1. Aspetti demografici
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- Tito Lillo
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1 1. Aspetti demografici Popolazione residente Secondo i dati anagrafici forniti dai singoli Comuni della provincia di Prato, al 31dicembre 2009 la popolazione residente nel territorio provinciale ammonta a unità. Di questi il 51% è costituito da donne. Nella tabella 1.1 troviamo i dati suddivisi per comune e per sesso. Tab.1.1: Popolazione residente al 31/12/2009 Popolazione residente al 31/12/2009 Comune Maschi Femmine Totale Cantagallo Carmignano Montemurlo Poggio a Caiano Prato Vaiano Vernio Totale Fonte: Anagrafi comunali. La tabella 1.2 riporta invece in dettaglio comunale la variazione del numero di abitanti rispetto all anno precedente. Il maggior incremento rispetto al 31/12/2008 si registra nel comune di Cantagallo, con un +2,8%. Nel comune di Prato si assiste a una lieve diminuzione della popolazione residente.
2 Tab.1.2: Popolazione residente - variazione rispetto al 31/12/2008 Popolazione residente - variazione rispetto al 31/12/2008 Comune Var.%2008/2009 Cantagallo ,8% Carmignano ,2% Montemurlo ,3% Poggio a Caiano ,4% Prato ,9% Vaiano ,1% Vernio ,0% Totale ,9% Fonte: Anagrafi comunali. La popolazione residente nel territorio provinciale risulta per tre quarti concentrata nel comune capoluogo. Il 9,5% della popolazione risiede invece nei comuni medicei (Carmignano e Poggio a Caiano), il 7,7% nei comuni della Val di Bisenzio (Cantagallo, Vaiano e Vernio) ed il restante 7,4% nel comune di Montemurlo (tab.1.3). Il comune di Prato è anche quello caratterizzato dalla maggiore densità abitativa con 1.917,8 abitanti per kmq. Tab.1.3: Peso demografico e densità abitativa al 31/12/2009 Peso demografico e densità abitativa al 31/12/2009 Comune Popolazione residente Kmq Peso demografico Densità abitativa (ab./kmq) Cantagallo ,9 0,012 32,4 Carmignano ,6 0, ,3 Montemurlo ,7 0, ,5 Poggio a Caiano , ,7 Prato ,4 0, ,8 Vaiano ,2 0, ,8 Vernio ,3 0,025 96,5 Totale ,1 1, ,7 Fonte: Anagrafi comunali.
3 Le tabelle 1.4 e 1.5 riportano la variazione della popolazione residente negli ultimi quattro censimenti nelle province toscane e nei comuni della provincia di Prato. Dalla prima tabella si osserva immediatamente il grande incremento demografico che caratterizza la provincia di Prato dal 1971 al 2001 e che le fa registrare l ampliamento demografico più vistoso (+25,6%), mostrando una vivacità che si contrappone con i bassi livelli di crescita delle province di Pisa (+2,3%), Arezzo (+5,5%) e Pistoia (+5,6%) e con i decrementi demografici delle altre province (in particolare Firenze evidenzia una diminuzione della popolazione pari al -3,2%). Se osserviamo invece solo le ultime due rilevazioni censuarie (1991 e 2001), vediamo una crescita demografica della provincia di Prato meno marcata (+4,9%), ma pur sempre superiore ai valori delle altre province che tendono addirittura a intensificare le spinte alla diminuzione dell ampiezza demografica. Tab.1.4: Popolazione residente nelle province toscane ai censimenti 1971, 1981, 1991 e 2001 Popolazione residente nelle province toscane ai censimenti 1971, 1981, 1991 e 2001 Provincia Anno di censimento Variazione percentuale Var.% Var.% Arezzo ,5 2,8 Firenze ,2-3,5 Grosseto ,4-2,3 Livorno ,6-3 Lucca ,1-1,3 Massa Carrara ,7-1,3 Pisa ,3-0,2 Pistoia ,6 1,5 Prato ,6 4,9 Siena ,9 0,6 Toscana ,7-0,9 Fonte: Istat - Censimento della popolazione e delle abitazioni. La tabella 1.5 riporta il dettaglio comunale ed evidenzia come la dinamicità demografica che caratterizza il territorio pratese riguardi tutti i comuni non montani della provincia, rispetto al 1971 infatti gli unici due comuni a presentare un saldo negativo sono Vernio e Cantagallo anche se c è da rilevare il loro segno positivo nel saldo del decennio
4 Tab.1.5: Popolazione residente nei comuni della provincia di Prato ai censimenti 1971, 1981, 1991 e 2001 Popolazione residente nei comuni della provincia di Prato ai censimenti 1971, 1981, 1991 e 2001 Comune Anni di censimento Variazione percentuale Var.% Var.% Cantagallo ,2 11,2 Carmignano ,6 23,7 Montemurlo ,5 2 Poggio a Caiano ,6 Prato ,4 4,1 Vaiano ,2 2,3 Vernio ,9 1,3 Totale ,6 4,9 Fonte: Istat - Censimento della popolazione e delle abitazioni. Struttura per età della popolazione Nella tabella 1.6 è riportata la distribuzione della popolazione per ampie classi di età nei comuni della provincia di Prato. Di particolare interesse è la percentuale di popolazione attiva, cioè il numero di soggetti tra i 15 e i 64 anni sul totale dalla popolazione. Osserviamo che il comune con la percentuale maggiore di popolazione attiva è Poggio a Caiano (67,3%), mentre il comune più giovane risulta essere Carmignano con il 15,8% di abitanti sotto i 15 anni. Tab.1.6: Popolazione residente nei comuni della provincia di Prato per classi di età e popolazione attiva al 31/12/2009 Popolazione residente nei comuni della provincia di Prato per classi di età e popolazione attiva al 31/12/2009 Comune Popolazione residente 0-14 anni anni 65 e oltre Popolazione attiva (%) Cantagallo ,1% Carmignano ,8% Montemurlo ,1% Poggio a Caiano ,3% Prato ,6% Vaiano ,6% Vernio ,6% Totale ,7% Fonte: Anagrafi comunali.
5 Nella tabella 1.7 sono riportati alcuni indicatori di struttura della popolazione per i comuni della provincia di Prato. L indice di vecchiaia, dato dal rapporto percentuale tra i maggiori di 65 anni e i minori di 15, stima il grado di invecchiamento di una popolazione. I valori superiori a 100 indicano una maggiore presenza di soggetti anziani rispetto ai giovanissimi. L indice di dipendenza strutturale è dato dal rapporto fra la somma della popolazione non attiva (i minori di 15 anni ed i maggiori di 65) e quella in età attiva (compresa tra i 15 ed i 64 anni). Rappresenta un buon indicatore del peso che la fascia di popolazione in posizione professionale potenzialmente attiva deve sopportare nel mantenimento della popolazione fuori dal mercato del lavoro. L indice di dipendenza strutturale è suddiviso in ciascuno dei due coefficienti: l indice di dipendenza senile (anziani su popolazione attiva) e l indice di dipendenza giovanile (giovani su popolazione attiva), il cui confronto consente di vedere quale delle due componenti influisce maggiormente. Tab.1.7: Indicatori di struttura della popolazione (31/12/2009) Indicatori di struttura della popolazione Comune Indice di vecchiaia Indice di dipendenza strutturale Indice di dipendenza senile Indice di dipendenza giovanile Cantagallo 190,5 56,1 36,8 19,3 Carmignano 110,0 49,7 26,0 23,7 Montemurlo 134,9 51,4 29,5 21,9 Poggio a Caiano 130,6 48,7 27,6 21,1 Prato 143,5 52,5 31,0 21,6 Vaiano 182,3 52,4 33,9 18,6 Vernio 212,2 57,3 38,9 18,4 Totale 143,5 52,3 30,8 21,5 Fonte: Anagrafi comunali. L ultima tabella riporta il bilancio demografico della provincia di Prato relativamente all anno Tab.1.8: Bilancio demografico della provincia di Prato Anno 2009 Bilancio demografico provincia di Prato anno 2009 Maschi Femmine Totale Popolazione al 1 Gennaio Nati Morti Saldo Naturale Iscritti da altri comuni Iscritti dall'estero Altri iscritti Cancellati per altri comuni Cancellati per l'estero Altri cancellati
6 Saldo Migratorio e per altri motivi Popolazione residente in famiglia Popolazione residente in convivenza Popolazione al 31 Dicembre Numero di Famiglie Numero di Convivenze 128 Numero medio di componenti per famiglia 2.52 Fonte: Istat Famiglie La società pratese negli ultimi anni è stata sottoposta a profonde trasformazioni e anche la famiglia ha subito significative modifiche sia in dimensione che in composizione. Tra i fattori che incidono su questi cambiamenti rientrano le trasformazioni dell assetto economicodistrettuale ma anche le differenti condizioni socio-culturali degli individui, tra cui, prime fra tutte, quelle legate ai nuovi ruoli femminili. La tabelle 1.10 e 1.11 mostrano rispettivamente l evoluzione del numero di famiglie 1 nelle province toscane e nei comuni della provincia di Prato e devono essere lette insieme alle tabelle 1.12 e 1.13 che ci mostrano la costante diminuzione negli anni del numero medio di componenti di ogni famiglia. Osserviamo a tal proposito come in Toscana, dal 1971 al 2001, il numero di famiglie sia aumentato del 31,4%, mentre la popolazione generale solo dello 0,7% e come la dimensione media della famiglia sia passata dai 3,25 componenti del 1971 ai 2,5 componenti del La provincia di Prato segue ovviamente lo stesso trend passando da una media di 3,6 componenti del 1971, ai 2,71 del 2001, ma mantiene comunque il valore più alto della Toscana. Tra tutte le province della regione, Prato è anche quella che si caratterizza per il maggior tasso di crescita del numero delle famiglie, un dato in linea con la dinamicità demografica di cui abbiamo parlato in precedenza. Nel 2001 le famiglie residenti nel nostro territorio provinciale ammontavano infatti a , con un incremento del 67,0% rispetto al Osserviamo come questo trend sia confermato anche dal dato dei comuni della provincia riportato nelle tabelle 1.11 e Per famiglia si intende l insieme di persone legate da vincoli di matrimonio, parentela, affinità, adozione, tutela o da vincoli affettivi, coabitanti ed aventi dimora abituale nello stesso comune. Una famiglia può essere costituita anche da una sola persona.
7 Tab.1.10: Evoluzione del numero di famiglie residenti nelle province toscane agli ultimi censimenti Evoluzione del numero di famiglie residenti nelle province toscane agli ultimi censimenti Provincia Anno di censimento Variazione percentuale Var.% Var.% Arezzo ,2 13,8 Firenze ,9 6,7 Grosseto ,7 10,3 Livorno ,2 9,1 Lucca ,0 8,7 Massa Carrara ,4 10,4 Pisa ,9 10,4 Pistoia ,7 12,5 Prato ,0 16,7 Siena ,7 10,3 Toscana ,4 9,7 Fonte: Istat - Censimento della popolazione e delle abitazioni. Tab.1.11: Evoluzione del numero di famiglie residenti nei comuni della provincia di Prato dal 2001 (Censimento Istat) al 2009 (Anagrafi comunali) Evoluzione del numero di famiglie residenti nei comuni della provincia di Prato dal 2001 (Censimento Istat) al 2009 (Anagrafi comunali) Comune Numero famiglie 2001 Numero famiglie 2009 Cantagallo Carmignano Montemurlo Poggio a Caiano Prato Vaiano Vernio Totale provincia Fonte: Istat - Censimento /Anagrafi comunali (31/12/09).
8 Tab.1.12 : Dimensione media delle famiglie residenti nelle province toscane agli ultimi censimenti Dimensione media delle famiglie nella regione Toscana Provincia Anno di censimento Arezzo 3,41 3,01 2,87 2,60 Firenze 3,26 2,87 2,71 2,46 Grosseto 3,07 2,71 2,63 2,39 Livorno 3,12 2,76 2,71 2,42 Lucca 3,25 2,85 2,79 2,53 Massa Carrara 3,06 2,68 2,72 2,43 Pisa 3,22 2,91 2,80 2,54 Pistoia 3,25 2,94 2,83 2,56 Prato 3,60 3,16 3,01 2,71 Siena 3,31 2,89 2,69 2,46 Toscana 3,25 2,87 2,76 2,50 Fonte: Istat - Censimento della popolazione e delle abitazioni. Tab.1.13: Dimensione media per numero di componenti delle famiglie residenti nei comuni della provincia di Prato Confronto tra 31/10/01 (Censimento Istat) e 31/12/09 (Anagrafi comunali) Dimensione media delle famiglie residenti nei comuni della provincia di Prato - Confronto 2001/2009 Comune Dim. media famiglie 2001 Dim. media famiglie 2009 Cantagallo 2,51 2,38 Carmignano 2,76 2,63 Montemurlo 2,96 2,77 Poggio a Caiano 2,93 2,69 Prato 2,68 2,50 Vaiano 2,73 2,54 Vernio 2,42 2,31 Totale provincia 2,71 2,53 Fonte: Istat - Censimento 2001/Anagrafi comunali. La tabella 1.14 riporta il numero di famiglie suddiviso per numero di componenti. Nella provincia di Prato sono numericamente più presenti le famiglie composte da due e da tre persone (con un incidenza rispettivamente del 28% e del 26%). Le famiglie unipersonali e quelle composte da quattro persone presentano invece un peso percentuale simile (intorno al 19%). Le famiglie numerose (cinque componenti; sei o più persone), come era naturale attendersi, sono invece meno diffuse: le prime contano per poco meno del 6% delle famiglie pratesi, le seconde sono soltanto il 2%. A livello regionale le famiglie composte da due persone rappresentano il 29%, quelle formate da tre persone il 23%. Le famiglie unipersonali costituiscono invece ben il 25% del totale, ben sei punti percentuali al di sopra del dato relativo alla provincia di Prato.
9 Tab.1.14: Famiglie per numero di componenti nelle province toscane Famiglie per numero di componenti nella regione Toscana Provincia Numero di componenti 1 persona 2 persone 3 persone 4 persone 5 persone >5 persone Arezzo Firenze Grosseto Livorno Lucca Massa Carrara Pisa Pistoia Prato Siena Toscana Fonte: Istat - Censimento della popolazione e delle abitazioni - 21 ottobre Se nel comune capoluogo la distribuzione delle famiglie per numerosità dei componenti non si discosta di molto dalla media provinciale, significative differenze si possono invece cogliere negli altri comuni della provincia. Come si vede dalla tabella 1.15, nel comune di Vernio si trova la quota relativamente più elevata di famiglie unipersonali (ben il 27%, ovvero 8 punti percentuali al di sopra del valore medio provinciale); consistente è anche la percentuale di famiglie composte da una sola persona che risiedono nel comune di Vaiano (pari al 25%). Nel comune di Montemurlo, dove si concentrano le quote più elevate di persone nella fascia di età economicamente attiva, si riscontrano invece percentuali anche significative di famiglie con un più elevato numero di componenti. Le famiglie con quattro persone costituiscono infatti il 22%; quelle composte da cinque individui sono il 7% e infine quelle formate da sei o più persone rappresentano poco più del 3% delle famiglie totali residenti nel comune di Montemurlo. Tab.1.15: Famiglie per numero di componenti nella provincia di Prato Famiglie per numero di componenti nella provincia di Prato Comune Numero di componenti 1 persona 2 persone 3 persone 4 persone 5 persone >5 persone Cantagallo Carmignano Montemurlo Poggio a Caiano Prato Vaiano Vernio Totale Fonte: Istat - Censimento della popolazione e delle abitazioni - 21 ottobre 2001.
10 Nuclei familiari Dallo stato coniugale delle coppie presenti nel nostro territorio provinciale (pari, in valori assoluti, a ) si evince che nella quasi totalità dei casi (quasi il 96%, in valore assoluto) le unioni sono costituite da coppie legate dal vincolo coniugale, mentre nel restante 4% si tratta invece di coppie conviventi. La percentuale delle famiglie di fatto, o coppie non unite coniugalmente un fenomeno che rappresenta un indicatore di modernità della struttura familiare risulta in linea con i valori medi che si riscontrano a livello regionale. La tabella 1.16 riporta le caratteristiche dei nuclei familiari 2 dei comuni della provincia di Prato. Tab.1.16: Tipologia delle famiglie nei comuni della provincia di Prato Tipologia delle famiglie nei comuni della provincia di Prato Comune Tipi di nucleo familiare Coppie senza figli Coppie con figli Padre con figli Madre con figli Totale Cantagallo Carmignano Montemurlo Poggio a Caiano Prato Vaiano Vernio Totale Fonte: Istat - Censimento della popolazione e delle abitazioni - 21 ottobre La tabella 1.17 riporta poi il dato relativo alla proporzione di nuclei familiari suddivisi per numero di figli. Rispetto alle altre province della regione, in quella di Prato si registra una delle percentuali più basse (32,7%) di nuclei familiari senza figli. Dovunque predomina la preferenza familiare per il figlio unico e la provincia di Prato in questo si trova in perfetta sintonia con i valori regionali. Tab.1.17: Nuclei familiari per numero di figli (valori percentuali) Nuclei familiari per numero di figli (valori percentuali) Numero di figli Provincia 0 figli 1 figlio 2 figli 3 figli 4 figli >5 figli Arezzo 33,6 39,1 23,4 3,4 0,4 0,1 2 È definito nucleo familiare l insieme delle persone che formano una relazione di coppia o di tipo genitore-figlio. Si intende la coppia coniugata o convivente, senza figli o con figli mai sposati, o anche un solo genitore assieme ad uno o più figli mai sposati. Il concetto di nucleo familiare è normalmente più restrittivo rispetto a quello di famiglia; infatti nell ambito di una famiglia possono esistere uno o più nuclei familiari. Può non esservene nessuno come è nel caso ad esempio delle famiglie unipersonali. Una famiglia può essere composta da più nuclei, ma può anche essere costituita da un nucleo e da uno o più componenti isolati (altre persone residenti), o ancora da soli componenti isolati.
11 Firenze 35,4 39,2 21,8 3,1 0,4 0,1 Grosseto 36,9 39,8 20,4 2,5 0,3 0,1 Livorno 36,5 39,2 21,3 2,5 0,3 0,1 Lucca 32,5 40,4 23,1 3,5 0,4 0,1 Massa Carrara 32,6 40,5 23,4 3 0,4 0,1 Pistoia 33,6 40,1 22,6 3,3 0,3 0,1 Pisa 35, ,2 3,2 0,4 0,1 Prato 32,7 39,3 23,6 3,7 0,5 0,2 Siena 37,5 38,7 20,7 2,7 0,3 0,1 Toscana 34,8 39,3 22,3 3,1 0,4 0,1 Fonte: Istat - Censimento della popolazione e delle abitazioni - 21 ottobre Secondo quanto rilevato dal censimento del 2001, i nuclei familiari monogenitore, costituiti da un solo genitore e da almeno un figlio non sposato, nella nostra provincia ammontano ad un valore totale di unità. Nella maggioranza dei casi si tratta di famiglie in cui è la madre che vive con i figli: nell 81% dei casi infatti il sesso del genitore è femminile (6.511 in valore assoluto contro i casi in cui il genitore è un uomo). Questa forte disparità tra i sessi nella titolarità genitoriale di questo tipo di famiglia dipende dalla maggiore possibilità per le donne di ritrovarsi nella condizione di vedovanza, ma anche dalla più alta probabilità che le madri hanno, dopo la fine della relazione con il partner o con il coniuge, di ottenere la tutela dei figli. Nella maggioranza dei casi i nuclei familiari costituiti da un solo genitore dipendono da una situazione di vedovanza (quasi il 46%); seguono i casi in cui si è verificata una rottura del legame di coppia (separazione legale 15%, divorzio 11%, separazione di fatto 3%). Vi è peraltro anche la possibilità che tale rottura non sia stata sancita formalmente, un aspetto che riguarda più gli uomini (26%) delle donne (14%). Infine, con una quota che corrisponde a quasi il 9% delle famiglie monogenitore, troviamo i nuclei in cui non è mai stato contratto un vincolo formale di tipo coniugale ed in cui quindi lo stato civile del capofamiglia si riferisce al celibato/nubilato. Un fenomeno inedito e tipico degli sviluppi in senso moderno della famiglia è quello dei nuclei familiari ricostituiti, quei nuclei cioè costituiti da una coppia (coniugata o convivente) e dagli eventuali figli, e formata dopo lo scioglimento (per vedovanza, separazione o divorzio) di una precedente unione coniugale di almeno uno dei due partner. Nella provincia di Prato questo fenomeno costituisce poco più del 4% del totale dei nuclei familiari ed in valore assoluto è presente con un ammontare di unità. Matrimoni, separazioni e divorzi Riportiamo infine alcuni dati relativi ai matrimoni, alle separazioni e ai divorzi. Nella tabella 1.18 sono mostrati i dati, relativi al 2005, sul numero di separazioni e divorzi nella province toscane ogni famiglie. Firenze e Siena risultano avere il valore più basso e si collocano ben sotto la media nazionale. Prato, invece, registra il secondo valore più alto in Toscana, e risulta essere la quinta
12 provincia italiana per maggior numero di divorzi e separazioni rispetto al numero di abitanti nel Tab.1.18: Divorzi e separazioni nelle province toscane ( abitanti) Anno 2005 Numero di divorzi e separazioni ogni famiglie (2005) Provincia Numero Arezzo 56,27 Firenze 48,26 Grosseto 72,76 Livorno 78,07 Lucca 88,05 Massa Carrara 57,51 Pisa 58,79 Pistoia 68,11 Prato 82,7 Siena 45,17 Media Italia 55,81 Fonte: Sole 24ORE. La tabella 1.19 riporta invece alcune informazioni relative ai matrimoni celebrati nel 2007 sul territorio del comune di Prato. Tab.1.19: Matrimoni celebrati nel territorio del comune di Prato Anno 2007 Matrimoni celebrati nel territorio del comune di Prato - (2007) Matrimoni civili (numero) 367 Matrimoni civili (%) 55,2% Matrimoni religiosi (numero) 298 Matrimoni religiosi (%) 44,8% Totale 665 Età media sposo (anni) 34,6 Età media sposa (anni) 31,9 Fonte: Comune di Prato.
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