4-Quali sono i fattori di virulenza
|
|
- Eva Ruggeri
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 1- Caratteristiche della cellula batterica Sruttura componenti essenziali ( nucleo citoplasma, membrana citoplasmatica parete cellulare ) e facoltativi ( pili,fagelli,capsula e spora) Caratteristiche dei Gram+ e Gram- 2-Come crescono i batteri di quali componenti hanno bisogno per crescere come si contano e come li possiamo identificare 3-Come possono scambiarsi materiale genetico (coniugazione, trasformazione, trasduzione) 4-Quali sono i fattori di virulenza
2 Genetica dei batteri
3 Genetica dei batteri Scambio genetico tra batteri: Trasformazione. Trasduzione. Coniugazione.
4 Caratteristiche comuni dei 3 processi di scambio genetico: a) Solo una parte del cromosoma viene trasferita. b) La trasmissione è unidirezionale. c) La parte trasferita non è dotata di replica autonoma (tranne nel caso il cui il trasferimento interessa un plasmide coniugativo).
5 Genetica dei batteri Trasformazione: E il trasferimento di informazioni genetiche per mezzo di DNA extracellulare. Morte cellulare --> rilascio di DNA --> DNA che penetra nella cellula ricevente -Adsorbimento--> Incorporazione--> Ricombinazione nel cromosoma della cellula--> Acquisizione di nuovi caratteri da parte della cellula ricevente.
6 Genetica dei batteri Trasformazione: Esperimento di Griffith : 1928 Streptococcus pneumoniae Patogenicità legata alla capsula polisaccaridica. - Colonie liscie presenza di capsula S. - Colonie rugose assenza di capsula R.
7
8 Trasformazione: I batteri morti di tipo S contengono una sostanza che Griffith chiamò principio trasformante capace di trasformare in virulenti e di tipo S i batteri di tipo R. 1944: Avery, Mac leod in vitro in provetta dimostrarono che il principio trasformante non era altro che il DNA.
9 1953:James Watson e Francis Crick scoprono la struttura del DNA
10 Genetica dei batteri Trasformazione: La cellula ricevente è in grado di ricevere il DNA in uno stato fisiologico detto competenza. a) Interazione con un recettore. b) Adsorbimento, incorporazione. c) Integrazione del DNA. La trasformazione è uno strumento rilevante nelle biotecnologie.
11 Genetica dei batteri 1) Sviluppo dello stato di competenza: La cellula libera nell ambiente la proteina detta fattore di competenza. a) Interazione con appositi recettori di superficie della cellula che produce il fattore. b) Sintesi di un autolisina che digerisce parte della parete cellulare esponendo la membrana in cui si espongono alcune proteine come: la proteina DNA- binding ed una nucleasi specifica.
12 Genetica dei batteri 2) Trasformazione: a) Frammenti di DNA bicatenario presenti nell ambiente si legano alle proteine DNA- binding. b) Un filamento viene digerito dalla nucleasi specifica. c) Il filamento residuo, complessato ad alcune proteine specifiche ed introdotto nella cellula dove per analogia di basi si integra nel genoma batterico, spiazzando un parte dei due filamenti della molecola originaria.
13
14
15 Genetica dei batteri TRASDUZIONE I batteri possono essere parassitati da virus (FAGI=acido nucleico in un contenitore proteico) i l contenitore proteico media la penetrazione nella cellula bersaglio del DNA. Quando questo si replica da luogo a un CICLO LITICO con uccisione della cellula e produzione di FAGI Quando Il DNA si integra nel genoma della cellula ospite ( profago) e rimane silente il CICLO si chiamalisogeno
16 Trasduzione Il trasferimento genetico di DNA tra batteri mediato da fagi (virus batterici).
17 Virologia generale Simmetria binaria: è la simmetria dei fagi ( virus batterici).
18 Struttura e composizione del fago Composizione Acido nucleico Grandezza del genoma Basi modificate Proteine Protezione Infezione Sistema contrattile Fibre della coda Capside o Testa Piastra basale Coda
19 Genetica dei batteri Il fago che ha un ciclo litico puo dar luogo a una trasduzione generalizzata Il fago che ha un ciclo lisogeno puo dare luogo a una trasduzione specializzata
20 Genetica dei batteri La trasduzione può avvenire secondo 2 modalità : Trasduzione generalizzata, Trasduzione specializzata
21
22 Traduzione generalizzata Durante la replica del fago nel DNA fagico (durante il ciclo litico) possono essere impacchettati frammenti di DNA batterico Quest i fagi spesso iniettano tale DNA in altre cellule batteriche
23 Trasduzione specializzata: Il profago si può distaccare dal genoma batterico,iniziare la sua replica e dare origine al ciclo litico. Distacco del DNA virale dal DNA batterico può avvenire in modo errato con asportazione di porzioni adiacenti di DNA batterico,lasciando porzioni della stessa lunghezza di genoma fagico ( FAGI DIFETTIVI che difficilmente danno luogo a un ciclo litico) Si chiama specializzata perche trasferisce solo una parte definita di DNA della cellula batterica
24 Trasduzione specializzata: I fagi della progenie virale hanno una porzione di DNA batterico che verrà trasportata passivamente in una nuova cellula Comparsa di un nuovo carattere del batterio donatore. Sono trasferiti i frammenti del cromosoma batterico sempre derivanti da regioni adiacenti al sito d inserzione tipico del profago (Trasduzione specializzata).
25 Due tipi di infezione: Ciclo litico: infezione con fagi litici e conseguente lisi cellulare, Ciclo lisogeno: infezione con fagi temperati ed intregrazione del genoma virale (profago) nel genoma batterico senza lisi cellulare Il ciclo lisogeno può trasformarsi in ciclo litico con l uscita del profago dal genoma I fagi trasducenti sono difettivi, perché il pezzo di DNA batterico ha preso il posto del pezzo di DNA fagico.
26
27
28 Coniugazione La Coniugazione è un processo che avviene attraverso una particolare struttura anatomica PILO SESSUALE posseduto dal batterio donatore, che unisce le due cellule in accoppiamento. La cellula donatrice ha un plasmide che porta l informazione genetica che codifica la sintesi del pilo.
29 Coniugazione Possibili ricombinazioni : F+ x F > F+ Hfr x F > F- F x F > F+
30 Coniugazione Possibili ricombinazioni : F+ x F > F+. Hfr x F- ---->molte copie di geni del loro cromosoma. F x F > molti geni che codificano per il fattore F.
31 Coniugazione Durante l incrocio F+X F- il fattore F si replica e una sua copia viene trasferita alla cellula ricevente. Il filamento che entra viene copiato per produrre una molecola di DNA bicatenario.
32 Coniugazione Plasmide F+ ( fertilità) Plasmide F- ( non presenta fattore F). Il fattore F può esistere libero nel citoplasma, replica autonoma o si integra nel cromosoma batterico (Hfr) e replicarsi ogni volta che il batterio produce una copia del suo cromosoma ( episoma).
33 Coniugazione Incrocio Hfr X F- : Alta frequenza di ricombinazione. Perché mostra una alta efficienza a trasferire materiale. cromosomico del donatore a una cellula ricevente F-.. Solo una parte del fattore F viene trasferito, il ricevente F- non diventa F+ a meno che non viene trasferito l intero cromosoma. Tale evento è molto raro.
34 coniugazione Il plasmide quando integrato nel cromosoma batterico si può staccare Durante questo processo il plasmide può portare via una parte del cromosoma batterico formando il plasmide F Quando la cellula F si coniuga con una cellula F- la cellula F- diventa F+ avrà anche il lac presente su F' oltre che quello presente nel suo genoma. Quindi ha 2 alleli lac. E' un diploide parziale.
35
36 Coniugazione Plasmidi: Elementi genetici extracromosomiali. Replica autonoma. DNA bicatenario circolare. Pm da 1 milione -100 milioni. Sono suddivisi in 2 tipi: coniugativi e metabolici.
37 Plasmidi coniugativi Partecipano nel processo di Coniugazione. Trasmissione attraverso il pilo sessuale. Un singolo batterio può contenere numerosi plasmidi differenti e di diverse dimensioni.
38 Principali funzioni dei plasmidi di interesse medico Sono importanti per Virulenza: Produzione di enterotossine. Produzione di adesine. Resistenza agli antibiotici: Plasmidi R produzione di siderofori Degradazione lattosio, ureasi.
39 Competition between host cells and bacterial pathogens for iron, illustrating the importance of siderophores. Since free iron is scarce in tissue fluids and blood, bacterial siderophores compete effectively for Fe3+ bound to lactoferrin and transferrin.
40 !- Carattestiche della cellula batterica Sruttura componenti essenziali ( nucleo citoplasma, membrana citoplasmatica parete cellulare ) e facoltativi ( pili fagelli capsula spora ) Caratteristiche dei Gram+ e Gram- 2-Come crescono i batteri di quali omponenti hanno bisogno per crescere e come li possiamo identificare 3-Come possono scambiarsi materiale genetico (coniugazione, trasformazione, trasduzione) 4-Quali sono i fattori di virulenza (endotossine, esotossine, pili, adesine,enzimi, capsula)
41 Scambi genetici tra batteri: CONIUGAZIONE TRASFORMAZIONE TRASDUZIONE Permettono ad alcune cellule batteriche in una data popolazione di acquisire nuovi caratteri vantaggiosi per la loro sopravvivenza (resistenza, virulenza, capacità di usare substrati diversi, etc.) e di trasmetterli alla loro progenie
42 CONIUGAZIONE = processo di scambio genetico tra batteri che avviene attraverso una particolare struttura anatomica (pilo sessuale) posseduto dal batterio donatore, che unisce le due cellule in accoppiamento. La cellula donatrice (detta F+) ha un plasmide che porta l informazione genetica che codifica la sintesi del pilo Cellula F+ Pilo sessuale Cellula F- 4
43 F+ x F- F+ F+ Alla fine del processo coniugativo (detto F+ x F-), anche la cellula accettrice (F-) acquisice il plasmide F e diventa F+ Quindi: dal processo (F+ x F-) si hanno 2 cellule F+
44 TRASFORMAZIONE = trasferimento di informazioni genetiche extracellulare. Sequenza di eventi: 1. morte di una cellula batterica 2. rilascio del suo DNA 3. Il DNA si attacca alla cellula ricevente grazie a proteine che lo legano 4. Il DNA viene incorporato nella cellula 5. Ricombinazione del DNA nel cromosoma della cellula ricevente 6. Acquisizione di nuovi caratteri da parte della cellula ricevente. per mezzo di DNA
45 TRASDUZIONE = trasferimento genetico di DNA tra batteri mediato da fagi (virus batterici). I fagi possono essere: fagi temperati (ciclo lisogeno) fagi litici (ciclo litico) i fagi trasducenti sono difettivi, perché il pezzo di DNA batterico ha preso il posto di un pezzo di DNA fagico.
Genetica batterica (Mappe genetiche in batteri)
Genetica batterica (Mappe genetiche in batteri) Trasformazione - Trasferimento unidirezionale di DNA extracellulare all interno delle cellule - Osservata per la prima volta nel 1928 da Griffith e 1944
DettagliMETABOLISMO E CRESCITA MICROBICA
METABOLISMO E CRESCITA MICROBICA CRESCITA MICROBICA Riproduzione dei Microrganismi a- Scissione b-crescita apicale c- Gemmazione Scissione Batteri Alghe alcuni Lieviti CRESCITA MICROBICA Crescita apicale
Dettaglisegmenti genetici contenuti in due genomi separati vengono messi insieme in un unica unità
RICOMBINAZIONE GENICA segmenti genetici contenuti in due genomi separati vengono messi insieme in un unica unità Si ottengono nuove combinazioni di geni anche in assenza di mutazione Le modificazioni provocate
DettagliGenetica batterica. Giovanni Di Bonaventura, PhD CI «Microbiologia e Microbiologia Clinica» CdS Medicina e Chirurgia AA 2015-2016
Genetica batterica Giovanni Di Bonaventura, PhD CI «Microbiologia e Microbiologia Clinica» CdS Medicina e Chirurgia AA 2015-2016 Genoma batterico Il genoma batterico (o nucleoìde) consta di due componenti:
DettagliElementi di Ingegneria Genetica Piante Geneticamente Modificate
Elementi di Ingegneria Genetica Piante Geneticamente Modificate Dipartimento di Scienze Agronomiche e Genetica Vegetale Agraria Corso di Genetica Agraria Giovanna Attene LA DEFINIZIONE LEGALE Direttiva
DettagliGenetica dei microrganismi
Genetica dei microrganismi Dott.ssa Silvia Preziuso Dipartimento di Scienze Veterinarie Università di Camerino Sezione di Patologia Animale, Profilassi e Igiene degli Alimenti Argomenti trattati Gli acidi
DettagliDNA batterico. Nei batteri le mutazioni possono essere indotte e/o spontanee
DNA batterico Il DNA batterico si replica in modo semiconservativo, utilizzando entrambi i filamenti come stampo e richiede l intervento di numerosi enzimi. Nei batteri le mutazioni possono essere indotte
DettagliDifferenze tra procarioti e eucarioti
GENETICA BATTERICA Differenze tra procarioti e eucarioti Caratteristiche Procarioti Eucarioti Dimensioni 0,3-2μm > 5μm Organizzazione genetica Nucleo circondato da membrana Assente Presente DNA complessato
DettagliANTIBIOTICORESISTENZA E' la capacità dei batteri di essere o divenire resistenti nei confronti dell'azione degli antibiotici E' una proprietà genetica
ANTIBIOTICORESISTENZA L antibioticoresistenza è un fenomeno biologico naturale che si verifica per l emergenza e la propagazione di fattori di resistenza batterica agli antibiotici ed è innescata ed amplificata
Dettagliunità 4. Dalla genetica alle biotecnologie
I virus I virus non vengono considerati esseri viventi. Ciò è dovuto al fatto che queste particelle microscopiche non sono in grado di svolgere alcuna funzione metabolica e non possono riprodursi autonomamente.
DettagliLa regolazione genica nei virus
La regolazione genica nei virus Lic. Scientifico A. Meucci Aprilia Prof. Rolando Neri I VIRUS INDICE Caratteristiche dei virus: il capside e il genoma virale Classificazione virale Fasi del ciclo riproduttivo
DettagliIl DNA mobile rappresenta una componente importante del genoma eucariotico e procariotico
Il DNA mobile rappresenta una componente importante del genoma eucariotico e procariotico In Drosophila meta delle mutazioni sono generate da elementi genetici mobili Generalmente le componenti mobili
DettagliIl DNA, insieme a diverse proteine si organizza in una
MITOSI E MEIOSI Il DNA, insieme a diverse proteine si organizza in una struttura che è detta CROMOSOMA. I cromosomi sono costituiti da cromatina, che consiste di fibre contenenti DNA e proteine. Quando
Dettagli1 modulo didattico - Impatto clinico delle malattie genetiche e
1 modulo didattico - Impatto clinico delle malattie genetiche e fondamenti di genetica GENETICA MEDICA OBBIETTIVI FORMATIVI Conoscere le basi cellulari e molecolari dell eredità Conoscere le basi genetiche
DettagliIL CONTROLLO DELL ESPRESSIONE GENETICA
IL CONTROLLO DELL ESPRESSIONE GENETICA INDICE Scopo della regolazione genica Geni costitutivi e non costitutivi Regolazione genica dei procarioti Il modello dell operone Operone del triptofano e del lattosio
DettagliEs. BCR-ABL. Es. RAS Es. ERBB2. Es. MYC. Si riscontra frequentemente nei cancri degli animali, mentre è raro nell uomo.
Il cancro è associato a alterazioni dei meccanismi di controllo del ciclo cellulare. mutazioni del DNA a carico di oncogeni, geni oncosoppressori, geni del riparo del DNA, geni che regolano l apoptosi
DettagliB - Virus. B1 Batteriofagi
B - Virus B1 Batteriofagi La virologia si è sostanzialmente consolidata come disciplina autonoma con il primo evidenziamento dei virus batterici (batteriofagi) fatto da F.W. Twort nel lontano 1915. Lo
DettagliMutazioni genetiche 2
Mutazioni genetiche 2 Cosa sono le mutazioni? Le proteine sono in grado di svolgere la loro funzione solo se la loro sequenza amminoacidica è quella corretta. In caso contrario si possono generare delle
DettagliGenetica dei microrganismi 3
Genetica dei microrganismi 3 2 In questo caso il filtro poroso non eliminava lo scambio, indicando l esistenza di un fattore diffusibile DNasi resistente Trasduzione generalizzata 3 Figura 10.14 4 Trasduzione
DettagliR.J.Brooker, Principi di genetica Copyright 2010 The McGraw-Hill Companies S.r.l., Publishing Group Italia
Capitolo 6 Trasferimento genetico e mappatura genetica nei batteri e nei batteriofagi 6.1 Circa 10 8 cellule di Escherichia coli appartenenti a un ceppo mutante vengono inoculate su un terreno colturale
DettagliINCLUSIONI MEMBRANA, CAPSULA, PARETE CELL. FLAGELLI PILI RIBOSOMI STRUTTURE CELLULARI INCLUSIONI MEMBRANA, CAPSULA, PARETE CELL.
ANALISI ELEMENTARE Elemento % peso Funzione Origine secco Carbonio 50 Costituente principale del materiale cellulare Composti organici; CO2 Ossigeno 20 Costituente dei composti organici e dell'acqua cellulare
DettagliPlasmidi come vettori di clonaggio
Plasmidi come vettori di clonaggio Un vettore plasmidico di buona qualità deve possedere le seguenti proprietà: 1. Piccole dimensioni (
DettagliMENDEL E LE SUE LEGGI
MENDEL E LE SUE LEGGI Gregor Mendel (1822 1884) Era un monaco boemo considerato il padre della genetica, a cui si debbono le prime fondamentali leggi sull ereditarietà (1865). E importante ricordare un
Dettagli1953:James Watson e Francis Crick scoprono la struttura del DNA. Tecniche di genetica batterica
1953:James Watson e Francis Crick scoprono la struttura del DNA Tecniche di genetica batterica Mutazioni e origine delle variazioni genetiche nei procarioti Mutazione: cambiamento ereditabile nella sequenza
DettagliArintha biotech Dicembre 2005
GENETICA MOLECOLARE Arintha biotech Dicembre 2005 GENETICA MOLECOLARE Il genoma è costituito dall insieme dei geni, localizzati all interno dei cromosomi Ogni gene codifica una proteina. Ogni proteina
Dettagliaggregati di macromolecole dato virus contiene un solo tipo di acido nucleico (DNA o RNA)
Virus Virus Non sono classificati fra gli organismi viventi in quanto non sono cellule, bensì aggregati di macromolecole (acidi nucleici, proteine, talvolta rivestite da membrana fosfolipidica) Non possono
Dettagli3 modulo didattico - Le
3 modulo didattico - Le mutazioni del DNA e le malattie monogeniche. Le mutazioni del genoma umano Mutazione: qualsiasi cambiamento permanente ed ereditabile del DNA Mutazione ereditata proveniente dai
DettagliLA MOLTIPLICAZIONE DEI VIRUS
LA MOLTIPLICAZIONE DEI VIRUS I virioni, rappresentano la fase biologicamente inattiva, dei singoli virus. Le diverse famiglie di virus utilizzano strategie replicative a causa della differente organizzazione
Dettagli02/12/2014. Tutti gli esseri viventi sono composti da cellule LA CELLULA E L UNITA STRUTTURALE E FUNZIONALE DEGLI ORGANISMI VIVENTI
Tutti gli esseri viventi sono composti da cellule Eubatteri Procarioti unicellulari Archebatteri LA CELLULA E L UNITA STRUTTURALE E FUNZIONALE DEGLI ORGANISMI VIVENTI -Autoconservazione mantenimento della
DettagliClassificazione dei virus
Classificazione dei virus Criteri di classificazione International Committee on Taxonomy of Viruses Ospiti: animali, piante, batteri. Natura dell acido nucleico nel virione : RNA o DNA Simmetria del capside:
DettagliProgramma Didattico Annuale
LICEO SCIENTIFICO STATALE GALILEO GALILEI PdQ - 7.06 Ediz.: 1 Rev.: 0 Data 02/09/05 Alleg.: D01 PROG. M2 PROCEDURA della QUALITA' Programma Didattico Annuale Anno Scolastico 2012/2013 MATERIA : Scienze
DettagliCome facciamo ad isolare un gene da un organismo? Utilizziamo una libreria ovvero una collezione dei geni del genoma del cromosoma di un organismo
Come facciamo ad isolare un gene da un organismo? Utilizziamo una libreria ovvero una collezione dei geni del genoma del cromosoma di un organismo GENOMA di alcuni organismi viventi raffigurato come libri
DettagliCLASSIFICAZIONE DEI DEI BATTERI IN IN BASE BASE A CRITERI METABOLICI E BIOCHIMICI
CLASSIFICAZIONE DEI DEI BATTERI IN IN BASE BASE A CRITERI METABOLICI E BIOCHIMICI Permette di identificare una specie batterica o varianti all interno di essa (BIOTIPI) tramite l analisi del profilo biochimico.
DettagliAttualmente le applicazioni più promettenti si hanno in campo biomedico, ambientale ed agroalimentare.
2007 INTRODUZIONE L ingegneria genetica è una scienza che si occupa di tecniche (biotecnologia) che hanno l obiettivo di inserire, eliminare, inattivare o modificare geni all interno di un organismo, producendo
DettagliQual è la natura del gene? Il gene controlla uno o più caratteri (fenotipo) - Qual è la struttura del gene? Il gene e fatto di DNA - Cosa produce un
La funzione del DNA Qual è la natura del gene? Il gene controlla uno o più caratteri (fenotipo) - Qual è la struttura del gene? Il gene e fatto di DNA - Cosa produce un gene? I geni specificano la struttura
DettagliN.B. Queste sono solo alcune delle possibili domande d esame.
Per facilitare lo studio, accanto ad alcuni argomenti del programma, sono riportate alcune domande a cui si deve saper rispondere se si è padroni dell argomento. Possono essere considerate come una verifica
DettagliCollega ciascun termine con la sua definizione A. Fenotipo B. B. Genotipo C. C. Carattere D. D. Omozigote E. E. Eterozigote 1.
Collega ciascun termine con la sua definizione A. Fenotipo B. B. Genotipo C. C. Carattere D. D. Omozigote E. E. Eterozigote 1. Insieme delle caratteristiche contenute nei geni, sia quelle manifeste, sia
DettagliUnità 1 La biologia molecolare del gene
Unità 1 La biologia molecolare del gene Unità 1 La biologia molecolare del gene Obiettivi Conoscere la struttura delle molecole del DNA e dell RNA Comprendere il meccanismo di duplicazione del DNA Comprendere
DettagliVIRUS. Rapporto virus-ospite e virus umani
VIRUS Rapporto virus-ospite e virus umani I virus, strutture ultramicroscopiche (max 0.3 µm), parassiti endocellulari obbligati: devono infettare una cellula per potersi replicare Costituiti da materiale
DettagliLa mappatura dei geni umani. SCOPO conoscere la localizzazione dei geni per identificarne la struttura e la funzione
La mappatura dei geni umani SCOPO conoscere la localizzazione dei geni per identificarne la struttura e la funzione Un grande impulso alla costruzione di mappe genetiche è stato dato da le tecniche della
DettagliI leucociti o globuli bianchi sono cellule coinvolte nella risposta immunitaria. Grazie al loro intervento il corpo umano si difende dagli attacchi
GLOBULI BIANCHI I leucociti sono cellule del sangue provviste di nucleo e si trovano nel circolo sanguigno, nel sistema linfatico e nei tessuti. La loro caratteristica assenza di pigmentazione gli conferisce
DettagliLICEO SCIENTIFICO STATALE R. CACCIOPPOLI ANNO SCOLASTICO 2012/13 CLASSE III G PROGRAMMA DI SCIENZE PROF.SSA ANGELOZZI ROBERTA CHIMICA
LICEO SCIENTIFICO STATALE R. CACCIOPPOLI ANNO SCOLASTICO 2012/13 CLASSE III G PROGRAMMA DI SCIENZE PROF.SSA ANGELOZZI ROBERTA CHIMICA Misure e grandezze: Il Sistema Internazionale di unità di misura Grandezze
DettagliORGANIZZAZIONE DI UNA CELLULA PROCARIOTICA
ORGANIZZAZIONE DI UNA CELLULA PROCARIOTICA Costituisce gli gli organismi PROCARIOTI = unicellulari BACILLI (bastoncelli) COCCHI (sferici) SPIRILLI (spirale) 0.3-2 µm Streptococchi (catenella) Stafilococchi,
Dettagli5.10 Grazie alle proteine, la membrana plasmatica svolge molteplici funzioni
5.10 Grazie alle proteine, la membrana plasmatica svolge molteplici funzioni Molte proteine della membrana plasmatica sono enzimi appartenenti a squadre di catalizzatori che agiscono nella catena di montaggio
DettagliDefinizione di genoteca (o library) di DNA
Definizione di genoteca (o library) di DNA Collezione completa di frammenti di DNA, inseriti singolarmente in un vettore di clonaggio. Possono essere di DNA genomico o di cdna. Libreria genomica: collezione
DettagliStruttura e funzioni della cellula. Corso di Biofisica, Università di Cagliari 1
Struttura e funzioni della cellula 1 Riferimenti Books and others Biological Physics (updated 1 st ed.), Philip Nelson, Chap. 2 Physical Biology of the Cell, Phillips et al., Chap. 2 Movies Exercise 2
DettagliGenetica dei microrganismi 2
Genetica dei microrganismi 2 Utilità dei mutanti Una mutazione modifica o elimina la funzionalità di un particolare prodotto genico. Si può dedurre la funzione cellulare del prodotto del gene osservando
DettagliLa metagenomica al servizio dell agricoltura
La metagenomica al servizio dell agricoltura Marco Bazzicalupo Department of Biology University of Florence, Firenze, Italy http://www.unifi.it/dblage/mdswitch.html L albero della vita è microbico RNA
DettagliIndice dell'opera. Prefazione. Capitolo 1 Introduzione alla genetica Genetica classica e moderna Genetisti e ricerca genetica Sommario
Indice dell'opera Prefazione Capitolo 1 Introduzione alla genetica Genetica classica e moderna Genetisti e ricerca genetica Capitolo 2 DNA: il materiale genetico La ricerca del materiale genetico La composizione
DettagliHI-TECH IN SANITA'. MINI-INVASIVITA' 2.0: nuove tecnologie al servizio dell'appropriatezza e della bioetica professionale
HI-TECH IN SANITA'. MINI-INVASIVITA' 2.0: nuove tecnologie al servizio dell'appropriatezza e della bioetica professionale Analisi dell esoma e la medicina predittiva Domenico Coviello Direttore Medico
Dettagli2) Successivamente, si aggiungono all acqua due piccoli cucchiai di sale, facendo si che quest ultimo si sciolga completamente.
Camilla Castelanelli Classe 3^B Data esperienza: 7-05-15 In gruppo con Gabriele Silini, Gaia Ghidini e Federica Bettoni. CHIMICA RELAZIONE DI LABORATORIO Alla Ricerca Del DNA OBIETTIVO DELL ESPERIENZA:
DettagliIl DNA conserva l informazione genetica
Il DNA conserva l informazione genetica Gli esperimenti di Frederick Griffith (1928) Gli esperimenti di Oswald Avery (1944) + Estratti dal ceppo IIIS ucciso al calore di Polisaccaridi Lipidi Proteine Acidi
DettagliPROGRAMMA CONSUNTIVO
Programma preventivo Mod.7.02.01.01.01 Rev. 00 01.11.08 PROGRAMMA CONSUNTIVO a.s.2013/2014 MATERIA MICROBIOLOGIA, IGIENE E LABORATORIO CLASSE QUINTA SEZIONE G INDIRIZZO BIO2 DOCENTE LORENZA BURATTIN- GIUSEPPE
DettagliBRUTTE NOTIZIE IN UNA BUSTA DI PROTEINE!
BRUTTE NOTIZIE IN UNA BUSTA DI PROTEINE! VIRUS batteri estremamente piccoli agenti infettivi animali parassiti intracellulare obbligati struttura semplice non cellulare piante un solo tipo di acido nucleico
DettagliBiotecnologie ed OGM. Prima parte: DNA ricombinante e microorganismi geneticamente modificati.
Biotecnologie ed OGM Prima parte: DNA ricombinante e microorganismi geneticamente modificati. COSA SONO LE BIOTECNOLOGIE? Si dicono Biotecnologie i metodi tecnici che permettono lo sfruttamento di sistemi
DettagliLE MOLECOLE INFORMAZIONALI. Lezioni d'autore Treccani
LE MOLECOLE INFORMAZIONALI Lezioni d'autore Treccani Introduzione (I) I pionieri della biologia molecolare, scoperta la struttura degli acidi nucleici, pensarono di associare al DNA una sequenza di simboli,
DettagliGENETICA. La mappatura dei cromosomi eucariotici mediante la ricombinazione
GENETICA La mappatura dei cromosomi eucariotici mediante la ricombinazione Mappatura: : domande Se 2 geni sono localizzati sullo stesso cromosoma (linked)) si possono scoprire nuove combinazioni di alleli
DettagliIl DNA, acido desossiribonucleico, è la molecola che
Il DNA, acido desossiribonucleico, è la molecola che contiene le informazioni necessarie per il funzionamento di ogni essere vivente: le informazioni genetiche, che ciascuno di noi eredita dai propri genitori.
DettagliEsperienza 9: estrazione del DNA
Esperienza 9: estrazione del DNA Il DNA è la molecola essenziale di tutti gli organismi viventi. Essa contiene l informazione genetica che fa di un organismo o di una cellula ciò che è. Soggetti: purificazione
DettagliMicrobiologia clinica
Microbiologia clinica Docente : Prof. Ubaldo Scardellato Testo: MICROBIOLOGIA CLINICA Eudes Lanciotti Cea ed. 2001 Temi cardine del programma 1. Lo sviluppo della microbiologia come scienza. 2. La natura
DettagliGENETICA... lessico. Genetica: studio dei geni e dell'ereditarietà
GENETICA... lessico Genetica: studio dei geni e dell'ereditarietà Geni: porzioni di DNA contenenti un'informazione che permette di decodificare una certa proteina. Es: gene che determina il colore dei
DettagliCLONAGGIO DEL DNA. Clonare significa produrre copie identiche: CLONI.
CLONAGGIO CLONAGGIO DEL DNA Clonare significa produrre copie identiche: CLONI. Il CLONAGGIO consiste nella moltiplicazione di un segmento di DNA appartenente ad un dato genoma. Ciò si ottiene unendo tale
DettagliDI REGOLAZIONE A DUE COMPONENTI
LEZIONE 16 Sistemi di regolazione SISTEMI DI REGOLAZIONE A DUE COMPONENTI In che modo un batterio sente e risponde a specifici segnali provenienti dall ambiente? Per esempio, nel caso dell operone lac
DettagliMembri dell universo microbico
Membri dell universo microbico Cellule procariote: mancanza di un nucleo ben delimitato all interno della cellula Cellule eucariote: presenza di un compartimento nucleare ben definito, maggiore complessità
DettagliCaratteristiche strutturali e funzionali della cellula procariotica 2 6.1, 6.2,
Caratteristiche strutturali e funzionali della cellula procariotica 2 6.1, 6.2, Riproduzione per scissione binaria Fig. 6.1 Le proteine Fts e il piano di divisione Fts (proteine filamentose sensibili
DettagliIl genoma dinamico: gli elementi trasponibili
Il genoma dinamico: gli elementi trasponibili Anni trenta: studi sul mais ribaltano la visione classica secondo cui i geni si trovano solo in loci fissi sul cromosoma principale Esistono elementi genetici
DettagliRiprendiamo ora il cosiddetto dogma centrale della biologia: dal gene alla proteina
Riprendiamo ora il cosiddetto dogma centrale della biologia: dal gene alla proteina trascrizione traduzione L mrna lascia il nucleo e si posiziona sugli organelli chiamati ribosomi, contenenti rrna Trascrizione
DettagliCHE COS È UN VACCINO TIPOLOGIE DI VACCINI
CHE COS È UN VACCINO E una sospensione costituita da microrganismi o di frazioni isolate dagli stessi, in grado di indurre nell ospite una reazione immunitaria specifica Un vaccino risulta: - Efficace
DettagliGENETICA prima parte
GENETICA prima parte Le caratteristiche di ogni persona formano il patrimonio ereditario e sono trasmesse dai genitori ai figli. Gregor Mendel per primo spiegò come si trasmettono questi caratteri. Vissuto
DettagliGENETICA. Ibridi discendenti ottenuti dall incrocio di due linee pure ovvero la generazione F1.
BASI FISICHE DELL EREDITARIETA GENETICA La Genetica è quella branca della Biologia che si occupa dello studio dei caratteri ereditari e delle loro implicazioni. I caratteri ereditari prendono il nome di
DettagliGENERALITA PARASSITA INTRACELLULARE OBBLIGATO
GENERALITA A causa della natura di PARASSITA INTRACELLULARE OBBLIGATO, il virus può esprimere la sua attività biologica solo all interno di una CELLULA OSPITE che permetta la completa espressione del suo
DettagliIn base alle caratteristiche delle miofibrille
Tessuto muscolare Rende possibili sia i movimenti del corpo nell insieme che quelli delle singole parti. Il tessuto muscolare è dotato di contrattilità oltre che di eccitabilità. In base alle caratteristiche
DettagliMEDICINA E CHIRURGIA ANNO ACCADEMICO OFFERTA
FACOLTÀ MEDICINA E CHIRURGIA ANNO ACCADEMICO OFFERTA 2014/2015 FORMATIVA ANNO ACCADEMICO EROGAZIONE 2014/2015 CORSO DI LAUREA (o LAUREA MAGISTRALE) Medicina e Chirurgia Canale Chirone- Sede Formativa Palermo
DettagliUniversità di Bari. Teoria Cromosomica. Prof. Mario Ventura
Università di Bari Teoria Cromosomica Alcune caratteristiche fenotipiche di D. melanogaster Incrocio di un maschio white con femmina selvatica in D. melanogaster P SE FOSSE IL SEMPLICE FATTORE MEDELIANO?
DettagliMoltiplicazione dei virus
Moltiplicazione dei virus Un virus può riprodurre se stesso soltanto se penetra in una cellula ospite suscettibile e permissiva all infezione virale. Moltiplicazione dei virus Qualche definizione: Spettro
DettagliEpidemiologia generale delle malattie infettive
Epidemiologia generale delle malattie infettive ecologia microbica rapporti ospite-parassita storia naturale delle malattie infettive sorgenti e serbatoi di infezione vie di penetrazione e modalità di
DettagliLa durata del ciclo cellulare varia col variare della specie, del tipo di cellula e delle condizioni di crescita.
IL CICLO CELLULARE Il ciclo cellulare, o ciclo di divisione cellulare (CDC), è la serie di eventi che avvengono in una cellula tra una divisione cellulare e quella successiva. La durata del ciclo cellulare
DettagliISTITUTO MAGISTRALE GUACCI. Programmazione di SCIENZE III C s.a. a.s. 2015/2016
ISTITUTO MAGISTRALE GUACCI Programmazione di SCIENZE III C s.a. a.s. 2015/2016 Prof.ssa Stefanelli Antonietta Da Mendel agli alberi genealogici umani Interazioni alleliche: dominanza incompleta, codominanza,
DettagliORGANISMI GENETICAMENTE MODIFICATI
ORGANISMI GENETICAMENTE MODIFICATI Con il termine Organismo Geneticamente Modificato si intendono soltanto gli organismi in cui parte del genoma sia stato modificato tramite le moderne tecniche di ingegneria
DettagliEucarioti e Procarioti. Prof.ssa Ilaria Godoli
Eucarioti e Procarioti Prof.ssa Ilaria Godoli Per studiare i viventi......nell'antichità studiare le caratteristiche di esseri viventi molto piccoli è stato pressoché impossibile perché NON c'erano gli
DettagliLa divisione cellulare e la riproduzione degli organismi Parte I: Mitosi
La divisione cellulare e la riproduzione degli organismi Parte I: Mitosi 1 La divisione cellulare Permette agli organismi di accrescersi e sostituire le cellule morte ed è alla base della riproduzione.
DettagliGli studi che Mendel effettuò vennero alla luce soltanto diversi anni dopo la sua morte e costituirono la base di una nuova scienza: la.
Gli studi che Mendel effettuò vennero alla luce soltanto diversi anni dopo la sua morte e costituirono la base di una nuova scienza: la Genetica Le leggi dell ereditarietà Geni e alleli Ogni carattere
DettagliIntroduzione alle macchine a stati (non definitivo)
Introduzione alle macchine a stati (non definitivo) - Introduzione Il modo migliore per affrontare un problema di automazione industriale (anche non particolarmente complesso) consiste nel dividerlo in
DettagliTABELLE RIASSUNTIVE DI MICROBIOLOGIA GENERALE
TABELLE RIASSUNTIVE DI MICROBIOLOGIA GENERALE a cura di Paolo Di Francesco, Ersilia Castaldo e Alessandra Ricciardi Studenti del sesto anno del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia, Università degli
Dettagli- lipidi strutturali, costituenti fondamentali delle membrane cellulari ed intracellulari (fosfolipidi, glicolipidi e colesterolo)
I lipidi, o grassi, costituiscono un gruppo eterogeneo di sostanze accomunate dalla proprietà fisica della insolubilità nei solventi polari (es. acqua) (idrofobicità) e dalla solubilità nei soventi organici
DettagliGENOMA. c varia da pochi kb nei virus a milioni di kb in piante e animali
GENOMA Insieme del materiale genetico presente in una cellula (DNA nucleare, plastidiale e mitocondriale) Contiene tutte le informazioni necessarie per consentire la vita alla cellula e all individuo Nei
DettagliUn anticorpo è una proteina prodotta dai linfociti B in risposta all ingresso nell organismo di un antigene.
Un antigene è una molecola (proteica o polisaccaridica), o una sua parte, che è in grado di stimolare una risposta specifica del sistema immunitario. Affinché una molecola funga da antigene è necessario
DettagliOsmometria ed Emolisi
Osmometria ed Emolisi 1 ADE: MISURA DELLA RESISTENZA OSMOTICA DEI GLOBULI ROSSI (2/12/08). Il globulo rosso è una piccola cellula del sangue deputata al trasporto dell'ossigeno e priva di nucleo e di organelli.
Dettagli2. Negli Anfibi la circolazione e doppia ma incompleta. Il cuore di una rana ha pertanto:
Test n. 3 Dalle olimpiadi delle Scienze Naturali 2004 1. L uomo, come tutti i vertebrati, possiede un sistema circolatorio chiuso. Nei mammiferi la circolazione è doppia e completa, poiché il sangue ossigenato
DettagliIl Genoma Umano e La Bioinformatica. Marin Vargas, Sergio Paul
Il Genoma Umano e La Bioinformatica Marin Vargas, Sergio Paul Gennaio 2014 L'acido desossiribonucleico o deossiribonucleico (DNA), che si trova nel nucleo della cellula, è un acido nucleico che contiene
DettagliComposizione molecolare di una cellula batterica
Composizione molecolare di una cellula batterica La cellula batterica Cromosoma: molecola di DNA bicatenario circolare, raggomitolato (1100-1400 µm); Assenza di compartimenti intracellulari e di citoscheletro;
DettagliI virus. Capitolo 17 e 18 Prescott, Capitolo 10 Stanier, Capitolo 9 Brock. La scoperta dei virus
I virus Capitolo 17 e 18 Prescott, Capitolo 10 Stanier, Capitolo 9 Brock La scoperta dei virus I virus sono stati scoperti nel XIX secolo; la loro esistenza e le loro caratteristiche sono state dedotte
DettagliRicombinazione di geni associati sullo stesso cromosoma e mappe genetiche
Ricombinazione di geni associati sullo stesso cromosoma e mappe genetiche doppio eterozigote Segregazione indipendente di due caratteri: geni non associati omozigote recessivo M= foglie normali m= foglie
DettagliLA GENETICA: DNA e RNA LA GENETICA. DNA e RNA. Prof. Daniele Verri
LA GENETICA DNA e RNA Prof. Daniele Verri L'acido desossiribonucleico o deossiribonucleico (DNA) è un acido nucleico che contiene le informazioni necessarie per la formazione di RNA e proteine. LA GENETICA:
DettagliGENETICA DEI CARATTERI COMPLESSI
GENETICA DEI CARATTERI COMPLESSI 1 EPISTASI In genetica l'epistasi è il fenomeno per cui l'espressione fenotipica di un gene è soppressa o inibita da un secondo carattere ereditario. Il termine deriva
DettagliLe crescenti difficoltà causate dal diffondersi di ceppi resistenti. La vaccinazione ha avuto inizio su base scientifica, in EUROPA; nel 1798
Le crescenti difficoltà causate dal diffondersi di ceppi resistenti Hanno suscitato un rinnovato interesse per i vaccini La vaccinazione ha avuto inizio su base scientifica, in EUROPA; nel 1798 Pratiche
DettagliALTERAZIONE DEI MECCANISMI DI CONTROLLO DELLA PROLIFERAZIONE CELLULARE
ALTERAZIONE DEI MECCANISMI DI CONTROLLO DELLA PROLIFERAZIONE CELLULARE Una cellula staminale deve: - dividersi solo quando sono necessarie nuove cellule - mantenere la sua localizzazione tissutale/sede
DettagliCitogenetica. 1. classificazione dei cromosomi 2. mutazioni cromosomiche 3. mappe cromosomiche. Genomica. Paolo Edomi - Genetica
Citogenetica 1. classificazione dei cromosomi 2. mutazioni cromosomiche 3. mappe cromosomiche Genomica Indagine citogenetiche La citogenetica studia la morfologia e le caratteristiche genetiche dei cromosomi
DettagliGenetica umana. Storia. Storia. Storia. Storia. Ramón Lucas Lucas, LC lucas@unigre.it www.ramonlucas.org
Genetica umana Ramón Lucas Lucas, LC lucas@unigre.it www.ramonlucas.org P Anni 30: coperta dei difetti congeniti del metabolismo (difetto ereditario nei processi normali del metabolismo) P Anni 30-45:
DettagliGENETICA seconda parte
GENETICA seconda parte I cromosomi sono lunghe molecole di una sostanza l acido desossiribonucleico. DNA Il DNA è una lunga catena fatta da due lunghi fili avvolti su se stessi a doppia elica. Sembra una
Dettagli