appuntamento, si occupa di gestire con il candidato i contenuti del video CV. 1 incontro di registrazione La registrazione del video CV, la gestione delle attrezzature informatiche e video sono curate dal volontario Editing video CV A cura del volontario, in collaborazione con l operatore IG, è la fase di editing finale del girato. OBIETTIVO SPECIFICO 2.1: Prevenire fenomeni di esclusione attraverso interventi di tutoraggio a livello scolastico Incontri di prevenzione sulla dispersione Per questa specifica azione il ruolo del 4

5 scolastica presso gli istituti superiori cittadini. - Generalità L azione intende prevenire fenomeni di esclusione e abbandono scolastico attraverso l offerta di un percorso formativo articolato per piccoli gruppi di studenti (max 4) e per un numero di circa 4 incontri di due ore ciascuno. Il percorso intende offrire strumenti pratici per sopperire alle difficoltà nello studio e per approcciarsi con atteggiamento positivo rispetto all indirizzo scolastico prescelto. - Fase 1) Il progetto prevede, in una prima fase, la realizzazione di un primo incontro preliminare di presentazione al corpo docente di ciascun Istituto superiore. Questo primo incontro intende presentare il percorso formativo destinato agli allievi in condizione di maggiore fragilità scolastica ed a rischio dispersione con l obiettivo di sensibilizzare gli insegnanti ad un ruolo attivo di selezione e proposta dell offerta formativa ai ragazzi. - Fase 2) Incontro di presentazione collettivo agli studenti selezionati nel percorso (max 30 da suddividere in due gruppi da 15) - Fase 3) Avviamento di percorsi per insegnare un metodo di studio, suddivisi in piccoli gruppi (max 4 ragazzi per 4 incontri). volontario è da definire con maggiore dettaglio sulla base delle specifiche competenze ed esperienze lavorative o di volontariato. Sulla base di queste saranno definite con l educatore responsabile dell azione le modalità concrete di intervento. In via generale, si prevede una prima fase maggiormente destinata all osservazione da parte del volontario, mentre in una seconda fase di incontri con i ragazzi, è previsto un ruolo attivo di collaborazione ed affiancamento con l educatore responsabile. OBIETTIVO SPECIFICO 2.2: Prevenire forme di esclusione sociale in quartieri cittadini caratterizzati da fenomeni di degrado sociale e culturale ( Antenne solidali ) Attività di aggregazione e di animazione Il volontario garantisce un sostegno ed un territoriale: supporto di carattere logistico ed organizzativo alle iniziative che verranno a) Festa dei vicini di casa (zona di via attuate sul territorio. Castagnole - via Moncalieri): a1) individuazione risorse economiche; 5

6 a2) pubblicizzazione e promozione; a3) coinvolgimento giovani di etnie diverse; a4) gestione e coordinamento risorse umane; b) Gioca-bimbi : attività ludiche organizzate per bambini e adolescenti nei giardini pubblici; c) Laboratori creativi. OBIETTIVO SPECIFICO 2.3: Favorire percorsi di autonomia e di crescita individuale nei confronti di giovani appartenenti a famiglie in condizioni di particolare disagio socio-economico Laboratori NEET: Il volontario affianca il media educator nella conduzione dei laboratori e lo affianca nella Grazie alla consulenza di un media educator, il fase preliminare di predisposizione delle Comune di Carmagnola propone specifiche schede e della ricerca documentaristica on line. misure a carattere laboratoriale volte a guidare l attività di ricerca e di conoscenza delle risorse informative presenti in rete e relative agli ambiti lavorativo / formativo. Si ipotizza la formazione di piccoli gruppi (max 2-3 ragazzi) da coinvolgere in moduli formativi della durata di 2 h. cad. in cui i ragazzi vengono condotti in un percorso informativo di avvicinamento alle principali risorse presenti in rete. 6

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