LE PAROLE. Olocausto. Shoah. Untermenschen. Porajamos=! grande divoramento! (Rom)

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1 OLOCAUSTO! SHOAH!

2 LE PAROLE Olocausto Shoah da metà XX sec., indica il genocidio perpetrato dalla Germania nazista e dai suoi alleati nei confronti degli Ebrei d Europa e, per estensione, lo sterminio nazista delle categorie ritenute indesiderabili! totale morti: 15 milioni di persone Olocausto come genocidio degli ebrei più correttamente identificato con la parola Shoah (ebraico), che significa catastrofe, distruzione. Olocausto : deriva dal greco bruciato interamente, usata inizialmente per indicare una forma di sacrificio nel giudaismo Untermenschen Porajamos=! grande divoramento! (Rom) popolazioni regioni orientali Europa ritenute inferiori! prigionieri di guerra sovietici! oppositori politici! nazioni e gruppi etnici quali Rom, Sinti, Jenish! gruppi religiosi come testimoni di Geova e pentecostali! omosessuali! malati di mente e portatori di handicap

3 COME? apparato amministrativo, economico, militare inizio 1933 con segregazione degli ebrei tedeschi prosegue estendendosi a tutta Europa durante la 2^gm con concentramento e deportazione culmine 1941 con sterminio fisico per mezzo di eccidi di massa svolti da reparti speciali e in strutture di annientamento (campi di sterminio), dove veniva attuata la soluzione finale della questione ebraica unicità della Shoah è molto discussa

4 CHI GESTIVA IL GENOCIDIO? Raul Hilberg, storico! burocrazia ministeriale Wehrmacht amministrazione economica Partito nazista CONCETTO LEGALE DI EBREO, ESPROPRIAZIONE, CONCENTRAMENTO, NEGOZIAZIONE CON STATI ESTERI, TRASPORTO FERROVIARIO, POLIZIE! CONTROLLO DEI TERRITORI OCCUPATI, CONCENTRAMENTO E ANNIENTAMENTO, DEPORTAZIONE! ESPROPRIAZIONI, LAVORO SCHIAVISTICO, PROCEDURE TECNICHE DEI CAMPI! RADICALIZZAZIONE, CON SS E POLIZIE CIVILI CONCENTRAMENTO E ANNIENTAMENTO

5 SISTEMATICITÀ liste di vittime presenti, potenziali e future metodi efficienti per uccidere le persone in massa! efficiente organizzazione impiego di ausiliari ucraini o baltici o stessi ebrei per incarichi più terribili, per ridurre il peso per il personale tedesco

6 IL PIANO esclusione sociale (Ghetti) fino 1938! forzata emigrazione persecuzione/sfruttamento uccisione (Campi di concentramento e campi di sterminio; confini del Reich, Polonia: Auschwitz- Birkenau, Beżec, Sobibór, Treblinka, Chełmno, Majdanek) (specialisti, fabbrica moderna)

7 L ODIO antisemitismo, anche della Chiesa, del potere secolare fin dal Medioevo catastrofe di civiltà dopo la 1^gm, necessità di trovare degli obiettivi su cui far ricadere le responsabilità delle difficoltà esistenziali e materiali del dopoguerra! falsi Protocolli dei savi di Sion, cospirazione ebraica contro la civiltà europea! legame ebrei con comunismo

8 LE FASI/1 leggi razziali 1933: esclusione degli ebrei da ogni aspetto della vita sociale tedesca (professione); arianizzazione delle attività economiche autonome, dei servizi, dell industria, del commercio; vendita forzata dei beni 9-10 Novembre 1938, Notte dei Cristalli (Pogrom)! problema ebraico! emigrazione forzata per liberare la Germania dagli ebrei (oltre che in Europa anche in Palestina)

9 LE FASI/2 guerra: annessione di territori con popolazione ebraica; ghetti; deportazione; fuori dall Europa; soluzione finale (a voce) della questione ebraica; Est europeo9 1941, Gruppi operativi mobili delle SS (Einsatzgruppen): sterminio di oppositori, resistenti ed ebrei; antisemitismo dell Est sfruttato 1942, a Berlino Conferenza di Wannsee: Soluzione finale e ruolo SS sfinimento attraverso il lavoro, eufemismi; lavoro schiavistico e sostituzioni di lavoratori

10 IL LAGER 1 su 4 destinato al lavoro; gli altri alla morte (camere a gas) lavoro come schiavi in condizioni estreme (freddo, malnutrizione, denutrizione, malattie )> selezione esperimenti medici Sonderkommando: camere a gas, forni crematori gente per bene (Himmler) (pag. 21)

11 LA FINE avanzata dell Armata rossa: riesumazioni, uccisioni e cancellazione delle prove; marce della morte verso Ovest! Majdanek (Lublino; 24 luglio 1944) e Auschwitz (27 gennaio 1945)! liberati dai campi

12 REAZIONI DEGLI EBREI ALLE PERSECUZIONI sottomissione anticipata collaborazione corruzione salvataggio di beni e persone fuga emigrazione convinzione dell impossibilità pratica ed umana dello sterminio

13 E GLI ALTRI? non ebreo che ha aiutato: GIUSTO TRA LE NAZIONI (24000; CIRCA 500 ITALIANI)

14 LE REAZIONI? segreto, eufemismi, false informazioni per tranquillizzare opinione pubblica tedesca autunno 1942, presso gli alleati, si sapeva qualcosa CRI: non riesce ad intervenire o sceglie di non intervenire Vaticano, papa Pio XII: dal 1942 informato, ma mai dichiarazione pubblica contraria (perchè? ritorsioni, baluardo contro comunismo) alleati: non comprensione del Reich, no odio antitedesco, salvataggio ebrei compito marginale rispetto a guerra globale scoperta: visite dei campi da parte dei cittadini tedeschi negazionisti

15 LE CONSEGUENZE DELL OLOCAUSTO TEOLOGIA: riesame della bontà divina e dell intervento divino nel mondo POLITICA: emigrazione di ebrei in Palestina, poi parte della quale diventata Stato di Israele; conflitti arabo-israeliano ed israelo-palestinese ETICA: memoria e riflessione sull'uomo

16 nel ghetto

17 rastrellamento

18 vedere

19 prove

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