Consorzio di Gestione Area Marina Protetta di Tavolara Punta Coda Cavallo

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1 Consorzio di Gestione Area Marina Protetta di Tavolara Punta Coda Cavallo Rapporto finale 2008 Intervento A6 MANUTENZIONE SEGNALAMENTI ZONA A Consorzio di Gestione Area Marina Protetta Tavolara Punta Coda Cavallo Via Dante, Olbia (SS) Telefono Fax info@amptavolara.it

2 Premessa Il presente intervento si inserisce nell ambito di una serie di attività di tutela dell ambiente marino, previste nel piano di gestione 2008 dell Area Marina Protetta (AMP) di Tavolara Punta Coda Cavallo ed è finalizzato alla manutenzione dei segnalamenti della zona A dell AMP. (intervento A6: approvato con DPN del 19/06/2008) La manutenzione ordinaria e straordinaria dei segnalamenti marittimi della zona A dell AMP deve essere una priorità per il funzionamento dell AMP. Infatti, questi segnali, oltre ad essere la delimitazione delle zone A dell AMP, entrano a far parte dell elenco Fari e Fanali, pubblicazione nautica indispensabile per la navigazione. Tenere i segnalamenti efficienti e funzionali è un obbligo oltre che un dovere di questo ente. Posizionamento degli 8 segnali luminosi dell'amp

3 L obiettivo principale dell intervento era quello di ispezionare e filmare i sistemi di ancoraggio dei segnalamenti della zona A dell AMP, in modo da individuare eventuali anomalie e pezzi usurati da sostituire. Elenco degli interventi effettuati: Riposizionamento del segnalamento a terra, sull isola di Tavolara, nel vertice contraddistinto con la lettera E in quanto risulterebbe essere stato divelto dalle mareggiate. Asportazione delle incrostazioni di mitili dalle catene di collegamento tra boe di superficie e boe di profondità sostituzione degli anodi di zinco posti a protezione delle parti metalliche (con esclusione di quelli sui corpi morti in quanto risultano essere in buono stato) Liberare le catenarie attorcigliate durante le mareggiate Ispezione dalla superficie al fondo delle 8 boe delimitanti le zone registrazione su supporto DVD sostituzione di nuove lampade dato che qu3elle originarie hanno completato quasi del tutto il ciclo di vita (n 6 lampade per ogni boa) verifica delle batterie ricaricabili. L intervento A6 ha previsto, per la prima volta, dalla loro posa in mare, la verifica di tutto il corpo ormeggio. Dal fondo alla boa. L ispezione è stata effettuata tramite un ROV (Remotely Operated Vehicle). L utilizzo del ROV è stato fondamentale per verificare lo stato di usura delle catenarie, sopratutto quelle più profonde. Grazie a questo veicolo filoguidato dall imbarcazione, si sono ispezionate le otto catenarie e i relativi agganci ai corpi mordi. Verificando lo stato di usura dei maniglioni e degli zinchi sul fondo.

4 Questo intervento ha permesso di effettuare le riprese subacquee in totale sicurezza, in quanto non viene utilizzato nessun operatore subacqueo. Accorciando così i tempi del lavoro ed evitando in convenevoli dovuti all immersione subacquea di alto fondale. Schema d azione del ROV

5 Il ROV ha permesso, grazie alla sua telecamera, di filmare tutta la catenaria dell ormeggio del segnalamento della zona A. I filmati hanno ripreso anche tutti i punti più sensibili dell ormeggio, giunture della catenaria, maniglioni, Jumper ecc. I filmati hanno indicato un buono stato di conservazione degli elementi principali degli ormeggi dei segnalamenti, ad eccezione degli zinchi che sono stati sostituiti. Corpo morto boa 1 Corpo morto boa 2 Corpo morto boa 3 Corpo morto boa 4 Corpo morto boa 5 Corpo morto boa 6

6 Corpo morto boa 7 Corpo morto boa Posizione delle boe secondo il rilevamenti effettuati Alla presente relazione si allegano i filmati completi, delle catenarie, delle otto boe, effettuati dal ROV.

Fig. 1 Vertice A prima dell intervento di manutenzione

Fig. 1 Vertice A prima dell intervento di manutenzione Premessa Il presente intervento si inserisce nell ambito di una serie di attività di tutela dell ambiente marino, previste nel piano di gestione 2009 dell Area Marina Protetta (AMP) di Tavolara Punta Coda

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