Che un Campionato Assoluto, a

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1 22 GIOVANI TIGRI E VECCHI LEONI Che un Campionato Assoluto, a soli quindici giorni dalla partenza per il Mondiale di Stoccarda, fosse un test era normale. Un test per i cosiddetti Senatori, la vecchia guardia alla caccia di un posto per Pechino 2008, e le possibili riserve, alla ricerca di un po di gloria anche per loro. C era da verificare il grado di preparazione degli azzurri dopo due mesi di allenamenti in collegiale, prima a Meda e poi a Porto San Giorgio. Da vedere a che punto era di Maurizio Bertolini Il podio del Concorso Generale maschile di Ancona - (foto F. Donati) Enrico Pozzo - (foto F. Donati) Artistica la soluzione dai soliti acciacchi che avevano perseguitato negli ultimi periodi i nostri atleti. Ed infatti, il primo a dare forfait cautelativo è stato Igor Cassina, ancora alle prese con un dolore al costato, postumi dell infortunio occorsogli ad Aarhus. Meglio saltare un appuntamento importante come gli Assoluti che arrivare dolorante a Stoccarda dove, certamente, l apporto dell atleta medese sarebbe stato importantissimo. Ed inoltre, se è vero che i vecchi avrebbero dato battaglia per conquistarsi il biglietto per Stoccarda, anche le nuove leve avevano il compito di dimostrare di essere pronti per il grande salto. In considerazione del fatto che dopo i Giochi di Pechino, molto probabilmente, ci sarà spazio per un fisiologico cambio generazionale. Scontata, o quasi, anche la lotta per il primo posto tra il campione uscente Matteo Morandi ed Enrico Pozzo. Coppia al vertice che negli ultimi anni si è alternata sul gradino più alto del podio italiano, con Alberto Busnari a fare da terzo incomodo. Alla fine è stato Pozzo a spuntarla davanti agli altri due atleti in forza al Gruppo sportivo dell Aeronautica Militare, Morandi e Busnari nell ordine. Il ginnasta della Libertas Vercelli, grazie ad una gara costante, si è portato a casa il suo quarto titolo assoluto dopo i tre conquistati di seguito tra il 2003 ed il Dopo la vittoria del Campionato di Serie A, in cui è stato la colonna portante della sua Società, Enrico ci teneva ad essere ancora una volta davanti a tutti, a completare quel poker di titoli che, lo scorso anno, Matteo Morandi aveva interrotto. E, a dare ulteriore lustro a questa annata memora-

2 23 bile, come lo stesso Enrico al termine dei Mondiali l ha definita, è arrivato l Assoluto. Non solo. L aviere Pozzo si è portato a casa, nella terza giornata di gare anconetane, anche due titoli ed un secondo posto nelle finali di specialità. Il primo degli ori individuali è arrivato al corpo libero, con un esercizio dal valore di partenza più alto dei suoi avversari, lasciando dietro Stefano Ceccarelli, della Roma 70, ed al terzo posto il quarto ginnasta in forza all Aeronautica Militare, Matteo Contalbrigo della Fortitudo Sono le parallele a dare al ginnasta di Biella la seconda medaglia. Questa volta il colore è l argento. Il podio è nuovamente tutto ad appannaggio dei vincitori degli Assoluti ma con Morandi sul gradino più alto Matteo Morandi - (foto F. Donati) Alberto Busnari - (foto F. Donati) e Busnari terzo. I Campionati si chiudono per Pozzo con il terzo oro, alla sbarra. L assenza di Cassina ha lasciato strada libera al ginnasta della Libertas ma ciò non toglie che il suo 15,400 con più di un punto di distacco da Alberto Busnari, secondo, non sia stato, comunque, un ottimo esercizio. Prova ne è l ingresso nella finale mondiale di specialità. Al cavallo con maniglie Alberto Busnari ha confermato la sua predilezione per quest attrezzo andando a vincere l oro e dando nel complesso la prova di essere comunque pronto, ancora una volta, per un posto in nazionale, viste le quattro medaglie vinte in questa occasione. Sempre al cavallo, dietro a Busnari, Matteo Contalbrigo si è conquistato un altra medaglia, stavolta d argento, sopravanzando una delle nuove leve, il padovano del Corpo Libero Gymnastics Team Matteo Tamiazzo. Altri due giovani di belle speranze, Andrea Cingolati e Paolo Principi, entrambi della Virus Pasqualetti, sostenuti dai loro tifosi giunti dalla vicina Macerata, hanno fatto la loro prima comparsa tra i grandi sui piani alti della classifica del volteggio, piazzandosi rispettivamente secondo e terzo, dietro al Matteo di Vimercate. Agli anelli, solita gara a tre con Angioletti, Coppolino e Morandi a contendersi l oro. Alla fine è stato Coppolino a vincere con un 16,450 stellare, davanti a Morandi - al suo secondo argento e alla quarta medaglia in totale - ed al compagno della Ginnastica Meda. I vecchi leoni hanno comunque dimostrato nel corso della tre giorni marchigiana di non voler ancora abdicare. Sia la classifica del Concorso Generale che quella delle specialità hanno fatto vedere che sono ancora loro, gli stessi che hanno contraddistinto l artistica maschile italiana degli ultimi anni, a farla da padroni. Ora c è da stabilire se è solo una questione di bravura, di esperienza, di forza, della vecchia guardia rispetto alle giovani leve o se sono i giovani rincalzi che non hanno ancora raggiunto la maturità necessaria per cercare di contendere non solo i titoli in palio ma anche un possibile posto in azzurro. Non ci resta che attendere.

3 24 COME LEI NESSUNO MAI. ALMENO IN ITALIA di Folco Donati Artistica Vanessa Ferrari ad Ancona ha vinto per la terza volta consecutiva il titolo tricolore e lo ha fatto nel palazzetto che l aveva incoronata per il suo primo regno, nel L anno scorso trionfò a Meda. Il suo è un tris che non è mai riuscito a nessun altra ginnasta azzurra. Insieme a Vanessa esulta la Brixia che senza Silvia Zanolo, out per un risentimento muscolare, piazza tre atlete tra le prime sei classificate. Applausi anche per Lia Parolari dell Estate 83 Travagliato, allenata da Vincenzina Manenti, giù dal podio per soli due decimi e mezzo, ma gli assoluti del 2007 saranno ricordati anche per la completa rinascita di una Francesca Benolli, tornata sul gradino più alto proprio nella sua gara: quella del volteggio. Per Ferrari il successo, anche se scontato, è arrivato in rimonta. Nella giornata inaugurale, al volteggio la campionessa del mondo ha appoggiato una mano al suolo all arrivo di un salto Yurchenko con doppio avvitamento e si è vista provvisoriamente scavalcare da Francesca Benolli dell Artistica 81 Trieste. Un vantaggio durato una notte. Vanessa, il giorno seguente, dopo trave e corpo libero ha stravinto con il punteggio di , proprio davanti alla triestina di Diego e Teresa Pecar, fermatasi a Terza Federica Macrì, sempre dell Artistica 81 di Trieste, quarta la bresciana Lia Parolari dell Estate 83 Travagliato che ha chiuso con Dietro, due ginnaste della Brixia: quinta Paola Galante e sesta Monica Bergamelli. Paola, quattordicenne bresciana di Roè Volciano, spinta da un conquistato alle parallele, ha messo in cantiere un pregevole Delusione in apertura, invece, per la capitana azzurra. La gara di Monica, infatti, è stata compromessa subito da un errore alle parallele che l ha portata a concludere con Dopo il venerdì nero che l ha vista esordire bene proprio alle parallele con e raccogliere poi solo al volteggio (con un totale di , inferiore solo al della Benolli), Vanessa Ferrari, sabato pomeriggio, ha subito fatto quel che il suo allenatore Enrico Casella le suggerisce nei momenti di difficoltà: «Mettere la freccia». Il sorpasso è avvenuto alla trave. Ferrari è salita sull attrezzo con il piglio di chi vuole mettere ben in chiaro chi comanda. Senza sbavature ha concluso tra gli applausi il suo esercizio il punteggio, mentre la triestina che pure non ha sbagliato nulla, non è andata oltre un Una volta passata al comando, la campionessa della Brixia allenata da Enrico Casella e Michela Francia, ha tenuto tutte a debita distanza. Oltre alla Ferrari e alla Benolli, anche le altre azzurre Federica Macrì e Lia Parolari non hanno steccato nulla, meritando entrambe PARALLELEMANIA - (foto M. Bertolini) Vanessa Ferrari - (foto F. Donati) Il sigillo tricolore arriva al corpo libero. Vanessa- principessa Turandot vola con «Nessun dorma» a riscuotere il suo bel che la rende irraggiungibile alle pur bravissime avversarie. Cintasi il collo della medaglia più preziosa ed importante, la reginetta di Aarhus, nella giornata dedicate alle finali non si è tirata indietro e così la sua indole cannibalesca la spinta a vincere altri tre ori

4 25 e un bronzo. Con un inarrivabile Vanessa ha immediatamente messo in chiare le proprie intenzioni; la compagna di club, Paola Galante, ribadisce l indiscussa leadership brixiana alle parallele e conquista con un secondo posto di assoluto spessore e valore. Terza si è classificata la triestina Francesca Benolli con Alla trave è sempre Vanessa Ferrari a dettare legge è il punteggio attribuitole dalle giurie ed anche in questo caso, come massimo risultato le sue rivali potranno solo farle compagnia sul podio, ma dovranno guardarla dal basso verso l alto. Federica Macrì è seconda con e l indomita Monica Bergamelli (14.650) va a conquistarsi un bronzo che va ad arricchire il suo già ricco palmares. Tanto rammarico per Elisabetta Preziosa (Gal Lissone), che pregiudica un argento sicuro, compiendo uno sciagurato atterraggio al termine di V. Ferrari, P. Galante e F. Benolli sul podio delle parallele asimmetriche al momento della premiazione con il Presidente Agabio - (foto F. Donati) un esibizione di altissimo livello. Al corpo libero Lia Parolari di Travagliato ha conquistato il bronzo grazie a un esercizio competitivo che le è valso Poco dietro alla triestina Macrì (14.675) e alla farfalla di Aarhus che senza forzare ha colto l oro con il punteggio di Al volteggio, in una gara che la direzione tecnica nazionale ha reso valida a tutti gli effetti, nonostante le ginnaste abbiano gareggiato con un solo salto, vittoria di Francesca Benolli (14.900), che torna così sul gradino più alto del podio in quell attrezzo che due anni prima l aveva vista primeggiare in Europa. Gli Assoluti di Ancona vanno in archivio dunque nel segno di Vanessa Ferrari, ma tutta la squadra azzurra dimostra grande affidabilità. Francesca Benolli - (foto F. Donati)

5 26 RISULTATI Ginnastica artistica femminile Classifica Generale TOT 1 FERRARI VANESSA BRIXIA 13,75 15,75 15,50 15,40 60,40 2 BENOLLI FRANCESCA ARTISTICA 81 14,95 14,70 14,20 13,80 57,65 3 MACRI' FEDERICA ARTISTICA 81 14,65 14,20 14,55 14,15 57,55 4 PAROLARI LIA ESTATE 83 13,35 15,05 14,40 14,50 57,30 5 GALANTE PAOLA BRIXIA 13,70 15,60 13,60 13,60 56,50 6 BERGAMELLI MONICA BRIXIA 14,00 13,20 14,10 13,90 55,20 7 BRADASCHIA SARA ARTISTICA 81 13,95 13,55 13,65 13,80 54,95 8 MUOLLO VALENTINA ARDOR PADOVA 13,55 14,15 13,80 13,40 54,90 9 LICHETTA SERENA LA ROSA BR 13,25 13,15 14,05 13,90 54,35 10 COZA LORENA ROMANA 12,80 14,15 13,80 13,45 54,20 11 PREZIOSA ELISABETTA GAL LISSONE 13,30 12,15 14,75 13,25 53,45 12 LA SPADA ANDREA PAVESE 13,30 12,30 13,75 13,35 52,70 13 ARMI EMILY GAL LISSONE 12,15 11,95 13,80 13,25 51,15 14 ERBACCI ERIKA VELITRAE 0,00 14,50 13,20 12,90 40,60 Specialità volteggio 1 BENOLLI FRANCESCA ARTISTICA 81 14,900 2 MACRÌ FEDERICA ARTISTICA 81 14,800 3 FERRARI VANESSA BRIXIA 14,725 Specialità parallele asimmetriche 1 FERRARI VANESSA BRIXIA 16,075 2 GALANTE PAOLA BRIXIA 15,425 3 BENOLLI FRANCESCA ARTISTICA 81 14,500 Specialità trave 1 FERRARI VANESSA BRIXIA 15,750 2 MACRÌ FEDERICA ARTISTICA 81 14,900 3 BERGAMELLI MONICA BRIXIA 14,650 Specialità corpo libero 1 FERRARI VANESSA BRIXIA 15,525 2 MACRÌ FEDERICA ARTISTICA 81 14,675 3 PAROLARI LIA ESTATE 14,600 Il prof. Agabio con i primi tre della classifica generale maschile (foto F. Donati) Ginnastica artistica maschile Classifica Generale TOT 1 POZZO ENRICO 13,100 14,550 15,700 15,150 15,200 14,500 88,200 2 MORANDI MATTEO 15,900 14,800 15,850 13,700 14,050 12,500 86,800 3 BUSNARI ALBERTO 13,450 14,650 14,650 14,350 13,950 15,250 86,300 4 OTTAVI PAOLO 14,750 14,050 15,200 13,600 12,700 13,700 84,000 5 CONTALBRIGO MATTEO 13,100 13,300 14,750 13,650 14,200 14,300 83,300 6 BERNARDONI ENZO 13,350 13,550 15,500 13,050 14,150 13,650 83,250 7 TAMIAZZO MATTIA 12,800 13,950 14,800 13,200 14,100 14,250 83,100 8 CECCARELLI STEFANO 13,750 13,000 15,650 14,000 14,700 10,350 81,450 9 COSTA RICCARDO 13,050 13,550 13,750 13,000 14,050 12,000 79, PRINCIPI PAOLO 12,850 12,650 15,150 11,650 14,450 12,150 78, BRANCACCIO MARCELLO 11,400 13,050 14,000 13,100 13,350 12,900 77, TICCHI LORENZO 10,350 13,350 15,000 12,650 13,400 12,200 76, TAMA LORENZO 11,800 13,250 14,400 11,250 12,650 11,450 74, FRIGERIO TOMMASO 11,150 13,450 14,450 10,850 12,800 12,000 74, COPPOLINO ANDREA 16,100 13,800 14,800 13,850 12,550 71, ANGIOLETTI MATTEO 15,200 15,300 13,250 14,700 58, PAGNI THOMAS 11,800 14,650 13,650 40, CECCARELLO NICOLA 11,700 13,550 12,300 37, CINGOLANI ANDREA 15,350 13,100 28, FANARA GIORGIO 13,250 14,000 27, FOSSELLA FRANCESCO 14,000 14, FARELLA GIANFRANCO 12,200 12,200 Specialità anelli 1 COPPOLINO ANDREA MEDA 16,450 1 MORANDI MATTEO ALFONSO CASATI 16,100 3 ANGIOLETTI MATTEO CMEDA 15,800 Specialità parallele simmetriche 1 MORANDI MATTEO ALFONSO CASATI 15,000 2 POZZO ENRICO LIBERTAS GINN. VERCELLI 14,700 3 BUSNARI ALBERTO JUVENTUS NOVA 14,525 Specialità volteggio 1 MORANDI MATTEO ALFONSO CASATI 15,450 1 CINGOLANI ANDREA VIRTUS E. PASQUALETTI 15,200 3 PRINCIPI PAOLO VIRTUS E. PASQUALETTI 15,038 Specialità sbarra 1 POZZO ENRICO LIBERTAS GINN. VERCELLI 15,400 2 BUSNARI ALBERTO JUVENTUS NOVA 14,300 3 CECCARELLI STEFANO ROMA 70 GINNASTICA 14,100 Specialità corpo libero 1 POZZO ENRICO LIBERTAS GINN. VERCELLI 15,100 2 CECCARELLI STEFANO ROMA 70 GINNASTICA 14,250 3 CONTALBRIGO MATTEO FORTITUDO ,150 Specialità cavallo con maniglie 1 BUSNARI ALBERTO JUVENTUS NOVA 15,350 2 CONTALBRIGO MATTEO FORTITUDO ,250 3 TAMIAZZO MATTIA CORPO LIBERO GYMNASTIC 14,050