P R O G E T T O (Ver. 0 del )
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- Mattia Pini
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1 TITOLO MOBILITA SOCIALE P R O G E T T O (Ver. 0 del ) PREMESSA La Società della Salute (SdS) della Valdichiana risulta costituita da 11 soggetti consorziati : Comune di Cetona, Comune di Chianciano Terme, Comune di Chiusi, Comune di Montepulciano, Comune di Pienza, Comune di San Casciano dei Bagni, Comune di Sarteano, Comune di Sinalunga, Comune di Torrita di Siena, Comune di Trequanda e Azienda USL 7 Siena. Il sistema sanitario regionale prevede che i Comuni che insistono su una SdS non assumano solo funzioni di programmazione e controllo, ma compartecipino ad un governo del territorio finalizzato ad obiettivi di salute, divenendo a tutti gli effetti cogestori dei servizi socio-sanitari territoriali. Si intende così realizzare appieno l integrazione sociale e sanitaria, e promuovere l integrazione fra tutela dell ambiente e tutela della salute. Dal punto di vista demografico, la popolazione totale residente nella Società della Salute della Valdichiana Senese, al 2013, era pari a individui. Il Comune più popoloso all interno della SdS, nello stesso anno, era Montepulciano, con individui (22,6%), seguito da Sinalunga con individui (19,3%), tutti gli altri comuni si attestavano molto al di sotto delle unità. Uno degli aspetti sociali più evidenti all interno della SdS è il progressivo invecchiamento della popolazione, che sta avendo in Valdichiana un grande impatto su diverse sfere della società (stato di salute della popolazione, sistema previdenziale, ecc.) e sulle crescenti esigenze di assistenza legate alla complessità, cronicità, disabilità e criticità delle malattie. Analizzando alcuni indicatori sintetici del grado di invecchiamento della popolazione (l indice di vecchiaia e/o indice di dipendenza anziani), si nota come i valori registrati siano più elevati sia rispetto alle altre Zone AUSL 7 che rispetto al valore medio regionale. I determinanti socioeconomici, dopo l età, sono il singolo determinante più importante delle differenze di salute in una popolazione. Questi infatti influenzano la distribuzione dei principali fattori di rischio per la salute, quelli materiali, quelli ambientali, quelli psicosociali, gli stili di vita insalubri e in molti casi anche l accesso alle cure appropriate, che sono determinanti prossimali e possono essere in parte modificati con adeguate politiche. Prendendo in esame vari indicatori di benessere socio-economico (il tasso grezzo di disoccupazione, il reddito imponibile medio, l importo medio mensile delle pensioni erogate dall INPS, il tasso di pensioni ed assegni sociali) si evince come la Zona della Valdichiana sia un area a forte rischio anche da questo punto di vista. In tale scenario di sfondo il progetto Mobilità sociale mira ad ottemperare ad una delle mission della SdS, programmando l offerta delle prestazioni sanitarie e sociali, a partire dalle priorità dell alta integrazione e operando per obiettivi di salute e di benessere, con il coinvolgimento di tutte le componenti della società nel processo di programmazione. La finalità di base è quella di garantire uguaglianza e equità nell accesso alle cure ed ai servizi/presidi sanitari più importanti, attraverso la razionalizzazione e l istituzionalizzazione dell offerta dei trasporti sociali presenti sul territorio. Nello specifico si interviene sugli utenti che non sono in grado di esercitare autonomamente il diritto alla mobilità, con particolare attenzione alle persone anziane in condizione di solitudine. Il progetto ha carattere sperimentale (durata triennale) e scaturisce dal Comitato di Partecipazione e Consulta del Terzo Settore della SdS. Lo stesso deve essere presentato alle Amministrazioni Locali, all Unione dei Comuni ed alla Regione per una verifica di competenza e giuridica. 1
2 OBIETTIVO GENERALE Garantire un servizio mobilità sociale a chiamata, a soggetti in condizione di disagio sociale per l accesso non solo ai servizi sanitari ma anche ai bisogni di vita quotidiana. L'obiettivo è quello di permettere la fruizione di servizi sanitari e sociali (nei casi non ricompresi nei LEA del trasporto sociale e da quanto previsto dalla LRT 70/2010 e relativo regolamento di attuazione), socio sanitari e sociali (al fine di limitare/evitare fenomeni di esclusione sociale) alla popolazione residente in zona. Si intende raggiungere l'obiettivo con la costituzione di una "rete di solidarietà" cui partecipino soggetti del volontariato in grado di offrire servizi di mobilità sociale, che costituiscano un efficace sistema volto a ridurre le difficoltà di raggiungere presidi socio sanitari e centri di aggregazione, rivolto ad anziani e disabili in situazione di disagio sociale ovvero privi di una efficace rete di sostegno familiare e/o con difficoltà motorie, sensoriali, ecc. Il servizio si pone non solo l'obiettivo di effettuare la mobilità sociale ma anche creare vicinanza ed ascolto da parte degli operatori volontari: per questo motivo i trasporti potranno essere effettuati anche con un accompagnatore. OBIETTIVI SPECIFICI Qualitativamente l intervento mira nel suo complesso a garantire un servizio di mobilità sociale per il quale il volontariato potrà generare scambi relazionali soddisfacenti e caratterizzati dalla reciprocità. Nello specifico, le azioni programmate riteniamo possano contribuire ad un miglioramento complessivo della condizione di vita dell utente e della famiglia dello stesso restituendogli autonomia sollevandolo dall isolamento. Quantitativamente il servizio è rivolto alla popolazione target residente nei Comuni facenti capo alla zona socio-sanitaria Valdichiana Senese. Il progetto si propone di offrire un servizio d'accompagnamento e mobilità sociale presso i centri socio-sanitari, assistenziali e riabilitativi, punti di riferimento istituzionali, servizi non configurabili come trasporti sanitari e trasporti ed accompagnamento presso centri di socializzazione, ovvero: Garantire la mobilità sociale presso i centri socio-sanitari, assistenziali e riabilitativi della zona, tenendo conto altresì della distribuzione dei centri e della popolazione sul territorio e delle conseguenti difficoltà di collegamento. Promuovere relazionalità nel corso dello svolgimento del servizio. Consolidare, attraverso il contatto quotidiano, i rapporti con le reti familiari di riferimento e tra queste e i Servizi diversamente frequentati. Introdurre elementi di miglioramento nella gestione del servizio innovando rispetto alla qualificazione del personale, alla qualità e alla puntualità della prestazione, alla sicurezza nella mobilità sociale. Assicurare adeguata formazione rivolta ai volontari destinati a tali servizi. Ai soggetti cui il servizio sociale valuta, accerta e certifica un determinato grado di disagio sociale è garantito da parte delle istituzioni (Regione Toscana, Unione dei Comuni, Amministrazioni Comunali, SdS, ecc.) il servizio di mobilità sociale prevedendo la compartecipazione articolata in fasce determinate in base alla certificazione ISEE. 2
3 SOGGETTI/STRUTTURE COINVOLTI Auser, Pubblica Assistenza, Misericordia altre associazioni di volontariato accreditate ai sensi della LRT 82/2009 e smi da individuare tramite apposito avviso di evidenza pubblica. Per regolatore nello specifico i rapporti tra EELL ed AAVV si fa riferimento ai capitoli di spesa e di impegno di risorse (mezzi e volontari) dettagliati nel presente progetto. COORDINATORI DEL PROGETTO Presidente Consulta del Terzo Settore e Presidente Comitato di Partecipazione). BENEFICIARI DEL PROGETTO I servizi in progetto sono rivolti ai residenti nei Comuni facenti capo all'articolazione zonale della Conferenza dei Sindaci e della SdS Valdichiana, ai quali il servizio sociale della Zona Valdichiana valuta, accerta e certifica un determinato grado di disagio sociale e socio-economico. FINANZIAMENTO PROGETTO Presentazione ai fini del finanziamento del progetto alla Regione Toscana ed in particolare alla Presidenza, all Assessorato ai Trasporti alla Sanità e a i Servizi Sociali. E stata valutata la necessità di prevedere quote di compartecipazione da parte dell utente articolate in fasce relative alla valutazione dello stato di bisogno. ATTIVITA' PREVISTE DAL PROGETTO Le attività previste dal progetto sono quelle definite nel capoverso "obiettivi specifici". Sono comunque esclusi dalle attività progettuali i trasporti "ricorrenti" nel tempo, quale quelli per la fruizione delle attività scolastiche o lavorative per soggetti disabili nonché per usufruire di servizi erogati dai Centri diurni per anziani e disabili. VALUTAZIONE DEGLI IMPEGNI ECONOMICI Si propone che i costi del progetto vengano supportati dal sistema pubblico (amministrazioni locali, finanziamento della Regione Toscana) con una compartecipazione dell utente. La valutazione dell impegno finanziario è stata fatta sulla base dell esperienza di progetti precedenti (quali Anziani con, Un buono per amico, ) e con gli indici di distribuzione del reddito forniti dalle banche dati nazionali (ISTAT, INAIL, ecc.). Il costo unitario complessivo dei trasporti è stato calcolato sulla base di euro 0,40 per le auto e di 0,50 per i furgoni attrezzati (tale tariffa è inferiore a quella ACI). La compartecipazione da parte dell utente viene calcolata con un principio delle fasce di reddito sulla base delle determinazioni attuative della Regione Toscana; in particolare la compartecipazione viene riconosciuta dagli utenti al soggetto pubblico capofila ai fini di rispondere ai dettami della legge 266/91 art. 5. 3
4 La compartecipazione degli utenti viene riconosciuta dagli utenti al soggetto pubblico capofila ai fini di rispondere ai dettami della L266/91 articolo 5. Compartecipazione in euro/km sulla base del reddito: Fascia ISEE Auto per mobilità sociale Compart. in Rimborso euro/km da a chilometrico ,00% 0, , ,00% 0, , ,00% 0, , ,00% 0, , ,00% 0, , ,00% 0, , ,67 85,00% 0, ,68 100,00% 0,40 Fascia ISEE Furgoni attrezzati per mobilità sociale Rimborso Compart. in euro/km da a chilometrico ,00% 0, , ,00% 0, , ,00% 0, , ,00% 0, , ,00% 0, , ,00% 0, , ,67 85,00% 0, ,68 100,00% 0,50 Al fine di assicurare la copertura dei costi anche in casi di percorrenza minima, è previsto un minimo di garanzia di 5 euro sulla quota di rimborso riconosciuta al soggetto erogatore. Dall analisi di alcuni proxy del disagio socio-economico della comunità della Valdichiana senese che potrebbero, come da premessa del progetto, influenzare l accesso al servizio, scaturisce la seguente situazione: - Reddito imponibile medio anno 2012 (Numeratore: Ammontare complessivo dei redditi imponibili. Denominatore: numero contribuenti.): Tale indicatore in Valdichiana registrava un valore di ,8 (rispetto ad un valore AUSL 7 di ,1 e regionale di ,2 - Importo medio mensile pensioni totali erogate dall'inps anno 2012 (Numeratore: Importo complessivo mensile delle pensioni totali. Denominatore: numero delle pensioni totali erogate): Tale indicatore in Valdichiana registrava un valore di 736,2 euro (rispetto ad un valore AUSL 7 di 776,9 e regionale di 830,0) - Tasso di famiglie che chiedono integrazione canoni di locazione (x 1000) anno 2012 (Numeratore: N domande presentate per integrazione canone locazione. Denominatore: numero 4
5 famiglie residenti): Tale indicatore in Valdichiana registrava un valore di 17,7 (rispetto ad un valore AUSL 7 di 21,7 e regionale di 15,1) - Tasso grezzo di disoccupazione (x100) anno 2012 (Numeratore: Numero dei disponibili rilevati ai Centri per l Impiego. Denominatore: popolazione residente in età attiva): Tale indicatore in Valdichiana registrava un valore di 18 (rispetto ad un valore AUSL 7 di 14,9 e regionale di 17,6) Con queste premesse il quadro economico ipotizzato prevede un budget di circa ,00 euro in 3 anni così distribuito : Compartecipazione degli utenti (stima) ,00 Partecipazione delle amministrazioni locali ,00 Finanziamento richiesto alla RT ,00 FINANZIAMENTO TOTALE ,00 Il progetto ha carattere sperimentale ed in particolar modo il primo anno verrà monitorato con la finalità di rimodulare il finanziamento (anche con aumento compartecipazione dei cittadino e/o supporto economico da parte dei comuni della SdS). Nell ammontare complessivo sono compresi i costi per le figure professionali dell assistente sociale (valutazione dei soggetti richiedenti il servizio) e dell amministrativo (supporto amministrativo/gestionale). AZIONI SPECIFICHE, TEMPI DI REALIZZAZIONE E/O LOCALIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI Il progetto sperimentale ha durata triennale e si pone l obiettivo di costituire un servizio continuativo. Il servizio si intende esteso all'ambito territoriale della Società della Salute della Valdichiana Senese. I soggetti attuatori si propongono di offrire il servizio nell'ambito territoriale di propria competenza. In particolare le associazioni di volontariato, già accreditate ai sensi della LRT 82/2009 e smi, si impegnano a mettere a disposizione del progetto, a titolo completamente gratuito (salvo le compensazioni euro/km prima dettagliate per usura veicoli e benzina), i propri mezzi (attrezzati e non), i propri volontari (addestrati e non) e il tempo necessario al corretto espletamento dei viaggi previsti (con tutte le operazioni di carico, attesa e scarico pazienti). Le fasi del progetto prevedono : A: Costituzione della rete e formazione degli operatori B: Avvio e svolgimento delle attività programmate C: Valutazione ex-post (costi + soddisfazione utente) PERIODO DI ATTUAZIONE (mesi) FASI A B C 5
6 RISULTATI ATTESI Garantire la mobilità sociale presso i centri socio-sanitari, assistenziali e riabilitativi della zona, tenendo conto altresì della distribuzione dei centri e della popolazione sul territorio e delle conseguenti difficoltà di collegamento. Promuovere relazionalità nel corso dello svolgimento del servizio. Consolidare, attraverso il contatto quotidiano, i rapporti con le reti familiari di riferimento e tra queste e i Servizi diversamente frequentati. Introdurre elementi di miglioramento nella gestione del servizio innovando rispetto alla qualificazione del personale, alla qualità e alla puntualità della prestazione, alla sicurezza nella mobilità sociale. INDICATORI DI PROCESSO E DI RISULTATO Azione Richieste registrate al centralino Viaggi attivati verso presidi sanitari ASL Questionario di gradimento del servizio Utilizzo finanziamento della Regione Toscana Indicatore Fonte dati di verifica Valore atteso n di richieste/anno database ipotesi da dati aziendali n viaggi/anno registro ipotesi da dati aziendali questionario telefonico (5 domande scala likert di gradimento fivepoint) finanziato/speso raccolta questionari conto economico gradimento medio-alto (media punteggio > 3,5) utilizzo del 100% del finanziamento Valore osservato Periodicità DATA Indirizzi: Artimino Cappelli cdlt.montepulciano@tiscalinet.it Luisa Gandini l.gandini@comune.sarteano.si.it Roberto Poggiani roberto.poggiani@alice.it Cesare Menchetti cesare.menchetti1@bcc.tin.it Carla Corridori c.corridori@usl7.toscana.it Fabio Lusini posta@sienasoccorso.it Piero Di Betto p.dibetto@confesercenti.siena.it Roberto Pulcinelli r.pulcinelli@usl7.toscana.it 6
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