P.L.U. C.S.2 Piano di Lottizzazione d Ufficio Ambito di Trasformazione Commerciale e Servizi CS2

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Alessandra Mele
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1 COMUNE DI GADESCO PIEVE DELMONA PROVINCIA DI CREMONA P.L.U. C.S.2 Piano di Lottizzazione d Ufficio Ambito di Trasformazione Commerciale e Servizi CS2 CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO Arch. Flavio Tomasoni marzo 2014

2 COMUNE DI GADESCO PIEVE DELMONA PROVINCIA DI CREMONA P.L.U. C.S.2 Piano di Lottizzazione d Ufficio Ambito di Trasformazione Commerciale e Servizi CS2 CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO CAPITOLO 1 ART. 1.1 OGGETTO L'oggetto è l'esecuzione di tutte le opere e provviste per l'esecuzione di lavori di cui alla testata, da eseguirsi a regola d'arte secondo le indicazioni degli elaborati progettuali e della Direzione Lavori. ART. 1.2 AMMONTARE CATEGORIA PREVALENTE DEI LAVORI L'importo previsto in progetto per i lavori è di Euro ,00 di cui Euro 3.000,00 relativi alla sicurezza. L importo a cui dovrà essere applicato il ribasso contrattuale è di Euro ,00. I lavori verranno compensati a corpo. La categoria prevalente dei lavori è 0G3. ART. 1.3 DESCRIZIONE DELLE OPERE La ubicazione, il tipo, la forma e le principali dimensioni delle diverse opere da eseguirsi sono indicate negli elaborati allegati al progetto. Le opere che formano oggetto dell'appalto, si possono così riassumere: - Scavi di sbancamento; - Fornitura e posa di tubazioni Cls; - Fornitura e posa tubazioni PVC; - Fornitura e posa di camerette e pozzetti; - massicciate stradali ed asfalti; - marciapiedi; - dossi e cuscini stradali; - Verde pubblico; - opere di urbanizzazione in genere; - esecuzione di segnaletica orizzontale e verticale a norma. ART. 1.4 VARIAZIONE DELLE OPERE Valgono le normative vigenti che vengono integralmente richiamate e che devono considerarsi allegate al presente articolo. -1-

3 CAPITOLO 2 Art. 2.1 SUB-APPALTO Vengono integralmente richiamate e devono quindi intendersi qui allegate, le norme vigenti in tema di sub-appalto. CAPITOLO 3 Art. 3.1 QUALITÀ DEI MATERIALI Tutti i materiali da impiegarsi devono essere della migliore qualità ed in particolare rispondere alle specifiche norme e regolamenti vigenti. Il Direttore Lavori può, esaminati, rifiutare i materiali che non risultassero rispondenti alle prescrizioni contrattuali. Art. 3.2 MISURAZIONE DELLE OPERE La valutazione delle opere sarà eseguita sulla scorta degli elaborati progettuali applicando le vigenti normative in tema di OO.PP. che qui si intendono integralmente richiamate ed allegate al presente articolo. Art. 3.3 OBBLIGHI DELL'ESECUTORE L'esecutore è tenuto contrattualmente alla piena e completa osservanza, salvo quanto eventualmente derogato con le disposizioni del presente foglio di patti e condizioni, del Capitolato generale d'appalto per le opere pubbliche e di tutte le leggi, i regolamenti e le disposizioni attuali ed emanate nel corso dei lavori in materia tecnica e di Opere Pubbliche. L'esecutore è obbligato al rispetto di tutte le norme vigenti in materia assicurativa, previdenziale ed assistenziale, nonché del contratto e pattuizioni locali in materia retributiva dei dipendenti. L'esecutore solleva il Committente e la Direzione Lavori ed assume in proprio qualsiasi responsabilità anche verso terzi per danni diretti ed indiretti, comunque derivanti dall'esecuzione dei lavori ad esso accollati. L'esecutore si impegna ad applicare tutte le norme e disposizioni vigenti in materia di prevenzione ed infortuni sul lavoro. CAPITOLO 4 Art. 4.1 CAUZIONE DEFINITIVA POLIZZA EX ART 103 DPR 554/1999 La cauzione definitiva sarà uguale ad 1/10 dell'importo netto di contratto. L esecutore dei lavori è obbligato a stipulare una polizza di assicurazione ex art. 30 comma 3 L. 109/94, ex art. 103 DPR 554/1999 di Euro ,00).- -2-

4 Art. 4.2 TEMPO UTILE E PENALITÀ Il tempo utile per dare ultimati i lavori sarà di giorni 180 naturali e consecutivi decorrenti dalla data del verbale di consegna. La pena pecuniaria per i ritardi è stabilita nella misura di Euro 200,00 per ogni giorno di ritardo. Art. 4.3 PAGAMENTI IN ACCONTO - ANTICIPAZIONE I pagamenti in acconto saranno fatti su stati di avanzamento lavori regolarmente vistati dalla Direzione Lavori. I singoli stati di avanzamento lavori, salvo l'ultimo, dovranno essere di importo non inferiore a Euro ,00 al netto del ribasso d'asta. Dopo l'emissione del certificato di ultimazione lavori si farà luogo all'ultimo stato di avanzamento, qualunque sia il suo ammontare. Art. 4.4 COLLAUDO Entro sei mesi dall'ultimazione dei lavori, ai sensi dell'art. 28 della L. 109/94, sarà eseguito il collaudo che per questo appalto è sostituito dal certificato di regolare esecuzione ai sensi del comma 3 dell art. 28 della L. 109/94. Si richiama integralmente l art. 28 della L. 109/94. Art. 4.5 REVISIONE PREZZI Non è ammesso procedere alla revisione dei prezzi e non si può applicare il 1 comma dell'art del codice civile (art. 26 comma 3 L. 109/94 e successive modifiche ed integrazioni). Art. 4.6 ONERI DELL'ESECUTORE Sono a carico dell'esecutore: - le spese relative al contratto e le tasse ed imposte relative; - tutte le spese di mano d'opera, materiali, mezzi d'opera, campionature, collaudi, ecc. per l'esecuzione dei lavori e per la tenuta del cantiere; - lo sgombero delle attrezzature, dei detriti, dei materiali residui e non utilizzati, conformemente alle disposizioni della Direzione Lavori in modo da dare le opere finite a perfetta regola d'arte. - la redazione del piano di sicurezza del cantiere a firma del responsabile dell'impresa a termini dell'art. 31 L. 109/94 e successive modifiche ed integrazioni; il piano di sicurezza deve essere allegato al contratto. - ogni ulteriore incombenza in tema di sicurezza che ai sensi dei D. Lgs n 494, n 528 del e successive modifiche ed integrazioni spetta all Impresa appaltatrice. -3-

5 CAPITOLO 5 Art. 5.1 ELENCO PREZZI L'elenco prezzi allegato al presente è il "Listino prezzi delle opere edili per la provincia di Cremona, edizione Aprile 2010" supplemento della rassegna Cremona, edito dalla C.C.I.A.A. della Provincia di Cremona. I nuovi prezzi saranno concordati in analogia al suddetto listino prezzi e saranno soggetti a tutti i patti ed a tutte le condizioni di contratto ed anche al ribasso d'asta offerto dall'appaltatore. I prezzi si intendono sempre riferiti a lavori ed opere eseguite impiegando materiali di ottima qualità e con la migliore tecnica e comprendono ogni onere per dare il lavoro compiuto a perfetta regola d'arte. Il listino C.C.I.A.A. edizione Aprile 2010 si intende qui richiamato in ogni sua parte, salvo laddove in contrasto o modificato dal presente Capitolato Speciale di Appalto. Detto Listino deve intendersi COMUNQUE COSI' MODIFICATO ED INTEGRATO: A.0: - Ogni voce del computo metrico ha sempre inclusi: il carico, il trasporto, il conferimento a pubblica discarica, la tassa/il costo della discarica, di tutti i rifiuti generati da ogni lavorazione, a qualsiasi distanza dal cantiere si trovi una discarica pubblica autorizzata. È altresì sempre inclusa la rimozione ed il riposizionamento come da indicazioni del D.L. della segnaletica verticale esistente. Sono sempre incluse le nuove soglie degli accessi privati se danneggiate durante le lavorazioni. - Nei prezzi delle opere compiute sono sempre comprese le opere e l'assistenza muraria. Si richiamano integralmente le voci dell elenco prezzi e del Computo metrico, sia quando non sono identificate che quando sono identificate con lettera A. seguita da numero. Le voci del computo metrico identificate con lettera A e codice numerico sono sempre prevalenti sulle corrispondenti voci del listino CCIAA CR 04/2010. marzo 2014 Arch. Flavio Tomasoni -4-

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