12. Funzioni differenziabili
|
|
- Giacinta Carlucci
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 . Funzioni irnziabili L unzioni continu in un punto si possono rossolanamnt inir com qull unzioni c assumono vicino al punto valori prossimi al valor assunto proprio in. Siamo cioè al livllo più lmntar i approssimazion: vicino al punto consirato la unzion si può approssimar con una tant, più prcisamnt il valor. Il trmin approssimar qui vuol ir c avvicinanosi a la irnza tra il valor lla unzion il valor lla tant tn a il valor è l unica tant pr cui qusto capita. E ciaro c qusto livllo banal i approssimazion non ci prmtt i ir molto sul comportamnto lla unzion stssa vicino a, a smpio non ci ic con qual rapiità i valori i si istano al valor. Tuttavia è vint c in nr la rtta orizzontal, corrisponnt al valor lla unzion nl punto, non è la rtta c ornisc la milior approssimazion: qusta è ornita alla rtta tannt. Lo scopo i qusto pararao sarà scrivr qull unzioni c si possono bn approssimar localmnt a una rtta, la rtta tannt. Il punto i partnza è la nozion i rivata. Dinizion. Sia una unzion inita in un intrvallo I un punto appartnnt a I. Dirmo c è rivabil o irnziabil nl punto s sist inito il it l rapporto incrmntal Tal valor prn il nom i rivata prima i nl punto. Molti tsti anno istinzion tra il trmin rivabil in cui è ricista solo l sistnza, inita o no, l it l rapporto incrmntal irnziabil il it v ssr inito. Noi prriamo non oprar qusta istinzion consirar smpr il it inito. A volt inoltr si utilizza il simbolo o o o, invc i.. Un immiata ossrvazion ci convincrà c la nozion appna prsntata è lata alla nozion i rtta tannt. Dati u punti in I, la rtta passant pr i u punti,, a unzion quazion scant pr scant pr tannt in unzion rtta tannt. S si a tnr vrso, il coicint anolar lla rtta scant tn naturalmnt vrso la rivata, c, omtricamnt è il coicint anolar lla rtta tannt. Analiticamnt, il atto c il rapporto anolar tna alla rivata, iica c il rapporto anolar è la rivata più quala c tn a, cioè ω con ω 4
2 ovvro, posto ε ω - - ε o, quivalntmnt D - ε ε ov. Nlla prcnt sprssion il primo mmbro è occupato alla unzion, i primi u ani a scono mmbro rapprsntano il polinomio approssimant i primo rao - è l quazion lla rtta tannt ε rapprsnta il trmin rror. Dunqu l uualianza D è vuota i iicato, ino a c non si prcisa con c rapiità l rror tn a. Dalla D iscn immiatamnt il sunt atto: Una unzion irnziabil in un punto è anc continua in qul punto. Inatti - ε - ε 3. Calcolo ll rivat Drivat ll unzioni lmntari. s > Inicrmo, a ora in avanti, con il punto in cui si calcola la rivata con il punto variato. Sia apprima >; la inizion i it prmtt i scrivr, mttno in vinza, ciamo ora t cioè t,, poicé s tn a anc t tn a, t t t t t t pr uno l ultimo i iti visti. S invc s > s s < 4
3 a a Inatti: lo a, mttno in vinza a, a a a lo a In particolar lo a a lo lo lo lo lo lo posto t cioè t, poicé s tn a anc t tn a, t lo t t lo lo Com abituin S si tratta l bn noto it. Altrimnti, con l ormul i prostarsi, t Il primo attor tn a, il scono, s si pon t non è altro c t t In moo analoo si imostra c 43
4 4. L oprazioni la rivazion In qusto pararao ornirmo l principali rol pr il calcolo ll rivat. Somma. La rivata lla somma è la somma ll rivat, cioè s sono u unzioni rivabili in un punto, anc la loro somma è rivabil. La imostrazion è assolutamnt ovvia. Prootto pr una tant. La rivata l prootto i una unzion pr una tant è il prootto lla tant pr la rivata lla unzion, cioè s è una unzion rivabil in un punto è una tant, anc è rivabil. Anc qusta imostrazion è ovvia. Anc s l u prcnti armazioni rano l tutto ovvi la loro consunza è strmamnt important. Dat u unzioni si ciama combinazion linar ll u unzioni oni sprssion l tipo β con β tanti. Mttno assim i u prcnti risultati si può armar c la rivata i una combinazion linar è la combinazion linar ll rivat, cioè β β. Qusto atto può ssr riassunto icno c l oprazion i rivazion è un oprazion linar, cioè c il trasormato i una combinazion linar è la combinazion i trasormati. Prootto. S sono u unzioni rivabili in un punto, anc il loro prootto è rivabil. Dimostrazion. Bisona smplicmnt scrivr il rapporto incrmntal l prootto, aiunno tolino al numrator la quantità Ma allora pr inizion i rivata prcé la unzion, ssno rivabil è anc continua. Rciproca. S è una unzion rivabil in un punto è ivrsa a in un intorno l punto anc la rciproca è rivabil. 44 Dimostrazion. Anc in qusto caso il srto consist nllo scrivr il rapporto incrmntal
5 Ma allora smpr pr inizion i rivata prcé la consunt continuità i. Quozint. S sono u unzioni rivabili in un punto è ivrsa a in un intorno l punto anc il quozint è rivabil. Dimostrazion. Basta applicar i u prcnti tormi L prcnti rol prmttono i rivar un ran numro i unzioni. A smpio oppur t t o anc unzioni più complicat 3 Ma non siamo ancora in rao i rivar unzioni com o arct. In tti lo strumnto più potnt pr truir nuov unzioni è la composizion. Torma i rivazion lla unzion composta. Sia una unzion inita in un intrvallo I rivabil nl punto I una unzion inita in un intrvallo J, c contin I, rivabil nl punto. Allora la unzion composta è rivabil nl punto la sua rivata val Dimostrazion. Dimostrrmo il torma nl caso particolar in cui in un intorno i la unzion assuma il valor solo nl punto. Il caso nral rici solo alcuni accorimnti tcnici. 45
6 Poniamo nl primo i u attori a scono mmbro, ricorano c la rivabilità i in, implica la continuità unqu s allora anc : Com smpio i applicazion si consiri la unzion ϕ c è composta alla unzion alla unzion. Pr calcolar la sua rivata in un nrico punto bisonrà quini calcolar la rivata i c è la unzion sponnzial, la cui rivata coinci con la unzion i partnza nl punto moltiplicar il risultato ì ottnuto pr la rivata i c è ; in initiva il risultato è Com scono smpio calcoliamo la rivata lla unzion ni punti in cui >. Bisona riscrivr ; quini la unzion è ancora l sponnzial, mntr lo, quini lo lo lo lo lo lo lo In particolar lo lo Lo stsso mtoo può ssr applicato alla composizion i più i u unzioni, com a smpio lo ; bisona innanzitutto rivar il loaritmo, la cui rivata è uno iviso l aromnto, moltiplicata pr la rivata ll aromnto, c è mno il sno, pr la rivata i ; in simboli t lo Prima i nunciar il torma i rivazion lla unzion invrsa, è opportuno ornir qualc inicazion su com l proprità ll rivat si rilttano su proprità l raico ll unzioni. Sia una unzion sia A un insim su cui è inita. Dirmo c il punto A è un punto i massimo minimo rlativo pr in A s sist un intorno U i tal c pr oni A U si abbia risp.. È opportuno ossrvar c la nozion i massimo o i minimo rlativo è solo local, cioè intrssa solo i valori c la unzion assum in A vicino a c un punto i massimo o i minimo assoluto è ncssariamnt anc i massimo o i minimo rlativo. Si ossrvi inoltr c alla unzion non è ricista né la continuità né la rivabilità. Tuttavia pr l unzioni rivabili vi è un comoo mtoo pr ricrcar i punti i massimo i minimo intrni. Proposizion. Sia una unzion, I un intrvallo in cui è inita rivabil un punto intrno a I cioè non ali strmi c sia i massimo o i minimo rlativo pr. Allora. 46 Dimostrazion. Supponiamo c il punto sia i massimo. Poicé il punto è intrno sist un intorno i, tutto contnuto in I, in cui. Allora il rapporto incrmntal
7 s è s lo stsso val pr il it, c è la rivata. Ma allora, a una part ovrbb ssr all altra. Poicé la rivata sist in, l unica possibilità c mtt in accoro qust u conclusioni è. In moo l tutto analoo si può provar c: s la unzion è rivabil crscnt crscnt su un intrvallo I allora risp. pr oni intrno all intrvallo I. Attnzion: la proposizion sui massimi minimi ornisc solo una conizion ncssaria, cioè s siamo in prsnza i un massimo o i un minimo intrno, la rivata v ssr nulla, ma non 3 suicint, cioè può capitar c la rivata si annulli anc in punti c non sono né i massimo né i minimo rlativo, com a,5 smpio nl caso i 3, c è strttamnt crscnt su tutto l ass ral, ma a la rivata c si annulla nll oriin. Divrso è il iscorso sulla monotonia; inatti una consunza - molto important lla conizion ncssaria pr l sistnza i punti i massimo minimo intrni è il sunt -,5 Torma i Laran. Sia una unzion continua sull intrvallo ciuso [a,b] rivabil sull intrvallo aprto a,b. Allora sist un punto c [a,b] tal c: b a c. b a, Qusto torma a un immiata intrprtazion omtrica: poicé la rivata ornisc il coicint anolar lla rtta tannt, mntr il primo mmbro ll uualianza appna scritta,8 rapprsnta il coicint anolar lla scant passant pr a,a b,b, il torma arma c, nll ipotsi inicat,,4 sist un punto intrno all intrvallo, in corrisponnza l qual la rtta tannt al raico lla unzion è parallla alla coniunnt i punti strmi. Una consunza important è la sunt: a c b s la unzion è rivabil in un intrvallo I con pr oni intrno all intrvallo I, allora è crscnt risp. -,4 crscnt nll intrvallo. La imostrazion i qusto atto è molto smplic: s sclo u punti in I con <, pr il torma i Laran applicato all intrvallo [, ] sist un punto c tal c - c -. S ora, il scono mmbro lla prcnt isuualianza è quini < implica, cioè è crscnt. In moo l tutto analoo si raiona s, pr imostrar la crscnza i. Trminiamo con il caso lla rivata lla unzion invrsa. Poicé non armo la imostrazion l torma, anticipiamo qualc ossrvazion c rnrà l nunciato strmamnt natural. Ricoriamo c :IJ è invrtibil s ralizza una corrisponnza biunivoca tra I J. La unzion invrsa è la unzion c aisc all incontrario lla unzion, cioè qulla unzion :JI tal c s solo s. In altr parol pr oni I pr oni I. S è continua su un intrvallo I, allora è invrtibil s solo s è strttamnt monotona crscnt o crscnt. Quini, s è rivabil su un intrvallo la sua rivata v avr sno tant. In qust ipotsi si può imostrar c s la rivata i è ivrsa a, anc la unzion invrsa è rivabil. A qusto punto è acil calcolar la rivata i utilizzano il torma i rivazion lla unzion composta. Inatti rivano i u mmbri lla rlazion - 47
8 si ottin ivino pr c è ivrsa a Si prsti attnzion al atto c la variabil lla rivata i è calcolata in un punto il punto ivrso a qullo in cui è calcolata la rivata i il punto. Torma i rivazion lla unzion invrsa. Sia una unzion inita in un intrvallo I a valori in J invrtibil sia :JI la sua unzion invrsa. S è rivabil nl punto I con rivata ivrsa a, allora è rivabil nl punto val Appliciamo il prcnt torma pr calcolar l rivat ll u unzioni arct arc. Nl primo caso, ricoriamo c t:-π/, π/-, è invrtibil la sua unzion invrsa è arct: -, -π/, π/. Pr il torma i rivazion lla unzion invrsa: arct con t t Ma allora arct t il atto c qui compaia la lttra non v causar traumi: la prcnt ormula ic smplicmnt c la rivata lla unzion arcotannt non è altro c iviso pr la variabil ; c poi io ciami qusta variabil, o Filippo non a alcuna importanza. Nl scono caso :[-π/, π/][-,] è invrtibil la sua unzion invrsa è la unzion arc: [-,] [-π/, π/]. Pr il torma i rivazion lla unzion invrsa s -,: arc con Ma allora arc qui si è sruttato il atto c la unzion no è positiva nll intrvallo -π/, π/ c quini snza problmi i o. 48
9 5. Il torma i l Hôpital. Supponiamo c siano u unzioni init in un intorno l punto, ntramb null ntramb rivabili in tal punto. S obbiamo calcolar ci troviamo in prsnza i una orma i incision lla orma, ma, tnno conto l atto c possiamo scrivr la sunt catna i uualianz Qusta ossrvazion ci prmtt i calcolar immiatamnt com rapporto ll corrisponnti rivat nl punto,. In moo l tutto analoo si possono trattar altri a lo iti notvoli com,,. Qusta ossrvazion ornisc un caso particolar l itto torma i l Hôpital. Torma i l Hôpital. Siano u unzioni init in un intornoanc parzial U i supponiamo c i oppur ± ii siano rivabili in tutto U trann al più nl punto S sist, allora sist anc i u iti sono uali. Attnzion! La tsi non è, bnsì consist nll armazion c s il scono it sist allora sist anc il scono it i u iti sono uali. Applicazioni.. Calcoliamo il it l quozint ll rivat 3, ma avno ià 3 visto c, si a c il it l quozint ll rivat è qusto è il 6 it crcato. Analoamnt si volia calcolar. Una prima applicazion nl torma rici i calcolar, c è ancora una orma i incision, ma una scona applicazion porta al it quini procno a ritroso. 49
DERIVATE. h Geometricamente è il coefficiente angolare della retta secante congiungente i punti della curva di ascissa x. y = in un punto x.
DERIVATE OBIETTIVI MINIMI: Conoscr la dinizion di drivata d il suo siniicato omtrico Sapr calcolar smplici drivat applicando la dinizion Conoscr l drivat dll unzioni lmntari Conoscr l rol di drivazion
DettagliTeoria. Tale retta limite non sempre esiste. Si veda il grafico sottostante. Matematica 1
LA ERVATA UNA FUNZONE Toria l problma dlla tangnt Uno di problmi classici c portano al conctto di drivata è qullo dlla dtrminazion dlla rtta tangnt a una curva in un punto. La tangnt ad una circonfrnza
DettagliStudio di funzione. R.Argiolas
Studio di unzion R.Argiolas Introduzion Prsntiamo lo studio dl graico di alcun unzioni svolt durant l srcitazioni dl corso di analisi matmatica I assgnat nll prov scritt. Ringrazio anticipatamnt tutti
DettagliCONOSCENZE. 1. La derivata di una funzione y = f (x)
ESAME D STATO ESEMP D QUEST D MATEMATCA PER LA TERZA PROVA CONOSCENZE. La drivata di una funzion y f (), in un punto intrno al suo dominio, : il it, s sist d è finito, dl rapporto incrmntal pr h, f ( h)
Dettagli1 Derivate parziali 1. 2 Regole di derivazione 5. 3 Derivabilità e continuità 7. 4 Differenziabilità 7. 5 Derivate seconde e teorema di Schwarz 8
UNIVR Facoltà di Economia Sd di Vicnza Corso di Matmatica Drivat dll funzioni di più variabili Indic Drivat parziali Rgol di drivazion 5 3 Drivabilità continuità 7 4 Diffrnziabilità 7 5 Drivat scond torma
DettagliINDICE. Studio di funzione. Scaricabile su: TEORIA. Campo di esistenza. Intersezione con gli assi
P r o f. Gu i d of r a n c h i n i Antprima Antprima Antprima www. l z i o n i. j i md o. c o m Scaricabil su: http://lzioni.jimdo.com/ Studio di funzion INDICE TEORIA Campo di sistnza Intrszion con gli
DettagliDistribuzione gaussiana
Appunti di Misur Elttric Distribuion gaussiana Funion dnsità di probabilità di Gauss... Calcolo dlla distribuion cumulativa pr una variabil di Gauss... Funion dnsità di probabilità congiunta...6 Funion
DettagliSESSIONE ORDINARIA 2012 CORSI SPERIMENTALI
PROBLEMA SESSIONE ORDINARIA 0 CORSI SPERIMENTALI Sia ( x) ln ( x) ln x sia ( x) ln ( x) ln x.. Si dtrmino i domini di di.. Si disnino, nl mdsimo sistma di assi cartsiani ortoonali Oxy, i raici di di..
DettagliSvolgimento di alcuni esercizi
Svolgimnto di alcuni srcizi Si ha ch dal momnto ch / tnd a pr ch tnd a (la frazion formata da un numro, in qusto caso il numro, fratto una quantità ch tnd a ±, in qusto caso, tnd smpr a ) S facciamo tndr
DettagliUlteriori esercizi svolti
Ultriori srcizi svolti Effttuar uno studio qualitativo dll sgunti funzioni ) 4 f ( ) ) ( + ) f ( ) + 3) f ( ) con particolar rifrimnto ai sgunti asptti: a) trova il dominio di f b) indica quali sono gli
Dettagli= l. x 0. In realtà può aversi una casistica più amplia potendo sia x che f ( x) tendere ad un elemento dell insieme
LIMITI DI FUNZINI. CNCETT DI LIMITE Esula dallo scopo di qusto libro la trattazion dlla toria sui iti. Tuttavia, pnsando di far cosa gradita allo studnt, ch dv possdr qusta nozion com background, ritniamo
DettagliSoluzioni. a) Il dominio è dato da tutti i numeri reali tranne quelli che annullano il denominatore di (x+1)/x. Quindi D = R {0} = (-,0) (0,+ ).
Soluzioni Data la unzion a trova il dominio di b indica quali sono gli intrvalli in cui risulta positiva qulli in cui risulta ngativa c dtrmina l vntuali intrszioni con gli assi d studia il comportamnto
Dettaglix 1 x 2 Studiare e disegnare il grafico delle seguenti funzioni Esercizio no.1 Soluzione a pag.2 Esercizio no.2 Soluzione a pag.4
Edutcnica.it Studio di funzioni Studiar disgnar il grafico dll sgunti funzioni Esrcizio no. Soluzion a pag. Esrcizio no. Soluzion a pag. y 5 y Esrcizio no. Soluzion a pag.6 Esrcizio no. Soluzion a pag.8
DettagliTeorema (seconda condizione sufficiente per i campi conservativi piani): Sia F ( x, y)
Campi Vttoriali Form iffrnziali-sconda Part Torma (sconda condizion sufficint pr i campi consrvativi piani): Sia F (, y) un campo vttorial piano dfinito in un aprto A di R, si supponga ultriormnt = y ;
DettagliESERCIZI PARTE I SOLUZIONI
UNIVR Facoltà di Economia Corso di Matmatica finanziaria 008/09 ESERCIZI PARTE I SOLUZIONI Domini di funzioni di du variabili Esrcizio a f, = log +. L unica condizion di sistnza è data dalla disquazion
Dettagli0.1. CIRCONFERENZA 1. La 0.1.1, espressa mediante la formula per la distanza tra due punti, diviene:
0.1. CIRCONFERENZA 1 0.1 Circonfrnza Considriamo una circonfrnza di cntro P 0 (x 0, y 0 ) raggio r, cioè il luogo di punti dl piano P (x, y) pr i quali si vrifica la rlazion: 0.1.1. P 0 P = r. La 0.1.1,
DettagliEsercizi sugli studi di funzione
Esrcizi sugli studi di funzion Studiar l andamnto tracciar il grafico dll sgunti funzioni di : (a) ; (b) 4 3 + ; (c) cos sin ; (d) 3 ; () log 3 ; (f) arctg + ; (g) ( + ) log ; (h) sin ; (i) tg ; (j) +
DettagliANALISI 2 ESERCITAZIONE DEL 06/12/2010 PUNTI CRITICI
ANALISI ESERCITAZIONE DEL 06//00 PUNTI CRITICI Un punto critico è un punto in cui la funzion è diffrnziabil il piano tangnt al grafico è orizzontal Riconosciamo qusti punti prché il gradint è il vttor
DettagliSoluzioni. Capitolo 2 (, 0 3] [2.1] A B = {1, 3, 4, 6, 7, 8}, A B = {4, 7}, A\B = {1, 3, 6}, B\A = {8}.
Soluzioni Capitolo [.] A B = {,,,, 7, 8}, A B = {, 7}, A\B = {,, }, B\A = {8}. [.] I) [, 0] V) VI) V [, 0] (, 0) V IX) [, 00) X) ( [, ],(, 00) (, 00) (, 0 + ) (, 0 ], ), (, 0 + ) [.] B\A = {} {b = n +,
DettagliIV-3 Derivate delle funzioni di più variabili
DERIVATE PARZIALI IV-3 Drivat dll funzioni di più variabili Indic Drivat parziali Rgol di drivazion 5 3 Drivabilità continuità 7 4 Diffrnziabilità 7 5 Drivat scond torma di Schwarz 8 6 Soluzioni dgli srcizi
DettagliEsercizio 1. Cov(X,Y)=E(X,Y)- E(X)E(Y).
Esrcizi di conomtria: sri 4 Esrcizio Siano, Z variabili casuali distribuit scondo la lgg multinomial di paramtri n, p, p, p p p.. Calcolar la Covarianza tra l variabili d. Soluzion Dat du variabili dinit
Dettagli0 < a < 1 a > 1. In entrambi i casi la funzione y = a x si può studiare per punti e constatare che essa presenta i seguenti andamenti y.
INTRODUZIONE Ossrviamo, in primo luogo, ch l funzioni sponnziali sono dlla forma a con a costant positiva divrsa da (il caso a è banal pr cui non sarà oggtto dl nostro studio). Si possono allora vrificar
DettagliESERCIZI DI CALCOLO NUMERICO
ESERCIZI DI CALCOLO NUMERICO Mawll Equazioni non linari: problma di punto fisso Esrcizio : Si vogliono approssimar l soluzioni dll quazion non linar. Dtrminar il numro di radici dll quazion localizzarl.
DettagliLemma 2. Se U V é un sottospazio vettoriale di V allora 0 U.
APPUNTI d ESERCIZI PER CASA di GEOMETRIA pr il Corso di Laura in Chimica, Facoltà di Scinz MM.FF.NN., UNICAL (Dott.ssa Galati C.) Rnd, 3 April 2 Sottospazi di uno spazio vttorial, sistmi di gnratori, basi
DettagliLE FRAZIONI LE FRAZIONI. La frazione è un operatore che opera su una qualsiasi grandezza e che da come risultato una grandezza omogenea a quella data.
LE FRAZIONI La frazion è un oprator ch opra su una qualsiasi grandzza ch da com risultato una grandzza omogna a qulla data. AB (Il sgmnto AB è stato diviso i tr parti sono stat prs du) Una frazion è scritta
DettagliProgetto di cinghie trapezoidali
Progtto i cinghi trapzoiali L cinghi trapzoiali sono utilizzat frquntmnt pr la trasmission i potnza Vantaggi Basso costo Smplicità i installazion Capacità i assorbir vibrazioni torsionali picchi i coppia
DettagliPROGRAMMA DI RIPASSO ESTIVO
ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO EUROSCUOLA ISTITUTO TECNICO PER GEOMETRI BIANCHI SCUOLE PARITARIE PROGRAMMA DI RIPASSO ESTIVO CLASSI MATERIA PROF. QUARTA TURISMO Matmatica Andra Brnsco Làvor ANNO SCOLASTICO
DettagliSvolgimento dei temi d esame di Matematica Anno Accademico 2015/16. Alberto Peretti
Svolgimnto di tmi d sam di Matmatica Anno Accadmico 05/6 Albrto Prtti April 06 A Prtti Svolgimnto di tmi d sam di Matmatica AA 05/6 PROVA INTERMEDIA DI MATEMATICA I part Vicnza, 04//05 Domanda Scomporr
DettagliIstogrammi ad intervalli
Istogrammi ad intrvalli Abbiamo visto com costruir un istogramma pr rapprsntar un insim di misur dlla stssa granda isica. S la snsibilità dllo strumnto di misura è alta, è probabil ch tra gli N valori
DettagliTecniche per la ricerca delle primitive delle funzioni continue
Capitolo 4 Tcnich pr la ricrca dll primitiv dll funzioni continu Nl paragrafo.7 abbiamo dato la dfinizion di primitiva di una funzion f avnt pr dominio un intrvallo I; abbiamo visto ch s F 0 è una primitiva
DettagliTeoria dell integrazione secondo Riemann per funzioni. reali di una variabile reale.
Capitolo 2 Toria dll intgrazion scondo Rimann pr funzioni rali di una variabil ral Esistono vari tori dll intgrazion; tutt hanno com comun antnato il mtodo di saustion utilizzato dai Grci pr calcolar l
DettagliPROGRAMMAZIONE IV Geometri. ORGANIZZAZIONE MODULARE (Divisa in unità didattiche) MODULO TITOLO DEL MODULO ORE PREVISTE A Richiami di algebra 15
PROGRAMMAZIONE IV Gomtri ORGANIZZAZIONE MODULARE (Divisa in unità didattich) MODULO TITOLO DEL MODULO ORE PREVISTE A Richiami di algbra 15 B Rcupro di trigonomtria C Funzioni rali a variabil ral 12 D Limiti
DettagliMisurazione del valore medio di una tensione tramite l uso di un voltmetro numerico
Misurazion dl valor mdio di una tnsion tramit l uso di un voltmtro numrico La zion si conduc slzionando la funzion dc dllo strumnto collgando i trminali dllo strumnto al gnrator sotto zion: tnndo conto
DettagliUnità didattica: Grafici deducibili
Unità didattica: Grafici dducibili Dstinatari: Allivi di una quarta lico scintifico PNI tal ud è insrita nllo studio dll funzioni rali di variabil ral. Programmi ministriali dl PNI: Dal Tma n 3 funzioni
DettagliESAMI DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO PIANO NAZIONALE DI INFORMATICA SCIENTIFICO BROCCA Sessione 2002 seconda prova scritta Tema di MATEMATICA
ESAMI DI STATO DI LIEO SIENTIFIO PIANO NAZIONALE DI INFORMATIA SIENTIFIO BROA Sssion 00 sconda prova scritta Tma di MATEMATIA Il candidato risolva uno di du problmi 5 di 0 qusiti dl qustionario. PROBLEMA
DettagliCalore Specifico
6.08 - Calor Spcifico 6.08.a) Lgg Fondamntal dlla Trmologia Un modo pr far aumntar la Tmpratura di un Corpo è qullo di cdr ad sso dl Calor, pr smpio mttndolo in Contatto Trmico con un Corpo a Tmpratura
DettagliPROPORZIONI. Cosa possiamo dire di esse? Che la superficie della figura A sta alla superficie della figura B come 4 sta a 6.
Corso di laura: BIOLOGIA Tutor: Floris Marta PRECORSI DI MATEMATICA PROPORZIONI Ossrvar l sgunti figur: Cosa possiamo dir di ss? Ch la suprfici dlla figura A sta alla suprfici dlla figura B com sta a 6.
DettagliEsame di stato di istruzione secondaria superiore Indirizzi: Scientifico Comunicazione Opzione Sportiva Tema di matematica
wwwmatmaticamntit Nicola D Rosa maturità Esam di stato di istruzion scondaria suprior Indirizzi: Scintifico Comunicazion Opzion Sportiva Tma di matmatica Il candidato risolva uno di du problmi risponda
DettagliPROPORZIONI. Cosa possiamo dire di esse? Che la superficie della figura A sta alla superficie della figura B come 4 sta a 6.
Corso di laura: BIOLOGIA Tutor: Floris Marta PRECORSI DI MATEMATICA PROPORZIONI Ossrvar l sgunti figur: Cosa possiamo dir di ss? Ch la suprfici dlla figura A sta alla suprfici dlla figura B com sta a 6.
DettagliQuaderni del Dipartimento di Matematica Università degli Studi di Parma. Ottobre 1996 n. 152
Quadrni dl Dipartimnto di Matmatica Univrsità dgli Studi di Parma Francsca Fiornzi GLI ALBERI SRADICATI BINARI COME CONCETTO ESSENZIALE PER LA DESCRIZIONE DEI MODELLI DI EAB Ottobr 1996 n. 152 1 2 Francsca
DettagliCURVE DI PROBABILITÀ PLUVIOMETRICA Le curve di probabilità pluviometrica esprimono la relazione fra le altezze di precipitazione h e la loro durata
CURVE DI PROBABILITÀ PLUVIOMETRICA L curv di probabilità pluviomtrica sprimono la rlazion fra l altzz di prcipitazion h la loro durata t, pr un assgnato valor dl priodo di ritorno T. Tal rlazion vin spsso
DettagliAnalisi dei Sistemi. Soluzione del compito del 26 Giugno ÿ(t) + (t 2 1)y(t) = 6u(t T ). 2 x1 (t) 0 1
Analisi di Sistmi Soluzion dl compito dl 26 Giugno 23 Esrcizio. Pr i du sistmi dscritti dai modlli sgunti, individuar l proprità strutturali ch li carattrizzano: linar o non linar, stazionario o tmpovariant,
Dettagli1 Il concetto di funzione 1. 2 Funzione composta 4. 3 Funzione inversa 6. 4 Restrizione e prolungamento di una funzione 8
UNIVR Facoltà di Economia Sd di Vicnza Corso di Matmatica 1 Funzioni Indic 1 Il conctto di funzion 1 Funzion composta 4 3 Funzion invrsa 6 4 Rstrizion prolungamnto di una funzion 8 5 Soluzioni dgli srcizi
DettagliLa derivata di una funzione in un punto
La derivata di una unzione in un punto Il concetto di derivata di una unzione in un punto è strettamente associato a diversi siniicati:. ite del rapporto incrementale. coeiciente anolare della retta tanente
DettagliTest di autovalutazione
UNITÀ FUNZINI E LR RAPPRESENTAZINE Tst di autovalutazion 0 0 0 0 0 50 60 70 80 90 00 n Il mio puntggio, in cntsimi, è n Rispondi a ogni qusito sgnando una sola dll 5 altrnativ. n Confronta l tu rispost
DettagliMETODO DEGLI ELEMENTI FINITI
Dal libro di tsto Zinkiwicz Taylor, Capitolo 14 pag. 398 Il mtodo dgli lmnti finiti fornisc una soluzion approssimata dl problma lastico; tal approssimazion driva non dall avr discrtizzato il dominio in
DettagliCalcolo delle Probabilità e Statistica. Prova scritta del III appello - 7/6/2006
Corso di Laura in Informatica - a.a. 25/6 Calcolo dll Probabilità Statistica Prova scritta dl III appllo - 7/6/26 Il candidato risolva i problmi proposti, motivando opportunamnt l propri rispost.. Sia
DettagliINDICE 1. 1 Triangolazione di matrici Teorema di Cayley-Hamilton Matrici nilpotenti Forma canonica delle matrici 3 3.
INDICE Torma di Cayly-Hamilton, forma canonica triangolazioni. Vrsion dl Maggio Argomnti sclti sulla triangolazion di matrici, il torma di Cayly-Hamilton sulla forma canonica dll matrici 3 3 pr i corsi
DettagliRSA e PARIGP: POSSIBILI ATTACCHI
RSA PARIGP: POSSIBILI ATTACCHI Di Cristiano Armllini, cristiano.armllini@alic.it Supponiamo i consirar un problma RSA : p 7, q, n 87 ϕ( n) (7 )( ) 60 7, MCD(, ϕ( n)), mo( ϕ( n)) C M M C,mo( n),mo( n) ov
DettagliCompito di Fisica Generale I (Mod. A) Corsi di studio in Fisica ed Astronomia 4 aprile 2011
Compito di Fisica Gnral I (Mod A) Corsi di studio in Fisica d Astronomia 4 april 2011 Problma 1 Du blocchi A B di massa rispttivamnt m A d m B poggiano su un piano orizzontal scabro sono uniti da un filo
DettagliProf. Fernando D Angelo. classe 5DS. a.s. 2007/2008. Nelle pagine seguenti troverete una simulazione di seconda prova su cui lavoreremo dopo le
Pro. Frnando D Anglo. class 5DS. a.s. 007/008. Nll pagin sgunti trovrt una simulazion di sconda prova su cui lavorrmo dopo l vacanz di Pasqua. Pr mrcoldì 6/03/08 guardat il problma 4 i qusiti 1 8 9-10.
DettagliNozioni di base sulle coniche (ellisse (x^2/a^2)+(y^2/b^2)=1, iperbole(x^2/a^2)-(y^2/b^2)=1, parabola e circonferenza):
Nozioni di bas sull conich (lliss (x^2/a^2)+(y^2/b^2)=1, iprbol(x^2/a^2)-(y^2/b^2)=1, parabola circonfrnza): Dlta =0, significa un solo punto di intrszion tra fascio di rtt conica Dlta >=0, significa 2
DettagliIl campione. Il campionamento. Il campionamento. Il campionamento. Il campionamento
Il campion I mtodi di campionamnto d accnno all dimnsioni di uno studio Raramnt in uno studio pidmiologico è possibil saminar ogni singolo soggtto di una popolazion sia pr difficoltà oggttiv di indagin
DettagliLe coniche e la loro equazione comune
L conich la loro quazion comun L conich com ombra di una sra Una sra ch tocca il piano π nl punto F è illuminata da una sorgnt puntiorm S. Nl caso dlla igura l'ombra dll sra risulta una suprici dlimitata
DettagliFunzioni lineari e affini. Funzioni lineari e affini /2
Funzioni linari aini In du variabili l unzioni linari sono dl tipo a b l unzioni aini sono dl tipo a b c Il graico di una unzion linar è un piano passant pr l origin il graico di una unzion ain è un piano.
DettagliCapitolo 1 Richiami di probabilità
Appunti di Rti di Tlcomunicazioni Capitolo Richiami di probabilità Conctti prliminari di probabilità... 3 Introduzion alla probabilità... 3 Dinizion di spazio dgli vnti... 3 Dinizion di vnto... 4 Esmpio...
DettagliLa popolazione in età da 0 a 2 anni residente nel comune di Bologna
Sttor Programmazion, Controlli La popolazion in tà da 0 a 2 anni rsidnt nl comun di Bologna Maggio 2007 La prsnt nota è stata ralizzata da un gruppo di dirignti funzionari dl Sttor Programmazion, Controlli
Dettagli[ ] ( ) ( ) ( e ) jωn. [ ] [ [ n. [ n] = T [ ] [ ] [ ] [ ]
Sistmi Linari Tmpo Invarianti (LTI) a Tmpo Discrto Dfiniamo il sistma tramit una trasformaion T []. La proprità di linarità implica ch [ α 1x1[ n] + α2x2[ n ] α1t x1[ n] + α2t x La proprità di tmpo invariana
DettagliProgetto di cinghie trapezoidali
Progo i cinghi rapzoiali L cinghi rapzoiali sono uilizza rqunmn pr la rasmission i ponza Vanaggi Basso coso Smplicià i insallazion Capacià i assorbir vibrazioni orsionali picchi i coppia Svanaggi Mancanza
DettagliGli integrali indefiniti. Definizione Una funzione F(x) si dice primitiva di f(x) in un intervallo I se F (x) = f(x) per ogni x appartenente ad [a,b].
Prmssa : La sgunt dispnsa non vuol ssr un trattamnto saurint dll'argomnto, ma soltanto un supporto agli studnti dl quinto anno di studio di un istituto tnio industrial. Gli intgrali indfiniti Dfinizion
DettagliEsercizi sullo studio di funzione
Esrcizi sullo studio di funzion Prima part Pr potr dscrivr una curva, data la sua quazion cartsiana splicita f () occorr procdr scondo l ordin sgunt: 1) Dtrminar l insim di sistnza dlla f () ) Dtrminar
DettagliAppendice A Richiami di matematica
Appndic A Richiami di matmatica A. Notazion scintifica Uso dgli sponnti I numri ch incontriamo in chimica sono spsso strmamnt grandi (pr s. 8 80 000 000) o strmamnt piccoli (pr s. 0,000 004 63). Quando
DettagliII-1 Funzioni. 1 Il concetto di funzione 1. 2 Funzione composta 5. 3 Funzione inversa 7. 4 Restrizione e prolungamento di una funzione 9
1 IL CONCETTO DI FUNZIONE 1 II-1 Funzioni Indic 1 Il conctto di funzion 1 Funzion composta 5 3 Funzion invrsa 7 4 Rstrizion prolungamnto di una funzion 9 5 Soluzioni dgli srcizi 9 In qusta dispnsa affrontiamo
DettagliAPPUNTI DI CALCOLO NUMERICO
APPUNTI DI CALCOLO NUMERICO Mawll Equazioni non linari: probla di punto isso Sisti di quazioni non linari Introduzion Il probla di punto isso è un probla ch si prsnta spsso in oltissi applicazioni Esso
DettagliNumeri complessi - svolgimento degli esercizi
Numri complssi - svolgimnto dgli srcizi ) Qusto srcizio richid di calcolar la potnza n-sima (n 45) di un numro complsso. Scriviamo z nlla forma sponnzial z ρ iθ dov ) ( ) ρ ( + θ π 6 dato ch sin θ cos
DettagliLezione 2. Richiami di aerodinamica compressibile. 2.1 Gas ideale. 2.2 Velocità del suono. 2.3 Grandezze totali
Lzion 2 Richiami di arodinamica comprssibil In qusto corso si considrano acquisit alcun nozioni di bas di trmodinamica di gas arodinamica comprssibil quali i conctti di gas idal nrgia intrna ntalpia ntropia
DettagliLinee accoppiate. Corso di Componenti e Circuiti a Microonde. Ing. Francesco Catalfamo. 3 Ottobre 2006
orso di omponnti ircuiti a Microond Ing. Francsco atalamo 3 Ottobr 006 Indic Ond supriciali modi di ordin suprior Lin in microstriscia accoppiat Ond supriciali Un onda supricial è un modo guidato ch si
Dettagli( ) ( ) ( ) [ ] 2 ( ) 18 9) DERIVATA DI UNA FUNZIONE COMPOSTA
8 9 DERIVATA DI UNA FUNZIONE COMPOSTA La drivata di una funion composta ( funion di funion si ottin (dim all pagin 0 : a drivando la funion principal ( qulla ch si applica pr ultima risptto al suo argomnto
DettagliEquazioni di Secondo Grado in Una Variabile, x Complete, Pure e Spurie. Tecniche per risolverle ed Esempi svolti
Equazioni di Scondo Grado in Una Variabil, x Complt, Pur Spuri. Tcnich pr risolvrl d Esmpi svolti Francsco Zumbo www.francscozumbo.it http://it.gocitis.com/zumbof/ Qusti appunti vogliono ssr un ultrior
DettagliAppunti sulle disequazioni frazionarie
ppunti sull disquazioni frazionari Sono utili l sgunti dfinizioni Una disquazion fratta o frazionaria è una disquazion nlla qual l incognita compar in qualch suo dnominator. Una disquazion razional è una
DettagliR k = I k +Q k. Q k = D k-1 - D k
1 AMMORTAMENTO AMMORTAMENTO Dbito inizial D 0 si volv (al tasso fisso t) D k = D k-1 (1+t) R k [D k dbito (rsiduo) al tmpo k, R k pagamnto al tmpo k ] Condizioni [D n =0 : stinzion dl dbito in n priodi
DettagliESERCIZI SULLA DEMODULAZIONE INCOERENTE
Esrcitazioni dl corso di trasmissioni numrich - Lzion 4 6 Fbbraio 8 ESERCIZI SULLA DEMODULAZIONE INCOERENE I du sgnali passa basso di figura sono utilizzati pr la trasmission di simboli binari quiprobabili
DettagliPOTENZE NECESSARIE E DISPONIBILI
POTENZE NECESSARIE E DISPONIBILI In qusto capitolo ci proponiamo di dtrminar l curv dll potnz ncssari pr l vari condizioni di volo. Tali curv dipndranno da divrsi fattori com il pso dl vlivolo, la quota,
DettagliCapitolo 1. L insieme dei numeri complessi Introduzione ai numeri complessi
Capitolo 1 L insim di numri complssi 11 Introduzion ai numri complssi Dfinizion 111 Sia assgnata una coppia ordinata (a, b) di numri rali Si dfinisc numro complsso l sprssion z = a + ιb I numri a b sono
DettagliCONDIZIONI DI FUNZIONAMENTO
CONDIZIONI DI FUNZIONAMENTO Anch il todolit più sofisticato, di pr sé, non garantisc la corrtta misura dgli angoli. Affinché un todolit possa assolvr al suo compito di misurar corrttamnt gli angoli, è
DettagliRIFLETTORI: Sistemi a Doppio Riflettore
RIFLETTORI: Sistmi a Doppio Riflttor L antnna a riflttor parabolico, alimntata da un fd lmntar posto nl suo fuoco, non prmtt di controllar adguatamnt la distribuzion di potnza sul piano di aprtura dll
DettagliCalcolo di integrali. max. min. Laboratorio di Calcolo B 42
Calcolo di intgrali Supponiamo di dovr calcolar l intgral di una funzion in un intrvallo limitato [ min, ma ], di conoscr il massimo d il minimo dlla funzion in tal intrvallo. S gnriamo n punti uniformmnt
DettagliREGRESSIONE LOGISTICA
0//04 METODI E TECNICHE DELLA RICERCA IN PSICOLOGIA CLINICA E LABORATORIO AA 04/05 PROF. V.P. SENESE Sconda Univrsità di Napoli (SUN) Facoltà di Psicologia Dipartimnto di Psicologia METODI E TECNICHE DELLA
DettagliTrasformate di Laplace e risoluzione di sistemi lineari di Equazioni Differenziali Ordinarie
Trasformat di Laplac risoluzion di sistmi linari di Equazioni Diffrnziali Ordinari Flaviano Battlli 1 Trasformat di Laplac di funzioni a valori in R Una funzion f : R R si dic un original o anch L-trasformabil,
DettagliSoluzione. Un punto generico ha coordinate ( x, y) Per cui. Le coordinate del centro sono allora
Sssion suppltiva LS_ORD 7 Soluzion di D Rosa Nicola Soluzion Un punto gnrico ha coordinat, pr cui si ha: PO PA Pr cui PO PA [ ] L coordinat dl cntro sono allora O,, è R. C, d il raggio, visto ch la circonfrnza
DettagliAgenzia regionale per il lavoro Unità organizzativa: Osservatorio regionale del mercato del lavo
Agnzia rgional pr il lavoro Unità organizzativa: Ossrvatorio rgional dl mrcato dl lavo - Guida oprativa all strazion di dati dal SIL Sardgna scondo lo Standard Multirgional di Dati Amministrativi - Sttmbr
Dettagli( ) ESERCIZI PROPOSTI. y x. cos x y. x y. c cos. xlog. x y. ctg 2. sin 1. x + 1. ctgx. c sin = + ( ) 1 = + ( ) ( )
ESERCIZI PROPOSTI I) Dtrminar l intgral gnral dll sgunti quazioni diffrnziali linari dl primo ordin (fr..): ) ' ) ' ) ) ' os ' 5) ' 6) 7) tg ' ' 8) ' ( + log ) 9) ' ) ) log sin os [ log ] ' + ' sin ( +
DettagliSpettro roto-vibrazionale di HCl (H 35 Cl, H 37 Cl )
Spttro roto-vibrazional di HCl (H 5 Cl, H 7 Cl ) SCOPO: Misurar l nrgi dll transizioni vibro-rotazionali dll acido cloridrico gassoso utilizzar qust nrgi pr calcolar alcuni paramtri molcolari spttroscopici.
DettagliRegimi di cambio. In questa lezione: Studiamo l economia aperta nel breve e nel medio periodo. Studiamo le crisi valutarie.
Rgimi di cambio In qusta lzion: Studiamo l conomia aprta nl brv nl mdio priodo. Studiamo l crisi valutari. Analizziamo brvmnt l Ar Valutari Ottimali. 279 Il mdio priodo Abbiamo visto ch gli fftti di politica
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
Pag. 1/5 Sssion straordinaria 2017 I043 ESAME DI STATO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE Indirizzi: LI02, EA02 SCIENTIFICO LI03 - SCIENTIFICO - OPZIONE SCIENZE APPLICATE (Tsto valvol anch pr la corrispondnt
DettagliProva scritta di Algebra 23 settembre 2016
Prova scritta di Algbra 23 sttmbr 2016 1. Si considri la sgunt applicazion: { Z21 Z ϕ : 3 Z 7 [x] 21 ([2x] 3, [x] 7 ) a) Vrificar ch ϕ è bn dfinita. b) Dir s ([1] 3, [5] 7 ) Imϕ in tal caso trovarn la
DettagliESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO SPERIMENTALE P.N.I. 2012
ESAME DI STAT DI LICE SCIENTIFIC CRS SPERIMENTALE P.N.I. 0 Il candidato risolva uno di du problmi di 0 qusiti in cui si articola il qustionario. PRBLEMA Dlla funzion f, dfinita pr 0, si sa ch è dotata
DettagliFranco Ferraris Marco Parvis Generalità sulle Misure di Grandezze Fisiche. Testi consigliati
Gnralità sull Misur di Grandzz Fisich - Misurazioni dirtt 1 Tsti consigliati Norma UNI 4546 - Misur Misurazioni; trmini dfinizioni fondamntali - Milano - 1984 Norma UNI-I 9 - Guida all sprssion dll incrtzza
DettagliEQUAZIONI DIFFERENZIALI. Saper integrare equazioni differenziali del primo ordine lineari e a variabili separabili.
EQUAZIONI DIFFERENZIALI OBIETTIVI MINIMI Sapr riconoscr classificar l quazioni diffrnziali. Sapr intgrar quazioni diffrnziali dl primo ordin linari a variabili sparabili. Sapr intgrar quazioni diffrnziali
DettagliCorso di Laurea in Economia Matematica per le applicazioni economiche e finanziarie. Esercizi 4
Corso di Laura in Economia Matmatica pr l applicazioni conomich finanziari Esrcizi 4 Vrificar s l sgunti funzioni, nll intrvallo chiuso indicato, soddisfano l ipotsi dl torma di Roll, in caso affrmativo,
DettagliLezione 16 (BAG cap. 15) Corso di Macroeconomia Prof. Guido Ascari, Università di Pavia. Schema Lezione
Lzion 6 (BAG cap. 5) Mrcati finanziari aspttativ Corso di Macroconomia Prof. Guido Ascari, Univrsità di Pavia Schma Lzion Ruolo dll aspttativ nl dtrminar ii przzi di azioni obbligazioni Sclta fra tanti
DettagliStudio di funzione. Pertanto nello studio di tali funzioni si esamino:
Prof. Emnul ANDRISANI Studio di funzion Funzioni rzionli intr n n o... n n Crttristich: sono funzioni continu drivbili in tutto il cmpo rl D R quindi non sistono sintoti vrticli D R quindi non sistono
DettagliINTEGRALI. 1. Integrali indefiniti
INTEGRALI. Intgrli indiniti Si un unzion ontinu in [, ]. Un unzion F dinit ontinu in [, ], drivil in ], [, disi primitiv di in [, ] s F, ], [. Tormi. S F è un primitiv di in [, ] llor nh G F, on R, è un
DettagliI criteri di resistenza (o teorie della rottura) definiscono un legame tra lo stato tensionale e la sua pericolosità.
6-0 6- I critri di rsistnza (o tori dlla rottura) dfiniscono un lgam tra lo stato tnsional la sua pricolosità. Ogni stato tnsional può ssr rapprsntato da una funzion scalar dll tnsioni principali ch può
DettagliIng. Gestionale Ing. Informatica Ing. Meccanica Ing. Tessile. Cognome Nome Matricola
Ing Gstional Ing Informatica Ing Mccanica Ing Tssil Cognom Nom Matricola Univrsità dgli Studi di Brgamo Scondo Compitino di Matmatica II ) Si considri la matric 2 3 3 2 Si calcolino gli autovalori gli
DettagliMETODO DI NEWTON Esempio di non convergenza
METODO DI NEWTON S F(x) è C 2 si sa ch (x R k ) F(x+h) = F(x) + F(x) t h + 1/2 h t H(x)h +o( h 3 ) d una stima possibil dl punto di minimo è data da x# = x - H(x) -1 F(x) dov H(x) è la matric hssiana in
DettagliCorso di Laurea in Ingegneria Informatica. Corso di Reti di Calcolatori (a.a. 2010/11)
orso di Laura in Inggnria Informatica orso di Rti di alcolatori (a.a. /) Robrto anonico (robrto.canonico@unina.it) Giorgio Vntr (giorgio.vntr@unina.it) lgoritmo di ijkstra novmbr I lucidi prsntati al corso
DettagliCorso di Teoria delle Strutture Dispense - parte #1 Richiami di Elasticità Lineare
Corso di Toria dll Struttur Dispns - part # Richiami di Elasticità Linar A.A. 26 27 Vrsion.. Indic Sistma di Rifrimnto 3. Cambio di bas..................................... 4.2 Cambio dlla bas di Lin...............................
Dettagli0.06 100 + (100 100)/4 (100 + 2 100)/3
A. Prtti Svolgimnto di tmi d sam di MDEF A.A. 5/ PROVA CONCLUSIVA DI MATEMATICA pr l DECISIONI ECONOMICO-FINANZIARIE Vicnza, 5// ESERCIZIO. Trovar una prima approssimazion dl tasso di rndimnto a scadnza
DettagliALGORITMI E STRUTTURE DI DATI a.a. 2004/05 9 gennaio 2005 Indice
ALGORITMI STRUTTUR I ATI aa 004/05 9 gnnaio 005 Inic Insimi La notazion matmatica L assioma lla sclta 3 L insim ll parti 4 L funzioni L funzioni Uguaglianza i funzioni 3 Composizion i funzioni 3 Associatività
Dettagli