Corso di Fisica. CdL in Scienze Infermieristiche CdL in Fisioterapia Sede di Cassino

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Corso di Fisica. CdL in Scienze Infermieristiche CdL in Fisioterapia Sede di Cassino"

Transcript

1 Corso di Fisica CdL in Scienze Infermieristiche CdL in Fisioterapia Sede di Cassino Docente: Deborah Lacitignola Dipartimento di Scienze Motorie e della Salute Università di Cassino d.lacitignola@unicas.it Homepage:

2 LEZINE statica-2 VINCLI LEVE I DIVERSI TIPI DI LEVE LE LEVE DEL CRP UMAN

3 VINCLI UN VINCL E QUALSIASI CNDIZINE CHE LIMITA IL MT DI UN CRP. RICRDIAM CHE IN MECCANICA, SL LE FRZE SN CAPACI DI MDIFICARE L STAT DI MT DI QUIETE DI UN CRP. L AZINE DEI VINCLI SI EPLICA DUNQUE ATTRAVERS UN INSIEME DI FRZE, DETTE REAZINI VINCLARI, CHE AGISCN SUL CRP LIMITANDNE IL MT

4 VINCLI N CRP RIGID IN EQUILIBRI SUPERFICIE VINCLARE p = mg VINCL: UN ELEMENT GEMETRIC FISS p: FRZA PES N: REAZINE VINCLARE

5 VINCLI N CRP RIGID IN EQUILIBRI SUPERFICIE VINCLARE p = mg CNDIZINE DI EQUILIBRI N + mg = 0 N = p

6 LEVE UNA LEVA E UN DISPSITIV MECCANIC CMPST DA DUE BRACCI SLIDALI FRA LR, INCERNIERATI PER UN ESTREMITA AD UN FULCR, ATTRN AL QUALE SN LIBERI DI RUTARE. I BRACCI DI UNA LEVA, SN ANCHE INDICATI CN I TERMINI DI BRACCI-PTENZA E BRACCI-RESISTENZA. IL BRACCI-PTENZA E IL BRACCI AL QUALE BISGNA APPLICARE UNA FRZA PER EQUILIBRARE LA FRZA RESISTENTE APPLICATA AL BRACCI-RESISTENZA

7 LEVE REALIZZAZINE MECCANICA DI UNA LEVA: ASTA RIGIDA GIREVLE INTRN AD UN ASSE (fulcro) PERPENDICLARE fulcro asse di rotazione leva = forza motrice = forza resistente

8 LEVE LA CNDIZINE DI EQUILIBRI NELLA LEVA E LA CNSUETA CNDIZINE DI EQUILIBRI RTAZINALE: CIE LA SMMA DEI MMENTI DELLE FRZE AD ESSA APPLICATE DEBE ESSERE UGUALE A ZER PICHE NELLA LEVA L ASSE DI fulcro RTAZINE E FISS E SN APPLICATE SL DUE FRZE, E SUFFICIENTE EGUAGLIARE I DUE MMENTI

9 LEVE = fulcro : E LA FRZA APPLICATA ALL ESTREMITA DEL BRACCI (E CHE FAREBBE RUTARE LA LEVA IN UN DAT VERS) : E LA FRZA APPLICATA ALL ESTREMITA DEL BRACCI (E CHE FAREBBE RUTARE LA LEVA NEL VERS PPST)

10 LEVE DALLA CNDIZINE DI EQUILIBRI SEGUE CHE fulcro guadagno G = = CIE IL BRACCI E LA FRZA SU DI ESS APPLICATA SN INVERSAMENTE PRPRZINALI

11 LEVE F guadagno G = r = fulcro r G SI DICE GUADAGN DELLA LEVA LA LEVA SI DEFINISCE VANTAGGISA G > 1 LA LEVA SI DEFINISCE SVANTAGGISA SE G < 1

12 TIPI DI LEVE LEVA del I tipo b F = r b m m fulcro G = = > b < 1 r NELLE LEVE DI PRIM TIP, IL FULCR SI TRVA TRA LE DUE FRZE PSSN ESSERE VANTAGGISE SVANTAGGISE

13 TIPI DI LEVE LEVA del I tipo fulcro esempio: pinza

14 TIPI DI LEVE LEVA del II tipo = G = = > F 1 m fulcro SN SEMPRE VANTAGGISE NELLE LEVE DI SECND TIP, LA FRZA RESISTENTE SI TRVA TRA IL FULCR E LA FRZA APPLICATA

15 TIPI DI LEVE LEVA del II tipo fulcro esempio: schiaccianoci

16 TIPI DI LEVE LEVA del III tipo = G = = < 1 fulcro SN SEMPRE SVANTAGGISE NELLE LEVE DI TERZ TIP, LA FRZA MTRICE SI TRVA TRA IL FULCR E LA FRZA RESISTENTE

17 TIPI DI LEVE LEVA del III tipo fulcro esempio: valvola di sicurezza (pressione)

18 LE LEVE DEL CRP UMAN NEL CRP UMAN, TUTTE LE ARTICLAZINI, SSIA LE REGINI DI SND TRA LE PARTI FISSE, CSTITUISCN DELLE LEVE QUAND TALI LEVE SN IN CNDIZINI DI EQUILIBRI, CNSENTN IL BLCC DELL ARTICLAZINE, IN CAS CNTRARI NE CNSENTN IL MVIMENT

19 L ARTICLAZINE DELLA TESTA L ARTICLAZINE DI APPGGI DELLA TESTA E UNA LEVA DI PRIM TIP R M PER BILANCIARE IL PES DEL CAP, APPLICAT NEL SU BARICENTR, ED EVITARE CHE LA TESTA CINDLI IN AVANTI, VIENE ESERCITATA UNA FRZA MTRICE DA PARTE DEI MUSCLI NUCALI, CHE SI TRVAN DALL ALTR LAT RISPETT AL FULCR

20 L ARTICLAZINE DELLA TESTA L INTENSITA DELLA FRZA PRDTTA DAI MUSCLI NUCALI R M SARA TALE DA PRDURRE UN MMENT ESATTAMENTE UGUALE A QUELL PRDTT DALLA FRZA RESISTENTE. Fm

21 L ARTICLAZINE DELLA TESTA R M R = baricentro testa = 2 cm b = 8 cm = forza peso testa = 8 kg p 80 = forza muscoli splenici? Fm

22 L ARTICLAZINE DELLA TESTA R M F equilibrio : = 8 kg p 8 cm = 2 cm = 32 kg p 320 N

23 L ARTICLAZINE DELLA TESTA R M F IL FULCR REALIZZA ANCHE UNA REAZINE VINCLARE CHE SI PPNE ALLA TRASLAZINE..PER QUEST DP UN CERT TEMP L ARTICLAZINE E AFFATICATA!!!!! reazione vincolare vertebra: + = 40 kg p 400 N

24 L ARTICLAZINE DELLA TESTA R M GUADAGN LEVA: F G = = 2 cm 8 cm = 0.25 LEVA SVANTAGGISA!!!!!

25 L ARTICLAZINE DEL PIEDE L ARTICLAZINE DEL PIEDE IN ELEVAZINE SULLE PUNTE E UNA LEVA DI SECND TIP LA FRZA RESISTENTE (PES) E LA FRZA MTRICE (MUSCL) SI TRVAN DAL MEDESIM LAT RISPETT AL FULCR. LA FRZA MTRICE E PIU LNTANA DAL FULCR: HA DUNQUE UN MAGGIR BRACCI

26 L ARTICLAZINE DEL PIEDE L INTENSITA DELLA FRZA PRDTTA DAL MUSCL DEL PLPACCI SARA TALE DA PRDURRE UN MMENT ESATTAMENTE UGUALE A QUELL PRDTT DALLA FRZA RESISTENTE.

27 L ARTICLAZINE DEL PIEDE = forza peso corpo = = 80 kg p 800 N = 22 cm = 14 cm = forza muscoli polpaccio?

28 L ARTICLAZINE DEL PIEDE F equilibrio : = 80 kg p 14 cm = 22 cm Fm = 51 kg p 510 N

29 L ARTICLAZINE DEL PIEDE F IL FULCR (LE DITA) REALIZZA ANCHE UNA REAZINE VINCLARE DATA DA reazione vincolare dita: = 29 kg p 290 N

30 L ARTICLAZINE DEL PIEDE F GUADAGN LEVA: G = = 22 cm 14 cm = 1.57 LEVA VANTAGGISA!!!!!

31 L ARTICLAZINE DELL AVAMBRACCI L ARTICLAZINE DELL AVAMBRACCI E UNA LEVA DI TERZ TIP LA FRZA MTRICE (TENSINE MUSCLARE DEL BICIPITE) E MLT VICINA AL FULCR (GMIT) MENTRE LA FRZA RESISTENTE (PES DEL BRACCI PIU EVENTUALE PES SSTENUT DALLA MAN) E PIU DISTANTE LA FRZA RESISTENTE HA DUNQUE UN MAGGIR BRACCI

32 L ARTICLAZINE DELL AVAMBRACCI L INTENSITA DELLA FRZA PRDTTA DAL BICIPITE SARA TALE DA PRDURRE UN MMENT UGUALE A QUELL PRDTT DALLA FRZA RESISTENTE.

33 L ARTICLAZINE DELL AVAMBRACCI = forza peso (oggetto+avambracci = 2 kg p + 3 kg p = 5 kg p 50 N = 35 cm = 3 cm = forza muscolo braccio?

34 L ARTICLAZINE DELL AVAMBRACCI equilibrio : = 5 kg p 35 cm = 3 cm = 58 kg p 580 N

35 L ARTICLAZINE DELL AVAMBRACCI IL FULCR (IL GMIT) REALIZZA ANCHE UNA REAZINE VINCLARE DATA DA reazione vincolare: = 53 kg p 530 N

36 L ARTICLAZINE DELL AVAMBRACCI GUADAGN LEVA: G = = 3 cm 35 cm = LEVA MLT SVANTAGGISA!!!!!

37 IL CRP UMAN CME MACCHINA MECCANICA LA BIMECCANICA STUDIA IL NSTR CRP CME MACCHINA MECCANICA IN PARTICLARE, LA MECCANICA DEL CRP RIGID VIENE APPLICATA ALL STUDI DEL SISTEMA SSE E DELLE ARTICLAZINI E PERMETTE LA VALUTAZINE DI PRBLEMI DI PSTURA De Motu Animalium" - Giovanni Borelli (1680)

Momento di una forza:

Momento di una forza: omento di una forza: d 1 d 2 d C In quale situazione la persona percepisce di più il peso del corpo? D d o? C o D? 1 2 1 2 L altalena è in equilibrio? Dipende dalla distanza d1 e d2 e dalle due forze:

Dettagli

Statica. Equilibrio dei corpi Corpo rigido Momento di una forza Condizione di equilbrio Leve

Statica. Equilibrio dei corpi Corpo rigido Momento di una forza Condizione di equilbrio Leve Statica Equilibrio dei corpi Corpo rigido Momento di una forza Condizione di equilbrio Leve Statica La statica è la parte della meccanica che studia l equilibrio di un corpo materiale, ovvero le condizioni

Dettagli

L equilibrio dei corpi solidi

L equilibrio dei corpi solidi 1 L equilibrio dei corpi Quando un corpo è fermo e rimane fermo al trascorrere del tempo, diciamo che quel corpo è in equilibrio. Si definisce corpo rigido un corpo che non si deforma nonostante su di

Dettagli

MOMENTO DI UNA DI FORZA. Il momento è responsabile delle rotazioni del corpo intorno all asse di rotazione passante per il vincolo nel punto O.

MOMENTO DI UNA DI FORZA. Il momento è responsabile delle rotazioni del corpo intorno all asse di rotazione passante per il vincolo nel punto O. MOMENTO DI UNA DI ORZA Il momento è responsabile delle rotazioni del corpo intorno all asse di rotazione passante per il vincolo nel punto O. M = r = r sinα M = N L = M L T 2 L = ML 2 T 2 1 MOMENTO DI

Dettagli

Le condizioni di equilibrio di un punto materiale Giuseppe Frangiamore con la collaborazione di Daniele Alessi

Le condizioni di equilibrio di un punto materiale Giuseppe Frangiamore con la collaborazione di Daniele Alessi Le condizioni di equilibrio di un punto materiale Giuseppe Frangiamore con la collaborazione di Daniele Alessi Un punto materiale soggetto a più forze rimane in equilibrio se il vettore risultante (R)

Dettagli

Statica. Equilibrio dei corpi Corpo rigido Momento di una forza Condizioni di equilibrio Leve

Statica. Equilibrio dei corpi Corpo rigido Momento di una forza Condizioni di equilibrio Leve Statica Equilibrio dei corpi Corpo rigido Momento di una forza Condizioni di equilibrio Leve Statica La statica è la parte della meccanica che studia l equilibrio di un corpo materiale, ovvero le condizioni

Dettagli

La Statica. La statica è una parte della meccanica che studia l equilibrio dei corpi. Prof Giovanni Ianne

La Statica. La statica è una parte della meccanica che studia l equilibrio dei corpi. Prof Giovanni Ianne La Statica La statica è una parte della meccanica che studia l equilibrio dei corpi. Sistemi rigidi ed equilibrio Un corpo è in equilibrio quando è fermo e continua a restare fermo. Il punto materiale

Dettagli

Studia le condizioni di equilibrio dei corpi. Caso particolare della dinamica: forze presenti, ma nessuna variazione di movimento.

Studia le condizioni di equilibrio dei corpi. Caso particolare della dinamica: forze presenti, ma nessuna variazione di movimento. Studia le condizioni di equilibrio dei corpi. Caso particolare della dinamica: forze presenti, ma nessuna variazione di movimento. Massa: misura della quantità di materia di un corpo, ha la proprietà dell

Dettagli

Datemi un punto d'appoggio e solleverò il mondo. (Archimede)

Datemi un punto d'appoggio e solleverò il mondo. (Archimede) Datemi un punto d'appoggio e solleverò il mondo. (Archimede) Le leve Le leve sono macchine semplici che consentono di svolgere lavoro con minore energia. LA LEVA è una macchina semplice Le macchine semplici:

Dettagli

L Equilibrio dei Corpi Solidi

L Equilibrio dei Corpi Solidi L Equilibrio dei Corpi Solidi 1 L Equilibrio dei Corpi Solidi Punto Materiale Le reazioni vincolari Corpo igido Baricentro Momento di una forza Momento di una coppia Equilibrio e Stabilità Le Macchine

Dettagli

Compito di Fisica I A geometri 18/12/2008

Compito di Fisica I A geometri 18/12/2008 1.Una trave lunga 120 cm appoggia su di un fulcro posto a 40 cm da un suo estremo sul quale agisce una forza resistente del peso di 300 N. Quale forza deve essere applicata all altro estremo per equilibrare

Dettagli

Momento delle forze e equilibrio di un corpo rigido

Momento delle forze e equilibrio di un corpo rigido Momento delle forze e equilibrio di un corpo rigido F r r F + F = 0 Equilibrio? NO Il corpo può ruotare F Perche un corpo esteso sia in equilibrio non basta imporre che la somma delle forze che agiscono

Dettagli

Fisica dei Materiali A.A Dinamica III. P.A. Tipler, "Invito alla Fisica", volume 1, Zanichelli 2001, 5.2, 5.3, 6.5

Fisica dei Materiali A.A Dinamica III. P.A. Tipler, Invito alla Fisica, volume 1, Zanichelli 2001, 5.2, 5.3, 6.5 Dinamica III.A. Tipler, "Invito alla isica", volume 1, Zanichelli 2001, 5.2, 5.3, 6.5 A.A. 2003-2004 isica dei Materiali 71 Equilibrio statico di un corpo esteso La statica è quella parte della dinamica

Dettagli

Le macchine semplici. Leve Carrucole Paranco Verricello Argano Piano Inclinato Vite

Le macchine semplici. Leve Carrucole Paranco Verricello Argano Piano Inclinato Vite Le macchine semplici Leve Carrucole Paranco Verricello Argano Piano Inclinato Vite Le macchine semplici Le macchine semplici sono chiamate così perché non si possono scomporre in macchine ancora più elementari.

Dettagli

I n s e g n a m e n t o d i BIOMECCANICA

I n s e g n a m e n t o d i BIOMECCANICA A A 2 0 1 3-2014 U N I V E R S I TA D E G L I S T U D I DI R O M A T O R V E R G ATA F A C O LTA DI M E D I C I N A E C H I R U R G I A L A U R E A T R I E N N A L E I N S C I E N Z E M O T O R I E I n

Dettagli

Equilibrio di un punto materiale su un piano

Equilibrio di un punto materiale su un piano 1 Equilirio di un punto materiale su un piano no inclinato Se un corpo si trova su un piano inclinato, possiamo scomporre il suo peso in due componenti: una parallela al piano, l'altra perpendicolare.

Dettagli

Compito ) Cognome Nome Data Classe

Compito ) Cognome Nome Data Classe Compito 999568 1 ) Cognome Nome Data Classe Scegliere le risposte corrette e poi scriverle nella riga in fondo al foglio 2) Con riferimento alla figura seguente, calcola il momento della forza di modulo

Dettagli

CdL Professioni Sanitarie A.A. 2012/2013. Unità 3 (4 ore)

CdL Professioni Sanitarie A.A. 2012/2013. Unità 3 (4 ore) L. Zampieri Fisica per CdL Professioni Sanitarie A.A. 12/13 CdL Professioni Sanitarie A.A. 2012/2013 Statica del Corpo Rigido Momento di una forza Unità 3 (4 ore) Condizione di equilibrio statico: leve

Dettagli

LE LEGGI GEOMETRICHE LA CONDIZIONE DI PARALLELISMO

LE LEGGI GEOMETRICHE LA CONDIZIONE DI PARALLELISMO LE LEGGI GEOMETRICHE LA CONDIZIONE DI PARALLELISMO 01. CONSIDERAZIONI GENERALI ED INTRODUTTIVE Stabilire cndizini, in generale, vul dire definire e fissare alcune nrme da rispettare e/ imprre in un dat

Dettagli

Esercizio 19 - tema di meccanica applicata e macchine a fluido- 2001

Esercizio 19 - tema di meccanica applicata e macchine a fluido- 2001 Esercizi 19 - tema di meccanica appicata e macchine a fuid- 001 Si fa iptesi che durante un adeguat perid di prva di un autvettura, vengan segnaate rtture de fust dee biee veci in prssimità de piede. Dp

Dettagli

SOMMATORI. Il circuito di figura, detto sommatore invertente, fornisce in uscita una combinazione lineare dei segnali d ingresso, del tipo V

SOMMATORI. Il circuito di figura, detto sommatore invertente, fornisce in uscita una combinazione lineare dei segnali d ingresso, del tipo V SOMMATOI SOMMATOE INETENTE Il circuit di figura, dett smmatre invertente, frnisce in uscita una cmbinazine lineare dei segnali d ingress, del tip A A A. Essend un circuit lineare in cui agiscn più cause,

Dettagli

Cosa vedremo. Lezione 4. Dati. Tipo di dato. Tipo di dato. I Dati: Gli oggetti che conosce il computer

Cosa vedremo. Lezione 4. Dati. Tipo di dato. Tipo di dato. I Dati: Gli oggetti che conosce il computer Csa vedrem Lezine 4 Dati ed istruzini di base I Dati: Gli ggetti che cnsce il cmputer Le istruzini: Le azini che cnsce il cmputer Dati ggetti cn cui si lavra Il cmputer cnsce sl alcuni tipi di dat ritmetici

Dettagli

PERCORSO DIDATTICO : FORZE, EQUILIBRIO, MACCHINE SEMPLICI

PERCORSO DIDATTICO : FORZE, EQUILIBRIO, MACCHINE SEMPLICI PERCORSO DIDATTICO : FORZE, EQUILIBRIO, MACCHINE SEMPLICI PREREQUISITI parte 1 forze ed equilibrio statico essere capaci di riferire su osservazioni e di riferire con descrizioni. Saper operare nel piano

Dettagli

VERIFICA L equilibrio dei corpi e le macchine semplici

VERIFICA L equilibrio dei corpi e le macchine semplici ERIICA L equilibrio dei corpi e le macchine semplici Cognome Nome Classe Data I/1 ero o also? Se un corpo è immobile si trova in una situazione di equilibrio Un corpo appoggiato su un piano può restare

Dettagli

Esercitazione Esame di Stato Secondaria di primo grado. Quesito 1 Geometria solida. Quesito 2 Equazioni. Quesito 3 Statistica. Quesito 4 - Le leve

Esercitazione Esame di Stato Secondaria di primo grado. Quesito 1 Geometria solida. Quesito 2 Equazioni. Quesito 3 Statistica. Quesito 4 - Le leve Esame di stato scuola media Esempio di tema d esame 007 UbiMath - 1 Esercitazione Esame di Stato Secondaria di primo grado Quesito 1 Geometria solida Un prisma retto con base quadrangolare regolare è sormontato

Dettagli

Modulo B Unità 2 L'equilibrio dei sistemi rigidi. Equilibrio di un punto materiale

Modulo B Unità 2 L'equilibrio dei sistemi rigidi. Equilibrio di un punto materiale 1 Equilirio di un punto materiale Per punto materiale intendiamo un qualsiasi corpo dotato di massa le cui dimensioni sono trascuraili rispetto a quelle dello spazio circostante. Il corpo rigido è un oggetto

Dettagli

Esame di Fisica con Laboratorio Corso di Laurea in Scienze dell Architettura Università degli Studi di Udine 29 gennaio 2010 Mario Paolo Giordani

Esame di Fisica con Laboratorio Corso di Laurea in Scienze dell Architettura Università degli Studi di Udine 29 gennaio 2010 Mario Paolo Giordani Esame di Fisica con Laboratorio Corso di Laurea in Scienze dell Architettura Università degli Studi di Udine 29 gennaio 2010 Mario Paolo Giordani Soluzioni Teoria Enunciare sinteticamente chiarendo il

Dettagli

COMPITI PER LE VACANZE ESTIVE E LA PREPARAZIONE PER LA VERIFICA DELLA SOSPENSIONE DEL GIUDIZIO. CLASSE 1 BL3 Anno scolastico

COMPITI PER LE VACANZE ESTIVE E LA PREPARAZIONE PER LA VERIFICA DELLA SOSPENSIONE DEL GIUDIZIO. CLASSE 1 BL3 Anno scolastico COMPITI PER LE VACANZE ESTIVE E LA PREPARAZIONE PER LA VERIFICA DELLA SOSPENSIONE DEL GIUDIZIO DOCENTE: Galizia Rocco MATERIA: Fisica CONTENUTI Teoria CLASSE 1 BL3 Anno scolastico 2015-2016 INTRODUZIONE

Dettagli

L Unità didattica in breve

L Unità didattica in breve L Unità didattica in breve Una macchina semplice è un dispositivo utilizzato per equilibrare o vincere una forza resistente (resistenza) mediante una forza motrice (po tenza) avente caratteristiche diverse.

Dettagli

Esercizio 1 L/3. mg CM Mg. La sommatoria delle forze e dei momenti deve essere uguale a 0 M A. ω è il verso di rotazione con cui studio il sistema

Esercizio 1 L/3. mg CM Mg. La sommatoria delle forze e dei momenti deve essere uguale a 0 M A. ω è il verso di rotazione con cui studio il sistema Esercizio 1 Una trave omogenea di lunghezza L e di massa M è appoggiata in posizione orizzontale su due fulcri lisci posti alle sue estremità. Una massa m è appoggiata sulla trave ad una distanza L/3 da

Dettagli

Relazione sulle Fuel Cells Robin%Dallimore%Mallaby% %Giuseppina%De%Bona% %Andrea%De%Nigris% %Fabio%Fabbris% Aldo %Tommaso%Grimaldi

Relazione sulle Fuel Cells Robin%Dallimore%Mallaby% %Giuseppina%De%Bona% %Andrea%De%Nigris% %Fabio%Fabbris% Aldo %Tommaso%Grimaldi Crs%di%Labratri%di%Energetica,%Ann%accademic%2012/13 Relazine sulle Fuel Cells Rbin%Dallimre%Mallaby% %Giuseppina%De%Bna% %Andrea%De%Nigris% %Fabi%Fabbris% Ald %Tmmas%Grimaldi Intrduzine Scp dell esperiment

Dettagli

L EQUILIBRIO DEL PUNTO MATERIALE

L EQUILIBRIO DEL PUNTO MATERIALE 1 L EQUILIBRIO DEL PUNTO MATERIALE La statica studia l equilibrio dei corpi. Un corpo è in equilibrio se è fermo e persevera nel suo stato di quiete al trascorrere del tempo. Un modello è la semplificazione

Dettagli

Corso di Fisica. CdL in Scienze Infermieristiche CdL in Fisioterapia Sede di Cassino

Corso di Fisica. CdL in Scienze Infermieristiche CdL in Fisioterapia Sede di Cassino Corso di Fisica CdL in Scienze Infermieristiche CdL in Fisioterapia Sede di Cassino Docente: Deborah Lacitignola Dipartimento di Scienze Motorie e della Salute Università di Cassino Email: d.lacitignola@unicas.it

Dettagli

Le grandezze vettoriali e le Forze

Le grandezze vettoriali e le Forze Fisica: lezioni e problemi Le grandezze vettoriali e le Forze 1. Gli spostamenti e i vettori 2. La scomposizione di un vettore 3. Le forze 4. Gli allungamenti elastici 5. Le operazioni sulle forze 6. Le

Dettagli

Cinematica. Spiegazione riarrangiata e semplificata rispetto ai libri di testo. Cinematica (unidimensionale) 1

Cinematica. Spiegazione riarrangiata e semplificata rispetto ai libri di testo. Cinematica (unidimensionale) 1 Cinematica Spiegazine riarrangiata e semplificata rispett ai libri di test Cinematica (unidimensinale) 1 Intrduzine Csa serve Mdelli e lr utilizz Definizine di cinematica Valri medi Valri istantanei Cinematica

Dettagli

Università degli Studi di Lecce Facoltà di Ingegneria Informatica N.O. A.A. 2003/2004. Tesina Esame di Elettronica Analogica II

Università degli Studi di Lecce Facoltà di Ingegneria Informatica N.O. A.A. 2003/2004. Tesina Esame di Elettronica Analogica II Università degli Studi di Lecce Facltà di Ingegneria Infrmatica N.O. A.A. /4 esina Esame di Elettrnica Analgica II Studentessa: Laura Crchia Dcente: Dtt. Marc Panare INDICE Presentazine del prgett del

Dettagli

REALTÀ E MODELLI SCHEDA DI LAVORO

REALTÀ E MODELLI SCHEDA DI LAVORO REALTÀ E MDELLI SCHEDA DI LAVR 1 Luci sul palc La ptenza elettrica P assrbita da ciascuna lampada utilizzata per illuminare un palcscenic segue la seguente legge: Pr () V R = R Rr r dve V indica la tensine

Dettagli

BIOMECCANICA A A 2 0 11-2 0 1 2. P r o f. s s a M a r i a G u e r r i s i D o t t. P i e t r o P i c e r n o

BIOMECCANICA A A 2 0 11-2 0 1 2. P r o f. s s a M a r i a G u e r r i s i D o t t. P i e t r o P i c e r n o A A 2 0 11-2 0 1 2 U N I V E R S I TA D E G L I S T U D I D I R O M A T O R V E R G ATA FA C O LTA D I M E D I C I N A E C H I R U R G I A L A U R E A T R I E N N A L E I N S C I E N Z E M O T O R I E

Dettagli

A A 2 0 1 2-2 0 1 3 BIOMECCANICA. P i e t r o P i c e r n o, P h D

A A 2 0 1 2-2 0 1 3 BIOMECCANICA. P i e t r o P i c e r n o, P h D A A 2 0 1 2-2 0 1 3 U N I V E R S I TA D E G L I S T U D I D I R O M A T O R V E R G ATA FA C O LTA D I M E D I C I N A E C H I R U R G I A L A U R E A T R I E N N A L E I N S C I E N Z E M O T O R I E

Dettagli

Momento di una forza:

Momento di una forza: Univesità olitecnica delle ache, acoltà di gaia C.d.L. Scienze oestali e mbientali,.. 2008/2009, isica 1 omento di una foza: d 1 d 2 d C In quale situazione la pesona sente di piu il peso del copo? o?

Dettagli

Forza. Forza. Esempi di forze. Caratteristiche della forza. Forze fondamentali CONCETTO DI FORZA E EQUILIBRIO, PRINCIPI DELLA DINAMICA

Forza. Forza. Esempi di forze. Caratteristiche della forza. Forze fondamentali CONCETTO DI FORZA E EQUILIBRIO, PRINCIPI DELLA DINAMICA Forza CONCETTO DI FORZA E EQUILIBRIO, PRINCIPI DELLA DINAMICA Cos è una forza? la forza è una grandezza che agisce su un corpo cambiando la sua velocità e provocando una deformazione sul corpo 2 Esempi

Dettagli

Appunti di fisica per le 1 classi

Appunti di fisica per le 1 classi I.P.I.A. A. Leone Nola - (NA) Appunti di fisica per le 1 classi Modulo n 2 L equilibrio dei corpi Le macchine semplici - Tel. 081/5222888 E-mail pasgiard@tin.it - Prof. Giardiello 1 INTRODUZIONE La ricerca

Dettagli

CERTIFICAZIONE di RESISTENZA AL FUOCO ELEMENTI PORTANtI/SEPARANTI

CERTIFICAZIONE di RESISTENZA AL FUOCO ELEMENTI PORTANtI/SEPARANTI md.cert.rei.-2004 pag. 1 Rif. Pratica VV.F. n. CERTIFICAZIONE di RESISTENZA AL FUOCO ELEMENTI PORTANtI/SEPARANTI da presentarsi in carta semplice ed in riginale insieme alla richiesta di C.P.I. md. PIN

Dettagli

Prova scritta di Meccanica Razionale

Prova scritta di Meccanica Razionale Prova scritta di Meccanica Razionale - 0.07.013 ognome e Nome... N. matricola....d.l.: MLT UTLT IVLT MTLT MELT nno di orso: altro FIL 1 Esercizio 1. Nel riferimento cartesiano ortogonale, si consideri

Dettagli

Martinetti meccanici Serie SJ

Martinetti meccanici Serie SJ Martinetti meccanici Serie SJ Martinetti meccanici Serie SJ a vite trapezia traslante (Md.A) CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE 1 11 7 12 6 5 2 10 9 11 4 8 1 - vite trapezia in acciai C 4 (UNI 7847), rullata

Dettagli

Le macchine semplici: la leva

Le macchine semplici: la leva Laboratorio di Didattica della Fisica, Dipartimento di Fisica (Università di Trento) Le macchine semplici: la leva un'esperienza di laboratorio con una II media a cura di Marica Perini Povo, 4--00 Premessa

Dettagli

Lezione 18: la meccanica dei corpi rigidi

Lezione 18: la meccanica dei corpi rigidi Lezione 18 - pag.1 Lezione 18: la meccanica dei corpi rigidi 18.1. Corpi estesi e punti materiali Pur senza mai dirlo apertamente, fin qui abbiamo parlato di corpi puntiformi, ovvero, come si dice abitualmente,

Dettagli

L'ALLENAMENTO DEI MUSCOLI GLUTEI Testo e disegni di Stelvio Beraldo

L'ALLENAMENTO DEI MUSCOLI GLUTEI Testo e disegni di Stelvio Beraldo L'ALLENAMENTO DEI MUSCOLI GLUTEI Test e disegni di Stelvi Berald I muscli Grande, Medi e Piccl glute assumn un rul particlare: - nella lcmzine dve insieme agli altri muscli estensri della cscia cnsentn

Dettagli

Lezione 4 Statica Momenti delle forze Centro di gravità Le leve ed il guadagno meccanico I muscoli Applicazioni

Lezione 4 Statica Momenti delle forze Centro di gravità Le leve ed il guadagno meccanico I muscoli Applicazioni Corsi di Laurea in Scienze motorie - Classe L-22 (D.M. 270/04) Dr. Andrea Malizia 1 Statica Momenti delle forze Centro di gravità Le leve ed il guadagno meccanico I muscoli Applicazioni Lezione 3 LA STATICA

Dettagli

Prof. Alessandro Stranieri Lezione n. 5 LE MACCHINE SEMPLICI LEVE CARRUCOLE E CAMME

Prof. Alessandro Stranieri Lezione n. 5 LE MACCHINE SEMPLICI LEVE CARRUCOLE E CAMME Prof. Alessandro Stranieri Lezione n. 5 LE MACCHINE SEMPLICI LEVE CARRUCOLE E CAMME Le macchine Dal punto di vista statico, una macchina è un dispositivo che consente di equilibrare una forza (resistente)

Dettagli

LEGA NAZIONALE PATTINAGGIO SETTORE FORMAZIONE

LEGA NAZIONALE PATTINAGGIO SETTORE FORMAZIONE LEGA NAZIONALE PATTINAGGIO SETTORE FORMAZIONE Crdinatre Settre Frmazine Maurizi Ccchi Il Settre Frmazine ha vlut istituire un crs di infrmazine per la Specialità di Cppie Artistic per dare la pssibilità

Dettagli

ASINTOTI di una funzione

ASINTOTI di una funzione LEZIONI ASINTOTI di una funzine Definizine Sia il grafic di una funzine di equazine y f ( ) avente un ram che si estende all'infinit e sia P un su punt. Una retta r si dice asintt per tale funzine se la

Dettagli

S I M I L I T U D I N E G E O M E T R I C A D E I T R A S F O R M A T O R I

S I M I L I T U D I N E G E O M E T R I C A D E I T R A S F O R M A T O R I S L T U D N E G E O E T R C A D E T R A S F O R A T O R L studi della similitudine gemetrica e le cnclusini che da essa si pssn trarre permettn di fissare i criteri di prgettazine delle macchine elettriche.

Dettagli

CARATTERITICHE DELLA PREPARAZIONE ATLETICA IN GIOVANI CALCIATORI

CARATTERITICHE DELLA PREPARAZIONE ATLETICA IN GIOVANI CALCIATORI CARATTERITICHE DELLA PREPARAZIONE ATLETICA IN GIOVANI CALCIATORI Vi sn prve tali da suggerire che l allenament dei givani calciatri nn necessiti di essere lcalizzat sul miglirament delle prestazini fisiche.

Dettagli

L entropia e il II principio della termodinamica

L entropia e il II principio della termodinamica L entrpia e il II principi della termdinamica Una reazine chimica che prcede senza alcun intervent estern (sistema islat) viene definita spntanea e irreversibile. Analizziam la reazine, a 5 C e 1 atm tra

Dettagli

I TRASDUTTORI. Trasduttori Primari. Trasduttori Secondari

I TRASDUTTORI. Trasduttori Primari. Trasduttori Secondari I TRASDUTTORI Un trasduttre ( sensre) è un dispsitiv in grad di rilevare una grandezza fisica di tip qualsiasi (termic, lumins, magnetic, meccanic, chimic, eccetera) e di trasfrmarla in una grandezza di

Dettagli

4 C. Prati. Il teorema del campionamento

4 C. Prati. Il teorema del campionamento 4 C. Prati Il terema del campinament Esercizi di verifica degli argmenti svlti nel quart capitl del test Segnali e Sistemi per le Telecmunicazini McGraw-Hill. ESERCIZIO Sia dat il seguente segnale temp

Dettagli

Il lavoro e l energia

Il lavoro e l energia Il lavoro e l energia 1. La forza e il lavoro Che cos è il lavoro in Fisica Ogni lavoro richiede uno sforzo e quindi l impegno di una forza. Il lavoro fisico e quello intellettuale richiedono il primo

Dettagli

VII ESERCITAZIONE - 29 Novembre 2013

VII ESERCITAZIONE - 29 Novembre 2013 VII ESERCITAZIONE - 9 Novembre 013 I. MOMENTO DI INERZIA DEL CONO Calcolare il momento di inerzia di un cono omogeneo massiccio, di altezza H, angolo al vertice α e massa M, rispetto al suo asse di simmetria.

Dettagli

Fondamenti di Meccanica Esame del

Fondamenti di Meccanica Esame del Politecnico di Milano Fondamenti di Meccanica Esame del 0.02.2009. In un piano verticale un asta omogenea AB, di lunghezza l e massa m, ha l estremo A vincolato a scorrere senza attrito su una guida verticale.

Dettagli

TITOLO: EQUILIBRIO DI UN CORPO ESTESO - LE LEVE

TITOLO: EQUILIBRIO DI UN CORPO ESTESO - LE LEVE TITOLO: EQUILIBRIO DI UN CORPO ESTESO - LE LEVE OBIETTIVI GENERALI: EDUCATIVI Sapersi relazionare in modo corretto con compagni e con gli insegnanti Saper ascoltare l insegnante e i propri compagni e rispettare

Dettagli

TEMPERATURA SCALE TERMOMETRICHE MISURA DELLA TEMPERATURA C F. cambiamenti di scala

TEMPERATURA SCALE TERMOMETRICHE MISURA DELLA TEMPERATURA C F. cambiamenti di scala TEMPERATURA Il crp uman percepisce le variazini di temperatura cn le sensazini di cald e fredd Mlte grandezze fisiche varian al variare della temperatura vlume dei crpi pressine di un gas viscsità di un

Dettagli

Centro di massa. Coppia di forze. Condizioni di equilibrio. Statica Fisica Sc.Tecn. Natura. P.Montagna Aprile pag.1

Centro di massa. Coppia di forze. Condizioni di equilibrio. Statica Fisica Sc.Tecn. Natura. P.Montagna Aprile pag.1 L EQUILIBRIO LEQU L Corpo rgdo Centro d massa Equlbro Coppa d forze Momento d una forza Condzon d equlbro Leve pag.1 Corpo esteso so e corpo rgdo Punto materale: corpo senza dmenson (approx.deale) Corpo

Dettagli

Proposta didattica per l avviamento al salto triplo nelle categorie giovanili

Proposta didattica per l avviamento al salto triplo nelle categorie giovanili L evluzine tecnica della specialità è indirizzata all esecuzine del gest alla massima velcità pssibile. Persnalmente riteng che l estensine della disciplina del salt tripl alle atlete dnna, sia stata la

Dettagli

Macchine Elettriche. Esercitazione sul motore asincrono trifase

Macchine Elettriche. Esercitazione sul motore asincrono trifase Macchine Elettriche Esercitazine sul mtre asincrn trifase Dipartiment di Università di Pisa tel. 050 2217364 email luca.sani@dsea.unipi.it Oggett della prva Prva a vut e in crt circuit del mtre asincrn

Dettagli

La Forza. Quando sei al banco, una forza chiamata gravità ti mantiene seduto sulla sedia.

La Forza. Quando sei al banco, una forza chiamata gravità ti mantiene seduto sulla sedia. Le Forze La Forza Quando sei al banco, una forza chiamata gravità ti mantiene seduto sulla sedia. La Forza Le gocce d acqua sono tenute insieme da una forza detta tensione superficiale. La Forza L attrito

Dettagli

1938 Jerry Siegel e Joe Shuster. Action Comics N 1. Inizia la Golden Age dei fumetti

1938 Jerry Siegel e Joe Shuster. Action Comics N 1. Inizia la Golden Age dei fumetti 1938 Jerry Siegel e Joe Shuster Action Comics N 1 Inizia la Golden Age dei fumetti La Seconda Guerra Mondiale ne aumentò la popolarità 1941 Captain America Comics N 1 Dopo la guerra invece persero popolarità

Dettagli

LA FORZA ED I PRINCIPI DELLA DINAMICA

LA FORZA ED I PRINCIPI DELLA DINAMICA LA FORZA ED I PRINCIPI DELLA DINAMICA Concetto di forza Principi della Dinamica: 1) Principio d inerzia 2) F=ma 3) Principio di azione e reazione Forza gravitazionale e forza peso Accelerazione di gravità

Dettagli

INTRODUZIONE AI SEGNALI

INTRODUZIONE AI SEGNALI INRODUZIONE AI SEGNALI INRODUZIONE AI SEGNALI Segnale insieme di quantità fisiche che varian rispett ad una variabile ad un insieme di variabili indipendenti. [s, s, s 3... s M ] f(x, x, x 3... x N ) M-canali

Dettagli

Esercizi di Statica. Esercitazioni di Fisica per ingegneri - A.A

Esercizi di Statica. Esercitazioni di Fisica per ingegneri - A.A Esercizio 1 Esercizi di Statica Esercitazioni di Fisica per ingegneri - A.A. 2011-2012 Un punto materiale di massa m = 0.1 kg (vedi FIG.1) è situato all estremità di una sbarretta indeformabile di peso

Dettagli

2) CONTENUTI DISCIPLINARI DI MATEMATICA

2) CONTENUTI DISCIPLINARI DI MATEMATICA ISTITUTO COMPRENSIVO SANT AGOSTINO Scula Secndaria di I grad P. M. Ricci di Mntecsar Ann sclastic 2015-2016 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI SCIENZE MATEMATICHE, CHIMICHE, FISICHE E NATURALI Insegnante:

Dettagli

Corso di Fisica. Laurea in Scienze Infermieristiche Sede di Cassino

Corso di Fisica. Laurea in Scienze Infermieristiche Sede di Cassino Corso di Fisica Laurea in Scienze Infermieristiche Sede di Cassino Docente: Deborah Lacitignola Dipartimento di Scienze Motorie e della Salute Università di Cassino Email: d.lacitignola@unicas.it LEZIONE

Dettagli

BILANCIA ANALITICA. La leva consente quindi di equilibrare la forza R con la forza P.

BILANCIA ANALITICA. La leva consente quindi di equilibrare la forza R con la forza P. BILANCIA ANALITICA Scopo dell esperienza è studiare la curva di sensibilità della bilancia analitica, analizzandone l eventuale dipendenza dal carico, e determinare il valore della massa di un corpo. La

Dettagli

Protesi inversa di spalla.

Protesi inversa di spalla. Via Tizian 9 - inf@andrealisai.it Prtcll riabilitativ. Prtesi inversa di spalla. L biettiv di quest prtcll è quell di frnire al fisiterapista le linee guida per la riabilitazine di un paziente sttpst ad

Dettagli

1. CORRENTE CONTINUA

1. CORRENTE CONTINUA . ONT ONTNUA.. arica elettrica e crrente elettrica e e e e P N NP e e arica elementare carica dell elettrne,6 0-9 Massa dell elettrne m 9, 0 - Kg L atm è neutr. Le cariche che pssn essere spstate nei slidi

Dettagli

La Diagnosi Termografica

La Diagnosi Termografica La Diagnsi Termgrafica Termgrafia applicata agli edifici ING. STEFANO BASSO 7 lugli 2015 mailt:ingstefanbass@gmail.cm LA-CERTIFICAZIONE-ENERGETICA.NET La diagnsi termgrafica degli edifici Intrduzine Termgrafia

Dettagli

Corso per allenatori di Primo Grado. L allenamento tattico attraverso il gioco

Corso per allenatori di Primo Grado. L allenamento tattico attraverso il gioco Crs per allenatri di Prim Grad L allenament tattic attravers il gic L esercizi analitic di sintesi e glbale Esercitazine analitica Prevede l esecuzine di un fndamentale parte di ess Viene utilizzata nelle

Dettagli

REALTÀ E MODELLI SCHEDA DI LAVORO

REALTÀ E MODELLI SCHEDA DI LAVORO REALTÀ E MDELLI SCHEDA DI LAVR 1 La siepe Sul retr di una villetta deve essere realizzat un piccl giardin rettanglare di m riparat da una siepe psta lung il brd Dat che un lat del giardin è ccupat dalla

Dettagli

CAPITOLO I convertitori D/A a resistenze pesate Schema a blocchi Cause di incertezza

CAPITOLO I convertitori D/A a resistenze pesate Schema a blocchi Cause di incertezza CAPITOLO 13 13.1 I cnvertitri D/A a resistenze pesate 13.1.1 Schema a blcchi Nell schema spra riprtat del cnvertitre D/A a resistenze pesate si ntan gli ingressi di cntrll b 2, b 1 e b 0 attravers i quali

Dettagli

CORPO GIREVOLE ATTORNO AD UN ASSE E MOMENTI. TORNA ALL'INDICE

CORPO GIREVOLE ATTORNO AD UN ASSE E MOMENTI. TORNA ALL'INDICE CORPO GIREVOLE ATTORNO AD UN ASSE E MOMENTI. TORNA ALL'INDICE Consideriamo adesso un corpo esteso, formato da più punti, e che abbia un asse fisso, attorno a cui il corpo può ruotare. In questo caso l

Dettagli

Massa, temperatura, volume, densità sono grandezze scalari. La forza è una grandezza vettoriale

Massa, temperatura, volume, densità sono grandezze scalari. La forza è una grandezza vettoriale Le forze (2 a parte) Massa, temperatura, volume, densità sono grandezze scalari La forza è una grandezza vettoriale Scalari e vettori Si definiscono SCALARI le grandezze fisiche che sono del tutto caratterizzate

Dettagli

Esercitazione Esame di Stato Secondaria di primo grado. Quesito 1 Piano cartesiano. Quesito 2 Equazioni. Quesito 3 Geometria 3D.

Esercitazione Esame di Stato Secondaria di primo grado. Quesito 1 Piano cartesiano. Quesito 2 Equazioni. Quesito 3 Geometria 3D. Esame di stato scuola media Esempio di tema d esame 004 UbiMath - 1 Esercitazione Esame di Stato Secondaria di primo grado Quesito 1 Piano cartesiano Fissando come unità di misura il centimetro (1 cm =

Dettagli

Aumento della capacità nel cammino e nella mobilità

Aumento della capacità nel cammino e nella mobilità Multipla // n.0 1 di 6 Obiettivi : esercitare la capacità aerbica e la frza musclare, ridurre la fatica per la mbilità e la qualità della vita delle persne affette da Sclersi Multipla L attività in acqua

Dettagli

L EQUILIBRIO 1. L EQUILIBRIO DEI SOLIDI. Il punto materiale e il corpo rigido. L equilibrio del punto materiale

L EQUILIBRIO 1. L EQUILIBRIO DEI SOLIDI. Il punto materiale e il corpo rigido. L equilibrio del punto materiale L EQUILIBRIO 1. L EQUILIBRIO DEI SOLIDI Il punto materiale e il corpo rigido Un corpo è in equilibrio quando è fermo e continua a restare fermo. Si intende, per punto materiale, un oggetto così piccolo

Dettagli

La situazione è rappresentabile così:

La situazione è rappresentabile così: Forze Equivalenti Quando viene applicata una forza ad un corpo rigido è importante definire il punto di applicazione La stessa forza applicata a punti diversi del corpo può produrre effetti diversi! Con

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO ELISABETTA RENZI Via Montello 42, Bologna. Compiti di Fisica per le vacanze estive a.s. 2016/2017 Classe II

LICEO SCIENTIFICO ELISABETTA RENZI Via Montello 42, Bologna. Compiti di Fisica per le vacanze estive a.s. 2016/2017 Classe II LICEO SCIENTIFICO ELISABETTA RENZI Via Montello 42, Bologna Compiti di Fisica per le vacanze estive a.s. 2016/2017 Classe II Indicazioni per lo svolgimento dei compiti estivi: Prima di svolgere gli esercizi

Dettagli

MECCANICA APPLICATA ALLE MACCHINE Allievi meccanici AA prova del Problema N.1. Problema N.2

MECCANICA APPLICATA ALLE MACCHINE Allievi meccanici AA prova del Problema N.1. Problema N.2 MECCANICA APPLICATA ALLE MACCHINE Allievi meccanici AA.2011-2012 prova del 01-02-2013 Problema N.1 Il sistema meccanico illustrato in figura giace nel piano verticale. L asta AB con baricentro G 2 è incernierata

Dettagli

Nelle ipotesi fatte (popolazione di dimensione infinita), il numero di chiamate offerte assume una distribuzione di Poisson.

Nelle ipotesi fatte (popolazione di dimensione infinita), il numero di chiamate offerte assume una distribuzione di Poisson. Esercizi n 1 Una centralina telefnica per piccl uffici (PBX) sddisfa le richieste di chiamata mediante l impieg di circuiti. Si assuma che le richieste di chiamata arrivin da una pplazine di utenti di

Dettagli

10 suggerimenti per utilizzare PowerPoint per presentazioni brillanti

10 suggerimenti per utilizzare PowerPoint per presentazioni brillanti 10 suggerimenti per utilizzare PwerPint per presentazini brillanti 1. Prirità dell'biettiv sttlineata da materiale cnvincente Da un cert punt di vista, la facilità di impieg di PwerPint ptrebbe trasfrmarsi

Dettagli

LA PSICOLOGIA DELLO SPORT E DELLA PRESTAZIONE UMANA

LA PSICOLOGIA DELLO SPORT E DELLA PRESTAZIONE UMANA LA PSICOLOGIA DELLO SPORT E DELLA PRESTAZIONE UMANA CORSO ALLENATORI CAVALESE 12 Giugn 2016 P r f. G I U S E P P E V E R C E L L I LA PSICOLOGIA DELLO SPORT E DELLA PRESTAZIONE UMANA DEFINIZIONE La Psiclgia

Dettagli

Appendice 1 Elementi di elettrotecnica

Appendice 1 Elementi di elettrotecnica Appendice Elementi di elettrtecnica ntrduzine Questa appendice ha l scp di richiamare alcuni cncetti fndamentali di elettrtecnica, necessari per un adeguat sstegn al crs di elettrnica. prerequisiti indispensabili

Dettagli

Fisica II. 13 Esercitazioni

Fisica II. 13 Esercitazioni 3 Esercitazini Esercizi svlti Esercizi 3. Un fasci di luce passa dalla regine A alla regine B di un mezz cn indice di rifrazine n attravers una spessa lastra di materiale il cui indice di rifrazine è n.

Dettagli

Muscolo. Fascicolo. Fibra muscolare. Miofibrilla. Miofilamenti

Muscolo. Fascicolo. Fibra muscolare. Miofibrilla. Miofilamenti Muscolo Fascicolo Fibra muscolare Miofibrilla Miofilamenti MECCANISMO DELLA CONTRAZIONE MUSCOLARE Giunzione neuromuscolare Giunzione neuromuscolare Attivazione del complesso molecolare acto-miosina nella

Dettagli

Le disequazioni di primo grado

Le disequazioni di primo grado ) Disequazini di prim grad intere Le disequazini di prim grad Cnsider due plinmi A() e B(), entrambi di prim grad in. Le seguenti espressini: A()>B() A() B() A() B() A()

Dettagli

= (dove V ed I sono valori efficaci).

= (dove V ed I sono valori efficaci). QUADPOL TASFEMENDO D ENEGA ADATTAMENTO Dati de circiti A e B, cme in fira, si sppne che il circit A mantena ai terminali del circit B na differenza di ptenziale e li frnisca crrente, ssia li frnisce ptenza

Dettagli

Dispensa 3 CORSO DI PROGRAMMAZIONE A.A CORSO DI LAUREA IN SCIENZE E TECNOLOGIE INFORMATICHE CESENA. Laboratorio

Dispensa 3 CORSO DI PROGRAMMAZIONE A.A CORSO DI LAUREA IN SCIENZE E TECNOLOGIE INFORMATICHE CESENA. Laboratorio CORSO DI LAUREA IN SCIENZE E TECNOLOGIE INFORMATICHE CESENA CORSO DI PROGRAMMAZIONE A.A. 2013-14 Dispensa 3 Labratri Dtt. Mirk Ravaili e-mail: mirk.ravaili@unib.it http://www.prgrammazine.inf Crs di Prgrammazine

Dettagli

Secondo Appello Estivo del corso di Fisica del

Secondo Appello Estivo del corso di Fisica del Secondo Appello Estivo del corso di Fisica del 25.7.2012 Corso di laurea in Informatica A.A. 2011-2012 (Prof. Paolo Camarri) Cognome: Nome: Matricola: Anno di immatricolazione: Problema n.1 Una semisfera

Dettagli

AQUAGEL MEMORY materassi ortopedici ed ergonomici

AQUAGEL MEMORY materassi ortopedici ed ergonomici AQUAGEL MEMORY materassi rtpedici ed ergnmici Manuale d us! I.M. S.r.l. Via Carrara 11! 60030 Serra de Cnti (AN) File:man_Mat_Antid_r01_ita.dc Cd. FT ACQ_MEM/man Rev. n 1 del 13/05/11 Pag. 1 di 7 Gentile

Dettagli

Esercitazioni di Meccanica Razionale

Esercitazioni di Meccanica Razionale Esercitazioni di Meccanica Razionale a.a. 2002/2003 Dinamica dei sistemi materiali Maria Grazia Naso naso@ing.unibs.it Dipartimento di Matematica Università degli Studi di Brescia Esercitazioni di Meccanica

Dettagli

Protesi anatomica di spalla.

Protesi anatomica di spalla. Via Tizian 9 - inf@andrealisai.it Prtcll riabilitativ. Prtesi anatmica di spalla. L biettiv di quest prtcll è quell di frnire al fisiterapista le linee guida per la riabilitazine di un paziente sttpst

Dettagli