TESEO, UN NASO A SERVIZIO DELLA SCIENZA

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1 DA COMPAGNI DI GIOCO A VALIDI AIUTANTI IL PASSO È STATO BREVE. GRAZIE A UN FIUTO PORTENTOSO, I CANI SONO ORMAI UNA RISORSA DA SFRUTTARE IN MOLTI CAMPI, DALLA SICUREZZA ALLA MEDICINA PASSANDO PER LA LOTTA AL CONTRABBANDO. AL LUNGO ELENCO DI MANSIONI SE NE AGGIUNGE UN ALTRA DAL FUTURO PROMETTENTE TESEO, UN NASO A SERVIZIO DELLA SCIENZA di Martina Saporiti Potremmo chiamarli cani da ricerca perché aiutano gli scienziati a svolgere il loro lavoro. In gergo si chiamano invece cani-molecolari perché addestrati al riconoscimento di un particolare odore. È quello che fanno i cani che fiutano esplosivi, stupefacenti od oggetti e specie di frodo, solo che questa volta il loro naso è messo a servizio della scienza. È il caso di Teseo, un Golden Retriever di tre anni che se ne va per i boschi annusando e abbaiando agli alberi. Ma non cerca ricci o scoiattoli, bensì il coleottero Osmoderma eremita che vive nei tronchi dei grandi alberi ed emette un odore simile a quello di una pesca matura. 42

2 C IL FIUTO / CENSIRE LE POPOLAZIONI DI INSETTI L Osmoderma è una specie minacciata definita come ombrello (dalla sua sopravvivenza dipende quella di altre specie che con lei condividono il medesimo habitat) inserita dall Europa nella lista degli animali da proteggere della Direttiva Habitat, una disposizione il cui scopo è salvaguardare la biodiversità attraverso la conservazione degli ambienti naturali. Anche l Italia aderisce a questa direttiva ed è chiamata, ogni sei anni, a censire le popolazioni di Osmoderma per capire se sono necessari interventi di conservazione. Ad occuparsi del censimento sono i ricercatori del Life 11 NAT/IT/ MIPP (Monitoring of insects with public participation), un progetto europeo coordinato dal Corpo Forestale dello Stato che coinvolge il Centro per lo Studio e la Conservazione della Biodiversità Forestale Bosco Fontana, La Sapienza Università di Roma, l Università degli Studi Roma Tre, il Ministero dell Ambiente, la Regione Lombardia e il Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura (CREA-ABP). Obiettivo del progetto è sviluppare metodi innovativi per censire le popolazioni di cinque insetti saproxilici (oltre a Osmoderma eremita ci sono Lucanus cervus, Cerambyx cerdo, Rosalia alpina e Morimus asper/funereus), tre farfalle (Zerynthia cassandra/polyxena, Parnassius apollo e Lopinga achine) e la rara cavalletta Saga pedo. L OSMODERMA EREMITA È UNA SPECIE PRIORITARIA INSERITA NEGLI ALLEGATI II E IV DELLA DIRETTIVA HABITAT. LE MINACCE PER QUESTA SPECIE SONO RAPPRESENTATE DALLA DEGRADAZIONE DELL HABITAT, SOPRATTUTTO DALLE MODALITÀ DI GESTIONE DELLE FORESTE. POICHÉ QUESTA SPECIE INFLUENZA FISICAMENTE E CHIMICAMENTE LE CAVITÀ DEGLI ALBERI, ANCHE A FAVORE DI ALTRE SPECIE SAPROXILICHE, PUÒ ESSERE CONSIDERATA UNA SPECIE OMBRELLO E INDICATRICE DELLA QUALITÀ DELLA INTERA COMUNITÀ SAPROXILICA. 43

3 / FIUTO L OSMODERMA EREMITA È UN COLEOTTERO SAPROXILOFAGO DI LUNGHEZZA COMPRESA FRA 25 E 37 MM, IN GRADO DI VOLARE. IL COLORE È BRONZATO O NERO CON RIFLESSI METALLICI. LA SPECIE PRESENTA UN DISCRETO DIMORFISMO SESSUALE: IL SOLCO LONGITUDINALE MEDIANO DEL PRONOTO È MAGGIORMENTE PRONUNCIATO NEL MASCHIO. TAXA O. EREMITA (S.L.) O. ITALICUM O. CRISTINAE DISTRIBUZIONE DIVERSE REGIONI DELL ITALIA SETTENTRIONALE E CENTRALE, DALLE PIANURE A CIRCA 1300 M SOPRA IL LIVELLO DEL MARE CON POPOLAZIONI SPARSE NELL ITALIA MERIDIONALE, DALLA CAMPANIA ALLA CALABRIA SICILIA SETTENTRIONALE I MASCHI DI O. EREMITA PRODUCONO UN FEROMONE CON UN ODORE CARATTERISTICO DI FRUTTA CHE USANO PER ATTIRARE LE FEMMINE. QUESTE DEPONGONO LE UOVA NELLE CAVITÀ DEGLI ALBERI DOVE LE LARVE VIVONO PER CIRCA DUE ANNI SCAVANDO NEI DETRITI LEGNOSI E NELLE PARETI MARCESCENTI DELLA CAVITÀ STESSA. 44

4 IL FIUTO / IL COLEOTTERO OSMODERMA EREMITA ORDINE Coleoptera FAMIGLIA Scarabaeidae SOTTOFAMIGLIA Cetoniinae GENERE Osmoderma È CONSIDERATO UN COMPLESSO DI SPECIE COMPOSTO DA DUE GRUPPI PRINCIPALI: - il gruppo Osmoderma eremita (sensu lato), diffuso nei paesi dell Europa occidentale, che comprende tre taxa: O. eremita (sensu stricto), O. cristinae e O. italicum; - il gruppo Osmoderma barnabita (sensu lato), diffuso nell Europa orientale, che comprende due taxa: O. barnabita (sensu stricto) e O. Lassallei. In Italia è presente soltanto il primo gruppo. IL TRAINING DI TESEO Tra i metodi innovativi c è proprio Teseo e, se il suo addestramento darà i risultati sperati, diventerà un esempio da seguire in questo tipo di ricerche. In ambito conservazionistico, il fiuto dei cani è generalmente sfruttato per la ricerca di specie nocive, spiega Fabio Mosconi, conduttore del cane e ricercatore del progetto, ma Teseo è il primo cane addestrato alla ricerca di un coleottero da proteggere. L aiuto di Teseo è fondamentale perché il coleottero eremita vive nascosto nelle cavità dei vecchi alberi ed è difficilmente individuabile a occhio nudo. Da quando aveva 8 mesi, Teseo sta seguendo lo stesso addestramento dei cani che cercano esplosivi o stupefacenti, solo che il suo target è l odore di Osmoderma. Nel training abbiamo utilizzato filtrini assorbenti imbevuti dell odore delle larve di questa specie nascosti nelle cavità degli alberi. Ogni volta che, fiutandone uno, Teseo si fermava e abbaiava, riceveva un premio. Con il tempo le performance di Teseo sono migliorate anche sotto il profilo della comunicazione con me, un aspetto importante perché il risultato dipende anche dalla mia capacità di interpretare il comportamento del cane. NOME TESEO RAZZA GOLDEN RETRIEVER ETÀ 3 ANNI PROFESSIONE: CANE MOLECOLARE, SPECIALIZZATO NELLA RICERCA DEL COLEOTTERO OSMODERMA EREMITA 45

5 / IL FIUTO TESEO È IL PRIMO CANE ADDESTRATO ALLA RICERCA DI UN COLEOTTERO DA PROTEGGERE. IL SUO AIUTO È FONDAMENTALE PERCHÉ IL COLEOTTERO EREMITA È DIFFICILMENTE INDIVIDUABILE A OCCHIO NUDO. UN AIUTO DA PARTE DI TUTTI Questa primavera Teseo seguirà gli entomologi sul campo affiancandoli nella ricerca di Osmoderma. Ma non è l unico aiuto su cui i ricercatori possono contare, anche i cittadini possono dare il proprio contributo. Attraverso il sito web e l uso della app MIPP, chiunque avvisti una delle specie target del progetto può inviare la propria segnalazione ai ricercatori. Se sarà validata, finirà nel database del Network Nazionale della Biodiversità. Per seguire le avventure di Teseo e ricevere aggiornamenti sulle attività del MIPP visitate la pagina NELL AUTUNNO DEL TERZO ANNO LE LARVE SI IMPUPANO IN UN BOZZOLO OVALE FORMATO DAI LORO ESCREMENTI E DA PICCOLI FRAMMENTI DI LEGNO MARCESCENTE. DURANTE I MESI ESTIVI, GLI ADULTI SVOLGONO VITA ATTIVA PER CIRCA 30 GIORNI. IN TUTTO, IL CICLO VITALE DI QUESTA SPECIE DURA TRE ANNI E PUÒ ESSERE COMPLETATO NELLE CAVITÀ DEI TRONCHI DI ALBERI VETUSTI ANCORA VIVI, PRINCIPALMENTE QUERCE, MA ANCHE CASTAGNI, TIGLI, SALICI, FAGGI E ALBERI DA FRUTTO. 46

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