COMUNE DI TODI Provincia di Perugia

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1 Allegato A alla determinazione n. del COMUNE DI TODI Provincia di Perugia Capitolato speciale d appalto per l affidamento, mediante procedura aperta, riservata alle Cooperative Sociali di tipo B, della gestione dei servizi cimiteriali, custodia, pulizia e manutenzione del verde presso i cimiteri comunali (Biennio ) CODICE IDENTIFICATIVO DELLA PRESENTE PROCEDURA DI GARA C.I.G.: F MODALITA OPERATIVE 2 APERTURA E CHIUSURA 3 CUSTODIA 3 PULIZIA....6 MANUTENZIONE VERDE MANUTENZIONE ORDINARIA... 6 OPERAZIONI CIMITERIALI 5 SMALTIMENTO RIFIUTI 9 SERVIZIO DI OPERATORE SANITARIO 9 GESTIONE DEL SERVIZIO 10 MEZZI ED ATTREZZATURE 10 CORRISPETTIVI DELL APPALTATORE 11 NORME INTEGRATIVE 11 RESPONSABILITA DELL APPALTATORE 13 DANNI A PERSONE E COSE 12 ASSICURAZIONE E TRATTAMENTO DEL PERSONALE - INFORTUNI 12 SUB-APPALTO - CESSIONE DEL SERVIZIO 12 DECADENZA E REVOCA 12 PENALITA 13 ISPEZIONI 13 PAGAMENTI 14 CONTINUITA DEL SERVIZIO 14 CAUZIONE PROVVISORIA 14 CAUZIONE DEFINITIVA 14 SPESE A CARICO DELL APPALTATORE 14 REVISIONE PREZZI 16 Pagina 1 di 14

2 CAPITOLATO PER LA GESTIONE DEI SERVIZI CIMITERIALI DEL COMUNE DI TODI Il presente capitolato ha per oggetto la gestione dei servizi cimiteriali nei seguenti cimiteri del Comune di Todi: 1) Cimitero nuovo Todi; 2) Cimitero vecchio Todi; 3) Cimitero Torregentile; 4) Cimitero Pontecuti - Canonica; 5) Cimitero Vasciano; 6) Cimitero Asproli - Porchiano; 7) Cimitero Fiore - Izzalini - Romazzano; 8) Cimitero Quadro - Cordigliano; 9) Cimitero Casemasce; 10) Cimitero Camerata; 11) Cimitero Collevalenza - Rosceto; 12) Cimitero Pantalla; 13) Cimitero Montemolino - Pian di Porto; 14) Cimitero Pian di San Martino - Cecanibbi; 15) Cimitero Duesanti - Petroro; 16) Cimitero Monticello - Figareto; 17) Cimitero Ilci - Cacciano - Ripaioli; 18) Cimitero Pesciano - Montenero. L importo complessivo dell appalto è stimato in ,00, oltre IVA, di cui ,00 per oneri della sicurezza, comprensivo di circa ,00 annui per l esecuzione di operazioni tanatologiche (la cui riscossione è a carico dell Ente) che la ditta aggiudicatrice si impegna ad effettuare nel rispetto di tutte le norme di sicurezza vigenti. MODALITA OPERATIVE L appalto prevede le seguenti fasi operative: 1) Apertura e chiusura 2) Custodia 3) Pulizia 4) Manutenzione verde Pagina 2 di 14

3 5) Manutenzione ordinaria 6) Operazioni cimiteriali 7) Smaltimento rifiuti 8) Servizio di Operatore Sanitario Apertura e chiusura: L appalto comprende l apertura e chiusura quotidiana limitata ai cimiteri di città (cimitero vecchio urbano e cimitero nuovo urbano ). Gli orari saranno quelli attualmente in vigore, salvo modifiche ritenute opportune dall Amministrazione Comunale. Per quanto riguarda i cimiteri frazionali gli stessi sono dotati di chiusura manuale. Il Committente e l Appaltatore potranno concordare variazioni ai suddetti orari, in funzione delle esigenze del servizio. L Amministrazione Comunale potrà variare tale orario a proprio insindacabile giudizio senza che l Appaltatore possa pretendere alcun compenso aggiuntivo (anche nelle giornate festive) purché non venga superato il numero di ore complessive annuali stabilito in sede di offerta. Custodia: L appalto comprende la presenza di un addetto, per tutto il tempo di apertura, presso il Cimitero nuovo di Todi che sia il riferimento per ogni necessità della popolazione (per funerali, manutenzioni, ecc..) Servizi di pulizia, cura e manutenzione ordinaria delle aree e del verde dei cimiteri comunali L Appaltatore dovrà provvedere al servizio di pulizia, cura e manutenzione ordinaria delle aree e del verde eseguendo tutto l insieme di lavori, forniture e quanto altro, per mantenere i cimiteri in condizioni ottimali di conservazione e decoro oltre a lavori di manutenzione non ordinaria di piccola entità. Per tali lavori si intendono: pulizia e disinfezione dei servizi igienici, degli uffici e in genere dei locali presenti all interno dei cimiteri; pulizia, disinfezione e manutenzione in genere delle fontane e dei lavandini situati all interno dei cimiteri per un corretto funzionamento degli stessi sia nell erogazione dell acqua (compreso eventuale sostituzione della rubinetteria) sia del sistema di smaltimento delle acque (con una periodica pulizia e stasatura dei pozzetti); pulizia e spazzamento degli ingressi, dei portici, delle gallerie e delle cappelle pubbliche, dei piazzali esterni, dei vialetti, e campi di sepoltura, con l utilizzo di spazzatrici elettriche (escluse a motore a scoppio) o manualmente, comprendente sia le aree all interno delle mura sia le aree di pertinenza esterna (accesso e parcheggio), con la sola esclusione delle aree in concessione a privati per tombe di famiglia e cappelle private. Nel periodo invernale, in caso di nevicate e/o gelate, l impresa aggiudicataria dovrà, a sua cura e spese, rendere transitabili e pedonabili le aree interne ed esterne cimiteriali, provvedendo giornalmente allo spazzamento della neve e/o allo spargimento di sale antighiaccio misto a sabbia su rampe, Pagina 3 di 14

4 scale, poggioli e vialetti pavimentati e non,operazione da eseguirsi prima dell apertura e chiusura al pubblico dei cimiteri; svuotamento dei rifiuti depositati nei bidoni, cestini e contenitori vari distribuiti presso i cimiteri; raccolta dei fiori secchi e accessori (corone, nastri, ecc.) e loro conferimento nei punti di raccolta; eliminazione degli escrementi di piccioni con prodotti disinfettanti; lavori di piccola manutenzione su manufatti e aree di pertinenza; verniciatura di tutti i cancelli, ringhiere e infissi presenti nei cimiteri; imbiancature; sostituzione di vetri e lampadine; pulizia e svuotamento di pozzetti raccoglitori e canali di gronda per acque meteoriche; stasatura e pulizia delle canalette di scolo e delle fognature per garantire il corretto funzionamento degli scarichi delle acque pluviali; manutenzione e livellamento dei percorsi in ghiaino ed eventuale integrazione di ghiaino che si rendesse necessario per permettere un agevole percorrenza dei vialetti anche in caso di pioggia; sfalcio e cura dei tappeti erbosi e più in generale cura ordinaria delle aree verdi interne ed esterne dei cimiteri e pertinenze, nonché sfalcio degli arbusti indesiderati sia all interno ed all esterno compreso i muri perimetrali dei cimiteri e raccolta delle erbe e arbusti e di eventuali rifiuti gettati nelle aree cimiteriali. E compreso l onere per estirpare manualmente le erbe infestanti e l uso di diserbante mirato e con prodotti biologici specifici, come preventivamente concordato con il Responsabile del Servizio Patrimonio d intesa con il Responsabile del Servizio Manutenzioni. E compreso altresì l onere per la raccolta dei residui del taglio, l insacchettamento e il carico e trasporto a discarica. sfrondamento delle alberature e delle siepi interne ed esterne (aree perimetrali) ai cimiteri eseguita secondo le specifiche direttive impartite dal Responsabile del Servizio Manutenzioni; annaffiatura periodica, prevalentemente con impianto di irrigazione, laddove esiste, nella stagione estiva secondo le necessità specifiche per luogo, pianta e prato e comunque tese a garantire un ottimo stato vegetativo di tutte le essenze arboree, arbustive ed erbacee. L Appaltatore dovrà provvedere alla manutenzione, secondo necessità e programmata, della superficie dei campi di inumazione in modo da permetterne la fruizione mantenendo e ripristinando le finiture presenti (inghiaiamento, manto erboso, ecc..). E compreso l intervento di ripristino del piano del terreno nel caso in cui la sepoltura presenti avvallamenti e/o sprofondamenti con eventuale disassamento delle lapidi e dei copritomba. L Appaltatore dovrà altresì provvedere a effettuare un controllo periodico dello stato di manutenzione delle scale metalliche in dotazione di ciascun cimitero eseguendo quei controlli di sicurezza che la Ditta fornitrice delle scale (od il Responsabile del Servizio Patrimonio) avrà indicato come necessari al mantenimento del livello di prestazioni della scala stessa. Qualora necessario, durante tale periodico di controllo, l Appaltatore effettuerà una pulizia della scala stessa. Nel caso si rendessero necessari interventi di manutenzione ordinaria non compresi nel presente capitolato o di manutenzione straordinaria di piccola entità, essi potranno essere realizzati dall Appaltatore solo dopo presentazione di adeguato preventivo di spesa e dietro autorizzazione scritta del Responsabile del Servizio Patrimonio e sotto la super visione del Responsabile del Servizio Manutenzioni. Il compenso per detti interventi verrà corrisposto dietro presentazione di regolare fattura e separatamente dal compenso per i servizi previsti nel presente capitolato. Qualora Pagina 4 di 14

5 l Appaltatore procedesse all esecuzione di lavori senza autorizzazione, nulla sarà dovuto allo stesso per il lavoro svolto. Tali servizi dovranno essere svolti in modo da non arrecare incomodo o molestia ai visitatori dei cimiteri comunali. In particolare le operazioni di pulizia e manutenzione dovranno essere eseguite con cura, usando ogni particolare riguardo per i passanti. Le attività non dovranno essere svolte durante lo svolgimento dei funerali e cerimonie in genere, e dovranno essere svolte preferibilmente durante l orario di chiusura al pubblico. L Appaltatore usufruirà, per lo svolgimento di tali servizi, di materiali e attrezzature proprie o a noleggio, che dovranno essere dotate di tutti gli accessori di funzionamento e protezione per gli operatorio stessi e per i terzi da eventuali infortuni nel rispetto del D.Lgs 81/2008. Ogni macchina funzionante elettricamente deve essere collegata alla rete con dispositivi tali da assicurare una perfetta messa a terra e il funzionamento dei dispositivi salvavita in caso di incidenti e cortocircuiti, in conformità alla normativa vigente. L Aggiudicatario dovrà accudire e mantenere in perfetto stato d uso le attrezzature in dotazione dei cimiteri. OPERAZIONI CIMITERIALI L appalto comprende l effettuazione delle seguenti operazioni tanatologiche, secondo le modalità indicate: A) Operazioni di tumulazione (deposito della salma o resti mortali nel loculo) consistono in: a1) Asportazione della lapide; a2) Apertura del loculo o della tomba di famiglia; a3) Trasporto del feretro dall'ingresso del cimitero al posto di tumulazione, compreso l'eventuale sosta nella chiesa per la funzione religiosa, con mezzo idoneo autorizzato e riservato esclusivamente per detto servizio; a4) Tumulazione del feretro nel loculo; a5) Realizzazione di solette e/o tramezzi verticali con tavelloni e malta cementizia in loculi plurimi; a6) Chiusura del loculo con muratura di mattoni pieni ad una testa intonacata nella parte esterna; è consentito, altresì, la chiusura con elementi in pietra naturale e con lastra di cemento armato vibrato od altro materiale avente le stesse caratteristiche di stabilità, di spessore atto ad assicurare la dovuta resistenza meccanica e sigillato in modo da rendere la chiusura stessa a tenuta ermetica (stuccatura ed intonacatura); a7) Apposizione e fissaggio della lapide (se esiste); a8) Pulizia dell'area circostante con raccolta, trasporto e smaltimento del materiale di risulta; a9) Costruzione e rimozione di eventuali impalcature. B) Operazioni di inumazione (deposito della salma sotto terra) consistono in: Pagina 5 di 14

6 b1) Escavazione di fossa, a mano o con mezzi meccanici delle dimensioni idonee, che abbiano le seguenti misure: o Per i cadaveri di persone di oltre 10 anni di età, prof. m. 2,00 - lunga m. 2,20 - larga m. 0,80; o Per i cadaveri di fanciulli di età sotto i dieci anni, prof. mi. 2,00 - lunga, ml. 1,50 - larga, mi. 0,50; b2) Raccolta, trasporto e smaltimento di eventuali segni funebri in muratura, marmorei o lignei; b3) Raccolta di eventuali Resti Mortali rinvenuti in occasione dello scavo delle fosse; b4) Trasporto del feretro dall'ingresso del cimitero al posto di inumazione, compreso l'eventuale sosta nella chiesa per la funzione religiosa, con mezzo idoneo autorizzato e riservato esclusivamente per detto servizio; b5) Esecuzione (solo per le salme provenienti da fuori comune) di opportune aperture sulla parte zincata della bara per accelerare la mineralizzazione; b6) Chiusura e riempimento della fossa con terra di risulta dello scavo; b7) Trasporto del terreno eccedente a deposito nell'ambito del cimitero o in discarica autorizzata; b8) Pulizia dell'area circostante il posto di inumazione; b9) Successiva aggiunta di terreno fino al completo livellamento; b10) Apposizione di apposita targa sulla fossa indicante il Nominativo del defunto e la data di inumazione. C) Operazioni di estumulazione (estrazione del feretro da loculo o da tomba di famiglia) consistono in: c1) Asportazione della lapide; c2) Apertura della tomba (loculo e/o sepolcro) con demolizione del muro e di eventuali solette o tramezzi; c3) Eventuale deposizione della bara in involucro di zinco, (non fornito dalla Ditta), munito di targhetta metallica di identificazione del defunto, nel caso in cui le condizioni del feretro stesso non rispondessero a quanto previsto dall'art. 88 del DPR 285/90; c4) Trasporto del feretro all'auto funebre incaricata per il trasporto; c5) Collocazione dell urna contenente le ossa nell ossario comune; c6) Spargimento di calce viva nella tomba e chiusura della stessa con apposizione e fissaggio della lapide, se disponibile; Pagina 6 di 14

7 c7) Pulizia della zona circostante con raccolta, trasporto e smaltimento del materiale di risulta; c8) Per quanto riguarda eventuali tumulazioni in loculo, cappelle ed ossario privato nonché per le inumazioni, derivanti dall operazione suddetta, si rimanda alle prestazioni di cui alle lettere A. e B. verso il pagamento delle relative tariffe. D) Operazioni di esumazione (estrazione Resti Mortali inumati) consistono in: d1) Escavazione della fossa, a mano o con mezzi meccanici delle dimensioni idonee, fino a giungere al livello del feretro; d2) Raccolta, trasporto e smaltimento di eventuali segni funebri in muratura, marmorei o lignei; d3) Pulizia del coperchio ed apertura dello stesso con raccolta resti mortali, che saranno deposti in apposita cassetta di zinco (non fornita dalla Ditta) munita di targhetta metallica di identificazione del defunto; d4) Deposito dei resti mortali nell'ossario comunale; d5) Trasporto dei materiali di risulta del feretro presso idoneo contenitore (fornito dalla Ditta) con caratteristiche stabilite dal D.P.R. n 254 del e secondo quanto previsto dal vigente regolamento di Polizia Mortuaria; d6) Chiusura della fossa utilizzando a completamento terra recuperata da altre lavorazioni e depositata nell'ambito del cimitero; d7) Pulizia della zona circostante la fossa; d8) Successiva aggiunta di terreno fino al completo livellamento; d9) Per quanto riguarda eventuali tumulazioni in loculo, cappelle ed ossario privato nonché per nuove inumazioni, derivanti dall operazione suddetta, si rimanda alle prestazioni di cui alle lettere A. e B. verso il pagamento delle relative tariffe. E) Operazioni di ricognizione (verifica interna di un loculo) consistono in: e1) Asportazione della lapide; e2) Abbattimento del muro fino a praticare un'apertura di cm. 30 x 30 o tale da poter verificare l'esatta capienza e situazione interna; e3) Chiusura del foro praticato con muratura di mattoni ed intonaco nella parte esterna; e4) Apposizione e fissaggio della lapide; e5) Pulizia della zona circostante con raccolta, trasporto e smaltimento del materiale di risulta. Pagina 7 di 14

8 F) Operazioni di estumulazione - condizionamento (estrazione del feretro nei casi consentiti dal DPR 285/90) consistono in: f1) Asportazione della lapide; f2) Apertura del loculo con demolizione del muro e di eventuali solette o tramezzi; f3) Estrazione del feretro; f4) Apertura del feretro con la massima attenzione e raccolta dei resti mortali con le seguenti modalità: o raccolta dei Resti Mortali, se mineralizzati, in apposita cassetta ossario (non fornita dalla Ditta) e tumulazione, della stessa, nello stesso loculo o in altro loculo eseguendo le stesse operazioni previste per la tumulazione; o raccolta dei Resti Mortali, se mummificati, in nuova cassa di legno e zinco (se necessaria non fornita dalla Ditta) e tumulazione, della stessa, nello stesso loculo o in altro loculo eseguendo le stesse operazioni previste per la tumulazione; o inumazione dei Resti Mortali, se mummificati, dopo aver praticato nella cassa metallica una opportuna apertura al fine di consentire la ripresa del processo di mineralizzazione, eseguendo le stesse operazioni previste per le inumazioni; f5) Trasporto dei materiali di risulta del feretro presso idoneo contenitore (fornito dalla Ditta) con caratteristiche stabilite dal D.P.R. n 254 del e secondo quanto previsto dal vigente regolamento di Polizia Mortuaria; f6) Pulizia della zona circostante con raccolta, trasporto e smaltimento del materiale di risulta; f7) Le operazioni previste al precedente punto 4), sono alternative e verranno eseguite l'una o l'altra secondo la volontà espressa dai familiari; G) Operazioni di traslazione (spostamento del feretro da un loculo o da una tomba privata ad un altro loculo o altra tomba privata nei casi consentiti dalla Legge) consistono in: g1) Asportazione della lapide; g2) Apertura del loculo con demolizione del muro e di eventuali solette o tramezzi; g3) Estrazione del feretro, eventuale deposizione dello stesso in involucro di zinco (non fornito dalla Ditta), saldatura dell'involucro (non a carico della Ditta); g4) Trasporto del feretro nel loculo di nuova tumulazione ed effettuazione delle stesse operazioni riferite alla tumulazione; g5) Chiusura del nuovo loculo come previsto nella prestazione di cui alla lettera A.; g6) Spargimento di calce viva nel vecchio loculo e chiusura dello stesso con apposizione e fissaggio della lapide, se disponibile; Pagina 8 di 14

9 g7) Pulizia delle zone circostanti i due loculi con raccolta, trasporto e smaltimento del materiale di risulta; g8) Costruzione e rimozione di eventuali impalcature. Tutte le operazioni cimiteriali dovranno essere eseguite da non meno di due operatori. Tutte le operazioni cimiteriali dovranno essere eseguite previa verifica, da parte dell appaltatore, di tutta la documentazione necessaria e dell avvenuto pagamento delle tariffe stabilite dall Ente Tutte le operazioni dovranno inoltre essere catalogate e riportate giornalmente negli appositi registri, consegnati dal Comune con verbale, detti registri dovranno essere accuratamente conservati dalla Ditta ed esibiti, per controllo, ai vari funzionari Comunali preposti. SMALTIMENTO RIFIUTI L appalto comprende lo smaltimento dei rifiuti provenienti dalla gestione cimiteriale, attenendosi alle normative vigenti in materia ambientale e di gestione dei rifiuti cimiteriali. Le principali fonti normative in materia sono due: il D.Lgs 3 aprile 2006, n.152 (Testo Unico Ambiente) e il D.P.R. 15 luglio 2003, n.254, nonché la recente nota del Ministero dell Ambiente n del 26 agosto Fermo restando che il gestore dovrà adeguarsi ad ogni eventuale cambiamento e/o integrazione della normativa vigente, lo stesso dovrà occuparsi di ogni tipo di rifiuto proveniente dalla gestione cimiteriale. Per ciò che concerne i rifiuti urbani prodotti e raccolti nell attività di pulizia (fiori secchi, foglie, erba da sfalcio, cartacce etc.) e manutenzione del verde (erba, essenze arboree da potatura etc) potranno essere conferiti ai cassonetti della nettezza urbana o, se in quantità tale da non essere assorbiti, smaltiti secondo le vigenti norme, a carico del gestore. Per quanto concerne i rifiuti urbani provenienti da esumazioni ed estumulazioni dovranno essere raccolti separatamente dagli altri rifiuti urbani e trasportati in appositi imballaggi a perdere flessibili, di colore particolare, e recanti la dicitura Rifiuti urbani da esumazioni ed estumulazioni. Tali rifiuti devono essere avviati al recupero o smaltiti in impianti autorizzati per lo smaltimento dei rifiuti urbani. Tali operazioni sono a carico del gestore che potrà svolgere in proprio se munito di autorizzazioni o ricorrendo ad un soggetto autorizzato. Tutti gli altri tipi di rifiuti dovranno essere trattati secondo le vigenti normative. Il gestore dovrà essere iscritto al SISTRI per la gestione dei rifiuti pericolosi. SERVIZIO DI OPERATORE SANITARIO L appalto comprende il servizio di operatore sanitario per le operazioni di esumazioni, estumulazioni e traslazioni da effettuarsi in tutti i cimiteri urbani e frazionali del territorio tuderte. Pagina 9 di 14

10 Con la deliberazione n.1066 del concernente la semplificazione delle procedure di Polizia Mortuaria, la Giunta Regionale dell Umbria ha disposto la sospensione a tempo determinato oltre che della funzione di emissione dei pareri autorizzativi per le operazioni tanatologiche delle salme, anche la presenza dell operatore sanitario all atto di effettuazione delle stesse, demandandone l incarico al responsabile del servizio cimiteriale o a persona da questi designata. Pertanto al gestore compete la presenza e la verbalizzazione delle operazioni in parola mediante la compilazione di un modulo in duplice copia debitamente sottoscritto dall addetto indicato dallo stesso per tale incarico. GESTIONE DEL SERVIZIO La Ditta appaltatrice dovrà fornire una squadra tipo composta da n. 4 persone di cui n. 1 operaio comune, n. 1 operaio specializzato, n. 1 operaio specializzato muratore n. 1 operaio con qualifica di necroforo, anche esterno alla Ditta, che abbia comprovata esperienza pluriennale documentata da certificazioni rilasciate da Enti Pubblici e/o Aziende private. Il servizio dovrà essere svolto dalla ditta aggiudicataria con i propri mezzi tecnici, con proprio personale, attrezzi e macchine idonee (prese anche a noleggio) e mediante organizzazione dell appaltatore a suo rischio. Potranno essere utilizzate tutte le attrezzature del Comune esistenti nel Cimitero che l Impresa riterrà utili. Il Comune concede a titolo gratuito all Impresa per deposito dell attrezzatura, senza che la stessa possa vantare richiesta di danni o risarcimento in caso di furto, per tutta la durata dell appalto e all interno del cimitero, l uso di area che andrà mantenuta decorosamente, per il deposito del materiale, la fornitura dell energia elettrica e dell acqua occorrente per l'effettuazione dei servizi e delle manutenzioni previste nel presente capitolato. L impresa avrà l obbligo di mantenere in buono stato di manutenzione, ordine e pulizia, tutte le attrezzature avute in uso e restituirle nello stato in cui esse sono state consegnate. MEZZI ED ATTREZZATURE Oltre ai mezzi ed attrezzature, che saranno consegnate con apposito verbale dall Amministrazione appaltante, la ditta appaltatrice,per l esecuzione dell appalto, deve essere dotata di attrezzatura propria o a noleggio, minuta per pulizie o operazioni cimiteriali e di n. 2 furgoni, ciascuno attrezzato con: Pagina 10 di 14

11 n 1 decespugliatore; n 1 rasaerba con raccoglitore; n 1 motosega; n 1 tosasiepi; n 1 soffiatore; n 1 palco a norma per tumulazioni ed estumulazioni; n 1 kit completo per muratura ed altra attrezzatura minuta per pulizia e manutenzioni ordinarie. di quant altro necessario per la corretta gestione del servizio (vedi montabare,ecc.) CORRISPETTIVI DELL APPALTATORE L appaltatore dovrà provvedere a sue spese agli oneri ed obblighi imposti dal presente capitolato, ritenendosi compreso nel prezzo d appalto ogni corrispettivo per gli stessi. Detto prezzo s'intende accettato dall appaltatore per le singole prestazioni di cui al presente Capitolato, a suo rischio e pericolo, poiché, con la presentazione dell offerta, egli dichiara di aver eseguito le opportune valutazioni, sopralluoghi ed accertamenti e di aver tenuto conto di tutte le circostanze prevedibili e non prevedibili relative allo svolgimento dei servizi. L appaltatore non potrà quindi pretendere sovrapprezzi o indennità di alcun genere anche nel caso di riscontrate difficoltà di esecuzione dei servizi medesimi. L appaltatore s'impegna ad eseguire i servizi e le manutenzioni al prezzo del servizio indicato, diminuito del ribasso d asta. NORME INTEGRATIVE Nel corso dell appalto, il Comune potrà modificare ed integrare il presente capitolato, al fine di poter far fronte a particolari esigenze del servizio non prevedibili. Dette modifiche non potranno comportare aggravamento dei costi d impresa, fatta salva l eventuale integrazione del corrispettivo pattuito, nella misura che le parti potranno convenire in base all analisi dei maggiori costi. RESPONSABILITA DELL APPALTATORE L appaltatore è responsabile nei confronti dell Ente del buon andamento e della continuità dei servizi assunti in gestione, di tutto il materiale avuto in consegna, dell opera e del comportamento dei propri dipendenti. L appaltatore ha l obbligo di assicurare il regolare funzionamento del servizio, col numero Pagina 11 di 14

12 necessario dei dipendenti. DANNI A PERSONE E COSE Nella conduzione o gestione dei servizi, l appaltatore dovrà adottare tutti i provvedimenti e le cautele atti ad evitare danni alle persone e alle cose e soprattutto ad evitare turbativa e molestie che possano risultare negative per il prestigio e il decoro dell Ente. L impresa risponde direttamente dei danni alle persone e alle cose provocati nello svolgimento dei servizi appaltati restando a suo completo carico qualsiasi risarcimento senza diritto di rivalsa e/o compensi da parte del Comune. I servizi e le opere effettuate dovranno essere eseguiti a regola d arte. Sarà inoltre cura dell Impresa far sì che durante l espletamento dei servizi o l esecuzione di opere, non vengano ingombrati, con qualsiasi tipo di materiale, i passaggi. La ditta e i suoi dipendenti non potranno richiedere né percepire in alcun caso compensi, mance, indennità da parte dei privati per le prestazioni oggetto del presente capitolato. ASSICURAZIONE E TRATTAMENTO DEL PERSONALE - INFORTUNI L appaltatore dovrà garantire ai lavoratori dipendenti e occupati nei servizi di cui al presente capitolato condizioni normative e retributive non inferiori a quelle previste dai contratti collettivi di lavoro per la categoria specifica. Il personale addetto al servizio dovrà risultare in regola con le norme assicurative previdenziali ed antinfortunistiche vigenti, il tutto a totale ed esclusivo onere dell impresa aggiudicataria dalla quale dipende. L Amministrazione comunale potrà richiedere in ogni momento all appaltatore di esibire la documentazione derivante dagli obblighi di cui alle disposizioni suddette e cioè copie delle denunce nominative dei lavoratori occupati nell azienda nonché delle ricevute comprovanti l avvenuto pagamento dei contributi assicurativi. SUB-APPALTO - CESSIONE DEL SERVIZIO L impresa appaltatrice, previa autorizzazione della stazione appaltante, può affidare in tutto o in parte ad altre ditte l esecuzione di lavori che richiedano particolari specializzazioni, fermo restando che la responsabilità nei confronti della stazione appaltante è dell impresa appaltatrice. DECADENZA E REVOCA L appaltatore decade dall affidamento del servizio nei seguenti casi: Pagina 12 di 14

13 a) Mancata assunzione del servizio alla data stabilita. b) Sospensione non concordata del servizio. c) Abituali deficienze e negligenze nel servizio, quando la gravità e la frequenza delle infrazioni, debitamente accertate e contestate, compromettano il servizio stesso a giudizio dell Amministrazione. d) Quando la ditta si renda colpevole di frodi. e) In caso di inosservanza delle leggi sulla prevenzione ed assicurazione infortuni sul lavoro e previdenze per i lavoratori. Il Responsabile del Servizio, qualora riscontri l insorgere di uno dei casi di decadenza sopra specificato notifica all appaltatore l addebito con l invito a produrre le proprie contro deduzioni entro il termine di 5 giorni dalla data di notifica. In caso di rescissione anticipata del contratto l appaltatore avrà diritto soltanto al pagamento dei servizi resi regolarmente e sarà passibile del danno che dovesse provenire all Amministrazione Comunale per eventuale stipula di nuovo contratto con altra ditta, indipendentemente dall esecuzione d ufficio del servizio stesso. La revoca può essere altresì disposta quando la concessione in appalto del servizio non corrisponda più al pubblico interesse e l Amministrazione non intenda più avvalersi dell attività privata per la gestione del servizio stesso. In tutti i casi di risoluzione del contratto l infrazione deve essere contestata all appaltatore con lettera raccomandata con avviso di ricevimento e con assegnazione di un termine non inferiore a giorni 15 per la presentazione di eventuali contro deduzioni. PENALITA In caso d'inadempienza il Comune è autorizzato a trattenerne una penale da un minimo di 150,00 ad un massimo di 500,00. Per inadempienza s intende il ritardo nello svolgimento del servizio o il mancato rispetto delle prescrizioni contenute nel capitolato. L unica formalità richiesta per l irrogazione della penalità è la contestazione dell infrazione commessa secondo le stesse modalità previste nell art. precedente. ISPEZIONI I funzionari comunali incaricati della gestione e controllo del servizio possono compiere, in qualunque momento e senza preavviso, ispezioni per constatare lo svolgimento del servizio. Pagina 13 di 14

14 PAGAMENTI Il corrispettivo alla ditta aggiudicataria sarà corrisposto a scadenza mensile dietro presentazione di regolare fatturazione, a mezzo di mandato di pagamento da riscuotersi presso la Tesoreria Comunale o mediante accreditamento su conto corrente bancario. CONTINUITA DEL SERVIZIO In caso di malattia o altro impedimento il concessionario dovrà garantire la continuità dello svolgimento del servizio. CAUZIONE PROVVISORIA L offerta da presentare dovrà essere corredata da una cauzione provvisoria pari al 2% dell importo complessivo dell'appalto e pertanto pari ad 3.860,00 (1% del valore dell appalto per l intero periodo contrattuale e in ragione del possesso della certificazione di qualità UNI EN ISO 9000:2008) secondo le modalità di cui all art. 75 del D.Lgs. n. 163/2006. Il deposito cauzionale effettuato dalla ditta risultata aggiudicataria resterà vincolato fino alla stipulazione del contratto; per i depositi cauzionali delle altre ditte concorrenti l Amministrazione rilascerà il nullaosta per lo svincolo a gara ultimata. CAUZIONE DEFINITIVA L appaltatore verserà la cauzione definitiva pari al 10% dell importo contrattuale ai sensi dell art. 113 del D.L.vo 163/2006. SPESE A CARICO DELL APPALTATORE Sono a carico dell appaltatore tutte le spese inerenti e conseguenti al contratto, redatto in forma pubblica amministrativa, nessuna esclusa. REVISIONE PREZZI Ai sensi della normativa vigente il contratto sarà sottoposto a revisione del prezzo per ogni anno di durata dopo il primo, secondo la variazione dell indice dei prezzi al consumo accertato dall ISTAT per le famiglie degli operai e degli impiegati verificatosi nell anno precedente a quello di riferimento. Pagina 14 di 14

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