Sommario Rassegna Stampa

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2 Sommario Rassegna Stampa Testata Titolo Pag. Rubrica Edilizia 61 Milano Finanza 21/10/2017 RAPPORTO IMMOBILIARE - QUI IL MATTONE RENDE DI PIU' (G.Belloni) 63 Milano Finanza 21/10/2017 RAPPORTO IMMMOBILIARE - CONTINUA LA CORSA AL MUTUO (F.Canevesio) 65 Milano Finanza 21/10/2017 RAPPORTO IMMOBILIARE - AFFITTI BREVI, BOOM SENZA FINE (F.Canevesio) 69 Milano Finanza 21/10/2017 RAPPORTO IMMOBILIARE - LUSSO, IL TRICOLORE TORNA DI MODA (F.Canevesio) Rubrica Mercato immobiliare 15 Il Sole 24 Ore 21/10/2017 IMMOBILI IN COSTRUZIONE, COSI' CAMBIA IL REGISTRO (A.Busani/E.Smaniotto) Rubrica Urbanistica 3 Il 21/10/2017 Int. a E.Pazzali: LA SFIDA DEL RAPPORTO TRA PUBBLICO E PRIVATO PER RIDARE VITA A ROMA (R.Rosati) 1 Il Messaggero 21/10/2017 Int. a N.Zingaretti: ZINGARETTI: "DAI FORI AL PORTO DI OSTIA ROMA RIPARTE CON IL GIOCO DI SQUADRA" (S.Canettieri) Rubrica Lavori pubblici 18 Il Tempo 21/10/2017 IL PARK MILIONARIO ORA E' UNA DISCARICA (D.Verucci) 11 Rubrica Politica locale 6 Corriere della Sera - Ed. Roma 21/10/2017 AMA, SI CAMBIA NEL CDA E IN DIREZIONE Il Messaggero - Cronaca di Roma 21/10/2017 USAVA LA BENZINA PER LA SUA AUTO, CONDANNATO IL VIGILE IN PENSIONE (A.Pierucci) 43 Il Messaggero - Cronaca di Roma 21/10/2017 IL CENTRODESTRA CONGELA PIROZZI: "MEGLIO UN CANDIDATO DI PARTITO" (M.Evangelisti) 4 Il Tempo 21/10/2017 Int. a C.Fazzone: "IL CANDIDATO SPETTA A FORZA ITALIA MA STAVOLTA TROVEREMO LA SINTESI" (M.Fondato) 29 Il Tempo 21/10/2017 "FATECI FARE LO STADIO A TOR DI VALLE" (F.Magliaro) La Repubblica - Cronaca di Roma 21/10/2017 DI PILLO, UNA GRILLINA ALL'ATTACCO MELONI: "VINCIAMO AL PRIMO TURNO" (L.D'albergo) 1 La Repubblica - Cronaca di Roma 21/10/2017 IL CASO IN FIAMME L'ASILO DI PONTE DI NONA LA POLIZIA DA' LA CACCIA AI PIROMANI RAGGI: "LIST (V.Lupia) 19 21

3 Settimanale 61 1 Edilizia Pag. 3

4 Settimanale 63 1 Edilizia Pag. 4

5 Settimanale 65 1 Edilizia Pag. 5

6 Settimanale 69 1 Edilizia Pag. 6

7 15 1 Mercato immobiliare Pag. 7

8 3 1 Urbanistica Pag. 8

9 1+8 1 / 2 Urbanistica Pag. 9

10 1+8 2 / 2 Urbanistica Pag. 10

11 18 1 Lavori pubblici Pag. 11

12 6 1. Politica locale Pag. 12

13 41 1. Politica locale Pag. 13

14 43 1 / 2 Politica locale Pag. 14

15 43 2 / 2 Politica locale Pag. 15

16 4 1 / 2 Politica locale Pag. 16

17 4 2 / 2 Politica locale Pag. 17

18 29 1 Politica locale Pag. 18

19 1+3 1 / 2 Politica locale Pag. 19

20 1+3 2 / 2 Politica locale Pag. 20

21 1+7 1 Politica locale Pag. 21

22 PRIMO PIANO Sabato 21 ottobre 2017 Politica interna Bankitalia: E sempre più teso il clima tra partito di maggioranza ed esecutivo, nonostante il premier Gentiloni abbia assicurato che i rapporti tra governo e Pd sono ottimi. I ministri di Sviluppo Economico e Difesa si sono infatti schierati contro la decisione del Pd di portare in Parlamento tutti i dubbi su Visco. Per Calenda la mozione è stato un incidente a cui il ministro spera non segua una strategia. Roberta Pinotti ha poi sottolineato che la scelta di discutere in Parlamento il destino del governatore di Palazzo Koch sia stata un errore, che ha alimentato la confusione e insicurezza per il Paese. Luca Lotti, ministro dello Sport vicino a Matteo Renzi, ha invece esaltato l effetto positivo della mozione Pd nell inaugurare una discussione di cui c era bisogno. Il segretario Dem, che ha incassato l appoggio di Salvini (Lega) per la critica su Visco, ha ritwittato il messaggio di Gentiloni sui buoni rapporti governo- Pd, ma ha ricordato che lui è dalla parte dei risparmiatori. Nel frattempo sui quotidiani emergono le carte che Bankitalia presenterà in Commissione d inchiesta, dove si legge del pressing eseguito da Palazzo Koch e respinto dai banchieri interessati per la fusione tra Pop Vicenza con Veneto Banca prima e Banca Etruria poi. Referendum: Domani i cittadini lombardi e veneti saranno invitati ad esprimersi sull autonomia delle proprie regioni, una sfida che non si è però limitata all ambito regionale. Dal Pd è arrivata infatti ieri la bordata del ministro lombardo Martina, che ha lanciato l allarme per una possibile deriva catalana innescata dai referendum. I dem si sono spaccati sull autonomia, come dimostra lo schieramento per il Sì dei sindaci lombardi, tra cui Sala e Gori, a cui ha fatto da contraltare la dichiarazione di Renzi secondo cui quello del referendum è un voto assolutamente inutile, perché noi ci occupiamo di cose serie. Il governatore lombardo Roberto Maroni, tra i principali promotori dell autonomia, ha intanto fissato l obiettivo: Se va a votare il 34% degli elettori sarà un successo. Ma anche il centrodestra non si è presentato del tutto coeso all appuntamento. Salvini ha appoggiato il Sì ma senza esporsi troppo, Berlusconi ha ritardato il suo endorsement mentre Giorgia Meloni ha invitato a pensare all unità nazionale. Politica estera Brexit: Dall ultimo incontro sulla Brexit è emersa la difficoltà di Theresa May nel procedere con l accordo. I problemi maggiori riguardano il conto che la Gran Bretagna dovrà versare nelle casse dell Ue. Inizialmente si parlava di miliardi ma dalle parole di Macron la richiesta sembrerebbe scesa a 40. Numeri ancora lontani dai 20 miliardi proposti da May, in una situazione che se non si sbloccherà non permetterà di passare alla fase 2 della trattativa, riguardante commercio, cooperazione per la Difesa e per la sicurezza continentale. Nonostante questo, i segnali colti dai protagonisti dell Ue restano positivi, come confermato dal presidente del Consiglio europeo Tusk, secondo cui non siamo a un punto morto. Possibile che la trattativa faccia un passo avanti nell incontro di Londra a dicembre. L Ue ha anche discusso dell assegnazione dell Ema, l Agenzia del Farmaco per cui anche Milano è in corsa: verrà decisa il 20 novembre, quando i ministri degli affari europei si esprimeranno con dei voti segreti. Iraq-Kurdistan: I timori dello scoppio di una nuova guerra civile irachena, una volta archiviato l assalto a Raqqa, si sono concretizzati ieri. Dopo l occupazione di Kirkuk della scorsa settimana, le forze irachene si sono infatti mosse alla volta di Erbil, considerata la capitale della regione autonoma del Kurdistan. C è stato un violento scontro a Pirde, sul confine dell attuale territorio curdo, dove i due schieramenti hanno utilizzato i mezzi militari forniti da Ue e Usa per la guerra contro l Isis. Scontri e proteste si sono verificati anche a Khanaqin, al confine con l Iran, e a Thuz Khurmato, a sud di Kirkuk. Tutto questo mentre dai territori occupati recentemente dall Iraq si assiste alla fuga di civili curdi, circa 100mila, intenzionati a raggiungere il territorio del Kurdistan. Economia e Finanza Tim: Dopo l incontro con l ad di Tim Amos Genish, il ministro Calenda ha deciso di uscire allo scoperto: Io farei lo scorporo della rete e la quotazione in Borsa, non necessariamente con l intervento della Cdp. Una soluzione che secondo il ministro farebbe bene anche a Vivendi e

23 a cui Genish si sarebbe dimostrato disponibile per un eventuale discussione nel prossimo piano industriale, idea che al momento potrebbe limitarsi a un pensiero personale del nuovo ad. Sono comunque giunti segnali d apertura dai vertici della società francese, che ha negato di essere al lavoro ad un ricorso al golden power e ha chiarito che la priorità al momento è la piena collaborazione con le autorità per assicurare un applicazione della norma senza problematiche. Nel frattempo è stato dato il via libera alla joint-venture tra Tim e Canal+, di cui il 60% apparterrà alla compagnia telefonica. Web tax: Nonostante la decisione dei membri Ue di fare proposte su una web tax all inizio del 2018, l Italia potrebbe anticipare i tempi e optare, in ambito di discussione sulla Legge di Bilancio, per fare dei passi in direzione dell imposta che non pregiudicano in alcun modo l armonizzazione europea, come annunciato dal premier Gentiloni. Le ipotesi a cui starebbero lavorando i tecnici del Tesoro prevedono di spostare la tassazione dagli utili al fatturato con un aliquota iniziale del 5%. Mps:Slitta ulteriormente il ritorno in Borsa del titolo di Mps, sospeso da dicembre La Consob, da cui ieri si aspettava il semaforo verde, ha infatti comunicato che è ancora in corso la valutazione sul prospetto inviato dalla banca per tornare alla quotazione. Ci sarà probabilmente da attendere la fine del mese, mentre continuano a diffondersi le previsioni sul prezzo per azione, che dovrebbe assestarsi attorno ai 4-4,5 euro, come suggeriscono le quotazioni sul mercato over the counter. Nel frattempo sembra più probabile la riconferma del duo Morelli-Falciai ai vertici del Monte. L ad aveva già incassato la fiducia, mentre il presidente avrebbe dimostrato di lavorare bene con Morelli e per questo si dovrebbe ancora puntare su di lui.