...in tasca. Psicologia generale e dello sviluppo... area socio-pedagogica PK 31

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "...in tasca. Psicologia generale e dello sviluppo... area socio-pedagogica PK 31"

Transcript

1 PK 31 Psicologia generale e dello sviluppo......in tasca Dalla nascita della disciplina ad oggi tutte le principali correnti teoriche, i metodi di studio e i temi della psicologia area socio-pedagogica EDIZIONI SIMONE Gruppo Editoriale Esselibri - Simone

2 Psicologia generale e dello sviluppo......in tasca Dalla nascita della disciplina ad oggi tutte le principali correnti teoriche, i metodi di studio e i temi della psicologia area socio-pedagogica EDIZIONI SIMONE Gruppo Editoriale Esselibri - Simone

3 Copyright 2004 Esselibri S.p.A. Via F. Russo 33/D Napoli Tutti i diritti riservati È vietata la riproduzione anche parziale e con qualsiasi mezzo senza l autorizzazione scritta dell editore. Per citazioni e illustrazioni di competenza altrui, riprodotte in questo libro, l editore è a disposizione degli aventi diritto. L editore provvederà, altresì, alle opportune correzioni nel caso di errori e/o omissioni a seguito della segnalazione degli interessati. Prima edizione:febbraio 2004 PK 31 ISBN Ristampe Questo volume è stato stampato presso Officina grafica IRIDE Via Prov.le Arzano-Casandrino, VII Traversa, 24 Arzano (NA) Per informazioni, suggerimenti, proposte: info@simone.it A cura di: Grafica e copertina: Impaginazione Grazia Sammartino Gianfranco De Angelis Susy Grosso

4 Presentazione Il volume, Psicologia generale e dello sviluppo, si presenta come uno strumento efficace per la comprensione e il rapido apprendimento degli argomenti fondamentali della disciplina, attraverso un percorso chiaro ed essenziale che tiene comunque presenti le posizioni teoriche dei vari studiosi. Il testo è articolato in capitoli, arricchiti con schemi, rubriche di approfondimento e conclusi da una serie di test di verifica con soluzioni e brevi commenti, che consentono di valutare il livello di preparazione acquisito. Allo scopo di fornire un esemplificazione pratica delle teorie più complesse, nella rubrica di approfondimento sono il più delle volte riportati dei casi sperimentali che facilitano la comprensione della stretta interconnessione in psicologia tra teoria e ricerca sperimentale.

5

6 1. Psicologia generale e suo campo d indagine 1) Che cos è la psicologia La psicologia è la scienza che studia i comportamenti, la personalità e i processi mentali degli individui. Per processi mentali si intendono tutte quelle attività del cervello che permettono ai soggetti di interagire con il mondo circostante e di adattarvisi in modo intelligente (ad esempio: emozione, percezione, intelligenza, apprendimento ecc.). La psicologia studia quindi il modo in cui tali processi influenzano le esperienze soggettive e i comportamenti esteriori. Naturalmente, lo psicologo nelle sue indagini non può basarsi su esperienze personali, sempre incomplete e spesso unilaterali, né tenere conto del «sentito dire», degli stereotipi e dei pregiudizi più diffusi oppure delle credenze, ma deve ricorrere a un metodo scientifico, che gli permetta di giungere a delle conclusioni generalizzabili. La psicologia, come le altre scienze, procede per ipotesi e per verifiche: la ricerca su un determinato fenomeno viene effettuata raccogliendo sistematicamente prove empiriche (fondate sull esperienza) che confermino o meno l ipotesi e che potranno essere accertate anche da altri studiosi dando sempre i medesimi risultati. Percorso di ricerca: ipotesi = risposta provvisoria a un determinato problema; verifica = raccolta empirica dei dati; analisi dei dati = individuazioni delle variabili; spiegazione teorica = conclusione che avvalora o nega l ipotesi iniziale. 5

7 2) La nascita della psicologia scientifica Il bisogno dell uomo di dare delle spiegazioni a fenomeni psichici, come il sogno, il ricordo, l emozione ecc., è nato con il pensiero stesso dell uomo. Le origini della psicologia coincidono, quindi, con gli inizi della riflessione filosofica in Grecia. Due opere del filosofo greco Aristotele ( a.c.) sono da considerare tra i primi trattati sulla psiche umana e sul suo funzionamento: il De anima, che prende in esame l anima considerandola forma, sostanza del corpo e come tale non del tutto separabile da esso; i Parva naturalia, che analizzano alcuni processi psichici, come la percezione e la memoria, in base a intuizioni non lontane dalle moderne concezioni. Etimologicamente la parola «psicologia» deriva dai termini greci psyché e logos che, combinati, significano letteralmente discorso sull anima, la parola però non risale all antica Grecia ma fu coniata in epoca rinascimentale dallo studioso tedesco Filippo Melantone. A segnare il cammino della psicologia verso la conquista dello statuto di scienza contribuirà, nel Settecento, il filosofo tedesco Christian Wolff, che in contrapposizione alla psicologia razionale aristotelica, fondata esclusivamente sulla riflessione filosofica, diede vita a una psicologia empirica, secondo cui lo studio dell anima andava effettuato attraverso verifiche basate sull esperienza. La nascita della psicologia come scienza autonoma dalla filosofia si verificherà soltanto un secolo dopo, nella seconda metà del XIX secolo, quando l indagine psicologica aprendosi alla metodologia delle scienze naturali adotterà criteri di osservazione e sperimentazione. Da allora sino ad oggi la storia della psicologia è stata caratterizzata dallo sviluppo di varie scuole di pensiero, ognuna con i propri concetti fondamentali e le proprie metodologie e con diversi momenti di preminenza. Vediamo quali. 6

8 3) Wundt e lo strutturalismo Nasce a Neckarau, in Germania, prima di dedicarsi alla psicologia mostra particolare interesse soprattutto per la fisiologia che studia a Tubinga, poi a Heidelberg e infine a Berlino Ritornato a Heidelberg consegue il dottorato in medicina e la libera docenza in fisiologia Pubblica la prima parte dell opera Contributi alla teoria della percezione sensoriale Pubblica l opera Fondamenti di psicologia fisiologica Ottiene la cattedra di filosofia all università di Lipsia Fonda il primo Laboratorio di Psicologia Sperimentale Si dedica allo studio delle manifestazioni psicologiche e sociali delle varie popolazioni, confrontandone il linguaggio, i miti e i costumi. Da questi studi nascerà l opera La psicologia dei popoli in dieci volumi Anno della sua morte. Wilhelm Wundt è considerato universalmente il padre della psicologia moderna per l importante contributo dato alla costruzione sistematica di una psicologia sperimentale basata su esperienze dirette e su rigorose misure matematiche. Lo psicologo tedesco fonda, infatti, nel 1879 a Lipsia, in Germania, il primo Laboratorio di Psicologia Sperimentale all interno della facoltà di filosofia. Oggetto di studio della psicologia per Wundt è l esperienza diretta o immediata così come si presenta alla coscienza del soggetto. Compito dello psicologo è individuare le strutture di base della mente, proprio come il chimico analizza le più piccole parti della materia. Per questo motivo il suo modo di procedere è stato definito chimica mentale. Wundt individua tre stati elementari dei processi coscienti: le sensazioni, cioè gli elementi fondamentali della percezione (ad esempio colore, odore, suono ecc.); le immagini mentali, che sono le rappresentazioni di un esperienza del passato nella coscienza e costituiscono i fondamenti della conoscenza; 7

9 gli stati affettivi, cioè i componenti elementari delle emozioni e dei sentimenti. Introspezione: metodo che consiste nella registrazione da parte del soggetto delle proprie esperienze attraverso l autoanalisi. Questi stati di coscienza devono essere indagati attraverso il metodo dell introspezione, cioè uno sforzo volontario da parte del soggetto per metterli allo scoperto. Le ricerche che si svolgono nel laboratorio tendono a offrire una quantificazione delle variabili psichiche: il soggetto, sottoposto a uno stimolo controllabile e misurabile provocato dallo sperimentatore (ad esempio, un suono, la vista di un oggetto ecc.), deve descrivere dettagliatamente le sue sensazioni, le immagini e i sentimenti. Da questi processi elementari si formano poi gli stati di coscienza più complessi per associazione. Wundt afferma quindi la similarità di tutti i processi psichici dalle più semplici sensazioni ai concetti astratti. Lo studioso ha avuto numerosissimi allievi, provenienti da diversi paesi del mondo. Uno di questi, Edward Bradford Titchener ( ), ha divulgato le idee di Wundt negli Stati Uniti, e coniato il termine strutturalismo per questa scuola di psicologia, per sottolineare che si proponeva di studiare le strutture e non le funzioni della mente. 4) James e il funzionalismo Nasce a New York Si laurea in medicina all università di Harvard, ma successivamente si dedica allo studio della filosofia e della psicologia Fonda ad Harvard il primo laboratorio di psicologia sperimentale Pubblica i Principi di psicologia, in due volumi, e ottiene ad Harvard la cattedra in filosofia Muore a Chocorua nel New Hampshire. 8

10 Il funzionalismo si sviluppa in America a partire dal 1890 grazie all opera di William James Principi di Psicologia, che sarà per molte generazioni il fondamentale testo di psicologia su cui si formeranno la maggior parte degli psicologi americani. Il funzionalismo si è opposto allo strutturalismo wundtiano soprattutto per il modo di studiare e analizzare la coscienza. Per James la coscienza è un flusso continuo e ogni tentativo di «fermarne» un istante rappresenta una forzatura, uno snaturamento. La coscienza viene indagata da James non Coscienza: grado di consapevolezza delle proprie condizioni. Esistono diversi gradi di coscienza, che vanno dall assenza totale di consapevolezza delle proprie azioni (coma e torpore) alla sonnolenza, all attività e all eccitabilità. più nei suoi elementi strutturali, ma come un insieme di processi mentali che mirano all adattamento dell organismo all ambiente e quindi alla sua sopravvivenza. Secondo James, per conoscere la mente è necessario studiarla nella sua globalità, in quanto non si possono ridurre le azioni umane al prodotto di singole e frammentarie esperienze consce. Per i funzionalisti è importante quindi analizzare come i processi mentali organizzano e dirigono i pensieri e le azioni in funzione dell adattamento dell individuo all ambiente. I funzionalisti sono stati tra i primi a dedicarsi alla psicologia dell età evolutiva, in particolare G. Stanley Hall ( ), il quale ha compiuto le sue ricerche insieme al gruppo della Clark University, servendosi sia dell osservazione diretta sia dell analisi dei dati raccolti per via indiretta. Stanley Hall grazie alla collaborazione di amici e insegnanti, i quali, servendosi di questionari, riferivano i dati delle osservazioni sui propri figli e alunni e sui ricordi della propria infanzia, ha indagato su numerosi aspetti della mente del bambino, come le paure, gli istinti e gli affetti, le attività ludiche, le capacità cognitive, lo sviluppo psichico e motorio. 9

11 5) Freud e la psicoanalisi Nasce a Freiberg, in Moravia Si trasferisce con la famiglia a Vienna Si laurea in medicina Acquisisce la libera docenza in neuropatologia. In questo stesso anno si reca a Parigi, dove segue i corsi sull isteria e sull ipnosi del neurologo Jean- Martin Charcot alla Salpetriere Dirige il reparto neurologico dell Istituto pediatrico pubblico di Vienna Pubblica l opera L interpretazione dei sogni, in cui le nuove idee freudiane trovano formulazione Viene fondato il periodico «Annali della ricerca psicoanalitica e psicopatologica» del quale Freud è direttore e Jung redattore Viene costituita l Associazione psicoanalitica internazionale con Jung come presidente Pubblica una serie di saggi raccolti in Metapsicologia Escono le opere: Al di là del principio di piacere, Psicologia delle masse e analisi dell Io, L Io e l Es A causa dell invasione nazista in Austria è costretto a riparare a Londra dove muore l anno successivo, all età di 82 anni. Padre della psicoanalisi è stato Sigmund Freud, che viene considerato come uno dei pensatori più profondi e originali degli ultimi cento anni e le sue teorie, sviluppate in varie versioni, esercitano ancor oggi una grande influenza. Freud parte dal presupposto che non tutto quello che avviene nella mente sia trasparente alla coscienza. C è una parte della psiche, irrazionale, che influenza il comportamento all insaputa dell individuo: l inconscio. L apparato psichico è descritto da Freud in termini di opposizione conscio-inconscio; ciò di cui siamo coscienti costituisce soltanto la punta di un iceberg, mentre la parte immersa nell acqua e non visibile corrisponde all inconscio. 10

12 Il livello cosciente contiene tutto ciò di cui siamo consapevoli; il livello preconscio è formato da esperienze che possono affiorare alla consapevolezza in particolari circostanze; il livello inconscio è costituito da esperienze generalmente risalenti all infanzia, spesso accompagnate da sensi di colpa, che non possono riaffiorare alla coscienza, perché susciterebbero nell individuo un angoscia intollerabile. Successivamente Freud ha maturato una concezione definitiva dell apparato psichico. Secondo questo modello il sistema psichico è costituito da tre componenti. Es, dominio delle tendenze irrazionali e dell inconscio, «serbatoio della vita psichica», costituito da istinti e fattori ereditari; Io, dominio della vita cosciente, costituito dall interazione fra Es e ambiente; Super Io, che comprende norme, leggi, divieti e precetti provenienti dai genitori e, in genere, dalla società, che il bambino interiorizza dai tre ai sei anni; svolge la funzione di censura morale. 6) La riflessologia e la scuola storico-culturale russa Negli stessi anni in cui nasce e si sviluppa in America la psicologia come scienza autonoma sperimentale, anche in Russia viene dato un notevole impulso alla ricerca scientifica grazie alla corrente della riflessologia. Inaugurata dal fisiologo russo Ivan Pavlov ( ), la riflessologia tende a dimostrare che ogni processo psichico, per quanto complesso, può essere ricondotto agli elementi semplici che lo hanno determinato. Il riflesso è una reazione involontaria e automatica provocata da uno stimolo esterno. Ad esempio, sono dei riflessi stendere la gamba quando la rotula viene percossa, la salivazione e la produzione di succo gastrico alla vista del cibo quando si ha fame. Pavlov ha dedicato molti dei suoi studi ai riflessi innati (incondizionati) approdando alla scoperta dei riflessi condizionati, che considera gli elementi più semplici dell apparato mentale. 11

13 La scuola storico-culturale di Lëv S. Vygotskij ( ), pur ispirandosi ai lavori pavloviani sulle attività nervose superiori, non è di derivazione fisiologica, ma di impostazione materialistica. Secondo questa impostazione i processi psichici superiori (percezione, memoria, attenzione ecc.) sono determinati da fattori biologici e da fattori culturali. Per Vygotskij il soggetto non esiste se non in una situazione storicamente determinata. Pensare, ricordare, percepire non sono, in questa prospettiva, frutto dell esperienza del singolo, ma il risultato della mediazione culturale che caratterizza e contraddistingue ciascuna comunità. 7) La psicologia della Gestalt La corrente psicologica della Gestalt (in italiano «forma» o «configurazione») ha rappresentato indubbiamente una delle più importanti scuole psicologiche europee. Gli psicologi gestaltisti si sono contrapposti soprattutto alla concezione strutturalista e associazionista della mente divisa in vari elementi, affermando che per la coscienza sono più significative delle configurazioni organizzate e strutturate che le singole sensazioni. La psicologia della Gestalt si diffonde in Germania intorno al 1912 con la pubblicazione di un articolo di Max Wertheimer ( ) sul movimento stroboscopico o apparente. Lo psicologo tedesco sperimentò, infatti, che nell accendere e spegnere due lampadine in rapida successione l osservatore non percepisce diversi punti luminosi, ma una sola luce che si sposta da una lampadina all altra. Dimostrò quindi che la successione di immagini statiche può produrre la percezione di un movimento continuo. Quest effetto contraddiceva le teorie degli strutturalisti perché dimostrava che la percezione si configura sempre come un tutto organizzato, come un unità, una totalità dotata di forma non scomponibile nelle sue singole parti. Ad esempio, quando ascoltiamo una melodia non percepiamo le singole note, ma una «forma melodica» dotata di una struttura che nasce dall insieme dei rapporti fra i suoni. 12

14 I gestaltisti hanno affermato quindi che in ogni esperienza psichica il tutto è diverso dalla somma delle parti che lo costituiscono. Dal punto di vista psicologico perciò l esperienza non si può scomporre nei suoi elementi fisici, perché altrimenti si trasforma in qualcos altro. Principali esponenti di questa scuola sono stati oltre a Wertheimer, Kurt Koffka, Wolfgang Koehler e Kurt Lewin. 8) Il comportamentismo Nel 1913 lo psicologo americano John Watson ( ) pubblica un articolo dal titolo Psychology as the Behaviorist views it («La psicologia vista dal comportamentista»), dando origine al movimento comportamentista e introducendo il termine «behaviorismo» (comportamentismo) per indicare il nuovo atteggiamento che la psicologia doveva assumere. Secondo la sua concezione bisogna tenere conto solo del comportamento osservabile, escludendo dall indagine il problema della coscienza e il metodo introspettivo. Watson non nega l esistenza della coscienza, ma ne prende le distanze non considerandola oggetto di studio per le sue componenti troppo soggettive. La teoria di Watson è centrata intorno ai seguenti punti chiave: il metodo dell introspezione deve essere sostituito dall osservazione obiettiva del comportamento, la coscienza, anche se esiste, è del tutto irrilevante ai fini della spiegazione del comportamento, perché non suscettibile di trattamento scientifico; le cause che determinano i comportamenti umani vanno ricercate nell ambiente; il comportamento è determinato da una serie di risposte apprese attraverso i processi di condizionamento studiati da Pavlov. La psicologia deve limitarsi, perciò, a studiare il comportamento, inteso come un associazione tra uno stimolo (S) e una risposta (R). 13

15 L apprendimento risulta quindi, dipendente dalle reazioni dell organismo a tali stimoli. Per quanto riguarda l apprendimento l esponente di maggior peso di questa corrente è stato lo psicologo statunitense Burrhus Frederick Skinner ( ), che ha introdotto la distinzione tra il condizionamento operante e il condizionamento classico di Pavlov. Nella teoria classica il comportamento nasce in risposta a uno stimolo esterno, la mente è perciò un vaso da riempire di conoscenze provenienti dall ambiente, nella teoria skinneriana viene, invece, data importanza alle potenzialità, alle risorse psichiche del soggetto che è in grado, tra una gamma di comportamenti possibili, di riprodurre quel comportamento per il quale ha provato o ricevuto una gratificazione, o una ricompensa psicologica. 9) L epistemologia genetica di Piaget Nasce a Neuchâtel in Svizzera Si laurea in biologia Viene invitato da Edouard Claparede all Istituto J.J. Rousseau di Ginevra, con un incarico di insegnamento e ricerca Pubblica le sue prime opere: Il linguaggio e il pensiero del bambino; La rappresentazione del mondo del bambino Ottiene la nomina di docente di Storia del pensiero scientifico presso l Università di Ginevra Diventa direttore dell Istituto J.J. Rousseau di Ginevra Pubblica il libro La nascita dell intelligenza nel bambino Diventa direttore del Laboratorio di psicologia dell Università di Ginevra Pubblica La psicologia dell intelligenza Pubblica Lo sviluppo mentale del bambino Pubblica La psicologia del bambino Muore a Ginevra. 14

16 Lo psicologo svizzero Jean Piaget è considerato un precursore del cognitivismo per la sua teoria sull intelligenza e rappresenta una delle figure più prestigiose della psicologia contemporanea. Per Piaget l intelligenza non è influenzata dall ambiente esterno né preesiste fin dalla nascita alle varie esperienze: si autocostruisce attraverso un processo di adattamento tra l individuo e l ambiente. Questo adattamento consiste nell equilibrio mobile tra assimilazione, cioè la tendenza a inserire ogni dato proveniente dall ambiente esterno in schemi mentali già posseduti dall individuo, e accomodamento, cioè il processo inverso all assimilazione, per cui i dati dell esperienza nuova modificano gli schemi già posseduti. L adattamento continuo tra questi due processi determina sempre nuovi equilibri nello sviluppo dell intelligenza. Le fasi di questo equilibrio sono identificabili in stadi, tramite cui si sviluppa l intelligenza, secondo un ordine di successione e di complessità che va dal bambino all adulto. Più che uno psicologo quindi Piaget può essere considerato un epistemologo. L epistemologia genetica è lo studio del passaggio dagli stadi di minore conoscenza a quelli più avanzati. Epistemologia: studio critico della natura e dei limiti della conoscenza scientifica, riferito in particolar modo alla metodologia della scienza. 10) Il cognitivismo Il cognitivismo nasce all inizio degli anni sessanta e, più che rappresentare una vera e propria scuola di pensiero, può essere considerato un orientamento culturale che ha accomunato, e accomuna tuttora, ricercatori di idee e tendenze diverse. Il cognitivismo si sviluppa in contrapposizione al comportamentismo, anche se, in parte, può essere interpretato come un evoluzione delle teorie behavioristiche. Infatti, alcuni comportamentisti, tra cui Edward Tolman ( ), hanno sostenuto che il comportamento 15

17 non può essere analizzato semplicemente osservando le reazioni del soggetto verso stimoli misurabili: intervengono numerosi fattori che presuppongono l esistenza della mente. Questi studiosi hanno assegnato alla psicologia il compito non solo di studiare il comportamento, ma anche di indagarne i meccanismi sottostanti, ossia il loro funzionamento interno, anche se non direttamente osservabile. La nascita ufficiale della corrente cognitivista e della sua divulgazione viene di solito fatta risalire al 1967, anno di pubblicazione del testo Cibernetica: scienza che si occupa dello studio e della realizzazione di macchine capaci di riprodurre le funzioni del cervello umano. Cognitive Psychology di Ulrich Neisser (1928). In questo periodo entravano in funzione i primi computer e si affermava la cibernetica, i cui influssi sono piuttosto evidenti nella concezione di Neisser: la mente è come un processore che elabora le informazioni, attribuisce loro un significato, ne trattiene le rappresentazioni, registra le caratteristiche principali, le confronta, le integra, le utilizza sia per risolvere problemi consueti, sia per affrontare situazioni nuove. All inizio degli anni settanta all interno degli studi cognitivi, si è imposta una corrente di ispirazione ecologica, che ha avversato la prospettiva dell uomo concepito come un computer che elabora dati, perché questi ultimi sono già presenti nel contesto ambientale ed è possibile coglierli direttamente. Tra l individuo e l ambiente esiste un rapporto di interdipendenza che influenza il processo evolutivo del soggetto nelle diverse tappe e lo sviluppo della sua personalità. Gli psicologi ecologici studiano, quindi, i contesti di comportamento immediatamente circostanti e che direttamente influenzano l individuo (la casa, il quartiere, la classe, il terreno di gioco, il gruppo dei pari). Tuttavia, sapendo che le influenze sociali sul comportamento si estendono all esterno del sistema dal più piccolo (micro) al più grande (macro) sistema, la loro ricerca si spinge al di là dell ambiente prossimo per considerare le più ampie forze sociali, culturali, economiche e politiche che influenzano gli individui e che guidano i contesti del comportamento dove questi agiscono. Il cognitivismo è caratterizzato, quindi, da un elevata eterogeneità di concezioni; ciò che avvicina questo gruppo di studiosi è la scelta 16

18 dell oggetto della ricerca, cioè i processi cognitivi e il funzionamento della mente. Negli ultimi decenni del XX secolo il cognitivismo ha sviluppato un organizzazione dottrinale unitaria grazie all opera di alcuni studiosi, tra questi ricordiamo lo psicologo americano Howard Gardner (1943), che in La nuova scienza della mente ha fissato in cinque punti i confini e le prospettive della scienza cognitiva. Vediamoli in schema. CONFINI E PROSPETTIVE DELLA SCIENZA COGNITIVA IN CINQUE PUNTI 1) Rappresentazione mentale: si trova in una posizione intermedia tra dati in entrata e in uscita. È alla base dello studio delle operazioni di sintesi, trasformazione, ricerca e scelta del materiale rappresentato. 2) Computer: costituisce la prova della capacità dell uomo di compiere operazioni mentali simili e superiori a quelle svolte dalla macchina da lui stesso creata. 3) Ridimensionamento delle emozioni: la scienza cognitiva tende deliberatamente a mettere da parte i fattori affettivi o emozionali, non perché questi siano considerati irrilevanti, ma in quanto affrontarli rende più difficile l impresa di fondare una scienza cognitiva. 4) Interdisciplinarità: la scienza cognitiva nasce dall apporto di varie discipline quali: filosofia, psicologia, linguistica, antropologia, neuroscienza ecc.; la sfida futura sarà il superamento dei confini tra queste singole discipline per creare una scienza cognitiva unificata. 5) Filosofia classica: considerata da Gardner: «logico punto di partenza per investigazioni nel campo della scienza cognitiva». Gardner è giunto recentemente alla notorietà anche in Europa dando vita a una nuova concezione dell intelligenza: esistono una pluralità di intelligenze, separate verticalmente, relativamente indipendenti una rispetto all altra (intelligenza logico-matematica, linguistica, musicale, spaziale, corporeo-cinestetica, personale, interpersonale). 11) Dal cognitivismo alla psicologia culturale Un cenno a parte merita lo psicologo americano Jerome Seymour Bruner (1915), sia per l importante ruolo assunto come teorico della 17

19 psicologia cognitiva, sia per il suo notevole impegno in campo pedagogico. Fin dagli anni sessanta con la fondazione, ad Harvard, del Centro degli Studi Cognitivi, di cui sarà direttore fino al 1972, Bruner è promotore di un nuovo modo di concepire la mente e l intelligenza. Egli sostiene che lo sviluppo dell intelligenza non è altro che sviluppo delle strategie adottate via via dall uomo per ordinare e semplificare i dati che provengono dall ambiente esterno. Queste strategie non sono, come riteneva Piaget, universali e valide per tutto il genere umano, ma variano da cultura a cultura e da individuo a individuo. Bruner ha recentemente denunciato la crisi in cui versa la psicologia cognitiva, che ha abbandonato i suoi interessi originari per dedicarsi ai processi mentali senza tenere in considerazione la cultura nella quale l individuo è immerso. Lo psicologo si è attivato, quindi, per la fondazione di una psicologia culturale volta a studiare come ogni individuo, all interno di un determinato contesto culturale, ricerchi il significato delle proprie esperienze. Il modo più naturale e precoce di organizzare l esperienza è per Bruner il narrare. Raccontando storie su noi stessi e sugli altri diamo un significato alla realtà. La narrazione autobiografica permette di costruire il nostro Sé. La memoria non conserva semplicemente una copia del passato ma la storia che ogni volta inventiamo di noi stessi: il ricordo è un atto creativo. 12) Campi di applicazione della psicologia La ricerca psicologica non mira soltanto alla conoscenza dei fatti e all individuazione delle leggi che governano il comportamento umano, ma presenta una finalità pratica: migliorare le condizioni di vita dell uomo e orientarlo verso quelle attività per cui mostra maggiori inclinazioni. Tra le principali aree di differenziazione della psicologia applicata abbiamo: la psicologia clinica, la psicologia dell educazione, la psicologia del lavoro, la psicologia giudiziaria. 18

20 La psicologia clinica si occupa delle strutture della personalità individuale, indagando soprattutto sui disturbi psichici, sulla loro diagnosi e sul loro trattamento (psicoterapia). Le tecniche impiegate in psicologia clinica sono essenzialmente: l osservazione dei comportamenti, spontanei o provocati attraverso test, e il colloquio tra lo psicologo o lo psichiatra e il paziente. La psicologia dell educazione studia i problemi relativi all apprendimento scolastico, alla sua valutazione e alle difficoltà di adattamento in età scolare. I metodi più utilizzati sono l osservazione, la sperimentazione e i test. La psicologia del lavoro si occupa dell addestramento del personale analizzandone le dinamiche psicologiche individuali e di gruppo. Si propone soprattutto di facilitare l inserimento dell individuo nel campo lavorativo che gli consente di esprimere e di valorizzare nel modo più efficace le sue potenzialità e le sue attitudini. Tra i vari settori di ricerca e di applicazione della psicologia del lavoro ricordiamo la psicologia industriale e la psicologia commerciale (pubblicità e marketing). La psicologia giudiziaria studia le condizioni sociali, culturali, etiche e politiche che governano il comportamento umano; indaga soprattutto sul comportamento criminale e su quello decisionale dei giudici. La psicologia sociale studia le interazioni tra gli individui e gli altri membri della società, ossia il comportamento effettivamente posto in essere dall individuo nelle situazioni che la vita gli prospetta di volta in volta, contrapposto al comportamento esibito in condizioni create artificialmente da uno psicologo. 19

21 Test di verifica 1. La psicologia è la scienza che studia: a) La realtà sociale. b) Il corso oggettivo degli eventi umani attraverso il tempo. c) La cultura dei vari popoli. d) Il modo in cui gli uomini producono beni e servizi. e) I comportamenti degli uomini e i processi mentali. 2. Il primo laboratorio di psicologia fu fondato: a) Nel b) Nel c) Nel d) Nel e) Nel Chi definì la dottrina di Wundt strutturalismo? a) E. B. Titchener. b) J. Dewey. c) W. James. d) J. Cattel. e) G. S. Hall. 4. Il funzionalismo si è dedicato soprattutto: a) Al comportamento osservabile. b) Ai desideri inconsci. c) Agli stati elementari dei processi coscienti. d) Alle funzioni della mente. e) Ai riflessi condizionati. 5. Per gli psicologi della Gestalt: a) La percezione non è la somma delle singole parti. b) La percezione è la somma delle singole parti. 20

22 c) La percezione precede la sensazione. d) La percezione va scomposta nei suoi elementi semplici. e) La percezione è il risultato di un associazione di elementi. 6. Su quale aspetto della vita psichica si concentra in particolare modo la teoria freudiana? a) La percezione. b) L intelligenza. c) Il linguaggio. d) L inconscio. e) L apprendimento. 7. Chi si è dedicato in particolare modo allo studio dei riflessi? a) Jean Piaget. b) Lev S. Vygotsky. c) Ivan Pavlov. d) Kurt Levin. e) John Watson. 8. Per i comportamentisti la psicologia deve limitarsi a studiare: a) Il pensiero cosciente. b) Il pensiero inconscio. c) Il pensiero creativo. d) Il comportamento manifesto. e) I processi cognitivi. 9. Per Piaget lo sviluppo cognitivo avviene attraverso un processo di: a) Acquisizione della fiducia di base. b) Rievocazione di capacità innate. c) Autoconsapevolezza. d) Interazione tra dati soggettivi e oggettivi. e) Assimilazione e accomodamento. 21

23 10. Quale tipo di condizionamento ha studiato Skinner? a) Condizionamento classico. b) Condizionamento stimolo-risposta. c) Condizionamento operante. d) Condizionamento passivo. e) Condizionamento riflessivo. Soluzioni e commento 1. Risposta esatta: e). La psicologia è la scienza che studia i comportamenti, la personalità e i processi mentali degli individui. Per processi mentali si intendono tutte quelle attività del cervello che permettono ai soggetti di interagire con il mondo circostante e di adattarvisi in modo intelligente (ad esempio: emozione, percezione, intelligenza, apprendimento ecc.). 2. Risposta esatta: c). Wundt è considerato il padre della psicologia moderna perché fu uno dei primi studiosi ad applicare alla psicologia il metodo sperimentale. Fondò, infatti, il primo Laboratorio di Psicologia Sperimentale a Lipsia nel Risposta esatta: a). Il termine strutturalismo fu coniato dallo psicologo di origine inglese Edward B. Titchner, il quale è stato uno dei più fedeli allievo di Wundt e propugnatore delle sue idee negli Stati Uniti. 4. Risposta esatta: d). La psicologia funzionalista è stata caratterizzata da un forte pragmatismo, infatti era interessata soprattutto alle funzioni della mente più che alla sua struttura. 5. Risposta esatta: a). Secondo gli psicologi della Gestalt la percezione non equivale alla somma dei singoli elementi di cui è composta. La configurazione unitaria, la «forma» è ciò che rende possibile alle parti di prendere quel particolare aspetto. Esistono quindi dei processi mentali innati che ci fanno cogliere la totalità e non le parti disarticolate fra loro. 6. Risposta esatta: d). Per Freud la psiche è una struttura composta da istanze ben differenziate: coscienza, preconscio e inconscio. Sull inconscio si concentra in particolare modo la teoria freudiana: luogo della psiche in cui sono stati rimossi desideri di natura fondamentalmente sessuale, inaccettabili per la coscienza. 22

24 7. Risposta esatta: c). Secondo il fisiologo russo Ivan Pavlov ogni comportamento deriva dall interazione individuo-ambiente e il riflesso rappresenta il punto nodale di questa relazione. A Pavlov si deve la scoperta dei riflessi condizionati. 8. Risposta esatta: d). Per il comportamentismo l oggetto della ricerca psicologica è esclusivamente il comportamento manifesto, osservabile. 9. Risposta esatta: e). Per Piaget l intelligenza si sviluppa attraverso un processo di adattamento dell individuo all ambiente, che si articola in due momenti fondamentali: assimilazione e accomodamento. 10. Risposta esatta: c). Skinner studia il condizionamento operante distinguendolo dal condizionamento classico di Pavlov. Nella sua teoria assumono notevole importanza le potenzialità, le risorse psichiche del soggetto, mentre in quella classica la mente non è altro che un vaso da riempire di conoscenze provenienti dall ambiente esterno. 23

25 2. Psicologia dello sviluppo e teorie 1) La crescita dell individuo Lo sviluppo umano è un processo che dura tutta la vita e implica una serie di adattamenti che si realizzano attraverso l interazione continua tra organismo e ambiente. La psicologia dello sviluppo si occupa delle modificazioni che subisce la Interazione: influenza reciproca di due variabili, in cui ciascuna modifica i propri comportamenti in rapporto a quelli dell altra, anticipandoli o rispondendovi. persona nelle diverse età della vita, con particolare riferimento allo sviluppo cognitivo, affettivo e sociale. Nella psicologia dello sviluppo esistono attualmente tre approcci che si interessano a differenti trasformazioni psichiche cui va incontro l individuo nel tempo. Queste tre distinte psicologie dello sviluppo sono: la psicologia dell età evolutiva; la psicologia del ciclo di vita; la psicologia dell arco di vita. 2) La psicologia dell età evolutiva 2. Psicologia dello sviluppo e teorie La psicologia dell età evolutiva studia particolarmente le fasi dell età preadulta, in cui l individuo porta a compimento la sua maturità: infanzia: divisa in prima infanzia fino a 3 anni, seconda infanzia fino ai 6 e terza infanzia dai 6 ai 12; adolescenza: divisa in preadolescenza fino a 15 anni e adolescenza, che alcuni fanno arrivare ai 18 altri prolungano fino ai 25. Queste suddivisioni si fondano sul presupposto che da un periodo all altro si verificano cambiamenti molto importanti (camminare, parlare, ragionare ecc.), tuttavia tengono conto anche dei cambiamenti ambientali, ad esempio il passaggio dal mondo familiare alla scuola, e della posizione che gli individui in quella determinata età occupano nella società. 24

Psicologia dell Educazione (M-Z) a.a. 2014/ II semestre

Psicologia dell Educazione (M-Z) a.a. 2014/ II semestre Corso di Psicologia dell Educazione (M-Z) a.a. 2014/2015 - II semestre Orario di lezione Mercoledì, 12.30-14.30 Giovedì 12.30-14.30 Venerdì 12.30-14.30 Dott.ssa Veronica Ornaghi veronica.ornaghi1@unimib.it

Dettagli

il primo laboratorio di psicologia sperimentale è avviato da Wundt a Lipsia nel 1879

il primo laboratorio di psicologia sperimentale è avviato da Wundt a Lipsia nel 1879 Cenni torici strutturalismo come è strutturata la mente? Psicologia = scienza il primo laboratorio di psicologia sperimentale è avviato da Wundt a Lipsia nel 1879 (Wundt adotta procedure e metodi della

Dettagli

Prof.ssa Rosanna Passaretti. - Ricevimento: su appuntamento e comunque alla fine di ogni lezione

Prof.ssa Rosanna Passaretti.  - Ricevimento: su appuntamento e comunque alla fine di ogni lezione Prof.ssa Rosanna Passaretti E-mail- dr.passaretti@hotmail.it Ricevimento: su appuntamento e comunque alla fine di ogni lezione 1 Obiettivo Obiettivo del corso è fornire una panoramica chiara ed attuale

Dettagli

ARGOMENTI DELLA LEZIONE

ARGOMENTI DELLA LEZIONE Università degli Studi di Roma Silvia La Degni Sapienza Facoltà di Psicologia 1 Insegnamento: Storia culturale del XX secolo Docente: Silvia Degni ARGOMENTI DELLA LEZIONE La nuova psicologia : La psicologia

Dettagli

PSICOLOGIA. Classe prima

PSICOLOGIA. Classe prima PSICOLOGIA Classe prima FONTI: Verzini-Zanarini- STAGNOLI «Società da capire, società da agire» «SCIENZE SOCIALI» di BINAZZI TUCCI «I PERCORSI DELLA MENTE» di D ISA FOSCHINI DI COSA SI OCCUPA? STUDIA IL

Dettagli

La psicologia è la scienza del comportamento e dei processi mentali Definiamo comportamento ogni attività

La psicologia è la scienza del comportamento e dei processi mentali Definiamo comportamento ogni attività La psicologia è la scienza del comportamento e dei processi mentali Definiamo comportamento ogni attività umana o animale direttamente osservabile Definiamo processo mentale un attività della mente che

Dettagli

La pedagogia tra soggetto, cultura, società

La pedagogia tra soggetto, cultura, società La pedagogia tra soggetto, cultura, società Processi educativi testimoni e promotori delle relazioni tra questi elementi La pedagogia svolge un ruolo di transazione Quindi Deve reinterpretare in chiave

Dettagli

SIGMUND FREUD ( )

SIGMUND FREUD ( ) 1. Che cos è la psicoanalisi - La psicoanalisi è al tempo stesso un metodo di cura per le malattie mentali e una teoria di indagine della psiche umana in tutta la sua complessità. - Essa prende le mosse

Dettagli

Gestalt in tedesco vuol dire struttura o forma. Il phi phenomenon

Gestalt in tedesco vuol dire struttura o forma. Il phi phenomenon Il termine Gestalt Gestalt in tedesco vuol dire struttura o forma. Un esempio ti tale principio fondamentale è il phi phenomenon, descritto Wertheimer (1912). Il phi phenomenon è l'illusione del movimento

Dettagli

Corso introduttivo alla psicologia

Corso introduttivo alla psicologia Corso introduttivo alla psicologia Le scienze umane PSICOLOGIA: studia il vissuto del singolo individuo. SOCIOLOGIA: studia le dinamiche sociali. ANTROPOLOGIA: studia le dinamiche sociali tenendo conto

Dettagli

La Psicologia sociale di Kurt Lewin

La Psicologia sociale di Kurt Lewin La Psicologia sociale di Kurt Lewin Lewin nasce nel 1890 in Germania, a Moglino e studia Psicologia a Berlino. Egli prenderà le distanze dalla PSICOLOGIA SPERIMENTALE di Wundt. Per Wundt: Oggetto della

Dettagli

Un breve viaggio nella mente e nel cervello (1)

Un breve viaggio nella mente e nel cervello (1) Un breve viaggio nella mente e nel cervello (1) Corso di Principi e Modelli della Percezione! Prof. Giuseppe Boccignone! Dipartimento di Informatica Università di Milano! boccignone@di.unimi.it http://boccignone.di.unimi.it/pmp_2015.html

Dettagli

APPUNTI CORSO DI PSICOLOGIA GENERALE (LUCIDI) PROF. P.C. CICOGNA

APPUNTI CORSO DI PSICOLOGIA GENERALE (LUCIDI) PROF. P.C. CICOGNA APPUNTI CORSO DI PSICOLOGIA GENERALE (LUCIDI) PROF. P.C. CICOGNA Quando si inizia un discorso sulla psicologia come scienza si pongono due tipi di problemi: 1) Definizione della disciplina 2) Individuazione

Dettagli

Concepimento Morte. Nascita. Vecchiaia. Infanzia. Ciclo evolutivo. Tarda età adulta Adolescenza. Età adulta

Concepimento Morte. Nascita. Vecchiaia. Infanzia. Ciclo evolutivo. Tarda età adulta Adolescenza. Età adulta Concepimento Morte Nascita Vecchiaia Ciclo evolutivo Infanzia Tarda età adulta Adolescenza Età adulta Psicologia dello sviluppo Identifica e spiega i cambiamenti che l individuo ha nell arco della vita

Dettagli

Concepimento Morte. Nascita. Vecchiaia. Infanzia. Ciclo evolutivo. Tarda età adulta Adolescenza. Età adulta

Concepimento Morte. Nascita. Vecchiaia. Infanzia. Ciclo evolutivo. Tarda età adulta Adolescenza. Età adulta Concepimento Morte Nascita Vecchiaia Ciclo evolutivo Infanzia Tarda età adulta Adolescenza Età adulta Psicologia dello sviluppo Identifica e spiega i cambiamenti che l individuo ha nell arco della vita

Dettagli

SNADIR. Corso di formazione Psicologia Generale

SNADIR. Corso di formazione Psicologia Generale SNADIR Corso di formazione Psicologia Generale PSICOLOGIA by Donatello Barone Piergiorgio Barone scienza che studia i fenomeni della vita affettiva e mentale dell uomo (emozioni, istinti, memoria, intelligenza,

Dettagli

Felice Carugati e Patrizia Selleri. Capitolo 1 La psicologia fra storia e cultura

Felice Carugati e Patrizia Selleri. Capitolo 1 La psicologia fra storia e cultura PSICOLOGIA DELL EDUCAZIONE Felice Carugati e Patrizia Selleri Capitolo 1 La psicologia fra storia e cultura 1 SCOPO della psicologia del XX sec Ricerca di leggi generali in grado di spiegare gli elementi

Dettagli

Bruner Il viaggio verso la mente

Bruner Il viaggio verso la mente Bruner 1915-2016 Il viaggio verso la mente Laureatosi in Psicologia nel 1941, si dedicò allo studio dell intelligenza cercando di scoprire i meccanismi della mente che seleziona ed ordina l esperienza

Dettagli

Introduzione alla psicologia generale

Introduzione alla psicologia generale Introduzione alla psicologia generale 1 Che cos è la psicologia? Tentativi di definizione. Studio su base empirica della soggettività, espressa sia come stati di coscienza sia come manifestazione del comportamento

Dettagli

UNIVERSITA DI FIRENZE SCUOLA DI PSICOLOGIA

UNIVERSITA DI FIRENZE SCUOLA DI PSICOLOGIA UNIVERSITA DI FIRENZE SCUOLA DI PSICOLOGIA (a.a. 2016-17) PSICOLOGIA GENERALE CORSO DI LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE Il corso di Psicologia Generale Docente: Fiorenza Giganti fiorenza.giganti@unifi.it

Dettagli

perché vi sono tante teorie dello sviluppo psicologico?

perché vi sono tante teorie dello sviluppo psicologico? perché vi sono tante teorie dello sviluppo psicologico? a cura di laura Aleni Sestito Piaget Con la sperimentazione si cominciano ad affrontare i problemi Vygotskij di esplicazione ed interpretazione delle

Dettagli

Corso di Storia della Pedagogia. Momenti e problemi della pedagogia del Novecento. 03. Il comportamentismo: le teorie

Corso di Storia della Pedagogia. Momenti e problemi della pedagogia del Novecento. 03. Il comportamentismo: le teorie SSIS Lazio 2006-2007 Indirizzi Tecnologico ed Economico-Giuridico Corso di Storia della Pedagogia Momenti e problemi della pedagogia del Novecento 03. Il comportamentismo: le teorie Prof.ssa Eleonora Guglielman

Dettagli

Un breve viaggio nella mente e nel cervello (parte 1)

Un breve viaggio nella mente e nel cervello (parte 1) Un breve viaggio nella mente e nel cervello (parte 1) Corso di Principi e Modelli della Percezione Prof. Giuseppe Boccignone Dipartimento di Scienze dell Informazione Università di Milano boccignone@dsi.unimi.it

Dettagli

Indice. Parte 1 LA NATURA DELLO SVILUPPO INFANTILE 1. Parte 2 PROCESSI BIOLOGICI, SVILUPPO FISICO E SVILUPPO PERCETTIVO 49. Indice delle schede

Indice. Parte 1 LA NATURA DELLO SVILUPPO INFANTILE 1. Parte 2 PROCESSI BIOLOGICI, SVILUPPO FISICO E SVILUPPO PERCETTIVO 49. Indice delle schede Indice delle schede Prefazione dell edizione italiana Ringraziamenti dell editore Guida alla lettura XIII XV XIX XXI Parte 1 LA NATURA DELLO SVILUPPO INFANTILE 1 Capitolo 1 INTRODUZIONE 3 1.1 Sviluppo

Dettagli

Storia della psicologia I. Le origini e l Introspezionismo di Wundt

Storia della psicologia I. Le origini e l Introspezionismo di Wundt Storia della psicologia I Le origini e l Introspezionismo di Wundt 1 Origini della psicologia La psicologia ha, da un lato, una lunghissima preistoria e, dall altro, una storia relativamente breve. E una

Dettagli

SCIENZE UMANE PRIMO BIENNIO LINEE GENERALI E COMPETENZE

SCIENZE UMANE PRIMO BIENNIO LINEE GENERALI E COMPETENZE SCIENZE UMANE LINEE GENERALI E COMPETENZE Al termine del percorso liceale lo studente si orienta con i linguaggi propri delle scienze umane nelle molteplici dimensioni attraverso le quali l uomo si costituisce

Dettagli

Indice generale. Parte 1 LA NATURA DELLO SVILUPPO INFANTILE 1. Parte 2 PROCESSI BIOLOGICI, SVILUPPO FISICO E SVILUPPO PERCETTIVO 59

Indice generale. Parte 1 LA NATURA DELLO SVILUPPO INFANTILE 1. Parte 2 PROCESSI BIOLOGICI, SVILUPPO FISICO E SVILUPPO PERCETTIVO 59 Prefazione alla terza edizione italiana Autore Guida alla lettura xiii xvii xix Parte 1 LA NATURA DELLO SVILUPPO INFANTILE 1 Capitolo 1 INTRODUZIONE 3 1.1 Sviluppo infantile - ieri e oggi 4 1.1.1 Prospettive

Dettagli

LE ORIGINI BIOLOGICHE DEL PENSIERO

LE ORIGINI BIOLOGICHE DEL PENSIERO Jean Piaget Maggiore teorico della psicologia dello sviluppo cognitivo; segna le origini del cognitivismo e rappresenta un punto di riferimento per le ricerche sul funzionamento dei processi cognitivi

Dettagli

Corso di Laurea in Scienze dell Educazione e della Formazione (Classe L-19)

Corso di Laurea in Scienze dell Educazione e della Formazione (Classe L-19) Insegnamento Storia della scienza e delle tecniche (A.A. 2015/2016) Livello e corso di studio Settore scientifico disciplinare (SSD) Corso di Laurea in Scienze dell Educazione e della Formazione (Classe

Dettagli

PSICOLOGIA GENERALE. Introduzione storica alla psicologia dei processi cognitivi.

PSICOLOGIA GENERALE. Introduzione storica alla psicologia dei processi cognitivi. PSICOLOGIA GENERALE Introduzione storica alla psicologia dei processi cognitivi roberto.burro@univr.it Origini Storicamente, due ordini di riflessione intorno alle «questioni psicologiche» - Riflessione

Dettagli

Cos è la psicologia. Germano Rossi ISSR 2011/12. Cos è la psicologia. Psiche (psyché) Logia (lógos) studio o scienza dell anima

Cos è la psicologia. Germano Rossi ISSR 2011/12. Cos è la psicologia. Psiche (psyché) Logia (lógos) studio o scienza dell anima Cos è la Germano Rossi ISSR 2011/12 Cos'è la 1 Cos è la Etimologia: Psiche (psyché) Logia (lógos) studio o scienza dell anima È lo studio (scientifico) del comportamento umano (e del processi di pensiero)

Dettagli

Teorie dell apprendimento, teorie della mente e dida0ca. Romina Nes+

Teorie dell apprendimento, teorie della mente e dida0ca. Romina Nes+ Teorie dell apprendimento, teorie della mente e dida0ca Romina Nes+ E fu la mente. Le strategie e le metodologie didattiche sono influenzate dalle teorie della mente e dalle teorie dell apprendimento.

Dettagli

Psicologia Generale Corso di laurea triennale in Scienze e Tecniche Psicologiche

Psicologia Generale Corso di laurea triennale in Scienze e Tecniche Psicologiche Psicologia Generale Corso di laurea triennale in Scienze e Tecniche Psicologiche prof.ssa Antonietta Curci Che cos è la psicologia? Che cos è la psicologia? Scienza del comportamento Osservazione Scienza

Dettagli

LE ORIGINI DELLA PSICOLOGIA SOCIALE correnti di pensiero e padri fondatori

LE ORIGINI DELLA PSICOLOGIA SOCIALE correnti di pensiero e padri fondatori Corso di Laurea in Scienze del Servizio Sociale a.a. 2013/2014 PSICOLOGIA SOCIALE E DI COMUNITÀ Modulo di PSICOLOGIA SOCIALE E DEI GRUPPI LE ORIGINI DELLA PSICOLOGIA SOCIALE correnti di pensiero e padri

Dettagli

IL SENSO DELLA PSICOLOGIA

IL SENSO DELLA PSICOLOGIA INSEGNAMENTO DI: PSICOLOGIA GENERALE IL SENSO DELLA PSICOLOGIA PROF.SSA ANNAMARIA SCHIANO Indice 1 IL SENSO DELLA PSICOLOGIA -----------------------------------------------------------------------------------------

Dettagli

Origini e sviluppi della Psicologia sociale

Origini e sviluppi della Psicologia sociale Origini e sviluppi della Psicologia sociale 1 LA NASCITA UFFICIALE: 1908 William McDougall Introduction to Social Psychology Edward A. Ross Social Psychology Prospettiva psicologica Prospettiva sociologica

Dettagli

TEORIE PEDAGOGICHE TRA MODERNITÀ E POSTMODERNITÀ

TEORIE PEDAGOGICHE TRA MODERNITÀ E POSTMODERNITÀ Bianca Spadolini TEORIE PEDAGOGICHE TRA MODERNITÀ E POSTMODERNITÀ Formazione, economia e società ARMANDO EDITORE Sommario INTRODUZIONE 9 L EDUCAZIONE TRA INNOVAZIONE, SPERIMENTAZIONE E CONSERVAZIONE 11

Dettagli

Facoltà di Scienze della Formazione Prof.ssa G. Perricone. Modelli di lettura dello sviluppo

Facoltà di Scienze della Formazione Prof.ssa G. Perricone. Modelli di lettura dello sviluppo Facoltà di Scienze della Formazione Prof.ssa G. Perricone Modelli di lettura dello sviluppo Materiale didattico: prof.ssa G. Perricone Arco di vita Ciclo di vita Metafora della Psicologia dell Età Evolutiva

Dettagli

ARGOMENTI DELLA LEZIONE

ARGOMENTI DELLA LEZIONE Università degli Studi di Roma Silvia La Degni Sapienza Facoltà di Psicologia 1 Insegnamento: Storia culturale del XX secolo Docente: Silvia Degni ARGOMENTI DELLA LEZIONE Considerazioni in merito alla

Dettagli

Fondamenti di Psicologia dello Sviluppo e dell Educazione

Fondamenti di Psicologia dello Sviluppo e dell Educazione Fondamenti di Psicologia dello Sviluppo e dell Educazione Modulo condotto dal Dott. Inguscio Lucio, Ph.D. Psicofisiologia, Psicologia Cognitiva e Psicologia della Personalita «Sapienza» Università di Roma

Dettagli

JEROME SEYMOUR BRUNER

JEROME SEYMOUR BRUNER TEORIE DELL APPRENDIMENTO E QUALITÀ DEI PROCESSI (PARTE II) PROF.SSA ANNAMARIA SCHIANO Indice 1 JEROME SEYMOUR BRUNER--------------------------------------------------------------------------------------------

Dettagli

John Dewey (1859-1952) La rivoluzione copernicana in pedagogia

John Dewey (1859-1952) La rivoluzione copernicana in pedagogia John Dewey (1859-1952) La rivoluzione copernicana in pedagogia Brevi cenni biografici John Dewey nacque il 20 ottobre 1859 a Baltimora, nel Vermont (USA), da una famiglia puritana di modeste condizioni

Dettagli

LOGICA E FILOSOFIA DELLA SCIENZA

LOGICA E FILOSOFIA DELLA SCIENZA LOGICA E FILOSOFIA DELLA SCIENZA Claudia Casadio PRIMA LEZIONE Logica, Linguistica e Scienza Cognitiva Tre ambiti scientifici Logica Studia i processi in base a cui traiamo inferenze a partire dalle nostre

Dettagli

Jerom Bruner - nasce a New York nel 1915 professore di psicologia alla Harvard University

Jerom Bruner - nasce a New York nel 1915 professore di psicologia alla Harvard University Jerom Bruner - nasce a New York nel 1915 - professore di psicologia alla Harvard University centro sulla natura dell attività cognitiva - insegna ad Oxford Le opere Dopo Dewey: il processo di apprendimento

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO LO STUDIO DI CASO Una prospettiva didattica UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO ORIGINE SCIENTIFICA DELLA METODOLOGIA Studio di caso -

Dettagli

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE "G. V. GRAVINA" VIA UGO FOSCOLO CROTONE

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE G. V. GRAVINA VIA UGO FOSCOLO CROTONE ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE "G. V. GRAVINA" VIA UGO FOSCOLO CROTONE ANNO SCOLASTICO 2013-2014 MATERIA DI INSEGNAMENTO: Scienze Umane CLASSE I I SEZ. A INDIRIZZO: LICEO DELLE SCIENZE UMANE prof.ssa

Dettagli

NOTA BIOGRAFICA. Freud giovane con la moglie Martha Bernays. Loescher Editore - Vietata la vendita e la diffusione

NOTA BIOGRAFICA. Freud giovane con la moglie Martha Bernays. Loescher Editore - Vietata la vendita e la diffusione NOTA BIOGRAFICA Freud giovane con la moglie Martha Bernays. Sigmund Freud, il fondatore della psicoanalisi, nasce a Freiberg nel 1856. Si laurea in medicina nel 1881 e consegue la libera docenza in neuropatologia

Dettagli

S. Vygotskij, L. S. Vygotskij,

S. Vygotskij, L. S. Vygotskij, I fattori esterni che generalmente vengono chiamati in causa per giustificare la crescita di attenzione verso il tema della conoscenza e dell apprendimento sono: Il ritmo accelerato del cambiamento tecnologico

Dettagli

Psicologia sociale Introduzione al corso. Ruggieri Stefano Università degli Studi di Enna

Psicologia sociale Introduzione al corso. Ruggieri Stefano Università degli Studi di Enna Psicologia sociale Introduzione al corso Ruggieri Stefano Università degli Studi di Enna stefano.ruggieri@unikore.it Programma del corso Introduzione al corso e alla psicologia sociale dei gruppi Processi

Dettagli

Che cos è la psicologia?

Che cos è la psicologia? 1 Che cos è la psicologia? La psicologia può essere definita come lo studio scientifico del comportamento e dei processi mentali 2 Che cos è la psicologia? Comportamento Azioni fisiche osservabili compiute

Dettagli

Storia della psicologia IV. Il Comportamentismo

Storia della psicologia IV. Il Comportamentismo Storia della psicologia IV Il Comportamentismo Il comportamentismo Il Comportamentismo (o behaviorismo ) è la corrente che domina la psicologia sperimentale nordamericana, in particolare negli anni tra

Dettagli

Filosofia Astronomia Fisiologia Biologia

Filosofia Astronomia Fisiologia Biologia Filosofia Astronomia Fisiologia Biologia La psicologia (1879) Strutturalismo 1879 Funzionalismo Riflessologia e scuola storico-culturale Gestalt Comportamentismo Cognitivismo Psicoanalisi Neuroscience

Dettagli

CIBERNETICA E SISTEMA

CIBERNETICA E SISTEMA CIBERNETICA E SISTEMA Dott. Antonio Caruso, psicologo psicoterapeuta direttore del Centro Panta Rei 1 Teoria di Campo (K. Lewin) Realtà psichica come sistema dinamico che comprende la persona e il suo

Dettagli

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-DISCIPLINARE Programmazione 2016/2017

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-DISCIPLINARE Programmazione 2016/2017 SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-DISCIPLINARE Programmazione 2016/2017 Materia Classe Indirizzo Docente Scienze Umane Prima Tortora Giuseppina Testi in adozione Il manuale di scienze umane: psicologia

Dettagli

PSICOLOGIA DELL EDUCAZIONE. Questionario di orientamento allo studio. - Prof.ssa Barbara Arfè -

PSICOLOGIA DELL EDUCAZIONE. Questionario di orientamento allo studio. - Prof.ssa Barbara Arfè - PSICOLOGIA DELL EDUCAZIONE Questionario di orientamento allo studio - Prof.ssa Barbara Arfè - La prova d'esame per il corso di Psicologia dell'educazione è in forma scritta e comporta la risposta a tre

Dettagli

La Psicologia sociale nella scienza del comportamento

La Psicologia sociale nella scienza del comportamento La Psicologia sociale nella scienza del comportamento NASCITA DEL BEHAVIORISMO: Watson (1913) La Psicologia così come la vede il comportamentista La psicologia come la vede il comportamentista è un settore

Dettagli

FACOLTÀ DI FILOSOFIA IN FILOSOFIA

FACOLTÀ DI FILOSOFIA IN FILOSOFIA FACOLTÀ DI FILOSOFIA Corso di Laurea IN FILOSOFIA PRESENTAZIONE La Facoltà di Filosofia dell Università Vita-Salute San Raffaele si trova in uno dei maggiori centri di ricerca europei, che pone la persona,

Dettagli

Conoscenza e simulazione mentale

Conoscenza e simulazione mentale Conoscenza e simulazione mentale Aspetti storici: cognitivismo, mente computazionale, mente modulare Mente simulativa, mente situata e radicata nel corpo (grounding cognition) Mappe cerebrali e mappe mentali

Dettagli

M i n i s t e r o d e l l I s t r u z i o n e, d e l l U n i v e r s i t à e d e l l a R i c e r c a

M i n i s t e r o d e l l I s t r u z i o n e, d e l l U n i v e r s i t à e d e l l a R i c e r c a M i n i s t e r o d e l l I s t r u z i o n e, d e l l U n i v e r s i t à e d e l l a R i c e r c a Le Indicazioni Nazionali per il Curricolo della scuola dell infanzia e del primo ciclo d istruzione

Dettagli

FACOLTÀ DI FILOSOFIA IN FILOSOFIA

FACOLTÀ DI FILOSOFIA IN FILOSOFIA FACOLTÀ DI FILOSOFIA Corso di Laurea IN FILOSOFIA PRESENTAZIONE La Facoltà di Filosofia dell Università Vita-Salute San Raffaele si trova in uno dei maggiori centri di ricerca europei, che pone la persona,

Dettagli

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze dell Uomo e della Società

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze dell Uomo e della Società Anno Accademico 2017 2018 A.A. Settore Scientifico Disciplinare CFU Insegnamento Ore di aula Mutuazione 2017/18 M-PSI/01 Psicologia generale Il settore si interessa all attività scientifica e didattico

Dettagli

1 Sommario dell opera

1 Sommario dell opera INDICE vol. 1 10-09-2002 10:49 Pagina v 1 Sommario dell opera Volume 1 1 CAPITOLO 1 LA PSICOLOGIA: LO STUDIO DEI PROCESSI MENTALI E DEL COMPORTAMENTO 27 CAPITOLO 2 I METODI DI RICERCA NELLA PSICOLOGIA

Dettagli

Lo sviluppo cognitivo secondo J. Piaget

Lo sviluppo cognitivo secondo J. Piaget Lo sviluppo cognitivo secondo J. Piaget Jean Piaget La conoscenza umana può essere considerata come un organo biologico della mente e l acquisizione della conoscenza può essere un processo evolutivo. Conoscenza

Dettagli

Il bambino come apprendista: la teoria sociocognitiva di Lev Vygotskij ( )

Il bambino come apprendista: la teoria sociocognitiva di Lev Vygotskij ( ) Il bambino come apprendista: la teoria sociocognitiva di Lev Vygotskij (1896-1934) Difficoltà nella diffusione della sua opera: Per morte prematura Perché osteggiata dalla dittatura stalinista degli anni

Dettagli

Senso comune Filosofia Fisiologia. Psicologia. (Lipsia, 1879)

Senso comune Filosofia Fisiologia. Psicologia. (Lipsia, 1879) Senso comune Filosofia Fisiologia Psicologia (Lipsia, 1879) STRUTTURALISMO Corrisponde al cosiddetto "Associazionismo" Postula: la vita psichica come basata su giustapposizioni di elementi ("associazioni"),

Dettagli

PROGRAMMA DI SCIENZE UMANE CLASSE II ASU ANNO SCOLASTICO 2015/2016. Liceo M. T. Cicerone - Pollione PROF. CARMELO ZICARI

PROGRAMMA DI SCIENZE UMANE CLASSE II ASU ANNO SCOLASTICO 2015/2016. Liceo M. T. Cicerone - Pollione PROF. CARMELO ZICARI PROGRAMMA DI SCIENZE UMANE CLASSE II ASU ANNO SCOLASTICO 2015/2016 Liceo M. T. Cicerone - Pollione PROF. CARMELO ZICARI Sezione di Psicologia Modulo 1 Emozioni, motivazioni e personalità. Le emozioni Conoscere

Dettagli

Docente: Collino Elena

Docente: Collino Elena Docente: Collino Elena I.I.S. SELLA - A.ALTO - LAGRANGE Sede Lagrange PROGRAMMAZIONE DIDATTICA Polis 1 socio-sanitario serale MATERIA: SCIENZE UMANE E SOCIALI Libri di testo consigliati: Elisabetta Clemente,

Dettagli

L INDIRIZZO SPERIMENTALE BIOLOGICO BROCCA

L INDIRIZZO SPERIMENTALE BIOLOGICO BROCCA L INDIRIZZO SPERIMENTALE BIOLOGICO BROCCA Che cos è È un indirizzo a forte connotazione scientifica. Conserva le stesse elevate caratteristiche contenutistiche dei corsi sperimentali di cui il nostro Istituto

Dettagli

Psicologia Sociale (edizione 2010)

Psicologia Sociale (edizione 2010) Psicologia Sociale (edizione 2010) Prof. M. Ravenna - Università di Ferrara, a.a. 2012-13 Elliot Aronson Timothy D. Wilson Robin M. Akert Capitoli: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 10, 11 - Scienze e tecnologie

Dettagli

Cosa sono le emozioni?

Cosa sono le emozioni? Cosa sono le emozioni? Definizione Emozione: Stato psichico affettivo e momentaneo che consiste nella reazione opposta all organismo a percezioni o rappresentazioni che ne turbano l equilibrio (Devoto

Dettagli

IL PROBLEMA DELL APPRENDIMENTO. Intelligenza - funzioni cognitive Ruolo insegnante/educatore

IL PROBLEMA DELL APPRENDIMENTO. Intelligenza - funzioni cognitive Ruolo insegnante/educatore IL PROBLEMA DELL APPRENDIMENTO Intelligenza - funzioni cognitive Ruolo insegnante/educatore Fare un buon lavoro da un punto di vista didattico significa porsi continuamente problemi. Quando lavoriamo con

Dettagli

ORIENTAMENTI TEORICI IN PSICOLOGIA LA PSICOANALISI

ORIENTAMENTI TEORICI IN PSICOLOGIA LA PSICOANALISI ORIENTAMENTI TEORICI IN PSICOLOGIA LA PSICOANALISI ogni paziente è fatto a modo suo... PERSONALITA TEMPERAMENTO CARATTERE SIGMUND FREUD (1856-1939) LE TRE FERITE NARCISISTICHE DELL UMANITA COSMOLOGICA

Dettagli

Teorie sull acquisizione del linguaggio

Teorie sull acquisizione del linguaggio Teorie sull acquisizione del linguaggio I principali problemi intorno al linguaggio sono: 1. Ruolo dei fattori genetici e di quelli ambientali 2. Rapporti tra il linguaggio e il pensiero/cognizione 3.

Dettagli

Psicologia Sociale (edizione 2010)

Psicologia Sociale (edizione 2010) Psicologia Sociale (edizione 2010) Elliot Aronson Timothy D. Wilson Robin M. Akert Capitoli: 1, 2, 3, 4, 6, 7,10, 11 Prof. M. Ravennna - Università di Ferrara, a.a. 2011-12 Argomenti del corso 1. INTRODUZIONE

Dettagli

Antonia D ARIA BREVE STORIA DELLA PSICOLOGIA (Dispensa ad uso degli studenti del Liceo Sociale Besta di Milano) PARMA

Antonia D ARIA BREVE STORIA DELLA PSICOLOGIA (Dispensa ad uso degli studenti del Liceo Sociale Besta di Milano) PARMA Antonia D ARIA BREVE STORIA DELLA PSICOLOGIA (Dispensa ad uso degli studenti del Liceo Sociale Besta di Milano) TESTi DI RIFERIMENTO: SCIENZE SOCIALI di BINAZZI TUCCI D ISA FOSCHINI I PERCORSI DELLA MENTE

Dettagli

Istituto Comprensivo di Sissa Trecasali Allegato 2.E al Piano Triennale dell Offerta Formativa 2016/19 CURRICOLO DI SCIENZE SCUOLA DELL INFANZIA

Istituto Comprensivo di Sissa Trecasali Allegato 2.E al Piano Triennale dell Offerta Formativa 2016/19 CURRICOLO DI SCIENZE SCUOLA DELL INFANZIA CURRICOLO DI SCIENZE SCUOLA DELL INFANZIA OBIETTIVI FORMATIVI TRAGUARDI Obiettivi riferiti all intero percorso della scuola dell infanzia OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE Osservare con attenzione

Dettagli

Corso di Storia della Pedagogia. Momenti e problemi della pedagogia del Novecento. 01. La nascita della pedagogia scientifica

Corso di Storia della Pedagogia. Momenti e problemi della pedagogia del Novecento. 01. La nascita della pedagogia scientifica SSIS Lazio 2006-2007 Indirizzi Tecnologico ed Economico-Giuridico Corso di Storia della Pedagogia Momenti e problemi della pedagogia del Novecento 01. La nascita della pedagogia scientifica Prof.ssa Eleonora

Dettagli

Che cos è la Psicologia sociale? Dott.ssa Daniela Cipollone

Che cos è la Psicologia sociale? Dott.ssa Daniela Cipollone Che cos è la Psicologia sociale? Dott.ssa Daniela Cipollone Difficoltà ad identificare una definizione sufficientemente articolata e sintetica: - complessità del campo di pertinenza della psicologia sociale;

Dettagli

Curricolo verticale d'istituto e co-progettazione: integrazione tra le competenze dell'esperto e le esigenze della scuola

Curricolo verticale d'istituto e co-progettazione: integrazione tra le competenze dell'esperto e le esigenze della scuola Curricolo verticale d'istituto e co-progettazione: integrazione tra le competenze dell'esperto e le esigenze della scuola Paolo Seclì Università di Modena e Reggio Emilia Dip. di Educazione e Scienze Umane

Dettagli

Le principali teorie psico-pedagogiche. Modelli teorici e lavoro scolastico

Le principali teorie psico-pedagogiche. Modelli teorici e lavoro scolastico Le principali teorie psico-pedagogiche Modelli teorici e lavoro scolastico Teorie dell apprendimento APPRENDIMENTO =processo mediante il quale si acquisiscono nuove conoscenze Esterno Dipende dall ambiente

Dettagli

Relazione Conscio/Inconscio fra Ipnosi e PNL. Una chiave di lettura

Relazione Conscio/Inconscio fra Ipnosi e PNL. Una chiave di lettura Relazione Conscio/Inconscio fra Ipnosi e PNL Una chiave di lettura La tesi, una mappa Un L indagi Approccio storico/ PNL: Bandler e Grinder Freud e Jung Costruttivismo Ipnosi: Erickson e Rossi Le motivazioni

Dettagli

OBIETTIVI MINIMI DI SCIENZE ANNO SCOLASTICO LICEO DELLE SCIENZE UMANE CLASSI SECONDE

OBIETTIVI MINIMI DI SCIENZE ANNO SCOLASTICO LICEO DELLE SCIENZE UMANE CLASSI SECONDE OBIETTIVI MINIMI DI SCIENZE LICEO DELLE SCIENZE UMANE CLASSI SECONDE Chimica Competenze Al termine del corso gli studenti dovranno essere in grado di : Saper riconoscere proprietà misurabili e non misurabili

Dettagli

Pedagogia sperimentale

Pedagogia sperimentale Pedagogia sperimentale 4 intervento: 05.04.2014 La pedagogia sperimentale 1 il significato e le ragioni 2 la ricerca e il metodo Mario Malizia La ricerca sul campo in educazione i metodi qualitativi a

Dettagli

Rimozione propria di tutti gli individui, non solo di quelli che soffrono di nevrosi. Dovuta a un conflitto tra eventi vissuti e valori morali dell Io

Rimozione propria di tutti gli individui, non solo di quelli che soffrono di nevrosi. Dovuta a un conflitto tra eventi vissuti e valori morali dell Io Dagli studi di psicologia di impostazione positivista a. Breuer Individuare con l ipnosi il trauma rimosso Abreazione: far rivivere il trauma e scaricare così l energia psichica bloccata Eliminazione sintomo

Dettagli

PROGRAMMA DI SCIENZE UMANE

PROGRAMMA DI SCIENZE UMANE LICEO STATALE SAN BENEDETTO CONVERSANO ESAMI INTEGRATIVI E DI IDONEITA LICEO DELLE SCIENZE UMANE CLASSE QUARTA PROGRAMMA DI SCIENZE UMANE Libro di testo: V.Matera A.Biscaldi M.Giusti E.Rosci, Il manuale

Dettagli

La Psicologia dello sviluppo

La Psicologia dello sviluppo La Psicologia dello sviluppo Psicologia dello sviluppo La Psicologia dello Sviluppo è una disciplina che studia le funzioni psicologiche degli esseri umani, la natura dei cambiamenti e i fattori alla base

Dettagli

2.I PERCORSI DI STUDIO

2.I PERCORSI DI STUDIO 2.I PERCORSI DI STUDIO Il percorso del liceo scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione umanistica. Favorisce l acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri

Dettagli

Approccio ingenuo La percezione corrisponde alla realtà (presenzione di verità) Assolutezza i punti di vista Giudica l Altro Rigidità di pensiero

Approccio ingenuo La percezione corrisponde alla realtà (presenzione di verità) Assolutezza i punti di vista Giudica l Altro Rigidità di pensiero OSSERVAZIONE INGENUA Approccio ingenuo La percezione corrisponde alla realtà (presenzione di verità) Assolutezza i punti di vista Giudica l Altro Rigidità di pensiero OSSERVAZIONE COMPETENTE Approccio

Dettagli

PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE

PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE Indirizzo: LICEO SCIENTIFICO LICEO SCIENTIFICO Scienze Applicate X LICEO SCIENZE UMANE ISTITUTO

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO MEZZOLOMBARDO PIANI DI STUDIO D ISTITUTO SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

ISTITUTO COMPRENSIVO MEZZOLOMBARDO PIANI DI STUDIO D ISTITUTO SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Biennio: PRIMO (classe prima e seconda scuola primaria) COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE Traguardi di sviluppo della competenza a fine biennio 1. Conoscere e padroneggiare il proprio corpo (consapevolezza

Dettagli

PROGRAMMAZIONE di MATEMATICA. classe 4B. Indirizzo Socio Sanitario a.s

PROGRAMMAZIONE di MATEMATICA. classe 4B. Indirizzo Socio Sanitario a.s I.P.S.I.A E. DE AMICIS - ROMA PROGRAMMAZIONE di MATEMATICA classe 4B Indirizzo Socio Sanitario a.s. 2016-2017 Docente : Prof.ssa Maria Diomedi Camassei FINALITA EDUCATIVE Si perseguono le seguenti finalità

Dettagli

IV NOVEMBRE 35, CLES (TRENTO)

IV NOVEMBRE 35, CLES (TRENTO) PROGRAMMAZIONE COMUNE DEL DIPARTIMENTO: SCIENZE UMANE INDIRIZZO: Scienze umane opzione economica Primo BIENNIO: Classi Prime opzione DISCIPLINA: Scienze umane MODULO 1 DI PSICOLOGIA - LA PSICOLOGIA COME

Dettagli

Protocollo dei saperi imprescindibili

Protocollo dei saperi imprescindibili Protocollo dei saperi imprescindibili Ordine di scuola: professionale grafico DISCIPLINA: TECNICHE DI COMUNICAZIONE (Servizi Commerciali indirizzo grafico) TERZE RESPONSABILE: PARRUCCI ALESSANDRA Competenze:saper

Dettagli

dell educazione come intervento teorico-pratico in contesti educativi

dell educazione come intervento teorico-pratico in contesti educativi Le scienze dell educazione come intervento teorico-pratico in contesti educativi Dewey, J. (1929), Le fonti di una scienza dell educazione, La Nuova Italia, Firenze 1951 scienza significhi la presenza

Dettagli

E lo studio scientifico del comportamento e dei processi mentali. Psicologia oggi

E lo studio scientifico del comportamento e dei processi mentali. Psicologia oggi E lo studio scientifico del comportamento e dei processi mentali Psicologia oggi Tante psicologie Ψ sociale Ψ dinamica Ψ clinica Ψ del lavoro e delle organizzazioni Ψ dello sviluppo Ψ dell educazione...

Dettagli

Documentazione delle attività di movimento progetto cultura scuola persona dicembre 2013

Documentazione delle attività di movimento progetto cultura scuola persona dicembre 2013 Documentazione delle attività di movimento progetto cultura scuola persona dicembre 2013 Il progetto cultura scuola persona indica le finalità principali delle attività didattiche ed educative: 1) sviluppo

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO GRUPPO DISCIPLINARE SCIENZE UMANE A.S. 2015/2016

PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO GRUPPO DISCIPLINARE SCIENZE UMANE A.S. 2015/2016 ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE Enrico Mattei ISTITUTO TECNICO ECONOMICO LICEO SCIENTIFICO LICEO delle SCIENZE UMANE Via delle Rimembranze, 26 40068 San Lazzaro di Savena BO Tel. 051 464510 464545 fax

Dettagli

ENTE I.S.P.E.F. - Istituto di Scienze Psicologiche dell Educazione e della Formazione.

ENTE I.S.P.E.F. - Istituto di Scienze Psicologiche dell Educazione e della Formazione. PRESENTAZIONE delle INIZIATIVE di FORMAZIONE ORGANIZZATE dai SOGGETTI ACCREDITATI o RICONOSCIUTI COME QUALIFICATI ( DM 177/2000, art. 4 ) ENTE I.S.P.E.F. - Istituto di Scienze Psicologiche dell Educazione

Dettagli