Decreto n. 402 IL RETTORE

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1 Ripartizione Affari Generali ed Istituzionali Area Affari Generali Ufficio Atti normativi ed Affari Generali Decreto n. 402 IL RETTORE VISTO VISTO lo Statuto dell Università degli Studi della Basilicata; il Regolamento di Ateneo in materia di Corsi di perfezionamento e aggiornamento professionale, emanato con D.R. n. 359 del 3 luglio 2007; VISTO il D.R. n. 330 del 12 settembre 2011, con il quale è stato istituito, per l anno accademico , il Corso di perfezionamento in Ingegneria della sicurezza ed è stato emanato, altresì, il relativo Regolamento didattico; ATTESO che occorre procedere all emanazione del bando di concorso per l ammissione di n. 100 allievi al Corso di perfezionamento in Ingegneria della sicurezza, DECRETA E emanato il bando di concorso per l ammissione di n. 100 allievi alla 1 a edizione del Corso universitario di Perfezionamento in Ingegneria della sicurezza, nel testo allegato al presente decreto, per formarne parte integrante e sostanziale. Potenza, 2 novembre 2011 Il Rettore f.to Prof. Mauro FIORENTINO

2 BANDO DI CONCORSO per l ammissione al Corso universitario di perfezionamento in Ingegneria della Sicurezza (contenente i requisiti formativi minimi del corso di formazione per coordinatori per la progettazione e per l'esecuzione dei lavori ai sensi del D.Lgs. 81/2008). A.A Articolo 1 Indizione e disposizioni di carattere generale È indetto per l Anno Accademico un concorso pubblico per l ammissione alla 1 a edizione del Corso universitario di Perfezionamento in Ingegneria della Sicurezza (di seguito denominato Corso), istituito presso la Facoltà di Ingegneria dell Università degli Studi della Basilicata. Il numero dei posti messi a concorso è fissato in 100. Il Corso sarà attivato se si raggiunge il numero minimo di 60 iscritti. Il Corso ha la durata complessiva di 160 ore (300 ore di lavoro di apprendimento). Le attività formative avranno inizio nel mese di novembre 2011 e saranno svolte presso le strutture della Facoltà di Ingegneria e dell EFMEA-Potenza. La gestione didattica e amministrativo-contabile del Corso è affidata alla Facoltà di Ingegneria. Coordinatore del Corso è il prof. Salvatore Masi. Articolo 2 Obiettivi formativi Il Corso si propone di formare tecnici specialisti aventi uno specifico profilo professionale nel settore della sicurezza sul lavoro, con specifico riferimento ai cantieri temporanei o mobili e al servizio di prevenzione e protezione. Obiettivo del Corso è completare il bagaglio formativo dei professionisti relativamente alle conoscenze e alle competenze tecniche, tecnico-giuridiche ed economicoorganizzative necessarie alla gestione manageriale strategica della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, con particolare riferimento ai cantieri temporanei e mobili. La formazione prevede un approccio multidisciplinare finalizzato ad integrare competenze di ambiti diversi - normativo, tecnico, economico, organizzativo, di relazioni industriali, formativo - al fine di valorizzare le competenze già possedute dai partecipanti e completare il bagaglio culturale in modo da poter operare con competenza e consapevolezza nei variegati contesti lavorativi, pubblici e privati, per la progettazione strategica e la gestione della sicurezza sul lavoro.

3 Articolo 3 Articolazione del percorso formativo Il percorso formativo è volto alla formazione di coordinatori per la progettazione e per l'esecuzione dei lavori nell ambito di cantieri temporanei o mobili e di addetti e responsabili dei servizi di prevenzione e protezione interni ed esterni. Il Corso è articolato, ai sensi di quanto previsto dall art.98 del D.Lgs. 81/2008, in contenuti conformi a quelli previsti dall ALLEGATO XIV del sopra citato D.Lgs (requisiti professionali del coordinatore per la progettazione e per l'esecuzione dei lavori) ed, ai sensi di quanto previsto dall art.32 del D.Lgs. 81/2008, in contenuti conformi a quelli previsti dall accordo sancito in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo stato, le Regioni, le Province autonome di Trento e di Bolzano (requisiti professionali degli addetti e dei responsabili dei servizi di protezione e prevenzione, modulo A e C). Il Corso consta nel suo complesso di 12 crediti formativi universitari, corrispondenti a 300 ore di lavoro di apprendimento (136 ore di didattica frontale, 24 ore di attività pratica/stage, 140 ore di autoformazione). Per coloro che fossero già in possesso dell attestato di frequenza rilasciato ai sensi del citato art. n. 98 D.Lgs. 81/2008, è possibile iscriversi al solo percorso di aggiornamento, finalizzato alla trattazione delle novità introdotte in materia, la cui articolazione seguirà uno specifico calendario. L aggiornamento utile ai fini dell aggiornamento professionale obbligatorio quinquennale, consta di complessivi 6 crediti formativi universitari, corrispondenti a 150 ore di lavoro di apprendimento (80 ore di didattica frontale e 70 ore di autoformazione). Contenuti delle attività formative I. Sicurezza nei Cantieri A) Modulo giuridico, per complessive 28 ore La legislazione di base in materia di sicurezza e di igiene sul lavoro; la normativa contrattuale inerente gli aspetti di sicurezza e salute sul lavoro; la normativa sull assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali Le normative europee e la loro valenza; le norme di buona tecnica; le Direttive di prodotto Il Testo Unico in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro con particolare riferimento al Titolo I. I soggetti del Sistema di Prevenzione Aziendale: i compiti, gli obblighi, le responsabilità civili e penali Metodologie per l individuazione, l analisi e la valutazione dei rischi La legislazione specifica in materia di salute e sicurezza nei cantieri temporanei o mobili e nei lavori in quota Titolo IV del Testo Unico in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro

4 Le figure interessate alla realizzazione dell opera: i compiti, gli obblighi, le responsabilità civili e penali La Legge-Quadro in materia di lavori pubblici ed i principali Decreti attuativi La disciplina sanzionatoria e le procedure ispettive. B) Modulo tecnico, per complessive 52 ore Rischi di caduta dall alto. Ponteggi e opere provvisionali L organizzazione in sicurezza del Cantiere. Il cronoprogramma dei lavori Gli obblighi documentali da parte dei committenti, imprese, coordinatori per la sicurezza Le malattie professionali ed il primo soccorso Il rischio elettrico e la protezione contro le scariche atmosferiche Il rischio negli scavi, nelle demolizioni, nelle opere in sotterraneo ed in galleria I rischi connessi all uso di macchine e attrezzature di lavoro con particolare riferimento agli apparecchi di sollevamento e trasporto I rischi chimici in cantiere I rischi fisici: rumore, vibrazioni, microclima, illuminazione I rischi connessi alle bonifiche da amianto I rischi biologici I rischi da movimentazione manuale dei carichi I rischi di incendio e di esplosione I rischi nei lavori di montaggio e smontaggio di elementi prefabbricati I dispositivi di protezione individuali e la segnaletica di sicurezza. C) Modulo metodologico/organizzativo, per complessive 16 ore I contenuti minimi del piano di sicurezza e di coordinamento, del piano sostitutivo di sicurezza e del piano operativo di sicurezza I criteri metodologici per: a) l elaborazione del piano di sicurezza e di coordinamento e l integrazione con i piani operativi di sicurezza ed il fascicolo b) l elaborazione del piano operativo di sicurezza c) l elaborazione del fascicolo d) l elaborazione del Pi.M.U.S. (Piano di Montaggio, Uso, Smontaggio dei ponteggi e) la stima dei costi della sicurezza.

5 Teorie e tecniche di comunicazione, orientate alla risoluzione di problemi e alla cooperazione; teorie di gestione dei gruppi e leadership I rapporti con la committenza, i progettisti, la direzione dei lavori, i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza. PARTE PRATICA, per complessive 24 ore Esempi di Piano di Sicurezza e Coordinamento: presentazione dei progetti, discussione sull analisi dei rischi legati all area, all organizzazione del cantiere, alle lavorazioni ed alle loro interferenze Stesura di Piani di Sicurezza e Coordinamento, con particolare riferimento a rischi legati all area, all organizzazione del cantiere, alle lavorazioni ed alle loro interferenze. Lavori di gruppo Esempi di Piani Operativi di Sicurezza e di Piani Sostitutivi di Sicurezza Esempi e stesura di fascicolo basati sugli stessi casi dei Piano di Sicurezza e Coordinamento Simulazione sul ruolo del Coordinatore per la Sicurezza in fase di esecuzione. Il modulo terminerà con una verifica finale di apprendimento, secondo le modalità previste dall allegato XIV del D.Lgs. 81/2008. II. Sicurezza nei Luoghi di Lavoro Si forniranno, ad integrazione di quanto già contenuto nei moduli precedenti e fino alla concorrenza di quanto previsto dal D.Lgs. 81/2008, per la formazione dei responsabili del servizio di prevenzione e protezione, i seguenti contenuti comprendenti: Modulo A BASE - Modulo C Gestione Relazionale, per complessive 40 ore L approccio alla prevenzione attraverso il D.Lgs. 81/2008 per un percorso di miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori. Il sistema legislativo I soggetti del sistema di Prevenzione aziendale i compiti gli obblighi, le responsabilità civili e penali Criteri e strumenti per la valutazione dei rischi. Documento di valutazione dei rischi Rassegna della normativa relativa alla sicurezza L art.30 D.Lgs. 81/2008. La valutazione del Rischio come processo di pianificazione della prevenzione conoscenza dell organizzazione aziendale, elaborazione di metodi di controllo e verifica Linee Guida INAIL, il processo di miglioramento continuo Il sistema delle relazioni e della comunicazione Rischi di natura pisco-sociale, rischi di natura ergonomica, ruolo dell informazione e della Formazione.

6 Articolo 4 Requisiti e modalità di ammissione Il Corso è riservato a coloro i quali sono in possesso di uno dei seguenti titoli di studio: - diploma di Laurea in Ingegneria o Architettura conseguiti secondo l ordinamento didattico previgente al D.M. 509/99; - diploma di Laurea, conseguito secondo l ordinamento didattico di cui al D.M. 509/99, nelle classi di laurea: 4, 8, 9, 10; - diploma di Laurea, conseguito ai sensi del D.M. 270/2004, nelle classi di laurea: L-7, L-8, L-9, L-17, L-23; - diploma di Laurea Specialistica, conseguito secondo l ordinamento didattico di cui al D.M. 509/99, nelle seguenti classi di laurea specialistica: 4/S, da 25/S a 38/S, 77/S, 74/S, 86/S; - diploma di Laurea Magistrale, conseguito ai sensi del D.M. 270/2004, nelle classi di laurea magistrale: LM-4, da LM-20 a LM-35, LM-69, LM-73, LM-74; - altri titoli conseguiti all estero riconosciuti idonei in base alla normativa vigente. Potranno, inoltre, essere ammessi, previa valutazione del Consiglio del Corso, anche laureati in altre discipline ove il curriculum formativo o l esperienza lavorativa risultino congrui rispetto alle finalità del Corso. Il numero dei partecipanti che potranno essere ammessi, previa valutazione del Consiglio del Corso, è fissato in un massimo di 100. Per coloro che intendono partecipare al modulo di aggiornamento è necessario certificare, ai sensi della normativa vigente, il possesso dei requisiti previsti dal D.Lgs 81/2008. Articolo 5 Domande di ammissione e termini di presentazione La domanda di ammissione al Corso, redatta in carta semplice, secondo il modello allegato, sottoscritta ed indirizzata al Preside della Facoltà di Ingegneria dell Università degli Studi della Basilicata (Via dell Ateneo Lucano, Potenza), dovrà essere presentata in busta chiusa all Ufficio Protocollo della stessa Facoltà, dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 12:00, ovvero dovrà essere spedita a mezzo raccomandata A.R. o tramite agenzia di recapito autorizzata. Sulla busta dovrà essere riportata la dicitura Domanda di partecipazione al Corso di Perfezionamento in Ingegneria della Sicurezza sede di Potenza. Le domande dovranno pervenire entro le ore 12:00 del 5 dicembre Per le domande spedite a mezzo posta farà fede la data e l orario di ricezione e non il timbro dell ufficio postale. Gli aspiranti alla selezione dovranno indicare nella domanda, a pena di esclusione: cognome e nome; codice fiscale; luogo e data di nascita;

7 residenza; cittadinanza; domicilio eletto ai fini della selezione, comprensivo del recapito telefonico ed indirizzo di posta elettronica. La domanda dovrà essere corredata dalla seguente documentazione: curriculum vitae et studiorum, debitamente sottoscritto; certificato di laurea; Dichiarazione di Valore (per coloro che hanno conseguito il titolo universitario all estero; copia di un valido documento d identità. Ove previsto, il possesso dei titoli può essere certificato nei modi previsti dal D.P.R. n. 445/2000. Articolo 6 Modalità di selezione L ammissione al Corso, per i candidati in possesso dei titoli richiesti, è stabilita esclusivamente in base all ordine di arrivo delle domande. Ai fini dell ammissione al Corso l Ufficio Protocollo apporrà sui plichi una numerazione progressiva dell ordine di arrivo. L ammissione al Corso sarà deliberata dal Consiglio del Corso e comunicata agli interessati entro il 12 dicembre Articolo 7 Obblighi di frequenza e modalità di controllo La frequenza delle attività formative è obbligatoria. Le eventuali assenze non potranno superare il 10% del monte ore complessivo. Il controllo delle presenze sarà effettuato attraverso un apposito registro delle presenze. Articolo 8 Prova finale e rilascio dell attestato Al termine del percorso formativo è previsto un esame finale consistente in una prova scritta ed un colloquio orale. Successivamente, a seguito del superamento della prova, verrà rilasciato l attestato di partecipazione e superamento del Corso di perfezionamento o di aggiornamento. Articolo 9 Iscrizione I candidati ammessi al Corso dovranno formalizzare l iscrizione entro e non oltre il 22 dicembre 2011, mediante consegna alla Segreteria Studenti Campus di Macchia Romana (via dell Ateneo Lucano, n.10 Potenza) della seguente documentazione: domanda su modulo predisposto dall Università; ricevuta di pagamento della tassa di iscrizione;

8 ricevuta del versamento della tassa regionale per il diritto allo studio universitario; fotocopia del documento di riconoscimento; due foto formato tessera; La modulistica per l iscrizione è disponibile presso l Ufficio Segreteria Studenti Campus Macchia Romana Potenza. Articolo 10 Tasse Gli iscritti al Corso sono tenuti al pagamento; della tassa di iscrizione che ammonta a 1.000,00 per il Corso completo (160 ore di didattica frontale ed attività pratica/stage) e di 500,00 per il modulo di aggiornamento (80 ore). della tassa regionale per il diritto allo studio universitario pari a 98 ; del bollo assolto in modo virtuale di 14,62. Il pagamento delle tasse dovrà essere effettuato tramite bonifico bancario utilizzando i moduli predisposti dall Università. In caso di abbandono del Corso non è consentito il rimborso delle tasse pagate. Articolo 11 Trattamento dati personali Nel rispetto del D.Lgs. n. 196/2003, l Università degli Studi della Basilicata informa che i dati personali dei candidati saranno trattati ai soli fini della selezione. La partecipazione alla selezione comporta, nel rispetto dei principi della sopracitata legge, espressione di tacito consenso a ché i dati personali dei candidati e quelli relativi all esito della selezione siano pubblicati sul sito internet dell Università degli Studi della Basilicata. Articolo 12 Responsabile del procedimento Ai sensi dell art.5 della legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni e integrazioni, il responsabile del procedimento di cui al presente bando è la sig.ra Loredana Cirigliano (tel. 0971/ loredana.cirigliano@unibas.it). Articolo 13 Pubblicità Il presente bando sarà affisso all Albo Ufficiale dell Ateneo e all Albo della Facoltà di Ingegneria. Lo stesso sarà pubblicato nel sito web dell Ateneo nella sezione Master

9 Ulteriori informazioni potranno essere richieste al responsabile amministrativo e al manager didattico della Facoltà (sig.ra Cirigliano - tel.0971/ e dott.ssa Izzo - tel.0971/205297). Articolo 14 Norme finali Per tutto quanto non previsto dal presente bando di concorso, saranno applicate le norme contenute nel Regolamento di Ateneo in materia di Corsi di perfezionamento e aggiornamento professionale emanato con D.R. n. 359 del 3 luglio Il Coordinatore del Corso f.to Prof. Salvatore Masi Il Rettore f.to Prof. Mauro Fiorentino

10 Fac - simile della domanda di ammissione Al Preside della Facoltà di Ingegneria dell'università degli Studi della Basilicata Via dell Ateneo Lucano, POTENZA Il/La sottoscritto/a (1) Nato/a a prov. di il residente a Prov. di Via n. C.A.P. con recapito eletto agli effetti del concorso: città prov. di C.A.P. Via n. n.telefonico, Cod.Fiscale C H I E D E di essere ammesso alla partecipazione al: Corso Universitario di Perfezionamento in Ingegneria della Sicurezza (12 crediti formativi) sede di Potenza ovvero al: Modulo di Aggiornamento Professionale in Ingegneria della Sicurezza (6 crediti formativi) sede di Potenza (solo per coloro già in possesso di attestato rilasciato ai sensi del D.lgs 81/2008) istituito presso la Facoltà di Ingegneria dell Università degli Studi della Basilicata. DICHIARA sotto la propria responsabilità: a) di essere cittadino italiano o di uno dei paesi membri dell'u.e (indicare quale) ; b) di possedere il seguente titolo di studio: conseguito in data presso l Università di ; c) di non avere riportato condanne penali o non aver procedimenti penali in corso; (2) d) di essere iscritto nelle liste elettorali, del comune di (se cittadino italiano); (3) e) di impegnarsi a comunicare tempestivamente ogni eventuale cambiamento della propria residenza o del recapito; f) di essere a conoscenza di tutte le norme contenute nel bando di concorso; g) di autorizzare l uso dei dati personali ai sensi del D.Lgs. 196/2003.

11 Il sottoscritto è consapevole che, in caso di dichiarazioni mendaci o contenenti dati non rispondenti a verità, è prevista l'applicazione delle sanzioni penali nonché le altre sanzioni previste dall'art. 76 del DPR n. 445/2000. Allega alla presente domanda: 1) Curriculum vitae et studiorum in carta semplice, debitamente sottoscritto; 2) Certificato del titolo di studio previsto per l ammissione con l indicazione della data di suo conseguimento e del relativo voto, ovvero autocertificazione resa ai sensi del DPR 445/2000; 3) Dichiarazione di valore per coloro che hanno conseguito il titolo universitario all estero; 4) Copia di un valido documento di identità (su cui deve essere apposta la propria firma). Data, Firma (da non autenticare)

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