REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA

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1 In Piazza 10, 6528 Camorino Telefono Fax Comune di Camorino REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA X:\02_ISTRUZIONE\220_Scuola_dell_infanzia\Mensa\2016\Regolamento refezione scolastica - modifiche doc

2 Comune di Camorino Pagina 2 REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA Indice Articolo 1. Base legale pag. 3 Articolo 2. Destinatari, carattere obbligatorio ed eccezioni pag. 3 Articolo 3. Iscrizione pag. 3 Articolo 4. Luogo della refezione pag. 3 Articolo 5 Accesso alla cucina pag. 3 Articolo 6. Menù pag. 3 Articolo 7. Tasse pag. 3 Articolo 8. Copertura dei costi pag. 3 Articolo 9. Ammontare della tassa pag. 4 Articolo 10. Prelievo e incasso della tassa pag. 4 Articolo 11. Debitori della partecipazione pag. 4 Articolo 12. Esecutività pag. 4 Articolo 13. Vie di contestazione pag. 4 Articolo 14. Accordi con altri Comuni pag. 4

3 Comune di Camorino Pagina 3 Articolo 1. Base legale** In applicazione degli articoli 37 e 39 della Legge sulla scuola dell infanzia e sulla scuola elementare, il Comune di Camorino organizza un servizio di refezione a beneficio degli allievi delle scuole comunali. Articolo 2. Destinatari, carattere obbligatorio ed eccezioni** 1 Il servizio di refezione è destinato a tutti gli allievi che frequentano la scuola dell infanzia. Il servizio si estende pure agli allievi delle scuole elementari che adempiono alle condizioni di cui all art. 3 cpv 2. L iscrizione, se accolta, comporta l obbligatorietà della frequenza fintanto che verrà revocata. 2 Per la scuola dell infanzia la refezione è parte integrante dell attività educativa e quindi è obbligatoria per tutti gli allievi. 3 Dall obbligo della refezione di cui al capoverso 2 possono essere esentati allievi per periodi di adattamento e per decisione della Direzione scolastica su preavviso della docente titolare. Articolo 3. Iscrizione** 1 Gli allievi della scuola dell infanzia sono iscritti automaticamente anche alla mensa, salvo nel caso dell eccezione temporanea prevista dalla norma precedente. 2 Gli iscritti alla scuola elementare possono essere ammessi se, per motivi giudicati validi dalla direzione dell istituto, non possono rientrare a domicilio a mezzogiorno. Il servizio della mensa scolastica sarà organizzato se vi saranno almeno otto iscrizioni. In caso di raggiungimento del numero massimo di venti allievi richiedenti l accesso alla mensa, sarà data priorità per l accettazione delle iscrizioni a: Figli di famiglie monoparentali, il cui genitore è costretto a lavorare per il sostentamento della famiglia; Figli di genitori che lavorando entrambi, beneficiano delle prestazioni Laps (assegni famigliari integrativi, di prima infanzia o prestazione assistenziale); Figli di famiglie segnalate dai servizi sociali; 3 Le modalità di iscrizione alle mense saranno indicate annualmente tramite le disposizioni d inizio anno. Articolo 4. Luogo della refezione, sorveglianza e comportamento** 1 La refezione della scuola dell infanzia è organizzata negli appositi spazi destinati a mensa presso la scuola stessa. La sorveglianza della classe durante il pranzo spetta alle docenti titolari. 2 La refezione per la scuola elementare sarà ospitata negli spazi designati presso la sede scolastica Al Guast 4. 3 La direzione della scuola assicura la sorveglianza degli allievi di scuola elementare durante il pranzo e l animazione prima dell inizio delle lezioni. Nessuno potrà abbandonare la mensa durante la pausa pranzo. 4 Durante la pausa pranzo vigono le stesse norme di comportamento da rispettare durante le lezioni o le pause. La direzione dell istituto opererà affinché tali norme siano rispettate e le violazioni delle stesse represse.

4 Comune di Camorino Pagina 4 Articolo 5. Accesso alla cucina Per ragioni igienico-sanitarie non è consentito l'ingresso in cucina ai non addetti ai lavori, anche durante le giornate di scuola aperta. Articolo 6. Menù** Il menù settimanale è affisso all albo dell'istituto al più tardi il lunedì mattina prima dell orario d arrivo degli alunni. Per la determinazione dei menù il/la titolare della cucina sono autonomi nei limiti del rispetto delle norme vigenti e del ricettario edito dal Servizio cantonale preposto alla supervisione delle mense scolastiche. Articolo 7. Tasse Le famiglie degli allievi che usufruiscono della refezione partecipano ai costi con una tassa. La stessa è fissata dal Municipio, in via di ordinanza, per ogni anno scolastico, in modo da coprire indicativamente al massimo il 50% dei costi. Articolo 8. Copertura dei costi** Per la copertura dei costi si prendono in considerazione le spese relative alle derrate alimentari, il costo del personale addetto alla cucina, il costo del trasporto dei pasti e quello relativo alle sorveglianti della mensa della SE. Sono pertanto esclusi i costi relativi alla realizzazione e alla gestione della struttura (spazi, attrezzature, consumi di acqua, elettricità, riscaldamento, ecc.). Articolo 9. Ammontare della tassa Le tasse per singolo pasto sono stabilite tenendo conto di un importo minimo di Fr e di un importo massimo di Fr per pasto per allievo. Articolo 10. Prelievo e incasso della tassa** Sulla base delle spese e dei ricavi preventivati, il Municipio fissa la tassa giornaliera di refezione, mediante ordinanza nel corso del mese di dicembre, per l anno successivo. Il Municipio invia mensilmente alla famiglia dell'allievo la tassa determinata sulla base del conteggio allestito dal direttore per il mese antecedente. Posto il carattere obbligatorio della mensa per gli allievi della scuola dell infanzia, le deduzioni di pasti coincideranno con il numero di giorni d assenza giustificata dalla scuola. Per la scuola elementare faranno stato i conteggi allestiti dalla direzione dell istituto scolastico.

5 Comune di Camorino Pagina 5 Articolo 11. Debitori della partecipazione La partecipazione delle famiglie è dovuta dai detentori dell'autorità parentale. Se questa è detenuta da entrambi i genitori gli stessi sono responsabili in solido. Articolo 12. Esecutività Le decisioni che stabiliscono la partecipazione delle famiglie, una volta cresciute in giudicato, sono parificate a sentenze esecutive secondo l articolo 80 capoverso 2, numero 2 della legge sull esecuzione e sul fallimento (LEF). Articolo 13. Vie di contestazione Avverso le decisioni degli organi comunali, a norma dell articolo 208 della Legge organica comunale, è dato ricorso al Consiglio di Stato, le cui decisioni sono appellabili al Tribunale cantonale amministrativo. Articolo 14. Accordi con altri Comuni Restano riservati gli accordi stretti con altri Comuni dall autorità comunale di Camorino. Approvato dal Municipio di Camorino con risoluzione municipale 782 del 20 novembre 2012; Approvato dal Consiglio comunale di Camorino nel corso della seduta del 12 giugno 2013 Approvato e messo in vigore dalla Sezione degli enti locali il 25 settembre 2013 ** Modifiche approvate dal Municipio di Camorino con risoluzione municipale 335 del 10 maggio 2016; approvate dal Consiglio comunale di Camorino nel corso della seduta del 14 giugno 2016; approvate e messe in vigore dalla Sezione degli enti locali il 12 settembre 2016

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