IL SISTEMA NAZIONALE IN AGRICOLTURA BIOLOGICA
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- Sara Franchi
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1 I L S I S T E M A N A Z I O N A L E D I V I G I L A N Z A I N AG R I C O LT U R A B I O LO G I C A E L E PATO LO G I E AV E PA, 2 6 OT TO B R E 2 017
2 IL SISTEMA NAZIONALE IN AGRICOLTURA BIOLOGICA UNIONE EUROPEA DG PQAI Autorità competente a livello nazionale Ispettorato centrale della tutela della qualità e per attuazione della normativa repressione frodi dei prodotti agroalimentari comunitaria nel settore dell'agricoltura ICQRF biologica ACCREDIA Autorizzazione Accreditamento Organismi di Controllo Comitato Nazionale di vigilanza Vigilanza Regioni e Province Autonome Notifica dell attività Iscrizione importatori nell elenco Controllo sugli operatori assoggettati - rilascio delle certificazioni aziendali e di prodotto Controlli Ufficiali su tutti gli operatori (in base ad analisi del rischio e su segnalazione) AGENZIA DELLE DOGANE Controlli all'importazione Operatori della filiera produttiva Produzioni da agricoltura biologica
3 STRUTTURA DELL ICQRF VICO I VICO II DG VICO VICO III Capo Dipartimento ICQRF VICO IV PREF I PREF II DG PREF PREF III PREF IV
4 COMPETENZE DELL ICQRF ATTIVITÀ DI CONTROLLO AUTORIZZAZIONE e REVOCA DEGLI ORGANISMI DI CONTROLLO PREF I, III e IV Uffici territoriali e Laboratori VICO I VIGILANZA SUGLI ORGANISMI DI CONTROLLO PREF II e Uffici territoriali Le autorità competenti dispongono di procedure documentate: per delegare compiti di controllo agli organismi; per l esecuzione della vigilanza a carico degli stessi.
5 AUTORIZZAZIONE ORGANISMI DI CONTROLLO Gli Organismi che intendono svolgere il controllo sull'attività di produzione agricola, preparazione e importazione di prodotti ottenuti secondo il metodo dell'agricoltura biologica, devono ottenere un'autorizzazione L'istruttoria relativa al rilascio dell'autorizzazione viene svolta sulla base di una procedura interna che, verifica, la sussistenza di specifici requisiti (requisiti tecnici e di struttura, requisiti dei rappresentanti e degli amministratori, requisiti del personale ispettivo e del personale impiegato nella certificazione e riesame) Gli Organismi autorizzati che operano in Italia sono 17
6 ORGANISMI DI CONTROLLO OPERANTI IN AGRICOLTURA BIOLOGICA CODICE ORGANISMO DI CONTROLLO SEDE IT-BIO-002 CODEX S.r.l. SCORDIA (CT ) IT-BIO-004 SUOLO e SALUTE S.r.l. BOLOGNA IT-BIO-005 BIOS S.r.l. MAROSTICA (VI) IT-BIO-006 ICEA BOLOGNA IT-BIO-007 BIOAGRICERT S.r.l. CASALECCHIO DI RENO (BO) IT-BIO-008 ECOGRUPPO CATANIA IT-BIO-009 CCPB S.r.l BOLOGNA IT-BIO-012 SIDEL S.p.a. CATENASO (BO) IT-BIO-013 ABCERT S.r.l. TERLANO (BZ) IT-BIO-014 QC srl MONTERIGGIONI (SI) IT-BIO-015 VALORITALIA S.r.l ASTI IT-BIO-016 SIQURIA S.p.a. SOAVE (VR) IT-BIO-017 CEVIQ S.r.l UDINE IT-BIO-018 AGROQUALITA ROMA IT BIO 001 BZ BIKO Tirol (*) INNSBRUCK IT BIO 002 BZ IMO - Institut für Marktökologie (*) KOMSTANZ IT BIO 003 BZ QC&I GmbH (*) KÖLN
7 l ICQRF ESEGUE AUDIT ANNUALI SU TUTTI GLI ORGANISMI DI CONTROLLO AUTORIZZATI FINALIZZATI A VALUTARE LE LORO PRESTAZIONI OPERATIVE. IN PARTICOLARE, GLI AUDIT SONO DIRETTI A VERIFICARE CHE NON CI SIANO CARENZE DI REQUISITI E CARENZE NELL OPERATO DELL ORGANISMO DI CONTROLLO E, SE QUESTE CARENZE SI SONO VERIFICATE, CHE SIANO STATI ADOTTATI IDONEI CORRETTIVI.
8 ATTIVITA DI VIGILANZA Per effettuare queste verifiche si esegue : Un Office Audit presso la sede dell Organismo di controllo per accertare la continua adeguatezza e conformità del sistema, delle procedure e delle registrazioni dell'organismo. I Review Audit presso un campione rappresentativo di operatori per verificare la corrispondenza di quanto documentato dalle strutture di controllo e valutare l operato dell Organismo di controllo e dell ispettore che ha eseguito la verifica. I Witness Audit presso alcuni operatori per osservare un'ispezione operata da un ispettore dell'organismo di controllo.
9 COMITATO NAZIONALE DI VIGILANZA Coordinamento delle autorità centrali e locali di vigilanza COMITATO NAZIONALE DI VIGILANZA ICQRF Regioni e Province Autonome
10 COMITATO NAZIONALE DI VIGILAZA E STATO ISTITUITO NEL 2013 HA LO SCOPO DI PROGRAMMARE, COORDINARE E MONITORARE L ATTIVITÀ SVOLTA DALLE AUTORITÀ COMPETENTI ISPETTORATO) NEI DIVERSI REGIMI REGOLAMENTATA. INDIRIZZARE, DI VIGILANZA (REGIONI E DI QUALITÀ NEL 2016 SONO STATE APPROVATE LE LINEE GUIDA CONDIVISE ED E STATO PREDISPOSTO UN PROGRAMMA SPERIMENTALE DI VIGILANZA IN AMBITO BIOLOGICO
11 BANCA DATI VIGILANZA Il sistema informativo : Raccoglie tutte le informazioni relative all attività di vigilanza. Raccoglie tutte le informazioni che riguardano gli organismi di controllo necessarie per espletare l attività di vigilanza da parte degli organi preposti. Semplifica l attività di rendicontazione e comunicazione periodica da parte degli Organismi di controllo.
12 ICQRF - Attività di controllo ufficiale L ICQRF opera secondo i principi stabiliti dal Regolamento (CE) n. 882/ (controlli ufficiali in materia di mangimi e di alimenti, salute e benessere degli animali) e sono verificati: la conformità dei processi produttivi; la regolare tenuta della documentazione amministrativo -contabile contabile; l'esistenza e l idoneità dei sistemi di tracciabilità adottati; la correttezza e la veridicità delle informazioni riportate nel sistema di etichettatura dei prodotti posti in vendita; la corrispondenza delle materie prime e dei prodotti ottenuti dalla loro lavorazione/trasformazione lungo la filiera (rintracciabilità). la composizione quali - quantitativa dei prodotti prelevati nel corso delle ispezioni (attività analitica).
13 ICQRF - Attività analitica Il prelevamento dei prodotti da agricoltura biologica e i successivi accertamenti analitici sono finalizzati alla ricerca di eventuali residui di prodotti fitosanitari (analisi multiresiduale c/o Lab. di Catania e di Perugia), della presenza di OGM (c/o Lab. di Salerno), alla verifica della corrispondenza della qualità merceologica ai parametri di legge e alla ricerca di eventuali trattamenti vietati, sofisticazioni o alterazioni. Il Laboratorio Centrale di Roma effettua le analisi di revisione sui prodotti irregolari. I Laboratori dell'icqrf operano in conformità alla norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025: Criteri generali sulla competenza dei laboratori di prova e di taratura, sulla base di determinazioni analitiche accreditate dall'ente unico di accreditamento riconosciuto in ambito europeo (Accredia Accredia).
14 ICQRF - Attività analitica Il prelevamento dei prodotti da agricoltura biologica e i successivi accertamenti analitici sono finalizzati alla ricerca di eventuali residui di prodotti fitosanitari (analisi multiresiduale c/o Lab. di Catania e di Perugia), della presenza di OGM (c/o Lab. di Salerno), alla verifica della corrispondenza della qualità merceologica ai parametri di legge e alla ricerca di eventuali trattamenti vietati, sofisticazioni o alterazioni. Il Laboratorio Centrale di Roma effettua le analisi di revisione sui prodotti irregolari. I Laboratori dell'icqrf operano in conformità alla norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025: Criteri generali sulla competenza dei laboratori di prova e di taratura, sulla base di determinazioni analitiche accreditate dall'ente unico di accreditamento riconosciuto in ambito europeo (Accredia Accredia).
15 Non conformità emesse dagli OdC Non conformità (*) n % n % Errata o mancata compilazione dei programmi di produzione , ,4 Ritardo nella spedizione dei documenti obbligatori (notifiche, PAP, relazioni, ecc..) , ,0 Mancato rispetto di una diffida , ,7 Mancato pagamento dei corrispettivi dovuti all OdC , ,3 Errore materiale di compilazione della notifica e della notifica di variazione , ,4 Mancata compilazione o mancato aggiornamento e non corretta archiviazione dei registri aziendali e altri documenti obbligatori e/o concordati con l OdC , ,1 Mancata compilazione della notifica di variazione e mancato invio degli altri documenti obbligatori ivi compresa la mancata informatizzazione della notifica cartacea Utilizzo di semente e materiale di moltiplicazione convenzionale, non trattato con prodotti non ammessi, senza richiesta di deroga ove sussistevano i requisiti per la concessione o per colture da sovescio 984 4, , , ,6 Incompleta messa a disposizione, da parte dell operatore, dei documenti richiesti dall OdC 840 3, ,6 Mancato invio all OdC della copia della Dichiarazione di Conformità rilasciata al cliente 574 2, ,1 Altre NC , ,9 (*) fino al 30/09/2017 Totale
16 Non conformità più frequentemente rilevate a carico degli OdC Considerazioni: I provvedimenti emessi dagli OdC nella stragrande maggioranza dei casi sono delle inosservanze (non gravi) Riguardano prevalentemente inadempienze di carattere documentale. L unico tipo di non conformità classificata grave che viene applicata in larga misura (6-7%), riguarda il mancato pagamento dei corrispettivi all OdC.Le NC gravi, al netto del mancato pagamento dei corrispettivi, non superano il 5% del totale nel 2016 e l 8% nel Nelle frodi più recenti si è riscontrata una applicazione molto formalistica del controllo da parte degli OdC che spesso si attengono all adempimento, rivelando spesso una incapacità di andare al di sotto la superficie dei fatti rilevati.
17 Non conformità più frequentemente rilevate a carico degli OdC Omissioni/carenze nell espletamento dell attività di verifica ispettiva. Omissioni/carenze nella compilazione dei verbali e rapporti di verifica ispettiva. Omissioni/carenze nella gestione di documenti e dati e nel loro aggiornamento, compresa la gestione della documentazione relativa alla formazione. Omissioni/carenze/ritardi nella applicazione, gestione e valutazione delle NC e nella verifica delle AC accolte. Omissioni e carenze nelle attività di campionamento e di analisi. Omissioni/carenze dell'attività di certificazione. Mancata attuazione, anche parziale, ovvero attuazione oltre i tempi stabiliti delle AC accolte a fronte di NC rilevate dalle Autorità competenti. Altre inadempienze o carenze nell applicazione delle disposizioni normative specifiche.
18 Le Patologie degli OdC BIO Gatto con gli stivali Vertical BIO Attività in corso
19 Le Patologie degli OdC BIO Gatto con gli stivali Carenza nella verifica dei certificati BIO rilasciati dagli OdC esteri Intermediari funzionali a complicare le operazioni di controllo e tracciabilità Complicità tra sede Nazionale e Filiale estera a «tutela del cliente»
20 Le Patologie degli OdC BIO Vertical BIO Corruzione nell esercizio delle proprie funzioni Complicità tra sede Nazionale e Filiale estera a «tutela del cliente» Triangolazioni extraeuropee
21 Le Patologie degli OdC BIO Attività in corso Anomala gestione dei ricorsi Prolungamento delle attività di riscontro della tracciabilità Ripetizione dei prelievi in fasi fenologiche diverse Ripetizione di analisi su organi diversi
22 Le Patologie degli OdC BIO Le criticità evidenziate impattano sull istruttoria di autorizzazione di fondi comunitari??
23 GRAZIE PER L ATTENZIONE Gianluca Fregolent tel g.fregolent@politicheagricole.it
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