VADEMECUM PER LA GESTIONE DI TIROCINI DA REALIZZARE NELL AMBITO DEL PROGRAMMA EURODYSSĖE GARANZIA GIOVANI

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1 VADEMECUM PER LA GESTIONE DI TIROCINI DA REALIZZARE NELL AMBITO DEL PROGRAMMA EURODYSSĖE GARANZIA GIOVANI PREMESSA Il presente documento stabilisce le linee guida per la realizzazione e la gestione di tirocini formativi nell ambito del Programma Eurodyssée Garanzia Giovani a valere sul PON YEI (programma operativo nazionale per l attuazione dell iniziativa europea per l occupazione dei giovani) piano esecutivo regionale misura 5 tirocinio extracurriculare, anche in mobilità geografica affidato dalla Giunta Regionale all Agenzia Umbria Ricerche, Ente Promotore per l attivazione di tirocini in mobilità transnazionale nell ambito della rete Eurodyssée.

2 PARTE I STATUS DEL TIROCINANTE Al/lla giovane viene attribuito lo status di "tirocinante" (d ora in avanti il tirocinante) e applicata la normativa vigente in materia di tirocini formativi e di orientamento Disciplina tirocini extracurriculari ai sensi dell art. 1 della L.R. n. 17 del 17 settembre 2013 e disposizioni organizzative in materia di tirocini, di cui alla Deliberazione della Giunta regionale 2 dicembre 2013 n nei limiti e alle condizioni definite dal Programma Eurodyssée. Per accedere al programma i giovani devono aver stipulato un patto di servizio/di attivazione presso i Centri per l Impiego della regione Umbria. Il tirocinio è attivabile sulla base dell'esito della misura Accesso alla garanzia (presa in carico, colloquio individuale e profiling, consulenza orientativa) o della misura Orientamento specialistico o di II livello. La selezione dei candidati umbri che parteciperanno al tirocinio proposto dal soggetto ospitante estero sarà effettuata dal soggetto promotore, su delega dell ente Ospitante, coadiuvato eventualmente da un rappresentante dell ente intermediario estero (se concordato attraverso specifico accordo bilaterale), anche in video conferenza. Durante il colloquio di selezione si approfondirà la rispondenza delle competenze e della motivazione del giovane con le reali opportunità di tirocinio offerte dagli enti ospitanti esteri, aderenti al programma. SOGGETTO OSPITANTE Possono essere soggetti ospitanti tutti gli organismi di natura pubblica o privata, imprese e loro consorzi, associazioni, fondazioni e loro consorzi, cooperative e loro consorzi, nonché soggetti esercenti le libere professioni in forma individuale o associata, con sede legale e/o operativa nel territorio di una delle regioni aderenti alla rete Eurodyssèe. Il soggetto ospitante, in base alle dimensioni numeriche dell unità operativa o della sede legale in cui si svolge il tirocinio, può accogliere contemporaneamente un numero di tirocini entro i limiti indicati dalla disciplina normativa predisposta dalla Regione di appartenenza. DURATA Il tirocinio ha una durata di 6 mesi, fino a 12 per le persone svantaggiate ai sensi della l. n. 381/1991e s.m. e i., nonché per le persone richiedenti asilo e titolari di protezione internazionale.

3 La frequenza e la durata oraria settimanale è definita generalmente nella convenzione di stage, salvo diversi accordi tra tirocinante e tutor del soggetto ospitante definiti all interno del registro presenze e comunque non inferiore a 25 ore settimanali. Il tirocinante ha diritto ad una sospensione del tirocinio in caso di maternità, malattia, infortunio e chiusura temporanea aziendale. In caso di malattia o infortunio, la sospensione si verifica se il medesimo evento si protrae per una durata pari o superiore ad un terzo del tirocinio; in caso di chiusura aziendale, la sospensione si verifica se la stessa si protrae per una durata pari o superiore a quindici giorni consecutivi. Il periodo di sospensione non concorre al computo della durata complessiva del tirocinio. PROGETTO FORMATIVO E CONVENZIONE L ente promotore AUR, il soggetto ospitante e il tirocinante, prima dell avvio del tirocinio, sottoscrivono una convenzione ( Internship Agreement ) contenente il progetto formativo ( Training programme ) afferente il tirocinio nella quale è indicato: 1. il nominativo del tirocinante; 2. il nominativo del tutor del soggetto ospitante; 3. le strutture (stabilimenti, sedi, reparti, uffici) presso cui si svolge il tirocinio; 4. obiettivi e modalità di svolgimento del tirocinio, con l indicazione dei tempi di presenza nella struttura ospitante; 5. le modalità di accoglienza del tirocinante con specifico riferimento alle azioni, rivolte al tirocinante stesso, di: informazione formazione addestramento, previste dalle norme a tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro; 6. gli estremi identificativi delle assicurazioni sul posto di lavoro (secondo la normativa vigente nello Stato ospitante) e per la responsabilità civile verso terzi (a carico del tirocinante). OBBLIGHI DEL TIROCINANTE Per tirocinio s intende, ai sensi dell art 13 della l.r. n. 69/1981 e s.m. e i., un esperienza di formazione nell ambito di un contesto lavorativo presso datori di lavoro pubblici o privati, che non si configura come rapporto di lavoro. Tuttavia ai fini del rispetto della normativa in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro il tirocinante è lavoratore, ai sensi dell art. 2 del D. Lgs. n. 81 del 9/4/2008 e s.m. e i. equiparato al

4 Il tirocinante ha l obbligo di attenersi a quanto previsto nel progetto formativo svolgendo le attività concordate con il referente del soggetto promotore e il tutor del soggetto ospitante. In particolare il tirocinante è tenuto a: osservare il programma di tirocinio stabilito e attivarsi per la buona riuscita dello stesso svolgere le attività previste dal progetto formativo; rispettare le norme in materia di igiene, sicurezza e salute sui luoghi di lavoro; rispettare i regolamenti aziendali e gli orari concordati con il soggetto ospitante o indicati nello stesso progetto formativo e di orientamento; compilare quotidianamente il registro mensile delle presenze, controfirmato dal tutor aziendale a fine mese e trasmetterlo all ente promotore; Inviare trimestralmente all ente promotore una relazione attestante le attività svolte, il grado di soddisfazione verso i servizi offerti ed in ultimo gli eventuali esiti occupazionali alla fine del percorso di tirocinio mantenere la necessaria riservatezza per quanto attiene ai dati, informazioni o conoscenze in merito a processi produttivi e prodotti, acquisiti durante lo svolgimento del tirocinio. Compilare e sottoscrivere il modello EUROPASS Passaporto europeo delle competenze al termine dell esperienza di tirocinio e consegnarlo al Soggetto Promotore, anche al fine dell erogazione dell ultima rata mensile dell indennità di partecipazione. incontrarsi con il tutor aziendale per verificare l andamento del tirocinio. Prima dell avvio di stage, al momento della selezione, il tirocinante dovrà fornire e sottoscrivere la seguente documentazione: modello di adesione al programma del tirocinante Piano formativo e per presa visione, la convenzione di tirocinio. carta d identità o passaporto Patto di servizio/ Orientamento specialistico o di II livello stipulato dal beneficiari presso un CPI della Regione Umbria Autodichiarazione in cui si dichiari che il beneficiario non è, al momento della stipula della convenzione di tirocinio, impegnato in alcun percorso formativo/educativo o lavorativo e l impegno a dichiarare tempestivamente al soggetto promotore e CPI competente, la variazione di tale condizione, per cittadini stranieri, eventuale carta di soggiorno, ovvero permesso di soggiorno tessera sanitaria formato europeo

5 fotocopia dei titoli di studio e di eventuali qualificazioni possedute curriculum vitae et studiorum certificato medico per i cittadini stranieri eventuale titolo di studio o qualifica conseguiti in uno stato terzo, dovranno essere forniti di traduzione giurata E condizione vincolante per la realizzazione del tirocinio all estero, la sottoscrizione a carico del tirocinante, di assicurazione privata responsabilità civile verso terzi che copra l intera durata del soggiorno all estero. Tale documentazione dovrà essere presentata dal tirocinante al soggetto promotore prima della partenza. OBBLIGHI DEL SOGGETTO OSPITANTE Il soggetto ospitante è tenuto a: rispettare anche nei confronti del tirocinante gli obblighi previsti dalle norme a tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro previsti dalla legislazione nazionale; assicurare il tirocinante contro gli infortuni sul lavoro presso l ente nazionale di riferimento (se previsto dalle disposizioni di legge nazionali). In caso di incidente durante lo svolgimento del tirocinio il soggetto ospitante si impegna a segnalare l evento, entro i tempi previsti dalla normativa vigente, agli istituti assicurativi ed alla regione ospitante; effettuare tutte le procedure previste dalla legislazione nazionale del paese di accoglienza, per regolarizzare lo status di tirocinante. Il Soggetto ospitante in particolare: a) assicura la realizzazione del percorso di tirocinio secondo quanto previsto dal Progetto formativo; b) designa un tutor con esperienze e competenze professionali adeguate, c) mette a disposizione del Tirocinante tutte le attrezzature, strumentazioni, equipaggiamenti, ecc. idonei e necessari allo svolgimento delle attività assegnate; d) valuta l'esperienza svolta dal Tirocinante ai fini del rilascio, da parte del Soggetto promotore, dell'attestazione dell'attività svolta e delle competenze acquisite;

6 e) Organizza incontri mensili con il Tirocinante al fine di verificarne l andamento del tirocinio. f) Consente al referente del Soggetto Promotore, all uopo incaricato, libero e tempestivo accesso alle proprie strutture al fine di agevolare i controlli sulla realizzazione del tirocinio ammesso a finanziamento. OBBLIGHI DELL ENTE PROMOTORE L ente promotore è tenuto a: Favorire l attivazione dell esperienza di tirocinio coadiuvando il soggetto ospitante e il tirocinante nella fase di avvio, nella gestione delle procedure amministrative e nella predisposizione del progetto formativo Erogare la borsa di tirocinio così come previsto al paragrafo successivo BORSA DI TIROCINIO La borsa di tirocinio viene erogata dall ente promotore, dietro presentazione di copia del registro delle presenze e della scheda di monitoraggio mensile. Entrambi i documenti dovranno essere controfirmati dall ente ospitante secondo le modalità previste. Al tirocinante è corrisposta, dal soggetto promotore (AUR), un'indennità di partecipazione calcolata rispetto i massimali contenuti nella tabella ministeriale del programma allegata all avviso pubblico per l individuazione di enti ospitanti all estero, che varia a seconda del Paese di destinazione e della durata dell esperienza all estero. La borsa verrà corrisposta tramite rate mensili, calcolate in base all importo totale netto definito in tabella e la durata totale del tirocinio. L ultima rata verrà corrisposta alla consegna, da parte del tirocinante, al soggetto promotore della relazione finale di stage e del modulo EUROPASS Passaporto europeo delle competenze, debitamente sottoscritto dal soggetto ospitante. Il pagamento della borsa avviene tramite bonifico bancario da effettuare sul conto corrente bancario/postale comunicato dal tirocinante, previa verifica degli obblighi assunti dal tirocinante. Per il primo mese, l erogazione avverrà all incirca 5/7 settimane dopo l arrivo del tirocinante. Ciò comporta la necessità di una disponibilità di denaro sufficiente a coprire le prime spese personali. ALLOGGIO

7 Il reperimento di un alloggio è a carico del tirocinante e non sono previsti ulteriori incentivi da parte del soggetto promotore. ASSENZE, MALATTIA E SOSPENSIONE Il tirocinio non costituisce rapporto di lavoro, quindi il tirocinante non matura ferie. Nel caso di assenze e malattia, le modalità di comunicazione e di calcolo dell indennità mensile da corrispondere, sono descritte nell Allegato Linee guida per la compilazione del registro presenze. In particolare l indennità mensile verrà erogata nel suo intero ammontare, a fronte di una partecipazione minima al percorso formativo pari al 75% della sua durata su base mensile. Le assenze per un periodo superiore al 25% della durata calcolata su base mensile, consentiranno la prosecuzione del tirocinio ma comporteranno la riduzione pro quota dell indennità. Le stesse linee guida, descrivono le modalità di sospensione del tirocinio in caso di maternità, malattia, infortunio. In caso di malattia o infortunio, la sospensione si verifica se il medesimo evento si protrae per una durata pari o superiore ad un terzo del tirocinio.