Consorzio Progetto solidarietà. per l individuazione di bambini a rischio di disturbi specifici

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1 Consorzio Progetto solidarietà Via Conciliazione Mantova Tel Fax pianodizona@domino.comune.mantova.it Ai Dirigenti D.D. Porto Mantovano I.C. Bagnolo San vito I.C. Castel d ario I.C. Mantova 1 I.C. Mantova 2 I.C. Marmirolo I.C. Porto Mantovano I.C. Roncoferraro I.C. Roverbella I.C. San Giorgio e p.c. Alle funzioni strumentali, Ai referenti dislessia Ai Comuni Mantova, 16/12/2008 Oggetto: screening dell apprendimento per l individuazione di bambini a rischio di disturbi specifici A seguito della vostra adesione alla seconda fase del progetto del progetto la scuola che ascolta, relativa alla somministrazione degli screening, vi inviamo la seguente informativa rivolta anche alle funzioni strumentali, ai referenti dislessia e agli insegnanti di prima elementare del vostro istituto. Per l anno scolastico 2008 / 09 vista la partecipazione di nuove scuole relativa agli screening e vista l esperienza dell anno precedente, il servizio di neuropsichiatria infantile, nostro partner nel progetto, ha dato la disponibilità a seguire gli insegnanti secondo le seguenti modalità. Incontro di informazione base e formazione per la somministrazione dei dettati e per la correzione. L incontro si terrà il 12 gennaio 2009 dalle ore alle ore presso la sede dell UONPIA in viale Piave. Il servizio di neuropsichiatria infantile ha chiesto che vi sia un solo referente per istituto per lo svolgimento degli screening e per la correzione dei dettati, e nello stesso tempo ha dato la disponibilità a incontrare i referenti dislessia di ogni istituto coinvolto (o la persona individuata dal Dirigente) per garantire la corretta applicazione della procedura degli screening dalla somministrazione alla correzione. L anno precedente infatti si sono verificati incomprensioni e problemi con gli insegnanti che non hanno seguito le indicazioni o che non erano a conoscenza del progetto. Vi chiediamo di comunicare tramite e.mail all ufficio di piano, il nominativo di chi parteciperà all incontro. Se una scuola fosse in difficoltà ad individuare una sola persona, può in via eccezionale individuarne più di una, ma devono partecipare all incontro del 12 gennaio. primo screening

2 Dal 15 gennaio al 30 gennaio: somministrazione screening e correzione da parte delle scuole Entro il 31 gennaio 2009: invio all ufficio di piano di copia dei dettati con più di nove errori e della documentazione relativa ad ogni classe. Raccolta dei dettati da parte dell Ufficio di Piano e invio all U.O.N.P.I.A. Lettura dei risultati degli screening da parte dell U.O.N.P.I.A. entro febbraio. Incontro di formazione base e indicazioni per lo svolgimento dei laboratori. L incontro si terrà il 9 marzo 2009, nel pomeriggio, presso l U.O.N.P.I.A. per i referenti dislessia e per gli insegnanti di prima elementare. Si fa presente che durante l incontro gli insegnanti dovranno avere copia dei dettati con più di nove errori. Da metà marzo a fine aprile, ogni istituto deciderà come intervenire sui casi segnalati dall esito del primo screening. A fine aprile, vi sarà inviata la documentazione per lo svolgimento del secondo screening. Entro l 11 maggio 2009 invio all ufficio di piano di copia dei dettati Lettura dei risultati del secondo screening da parte dell U.O.N.P.I.A. entro la fine di maggio Eventuale incontro il 29 maggio presso l UONPIA per una verifica sull esito dei laboratori svolti dalle scuole e per la restituzione del secondo screening. L Ufficio di piano invierà alle scuole l elenco delle famiglie che dovranno essere informate dell esito degli screening. Entro giugno le famiglie interessate possono contattare l U.O.N.P.I.A. per completare l approfondimento diagnostico che si svolgerà durate il periodo estivo, infine a settembre 2009 le famiglie, se lo vorranno, potranno comunicare l esito dell approfondimento agli insegnanti per eventuali progetti personalizzati. Vi ricordiamo infine di coinvolgere gli insegnanti di classe e le famiglie di prima elementare per garantire una corretta comunicazione come riportato nel protocollo del progetto da voi sottoscritto. Con la presente si invia le seguente documentazione da consegnare al referente dislessia o referente incaricato, per l incontro del 12 gennaio e per lo svolgimento degli screening: indicazioni per la somministrazione della prova foglio anagrafico dettatto codici da utilizzare specifici per ogni istituto riferimenti scuola Per garantire un corretto utilizzo del materiale si consiglia di far svolgere gli screening da personale formato tramite i corsi specifici o con esperienza. Successivamente il referente dislessia raccoglie la documentazione e corregge i dettati. La documentazione deve essere raccolta in un busta e consegnata a Dr.ssa Cinzia Leoni oppure all ufficio di Piano in via Conciliazione all attenzione di Barbara Dal Dosso che provvede all invio all U.O.N.P.I.A.;(vedi allegato). Vi ringraziamo per la collaborazione, Per la referente Progetto La scuola che ascolta Dr.ssa Barbara Dal Dosso primo screening

3 SCHEDA SCUOLA Da inserire nella busta e consegnare compilata con i dettati ISTITUTO COMPRENSIVO DI REFERENTE DELLA RACCOLTA DEGLI SCREENING: nome e cognome : recapito telefonico: DOCENTE CHE HA SOMMINISTRATO I DETTATI CLASSE N. ALUNNI PER CLASSE NUMERO DETTATI SVOLTI PER CLASSE NUMERO ALUNNI STRANIERI NELLA CLASSE N. DETTATI CON 9 O PIÙ ERRORI primo screening

4 SCHEDA ANAGRAFICA Da compilare per ogni alunno e allegare al dettato ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA PRIMARIA DI CLASSE PROVA DI SCRITTURA gennaio 2009 Codice alunno Anni Sesso Alunno H Alunno E primo screening

5 INDICAZIONI PER LA SOMMINISTRAZIONE DELLA PROVA DI VERIFICA RELATIVA ALLE DIFFICOLTA DI APPRENDIMENTO NELLA CLASSE 1 Periodo di somministrazione dal 13 gennaio 2009 al 30 gennaio 2009 DETTATO DI PAROLE: La prova è a somministrazione collettiva Periodo di somministrazione dal 13 gennaio 2009 al 30 gennaio 2009 Per ogni bambino va compilato il foglio anagrafico con il codice, l età, il sesso, e l indicazione H per gli alunni certificati ai sensi della legge104/92 e l indicazione E per gli alunni stranieri. Il foglio anagrafico di ogni alunno va allegato alla prova dell alunno a cui corrisponde il codice. I codici sono scritti negli elenchi degli alunni di fianco ad ogni nominativo (vedi CODICI) La prove con il foglio anagrafico allegato, vanno riconsegnate all insegnante referente dislessia secondo l ordine numerico dei codici presente nell elenco allegato. MODALITA DI INTERVENTO: Non appena entrati in classe tranquillizzare i bambini dicendo loro che l insegnante farà un breve dettato, per il quale non verrà dato nessun voto né giudizio. L insegnante è solo curiosa di vedere come sono già diventati bravi a scrivere. (sarà il gioco del dettato ). Separare i banchi onde evitare che copino e quindi la verifica sia inutile; invitare tutti i bambini a non copiare altrimenti la verifica non ha valore. Prima di iniziare spiegare ai bambini che il gioco delle parole ha delle regole Prima regola: la parola va detta una volta sola e quindi bisogna stare molto attenti e ascoltare bene; seconda regola:le parole vanno scritte una sotto l altra; terza regola: fare estremo silenzio altrimenti le paroline volano via ( per i gruppi classe numerosi si suggerisce dividere la classe in due gruppi); quarta regola: nel caso ci si sbagliasse a scrivere, si traccia una linea sulla parola sbagliata e si riscrive a fianco; quinta regola:non si può usare la gomma per cancellare ( fare l esempio alla lavagna) Si scrive in stampatello maiuscolo Una volta terminata la dettatura registrare sul foglio con S se la mano dominante è la sinistra. Raccogliere le prove divise per classe allegando per ognuna il foglio anagrafico compilato e in ordine crescente e riconsegnarlo all insegnante referente. primo screening

6 CODICI Per garantire il corretto inserimento dei dati e l anonimato delle prove viene assegnato un codice ad ogni dettato. Ogni I.C. in base al numero di classi e al numero di alunni che ha comunicato all ufficio di piano avrà a disposizione i seguenti codici che devo essere attribuiti ad ogni bambino. SCUOLA NUMERO ALLIEVI COMUNICATI CODICI ASSEGNATI D.D. Porto Mantovano I.C. Bagnolo San Vito I.C. Castel d Ario I.C. Mantova al 499 I.C. Mantova al 599 I.C. Marmirolo al 699 I.C. Porto Mantovano al 799 I.C. Roncoferraro al 900 I.C. Roverbella al 999 I.C. San Giorgio al 1099 Si chiede di utilizzare i soli numeri assegnati in modo progressivo di prima in prima. Per comodità vi consigliamo di partire dall elenco di classe e scrivere a fianco ad ogni nome il numero assegnato (saltando quelli che terminano con zero). Si ricorda di informare l insegnate di classe della modalità utilizzata per assegnare i codice in modo che possa in un secondo tempo individuare l alunno. Ogni referente dislessia per somministrare il dettato dovrà avere : l elenco con nome alunno e codice il dettato la scheda anagrafica già compilata dall insegnate o referente dislessia fogli bianchi da consegnare ad ogni alunno la scheda anagrafica deve essere pinzata al dettato Prima del dettato vengono consegnati i fogli bianchi ad ogni alunno. Terminato il dettato si procede alla raccolta dei fogli e si pinza la scheda anagrafica corrispondente all allievo con il suo dettato. il referente dislessia: raccoglie i dettati, li corregge, separando i dettati con nove o più di nove errori dagli altri dettati, predispone il materiale da inviare all ufficio di piano composto da: busta per ogni classe all interno della quale troveremo : riferimenti della classe e dettato con nove o più errori, consegna la busta a Dr.ssa Cinzia Leoni o all Ufficio di Piano in via Conciliazione oppure contattata Dr.ssa Cecilia Toso ( ). archivia la rimanente documentazione che sarà utile per lo screening di maggio l U.O.N.P.I.A.: inserisce i dati nella scheda raccolta errori contatta gli insegnati per approfondimenti in base all elaborazione dei dati contatta insegnanti primo screening

7 PROVA DI SCRITTURA GENNAIO 2008 GUFO FILO TELA RETE PALCO TARGA STREGA FRONTE FUCILE CATINO PEDALE MONETA VALANGA COPERTA TROMBONE CONTENTO primo screening

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