Preparare il calendario

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Sabina Costa
6 anni fa
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1 Perché un calendario Tutti abbiamo provato a cambiare un'abitudine ma il per sempre che accompagna il nostro proposito è spesso sufficiente a bloccare le nostre migliori intenzioni. Come posso impegnarmi quando non riesco nemmeno a intuire quant'è lontano il traguardo?!? Un interessante articolo di Steve Pavlina ( propone una soluzione diversa: perché non provare per 30 giorni a mettere in pratica il nostro proposito e poi eventualmente ritornare alla vecchia abitudine se desideriamo ancora farlo? 30 giorni sono decisamente più semplici da affrontare e ti fanno assaporare il gusto di un possibile successo. Ti rendono consapevole del cosa ti trattiene sul binario di un'abitudine dannosa. La faccenda delle 3 settimane per l'acquisizione di un'abitudine è controversa e non voglio entrare nel merito: in ogni caso dopo questo periodo dovremmo essere abbastanza a nostro agio con la nuova abitudine. Ho cominciato a tappezzare di crocette i calendari di casa e subito ho visto quali erano i limiti pratici di questo metodo: con più abitudini da cambiare nello stesso periodo il sistema delle crocette diventa confuso non è intuitivo capire quanto manca alla fine del periodo mentre avere costantemente sott'occhio il traguardo ci rende determinati le crocette sul calendario della cucina creano curiosità in chi le vede e magari non siamo così propensi a dire in giro cosa stiamo facendo non è comodo portarsi appresso un calendario da muro (!) Così ho realizzato un piccolo calendario tascabile formato carta di credito (85x54mm), da inserire in una bustina di plastica da portare nel portafoglio. E' abbastanza pratico senza essere invadente. Se qualcuno dovesse obiettare che nel caso di febbraio mancano due giorni gli rispondo subito: quando ti accorgi di questo vuol dire che hai già 4 settimane di esercizio della nuova abitudine alle spalle. Inutile farne un dramma: metti un segno speciale invece della X o fai a meno di scriverla che dopo 28 giorni non dovrebbe più servirti. Non valeva la pena complicarsi la vita con una soluzione perfetta ma meno pratica per così poco... Logicamente questo calendario va bene per me e non ho idea se qualcun altro lo può trovare utile. Se vuoi propormi delle modifiche per renderlo migliore scrivimi a eftneme@fre .it. Vedrò che si può fare. Il calendario si può usare in due modi: Giorno mensile: parto dalla data di oggi (es. 11 per l'11 marzo), arrivo fine mese e ricomincio dall'1 (aprile). Lo consiglio perché meno soggetto a errori. E' il modo illustrato nell'esempio di seguito. Giorno progressivo: parto dall'1 ("primo giorno") e così fino al 30 ("trentesimo giorno"). Dato che mi dimentico spesso di segnare quotidianamente le crocette è facile fare errori. Lo sconsiglio. Almeno per i distratti come me.

Preparare il calendario Stampa la pagina senza selezionare "Riduci alle dimensioni del foglio" e "Adatta alle dimensioni del

Su ogni foglio ci sono 3 copie del calendario ma te ne serve solo una.

Ritaglia uno dei 3 calendari e piegalo lungo la linea nera (tra il 12 ed il 13) così da ritrovarti una simil-carta di

2 Preparare il calendario Stampa la pagina senza selezionare "Riduci alle dimensioni del foglio" e "Adatta alle dimensioni del foglio" (altrimenti cambiano le dimensioni del calendario). Se puoi stampala su carta robusta o cartoncino. Su ogni foglio ci sono 3 copie del calendario ma te ne serve solo una. Le altre due servono solo di scorta nel caso la tua abilità con le forbici abbia finito per sfregiare la prima. Ritaglia uno dei 3 calendari e piegalo lungo la linea nera (tra il 12 ed il 13) così da ritrovarti una simil-carta di credito stampata sui due lati. Ritaglia un lato lungo di una bustina porta carte di credito e inserisci il calendario. Il taglio rende facile estrarre e inserire il calendario (visto che devi scriverci ogni giorno!)

3 Uso del calendario I numeri sulla colonna a sinistra rappresentano il giorno del mese. Le altre colonne sono le abitudini (fino a 8) che vuoi cambiare. Scrivi nell'intestazione (possibilmente in rosso) quale abitudine vuoi cambiare. Basta una parola che te la ricordi, non occorre un poema. Ogni volta che rispetti la tua intenzione per un giorno intero metti una X nel numero del giorno attuale corrispondente. Invece della X puoi indicare altri dati, ad esempio il numero di tazze di caffè bevute in una giornata o il numero di sigarette fumate. Nell'esempio comincio 30 giorni di astinenza dal fumo a partire dal giorno 11 marzo. Segno così l'11 con la prima crocetta:

Il 12, 13 e 14 vado avanti con il mio proposito e riesco a non fumare, aggiungo le X corrispondenti. Vado così bene che il 15 marzo decido di provare con qualcos'altro: fine dei dolcetti fuori pasto.

4 Il 12, 13 e 14 vado avanti con il mio proposito e riesco a non fumare, aggiungo le X corrispondenti. Vado così bene che il 15 marzo decido di provare con qualcos'altro: fine dei dolcetti fuori pasto. Scrivo il titolo in una nuova colonna: Già che ci sono il 20 marzo decido di dare un taglio ai caffè. Decido di segnare il numero di tazzine di caffè bevute ogni giorno. Si va avanti fino alla fine del mese: dopo il 31 marzo ricomincio dal primo aprile.

5 Il giorno 9 aprile la prima colonna fumo è completa, mentre gli periodi non sono ancora conclusi: Quando in una colonna rimane un unico spazio libero vuol dire che i 30 giorni sono passati: nel nostro esempio il periodo di astinenza dal fumo è concluso. Tra poco anche le nostre bisbocce con caffè e dolcetti saranno un ricordo! Dopo ogni periodo di prova concluso con successo non dimenticare di premiarti e di farti i complimenti!

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