ARAL Corso Base di Apicoltura. Romeo Caruceru
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- Ambrogio Bucci
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1 ARAL Corso Base di Apicoltura Romeo Caruceru
2 Orfanità È la condizione di una famiglia di api a cui manca la regina. Può essere temporanea, se le api hanno la possibilità di allevare un altra regina, oppure definitiva, con conseguente estinzione della famiglia, se manca questa possibilità e l apicoltore non interviene per risolvere il problema. È dovuta alla morte naturale o accidentale della regina. Tra le cause più comuni ci sono l età, le patologie, il saccheggio, la perdita durante il volo di fecondazione, l errata manipolazione da parte dell apicoltore e lo schiacciamento durante il trasporto.
3 Come si riconosce? Prima di aprire l alveare: - volo svogliato e di scarsa intensità - importazione di polline ridotta o assente - rumore lamentoso e prolungato quando si bussa sulla parete dell alveare
4 Come si riconosce? Al controllo interno: - assenza di una regina fecondata o vergine - assenza di uova e covata fresca - le api non tengono il favo - propensione al richiamo: le api scoprono la ghiandola di Nasonof e creano con le ali una corrente d aria per diffondere il feromone da essa prodotto
5 Vista la difficoltà di individuare una regina giovane non ancora fecondata, per avere la certezza dell orfanità, si introduce nella famiglia che presenta i sintomi sopra descritti un favo con covata giovane. In caso di orfanità, dopo uno o due giorni si potranno osservare gli abbozzi di celle reali di emergenza. Come si risolve? A seconda del periodo dell anno e della forza della famiglia si può scegliere il metodo più adatto: - introduzione di una regina fecondata - introduzione di una cella reale - allevamento di una regina di emergenza a partire da un favo di covata fresca prelevato da un altra famiglia - nel caso di una famiglia debole, riunione con un altra famiglia provvista di regina
6 La famiglia fucaiola Sono così chiamate le famiglie dove sono presente le api figliatrici come conseguenza di un orfanità prolungata. Il feromone della regina ha tra le sue funzioni anche l inibizione dello sviluppo delle ovaie delle api operaie. L assenza della regina e del suo feromone permette ad un certo numero di operaie di sviluppare parzialmente le ovaie e di deporre uova non fecondate. Il risultato sarà la comparsa della caratteristica covata gibbosa, covata maschile all interno delle celle da operaia. A lungo andare, senza interventi esterni, la famiglia è destinata all estinzione.
7 Come si riconosce? Da non confondere con la presenza di una regina fucaiola, caso in cui la regina è viva e attiva ma per varie ragioni depone parzialmente o completamente uova non fecondate.
8 La deposizione delle api figliatrici non è compatta come quella di una regina e non si nota la presenza di covata opercolata da operaia.
9 La presenza delle api figliatrici è indicata anche dal numero e dalla posizione delle uova all interno delle cellette.
10 Aspetto normale di un favo di covata: uova singole in posizione centrale, larve e covata opercolata normalmente, disposizione compatta.
11 È possibile recuperare una famiglia fucaiola? Il più delle volte, SI. È conveniente recuperare una famiglia fucaiola? Il più delle volte, NO. Normalmente, il tentativo di introduzione di una nuova regina o di una cella reale in una famiglia fucaiola ha poche probabilità di riuscita. Anche l allevamento di una regina a partire da un favo di covata giovane va a buon fine raramente. Questo è dovuto alla presenza delle api figliatrici che tendono ad impedire l accettazione di una nuova regina.
12 Per eliminare le api figliatrici ed aumentare le probabilità di accettazione di una nuova regina si porta l alveare a una distanza metri, si spazzolano i telaini per terra, per liberarli dalle api, e si ripulisce anche l arnia. Si riportano arnia e telaini senza api nella posizione iniziale e si inserisce una regina in gabbietta. Le bottinatrici torneranno all alveare mentre le api figliatrici rimarranno per terra. In alternativa, si po mettere al posto dell alveare un nucleo oppure una famiglia debole provvista di regina, aggiungendo i telaini recuperati in buono stato.
13 Se la famiglia fucaiola non è molto forte, il metodo più indicato è quello della dispersione delle api tra gli altri alveari dell apiario, quindi lo smantellamento dell alveare. Per farlo si utilizza il metodo di prima, senza riportare l arnia vuota nella sua posizione ma allontanandola dall apiario. Per evitare che le api disorientate formino un glomere per terra o su qualche ramo vicino è buona norma spazzolare i telaini a qualche metro di distanza uno dall altro. Nei periodi di scarsa importazione, per agevolare l accettazione delle api disperse è utile usare il fumo per costringerle a riempirsi la borsa melaria e presentarsi cariche alle porticine degli altri alveari.
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